sosteniamo la liguria che cresce Fi n anziaria Ligure per lo sviluppo economico
|
|
- Floriana Bonelli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 sosteniamo la liguria che cresce Fi n anziaria Ligure per lo sviluppo economico
2 ...il ruolo, i progetti, le iniziative
3 FI.L.S.E. dal 1975 a oggi FI.L.S.E. nasce al fine di concorrere, nel quadro della politica di programmazione regionale e quale strumento di attuazione della programmazione stessa, alla realizzazione dello sviluppo economico e sociale della regione e al superamento degli squilibri esistenti. PRINCIPALI ATTIVITA ORIGINARIE Creazione di aree idonee all insediamento di impianti industriali o di altre iniziative pubbliche Potenziamento di infrastrutture economicosociali dirette a favorire insediamenti produttivi Assistenza finanziaria alle unità produttive di minori dimensioni sotto forma di contributi a favore di consorzi tra imprese aventi lo scopo di favorire l accesso al credito Assistenza tecnica, amministrativa ed organizzativa, nonché prestazione di servizi di studio del mercato Incentivazione di iniziative produttive a carattere pilota e promozionale di nuove attività di sviluppo economico del territorio regionale Realizzazione di interventi specifici affidati dalla Regione Liguria RIORGANIZZAZIONE E MISSION ATTUALE FI.L.S.E. è divenuta il soggetto tecnico che supporta e assiste la Regione Liguria e gli altri enti territoriali nella progettazione, definizione e attuazione delle politiche e degli interventi a sostegno del sistema economico. In quanto struttura in-house alla Regione, la sua azione si inquadra nell ambito della strategia economica della Regione volta a sostenere il rafforzamento complessivo, delle imprese e la crescita strutturale del sistema produttivo regionale. L azione di FI.L.S.E. si riferisce in particolare al supporto tecnico-operativo, alle politiche di riqualificazione ambientale e al sostegno dello sviluppo economico, alla gestione e programmazione di strumenti finanziari pubblici per le PMI liguri e i soggetti pubblici, alla definizione di una architettura istituzionale, regolamentare e gestionale della nuova strategia di innovazione e ricerca ed al costante sviluppo di progetti e servizi tesi a sostenere ogni comparto dell economia produttiva ligure.
4 FI.L.S.E. in house
5 L evoluzione della normativa e giurisprudenza comunitaria in tema di affidamenti diretti e l entrata in vigore dell articolo 13 del D.L. n. 223/2006, cosiddetto Decreto Bersani, convertito con modifiche nella L. 248/2006, hanno richiesto alle Società Finanziarie regionali l avvio di complessi processi di riassetto azionario e di riorganizzazione societaria La FI.L.S.E. ha portato a termine un Progetto di riorganizzazione societaria in grado di consentirle di rispondere più efficacemente alle esigenze del territorio ligure, configurandosi quale società a capitale interamente pubblico, in house di Regione Liguria e degli altri Soci pubblici, al fine, in particolare, dell affidamento diretto delle Azioni della programmazione comunitaria per gli anni Il Progetto conferma il duplice ruolo di FI.L.S.E. quale strumento diretto di attuazione della programmazione economica regionale e quale strumento di gestione e unificazione delle partecipazioni regionali in società, partecipazioni da essa coordinate e organizzate sulla base di specifiche direttive regionali. Il Progetto è stato approvato dall Assemblea del 3 dicembre 2007 che ha anche approvato, in attuazione dello stesso, alcune modificazioni dello Statuto che, in coerenza con gli obiettivi e le modalità di intervento indicati nella L.R. 3/1998, consentono di meglio adeguare l operatività della Società alle esigenze del territorio, garantendo le modalità di controllo analogo da parte della Regione Liguria. Il riassetto azionario ha consentito un ulteriore rafforzamento della partecipazione regionale, oltre il 79%, e di alcuni enti già soci, nonché l adesione delle Autorità Portuali di La Spezia e Savona che, unitamente all Autorità Portuale di Genova che ha aumentato la sua partecipazione, consentiranno di rispondere meglio alle specifiche esigenze locali in quella logica di sistema che deve sempre più caratterizzare e qualificare la capacità di intervento regionale.
6 COMPAGINE SOCIETARIA
7 } Azionisti Partecipazione % Regione Liguria % Comune di Genova 5.970% Camera di Commercio di Genova 3.710% Autorità Portuale di Genova 2.732% Provincia di Genova 2.281% Autorità Portuale di Spezia 2.125% Autorità Portuale di Savona 1.214% Camera di Commercio di Savona 0.924% Camera di Commercio di Imperia 0.732% Camera di Commercio della Spezia Comune di Savona 0.678% 0.162% Provincia di Savona 0.135% Provincia di Imperia 0.075% Provincia della Spezia 0.047% Comune di Imperia 0.047% Comune della Spezia 0.047% 100%
8 CONSIGLIO di AMMINISTRAZIONE
9 Presidente Piero Biglia di Saronno Consiglieri Adriano Anselmi Franco Caccavari Paolo Cenedesi Lorenzo Forcieri Paolo Odone Giuseppe Ricciardi Collegio Sindacale Alessandro Baronti (Presidente) Roberto Benedetti Vittorio Rocchetti
10 MISSIONE
11 Holding delle partecipazioni regionali Strumento di unificazione delle partecipazioni regionali a sostegno dello sviluppo del territorio e dell impresa, coordinando il sistema delle società di sviluppo locale e delle società di scopo Strumento di intervento Strumento di programmazione, attuazione, supporto e coordinamento di operazioni ed interventi complessi di rilievo strategico ed a regia pubblica Strumento di attuazione della programmazione economica regionale Strumento finanziario di attuazione della programmazione economica a sostegno dello sviluppo dell economia ligure
12 MODELLO di ORGANIZZAZIONE, GESTIONE e CONTROLLO
13 Nel 2005 FI.L.S.E., così come previsto dal D. Lgs. n. 231 del 2001 che ha introdotto la responsabilità amministrativa delle società, ha messo a punto e adottato un Modello di organizzazione, gestione e controllo articolato in una parte generale ed in una parte speciale relativa alle attività svolte nelle aree individuate quali aree a rischio di reati. L adozione di tale Modello ha portato alla definizione, a partire dalle prassi consolidate, di regole e procedure strumentali al controllo e al buon funzionamento dei diversi settori in cui si articola l attività societaria stessa. [PROCEDURE INDIVIDUATE]*
14 Le aree a rischio reato individuate e per le quali sono state predisposte le relative procedure sono: 1) ACQUISTI 2) FORMAZIONE BILANCIO 3) ACQUISIZIONE COMMESSE 4) ATTIVITA RELATIVE A RIUNIONI C.D.A. 5) ATTIVITA RELATIVE A RIUNIONI DELL ASSEMBLEA 6) GESTIONE FONDI E FINANZA PER L IMPRESA 7) GESTIONE CREDITI 8) BUDGETING E REPORTING 9) ACQUISIZIONE RISORSE UMANE 10) AGEVOLAZIONI AD ENTI PUBBLICI E SOCIETA MISTE A MAGGIORANZA PUBBLICA 11) GESTIONE RISORSE FINANZIARIE E INVESTIMENTI IMMOBILIARI 12) ACQUISIZIONE, IMPIEGO E RENDICONTAZIONE CONTRIBUTI PUBBLICI 13) GESTIONE FORMAZIONE 14) AGGIORNAMENTO NORMATIVA COGENTE 15) GESTIONE RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 16) PROCEDURA EROGAZIONI 17) CONTRATTI A PROGETTO MODELLO di ORGANIZZAZIONE, GESTIONE e CONTROLLO
15 [VIGILANZA E CONTROLLO]* L Organismo di vigilanza, è il soggetto individuato al quale è attribuito il compito di vigilare sulla corretta applicazione del Modello presentato attraverso il monitoraggio delle attività e la definizione di flussi informativi dalle aree sensibili. Sempre con l ottica di garantire l efficacia e l efficienza dell assetto organizzativoamministrativo e dell attività societaria, è stato inoltre definito il Codice Etico, che definisce in i comportamenti illeciti o non etici, e quindi sanzionabili, ed i comportamenti attesi. L attività dell Organismo di Vigilanza si concretizza in verifiche periodiche, monitoraggio delle attività sensibili ed analisi costante dell adeguatezza delle procedure aziendali e dei presidi dei rischi. LA SOCIETÀ SI È DOTATA DI UNO SPECIFICO SOFTWARE PER: mantenere traccia dell attività svolta fornire all auditor una check-list da utilizzare come traccia durante l audit, così da svolgere interviste obiettive dare la possibilità di effettuare anche solo parti di interviste da poter riprendere in momenti successivi.
