Il sottoscritto. nato a il. con domicilio a CAP via n. della ditta. sede legale a CAP via n. C H I E D E
|
|
- Faustino Castelli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 MODULISTICA PER RICHIESTA PARERE NUOVI IMPIANTI APPLICARE MARCA DA BOLLO DA 14,62 AL RESPONSABILE DEL DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE DELL U.L.S.S. N.22 c/o S.P.I.S.A.L. - Via Santa Maria Crocifissa di Rosa, Valeggio sul Mincio (VR) OGGETTO: richiesta di parere preventivo circa il rispetto dei criteri di sicurezza sanitaria di un impianto per la distribuzione di carburanti - D. Lgs. 32/98 Il sottoscritto nato a il con domicilio a CAP via n. in qualità di (*) CF/PI della ditta sede legale a CAP via n. C H I E D E un parere preventivo circa il rispetto dei criteri di sicurezza sanitaria (art. 1- comma 5 - Dec.to Leg.vo 32/98) al fine di richiedere al Sindaco del Comune di il rilascio di autorizzazione (art. 1- comma 2 - Dec.to Leg.vo 32/98): per l installazione di nuovo impianto di distribuzione carburanti per modifica \ potenziamento \ trasferimento ( ** ) di un impianto di distribuzione carburanti esistente sito a via n. Dichiara allo scopo: per lo stesso impianto è stato / non è stato (**) richiesto contemporaneamente parere igienico sanitario al Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell ULSS 22 per il rilascio di concessione edilizia; lo stesso impianto è stato / non è stato ( ** ) oggetto di precedenti atti autorizzativi ( *** ) Allega alla presente: attestazione di versamento di 52,00 a favore dell U.L.S.S. 22 di Bussolengo (c/c n codice prestazione VA ) una marca da bollo da 14,62 (oltre a quella applicata sulla presente domanda) due copie dell elaborato grafico relativo anche alle costruzioni accessorie dell impianto e dello schema fognario due copie della relazione tecnica relativa all intervento due copie allegati descrittivi dell impianto di distribuzione nel suo complesso NOTA: gli elaborati dovranno essere redatti, timbrati e firmati da tecnico abilitato. Data FIRMA ( *) Indicare la titolarità del richiedente (es.:proprietario, legale rappresentante, amministratore, socio unico, ecc) ( **) cancellare la parte che non interessa (***) indicare gli estremi degli eventuali precedenti atti autorizzativi (concessioni edilizie, agibilità, autorizzazioni, ecc.) 1
2 AVVERTENZE GENERALI La valutazione circa il rispetto dei criteri di sicurezza sanitaria terrà conto, sia in sede di esame progetto che di collaudo, dell impianto nel suo complesso e delle costruzioni accessorie, con riferimento alle norme di buona tecnica, alle norme in materia di igiene e sicurezza del lavoro e ambientale vigenti al momento della presentazione della domanda. Verranno verificati, tra gli altri, gli aspetti indicati nella nota della Regione Veneto - Direzione Regionale per la Prevenzione n /20331 del 17/07/1998, integrati con la successiva nota prot /20331 del 22 giugno 2000 ( evidenziati in grassetto, per estratto, nell allegato I ). Nell allegato II ( 1 ) si ricordano le principali informazioni da riportare negli elaborati grafici (da presentare almeno in scala 1:100 1:50) e nella documentazione da allegare alla domanda di esame progetto - ritenute necessarie per consentire il rilascio del parere di competenza. Si rammentano infine: 1) l obbligo di avviso al Sindaco di attivazione di lavorazione insalubre almeno 15 giorni prima dell inizio dell attività ( servizi di sola distribuzione nel caso di semplice vendita di carburanti: 2 classe, B/29; - stazione di servizio in presenza di officina e/o autolavaggio: 2 classe, C/14); 2) i principali adempimenti derivanti dalle norme di igiene e sicurezza del lavoro, in quanto applicabili, in presenza di personale subordinato o ad esso equiparato ( nomina del responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, valutazione dei rischi, tenuta del registro infortuni, tenuta del registro d impianto, valutazione dei rischi, formazione ed informazione del personale, ecc. ). Ulteriori informazioni possono essere richieste alla segreteria presso la sede dipartimentale di Valeggio sul Mincio (VR) Via S. Crocefissa di Rosa (ex ospedale di Valeggio) - negli orari di apertura al pubblico (dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30) o previo appuntamento telefonando ai numeri: - Segreteria SPISAL : tel Dirigente SPISAL: De Nard Dott. Ing. Roberto: tel (martedì mercoledì giovedì ore 8,30 13,00) ( 1 ) Gli allegati potranno subire modifiche e/o integrazioni a seguito dell entrata in vigore di nuove norme e/o disposizioni tecniche. 2
3 ALLEGATO I Estratto dalle note della Regione Veneto - Direzione Regionale per la Prevenzione prot /20331 del e prot /20331 del Si riportano di seguito criteri generali, ancorché non esaustivi, idonei ad orientare i Dipartimenti di Prevenzione in sede di valutazione dei profili di sicurezza sanitaria e di emissione del relativo parere preventivo al rilascio dell autorizzazione. In tale contesto, la documentazione che ogni interessato dovrà far pervenire insieme alla richiesta del parere preventivo ( planimetria in scala 1:100 dell impianto e di tutte le costruzioni accessorie all impianto stesso, relazione tecnica descrittiva dell impianto, la scheda NIP se necessaria, ecc.), dovrà essere valutata per verificare i seguenti aspetti: 1. generalità del titolare dell'impianto, richiedente l'autorizzazione; 2. numero degli addetti e specifica sulla posizione di soci o dipendenti degli stessi; 3. relazione descrittiva delle attività svolte nell'ambito dell'impianto di distribuzione del carburante nel suo complesso; 4. planimetria dettagliata; 5. tipologia dei carburanti distribuiti e in deposito; 6. descrizione della tipologia delle colonnine e dell'organizzazione del sistema a selfservice; 7. presenza di dispositivi di recupero dei vapori di benzina sulle pompe, nei termini previsti dalla L. 413/97 e successive integrazioni, con le modalità di cui al D.M ; 8. distanza tra l'impianto e gli edifici con presenza umana valutata in base ai regolamenti comunali ai sensi dell'art. 2 del D.lgs. 32/98; 9. etichettatura e cartellonistica di sicurezza visibile nel punto in cui avvengono la distribuzione e il rifornimento (colonnine e serbatoi); 10. presenza di dispositivi di protezione individuale per i lavoratori (guanti, abiti da lavoro, calzature di sicurezza); 11. presenza di un locale per gli addetti e di uno spogliatoio con armadietti a doppio scomparto; 12. presenza di servizi igienici (per i vecchi impianti è sufficiente un solo servizio ad uso promiscuo, per i nuovi invece deve essere previsto un servizio per gli utenti ed uno per gli addetti, entrambi con annesso antibagno); se vi è la presenza di impianti di autolavaggio e/o autofficina deve essere presente una doccia, facilmente comunicante con lo spogliatoio(in tale caso si ricordi al richiedente la valutazione dell'inquinamento da rumore e aerosol all'interno e all'esterno dell'impianto); 13. abbattimento delle barriere architettoniche per l'accesso ai servizi igienici ad uso pubblico e verifica delle altre opere edilizie funzionali all'accesso. 14. il sistema di tenuta delle cisterne (a doppia camicia o cassa di contenimento); 15. la presenza di platea per il deposito di batterie usate (in presenza di officina annessa); 18. le misure di prevenzione atte ad impedire lo spandimento degli oli usati. E necessaria la presenza di un sistema di raccolta degli oli usati conferiti dal pubblico (qualora sia prevista la vendita al dettaglio di oli lubrificanti); 19. la presenza (consigliata) di un disoleatore a cui dovranno essere collegati i pozzetti della acque meteoriche dell'area del distributore; 20. la presenza necessaria ai sensi della L 319/76 e successive integrazioni (ora abrogata e sostituita dal Dec.to Leg.vo 152/06 e s.m.i,) di uno scarico dell eventuale lavaggio di autovetture e di ogni altro scarico presente nell'impianto 3
