CONVENZIONE DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO TRA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CONVENZIONE DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO TRA"

Transcript

1 CONVENZIONE DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO (art. 1 D.Lgs. 77/05 - D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche) TRA l'istituto d'istruzione Superiore "Cremona-Zappa con sede in Milano, codice fiscale n , d'ora in poi denominato "soggetto promotore E L'Azienda (denominazione dell'azienda ospitante) con sede legale in Codice fiscale/partita Iva.. ospitante, PER d ora in poi denominato soggetto la realizzazione di un Progetto di Alternanza scuola-lavoro rivolto a studenti indicati dal soggetto promotore, al fine di agevolarne le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro. In ottemperanza al D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche, convengono quanto segue: 1) L'Azienda.. si impegna ad accogliere presso le sue strutture, su proposta dell Istituto di Istruzione Superiore Cremona-Zappa, n.. studenti per un tirocinio di formazione di n. 80 ore complessive per ogni tirocinante. 2) Il tirocinio e l attività orientativa non costituiscono rapporto di lavoro. 3) Durante lo svolgimento del tirocinio l'attività programmata è seguita e verificata da un Tutor designato dal soggetto promotore in veste di responsabile didattico-organizzativo e da un Responsabile aziendale, indicato dal soggetto ospitante. 4) Il soggetto promotore assicura i tirocinanti contro gli infortuni sul lavoro presso l'inail, nonché per la responsabilità civile presso una compagnia assicurativa operante nel settore. In caso di incidente durante lo svolgimento dei tirocinio, il soggetto ospitante si impegna a segnalare tempestivamente l'evento al soggetto promotore, il quale procederà entro i termini previsti dalla normativa vigente alla relativa denuncia agli istituti assicurativi.

2 5) Per ciascun tirocinante inserito nell'impresa ospitante in base alla presente Convenzione viene predisposto un progetto formativo contenente: - nominativi del tirocinante, del tutor e del responsabile aziendale - obiettivi e modalità di svolgimento dei tirocinio, con l'indicazione dei tempi di presenza in azienda - le strutture aziendali (stabilimenti, sedi, reparti, uffici) presso cui si svolge il tirocinio - gli estremi identificativi delle assicurazioni INAIL e per la responsabilità civile. 6) Durante lo svolgimento del tirocinio formativo il tirocinante è tenuto a: - svolgere le attività previste dal progetto formativo - rispettare le norme in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro - mantenere la necessaria riservatezza per quanto attiene ai dati, informazioni e conoscenze in merito a processi produttivi e prodotti acquisiti durante lo svolgimento del tirocinio. Soggetto promotore.. Soggetto ospitante. Data..

3 PROGETTO FORMATIVO Nominativo del tirocinante Nato a ( ) il residente in codice fiscale telefono: fisso indirizzo Azienda ospitante Sede del tirocinio (stabilimento - reparto - ufficio) Tempi di accesso ai locali aziendali Periodo di tirocinio: dal 02/02/2015 al 13/02/2015 Tutor o Referente aziendale Tutor (Indicato dal soggetto promotore) Prof. Polizze assicurative: Infortuni sul lavoro INAIL (gestione per conto dello stato D.P.R. del n.156 art. 2 Pubb. G.U. del codice PAT ) Responsabilità civile/infortuni/assistenza: polizza n Benacquista assicurazioni (validità 05/01/ /01/2016) segue Obiettivi del tirocinio: Ampliare e rafforzare le competenze professionali acquisite durante il corso di studi

4 Acquisire conoscenze integrate per ampliare le capacità di agire, di scegliere e di decidere nella realtà, sia per l'inserimento nel mondo del lavoro, che per l'eventuale prosecuzione degli studi Favorire capacità organizzative e progettuali, nonché responsabilità e creatività Raggiungere specifiche abilità operative che non si riducano, però, a una mera attività di addestramento dello studente a particolari tecniche o procedure Svolgere un percorso formativo aggiornato e stimolante Prendere contatto con la realtà del mondo del lavoro, per acquisire maggiore consapevolezza rispetto all'inserimento nella vita attiva attraverso la conoscenza delle problematiche del lavoro e delle tecnologie utilizzate Modalità del tirocinio: Il tirocinio formativo si svolgerà nel periodo dal 02/02/2015 al 13/02/2015. Lo studente - sulla base delle competenze individuali evidenziate e dell'indirizzo di studi seguito - sarà inserito nel contesto lavorativo concordato, rispettandone orari e turni. Obblighi del tirocinante: seguire le indicazioni dei tutor e fare riferimento ad essi per qualsiasi esigenza di tipo organizzativo o altra evenienza; rispettare gli obblighi di riservatezza circa processi produttivi, prodotti od altre notizie relative all'azienda, di cui venga a conoscenza sia durante sia dopo lo svolgimento dei tirocinio rispettare i regolamenti aziendali e le norme in materie di igiene e sicurezza in caso di assenza, ammessa eccezionalmente solo per giustificati motivi, darne tempestiva comunicazione all'azienda ospitante e al tutor scolastico, ovvero nel caso possa essere prevista in anticipo - chiedere per essa una specifica autorizzazione. Data Per presa visione e accettazione Il tirocinante Il soggetto promotore L'azienda ospitante

5 FORMAZIONE IN ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO Anno Scolastico 2014/2015 Classe Cognome e nome Data e luogo di nascita Residenza N. telefono e indirizzo Cittadinanza Indirizzo di studi SCHEDA DI AUTOPRESENTAZIONE DELLO STUDENTE (compilazione a cura dell alunno stesso con la supervisione del Tutor scolastico) AUTOPRESENTAZIONE 1. Discipline scolastiche preferite: 2. Attività extrascolastiche Sportive: Volontariato: Artistico-musicali: Esperienza all estero: Altro: 3. Idee e progetti per il futuro COMPETENZE LINGUISTICHE INGLESE Lingua NO Base o elementare Livello Avanzato FRANCESE TEDESCO SPAGNOLO Certificazioni riconosciute segue

