FARE BUSINESS IN REPUBBLICA CECA. Gennaio 2015

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1 FARE BUSINESS IN REPUBBLICA CECA Gennaio

2 1. COSTITUZIONE DI UN SOGGETTO GIURIDICO Indice dei contenuti 1. Costituzione di un soggetto giuridico 2. Restrizioni al business straniero 3. Incentivi agli investimenti 4. Tassazione 5. Permessi di lavoro e Visti 6. Audit e Contabilità Sia le persone fisiche che le persone giuridiche possono avviare un'attività imprenditoriale in Repubblica Ceca con una delle seguenti forme legali disponibili: In generale non c'è un limite al livello di partecipazione straniera in un soggetto giuridico ceco. Gli stranieri e le società straniere possono aprire in Repubblica Ceca sia delle jointventure che delle filiali detenute al 100%. I tipi di società comprendono la società per azioni, la società a responsabilità limitata, la società in accomandita semplice e la società in accomandita per azioni. Le società per azioni e le società a responsabilità limitate sono le tipologie più utilizzate per le finalità imprenditoriali; entrambe queste forme giuridiche devono soddisfare i requisiti minimi del capitale. Una società per azioni può essere costituita da una o più persone giuridiche o fisiche. Il requisito minimo del capitale è di 2 milioni di CZK ovvero EUR. Una società a responsabilità limitata può essere costituita da una o più persone giuridiche o fisiche. Il requisito minimo del capitale per una società a responsabilità limitata è di 1 CZK. La restrizione alle società individuali concatenate è stato cancellato il (Con società individuali concatenate si intende la situazione in cui una società a responsabilità limitata con un solo socio è l'unico fondatore oppure l'unico socio di un'altra società a responsabilità limitata). Oltre alle società, l'attività imprenditoriale può essere condotta per mezzo di una delle seguenti forme giuridiche: una cooperativa, una filiale, una partecipazione tacita, una Società europea (Societas Europaea) e un Gruppo europeo di interesse economico. Inoltre anche un'associazione può svolgere attività imprenditoriale ma solo come attività secondaria. La filiale (di un soggetto giuridico) non costituisce un soggetto giuridico separato, pertanto ogni azione della filiale viene considerata come un'azione del soggetto giuridico che ha registrato la filiale. In generale, una filiale registrata può perseguire le stesse finalità imprenditoriali di un soggetto giuridico ceco. Per un soggetto giuridico l'autorizzazione allo svolgimento di attività imprenditoriali in Repubblica Ceca entra in vigore nel giorno in cui tale soggetto, o la sua filiale, viene registrato/a nel Registro delle Imprese e corrisponde alla finalità dell'attività imprenditoriale di tale soggetto oppure filiale registrato/a nel Registro delle Imprese. Le società, le cooperative così come le filiali e le imprese individuali straniere non UE o non SEE devono essere registrate nel Registro delle Imprese. Prima di essere registrata nel Registro delle Imprese il soggetto giuridico ceco oppure la filiale di un soggetto giuridico estero deve seguire alcune procedure che prevodono soprattutto l'ottenimento di una licenza commerciale oppure di una concessione imprenditoriale, la nomina di un rappresentante statutario e l'adempimento del requisito minimo del capitale (laddove applicabile). 2