4 ALLEGATO II Principali informazioni desumibili dalla documentazione tecnica allegata all istanza - ritenute necessarie per consentire il rilascio del parere preventivo positivo circa il rispetto dei criteri di sicurezza sanitaria di un impianto per la distribuzione di carburanti: 1) proprietario dell impianto (ragione sociale, sede legale, partita IVA/Codice Fiscale); 2) compagnia petrolifera (ragione sociale, sede legale, partita IVA/Codice Fiscale); 3) gestore/i; 4) numero di addetti (compresi i gestori); 5) ubicazione dell impianto 6) descrizione della stazione di distribuzione carburanti nel suo complesso (consistenza e capacità complessiva,specificando tipo e capacità dei serbatoi, tipi di attività svolte, sistemi di prevenzione dall inquinamento adottati per l impianto, sistemi di raccolta, trattamento e smaltimento acque, modalità di conferimento acque al recapito finale, impiantistica generale, ecc) 7) data di presentazione ai Vigili del Fuoco del progetto per l esame ai fini della prevenzione incendi; se l intervento non la prevede, allegare certificato di prevenzione incendi in vigore 8) dichiarazione e planimetria di PRG con indicata l ubicazione del deposito in oggetto, rilasciate dal Comune, ai sensi del Dec.to Leg.vo n. 152/ 2006 art 94 comma 6 secondo cui i serbatoi devono distare più di 200 metri da fonti per l approvvigionamento idrico pubblico - Modifica / potenziamento di impianto esistente: in questo caso precisare il tipo di intervento, lo stato attuale ed autorizzato, allegando un elaborato grafico dello stato attuale ed autorizzato. Qualunque sia l istanza presentata, negli elaborati (relazioni e grafici) riportanti la descrizione della stazione/impianto di distribuzione carburanti, dovranno essere fornite come minimo - informazioni esaustive in merito a: serbatoi interrati ( carburante contenuto, capacità, quota della generatrice superiore dal piano praticabile, distanza da fonti di approvvigionamento idrico pubblico, caratteristiche costruttive, sistemi di contenimento e di rilevamento perdite, dispositivo di sovrappieno, sfiato di sicurezza, passo d uomo e pozzetto di ispezione, chiusino, ecc.) tubazioni interrate (caratteristiche costruttive, sistemi di protezione, percorsi ecc.) colonnine erogatrici (carburanti, erogatori, predosatori, pre-payment, post-payment dispositivi di recupero vapori di benzina, sistema di sicurezza contro le perdite, omologazione, ecc.) piazzale o comunque aree adiacenti alla zona di carico del serbatoio, alle colonnine e punti di rifornimento (materiali usati,quote e pendenze, sistemi di raccolta e smaltimento di perdite accidentali e delle acque di dilavamento, presenza di idoneo dispositivo di sedimentazione e separazione oli e di impianto di trattamento acque, punto di conferimento alla pubblica fognatura, posizione in planimetria dei sistemi di cui ai punti precedenti,ecc.) etichettatura e segnaletica di sicurezza deposito oli (se superiori a 0,2 metri cubi: quantità, ubicazione, bacino di contenimento, ecc.) raccolta oli esausti e rifiuti (indicazione in pianta del sito e delle modalità di raccolta; tipologia e capienza dei contenitori di stoccaggio e loro ubicazione, bacino di contenimento, modalità di smaltimento, ecc.) servizi annessi all impianto ( evidenziare in planimetria, ad esempio, autolavaggio, officina, bar, shop, ecc. - ed indicare in relazione se di proprietà / conduzione del richiedente e se oggetto di precedenti atti autorizzativi o di contemporanea richiesta di parere igienico-sanitario per concessione edilizia. Nel caso di officina indicare in relazione l eventuale presenza di specifico bacino di contenimento per il deposito di batterie usate. Nel caso di autolavaggio: tipologia, presenza o meno di addetti alle operazioni di pulizia, misure di contenimento di rumori ed aerosol. Le informazioni saranno valutate anche per verificare l idoneità dei servizi igienico assistenziali) servizi igienico-assistenziali (indicarne l ubicazione in planimetria: per gli addetti, per gli utenti, per gli autisti nel caso di impianto privato senza addetti) scarichi ( indicare in planimetria lo schema fognario, comprensivo del recapito finale, per i servizi igienici, autolavaggio, piazzale od aree adiacenti la zona di carico della cisterna e la colonnina erogatrice) indicando e descrivendo posizione e tipo di disoleatore ( non sono ammessi semplici pozzetti sifonati) ed ogni altro tipo di impianto trattamento acque ; 4
5 Oltre a quanto riportato in precedenza vengono di seguito elencate le principali informazioni ritenute necessarie in sede di esame progetto - per consentire la verifica del rispetto dei criteri di sicurezza sanitaria di un impianto per la distribuzione di carburanti (stradale o privato) (al 27/04/2010) 1) se sull impianto vi sarà la presenza di un gestore; 2) numero degli addetti e specifica sulla posizione di soci o dipendenti degli stessi; 3) tipo di etichettatura di prodotto e cartellonistica di sicurezza usate, visibile e intelleggibile (non vicina a cartelli pubblicitari o altro), messe in opera nel punto in cui avvengono il riempimento serbatoi, la distribuzione ed il rifornimento carburante (colonnine e serbatoi); 4) presenza e tipo di dispositivi di protezione individuale per i lavoratori (guanti, abiti da lavoro, calzature di sicurezza, ecc.) e di procedure operative condivise; 5) presenza di un locale spogliatoio per addetti, dotato di armadietti a doppio scomparto; 6) dimostrazione dell abbattimento delle barriere architettoniche per l accesso alla struttura, ai servizi igienici ad uso pubblico e verifica delle altre opere edilizie funzionali all accesso; 7) tipi di pavimentazione antiscivolo utilizzate nei percorsi e negli ambienti di lavoro 8) caratteristiche degli impianti elettrici e di terra, da realizzarsi secondo le norme in vigore al momento di redazione del progetto ( NB: le norme di riferimento andranno riportate in relazione da allegare) 9) caratteristiche dei sistemi di illuminazione degli ambienti di lavoro e livello di illuminamento 10) presenza di sistema raccolta olii usati 11) presenza di idoneo sistema di raccolta lattine e barattoli d olio vuoti 12) presenza di idonei sistemi di raccolta, convogliamento, trattamento acque e punto di conferimento; 13) se è stata effettuata la valutazione del rischio per l attività 14) formazione ed informazione del personale sui rischi presenti ( in particolare rischio sversamenti, inquinamento ed incendio), nel rispetto del D.M. 10/03/98 e delle altre norme di riferimento. 5
Spettabile ACQUE NORD s.r.l. Via San Bernardino n VERBANIA Alla cortese attenzione del Presidente
1 REVISIONE 05 - del 03.01.2012 Spettabile ACQUE NORD s.r.l. Via San Bernardino n. 50 28922 VERBANIA Alla cortese attenzione del Presidente OGGETTO: D.Lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii., L.R. 48/93, D.P.G.R.