16 ORGANIGRAMMA
17 L organico attualmente è di 69 risorse, così suddivise: 1Direttore Generale 1 Vice Direttore 4 Dirigenti 10 Quadri 53 Impiegati Consiglio di Amministrazione Organismo di Vigilanza Presidente Direttore Generale Segreteria e staff di Direzione e Presidenza Vice Direttore Generale Comunicazione, Coordinamento bandi, Animazione economica Legale, Controlli, Governance di Gruppo ed Economia sociale Gestione Fondi e Finanza d Impresa Enti Pubblici, Territorio, Progetti Speciali e Creazione di impresa Amministrazione, Contabilità, finanza e patrimonio
18 AREE di INTERVENTO DIRETTO
19 FI.L.S.E. opera direttamente avvalendosi di un articolata struttura e attraverso il sistema di società controllate e partecipate Riqualificazione e sviluppo economico del territorio Finanza pubblica e progetti strategici Creazione di impresa Finanza di impresa Economia sociale
20 1 Riqualificazione ambientale e Sviluppo economico del territorio
21 L individuazione di aree e di immobili a destinazione produttiva, anche dismessi, e la Programmazione ed attuazione dei necessari interventi di riqualificazione, approntamento ed infrastrutturazione, costituiscono i presupposti per la realizzazione di insediamenti su cui convogliare e valorizzare l impiego degli investimenti delle imprese. [INSEDIAMENTI PRODUTTIVI]* Studi di fattibilità per interventi di bonifica e reindustrializzazione Recupero di aree produttive e realizzazione di nuovi insediamenti Programmazione e gestione dei fondi PAR FAS Azione B.1 finalizzati alla riconversione di aree ex-industriali Gestione del fondo ex art.6 della L.R. 43/1994 per infrastrutturazione di aree produttive ed acquisto immobili a destinazione produttiva Gestione dei fondi per lo sviluppo dei distretti industriali e delle filiere ai sensi della L.R. 33/2002
22 L adeguamento delle infrastrutture territoriali alle mutate condizioni economiche e sociali è un presupposto essenziale per accrescere la competitività del territorio migliorando la mobilità delle persone e delle merci, favorendo l attrazione di nuovi investimenti e migliorando la qualità della vita della popolazione. [INFRASTRUTTURE PER LO SVILUPPO]* Supporto alla Regione Liguria nella gestione e coordinamento dell avanzamento dei progetti regionali di interesse nazionale Definizione e controllo della programmazione economico finanziaria e procedurale e attivazione dei finanziamenti Studi di fattibilità per la realizzazione di nuove infrastrutture L attività è posta in essere anche attraverso la società controllata Infrastrutture Liguria S.r.l. Riqualificazione ambientale e Sviluppo economico del territorio
23 Attuazione di specifici progetti legati alla promozione e diffusione, in sede nazionale ed internazionale, delle opportunità esistenti al fine di attrarre nuovi investimenti esteri per il tessuto economico produttivo regionale. [MARKETING TERRITORIALE]* Monitoraggio dell offerta territoriale e predisposizione di programmi di promozione Azioni comunicative, di informazione e promozione del territorio Assistenza e accompagnamento dei potenziali investitori, attraverso un rapporto diretto e continuo nelle diverse fasi dell iniziativa Assistenza alle fasi di start-up e progetti speciali, attraverso la messa a punto e la gestione di azioni preliminari per la promozione di interventi strategici
24 [INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE]* Per rispondere alle sfide imposte dalla competizione internazionale, la Regione Liguria ha promosso iniziative a sostegno di una maggiore presenza del sistema economico ligure sui mercati esteri. In tal senso FI.L.S.E. ha promosso la riorganizzazione e il rilancio della controllata Liguria International S.c.p.A. FI.L.S.E., tramite la sua società controllata ed in sinergia con le politiche di marketing territoriale poste in essere, cura la realizzazione di iniziative e programmi finalizzati a promuovere all estero le attività e i prodotti dei sistemi produttivi locali e dei distretti, con particolare attenzione all innovazione tecnologica, alla partecipazione a progetti europei di ricerca e sviluppo, e alla promozione e attuazione di efficaci attività di comunicazione.