6 COMPETENZE GIURIDICO/ECONOMICO/CONTABILI Competenze So effettuare procedure di calcolo riferite a proporzioni, percentuali, riparti, interesse, sconto commerciale Livello Base o Avanzato elementare Conosco il contenuto fondamentale del D.P.R. 633/72: Presupposti e applicabilità dell Iva - Classificazione operazioni - Determinazione base imponibile - Registrazione fatture - Liquidazioni e versamenti periodici So interpretare e compilare documenti quali Ddt, fatture, assegni, cambiali, Ri.ba., bonifici, Schede elementari e partitari (Banca, Cassa, Clienti, Fornitori, Scadenziari, Magazzino) So analizzare i fatti di gestione e comprenderne i riflessi sugli Impieghi e le Fonti, ai fini della determinazione del Reddito e del Patrimonio Ho acquisito il metodo della Partita doppia e so effettuare le prime rilevazioni sul Giornale e sul Mastro (Co.Ge.) Ho imparato a distinguere le diverse forme contrattuali e so individuarne i diversi elementi So distinguere e classificare le diverse forme di organizzazioni collettive, con particolare riferimento al tema dell autonomia patrimoniale Ho acquisito i concetti di capacità giuridica e di capacità di agire e le loro conseguenze sui rapporti giuridici COMPETENZE INFORMATICHE Programmi VIDEOSCRITTURA (Word o altro) PRESENTAZIONI (Powerpoint o altro) INTERNET / WEB / POSTA ELETTRONICA FOGLIO ELETTRONICO DI CALCOLO (Excel o altro) DATA BASE (Access o altro) VISUAL BASIC HTML ALTRO: NO Base o elementare Livello Avanzato Certificazione riconosciuta (ECDL) NO SI Moduli 6 7

7 AZIENDA OSPITANTE: REPORT GIORNALIERO del tirocinante Data Firma di presenza tirocinante* Descrizione sintetica delle attività svolte *annotare anche eventuali ritardi, assenze o permessi Firma e timbro aziendale

8 COMPETENZE comportamentali/trasversali da acquisire in azienda (da compilare a cura del Tutor aziendale al termine di ciascun periodo di alternanza) STUDENTE 1. Rispettare le regole aziendali di comportamento Rispetta l orario di lavoro Rispetta attrezzature e materiali Rispetta e conosce le norme di sicurezza Rispetta la riservatezza dei dati aziendali Riconosce le gerarchie aziendali Si presenta in modo adeguato 2. Collaborare E disponibile a cooperare con gli altri al fine di raggiungere l obiettivo Ascolta, sollecita e rispetta le opinioni degli altri E attivo e disponibile ad affrontare i problemi che si presentano 3. Comunicare Facilita la comunicazione, ponendosi in atteggiamento aperto e cordiale con interlocutori interni ed esterni Si relazione con le figure interne/esterne all azienda utilizzando, sia in forma scritta sia in forma orale, registri adeguati Utilizza e rafforza la terminologia specifica 4. Riconosce il proprio ruolo all interno dell azienda Sviluppa e valorizza tutte le mansioni assegnate Ha sempre presenti le regole stabilite, gli obiettivi, e le scadenze Acquisisce consapevolmente feed-back, dati e informazioni finalizzati allo svolgimento del proprio lavoro Valutazione complessiva delle competenze trasversali (barrare la voce corrispondente) Legenda 1. Non osservabile / negativa: non è stato possibile rilevare la competenza / la competenza non è stata acquisita 2. Sporadica: la competenza si manifesta a tratti e viene esercitata prevalentemente su richiesta del tutor aziendale 3. Costante: la competenza si manifesta con continuità ma ancora guidata 4. Autonoma: la competenza si manifesta in modo prevalentemente positivo e autonomo in tutti gli ambiti oggetto dell esperienza 5. Ottimo: la competenza viene esercitata in modo costante e autonomo anche in situazioni nuove e/o impreviste Il tutor aziendale

9 Valutazione delle attività svolte (da compilare a cura del Tutor aziendale al termine del periodo di alternanza) Studente Valutazione sulle singole attività svolte dallo studente. Barrare solo le caselle corrispondenti ad attività effettivamente svolte e aggiungere eventuali attività non elencate. 1. Redigere e registrare bolle e/o fatture 2. Rilevare semplici operazioni di gestione utilizzando software dedicati Svolgere i compiti assegnati, rispettando tempi e modalità e verificando la conformità del risultato Analizzare con riferimento a semplici casi concreti, gli elementi essenziali e le clausole accessorie dei contratti di compravendita Riconoscere, con riferimento a casi concreti, gli elementi dei contratti di locazione e di mutuo Riconoscere, con riferimento a casi concreti, i diritti reali e personali risultanti da contratti di pegno, ipoteca e fideiussione 7. Esaminare le modalità di formazione dei prezzi di vendita 8. Risolvere, in casi concreti, semplici problemi di interesse e sconto nei vari regimi finanziari 9. Comprendere semplici conversazioni, non mediate, anche in madrelingua 10. Scrivere brevi testi in lingua (memo, , modulistica, lettere) 11. Utilizzare Word per la predisposizione di lettere e /o documenti 12. Realizzare un foglio di Excel secondo le richieste aziendali 13. Controllare e archiviare la documentazione 14. Compilare semplice documentazione 15. Riferire su attività svolte 16. Valutazione complessiva delle attività svolte Legenda per la valutazione: 1: completamente negativo; 2: non sufficiente; 3: adeguato; 4: buono; 5: ottimo Il tutor aziendale

10 AL TUTOR O REFERENTE AZIENDALE Le fornisco alcune informazioni in merito alla Documentazione allegata. Questa consiste nei seguenti documenti: CONVENZIONE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO, volta a formalizzare e regolamentare il rapporto di collaborazione, in aderenza anche alle disposizioni legislative in materia (in duplice copia di cui una da restituire al Tutor scolastico) PROGETTO FORMATIVO, contenente il riferimento all iter formativo predisposto per il tirocinante: periodo, durata, orario, mansioni, obblighi, referenti, ecc. (in duplice copia per ogni tirocinante di cui una da restituire al Tutor scolastico) SCHEDA DI AUTOPRESENTAZIONE DELLO STUDENTE, da questi compilata e utile a fornire un quadro sintetico dei suoi dati, competenze, attitudini e interessi al Tutor aziendale REPORT GIORNALIERO, contenente una descrizione sintetica dell attività svolta dallo stagista, che lo compilerà quotidianamente facendolo controfirmare alla fine al Tutor aziendale (da restituire al Tutor scolastico) SCHEDA DELLE COMPETENZE TRASVERSALI/COMPORTAMENTALI da acquisire in azienda, che il Tutor aziendale avrà cura di compilare al termine dello stage, contrassegnando i punteggi relativi alle diverse opzioni indicate (da restituire al Tutor scolastico) SCHEDA DI VALUTAZIONE sull attività svolta dal tirocinante, che il Tutor aziendale avrà cura di compilare al termine dello stage, contrassegnando i punteggi relativi alle sole attività effettivamente valutabili (da restituire al Tutor scolastico) N.B.: la documentazione può essere recapitata al Tutor scolastico direttamente tramite il tirocinante (in busta chiusa) oppure se la compilazione della stessa venisse fatta dopo il periodo di stage - concordando con il Tutor scolastico un altra modalità (ritiro diretto da parte di quest ultimo o spedizione postale all indirizzo della scuola: I.I.S. Cremona - Viale Marche Milano, sottoponendola alla sua attenzione). Cordiali saluti Il Tutor scolastico..