DettagliFAC-SIMILE AUTORIZZAZIONE PETROLIFERA NUOVO IMPIANTO (se trattasi di modifiche ad impianti esistenti, ampliamenti ecc. modificare la richiesta)
REVISIONE 04 del 04.01.2012 FAC-SIMILE AUTORIZZAZIONE PETROLIFERA NUOVO IMPIANTO (se trattasi di modifiche ad impianti esistenti, ampliamenti ecc. modificare la richiesta) OGGETTO: Istanza ai sensi del
DettagliCOMUNE DI FORNO DI ZOLDO Provincia di Belluno
via Roma, 26 3202 Forno di Zoldo (BL) tel. 0437/7844 fax. 0437/7834 sito web: www.comune.forno di zoldo.bl.it e mail: fornodizoldo@clz.bl.it pec: comune.fornodizoldo.bl@pecveneto.it P.IVA 00205920259 Protocollo
DettagliDOMANDA COLLAUDO (impianto stradale pubblico, privato, natanti, verifica quindicinale)
DOMANDA COLLAUDO (impianto stradale pubblico, privato, natanti, verifica quindicinale) MARCA DA BOLLO Al Settore A8 - Commercio e attività economiche Ufficio Distributori Carburanti Via S. Manicardi, 41-41012
Dettaglioppure in qualità di titolare/legale rappresentante della Ditta
marca da bollo Al Comune di TORINO Servizio Adempimenti Tecnico Ambientali Via Padova, 29 10152 TORINO OGGETTO: Domanda per il rilascio di autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche in acque
DettagliDOCUMENTI PREVISTI PER LA DOMANDA DI COLLAUDO DISTRIBUTORI CARBURANTI
Parte generale: Planimetria generale aggiornata dell impianto, con l indicazione dei serbatoi numerati e delle colonnine di erogazione numerate, come da quadri riassuntivi nella presente domanda (pag.
DettagliParere igienico sanitario per scuole materne elementari medie asili nido centri infanzia
Parere igienico sanitario per scuole materne elementari medie asili nido centri infanzia Riferimenti normativi: D.M. 18.12.1975 ; Dgr 84 del 16.01.2007 Allegato A 1. Parere richiesto dal Comune (endoprocedimento)
Dettaglioppure in qualità di titolare/legale rappresentante della Ditta
marca da bollo Al Comune di 10152 TORINO Servizio Adempimenti Tecnico Ambientali Via Padova, 29 OGGETTO: Domanda per il rilascio di autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche in acque superficiali
DettagliIl sottoscritto, nato a Provincia ( ) il / / e residente a Provincia ( ), in Via/Piazza n. in qualità di: _ titolare della ditta individuale
Marca da Bollo ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE PER AUMENTO/RIDUZIONE DI OLTRE IL 30% DELLA CAPACITA COMPLESSIVA DI STOCCAGGIO DI OLI MINERALI E GPL (L. 23 AGOSTO 2004, n. 23) Spett.le REGIONE UMBRIA Direzione
DettagliPARERE PREVENTIVO DI SICUREZZA SANITARIA
PARERE PREVENTIVO DI SICUREZZA SANITARIA Richiesta di parere preventivo di sicurezza sanitaria: l art. 1 comma 5 D.Lgs 32/98 prevede che per l installazione di impianto di distribuzione carburanti debba
DettagliCOMUNE DI CAMPOFIORITO
COMUNE DI CAMPOFIORITO marca da bollo 6,00 Al Comune di CAMPOFIORITO Pratica edilizia SUE PEC / Posta elettronica del Protocollo da compilare a cura del SUE/SUAP DOMANDA DI RILASCIO DEL CERTIFICATO DI
DettagliRICHIESTA PARERE SICUREZZA SANITARIA PER IMPIANTO DISTRIBUZIONE CARBURANTE - ART.1, C. 5, DLGS 32/1998
RICHIESTA PARERE SICUREZZA SANITARIA PER IMPIANTO DISTRIBUZIONE CARBURANTE - ART.1, C. 5, DLGS 32/1998 - Richiesta di parere preventivo di sicurezza sanitaria: l art. 1 comma 5 D.Lgs 32/98 prevede che
DettagliSCHEDA «INT 6»: RACCOLTA E STOCCAGGIO OLI USATI 1, 2
SCHEDA «INT 6»: RACCOLTA E STOCCAGGIO OLI USATI 1, 2 Qualifica professionale e nominativo del responsabile tecnico dell impianto di raccolta: QUANTITÀ OLI RICEVUTI Codice CER Tipologia oli usati Descrizione
DettagliIl sottoscritto nato a il (C.F. ) residente a in n, in qualità di dell insediamento di seguito indicato, ubicato in RIVOLGE ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE
Bollo legale Al Signor SINDACO del Comune di SAN BENIGNO C.se Domanda di autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche o ad esse assimilabili in ricettore diverso dalla pubblica fognatura. (ai
DettagliRELAZIONE TECNICO-DESCRITTIVA
RELAZIONE TECNICO-DESCRITTIVA Il sottoscritto, nato a ( ) il, residente in ( ) alla via n. in veste di (titolare, legale rappresentante, presidente, ecc) della Ditta con sede legale in ( ) alla Via n.