25 2 Finanza del Territorio e Progetti Speciali
26 FI.L.S.E. supporta la Regione Liguria e gli Enti pubblici nelle attività necessarie per garantire il conseguimento degli obiettivi di spesa di risorse comunitarie, la programmazione di fondi a supporto delle Pubbliche Amministrazioni e l individuazione di opportunità di finanziamento a valere su fondi europei anche attraverso la partecipazione diretta o in partenariato a bandi specifici. [FINANZA DEL TERRITORIO]* gestione di fondi comunitari, nazionali e regionali secondo principi di ottimizzazione ed equilibrata attribuzione degli incentivi, a supporto degli Enti Pubblici (POR - Azioni 2.1; Fondo sostegno commercio programmazione e gestione del Fondo per lo sviluppo della Finanza di Progetto e delle altre forme di Partenariato Pubblico-Privato (PPP) gestione del bando ricettività diffusa a valere su fondi regionali e finalizzato alla realizzazione di interventi di recupero a fini ricettivi del patrimonio edilizio e urbanistico dei borghi e dei nuclei storici
27 FI.L.S.E. fornisce assistenza alla Regione e agli altri enti pubblici nella predisposizione ed attuazione di programmi integrati di sviluppo del territorio, coordinando un sistema di strumenti tecnici, finanziari e amministrativi, caratterizzati da collaborazione pubblico - privata, integrazione di fonti finanziarie e procedure specifiche e innovative. sviluppo e gestione di progetti di rilevanza regionale che necessitano di un combinato di competenze in grado di configurare soluzioni di fattibilità per interventi complessi, quali: [PROGRAMMI COMPLESSI]* riconversione delle aree ex ILVA di Cornigliano studio di Fattibilità Tennis&Bridge di Sanremo supporto tecnico finanziario per l implementazione delle azioni del programma Legge n. 266 del 1997 Comune di Genova attività di monitoraggio e controllo dei programmi
28 Per il superamento delle difficoltà di ordine economico che interessano i bilanci pubblici, ed in particolare quello regionale, FI.L.S.E. è impegnata in complesse operazioni connesse all attivazione di processi di valorizzazione del patrimonio immobiliare, alla gestione economica ed ad approvvigionamenti finanziari destinabili a diverso titolo. Valorizzazione ospedale San Andrea nell ambito della realizzazione del nuovo Sant Andrea Ospedale di Spezia Valorizzazione e piano di alienazione immobili non strumentali ASL ed ASP Brignole Alienazione del patrimonio immobiliare regionale Cabina di Regia [VALORIZZAZIONE PATRIMONIO PUBBLICO]*
29 [POLITICHE AMBIENTALI ED ENERGETICHE]* L attenzione alle politiche ambientali costituisce elemento imprescindibile nella messa a punto di interventi a sostegno dello sviluppo territoriale. In tal senso FI.L.S.E. supporta la Regione nella predisposizione di studi di fattibilità per interventi di riqualificazione ambientale, riduzione dell inquinamento e riconversione di siti di particolare interesse a bandi specifici. Gestione fondi POR FESR Azioni 2.1 e 2.2 Azioni Piano di Risanamento Qualità dell aria FI.L.S.E. supporta l attuazione della politica energetica regionale attraverso la controllata Agenzia regionale per l Energia della Liguria A.R.E. Liguria S.p.A., impegnata, in particolare, nell attivazione degli interventi di sperimentazione del piano energetico ed ambientale regionale
30 [RIQUALIFICAZIONE E RECUPERO EDILIZIO]* L attenzione alla riqualificazione delle risorse del territorio comporta uno specifico interesse per le iniziative di recupero edilizio dei centri storici e di riqualificazione delle periferie urbane. Particolarmente significative sono le iniziative e gli strumenti di intervento innovativi sperimentati nel centro storico di Genova. Ricettività diffusa Programmi e Progetti colore Programmi Locali per la casa Fondo Social Housing FI.L.S.E. opera inoltre a sostegno della riqualificazione urbana ed edilizia del territorio tramite la controllata Agenzia Regionale per il Recupero Edilizio - A.R.R.ED. S.p.A.
31 3 Creazione d Impresa
32 Nell ambito delle iniziative a sostegno della ricerca e dell innovazione, e nel quadro più generale di supporto allo sviluppo del tessuto economico produttivo locale, FI.L.S.E. opera ad ampio raggio per la creazione di un ambiente favorevole alla nascita di nuove imprese tecnologiche e che favorisca processi di ricerca ed innovazione. [CREAZIONE D IMPRESA]* Consorzio UNI.T.I.: favorisce la nascita e l incubazione di nuove imprese da start up universitarie Servizi di tutoraggio alle imprese, affiancamento e informazione anche a valere su fondi di CCIAA e Province Gestione delle agevolazioni previste dal Titolo II del D. Lgs. 185/00 in convenzione con Invitalia Sviluppo di progetti europei su tematiche di start-up, creazione di impresa e incubazione, quali: Erasmus per Giovani Imprenditori, Progetto Starter
33 [RETE DEGLI INCUBATORI]* FI.L.S.E. nel corso dell anno ha ampliato in modo sostanziale il proprio ambito di operatività per il supporto allo sviluppo imprenditoriale, introducendo azioni e strumenti mirati alla creazione d impresa, anche in raccordo con il sistema delle società controllate. La funzione svolta dagli incubatori è il cardine di tale nuova mission. Incubatore di Genova: mq imprese incubate Incubatore di Savona: mq imprese incubate Gestione su convenzione del centro di incubazione della Spezia Servizi a valore aggiunto di assistenza e supporto nell avvio e messa a regime dell idea imprenditoriale per un periodo di 3/5 anni
34 Finanza d impresa 4
35 [GESTIONE AGEVOLAZIONI FINANZIARIA]* Nell ambito dei filoni di attività che caratterizzano il ruolo di FI.L.S.E. sempre maggior rilievo hanno assunto le attività di messa a punto ed adeguamento di un sistema di servizi finanziari a favore delle piccole e medie imprese liguri nell ambito di canali agevolativi comunitari, nazionali, regionali e locali. fondi amministrati a vario titolo per un valore di circa 450 milioni di Euro Nel corso dell ultimo triennio 2009/2012 in particolare: fondi a disposizione per 281 milioni di Euro già deliberati per oltre 250 milioni di Euro ed erogati per 120 milioni di Euro domande di agevolazione di cui deliberate positivamente
36 [INFORMATIZZAZIONE DELLE PROCEDURE]* In parallelo con la gestione tradizionale dei bandi, FI.L.S.E. ha ottimizzato in collaborazione con Datasiel la realizzazione di una piattaforma informatica web-based per la compilazione e gestione on-line delle domande di agevolazione da parte delle imprese. Il nuovo sistema ha avuto importanti ricadute positive, sia sotto gli aspetti di presentazione delle domande con un incremento qualitativo delle stesse, che sotto il profilo tecnico organizzativo. gestione anagrafica pre istruttoria analisi reportistica finestra di dialogo Piattaforma bandi on-line Acquisizione dei dati anche in correlazione con banche dati pubbliche (CCIAA, archivio FI.L.S.E., ecc) Verifica delle correttezza della presentazione sotto il profilo formale, di regolarità e completezza (quasi azzerato il tasso mortalità del cartaceo pari al 25/30%) Dialogo tra impresa e FI.L.S.E. tramite una finestra virtuale in cui possono essere uploadate richieste ed integrazioni, con notifica PEC (posta elettronica certificata). Possibilità inoltre per le imprese di monitorate in tempo reale la propria domanda e lo stato di avanzamento Maschere di interrogazione e reportistica, con dati singoli ed aggregati
37 In stretta correlazione con la gestione di agevolazioni finanziarie ed in particolare con la modalità di presentazione delle domande on-line, FI.L.S.E. ha accresciuto le proprie funzioni con il coordinamento, anche in termini propositivi e di comunicazione, delle misure complessivamente messe a disposizione a beneficio delle imprese, al fine di rendere maggiormente efficace l azione a supporto della crescita e dello sviluppo economico e produttivo [COORDINAMENTO E ANIMAZIONE]* Assistenza tecnica ed informazione Assistenza alla predisposizione Bandi / Decreti Promozione sul territorio, front office, relazioni con le associazioni di categoria Manualistica di compilazione
38 [CAPITALIZZAZIONE DI IMPRESA]* Nel settore del capitale di rischio l attività di FI.L.S.E. si svolge direttamente, in convenzione con primari Istituti di Credito ed attraverso la controllata Ligurcapital S.p.A. intervenendo a sostegno dei programmi di sviluppo e di consolidamento aziendale delle piccole e medie imprese liguri. sottoscrizione di azioni o quote di capitale con smobilizzo della partecipazione entro 5 anni sottoscrizione di prestiti obbligazionari convertibili (P.O.C.) emessi da aziende che intendono sviluppare la propria attività e/o consolidare la crescita, con conversione totale in azioni o rimborso alla scadenza concessione di prestiti partecipativi per la realizzazione di un programma di investimento concessione di prestiti a tasso agevolato per start-up o pragrammi di espansione
39 [SOSTEGNO NELL ACCESSO AL CREDITO]* FI.L.S.E. coordina ed assiste il sistema degli organismi di garanzia collettiva fidi delle diverse associazioni di categoria dell industria, commercio, artigianato, agricoltura e cooperazione, svolgendo un importante ruolo a supporto della politica economica regionale. Nei confronti dei confidi liguri, FI.L.S.E. ha sviluppato negli anni un importante azione di potenziamento e supporto. Al fine di aggregare il sistema dei confidi, troppo frammentato e non adeguato alle mutate condizioni del mercato, FI.L.S.E., d intesa con la Regione e le associazioni di categoria, ha posto in essere un progetto di unificazione di tutti i confidi settoriali in un unico soggetto 107 TUB. Il sistema economico ligure al termine di questo processo avrà a disposizione un soggetto unico nel prestare garanzie agli associati che partirà da una base di garanzie in essere di circa 254 milioni e oltre imprese associate (pari a circa il 55% del mercato ligure delle garanzie sui finanziamenti).
