Il ruolo dell esperienza di volontariato Un esperienza concreta: LO STUDIO PRO.VAS

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1 Presidio Molinette - Città della Salute e della Scienza di Torino LA RETE PER L ICTUS COME PARADIGMA DELLA CONTINUITA E DELL ASSISTENZA Il ruolo dell esperienza di volontariato Un esperienza concreta: LO STUDIO PRO.VAS

2 IL DIRETTIVO CONSIGLIERI Lorenzo Gianotti Marcello La Rosa Mauro Maffione Raffaele Pisani Luciano Platter Antonio Presutto Pier Carlo Sommo Claudio Terzolo PRESIDENTE Fabrizio Gili VICEPRESIDENTE Dario Giobbe COORDINATRICE Carla Pantani SEGRETARIO Pier Luigi Putrino TESORIERE Maria Michelotti RESPONSABILE COMUNICAZIONE Eugenio Giannetta

3 LA STORIA Nata il 24 maggio 1999 II Associazione A.L.I.Ce. Regionale in Italia Socio Fondatore di A.L.I.Ce. Italia ONLUS Iscritta al Registro Regionale del Volontariato dal 2000

4 LA STORIA Associata al Centro Servizi per il Volontariato della Provincia di Torino (V.S.S.P.) Membro della Federazione Europea delle Associazioni di Volontariato operanti alle Molinette dalla sua fondazione

5 PARTNERSHIP FONDAZIONE MARIO MAGNETTO FONDAZIONE CARLO MOLO

6 LE NOSTRE ATTIVITA CICLI DI CONFERENZE con la Fondazione Carlo Molo CORSI DI FORMAZIONE AI PARENTI SULLA GESTIONE DEL PAZIENTE A DOMICILIO CICLI DI CONFERENZE presso il V.S.S.P.

7 LE NOSTRE ATTIVITA ATTIVITA DI VOLONTARIATO PRESSO LE MOLINETTE ATTIVITA DI ASCOLTO E DI INFORMAZIONE PRESSO LE SEDI OPERATIVE DEL V.S.S.P. E DELLE MOLINETTE

8 LE NOSTRE ATTIVITA GESTIONE SITO INTERNET GESTIONE SOCIAL NETWORK Facebook Twitter Linkedin Youtube

9 LE NOSTRE ATTIVITA SCREENING GRATUITI In In occasione di: di: GIORNATA MONDIALE DELL ICTUS GIORNATE NAZIONALI E REGIONALI DI DI A.L.I.Ce.

10 LO SCREENING 1 - RACCOLTA DATI SUI FATTORI DI RISCHIO DELL ICTUS 2 - MISURAZIONE DELLA PRESSIONE 3 - MISURAZIONE DELLA GLICEMIA 4 - MISURAZIONE DELLA COLESTEROLEMIA 5 - CALCOLO DEL B.M.I. 6 - ESECUZIONE DEL Mo.C.A. TEST 7 - COLLOQUI INDIVIDUALI CON I MEDICI

11 PRO.TEZIONE VAS.COLARE VA.L S.USA Studio per valutare l efficacia del controllo dei fattori di rischio vascolari per ictus, attraverso il confronto tra incidenza attesa ed incidenza reale

12 PRESUPPOSTI EPIDEMIOLOGICI

13 PRESUPPOSTI EPIDEMIOLOGICI DATI EPIDEMIOLOGICI ITALIANI Ictus terza causa di morte, seconda di demenza, prima di disabilità Incidenzast : casi/ ab/anno > 65 aa : > 1000 casi / ab/anno Mortalitàst: 100 casi/ ab/anno

14 PRESUPPOSTI EPIDEMIOLOGICI PIRAMIDE DELLA POPOLAZIONE PIEMONTESE

15 PRESUPPOSTI EPIDEMIOLOGICI DATI ATTIVITA DI SCREENING DI ALICE PIEMONTE 50% Ipertesi e 50% ipercolesterolemici ignari del fattore di rischio Tra quanti ne erano consapevoli compenso ottimale solo nel 20% degli ipertesi e nel 25% dei dislipidemici

16 MODALITA DELLO STUDIO Individuazione della popolazione ad alto rischio di ictus (> 20% a 10 anni) nella fascia di età anni (Q. di Framingham*) Screening semestrale in tale popolazione dei valori di pressione, glicemia e colesterolemia in un arco temporale di 5 anni * STROKE 1994