DettagliIl sottoscritto, nato a Prov. ( ) il / / e residente a Prov. ( ), in Via/Piazza n., in qualità di: _ titolare della ditta individuale
Mod. 02 Marca da Bollo 14,62 Alla Regione Puglia Assessorato allo Sviluppo Economico Settore Commercio P.O. Sviluppo Rete Carburanti, Oli Minerali Corso Sonnino n. 177 70121 BARI ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE
DettagliCERTIFICATO DI ABITABILITÀ / AGIBILITÀ. Il sottoscritto... nato a... il..
Marca da bollo 16,00 AL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO GESTIONE DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI IMPRUNETA CERTIFICATO DI ABITABILITÀ / AGIBILITÀ ai sensi dell art. 149 della L.R. 65/2014) ai sensi dell
DettagliIl sottoscritto. nato a il / / residente. in (Prov. ) via. n, Codice Fiscale, in qualità di. (titolare/legale rappresentante) della Ditta
marca da bollo Alla Provincia di Rimini Servizio Agricoltura, Attività Economiche e Aiuti alle Imprese Via Dario Campana 64 47900 RIMINI (RN) Oggetto: Domanda per la voltura dell'autorizzazione a esercire
DettagliIl sottoscritto nato a. il residente in Via. n. Codice Fiscale, nella sua qualità di. della ditta/società. con sede in. Via n., P.
Al Sig. Sindaco del Comune di Torre Santa Susanna OGGETTO: Richiesta di nulla-osta sanitario. Il sottoscritto nato a il residente in Via n. Codice Fiscale, nella sua qualità di della ditta/società con
DettagliCOMPILARE IN STAMPATELLO
BOLLO Comune di Cerro Maggiore - Sportello Unico delle Attività Produttive DISTRIBUTORI DI CARBURANTE AD USO PRIVATO DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE Al Comune di CERRO MAGGIORE codice ISTAT Comune 1 5 0 7 2
DettagliCOMUNICAZIONE INIZIO ATTIVITA per attività non alimentari e non soggette ad autorizzazione specifica prevista da leggi nazionali e regionali
COMUNICAZIONE INIZIO ATTIVITA per attività non alimentari e non soggette ad autorizzazione specifica prevista da leggi nazionali e regionali Per le industrie insalubri la presente vale come notifica ai
DettagliRICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA' (articoli 24 e 25 del d.p.r. n. 380 del 2001)
RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA' (articoli 24 e 25 del d.p.r. n. 380 del 2001) Bollo Comune di Positano Alla c.a. del Responsabile del Servizio 84017- Positano (SA) Riservato all Ufficio ESTREMI DI
DettagliIn via/p.zza n C.A.P. In via/p.zza n C.A.P.
AL COMUNE DI POGGIO RENATICO (FE) SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE AUTORIZZAZIONE ALL INSTALLAZIONE DI IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE DI CARBURANTI AI SENSI DEL D.LGS. 11.2.1998 N. 32 E DELLA DELIBERA
DettagliProcedure per il rilascio della autorizzazione alla realizzazione
Procedure per il rilascio della autorizzazione alla realizzazione tutti i soggetti che intendono realizzare, ampliare, trasformare o trasferire una struttura sanitaria o sociosanitaria devono ottenere
DettagliAttività Produttive. Altre attività Distributori carburanti stradali. Descrizione
Attività Produttive Altre attività Distributori carburanti stradali Descrizione L'esercizio dell'attività di distributore di carburante è disciplinato dalla Legge Regionale 2/02/2010, n. 6. Il Comune esercita
Dettagli1. Dati generali dell intervento. 2. Specifiche relative all'attività SUAP COMUNE DI CIVITAVECCHIA ALLEGATO B-8. Distributori di carburante
SUAP COMUNE DI CIVITAVECCHIA Ultimo Aggiornamento:08/03/2016 ALLEGATO B-8 Distributori di carburante Legge regionale Lazio n. 8/2001 - L.R. 35/2003 e successive modificazioni ed integrazioni Deliberazione
DettagliN. Programmi/Attività Componenti del programma Prestazioni D1.6 Sorveglianza sui concentramenti e spostamenti animali
PRESTAZIONE D1.6 Attestazione di idoneità di struttura veterinaria (Studio veterinario Ambulatorio veterinario Laboratorio veterinario di analisi Clinica veterinaria Ospedale veterinario) N. Programmi/Attività
DettagliDOCUMENTAZIONE SULLA SICUREZZA ED AGIBILITA DEGLI AMBIENTI E LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI. DA ALLEGARE ALLA DOMANDA PER IL RILASCIO DELL
DOCUMENTAZIONE SULLA SICUREZZA ED AGIBILITA DEGLI AMBIENTI E LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI. DA ALLEGARE ALLA DOMANDA PER IL RILASCIO DELL AUTORIZZAZIONE AL FUNZIONAMENTO. 1 ALL.1 Relazione descrittiva delle
DettagliATTESTAZIONE DI AGIBILITA
Protocollo Generale marca da bollo 16,00 ATTESTAZIONE DI AGIBILITA (ai sensi dell art. 25 D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia come
DettagliIl sottoscritto, nato a Prov. ( ) il / / e residente a Prov. ( ), in Via/Piazza n., in qualità di: _ titolare della ditta individuale
Mod. 04 Marca da Bollo 14,62 Alla Regione Puglia Assessorato allo Sviluppo Economico Settore Commercio P.O. Sviluppo Rete Carburanti, Oli Minerali Corso Sonnino n. 177 70121 BARI ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE
DettagliN.B.: È obbligatorio il possesso delle certificazioni di conformità dell impianto elettico, termico ed idrosanitario.
