Centro Studi Castelli. VideoLavoro. 17 dicembre 2009
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- Maria Teresa Piazza
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1 Centro Studi Castelli VideoLavoro 17 dicembre
2 NOVITÀ DEL PERIODO a cura di Laurenzia Binda 2
3 NOVITÀ DEL PERIODO CIGO NEL SETTORE EDILIZIO Circ. Inps n. 116 FONDO DI GARANZIA PREVIDENZA COMPLEMENTARE Mess. Inps n PROVVIDENZE GRANDI INVALIDI Nota Inpdap n. 60 SANZIONI IN CASO DI TRANSAZIONE NOVATIVA COLLABORAZIONE ISPETTORI- PROFESSIONISTI Nota Min. Lavoro n Nota Min. Lavoro n CRITERI INTEGRAZIONE SALARIALE Circ. Inps n. 117 ISCRIZIONE GESTIONE SEPARATA Mess. Inps n
4 NOVITÀ DEL PERIODO DOMANDE ANTICIPAZIONE CIG IN DEROGA TASSAZIONE INCENTIVI A STUDENTI MERITEVOLI Mess. Inps n Ris. Ag. Entrate n. 280/E FLUSSO UNIEMENS Mess. Inps n Mess. Inps n CONGEDO STRAORDINARIO IN CORSO DI CIG Mess. Inps n CODICI VERSAMENTO CONTRIBUTI INPDAP Ris. Ag. Entrate n. 281/E GESTIONE ARTIGIANI E Mess. Inps n COMMERCIANTI RILASCIO VERIFICA REGOLARITẢ Mess. Inps n CONTRIBUTIVA 4
5 NOVITÀ DEL PERIODO EMERSIONE COLF E BADANTI C.M. Interno n C.M. Interno n Mess. Inps n EMERSIONE RAPPORTI DI Note Min. Lavoro LAVORO IRREGOLARE prot SANZIONI LIBRO UNICO E ROL Nota Min. Lavoro prot RINNOVO CCNL DIRIGENTI Com. Previndai PRESTAZIONI A SOSTEGNO DEL Circ. Inps n. 121 REDDITO BOZZA MODELLO 730/2010 Com. Ag. Entrate TRASFORMAZIONE CONTRATTO DI LAVORO E RETRIBUZIONE gov it Parere Fond. Studi CDL n. 16 5
6 NOVITÀ DEL PERIODO LAVORATORI BULGARI E RUMENI C.M. Interno n CIG E MOBILITÀ IN DEROGA Circ. Inps n. 122 PROCEDIMENTI DISCIPLINARI IN CASO DI OMISSIONI CONTRIBUTIVE Circ. Cons. Naz. CDL n
7 NOVITÀ SOTTO LA LENTE Chiarimenti ministeriali in tema di conciliazione monocratica acuradi Laurenzia Binda 7
8 Il conguaglio di fine anno: Le principali novità e criticità AcuradiLuca Caratti 8
9 AL TERMINE DEL PERIODO DI RIFERIMENTO, O IN CASO DI CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO, IL SOSTITUTO DI IMPOSTADOVRÀ PROCEDEREA
10 CONGUAGLIO CONTRIBUTIVO CONGUAGLIO FISCALE
11 PERIODO RIFERIME NTO CONTRIB UTIVO ANNO SOLARE EMOLUME NTI MATURATI ENTRO DICEMBR E TERMINE CON DENUNCIA DI COMPETENZA DI DIC O GENNAIO 2010 PER TFR E MISURE COMPENSATIV E TERMINE CON DENUNCIA MESE FEBBRAIO 2010
12 PERIODO RIFERIMENTO FISCALE ANNO SOLARE EMOLUMENTI CORRISPOSTI ENTRO IL 12 GENNAIO ANNO SUCCESSIVO TERMINE ENTRO 28 FEBBRAIO
13 Conguaglio contributivo Con l'approssimarsi della fine dell'anno solare, possono rendersi necessarie, per i datori di lavoro, alcune operazioni di conguaglio g relative ai contributi previdenziali e assistenziali. Tali operazioni sono generalmente determinate dalle seguenti necessità: -pervenire alla esatta quantificazione dell'imponibile contributivo (art. 6 del D.LGS. n. 314/1997); - applicare con esattezza le aliquote correlate all'imponibile stesso; - imputare, all'anno di competenza, gli elementi variabili della retribuzione imponibile per i quali gli adempimenti contributivi vengono assolti con la denuncia del mese di GENNAIO 2010
14 LE FASI DEL CONGUAGLIO PREVIDENZIALE 1) DETERMINAZIONE DELLA RETRIBUZIONE IMPONIBILE retribuzione imponibile la definizione è contenuta nell art art. 12 della legge n. 153/1969. Dal 1 gennaio 1998, per effetto dell art. 6 del D.Lgs. n. 314/1997, l art. 12 citato è stato modificato e, per ciò che concerne l individuazione della base per il calcolo dei contributi, rinvia all art. 51 del TUIR, secondo il quale costituiscono i retribuzione i imponibile ibil tutte tt le somme ed i valori in genere, a qualunque titolo percepite nel periodo di imposta, anche sotto forma di erogazioni liberali, in relazione al rapporto di lavoro.