17 MODALITA DELLO STUDIO Miglior controllo possibile dei valori alterati in collaborazione con i Medici di Medicina Generale dell area Confronto tra i dati di incidenza osservati (ultimo anno dello studio) e l incidenza attesa, calcolata applicando la tabella di conversione allegata al Q. di Framingham

18 COMUNI PARTECIPANTI Almese Caselette Rubiana Villar Dora

19 DATI DEMOGRAFICI ISTAT 2003 COMUNI POP. TOTALE M F POP TOTALE % M F ALMESE , CASELETTE , RUBIANA , VILLAR DORA , TOTALE

20 SOGGETTI COINVOLTI Sindaci ASL Medici di Medicina Generale Farmacie Associazioni di Volontariato A.L.I.Ce. Piemonte Fondazione Magnetto

21 QUESTIONARIO DI FRAMINGHAM

22 QUESTIONARIO DI FRAMINGHAM

23 POPOLAZIONE AD ALTO RISCHIO E CASI ATTESI MEDICO N CASI AGLIANO 65 BERGANTINO 26 FAMA 19 FAVOLE 17 GARNERO 69 TUA 53 VICENDONE 97 ZERBOLA 34 TOTALE 380 CASI ATTESI = 12,3/A

24 CASI OSSERVATI NEL 2010 MEDICO N CASI AGLIANO 1 BERGANTINO 0 FAMA 1 FAVOLE 0 GARNERO 2 TUA 0 VICENDONE 4 ZERBOLA 0 TOTALE 8 (*Dati dei MMG dell area)

25 CONFRONTO TRA PARTECIPANTI E NON PARTECIPANTI N SOGGETTI N SOGGETTI CON CVD %SOGGETTI CON CVD PARTECIPANTI ,3 NON PARTECIPANTI ,3

26 COMPLIANCE N PRESENZE ALLO SCREENING DISTRIBUZIONE % DEI PARTECIPANTI %

27 POPOLAZIONE GENERALE INCIDENZA ATTESA SECONDO LE L.G. SPREAD Età popolazione totale % incidenza per soggetti incidenti , , , , , , , * 15, , * 28, , ,35 totali , ,1 valori stimati da diversi studi; * dati dallo studio ILSA

28 POPOLAZIONE GENERALE *Dati dell Osservatorio Epidemiologico Piemontese

29 CONSIDERAZIONI FINALI Numero di casi osservato nella popolazione ad alto rischio inferiore all atteso (Framingham) Numero di casi osservato nella popolazione generale inferiore all atteso (tassi di incidenza linee guida SPREAD)

30 CONSIDERAZIONI FINALI IMPORTANTI PER IL RAGGIUNGIMENTO DEI RISULTATI L assiduità della popolazione nella partecipazione allo screening (78% è venuto almeno 3 volte) frutto anche dell azione promotrice dei sindaci, dell ASL TO3 e delle Associazioni di Volontariato L ottimo controllo dei fattori di rischio cerebrovascolari da parte dei Medici di Med.Generale dell area

31 SVILUPPI FUTURI

32 RINGRAZIAMENTI COLLABORANO O HANNO COLLABORATO ALLO STUDIO CON A.L.I.Ce. PIEMONTE E LA FONDAZIONE MAGNETTO COMUNI DI:Almese, Caselette, Rubiana, Villar Dora,(sindaci Gonella, Dogliotti, Blandino, Carena, Oliva, Borletto) L ASL 5 (Grassano) MEDICI DI MEDICINA GENERALE (Aglianò, Bergantino, Fama, Favole, Garnero, Tua,Vicendone, Zerbola) FARMACIE E LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELL AREA (CRI Protezione Civile, Uni 3, Fidas,Centro Sociale di Milanere, Gruppo infermieri volontari di Rivera di Almese, Caritas)

33 A TUTTI VOI PER L ATTENZIONE E A TUTTI I VOLONTARI CHE HANNO REALIZZATO TUTTO QUESTO!

34 POTETE TROVARCI AL SITO ALICE PIEMONTE ONLUS VIA GIOLITTI 21, TORINO Tel Tel

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