Sede legale: Viale Giolitti,2 15033 Casale Monferrato (AL) Partita IVA/Codice Fiscale n. 02190140067 Dipartimento di Prevenzione Struttura S.O.C. S.I.A.N. ELENCO DELLA DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE AI FINI
DettagliSPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA del COMUNE di FERENTINO
SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA del COMUNE di FERENTINO Spazio per protocollo Spazio per timbro accettazione S.U.E. OGGETTO: RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA (artt. 24-25 DPR 380/01 e s.m.i.) Il/ La sottoscritto/a
DettagliATTESTAZIONE DI AGIBILITA -ABITABILITA
1 ATTESTAZIONE DI AGIBILITA -ABITABILITA art. 149 la L.R.T. 10.11.2014 n 65 Protocollo generale: Pratica n. Al Responsabile l AREA TECNICA Marca da Bollo 16,00 N.B. 1. La presente è valida per una sola
DettagliCOMUNE DI MESOLA Provincia di Ferrara
COMUNE DI MESOLA Provincia di Ferrara Marca da Bollo Richiesta scarico 1.2 AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI MESOLA OGGETTO: RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER SCARICHI FUORI FOGNATURA DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE
DettagliRICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PETROLIFERA
MOD. P0E0 rev. 2 Marca da Bollo A e B2 Borgofranco Po Carbonara Po Felonica Pieve d/c Quingentole Quistello Revere Sermide Serravalle Sustinente Villa Poma RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PETROLIFERA (D. Lgs.
DettagliNOTE INFORMATIVE DA LEGGERE CON ATTENZIONE
AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE Richiesta titolo abilitativo di cui alla lett. a) co.1 art.3 del D.P.R. n.59/2013: - autorizzazione allo scarico in fognatura di acque reflue industriali e/o di prima pioggia
DettagliSpett.le Amministrazione Provinciale Settore Tutela e Sviluppo del Territorio Piazza Matteotti, NOVARA
MARCA DA BOLLO (schema di domanda) (in caso di domanda presentata da Enti Pubblici lo schema deve subire le conseguenti modificazioni. In caso di soggetti privati la domanda deve essere presentata su carta
Dettaglioppure in qualità di titolare/legale rappresentante della Ditta Sede Operativa N iscrizione alla C.C.I.A.A. Codice ISTAT
marca da bollo Al Comune di OGGETTO: Domanda per il rilascio di autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche in acque superficiali o negli strati superficiali del sottosuolo. Il sottoscritto
DettagliParere igienico sanitario per scuole materne elementari medie asili nido centri infanzia
Parere igienico sanitario per scuole materne elementari medie asili nido centri infanzia Riferimenti normativi: - D.M. 18.12.1975 ; - Dgr 84 del 16.01.2007 Allegato A 1. Parere richiesto dal Comune (endoprocedimento)
DettagliSEZIONE V IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE CARBURANTI SITUATI LUNGO LE AUTOSTRADE ED I RACCORDI AUTOSTRADALI
SEZIONE V IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE CARBURANTI SITUATI LUNGO LE AUTOSTRADE ED I RACCORDI AUTOSTRADALI Art. 89. (Definizioni). 1. L attività di erogazione dei carburanti lungo le autostrade e i raccordi
DettagliDOMANDA DI RILASCIO DEL CERTIFICATO DI AGIBILITA (articoli 24 e 25 del d.p.r. n. 380 del 2001; articoli e del R. L. I.
Comune di Trenzano Provincia di Brescia Al Responsabile dei Servizi Tecnici att.ne - Edilizia Privata P.G. Marca da bollo da euro 14,62 DOMANDA DI RILASCIO DEL CERTIFICATO DI AGIBILITA (articoli 24 e 25
DettagliGENERALITA RICHIEDENTE PROVINCIA C.A.P. INDIRIZZO N. TELEFONO FAX CODICE FISCALE P.IVA. della DITTA N. TELEFONO FAX E MAIL
Comune di San Giuseppe Vesuviano Provincia di Napoli C.A.P. 80047 Piazza Elena d Aosta, 1 Codice Fiscale 84002990632 P.IVA 01549271219 Marca da bollo 14,62 Al Responsabile del Servizio Gestione del territorio,
DettagliNULLA OSTA IGIENICO. Tempi di attesa: Il parere dello SPISAL sarà espresso entro 30 giorni dall arrivo della richiesta del Comune.
NULLA OSTA IGIENICO Dove si esegue: L istanza per il Nulla Osta Igienico allo svolgimento di attività produttive deve essere presentata all amministrazione comunale competente per territorio allegando
DettagliALLO SPORTELLO ATTIVITA PRODUTTIVE del Comune di Capannori Marca da bollo
COMUNE DI CAPANNORI Numero di pratica / DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALL APERTURA DI FARMACIA TRASFERIMENTO TITOLARITA TRASFERIMENTO DI SEDE E/O AMPIAMENTO DEI LOCALI (R.D. n.1265/1934, L. n. 475/1968, L.
Dettagliresidente a via n. CAP tel. in qualità di (1) codice fiscale residente a via n. CAP tel. in qualità di (1)
responsabile del procedimento: TIMBRO DEL PROTOCOLLO responsabile Marca dell istruttoria: da bollo 6,00 Protocollo Particolare n..:! TOTALE PARZIALE PERSONE FISICHE:. cognome e nome codice fiscale : residente
DettagliAL COMUNE DI GUBBIO SERVIZIO POLIZIA MUNICIPALE
Marca da bollo 16,00 protocollo S.C.I.A. PER MODIFICHE IMPIANTO DISTRIBUZIONE CARBURANTI PER AUTOTRAZIONE AD USO PUBBLICO AL COMUNE DI GUBBIO SERVIZIO POLIZIA MUNICIPALE Il/La sottoscritt_ C.F. nato a
DettagliCERTIFICATO DI AGIBILITA (ex Abitabilità)
Ultimo aggiornamento 26/10/16 Direzione Urbanistica - Area Sportello Unico per l Edilizia NOTE INFORMATIVE CERTIFICATO DI AGIBILITA (ex Abitabilità) Il Certificato di Agibilità (ex Abitabilità) è rilasciato
DettagliREGOLAMENTO SALE GIOCHI
APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 74 DEL 23.10.1997 MODIFICATO CON DELIBERA DI C.C. N. 15 DEL 28.02.2000 REGOLAMENTO SALE GIOCHI REGOLAMENTO SALE - GIOCHI ART. 1 A norma dell art. 19 punto 8) del DPR 24/7/1977
DettagliAL COMANDO PROVINCIALE DEI VIGILI DEL FUOCO DI
mod. PIN3GPL-2006 pag. 1 Rif. Pratica VV.F. n. marca da bollo RICHIESTA DI RILASCIO CERTIFICATO PREVENZIONE INCENDI PER DEPOSITI DI G.P.L. IN SERBATOI FISSI DI CAPACITÀ NON SUPERIORE A 5 M 3, AI SENSI
DettagliAllegato D. Modello Segnalazione di inizio attività servizi di cui all allegato B (rif. L.R. 11/2007)