3 Concessioni speciali possono essere richieste per condurre attività in determinate aree che non stano disciplinate dal regime generale delle licenze commerciali. Tali industrie soggette alla regolamentazione data da una legislazione speciale comprendono tra gli altri determinati servizi finanziari (come le banche, gli intermediari di borsa, le compagnie assicurative, i fondi di investimento, le società di investimento, i trust finanziari e i fondi pensione), le telecomunicazioni, le utilities, le ditte farmaceutiche, la radiodiffusione, il gioco d'azzardo e l'intermediazione del lavoro (recruitment, ricerche executive, etc.). 2. RESTRIZIONI AL BUSINESS STRANIERO La legge ceca, i trattati di tutela degli investimenti e il Trattato che istituisce la Comunità Europea (in relazione agli Stati membri UE) garantiscono il diritto di riportare dall'estero i profitti. Accordi bilaterali di promozione degli investimenti e di protezione sono stati siglati con un'ampia gamma di paesi. (per una lista degli accordi bilaterali si rimanda a 3. INCENTIVI AGLI INVESTIMENTI Il sistema di incentivi agli investimenti è incorporato nel sistema giuridico ceco. La legge sugli incentivi agli investimenti (legge n. 72/2000 Racc.) è stata emanata, in seguito al confronto con la Commissione Europea ed è conforme alla legislazione europea relativa agli incentivi di stato. L'apertura di un'attività imprenditoriale in Repubblica Ceca, inoltre, può ricevere un supporto finanziario dai Fondi strutturali dell'ue. Incentivi previsti dalla Legge sugli incentivi agli investimenti Incentivo fiscale: Esenzione dall'imposta sulle società fino a dieci anni per le nuove società, esenzione fiscale parziale fino a dieci anni per le società già esistenti (estensione della produzione). Nel rispetto delle condizioni minime specificate dalla Legge, i progetti vengono supportati in forma di esenzione dall'imposta sulle società per un periodo di 10 anni. Applicabile per l'industria manufatturiera, i centri tecnologici e i centri di servizi condivisi. Non applicabile nell area di Praga. Il limite massimo degli incentivi agli investimenti è del 25% dei costi rilevanti (prezzo di acquisto dei beni acquistati nell'ambito del progetto di investimento oppure i costi del lavoro in alcuni casi). Dotazioni per la creazione di posti di lavoro: Un contributo finanziario per la creazione di nuovi posti di lavoro ( CZK per dipendente). Applicabile soltanto alle province il cui tasso di disoccupazione superi di almeno il 50% la media nazionale. Dotazioni per la formazione e la riqualificazione: Contributo finanziario per la formazione e la riqualificazione di nuovi dipendenti (una dotazione di base fino al 25% del totale dei costi di formazione e riqualificazione), dotazioni più alte sono disponibile per le piccole e medie imprese e per la formazione e la riqualificazione di dipendenti disabili. Applicabile soltanto alle province il cui tasso di disoccupazione superi di almeno il 50% la media nazionale. Sostegno per il sito: Trasferimento di terreno pubblico a prezzo scontato. Contributi per acquisti in conto capitale: Il sostegno finanziario per un investimento di capitale è disponibile soltanto per progetti di investimenti strategici nella misura di massimo il 5% dei costi (oltre ai comuni incentivi agli investimenti); fino al 7% per i centri tecnologici) Note: E' pronto un nuovo emendamento alla legge sugli investimenti che prevede limiti più vantaggiosi alle dotazioni (l'entrata in vigore è prevista per il 2015). Per maggiore informazioni si rimanda a oppure contattare Mazars. 3

