Le pari opportunità e i principi fondamentali del diritto antidiscriminatorio. Il linguaggio non discriminatorio in Unipa Dalla teoria alla pratica
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- Nicolo Catalano
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1 Le pari opportunità e i principi fondamentali del in Unipa Dalla teoria alla pratica
2 Di cosa parliamo oggi - Per avere le pari opportunità vanno eliminati ancora molti stereotipi, pregiudizi e discriminazioni, anche dal linguaggio. - Perché è importante usare un linguaggio rispettoso dei generi? - In particolare, perché è importante che la PA usi un linguaggio inclusivo? - Le istituzioni riconoscono che la lingua veicola discriminazioni e stereotipi? Se sì, come vi pone rimedio? - L esempio Unipa
3 Per le pari opportunità, vanno eliminati molti stereotipi e pregiudizi, anche dal linguaggio È più facile spezzare un atomo che un pregiudizio (Einstein) Stereotipi palesi: Donna al volante, pericolo costante Chi dice donna dice danno Stereotipi nascosti: I diritti dell uomo La paternità di un opera d arte Il signore e la signora Rossi Buoni (1) e cattivi (2); uomini (1) e donne (2) La governante; il governante Le immagini.
4 Esempio:Campagna di comunicazione del Ministero del lavoro"sicurezza sul lavoro. La pretende chi si vuole bene
5 La campagna proposta è multisoggetto: l agricoltore, il capocantiere e l autotrasportatore, così come l imprenditore, ciascuno nel rispettivo contesto, riceve lo stesso richiamo ai valori in gioco quando si tratta della tutela dei propri affetti e, quindi, della sicurezza sul lavoro. Messaggio: Per i lavoratori: qualunque lavoro tu faccia, tornare a casa da chi ti ama è un diritto. E la cultura della sicurezza è la migliore prevenzione dagli infortuni. Segui le regole che tutelano il bene più importante per te e i tuoi cari: la tua vita.per i datori di lavoro:qualunque azienda tu diriga, far tornare a casa chi lavora è un dovere. E la cultura della sicurezza è la migliore prevenzione dagli infortuni. Segui le regole che tutelano il bene più importante per la tua azienda: te e i tuoi collaboratori.
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7 Le offerte di lavoro dell ufficio federale svizzero di statistica
8 L'Amministrazione federale promuove le pari opportunità. Secondo questo postulato i candidati di tutte le regioni del Paese hanno le stesse possibilità. Di regola nell'amministrazione federale sono necessarie buone conoscenze di almeno una seconda lingua ufficiale. Le candidature femminili e latine sono particolarmente gradite!
9 Perché è importante usare un linguaggio rispettoso dei generi? Rapporto lingua realtà pensiero (ipotesi Sapir-Whorf) 1) la lingua non è il riflesso diretto della realtà (fatti reali), ma esprime il nostro pensiero rispetto alla realtà 2) la lingua, fissandosi in certe forme, condiziona e guida il pensiero e l interpretazione della realtà (esperimenti di psicolinguistica)
10 Perché è importante usare un linguaggio rispettoso dei generi? La lingua veicola e rafforza gli stereotipi: spesso pone la donna in posizione subordinata rispetto all uomo La lingua condiziona il pensiero: il maschile neutro evoca referenti maschili, quindi neutralizza le donne! Il sessismo della lingua va a scapito di chiarezza e trasparenza Ciò che non si dice, non esiste
11 Perché è importante che la PA usi un linguaggio inclusivo? - Ruolo della PA - portatrice di interesse generale: principio di trasparenza - ruolo propulsivo: proposta di standard e armonizzazione rispetto all area di indeterminatezza - diffusione di buone prassi - Il linguaggio della PA è formale, controllato, modificabile da atti appositi, indipendente da giudizi soggettivi sulla connotazione dei termini, utilizza modelli riadattati -L impegno personale e il quadro normativo
12 Le istituzioni riconoscono che la lingua veicola discriminazioni e stereotipi? La critica al sessismo linguistico nasce con il movimento femminista anni 70 in Usa, che denuncia: la lingua non veicola adeguatamente la nozione di genere, ma ne dà una visione deformata Vengono così definite Linee guida istituzionali In Italia, percorso inverso: dalle Linee guida di Alma Sabatini nasce il dibattito nella società
13 Onu (Commission on the status of women) Dichiarazione universale dei diritti umani (1948) l art. 1 affermava che tutti gli uomini nascono liberi e uguali in dignità e diritti grazie alle pressioni delle donne delle lobbies nella Commissione sullo Status delle donne e delle delegazioni sovietiche e indiane la dizione fu cambiata in esseri umani.
14 Europa (Commissione e Parlamento europeo, altri Stati) Raccomandazione R(90)4, 1990, del Comitato dei Ministri sull eliminazione del sessismo nel linguaggio Donne e linguaggio, di Patricia Niedzwecki, 1993, pubblicato dalla Ce Raccomandazione REC(2003)3 del Comitato dei Ministri agli Stati membri sulla partecipazione equilibrata delle donne e degli uomini ai processi decisionali politici e pubblici (cita buone pratiche: Francia, Svizzera, Austria, Germania) La neutralità di genere nel linguaggio usato dal Parlamento europeo, Linee guida del Parlamento europeo, maggio 2008 ( pdf) Spagna, 2007: Legge costituzionale 3/2007 per la parità effettiva tra gli uomini e le donne, cita tra i criteri generali di attuazione dei poteri pubblici l adozione di un linguaggio non sessista in ambito amministrativo e la promozione dello stesso nella totalità dei rapporti sociali, culturali ed artistici
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