11 PROMEMORIA PER I PARTECIPANTI ALLO STAGE (da tenere per sé - non lasciare nella cartella documenti da consegnare all azienda) L esperienza dello stage rappresenta una esperienza che vale la pena affrontare con lo spirito giusto e con l impegno adeguato. Le indicazioni e i suggerimenti che seguono possono senz altro aiutarti ad affrontare nel migliore dei modi questa nuova esperienza. Leggi bene il Progetto formativo che hai sottoscritto in duplice copia, nel quale sono riportati gli obblighi da rispettare e gli obiettivi che tenterai di raggiungere con lo stage. Ricorda che si tratta di una grossa opportunità riservata non a tutti gli studenti e di conseguenza devi svolgerla con scrupolosità e puntualità. La frequenza è obbligatoria e solo in casi eccezionali, opportunamente motivati (meglio se preventivamente), è possibile assentarsi o ritardare. In ogni caso avvisa sempre tempestivamente l azienda e il tutor scolastico (avere sempre con sé i riferimenti telefonici). Preoccupati anche di curare il tuo aspetto e il tuo abbigliamento (non si tratta di mettersi in tailleur o in giacca e cravatta però). Sforzati di metterti in sintonia con le persone e l ambiente in cui lavori, dimostrandoti socievole, pronto al dialogo, educato e rispettoso delle regole e degli usi aziendali. In particolare, ricorda che ti troverai in un ambiente in cui vengono trattati dati e informazioni molto sensibili dal punto di vista della privacy, e che pertanto dovrai prestare attenzione a non divulgarli e a non farne un uso non consentito. Attenzione all uso del cellulare: l ambiente di lavoro è molto più rigido di quello scolastico e l uso improprio o non autorizzato costituisce uno dei motivi più frequenti di lamentela da parte delle aziende. Lo stesso vale per il fumo (sigaretta elettronica o meno che sia). Dimostrati sempre disponibile ad accettare i compiti che ti verranno assegnati, anche se si dovesse trattare di mansioni ripetitive; prima o poi ti saranno richieste prestazioni più ricche e gratificanti (se così non dovesse essere parlane ai tuoi tutor vedi più avanti). Dimostra inoltre spirito di iniziativa, proponendoti in prima persona ogni qualvolta ce ne sia bisogno. Ma dimostra anche spirito di collaborazione, visto che in molti casi opererai in team. Dimostrati sempre disponibile a risolvere qualsiasi problema dovesse sorgere e in ogni caso parlane apertamente sia col tutor scolastico sia col tutor aziendale cui sei stato assegnato. Contatta almeno una volta alla settimana il tuo Tutor scolastico (basta una o un sms il giovedì o il venerdì), per confermare se tutto procede bene (poiché nel frattempo il Tutor contatta l azienda... ed è meglio avere i pareri di entrambe le parti). Lo stage è frutto delle rispettive disponibilità dell azienda ad accogliere studenti e degli studenti a offrire il loro contributo; si tratta quindi di un rapporto alla pari, per il quale non è prevista alcuna forma di retribuzione. E invece a carico della scuola il costo per il premio assicurativo contro eventuali infortuni o incidenti che dovessero essere ricondotti all attività di stage. Tieni presente che, ultimato lo stage, dovrai compilare una Scheda di valutazione dell esperienza fatta; nel corso dello stage, invece, dovrai redigere quotidianamente un modulo ( Report giornaliero ), annotando sinteticamente le attività che svolgerai. Infine, ricorda che tutta l esperienza costituirà oggetto di valutazione sia da parte dell azienda sia da parte della scuola e che tale valutazione concorrerà all attribuzione della media dei voti e, conseguentemente, del Credito scolastico. I Tutor scolastici

12 Autorizzazione di uno dei genitori Il/La sottoscritto/a. in qualità di genitore (o di chi ne fa le veci) dell alunno/a.. autorizza suo/a figlio/a a effettuare lo stage previsto dal Progetto di Alternanza scuola-lavoro - presso un azienda o studio tra quelli convenzionati con la scuola, nel periodo dal 02/02/2015 al 13/02/2015. Dichiara di essere a conoscenza che il periodo di stage rientra nell ambito dell attività didattica e formativa prevista dall Istituto e che pertanto non si configura come un rapporto di lavoro né come impegno di assunzione da parte delle aziende. Milano lì. Firma del genitore (o di chi ne fa le veci)

13 COMUNICAZIONE ALL INAIL ELENCO STAGISTI ISTITUTO I.I.S. CREMONA AZIENDE INDIRIZZI STUDENTI CODICE FISCALE PERIODO

14 RELAZIONE INTERMEDIA SULL ESPERIENZA DI ALTERNANZA Ho svolto lo stage presso... dal 2/02/15 al 13/02/15 L azienda in cui sono stato inserito svolge il seguente tipo di attività: Io sono stato inserito nel seguente reparto/settore/ufficio: Lo stage mi è servito per: Per niente Poco Abbastanza Molto 1. verificare e rinforzare le conoscenze e le competenze acquisite a scuola acquisire nuove conoscenze sia teoriche che pratiche imparare ad affrontare situazioni nuove e/o imprevisti in cui ti sia stato richiesto flessibilità d intervento 4. imparare ad assumere comportamenti conformi alle normative di sicurezza vigenti rapportarsi con persone che operano in ambienti lavorativi (colleghi, responsabili aziendali, clienti e fornitori che entrano in contatto con l azienda) 6. assumere comportamenti responsabili e autonomi sperimentare come è organizzato un ambiente di lavoro (orario, disciplina) acquisire informazioni sul mondo del lavoro per poter scegliere con maggior consapevolezza il tuo futuro lavorativo Durante il periodo di stage, ho incontrato difficoltà derivanti da: Per niente Poco Abbastanza Molto 1. la fatica per l orario di lavoro la lontananza del luogo di lavoro le condizioni dell ambiente di lavoro (caldo, rumore, ecc.) la ripetitività del lavoro la faticosità del lavoro il non interesse per il lavoro assegnato la non assegnazione di alcun lavoro l insufficiente assistenza da parte dei tutor aziendali il rapporto con il tutor scolastico il rapporto con il tutor aziendale In sintesi, ritengo che questa esperienza possa essere giudicata nel complesso (cerchiare il numero): poco solo parzialmente molto negativa positiva significativa positiva positiva In conclusione (facoltativo): ritengo siano da migliorare o da rivedere i seguenti aspetti del progetto: ho da esprimere quanto segue o da segnalare qualche episodio particolare: Lo studente classe..