40 5 Economia Sociale
41 [INTERVENTI DI SOSTEGNO IN CAMPO SOCIALE]* FI.L.S.E. negli ultimi anni ha messo a punto e sviluppato, su incarico della Regione Liguria, interventi in campo sociale, in particolare rivolti al sostegno della famiglia. gestione, con la collaborazione dei Comuni interessati, dell assegno servizi, a supporto di famiglie e singoli per spese effettuate per assistenza sociale erogazione di prestiti d onore a cittadini e nuclei familiari residenti in Liguria in situazione di grave e temporanea difficoltà economica interventi di sostegno salariale a favore di lavoratori in mobilità o in cassa integrazione straordinaria
42 FI.L.S.E. ha promosso specifiche iniziative a sostegno degli operatori del terzo settore, realtà che in Liguria sta assumendo particolare rilievo sociale ed economico. In tale ambito particolare interesse ha assunto la gestione di progetti diretti a supportare la riorganizzazione ed il consolidamento delle imprese sociali. [INIZIATIVE A SOSTEGNO DEL TERZO SETTORE]* gestione di fondi di rotazione, in conto interessi e fondi di garanzia destinati a favorire gli investimenti strumentali delle cooperative sociali promozione e gestione del APQ Paesi dei Balcani - Programma di sostegno alla cooperazione regionale supporto a Regione per lo sviluppo di programmi strategici nei confronti del sistema di imprese del mondo dell economia sociale
43 Holding di Partecipazione
44 SOCIETÀ CONTROLLATE A.R.E. Liguria S.p.A A.R.R.ED. S.p.A. Infrastrutture Liguria S.r.l. Ligurcapital S.p.A. Liguria International S.c.p.A. Liguria Patrimonio S.r.l. Liguria Ricerche S.p.A Parco Tecnologico ValBormida S.r.l.
45 } HOLDING di PARTECIPAZIONE Quale holding regionale, FI.L.S.E. opera coordinando un sistema di società, controllate e partecipate così, articolato: SOCIETÀ DI RIQUALIFICAZIONE DEL TERRITORIO SOCIETÀ DI SVILUPPO LOCALE SOCIETÀ DI SERVIZI FINANZIARI SOCIETÀ DI SERVIZI E PROGETTI DI SETTORE Tale sistema è attualmente oggetto di un processo di ridefinizione, razionalizzazione e riduzione, al fine di valutare il permanere della strategicità della partecipazione di FI.L.S.E., per conto di Regione, nelle diverse tipologie di Società. Supporto a Regione per lo sviluppo di programmi strategici nei confronti del sistema di imprese del mondo dell economia sociale.
46 SOCIETÀ DI RIQUALIFICAZIONE DEL TERRITORIO } Nell ottica del riequilibrio territoriale e del risanamento ambientale, FI.L.S.E., tramite le società partecipate, è impegnata nella realizzazione di programmi di riqualificazione e di rilevanti insediamenti produttivi in aree strategiche. Particolare rilievo assumono gli interventi di bonifica e recupero di siti industriali dismessi, la riqualificazione ambientale di aree strategiche e la creazione di nuove attività produttive, nonché l assistenza tecnica e gestionale a imprese impegnate in complessi programmi insediativi. Liguria Ricerche Liguria Patrimonio A.R.E. Liguria A.R.R.ED. Liguria International 100% 100% 90% 61.18% 52%
47 I.P.S. SPEDIA 22.02% 10.24% 6% }Sviluppo Genova SOCIETÀ DI SVILUPPO LOCALE Al fine di rispondere alle esigenze specifiche dei territori e di creare le opportune sinergie con le risorse finanziarie e professionali presenti negli stessi la FI.L.S.E. ha promosso la costituzione a scala provinciale di società di sviluppo locale. Le società di sviluppo locale della Liguria sono società miste a prevalente capitale pubblico la cui partecipazione è aperta a tutti i soggetti pubblici e privati cui fanno capo compiti di programmazione e di governo del territorio.
48 Ligurcapital S.p.A. Rete Fidi SOCIETÀ DI SERVIZI FINANZIARI 98.71% 54.5% } Per migliorare l ambiente finanziario delle piccole e medie imprese liguri, FI.L.S.E., oltre a gestire in forma diretta le agevolazioni finanziarie, promuove e gestisce, attraverso le società e i consorzi partecipati, strumenti innovativi nel settore del credito e della capitalizzazione di impresa. Particolare rilievo assume la ridefinizione del ruolo di Ligurcapital S.p.A. e l attuazione del già citato progetto di aggregazione e rafforzamento dei confidi liguri attraverso la fusione degli stessi in Rete Fidi Liguria S.c.p.A.