4 4. TASSAZIONE Dal 2015 in Repubblica Ceca vengono applicate tre aliquote IVA - l'aliquota IVA standard (21%) e due aliquote IVA ridotte (15% e 10%). L'aliquota IVA ridotta del 10% è applicabile al latte in polvere e al cibo per bambini, alcuni dispositivi medici, alcuni libri stampati, i libri illustrati per i bambini e gli spartiti musicali e il cibo per le persone intolleranti al glutine. L'aliquota IVA ridotta del 15% è applicabile, per esempio, agli alimentari, ai servizi di ricezione e a determinati articoli medici/sanitari. Aliquota fiscale per le società Statutario Sovrimposta Locale Effettiva Imposta della filiale Le filiali sono tassate alla stessa aliquota delle società nazionali. Non c'è tassazione sulle rimesse della filiale. Aliquota della ritenuta sui dividendi: 0 / 15 /35 I dividenti pagati sia ai residenti che ai non residenti sono soggetti ad una ritenuta d'acconto finale del 15% a meno che l'aliquota non sia ridotta in virtù di un trattato fiscale applicabile. Un'aliquota speciale del 35% è applicabile ai residenti degli stati che non sono residenti fiscali dell'ue oppure con i quali la Repubblica Ceca non ha stipulato un trattato sulla doppia imposizione oppure un contratto sullo scambio di informazioni fiscali. In base alla direttiva UE sulle società madre-figlia, i dividendi pagati da una società ceca ad una società madre (così come definita nella direttiva) con sede in un altro Stato membro UE sono esenti dalla ritenuta d'acconto qualora la società affiliata detenga almeno il 10% della società che distribuisce per un periodo ininterrotto di almeno 12 mesi. A partire dal 2009 l'esenzione viene applicata ai dividendi pagati alle società madre dell'islanda, Norvegia e Svizzera. Inoltre, i dividendi sono esenti se pagati ad una società madre che: sia residente fiscale in un paese non UE con il quale la Repubblica Ceca abbia siglato un trattato fiscale; abbia una forma giuridica specifica; soddisfi le condizioni per l'esenzione di cui alla direttiva UE sulle società madre-figlia; e sia soggetta nel proprio paese ad un'imposta simile a quella ceca sui redditi con un'aliquota di almeno il 12%. L'esenzione sui dividendi non è applicabile qualora la società figlia oppure la società madre: sia esente dall'imposta societaria sul redditto oppure da un'imposta similare; possa scegliere l'esenzione oppure una concessione simile dall'imposta societaria sul redditto oppure da un'imposta similare; sia soggetta all'imposta societaria sul redditto oppure ad un'imposta similare nell'ammontare dello 0%. Royalties e aliquota della ritenuta sui tassi di interesse: 0 / 15 /35 Una ritenuta d'acconto del 15% viene imposta sugli interessi pagati ai non-residenti a meno che l'aliquota sia ridotta in virtù di un trattato fiscale applicabile oppure il pagamento venga fatto ad una società qualificabile come collegata ai sensi della Direttiva UE sui tassi di interesse e le royalties. Un'aliquota speciale del 35% è applicabile ai residenti degli stati che non sono residenti fiscali dell'ue oppure con i quali la Repubblica Ceca non ha stipulato un trattato sulla doppia imposizione oppure un contratto sullo scambio di informazioni fiscali. 4

5 5. PERMESSI DI LAVORO E VISTI Visti: I cittadini UE non necessitano di un visto per entrare in Repubblica Ceca e rimanervi, in ogni caso se la loro permanenza supera i trenta giorni consecutivi sono tenuti a registrarsi presso l'ufficio della polizia ceca per gli stranieri. I cittadini non UE provenienti da alcuni paesi specifici possono dover richiedere il visto prima di entrare in Repubblica Ceca, e anche nel caso in cui non vi sia l'obbligo del visto per visitare la Repubblica Ceca per scopi turistici previsto per i cittadini di un paese specifico non UE/SEE, nella maggior parte dei casi sono tenuti comunque ad avere il relativo visto per poter lavorare qui. Permesso di lavoro: I cittadini UE e SEE non necessitano di un permesso di lavoro per lavorare in Repubblica Ceca. In generale i cittadini non UE necessitano di un permesso di lavoro (con determinate eccezioni il coniuge di un cittadini UE/SEE, le persone con un master ottenuto presso un'università ceca etc.). Ciononostante i cittadini cechi sono tenuti a segnalare all'ufficio ceco per il lavoro l'assunzione di stranieri che hanno il diritto di lavorare senza un permesso di lavoro. Tale comunicazione deve essere registrata non più tardi del giorno di inizio del rapporto di lavoro. Permessi di soggiorno: I cittadini UE/SEE devono registrarsi presso l'ufficio della Polizia ceca per gli stranieri per poter soggiornare in Repubblica Ceca più di trenta giorni consecutivi. In alternativa possono richiedere una Conferma di soggiorno per i cittadini UE/SEE che ha una validità maggiore. Dall'inizio del loro soggiorno in Repubblica Ceca i cittadini non UE/SEE devono avere un visto di soggiorno a breve termine (fino a 90 giorni di soggiorno) oppure a lungo termine (fino ad un anno di soggiorno) a seconda della finalità del loro soggiorno così come stabilita dall'ambasciata ceca nel loro paese di residenza o, in alcuni casi, da una qualsiasi ambasciata ceca. Il visto di soggiorno a lungo termine può essere successivamente esteso e trasformato in un permesso di soggiorno a lungo termine rilasciato dal ministero ceco degli Interni. Infine un nuovo documento chiamato la Carta del dipendente, che unisce il permesso di lavoro al visto/permesso di soggiorno, è stato introdotto nella legislazione ceca nel 2014 e, in futuro, sarà utilizzato per la maggior parte dei casi di cittadini non UE/SEE. 6. AUDIT E CONTABILITA In Repubblica Ceca l'ambito contabile e i requisiti degli audit sono disciplinati dalla Legge sulla contabilità e dalle norme di attuazione: Legge sulla contabilità Regolamento attuativo della legge sulla contabilità per gli imprenditori che tengono la contabilità in regime di partita doppia. Regolamento attuativo della legge sulla contabilità per le banche Regolamento attuativo della legge sulla contabilità per le compagnie assicurative Regolamento attuativo della legge sulla contabilità per le compagnie assicurative sanitarie L'obbligo di tenere la contabilità vale soltanto per le unità contabili, include i soggetti giuridici che hanno un ufficio registrato in Repubblica Ceca, e i soggetti stranieri se stanno svolgendo un'attività imprenditoriale in Repubblica Ceca o stanno portando avanti un'altra attività sotto una legislazione specifica. Gli Standard cechi di contabilità per gli imprenditori specificano gli obblighi delle unità contabili. Alcune società hanno l'obbligo di tenere la contabilità e di compilare i conti rispettando gli International Accounting Standards (IAS). Queste sono le società i cui titoli sono aperti alla negoziazione pubblica su un mercato regolamentato di uno degli Stati membri UE. La rinuncia di ricorrere all'ias per la tenuta della contabilità e la compilazione dei singoli conti può essere presa anche dalle unità contabili in consolidamento laddove ricorrano all'ias per compilare i conti consolidati: International accounting standards IAS/IFRS ("Full IFRS") International accounting standards IAS/IFRS così come adottati dalla Commissione Europea 5