Bollo da 14,62 Allegato D. Modello Segnalazione di inizio attività servizi di cui all allegato B (rif. L.R. 11/2007) All Istituzione Sociale Baianese Vallo di Lauro Ambito Territoriale A5 Sportello: Ufficio
DettagliAUTORIZZAZIONE SANITARIA ALL AMPLIAMENTO DEI LOCALI DELLA FARMACIA NELL AMBITO DELLA SEDE DI PERTINENZA CAMPO DI APPLICAZIONE
AUTORIZZAZIONE SANITARIA ALL AMPLIAMENTO DEI LOCALI DELLA FARMACIA NELL AMBITO DELLA SEDE DI PERTINENZA CAMPO DI APPLICAZIONE Questa procedura si applica alla gestione dell ampliamento dei locali della
Dettaglioppure in qualità di titolare/legale rappresentante della Ditta
Marca da bollo 16,00 Al Comune di OGGETTO: Domanda per il rilascio di autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche in acque superficiali o negli strati superficiali del sottosuolo. Il sottoscritto
DettagliDECRETO LEGISLATIVO 626/94. Il Datore di Lavoro, nell'ambito degli Adempimenti previsti dal Decreto in oggetto e successive modifiche ( 242 / 96 )
DECRETO LEGISLATIVO 626/94 Il Datore di Lavoro, nell'ambito degli Adempimenti previsti dal Decreto in oggetto e successive modifiche ( 242 / 96 ) non può delegare ( responsabilità diretta ) la 1 ) Nomina
DettagliCONI SERVIZI S.p.A. MODALITA PER LA PRESENTAZIONE DELL OFFERTA ALLA PROCEDURA DI ACQUISTO DI UN IMMOBILE NEL COMUNE DI
CONI SERVIZI S.p.A. MODALITA PER LA PRESENTAZIONE DELL OFFERTA ALLA PROCEDURA DI ACQUISTO DI UN IMMOBILE NEL COMUNE DI MILANO Le offerte dovranno essere corredate della seguente documentazione: A. da fornire
DettagliAUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE Titolo abilitativo: autorizzazione allo scarico in fognatura di acque reflue industriali e/o di prima pioggia
AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE Titolo abilitativo: autorizzazione allo scarico in fognatura di acque reflue industriali e/o di prima pioggia NOTE A CHIARIMENTO DA LEGGERE CON ATTENZIONE - ai fini dell
DettagliMODULO PER INTERVENTO EDILIZIO Procedimento semplificato (Art.4 D.P.R. 447/98)
REGIONE TOSCANA Dipartimento della Salute e Politiche di Solidarietà Servizio Sanitario Nazionale Regione Toscana AZIENDA U.S.L. N.1 MASSA E CARRARA Gruppo Operativo Nuovi Insediamenti Produttivi Via Democrazia,
DettagliDOMANDA DI RILASCIO DEL CERTIFICATO DI AGIBILITA (articoli 24 e 25 del d.p.r. n. 380 del 2001; articoli e del R. L. I.
Comune di Avezzano Provincia di L'Aquila Protocollo Generale DOMANDA DI RILASCIO DEL CERTIFICATO DI AGIBILITA (articoli 24 e 25 del d.p.r. n. 380 del 2001; articoli 3.1.7 e 3.1.8 del R. L. I.) Marca da
DettagliCOMUNE DI MISILMERI (Provincia di Palermo) AREA 4 URBANISTICA
A - Modulo di comunicazione Al Responsabile dell Area 4 Urbanistica Arch. Giuseppe Lo Bocchiaro Oggetto: Abitabilità/agibilità di immobile - Comunicazione del proprietario ai sensi dell'art. 3, comma 5
DettagliRichiesta di certificato di agibilità ex artt. 24 e 25 D.P.R , n. 380 e s.m.i.
protocollo marca da bollo 16,00 Al STTOR TRRITORIO del Comune di Luisago Piazza Libertà 22070 Luisago (CO) OGGTTO: Richiesta di certificato di agibilità ex artt. 24 e 25 D.P.R. 06.06.2001, n. 380 e s.m.i.
DettagliP.R.C. - P.I. Variante 2/2014 (art. 17, L.r. 11/2004)
COMUNE DI GAMBELLARA PROVINCIA DI VICENZA P.R.C. - P.I. NORME Variante 2/2014 (art. 17, L.r. 11/2004) N T O All. D Allegato D-Realizzazione di impianti di distribuzione dei carburanti IL SINDACO Michela
Dettagli1. IDENTIFICAZIONE DELL AZIENDA/DITTA
Sezione Riservata all Ente Prot. del Cat. Comune SCHEDA TECNICA DI RILEVAMENTO DELL ATTIVITA E DELLO SCARICO IN PUBBLICA FOGNATURA DELLE ACQUE REFLUE PROVENIENTI DA INSEDIAMENTI DI TIPO NON RESIDENZIALE
Dettagli(Art. 107 Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n 152, Regolamento Regionale 24 marzo 2006 n 3)
Timbro protocollo Marca da Bollo VIGENTE Spettabile COMUNE DI CARONNO VARESINO Piazza Mazzini n. 2 21040 CARONNO VARESINO (VA) OGGETTO : DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PER L IMMISSIONE DELLO SCARICO NELLA PUBBLICA
DettagliRICHIESTA DEL CERTIFICATO DI AGIBILITA' (ex abitabilità) ai sensi degli artt. 24 e 25 del D.P.R. 06 giugno 2001, n. 380.
PRATICA EDILIZIA N. / ORIGINALE/COPIA Al Comune di Opera (Provincia di Milano) PROTOCOLLO GENERALE AREA Servizio GESTIONE DEL TERRITORIO, Ambiente, ATTIVITA PRODUTTIVE Edilizia Privata, Pubblica e E POLIZIA
DettagliATTESTAZIONE DI AGIBILITA' (ai sensi dell'art. 149 della legge regionale 10 novembre 2014 n. 65)
Area Edilizia Mod.18a Settembre 2015 PROTOCOLLO AGIBILITA' N /. AL COMUNE DI CALENZANO S.U.E. - (Sportello Unico Edilizia) S.U.A.P. - (Sportello Unico Attività Produttive) ATTESTAZIONE DI AGIBILITA' (ai
DettagliVERBALE DI COLLAUDO IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE CARBURANTI PER AUTOTRAZIONE
VERBALE DI COLLAUDO VERBALE DI COLLAUDO IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE CARBURANTI PER AUTOTRAZIONE (IMPIANTO STRADALE/PRIVATO/NATANTE) Comune di Provincia di Oggi / /, alle ore la Commissione di collaudo degli
DettagliAllo Sportello Unico per l Edilizia del Comune di SEGARIU
Timbro del Protocollo Generale Marca da bollo da Euro 14,62 Oggetto: RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA ai sensi del Titolo III Capo I art. 24 del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 e successive modifiche ed
DettagliSEZIONE 1 SCIA PER NUOVA APERTURA ESERCIZI DI VICINATO - MEDIE STRUTTURE MINORI
Aggiornamento novembre 2016 SEZIONE 1 SCIA PER NUOVA APERTURA ESERCIZI DI VICINATO - MEDIE STRUTTURE MINORI Il\la sottoscritto\a COGNOME NOME IN QUALITÀ DI TITOLARE DELLA DITTA INDIVIDUALE SOTTOINDICATA
DettagliCOMUNICAZIONE DI FINE LAVORI E DOMANDA DI RILASCIO CERTIFICATO DI AGIBILITA
MARCA DA BOLLO 16,00 Protocollo comunale COMUNE DI SARNICO Edilizia privata e Urbanistica PRATICA EDILIZIA N COMUNICAZIONE DI FINE LAVORI E DOMANDA DI RILASCIO CERTIFICATO DI AGIBILITA (art. 24 e 25 D.P.R.