49 SOCIETÀ DI SERVIZI E PROGETTI DI SETTORE } FI.L.S.E. gestisce e partecipa a società in settori di prioritario interesse regionale prestando alle stesse assistenza giuridica, amministrativa, finanziaria e gestionale, garantendo le necessarie collaborazioni e sinergie. Liguria Ricerche Liguria Patrimonio A.R.E. Liguria A.R.R.ED. Liguria International Fiera di Genova Az. Agricola Dimostrativa DLTM Centro Fieristico della Spezia Multiservice Centro Alimentare levante ligure SIIT 100% 100% 90.% 61.18% 52% 27.39% 14.05% 11.11% 9.29% 5% 4.89% 1%
50 Riorganizzazione Sistema Partecipate
51 } RIQUALIFICAZIONE DEL TERRITORIO E INFRASTRUTTURE SERVIZI FINANZIARI SVILUPPO LOCALE SERVIZI E PROGETTI Società tecnica regionale Parco Tecnologico Valbormida Ligurcapital Retefidi Liguria I.P.S. Liguria Patrimonio Liguria Ricerche Liguriainternational S.I.I.T. DLTM Centro Fieristico della Spezia Fiera di Genova
52
53 FI.L.S.E. S.p.A - Finanziaria Ligure per lo Sviluppo Economico Presidenza e Direzione Generale Piazza De Ferrari, Genova tel fax Sede Legale Via Peschiera, tel fax filse@filse.it filse.filse@pec.cstliguria.it BIC Incubatore di Genova Via Greto di Cornigliano, 6r tel fax BIC Incubatore di Savona Via Greto di Cornigliano, 6r tel fax Ufficio di Imperia c/o Camera di Commercio Via Greto di Cornigliano, 6r tel fax Ufficio della Spezia Via Privata OTO, 3/ La Spezia tel fax Datasiel S.p.A Patrizia Andriani Progetto Grafico e impaginazione
Strumentazioni in favore dell imprenditoria femminile e giovanile
Strumentazioni in favore dell imprenditoria femminile e giovanile Verona, 14 aprile 2014 Michele Pelloso Direttore Sezione Industria e Artigianato Assessorato all Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione
DettagliLA NOSTRA PARTECIPAZIONE
ha interpretato e sostenuto negli anni lo sviluppo della mutualità, l affermazione dei principi solidaristici e la responsabilità sociale dell Impresa Cooperativa che ottiene benefici tramite la costituzione
DettagliAllegato alla DGR n. del
Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia e l'istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA)
DettagliCentro Servizi del Distretto
Centro Servizi del Distretto Idea progettuale Progetto integrato per il rilancio e lo sviluppo del Distretto dell Abbigliamento Valle del Liri Il Centro Servizi del Distretto Idea progettuale 1 Premessa
DettagliI SERVIZI ALLE IMPRESE: ACCESSO AL CREDITO. Luisa Silvestro ufficio crediti agevolati. Camera di commercio di Cuneo
I SERVIZI ALLE IMPRESE: ACCESSO AL CREDITO Luisa Silvestro ufficio crediti agevolati Camera di commercio di Cuneo La riforma delle Camere di commercio Il D. Lgs. 23/2010 modifica la L. 580/1993 Le camere
DettagliTURISMO. Decreto N. 185 del 22-07-2013. Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA
TURISMO Dirigente: PERUZZINI ALBERTO Decreto N. 185 del 22-07-2013 Responsabile del procedimento: Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA Ordinario [X ] Immediatamente
DettagliAbruzzo 2015 Accordo di Programma. tra il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione Abruzzo
1 Abruzzo 2015 Accordo di Programma tra il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione Abruzzo Progetto speciale a sostegno dello sviluppo produttivo dei Distretti della Regione Abruzzo Pescara, 21
DettagliAZIONE DI SISTEMA FILO. Formazione Imprenditorialità Lavoro Orientamento
AZIONE DI SISTEMA FILO Formazione Imprenditorialità Lavoro Orientamento Azione di sistema: FILO- Formazione, imprenditorialità, lavoro e orientamento Il ruolo delle Camere di Commercio sui temi dello sviluppo
DettagliSportello Genesi: un punto informativo per gli aspiranti imprenditori e le neoimprese
Sportello Genesi: un punto informativo per gli aspiranti imprenditori e le neoimprese Presentazione di Valeria Ferrari Camera di Commercio di Modena 16 marzo 2011 Dal 1 gennaio 2010 Sportello Genesi si
DettagliFare Impresa. Ecco l alternativa. Massimo Calzoni Finanza e Impresa Promozione, Sviluppo e Marketing Roma, 06 marzo 2012
Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Fare Impresa Ecco l alternativa Massimo Calzoni Finanza e Impresa Promozione, Sviluppo e Marketing Roma, 06 marzo 2012
DettagliPOI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI)
POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI) Avanzamento Attività Organismo Intermedio Ministero dello Sviluppo Economico Direzione generale per gli incentivi alle imprese D.G.I.A.I Linee
DettagliVuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.
MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare
DettagliPROGRAMMA DI COOPERAZIONE Alpine Space Programme 2014-2020
PROGRAMMA DI COOPERAZIONE Alpine Space Programme 2014-2020 La presente scheda ha lo scopo di illustrare sinteticamente i contenuti del Programma di Cooperazione per il periodo 2014-2020, approvato dalla
DettagliPROGRAMMA N. 6: INIZIATIVE A FAVORE DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE
PROGRAMMA N. 6: INIZIATIVE A FAVORE DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE 109 110 PROGETTO 6.1 PROMOZIONE DELLO SVILUPPO ECONOMICO OBIETTIVI STRATEGICI PER IL TRIENNIO 2012-2014 Titolo 1: Costituzione, a Udine, del
DettagliCompany Profile. Ideare Progettare Crescere
Company Profile Ideare Progettare Crescere La tua guida per l'accesso al mercato globale e per la gestione di modelli orientati al business internazionale P&F Technology nasce nel 2003 dall esperienza
Dettagli5.1 Organizzazione delle fonti di finanziamento e coinvolgimento del settore privato
5. IL PIANO FINANZIARIO 5.1 Organizzazione delle fonti di finanziamento e coinvolgimento del settore privato La predisposizione del piano finanziario per il POR della Basilicata è stata effettuata sulla
DettagliProgetto Pilota START UP House
Azione 1.1 Progetto Pilota START UP House L Azione si propone di riqualificare spazi d immobili pubblici mediante il co-finanziamento di lavori di adeguamento per realizzare strutture attrezzate ad accogliere
DettagliProgetto Pilota START UP House
Azione 1.1 Progetto Pilota START UP House L Azione si propone di riqualificare spazi d immobili pubblici mediante il co-finanziamento di lavori di adeguamento per realizzare strutture attrezzate ad accogliere
DettagliPromuovere l innovazione del sistema produttivo e l attrattività del territorio per meglio competere sui mercati globali
Obiettivo generale del POR FESR Abruzzo Promuovere l innovazione del sistema produttivo e l attrattività del territorio per meglio competere sui mercati globali ASSI PRIORITARI DI INTERVENTO: Ґ Ricerca
DettagliLE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020
LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 \ OBIETTIVI TEMATICI (art.9 Reg.Generale) Interventi attivabili nel periodo 2014-2020 Grado
DettagliIl Fondo Mutualistico di Legacoop
LA FINANZA E IL CREDITO IN COOPERAZIONE Il Fondo Mutualistico di Legacoop Aldo Soldi Direttore Generale Coopfond Parma, 6 marzo 2014 1 1 - Coopfond Coopfond è il Fondo mutualistico di Legacoop. E una S.p.A.