6 La contabilità è composta da: un bilancio, un calcolo entrate uscite, un allegato che spieghi e integri le informazioni contenute nel bilancio e nel conto economico. Un rendiconto finanziario può comprendere anche una panoramica dei flussi di cassa e i cambiamenti del capitale azionario. I rendiconti finanziari vengono compilati alla stessa data di compilazione del bilancio. Le unità contabili che sono obbligate a far verificare i loro conti da un auditor possono produrre inoltre una relazione annuale. I rendiconti finanziari e la relazione annuale vengono pubblicati nel Registro delle Imprese. Le unità contabili devono archiviare i rendiconti finanziari e le relazioni annuali per almeno dieci anni. Secondo la legge ceca tutti i conti delle seguenti unità contabili devono essere verificati da un auditor a meno che non sia previsto diversamente: i. società per azioni, se nel momento del termine della data del bilancio dell'esercizio fiscale per il quale i conti sono stati verificati e per l'esercizio fiscale immediatamente precedente ad esso, almeno uno dei seguenti criteri è superato oppure conseguito: o o o un attivo complessivo superiore a CZK, un fatturato netto annuo complessivo superiore a CZK, una media di più di 50 dipendenti durante l'esercizio contabile calcolato secondo la metodologia prescritta dalla legislazione specifica. ii. altre società e cooperative, se nel momento del termine della data del bilancio dell'esercizio fiscale per il quale i conti sono stati verificati e per l'esercizio fiscale immediatamente precedente ad esso, almeno due dei tre criteri sopra indicati sono superati oppure conseguiti; per le cooperative un "dipendente" è da intendersi anche come un membro della cooperativa; iii. le persone fisiche che soddisfano i criteri che si applicano alle altre società e cooperative; iv. le unità contabili che hanno questo obbligo ai sensi di una legislazione specifica. In Repubblica Ceca la prestazione degli audit obbligatori è disciplinata dalla Legge sugli auditor. Il Consiglio pubblico per la supervisione degli auditor è l'istituzione che controllara l'albo degli auditor della Repubblica Ceca e le attività degli auditor. La verifica dei conti viene eseguita in conformità al Codice etico e agli International Standards of Auditing (ISA) così come modificati dalla Commissione Europa e agli standard prescritti dall'albo degli Auditor della Repubblica Ceca. 6

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