15 L.S.S. "Luigi Cremona" e I.T.C. "Gino Zappa" RELAZIONE DI CONSUNTIVO SULLA ESPERIENZA DI ALTERNANZA DA PARTE DEL C.D.C. 1. Ente ospitante: 2. Studenti coinvolti: 3. Effettivi tempi e modi dell inserimento: rispetto del periodo preventivato: Sì No* rispetto degli orari preventivati: Sì No* rispetto delle mansioni stabilite: Sì No* assistenza da parte del tutor aziendale: Sì No*.. * indicare eventuali motivazioni o osservazioni 4. L ambiente ospitante si prestava effettivamente a costituire nello studente competenze disciplinari? Sì No Quali, tra quelle indicate nel progetto formativo degli studenti coinvolti, sono state conseguite?. 5. L ambiente ospitante si prestava effettivamente a costituire nello studente competenze interdiciplinari? Sì No Quali, tra quelle indicate nel progetto formativo degli studenti coinvolti, competenze comportamentali sono state conseguite?. Quali, tra quelle indicate nel progetto formativo degli studenti coinvolti, competenze trasversali sono state conseguite?.. 6. Com è stata l interazione nel corso dell esperienza: tra studenti e tutor aziendale positiva Negativa tra studenti e tutor scolastico positiva Negativa tra tutor aziendale e tutor scolastico positiva Negativa 7. Che impressione si ha del grado di motivazione degli studenti? Come hanno vissuto questa esperienza?. 8. Sulla base delle relazioni finali degli studenti, qual è la valutazione complessiva dell esperienza?.. 9. Sulla base delle relazioni finali dei tutor, qual è la valutazione complessiva dell esperienza?. Milano, li. Il Referente della classe per l Alternanza.

TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO

TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO CONVENZIONE (art. 3, quinto comma del D.M. n.142/98) A. Modigliani Giussano Mod: Did. 09 Rev:2.1 Data: 09/04/2015 Pag.: 1/7 Tirocinio di formazione e orientamento

Dettagli

CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO (Schema) (Art. 4, quinto comma, del decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale)

CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO (Schema) (Art. 4, quinto comma, del decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale) Allegato 1 CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO (Schema) (Art. 4, quinto comma, del decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale) TRA Il/la... (soggetto promotore) con sede

Dettagli

Università degli studi di Cagliari PROGETTO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (Rif. Conv. del )

Università degli studi di Cagliari PROGETTO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (Rif. Conv. del ) Università degli studi di Cagliari PROGETTO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (Rif. Conv. del ) Tirocinante Nominativo: Luogo e data di nascita: Codice fiscale Residenza : Indirizzo : Telefono Portatore di handicap

Dettagli

Università degli Studi di Perugia SERVIZIO JOB PLACEMENT

Università degli Studi di Perugia SERVIZIO JOB PLACEMENT Nominativo del tirocinante nato a il residente in codice fiscale PROGETTO FORMATIVO (rif. Convenzione n. stipulata in data ) Attuale condizione (barrare la casella possibilità di doppia scelta): studente

Dettagli

CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO (AI SENSI DELL ART.4, V C., D.M. 25/031998, N. 142) TRA

CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO (AI SENSI DELL ART.4, V C., D.M. 25/031998, N. 142) TRA CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO (AI SENSI DELL ART.4, V C., D.M. 25/031998, N. 142) TRA La Facoltà di Medicina Veterinaria dell Università degli studi di Bari Scuola di Specializzazione

Dettagli

CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO

CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO Copia per l Azienda/Ente Copia per il Servizio Milano, Prot. TRA Il C.F. Arte & Messaggio (soggetto promotore) con sede in via Giusti, 42 20154 Milano. Codice fiscale 01199250158, d ora in poi denominato

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO CURRICULARI TRA

CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO CURRICULARI TRA . CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO CURRICULARI TRA L Università degli Studi Niccolò Cusano Telematica Roma, con sede legale in Roma, Via Don Carlo Gnocchi 3 00166 Roma, codice fiscale

Dettagli

CONVENZIONE PER ATTIVITA DI TIROCINIO FORMATIVO E ORIENTAMENTO (D.M. 25 marzo 1998, n. 142) TRA

CONVENZIONE PER ATTIVITA DI TIROCINIO FORMATIVO E ORIENTAMENTO (D.M. 25 marzo 1998, n. 142) TRA Area Stage e Orientamento Dott.ssa Novelli Paola Tel. 0809021580 e-mail: ufficio.stage@lum.it; novelli@lum.it RIF. N.. Dott.ssa Rago Anna Maria Tel. 0809021607 e-mail: rago@lum.it CONVENZIONE PER ATTIVITA

Dettagli

PRASSI PER LO SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO

PRASSI PER LO SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO PRASSI PER LO SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO 1. DOMANDA - Consultare sul sito internet l elenco delle convenzioni attivate - Consultare presso l Area Management Didattico e Urp o sulla pagina face book le offerte

Dettagli

Alessandro Greppi Via dei Mille 27 23876 Monticello B.za (LC) www.issgreppi.gov.it

Alessandro Greppi Via dei Mille 27 23876 Monticello B.za (LC) www.issgreppi.gov.it PROGETTO FORMATIVO INDIVIDUALE PER TIROCINIO ESTIVO DI ORIENTAMENTO a.s. 2015/2016 (Convenzione n. del ) TIROCINANTE Nome e cognome Nato a Data di nascita Codice Fiscale Residenza Domicilio (solo se diverso

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

ANNO SCOLASTICO 2014-2015 ANNO SCOLASTICO 2014-2015 INDIRIZZO AMM.NE, FINANZA E MARKETING MATERIA: CLASSE: DOCENTE: ECONOMIA AZIENDALE 3^ C VALENTINA CASTELLI PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ED ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Conosco

Dettagli

DATI TIROCINANTE. Cognome Nome. in via n. Tel. e-mail PEC. Domiciliato a (se diverso dalla residenza) Provincia ( ) in via n.

DATI TIROCINANTE. Cognome Nome. in via n. Tel. e-mail PEC. Domiciliato a (se diverso dalla residenza) Provincia ( ) in via n. PROGETTO FORMATIVO DI TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO [ai sensi dell art. 1, comma 5, lettera a) della Direttiva di attuazione dei tirocini extracurriculari (art. 1, L.R. n. 17/2013] Rif. convenzione

Dettagli

CONVENZIONE DI TIROCINIO CURRICULARE

CONVENZIONE DI TIROCINIO CURRICULARE TP PT CONVENZIONE DI TIROCINIO CURRICULARE Per lo svolgimento di attività didattica pratica nel Corso di Studi del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali TRA l'università degli Studi

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione

Dettagli

PROCEDURA DI STIPULA CONVENZIONE QUADRO PER TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO

PROCEDURA DI STIPULA CONVENZIONE QUADRO PER TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO PROCEDURA DI STIPULA CONVENZIONE QUADRO PER TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO Il modulo di Convenzione deve essere stampato in duplice copia, timbrato e firmato in originale (per entrambe le copie)