DettagliCHIEDE Il rilascio del certificato di agibilità
Opere per le quali si chiede l agibilità Titolarità Richiedente Dati Richiedente RICHIESTA AGIBILITÀ AI SENSI ART. 37) L.R. 16/08 ART. 27 L.R. 9/12 Al COMUNE DI BARGAGLI EDILIZIA PRIVATA Via A.Martini,
DettagliCOMUNE DI CASACALENDA (Provincia di Campobasso)
COMUNE DI CASACALENDA (Provincia di Campobasso) Marca da bollo 14,62 Al Responsabile del Settore Tecnico del Comune di Casacalenda Corso Roma n.78 86043 CASACALENDA (CB) DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO
DettagliDICHIARAZIONE DI FINE LAVORI E RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA (Art. 24 e 25 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380/01)
COMUNE DI PONTI SUL MINCIO PROVINCIA DI MANTOVA Ufficio Tecnico Marca da bollo 16,00 Al Responsabile UFFICIO TECNICO del Comune di Ponti sul Mincio Piazza Parolini, 32 46040 PONTI SUL MINCIO DICHIARAZIONE
DettagliOggetto: DICHIARAZIONE DI FINE LAVORI - RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA. (artt. 24 e 25 D.P.R n. 380)
MARCA DA BOLLO DA 16,00 Spettabile COMUNE DI CALUSCO D ADDA (BG) Settore Tecnico Oggetto: DICHIARAZIONE DI FINE LAVORI - RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA. (artt. 24 e 25 D.P.R. 06.06.2001 n. 380) Il
DettagliDICHIARAZIONE DI FINE LAVORI E RICHIESTA DEL CERTIFICATO DI AGIBILITÀ AI SENSI DEL D.P.R n. 380 artt. 24 e 25
Timbro del Protocollo Generale Marca da Bollo Euro 14,62 Allo Sportello Unico per l Edilizia del Comune di Terrassa Padovana - PADOVA DICHIARAZIONE DI FINE LAVORI E RICHIESTA DEL CERTIFICATO DI AGIBILITÀ
DettagliCOMUNE DI CAVE Sportello Unico per l Edilizia Piazza Garibaldi n Cave (Rm)
Protocollo COMUNE DI CAVE Sportello Unico per l Edilizia Piazza Garibaldi n. 6 00033 Cave (Rm) Riservato all Ufficio ALL UFFICIO URBANISTICA DEL COMUNE DI CAVE RIFERIMENTO DI ARCHIVIAZIONE: Pratica Edilizia:
DettagliALLEGATO N. 6 DATI TECNICI SULLO SCARICO DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI CHE RECAPITANO IN PUBBLICA FOGNATURA
(*) Scarico N. Estremi catastali del punto di scarico FOGLIO N. MAPPALI N. Scarico in : pubblica rete fognaria pubblica rete fognaria recapitante nel collettore consortile collettore consortile pubblico
DettagliCOMUNE DI LARI Provincia di Pisa Servizio Tecnico U.O. Assetto del Territorio Edilizia Privata
PARTE RISERVATA UFFICIO PROTOCOLLO PRATICA n. DATA : PROT. : COMUNICAZIONE DI FINE LAVORI Art. 86 comma 1 della L.R. 01/05 e successive modifiche ed integrazione COGNOME NOME CODICE FISCALE In qualità
DettagliL approvazione del Piano di prevenzione e gestione è necessaria per le attività indicate nell art. 7 del Regolamento Regionale n. 4/2009.
Modalità di presentazione delle istanze di approvazione del piano di prevenzione e gestione delle acque meteoriche di dilavamento ai sensi del Regolamento Regionale n. 4/2009 e dell art. 113 del D. Lgs.