DettagliFINANZIAMENTI AGEVOLATI REGIONE LOMBARDIA
FINANZIAMENTI AGEVOLATI REGIONE LOMBARDIA LINEE D INTERVENTO: 1. SVILUPPO AZIENDALE; 2. INNOVAZIONE DI PRODOTTO E DI PROCESSO; 3. APPLICAZIONE INDUSTRIALE DI RISULTATI DELLA RICERCA; 4. CRESCITA DIMENSIONALE
DettagliAssistenza tecnica - Azioni per l avanzamento e verifica delle operazioni collegate alla qualità e quantità dei dati presenti nei
Assistenza tecnica - Azioni per l avanzamento e verifica delle operazioni collegate alla qualità e quantità dei dati presenti nei sistemi informativi di monitoraggio della Regione Azioni di miglioramento:
DettagliIl contratto di Rete
18 settembre 2014 Numero 2 Il contratto di Rete Speciale Contratto di Rete Con l art. 3, comma 4 ter, D.L. 5/2009, convertito con modificazioni in L. 33/2009, e successive modifiche e integrazioni, è stato
DettagliMANOVRA ANTICONGIUNTURALE 2009 INCENTIVI ALLE IMPRESE
MANOVRA ANTICONGIUNTURALE 2009 INCENTIVI ALLE IMPRESE In risposta alle sollecitazioni delle parti sociali, l aggiornamento e l attuazione della manovra anticrisi prevede le seguenti iniziative: A) INIZIATIVE
DettagliMISSION LIGURCAPITAL Le ragioni e la convenienza della capitalizzazione
MISSION LIGURCAPITAL si propone di sostenere le società che Intendono svilupparsi con soluzioni finanziarie adeguate alle esigenze delle Piccole e Medie Imprese. Le ragioni e la convenienza della capitalizzazione
DettagliSezione 6 Considerazioni finali sulla coerenza dei Programmi rispetto ai Piani Regionali di Sviluppo, ai Piani Regionali di Settore, agli atti
Sezione 6 Considerazioni finali sulla coerenza dei Programmi rispetto ai Piani Regionali di Sviluppo, ai Piani Regionali di Settore, agli atti Programmatici della Regione 282 6.1 Valutazioni finali della
DettagliPROGETTO TAVOLO GIOVANI
PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali
DettagliBERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015. Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013
BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015 Start Up Innovative -Le imprese fanno sistema Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013 START UP E INCUBATORI Il Decreto Sviluppo (179/2012), introducendo
DettagliDistretti agricoli in Regione Lombardia
Distretti agricoli in Regione Lombardia Attività dei distretti (finalità, ruolo, opportunità), meccanismo di accreditamento in Regione Lombardia Roberto Daffonchio Distretti agricoli Distretti rurali >
DettagliIl caso di SIPRO Agenzia per lo sviluppo Ferrara
Competitività, sistema produttivo e infrastrutture. Il caso di SIPRO Agenzia per lo sviluppo Ferrara Gabriele Ghetti, Presidente Piacenza, 27 ottobre 2005 Profilo Soci SIPRO è una Società per Azioni, con
DettagliINTERVENTI E INIZIATIVE DELLA CAMERA DI COMMERCIO
Finanza agevolata, bandi, credito d'imposta INTERVENTI E INIZIATIVE DELLA CAMERA DI COMMERCIO Castellanza, LIUC - Università Cattaneo 2 ottobre 2014 INTERVENTI E INIZIATIVE DELLA CAMERA DI COMMERCIO PRINCIPI:
DettagliFondi Pensione Integrativi Territoriali:
Le rôle croissant des régimes territoriaux et régionaux de protection sociale en Europe Fondi Pensione Integrativi Territoriali: Il Progetto della Regione Autonoma Valle d Aosta ed il Fondo Pensione regionale
DettagliPiano di Sviluppo Competenze
Piano di Sviluppo Competenze La proprietà e i diritti d'autore di questo documento e dei suoi allegati appartengono a RES. Le informazioni in esso contenute sono strettamente confidenziali. Il documento,
DettagliDELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014
Oggetto: Assegnazione all Azienda ASL n. 8 di Cagliari dell espletamento della procedura per l affidamento del servizio di realizzazione del sistema informatico per la gestione dell accreditamento dei
DettagliAssistenza tecnica funzionale alla
definizione, alla identificazione ed alla gestione dei Sistemi Turistici Locali ed altri idonei strumenti di promozione turistico territoriale complementari agli STL, e utili allo sviluppo del settore
DettagliSmart Specialisation Strategy e forme aggregative
Smart Specialisation Strategy e forme aggregative Nuovi strumenti a supporto dell innovazione e la competitività Piazzola sul Brenta, 23 maggio 2015 Dipartimento Sviluppo Economico Sezione Ricerca e Innovazione
DettagliSCHEMA di PROTOCOLLO D INTESA. fra
Regione Campania SCHEMA di PROTOCOLLO D INTESA fra L Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano La Provincia di Salerno Le Comunità Montane..., La Comunità Montana..., La Comunità Montana..., Ecc
DettagliCRITICITA, PRIORITA E PUNTI DI FORZA NELL AVVIO DELLA GESTIONE ASSOCIATA DEL PERSONALE a cura di Andrea Pellegrino
CRITICITA, PRIORITA E PUNTI DI FORZA NELL AVVIO DELLA GESTIONE ASSOCIATA DEL PERSONALE a cura di Andrea Pellegrino In un contesto normativo e sociale caratterizzato da una costante evoluzione, al Comune,
DettagliPROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA
PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA 14. CITTA MULTIETNICA SUPPORTARE INSERIMENTO IMMIGRATI Confermando il ruolo che il Centro Servizi per Stranieri ha assunto all interno delle politiche per l immigrazione,
DettagliVENETO SVILUPPO S.P.A. La finanziaria che fa crescere il Veneto
VENETO SVILUPPO S.P.A. La finanziaria che fa crescere il Veneto 2 Veneto Sviluppo: la Finanziaria della Regione del Veneto Istituita con Legge Regionale n. 47 del 1975 LA MISSION: FAVORIRE CRESCITA SISTEMA
DettagliPIANO DEGLI INTERVENTI
DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1
DettagliProgetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia
Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia Le organizzazioni di volontariato in Lombardia La Lombardia è la regione italiana che detiene il maggior numero di organizzazioni iscritte
DettagliA.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti
L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliMIUR.AOODGPS.REGISTRO UFFICIALE(U).0000187.14-02-2014
MIUR.AOODGPS.REGISTRO UFFICIALE(U).0000187.14-02-2014 ALLEGATO A RELAZIONE TECNICA CONFAO, in relazione alle richieste provenienti dagli istituti scolastici associati e al fine di promuovere un apprendimento
DettagliIL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO
IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Roberto Del Giudice Firenze, 10 febbraio 2014 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita
DettagliINCENTIVI NAZIONALI LEGGE 46/82 RETE ITALIANA PER LA DIFFUSIONE DELL INNOVAZIONE E IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO ALLE IMPRESE