Dettagli

CONVENZIONE PER L ATTIVAZIONE DI TIROCINI DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO EXTRACURRICULARI IN REGIONE CAMPANIA TRA

CONVENZIONE PER L ATTIVAZIONE DI TIROCINI DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO EXTRACURRICULARI IN REGIONE CAMPANIA TRA CONVENZIONE PER L ATTIVAZIONE DI TIROCINI DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO EXTRACURRICULARI IN REGIONE CAMPANIA TRA il Prof. Filippo de Rossi nato a Napoli il 11/07/1955, il quale interviene al presente atto

Dettagli

SU CARTA INTESTATA DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA

SU CARTA INTESTATA DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA ALLEGATO 1. PATTO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO DAL MESE DI SETTEMBRE 2014 AL MESE DI MAGGIO 2015 percorso in alternanza scuola-lavoro PRIMA PARTE DENOMINAZIONE PERCORSO:. PROFILO DELL INDIRIZZO DI STUDIO

Dettagli

CONVENZIONE UNICA DI TIROCINIO FORMATIVO TRA

CONVENZIONE UNICA DI TIROCINIO FORMATIVO TRA CONVENZIONE N. CONVENZIONE UNICA DI TIROCINIO FORMATIVO TRA Università degli Studi di Parma con sede in Parma, via Università n. 12, codice fiscale I.T. 00308780345, d ora in poi denominato soggetto promotore,

Dettagli

Nome. Cognome. Nato/a. In data. Nome. Sede. Istituto d Istruzione Superiore. Dichiarazione della. Certificazione finale delle Competenze.

Nome. Cognome. Nato/a. In data. Nome. Sede. Istituto d Istruzione Superiore. Dichiarazione della. Certificazione finale delle Competenze. Istituto d Istruzione Superiore Dichiarazione della Certificazione finale delle Competenze rilasciata a Nome Cognome Nato/a In data Istituto Nome Sede Padova, Firma del Dirigente Scolastico Elementi identificativi

Dettagli

FORMAT DI PROGETTAZIONE PERCORSI IN ALTERNANZA a.s. 2010-11 Classi IV e V Istituti Professionali

FORMAT DI PROGETTAZIONE PERCORSI IN ALTERNANZA a.s. 2010-11 Classi IV e V Istituti Professionali FORMAT DI PROGETTAZIONE PERCORSI IN ALTERNANZA a.s. 2010-11 Classi IV e V Istituti Professionali Codice e denominazione scuola ISISS BETTY AMBIVERI di PRESEZZO Dati statistici Studenti (indicare il numero

Dettagli

STRUTTURA DIDATTICA... PROGETTO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO CURRICULARE

STRUTTURA DIDATTICA... PROGETTO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO CURRICULARE ALLEGATO A STRUTTURA DIDATTICA... PROGETTO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO CURRICULARE (Rif. Convenzione stipulata in data... tra l Università degli Studi di Firenze e... ) Codice identificativo tirocinio:

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Istituto Professionale di Stato per i Servizi Commerciali Luigi Einaudi

Istituto Professionale di Stato per i Servizi Commerciali Luigi Einaudi Istituto Professionale di Stato per i Servizi Commerciali Luigi Einaudi Direzione Regionale della Sicilia CONVENZIONE TRA LA DIREZIONE REGIONALE DELLA SICILIA DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E L ISTITUTO PROFESSIONALE

Dettagli

LA GIUNTA COMUNALE. Ritenuto opportuno aderire alla predetta richiesta previa adozione del necessario atto formale;

LA GIUNTA COMUNALE. Ritenuto opportuno aderire alla predetta richiesta previa adozione del necessario atto formale; LA GIUNTA COMUNALE Premesso che il Direttore del COSP (Centro per l Orientamento allo studio ed alle Professioni) dell Università Statale di Milano ha chiesto di poter fare effettuare ai propri studenti

Dettagli

COPIA TRATTA DAL SITO WEB ASLBAT.IT

COPIA TRATTA DAL SITO WEB ASLBAT.IT CONVENZIONE PER IL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO E PER IL TIROCINIO ABILITANTE ALL ESAME DI STATO PER LAUREATI/LAUREANDI IN: PSICOLOGIA (V.O), SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (CLASSE 34), PSICOLOGIA

Dettagli

Allegato 1 Prot. n. Torino, Spett.le.... C.A.: Fac simile Oggetto: avvio di tirocinio del Sig. Come da Progetto Formativo da Voi firmato ( si veda allegato ), Vi avviamo il Signor per un periodo di tirocinio

Dettagli

CONVENZIONE DI TIROCINIO

CONVENZIONE DI TIROCINIO CONVENZIONE DI TIROCINIO tra il POLITECNICO DI MILANO, cod. fiscale n 80057930150, con sede legale in P.zza Leonardo Da Vinci 32-20133 Milano, rappresentato dal Prof. Giovanni Azzone in qualità di Rettore

Dettagli

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA La Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l

Dettagli

CRITERI SCRUTINI E VALUTAZIONI FINALI

CRITERI SCRUTINI E VALUTAZIONI FINALI CRITERI SCRUTINI E VALUTAZIONI FINALI 1 Criteri specifici per lo scrutinio finale Sulla base delle deliberazioni degli anni precedenti, in base alla normativa vigente, tenuto conto che il voto di condotta

Dettagli

CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO

CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO Università degli Studi di Cagliari CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO (Reg. n del ) Tra L'Università degli studi di Cagliari, codice fiscale 80019600925, con sede legale in Cagliari,

Dettagli

Comune di Gussago Provincia di Brescia

Comune di Gussago Provincia di Brescia Comune di Gussago Provincia di Brescia G.C. Numero 99 del 13/05/2013 ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE CONVENZIONE CON L ISTITUTO ABBA-BALLINI DI BRESCIA PER

Dettagli

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione

Dettagli

Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa

Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa Catalogo 2013/2014 La Camera di Commercio di Pisa attraverso le proprie aziende speciali è da sempre impegnata

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. ANTONELLA

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE IN OSTEOPATIA

CORSO DI FORMAZIONE IN OSTEOPATIA CORSO DI FORMAZIONE IN OSTEOPATIA OGGETTO: Convenzione per lo svolgimento del momenti di tirocini formativi per il Corso di Osteopatia presso l Accademia di Osteopatia di Milano Modello Unico ( art.4 L.53/2003

Dettagli

STRUTTURA DIDATTICA... PROGETTO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO CURRICULARE. (Rif. Nota/Delibera del... Prot. n... inviata da... )

STRUTTURA DIDATTICA... PROGETTO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO CURRICULARE. (Rif. Nota/Delibera del... Prot. n... inviata da... ) STRUTTURA DIDATTICA... PROGETTO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO CURRICULARE (Rif. Nota/Delibera del... Prot. n... inviata da... ) Codice identificativo tirocinio: attribuito dall operatore ovvero generato