DettagliIL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE
OGGETTO: HYDRO ALUMINIUM SLIM S.p.A - Legge 239/2004, art. 1 comma 56 lett. d) - Autorizzazione al potenziamento della capacità complessiva autorizzata, stoccaggio di oli minerali - Cisterna di Latina
DettagliAUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO PER ACQUE REFLUE INDUSTRIALI
AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO PER ACQUE REFLUE INDUSTRIALI Il sottoscritto nato a il titolare o legale rappresentante dell Azienda sita nel Comune di in via CHIEDE l autorizzazione allo scarico per l insediamento
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA DOCUMENTAZIONE STRUTTURE DOCUMENTAZIONE STRUTTURE. INDICE DELLE REVISIONI Numero Data Descrizione Paragraf i Variati
del 01-02-2016 Pag. 1 di 7 INDICE DELLE REVISIONI Numero Data Descrizione Paragraf i Variati Pagine Variate 00 01-02-2016 Prima emissione Tutti Tutte RESPONSABILITA ELABORAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE DATA
DettagliDomanda di autorizzazione per l'installazione di distributore di carburante privato
Marca da bollo Al SUAP Comune di MELZO Codice ISTAT F119 Domanda di autorizzazione per l'installazione di distributore di carburante privato Ai sensi dell'articolo 91 della Legge Regionale 02/02/2010,
DettagliAl Sig. Sindaco del Comune di SERRAVALLE PISTOIESE Provincia di Pistoia Protocollo n. (a cura dell Ufficio)
Marca da bollo da 16,00 (solo su una copia) Al Sig. Sindaco del Comune di SERRAVALLE PISTOIESE Provincia di Pistoia Protocollo n. (a cura dell Ufficio) Pratica SCAR n. (a cura dell ufficio) Il presente
DettagliRichiesta RILASCIO titolo abilitativo: autorizzazione allo scarico in fognatura di acque reflue industriali e/o di prima pioggia, ai fini
Richiesta RILASCIO titolo abilitativo: autorizzazione allo scarico in fognatura di acque reflue industriali e/o di prima pioggia, ai fini dell inclusione nell Autorizzazione Unica per gli impianti di smaltimento
DettagliCOMUNICAZIONE DI INIZIO ATTIVITA TEMPORANEA O STAGIONALE DI FRANTOIO. Al Comune di. Il/La sottoscritto/a
Al Responsabile SUAP Via della Pineta 117 00040 Rocca Priora RM COMUNICAZIONE DI INIZIO ATTIVITA TEMPORANEA O STAGIONALE DI FRANTOIO Al Comune di Il/La sottoscritto/a nato/a a ( ), il residente in ( )
DettagliIL SOTTOSCRITTO IN QUALITA DI
1 Spett.le Irisacqua S.r.l. Via IX Agosto, 15 34170 GORIZIA Fax 0481-593410 Mail info@irisacqua.it MODULO RICHIESTA AUTORIZZAZIONE ALL ALLACCIAMENTO ED AMMISSIONE AL SERVIZIO DI FOGNATURA E DEPURAZIONE
DettagliMOD.E060 rev. 01. Il/La sottoscritto/a nato/a a ( ) il CF residente a, Via, n
MOD.E060 rev. 01 Marca da bollo A - Dichiarazione di fine lavori B - Richiesta Certificato di Agibilità (Art. 24 e 25 del D.P.R. n 380 del 6 Giugno 2001, e successive modifiche ed integrazioni) Permesso
Dettaglidei seguenti provvedimenti a sanatoria n. rilasciato in data (pratica edilizia condono edilizio n / )
Riservato all ufficio Al Comune di Latina Ufficio Condono Edilizio C.so della Repubblica, 126 04100 LATINA Oggetto: ALLEGATO N. 1) DICHIARAZIONE DI CONFORMITA delle opere oggetto di sanatoria presentata
DettagliPROTOCOLLO. OGGETTO: Domanda di attivazione della -CONFERENZA DI SERVIZIai sensi del art. 5 del DPR 447/1998 modificato dal DPR 440/2000.
PROTOCOLLO MARCA DA BOLLO da 14,62 AL COMUNE DI CASTEL SAN GIORGIO Sportello Unico per le Attività Produttive OGGETTO: Domanda di attivazione della -CONFERENZA DI SERVIZIai sensi del art. 5 del DPR 447/1998
DettagliS.U.A.P. MODULO UNICO
Bollo 14,62 S.U.A.P. Spazio riservato all Amministrazione Spazio per apporre il timbro di protocollo Data di avvio del procedimento Numero del procedimento Responsabile del procedimento Primo richiedente
DettagliAL COMUNE DI VERBANIA
Marca da bollo 14,62 Marca da bollo AL COMUNE DI VERBANIA Domanda per il rilascio di autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche in acque superficiali o negli strati superficiali del sottosuolo
DettagliCOMUNE DI PRAMAGGIORE Provincia di Venezia
COMUNE DI PRAMAGGIORE Provincia di Venezia Piazza Libertà, 1 C.A.P. 30020 Tel.0421/203680 Fax.0421/203693 - Codice Fiscale 83003010275 Partita IVA 00609690276 E-mail urbanistica.ediliziaprivata@comune.pramaggiore.ve.it
DettagliDOMANDA DI AGIBILITA (art. 8 Regolamento Edilizio e D.p.r.380/2001)
AREA 3 PIANIFICAZIONE, GESTIONE, TUTELA DEL TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI SERVIZIO : Sportello Unico Edilizia ed Attività Produttive Il Responsabile TITOLO VI CLASS 3 Aggiornato il 05/05/14 Marca da bollo
DettagliDescrizione. Documentazione
Descrizione Il certificato di agibilità attesta la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati, valutate secondo
DettagliProvincia di Venezia, Servizio Turismo TEL / Codice Fiscale
Attività: Classificazione strutture ricettive extra alberghiere: esercizi di case religiose di ospitalità. A chi è rivolto il servizio: Possono presentare domanda enti religiosi che sono interessati ad
DettagliPIATTAFORME PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DOCUMENTAZIONE DA INVIARE PER IL RILASCIO DI AUTORIZZAZIONI
PIATTAFORME PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DOCUMENTAZIONE DA INVIARE PER IL RILASCIO DI AUTORIZZAZIONI 1) RINNOVO TAL QUALE (senza modifiche sostanziali rispetto alla autorizzazione in scadenza) - istanza
DettagliRICHIESTA DI COLLAUDO QUINDICENNALE PER IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE CARBURANTI AD USO PUBBLICO/PRIVATO
CODICE PRATICA *CODICE FISCALE* GGMMAAAA HH:MM Mod. Comunale (Modello 0447 Versione 001 2014) RICHIESTA DI COLLAUDO QUINDICENNALE PER IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE CARBURANTI AD USO PUBBLICO/PRIVATO Allo Sportello
Dettagli1. IDENTIFICAZIONE DELL AZIENDA/DITTA Denominazione Nome azienda/ditta Sede legale in via n cap. Comune Prov. Tel. Fax
SCHEDA TECNICA DI RILEVAMENTO DELL ATTIVITA E DELLO SCARICO IN PUBBLICA FOGNATURA DELLE ACQUE REFLUE PROVENIENTI DA INSEDIAMENTI DI TIPO RESIDENZIALE O ASSIMILABILE Tab. 1 e 2 D.P.R. 19 ottobre 2011, n.
DettagliISTANZA DI ATTIVAZIONE PROCEDIMENTO UNICO (articolo 10 della L.R. n.10 del e s.m. ed i.) per interventi di cui alla successiva tabella A
ISTANZA DI ATTIVAZIONE PROCEDIMENTO UNICO (articolo 10 della L.R. n.10 del 05.04.2012 e s.m. ed i.) per interventi di cui alla successiva tabella A marca da bollo in vigore Allo Sportello Unico per le
DettagliDOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO
DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO Al Sindaco del Comune di San Cesario sul Panaro Marca da bollo sottoscritt nat a Prov. il in qualità di legale rappresentante titolare della ditta con sede legale
DettagliA V V I S O CON DELIBERA DI C.S.G. N 157 DEL 9/4/2010 I DIRITTI DI SEGRETERIA PER INTERVENTI DI NATURA EDILIZIO-URBANISTICA
A V V I S O CON DELIBERA DI C.S.G. N 157 DEL 9/4/2010 I DIRITTI DI SEGRETERIA PER INTERVENTI DI NATURA EDILIZIO-URBANISTICA SONO STATI RIMODULATI COME DA TABELLA SEGUENTE: DIRITTI DI SEGRETRERIA (TABELLA
Dettagli