RETE ITALIANA PER LA DIFFUSIONE DELL INNOVAZIONE E IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO ALLE IMPRESE INCENTIVI NAZIONALI LEGGE 46/82 Direzione Trasferimento di Conoscenza e Innovazione Dipartimento Centri e Reti
DettagliLa cooperativa di servizi alla medicina generale per la gestione delle AFT/UCCP: obiettivi, struttura, processi, ruoli e persone
La cooperativa di servizi alla medicina generale per la gestione delle AFT/UCCP: obiettivi, struttura, processi, ruoli e persone Milano 8 Giugno 2013 Gianfranco Piseri Obiettivi delle UCCP Coordinamento
DettagliBANDO A FAVORE DEI COMUNI DELLA REGIONE PUGLIA PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI VALORIZZAZIONE E DI QUALIFICAZIONE DELLA RETE COMMERCIALE
Sviluppo economico - Ricerca e competitività, Attività economiche e consumatori BANDO A FAVORE DEI COMUNI DELLA REGIONE PUGLIA PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI VALORIZZAZIONE E DI QUALIFICAZIONE DELLA
DettagliPON R&C - STATO DI ATTUAZIONE DEGLI STRUMENTI DI INGEGNERIA FINANZIARIA AL 30.04.2014
PON R&C - STATO DI ATTUAZIONE DEGLI STRUMENTI DI INGEGNERIA FINANZIARIA AL 30.04.2014 Con riferimento agli strumenti di ingegneria finanziaria attivati dall OI MiSE-DGIAI nell ambito competitività del
DettagliGli obiettivi del progetto sono dunque molteplici: favorire la diffusione della cultura imprenditoriale dei ricercatori, in modo che la
REGIONE PIEMONTE BOLLETTINO UFFICALE N. 40 DEL 8/10/2009 Finpiemonte S.p.A. - Torino Avviso ad evidenza pubblica - Progetto Sovvenzione Globale "Percorsi integrati per la creazione di imprese innovative
DettagliFinanziare la Cultura e il Turismo a livello Nazionale e Regionale
Finanziare la Cultura e il Turismo a livello Nazionale e Regionale Dott.ssa Letizia Donati donati@eurosportello.eu Eurosportello Confesercenti 9 ottobre 2015 I Fondi Strutturali per la Cultura e Turismo
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliSCHEDA DI RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DI REGIMI DI AIUTO nei PISL INVESTIMENTI IN R&S. 2. Sezione I: Identificazione dell intervento
SCHEDA DI RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DI REGIMI DI AIUTO nei PISL INVESTIMENTI IN R&S 1. INFORMAZIONI GENERALI SUL REGIME DI AIUTO DA ATTIVARE 1.1 TITOLO DELL OPERAZIONE: INVESTIMENTI IN R&S PER LE IMPRESE
DettagliLA LOMBARDIA PER LE IMPRESE. Start-up e Re-start
LA LOMBARDIA PER LE IMPRESE Start-up e Re-start 11 ottobre 2013 30.000.000 per lo start-up e il re-start di impresa 23.000.000 per finanziamenti a tasso agevolato 7.000.000 per contributi a fondo perduto
DettagliREGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013
REGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013 COMITATO DI SORVEGLIANZA 11 GIUGNO 2015 Presentazione del RAE al 31 dicembre 2014 ASPETTI PRINCIPALI DEL RAE
DettagliAzioni e strumenti per lo sviluppo delle imprese e dei territori
Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa S.p.A. Azioni e strumenti per lo sviluppo delle imprese e dei territori Roma 29 ottobre 2014 Invitalia Invitalia, Agenzia Nazionale
DettagliL internazionalizzazione delle PMI nella programmazione regionale 2014-2020
I Fondi Europei per la competitività e l innovazione delle PMI campane: strategie e opportunità di finanziamento L internazionalizzazione delle PMI nella programmazione regionale 2014-2020 Dr. Ennio Parisi
DettagliP R O T O C O L LO D I N T E S A
Piano strategico della Provincia di Treviso P R O T O C O L LO D I N T E S A tra Provincia di treviso ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO C.o.n.i. comitato di treviso per la Concessione di mutui agevolati
DettagliCOMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE ED APPROFONDIMENTI INDICE
COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI 52/2010 AGLI ENTI ASSOCIATI INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE ED APPROFONDIMENTI INDICE Guida per gli italiani residenti all estero Ministero dell Interno
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI VASSALLO GIOVANNI. Nome
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome VASSALLO GIOVANNI Data di nascita Nato a Genova il 03/01/1953 Qualifica Amministrazione COMUNE DI GENOVA Incarico attuale CONSIGLIERE Numero telefonico dell
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
DettagliUNICREDIT BANCA D IMPRESA: UNA BANCA AL SERVIZIO DELL INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE
UNICREDIT BANCA D IMPRESA: UNA BANCA AL SERVIZIO DELL INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE Intervento a Cura di Patrizia Conte PROCESSO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE
DettagliL Italia secondo i Conti Pubblici Territoriali (CPT) I flussi finanziari pubblici nella Regione Puglia
L Italia secondo i Conti Pubblici Territoriali (CPT) I flussi finanziari pubblici nella Regione Puglia CPT Puglia: l esperienza, i risultati GIORNATA DI PRESENTAZIONE DELLA MONOGRAFIA DELLA REGIONE PUGLIA
Dettagli17.30 Ass. Sidonia Ruggeri Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione. 17.40 Ass. Balducci Giovanni Assessore al Turismo Servizi Demografici
17.30 Ass. Sidonia Ruggeri Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione 17.40 Ass. Balducci Giovanni Assessore al Turismo Servizi Demografici 17.50 - Ass. Costantini Angelo Ass. Politiche del Lavoro -
DettagliMissione 011 - Competitività e sviluppo delle imprese
Missione 011 - Competitività e sviluppo delle imprese 005 - Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali, sperimentazione tecnologica, lotta alla contraffazione,
DettagliNORME IN MATERIA DI SOSTEGNO ALLA INNOVAZIONE DELLE ATTIVITÀ PROFESSIONALI INTELLETTUALI
NORME IN MATERIA DI SOSTEGNO ALLA INNOVAZIONE DELLE ATTIVITÀ PROFESSIONALI INTELLETTUALI Art. 1 (Finalità e oggetto della legge) 1. La presente legge, nel rispetto del decreto legislativo 2 febbraio 2006,
DettagliCOMUNE DI SANTA FIORA Provincia di Grosseto
COMUNE DI SANTA FIORA Provincia di Grosseto REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI DESTINATI ALLE NUOVE INIZIATIVE IMPRENDITORIALI E ALLE IMPRESE APPROVATO con deliberazione del C.C. n 69 del 30.11.2011
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ
Premessa PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma della P.A. impongono agli Enti Locali il controllo e la
DettagliCOMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.
COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI
DettagliCARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T.
CARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T. La Carta Servizi è uno strumento di trasparenza messo a disposizione dal
DettagliLE OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO Ipotesi e proposte nel contesto del nuovo ciclo di programmazione dei Fondi strutturali 2014/2020
LE OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO Ipotesi e proposte nel contesto del nuovo ciclo di programmazione dei Fondi strutturali 2014/2020 Floriana Clemente Direzione Ambiente Robassomero, 11 dicembre 2013 Le risorse:
DettagliAnalisi delle forme di incentivi corrisposti alle donne nella fase di start-up e/o per lo sviluppo di attività imprenditoriali nella Regione Calabria
Analisi delle forme di incentivi corrisposti alle donne nella fase di start-up e/o per lo sviluppo di attività imprenditoriali nella Report di ricerca Rapporto realizzato da Viale della Resistenza 23 87036
DettagliOPERAZIONI STRAORDINARIE
IN BREVE Seges S.r.l., costituita a Trieste nel dicembre 1993, opera nel campo dei servizi reali alle imprese, ha il suo punto di forza nell accogliere al suo interno professionisti di esperienza e dedicati
DettagliProgramma Operativo 2014/2020
Programma Operativo Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014/2020 DOTAZIONE FINANZIARIA F.E.S.R. 2014/2020 965.844.740 Nel periodo 2007/2013 1.076.000.000 Criteri di concentrazione delle risorse per la
DettagliREPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI
REPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI - Area informatica - Area linguistica - Area commerciale e vendita - Area amministrazione e controllo - Area produzione e logistica - Area energia e ambiente
DettagliInnovare i territori. Ennio Lucarelli Vice Presidente Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici
Innovare i territori Ennio Lucarelli Vice Presidente Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici 1 La Federazione CSIT Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici 51 Associazioni di Categoria (fra
DettagliL ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE
L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE un PROTOCOLLO D INTESA tra CONSIGLIERA PARITÀ PROVINCIALE DONNE
DettagliBANDI E FINANZIAMENTI REGIONE LOMBARDIA
COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI NOTIZIARIO SPECIALE FINANZIAMENTI N.06/2008 AGLI ENTI ASSOCIATI DELLA LOMBARDIA - LORO SEDI BANDI E FINANZIAMENTI REGIONE LOMBARDIA Bando a sostegno
DettagliAVVISO PUBBLICO AI COMUNI RICADENTI NELL AREA DEL G.A.L
AVVISO PUBBLICO AI COMUNI RICADENTI NELL AREA DEL G.A.L. MAIELLA VERDE PER LA PARTECIPAZIONE AD UN PROGETTO FINALIZZATO ALLA VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE SOTTOUTILIZZATE PREMESSA Da molti anni il patrimonio
DettagliDalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese
Dalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese Maria Paola Corona Presidente di Sardegna Ricerche Sardegna Ricerche: dove la ricerca diventa
DettagliPROGETTI A CARATTERE SPECIALE
Relazione sulla performance: progetti,attività, risultati, risorse - anno 2013 Allegati: Obiettivi divisi per area dirigenziale e portafoglio servizi AREA SEMPLIFICAZIONE E INFORMAZIONE ALLE IMPRESE OBIETTIVI
DettagliSostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014
Sostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014 Francesca Macioci Ufficio Crediti Associazione Bancaria Italiana Politica di
DettagliMinistero del Commercio Internazionale
Ministero del Commercio Internazionale La missione SPRINT Puglia è lo sportello operativo a livello regionale, per promuovere e favorire l accesso delle PMI e degli operatori economici pugliesi ad iniziative,
DettagliCatalogo delle Azioni del PO FESR 2014-2020 Confronto con il partenariato
Catalogo delle Azioni del PO FESR 2014-2020 Confronto con il partenariato Dott.ssa Elena Iacoviello Dipartimento Presidenza Ufficio Turismo Terziario Promozione Integrata 1 Gli Obiettivi Tematici R.A.
DettagliLa creazione di impresa spin-off al CNR
Terza Giornata InFormativa Progetto BioTTasa Area della Ricerca del CNR Palermo, 30 giugno 2014 La creazione di impresa spin-off al CNR Relatore: Daniela La Noce Progetto Finanziato dal Ministero dello
DettagliCentro Studi CNA SCHEDE SINTETICHE
SCHEDE SINTETICHE Tabella di sintesi Interventi In vigore dal Innovazione Voucher IT (Information Technology) 24 dicembre 2013 Credito d imposta 24 dicembre 2013 Finanziamenti per progetti di R&S 26 giugno
DettagliRuolo e attività del punto nuova impresa
SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda
DettagliFINANZIAMENTI ALLE IMPRESE DI FINALE EMILIA
FINANZIAMENTI ALLE IMPRESE DI FINALE EMILIA Questo finanziamento è ancora disponibili grazie ad un nuovo intervento del Comune di Finale Emilia a sostegno del rafforzamento e dello sviluppo dell imprenditoria
DettagliRegolamento 27 maggio 2008, n.14. Regolamento relativo alla presentazione e valutazione di progetti
Regolamento 27 maggio 2008, n.14 Regolamento relativo alla presentazione e valutazione di progetti volti al miglioramento della produttività e del servizio Art. 1 Oggetto del regolamento 1. Al fine di
DettagliALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE
ALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE INDICE Direttore di Filiale Imprese... 3 Coordinatore... 4 Gestore Imprese... 5 Addetto Imprese... 6 Specialista Estero Merci... 7 Specialista Credito
DettagliSVILUPPO DELLA NUOVA IMPRESA FEMMINILE
SVILUPPO DELLA NUOVA IMPRESA FEMMINILE Fra le nuove linee di prodotto proposte dal Cofim per il 2003, sono ancora disponibili i finanziamenti per lo sviluppo della nuova impresa femminile: un iniziativa
DettagliFunzionario Servizio Artigianato Regione Campania. Assessore allo Sviluppo Economico Regione Campania.
35 CAMPANIA Giovanni Pederbelli Funzionario Servizio Artigianato Regione Campania. Sergio Vetrella Assessore allo Sviluppo Economico Regione Campania. Paola Viggiani Dirigente Servizio Artigianato Regione
DettagliALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE. Direttore n. 1
ALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE Direttore Ufficio di Staff Ufficio Affari Generali, Rapporti Istituzionali e Programmazione Interventi
Dettaglinewsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.
newsletter N.4 Dicembre 2013 Questo numero è stato realizzato da: Franca Fiacco ISFOL Agenzia Nazionale LLP Programma settoriale Leonardo da Vinci Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione,
DettagliSIMEST: Partner d impresa per la competizione globale. Seminario di preparazione alla Missione Imprenditoriale in Iran
SIMEST: Partner d impresa per la competizione globale Seminario di preparazione alla Missione Imprenditoriale in Iran Marco Rosati Responsabile Funzione Desk Italia CONFINDUSTRIA - Roma, 8 ottobre 2015
DettagliPiani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali
Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi
DettagliRicerca e Innovazione nelle imprese. Misure di sostegno immediato alle attività innovative e di ricerca delle imprese
Ricerca e Innovazione nelle imprese Misure di sostegno immediato alle attività innovative e di ricerca delle imprese OBIETTIVI DELL INTERVENTO Rafforzare la ripresa economica con azioni qualificate per
DettagliPO REGIONE PUGLIA FESR 2007-2013: Strategia regionale per la Ricerca e l Innovazione Descrizione Assi e Azioni
Newsletter n.74 Aprile 2010 Approfondimento_22 PO REGIONE PUGLIA FESR 2007-2013: Strategia regionale per la Ricerca e l Innovazione Descrizione Assi e Azioni Assi Asse 1 - Asse 2 - Asse 3 - Asse 4 - Sostegno
Dettagli