Dettagli

Casa di Riposo Monumento ai Caduti in Guerra Comune di SAN DONA DI PIAVE (VE)

Casa di Riposo Monumento ai Caduti in Guerra Comune di SAN DONA DI PIAVE (VE) Casa di Riposo Monumento ai Caduti in Guerra Comune di SAN DONA DI PIAVE (VE) SCHEDA DI VALUTAZIONE ANNO VALUTATO: Cognome... Nome... Profilo professionale:... VALUTATORE: Cognome... Nome... Sistema di

Dettagli

REGISTRO ATTIVITA DI STAGE

REGISTRO ATTIVITA DI STAGE REGISTRO ATTIVITA DI STAGE AZIENDA: SETTORE DELL ATTIVITA DAL AL PROGETTO FORMATIVO SCUOLA - LAVORO Anno Scolastico 2014 / 2015 Alunno Classe LIBRETTO PERSONALE DATI INERENTI L INSEGNANTE TUTOR Cognome

Dettagli

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Anno Scolastico 2013/2014. Mercato del Lavoro : Aspetti Contrattuali, Contributivi e Fiscali.

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Anno Scolastico 2013/2014. Mercato del Lavoro : Aspetti Contrattuali, Contributivi e Fiscali. ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Anno Scolastico 2013/2014 Mercato del Lavoro : Aspetti Contrattuali, Contributivi e Fiscali Classe 5^ E / TO3 Il Progetto Alternanza Scuola-Lavoro costituisce un attività di interazione

Dettagli

TIROCINIO POST LAUREAM VECCHIO ORDINAMENTO

TIROCINIO POST LAUREAM VECCHIO ORDINAMENTO TIROCINIO POST LAUREAM VECCHIO ORDINAMENTO COMPILAZIONE DEI MODULI DI TIROCINIO La domanda di tirocinio corredata dei seguenti documenti: domanda al Magnifico Rettore in marca da bollo vigente (si dovranno

Dettagli

COMUNE DI FORMELLO CITTÀ METROPOLITANA ROMA CAPITALE

COMUNE DI FORMELLO CITTÀ METROPOLITANA ROMA CAPITALE CITTÀ METROPOLITANA ROMA CAPITALE Codice Fiscale 80210670586 Dipartimento Pianificazione e Progettazione Promozione Attività Culturali e Turistiche - Biblioteca - Museo - Mansio DETERMINAZIONE COPIA R.

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA Dipartimento di Giurisprudenza ed Economia. Corso di Laurea in Scienze Economiche

UNIVERSITA DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA Dipartimento di Giurisprudenza ed Economia. Corso di Laurea in Scienze Economiche UNIVERSITA DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA Dipartimento di Giurisprudenza ed Economia Corso di Laurea in Scienze Economiche Regolamento per lo svolgimento di Tirocini di formazione e orientamento

Dettagli

PROFILO RIASSUNTIVO DELLE AREE

PROFILO RIASSUNTIVO DELLE AREE PROFILO RIASSUNTIVO DELLE AREE CATEGORIA AREE DEFINIZIONE IMPLICAZIONI CHIAVE Relazioni e Comunicazione Interpersonale A - B - C Sviluppo delle conoscenze e Abilità Qualità e Prestazioni Soddisfazione

Dettagli

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Statale James Joyce

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Statale James Joyce Premessa (SCAMBI EDUCATIVI INDIVIDUALI) ESPERIENZE EDUCATIVE ALL ESTERO Le norme che regolano le Esperienze educative all Estero (gli scambi scolastici) sono poche e, in ogni caso, la premessa da tener

Dettagli

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9

Dettagli

DETERMINAZIONE. Estensore CAPRARI CARLO. Responsabile del procedimento CARLO CAPRARI. Responsabile dell' Area O. GUGLIELMINO

DETERMINAZIONE. Estensore CAPRARI CARLO. Responsabile del procedimento CARLO CAPRARI. Responsabile dell' Area O. GUGLIELMINO REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: LAVORO AFFARI GENERALI DETERMINAZIONE N. G07055 del 14/05/2014 Proposta n. 8233 del 08/05/2014 Oggetto: Rettifica dell'allegato 2 "Modello - Progetto formativo"

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

CONVENZIONE DI TIROCINIO FORMATIVO REGIONALE (Art. 18 Legge Regionale 25/01/2005 n. 2) TRA

CONVENZIONE DI TIROCINIO FORMATIVO REGIONALE (Art. 18 Legge Regionale 25/01/2005 n. 2) TRA CONVENZIONE DI TIROCINIO FORMATIVO REGIONALE (Art. 18 Legge Regionale 25/01/2005 n. 2) TRA L'Università degli Studi di Macerata, di seguito denominato «soggetto promotore», con sede in Macerata, Piaggia

Dettagli

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN BENI ENOGASTRONOMICI D.M. n. 270/2004

CORSO DI LAUREA IN BENI ENOGASTRONOMICI D.M. n. 270/2004 CORSO DI LAUREA IN BENI ENOGASTRONOMICI D.M. n. 270/2004 REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO E DELL ESAME FINALE PER IL CONSEGUIMENTO DEL TITOLO DI STUDIO Art. 1 Ambito di applicazione Il presente

Dettagli

SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO 1 Titolo del Progetto (che si svolgerà nel corso dell a.s. 2011-2012) 1. Percorsi di scuola lavoro classe 3B operatore meccanici 2.

Dettagli

PREMESSE ART. 1 DEFINIZIONI

PREMESSE ART. 1 DEFINIZIONI Pag 1 di 6 PREMESSE Richiamata la normativa vigente in materia di stage o tirocini formativi e d orientamento ed in particolare la Circolare del Ministero del Lavoro-Direzione generale impiego n 92 del

Dettagli

MOBILITA INTERNAZIONALE DEGLI STUDENTI

MOBILITA INTERNAZIONALE DEGLI STUDENTI MOBILITA INTERNAZIONALE DEGLI STUDENTI L istituzione scolastica Polo Valboite, nell intento di favorire l educazione interculturale e nella convizione che gli scambi internazionali rappresentino una risorsa

Dettagli

CONVENZIONE TRA. Premesso

CONVENZIONE TRA. Premesso Direzione Regionale della Campania CONVENZIONE TRA L Università Telematica Giustino Fortunato con sede in Benevento, Viale Delcogliano 12, C.F.92040460625, di seguito denominata UNIVERSITA, rappresentata

Dettagli

CONVENZIONE PER PROGETTI DI

CONVENZIONE PER PROGETTI DI CONVENZIONE PER PROGETTI DI Osservazione e Orientamento, Formazione in Situazione, Integrazione Sociale in ambiente lavorativo (Convenzione n del ) Tra L Azienda ULSS 18 Codice Fiscale 01013470297, rappresentata

Dettagli

STAGE PROGETTO DI VITA

STAGE PROGETTO DI VITA MIUR - Direzione Generale per il Veneto Ufficio XIII - Ufficio Scolastico di Vicenza Rete dei CTI - Centri Territoriali per l Integrazione della provincia di Vicenza SPORTELLO PROVINCIALE AUTISMO Vicenza

Dettagli

LINEE GUIDA PER L ATTIVAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO ALL INTERNO DI STRUTTURE DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA

LINEE GUIDA PER L ATTIVAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO ALL INTERNO DI STRUTTURE DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA LINEE GUIDA PER L ATTIVAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO ALL INTERNO DI STRUTTURE DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA Per favorire lo svolgimento di attività professionalizzanti

Dettagli

ACCORDO TRA INAIL DIREZIONE REGIONALE LAZIO CNA ROMA

ACCORDO TRA INAIL DIREZIONE REGIONALE LAZIO CNA ROMA ACCORDO TRA INAIL DIREZIONE REGIONALE LAZIO e CNA ROMA L'Istituto Nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul Lavoro - Direzione Regionale Lazio (di seguito denominato INAIL Lazio), nella persona

Dettagli

PREMESSO SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

PREMESSO SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE CONVENZIONE QUADRO PER LA REALIZZAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO AI SENSI DEL DECRETO DEL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE DEL 25 MARZO 1998, N. 142. Tra il Politecnico di

Dettagli

INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO SI DICHIARA QUANTO SEGUE

INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO SI DICHIARA QUANTO SEGUE ALLEGATO 7B INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO PREMESSO che ai sensi della vigente normativa, l intermediario assicurativo

Dettagli

PROCEDURA OPERATIVA DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI

PROCEDURA OPERATIVA DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI PROCEDURA OPERATIVA DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI A fini dell erogazione della produttività individuale e di gruppo ( art 17 comma 1 lettera a) dell Accordo nazionale e ai fini della progressione economica

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. SIMONETTA

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto Valutazione e Miglioramento, un progetto dell INVALSI finanziato con il contributo dei fondi europei PON. Come sa, l obiettivo del progetto

Dettagli

REGOLAMENTO TIROCINI ---

REGOLAMENTO TIROCINI --- REGOLAMENTO TIROCINI --- Musei Vaticani giugno 2015 Sommario REGOLAMENTO TIROCINI... 3 COMPETENZE... 6 Direzione dei Musei... 6 Commissione tirocini... 6 Tirocinanti... 6 Tutori... 6 Ufficio Affari del

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 ! Istituto d Istruzione Superiore G. Veronese Chioggia (Ve) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 B Indirizzo: Scienze Umane Coordinatrice: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE

Dettagli

coinvolge residente in... Via N.. telefono. e-mail... Giorni/orario:...

coinvolge residente in... Via N.. telefono. e-mail... Giorni/orario:... PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO PER GLI STUDENTI DI CLASSE QUARTA DELL'INDIRIZZO PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI Anno scolastico 2014-2015 l Istituto Statale d'istruzione Superiore Almerico Da Schio

Dettagli

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 1052 DEL 10/09/2015

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 1052 DEL 10/09/2015 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 1052 DEL 10/09/2015 OGGETTO: Approvazione convenzione con il Dipartimento di Pedagogia,

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento

Dettagli

ALLEGATO H VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE DEI DIPENDENTI COMUNE DI CINISI Prov. Palermo

ALLEGATO H VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE DEI DIPENDENTI COMUNE DI CINISI Prov. Palermo SCHEDA di 3 II Fattore di Valutazione: Comportamenti professionali e organizzativi e competenze Anno Settore Servizio Dipendente Categoria Profilo professionale Responsabilità assegnate DECLARATORIA DELLA

Dettagli

REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA FREQUENZA VOLONTARIA E IL TIROCINIO PRESSO L AZIENDA ASL CN1

REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA FREQUENZA VOLONTARIA E IL TIROCINIO PRESSO L AZIENDA ASL CN1 Risorse Umane REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA FREQUENZA VOLONTARIA E IL TIROCINIO PRESSO L AZIENDA ASL CN1 Pag. 1 di 11 Indice OGGETTO... 3 Finalità:... 3 1 FREQUENZA VOLONTARIA... 3 1.1 Definizione... 3

Dettagli

DOCUMENTI STAGE 2012 Sede I.T.C.

DOCUMENTI STAGE 2012 Sede I.T.C. DOCUMENTI STAGE 2012 Sede I.T.C. STUDENTE classe Convenzione di Tirocinio di formazione ed orientamento Progetto formativo e di orientamento Foglio controllo presenze Indicazioni per lo Studente e l Azienda

Dettagli

proposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado

proposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado proposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado Il percorso si articola su moduli che intendono rafforzare le competenze di base ed investire sulle competenze

Dettagli

ALLEGATO ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 35 DEL 31/03/2001

ALLEGATO ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 35 DEL 31/03/2001 ALLEGATO ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 35 DEL 31/03/2001 METODOLOGIA PERMANENTE PER LA VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI E DEI RISULTATI DEI DIPENDENTI GENERALMENTE CONSIDERATI CUI NON SIANO STATI CONFERITI

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI PROGETTI EDUCATIVI PER PERSONE DISABILI ULTRADICIOTTENNI

REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI PROGETTI EDUCATIVI PER PERSONE DISABILI ULTRADICIOTTENNI Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale Comuni di: Rivoli Rosta Villarbasse REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI PROGETTI EDUCATIVI PER PERSONE DISABILI ULTRADICIOTTENNI APPROVATO DAL CONSIGLIO D AMMINISTRAZIONE

Dettagli

Testo aggiornato affisso Prot. 1270 del 29/01/2013 all Albo il 29/01/2013 REGOLAMENTO DEL TIROCINIO

Testo aggiornato affisso Prot. 1270 del 29/01/2013 all Albo il 29/01/2013 REGOLAMENTO DEL TIROCINIO Testo aggiornato affisso Prot. 1270 del 29/01/2013 all Albo il 29/01/2013 REGOLAMENTO DEL TIROCINIO (II Stralcio della bozza di Regolamento degli studenti approvato con delibera del Consiglio Accademico

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE PER L ATTIVAZIONE DI TIROCINI NON CURRICULARI IN REGIONE TOSCANA

SCHEMA DI CONVENZIONE PER L ATTIVAZIONE DI TIROCINI NON CURRICULARI IN REGIONE TOSCANA SCHEMA DI CONVENZIONE PER L ATTIVAZIONE DI TIROCINI NON CURRICULARI IN REGIONE TOSCANA TRA Il/La... con sede legale in..., codice fiscale...d'ora in poi denominato soggetto promotore, rappresentato/a legalmente

Dettagli

REGOLAMENTO BORSE PER STUDENTI SCUOLE SUPERIORI

REGOLAMENTO BORSE PER STUDENTI SCUOLE SUPERIORI REGOLAMENTO BORSE PER STUDENTI SCUOLE SUPERIORI Studenti ammessi Hanno diritto a concorrere all assegnazione delle suddette borse di studio gli studenti Soci (persone fisiche)o figli di Soci (persone fisiche)

Dettagli

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO. Audit

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO. Audit Rev. 00 del 11.11.08 1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Gestione degli audit interni ambientali e di salute e sicurezza sul lavoro 3. APPLICABILITÀ La presente

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Presentazione. Composizione della medicina in rete. Attività ambulatoriale. Visite domiciliari. Prestazioni. Personale di studio

CARTA DEI SERVIZI. Presentazione. Composizione della medicina in rete. Attività ambulatoriale. Visite domiciliari. Prestazioni. Personale di studio CARTA DEI SERVIZI Presentazione Composizione della medicina in rete Attività ambulatoriale Visite domiciliari Prestazioni Personale di studio Formazione continua dei i medici della medicina in rete Partecipazione

Dettagli

a. Corso di Formazione per RLS Nuova Qualifica

a. Corso di Formazione per RLS Nuova Qualifica Torino, 24/05/2012 Oggetto: Offerta per corso multi scuole per Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza (RLS) (nuove qualifiche e aggiornamenti annuali) riservata esclusivamente al Settore Scuola.

Dettagli

REGOLAMENTO TIROCINIO CURRICULARE CORSI DI LAUREA IN: SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA

REGOLAMENTO TIROCINIO CURRICULARE CORSI DI LAUREA IN: SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA REGOLAMENTO TIROCINIO CURRICULARE CORSI DI LAUREA IN: SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA Il Piano di studi dei Corsi di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche (Classe L

Dettagli

ISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO

ISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO Pag 1/5 INCONTRI DI INIZIO ANNO SCOLASTICO Al più presto il docente di sostegno, non appena assegnato a nuovi casi, dovrà curare alcuni incontri: Con il gruppo docente dell anno precedente Con i genitori

Dettagli

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI (Da inviare ad Arca SGR S.p.A. in originale, per posta, unitamente a copia dei documenti di identità dell Iscritto e dei beneficiari) Spett.le ARCA SGR S.p.A.

Dettagli

(Rif. Convenzione n stipulata in data / / ) PROGETTO FORMATIVO Soggetto promotore, con sede legale in (Provincia di ) in n. da nato/a a il / /

(Rif. Convenzione n stipulata in data / / ) PROGETTO FORMATIVO Soggetto promotore, con sede legale in (Provincia di ) in n. da nato/a a il / / (Rif. Convenzione n stipulata in data / / ) PROGETTO FORMATIVO Soggetto promotore, con sede legale in (Provincia di ) in n. CF/P.IVA rappresentato da nato/a a il / / in qualità di ivi domiciliato per la

Dettagli

che con Decreto Rettorale n.2103 del 06/11/2006 questo Ateneo ha adottato il proprio Regolamento per l istituzione e l attivazione dei corsi di Master

che con Decreto Rettorale n.2103 del 06/11/2006 questo Ateneo ha adottato il proprio Regolamento per l istituzione e l attivazione dei corsi di Master - 1 che con Decreto Rettorale n.2103 del 06/11/2006 questo Ateneo ha adottato il proprio Regolamento per l istituzione e l attivazione dei corsi di Master Universitario di I e II livello; - che la Giunta

Dettagli

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di

Dettagli

Alunni classi quarte Servizi Commerciali

Alunni classi quarte Servizi Commerciali UNITA DI APPRENDIMENTO 1bis Istruzione professionale: Indirizzo Servizi Commerciali Denominazione Gestione informatica dell Azienda, marketing on line e web marketing Utenti destinatari Alunni classi quarte

Dettagli

Percorso di orientamento sui saperi minimi (P.O.S.M.)

Percorso di orientamento sui saperi minimi (P.O.S.M.) Percorso di orientamento sui saperi minimi (P.O.S.M.) Il progetto nasce da una collaborazione fra la Facoltà di Economia e l ITCS G.Oberdan di Treviglio nell ambito delle attività di orientamento di entrambe

Dettagli

Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 22 marzo 2006

Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 22 marzo 2006 Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 22 marzo 2006 Normativa nazionale e regionale in materia di tirocini formativi e di orientamento per i cittadini non appartenenti all'unione Europea

Dettagli

dell Alunn Cognome e Nome l alunn

dell Alunn Cognome e Nome l alunn DOMANDA DI ISCRIZIONE a.s. 2012/2013 ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE PER L INDUSTRIE E L ARTIGIANATO SPOLETO - Sezione Associata - all Istituto d Istruzione Secondaria Superiore di Spoleto l sottoscritt

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO Pag. Pagina 1 di 5 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO Di Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica anno scolastico 2014/ 2015 FUNZIONE 1^A 1^B 1^ C 1^ ITI ( )DOC. prof.ssa Silvana Rizzo ( )ITP.

Dettagli

(LOGO ISTITUTO) sede - settore - LA MIA ESPERIENZA IN AZIENDA DIARIO

(LOGO ISTITUTO) sede - settore - LA MIA ESPERIENZA IN AZIENDA DIARIO (LOGO ISTITUTO) sede - settore - LA MIA ESPERIENZA IN AZIENDA DIARIO Cognome e nome dello/a studente/ssa che compila il diario Denominazione dell Azienda Indirizzo Settore produttivo Tipo di Azienda Lavora

Dettagli

Classe IV Matematica Scuola primaria

Classe IV Matematica Scuola primaria MATERIALI PER LA VALUTAZIONE DEI TRAGUARDI DI COMPETENZA Classe IV Matematica Scuola primaria Traguardo per lo sviluppo della competenza Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto,

Dettagli

Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50

Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50 Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50 Beppe Baffert USR CISL Piemonte . Nelle aziende con più di 15 lavoratori il RLS è eletto,

Dettagli

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A. INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI Area Didattica e Orientamento Facoltà di Studi Umanistici Ufficio Tirocini

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI Area Didattica e Orientamento Facoltà di Studi Umanistici Ufficio Tirocini UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI Area Didattica e Orientamento Facoltà di Studi Umanistici Ufficio Tirocini Corsi di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche Corso di Laurea Specialistica in Psicologia

Dettagli

Attività di studio all estero

Attività di studio all estero Attività di studio all estero Premessa Le attività di studio svolte all estero da parte di studenti italiani frequentanti scuole di II grado sono valide ai fini della riammissione nella scuola di provenienza

Dettagli