15 LE FASI DEL CONGUAGLIO PREVIDENZIALE 1) DETERMINAZIONE DELLA RETRIBUZIONE IMPONIBILE Restano esclusi, in tutto o in parte, dalla retribuzione imponibile esclusivamente le somme ed i valori tassativamente elencati nello stesso art. 51 del TUIR e nello stesso art. 12 della legge n. 153/1969, così come modificato dall art. 6 del D.Lgs. n. 314/1997.
16 LE FASI DEL CONGUAGLIO PREVIDENZIALE Dopo aver quantificato la retribuzione lorda dovuta nel mese, partendo dagli li elementi tifissi i ed dindividuando id d gli eventuali elementi variabili, collegati alla prestazione lavorativa effettivamente resa nel periodo di paga 2) Calcolare le trattenute previdenziali, dovute dal lavoratore ai diversi istituti di previdenza, per il finanziamento delle prestazioni erogate dagli istituti.
17 CONGUAGLIO CONTRIBUTIVO In attuazione di quanto previsto dal D.M. 7/10/1993, tali operazioni potranno essere effettuate, oltre che con la denuncia di competenza del mese di Dicembre 2009 (scadenza 16 Gennaio 2010), anche con quella di competenza del mese di Gennaio 2010 (scadenza 16 Febbraio 2010). La prassi INPS (si veda circolare n. 136/07, 4/09) ha previsto la possibilità per il datore di lavoro di effettuare le operazioni di conguaglio con riferimento al TFR conferito al fondo di tesoreria e le relative misure compensative - anche nel mese di febbraio 2010 (scadenza 16 marzo 2010)
18 ELEMENTI VARIABILI DELLA RETRIBUZIONE È possibile, qualora nel corso del mese intervengano elementi o eventi che comportino variazioni della retribuzione imponibile, tener conto delle variazioni in occasione degli adempimenti e del versamento dei contributi nel mese successivo a quello interessato alla variazione, fatta salva, in ciascun anno solare, la corrispondenza fra la retribuzione di competenza dell anno stesso e quella soggetta retribuzione. (DM 7/10/93)
19 Elementi variabili Lavoro straordinario Indennità di trasferta o missione Indennità di malattia o maternità ià Indennità per allattamento Giornate per donazione sangue Riduzioni retribuzioni per infortuni sul lavoro Permessi non retribuiti Astensioni dal lavoro Indennità per ferie non godute Congedi matrimoniali Integrazioni salariali (non a zero ore) Congedo parentale Prestiti ai dipendenti Indennità di cassa
20 Gli eventi che hanno determinato aumento o diminuzione delle retribuzioni imponibili di competenza 12/2009 vanno denunciate nella denuncia di gennaio CODICI VOCI DATORE LAVORO RETRIBUZIONE A000 Aumento retribuzione imponibile Generalità aziende D000 Diminuzione Generalità aziende retribuzione imponibile
21 CONTRIBUTO AGGIUNTIVO IVS 1% (ART. 3 TER L. 14/11/92 N. 438) Contributo a carico del lavoratore Dovuto se retribuzione eccede il limite della prima fascia di retribuzione pensionabile per il 2009 = ,00 annui (pari a 3.506,00 00 mensili) circ. 14 del 2/02/2009 Deve essere osservato il criterio della mensilizzazione Codice versamento: M950
22 CONTRIBUTO AGGIUNTIVO IVS 1% (ART. 3 TER L. 14/11/92 N. 438) Le aziende aventi alle proprie dipendenze lavoratori per i quali, nel mese in cui si riferisce la denuncia debbono versare mensilmente il contributo tib t in questione; Tale procedura può rendere necessario l effettuazione di operazioni di conguaglio a debito (M951) o a credito (L951)
23 EROGAZIONI IN NATURA Il controvalore delle erogazioni in natura non concorre a formare il reddito se complessivamente di importo non superiore a 258,23/anno; se il valore complessivo è superiore a tale limite, esso concorre interamente a formare il reddito (art. 51, c. 3, Tuir) La circolare congiunta, Agenzia delle Entrate e Ministero del Lavoro, n. 59/2008 sottolinea come la franchigia prevista dal comma 3 dell art. 51 del Tuir debba essere utilizzata anche se il benefit consiste in un erogazione liberale in natura. Pertanto, nonostante l abrogazione dell esenzione per le erogazioni liberali, le stesse, qualora siano erogate in natura (sotto forma di beni o servizi) possono rientrare nella previsione di esclusione dal reddito se di importo non superiore, nel periodo d imposta, a 258,2323 euro. Chiaramente se il valore in questione (sommato a ad altri eventuali beni e servizi di diversa natura) è superiore al limite di 258,23 euro, lo stesso concorre interamente a formare il reddito.
24 PRESTITI AI DIPENDENTI I prestiti concessi ai dipendenti costituiscono retribuzione imponibile nella misura del 50% della differenza tra l importo degli interessi calcolati al Tasso Ufficiale di Riferimentoi vigente al termine di ciascun anno e l importo degli interessi applicati ai dipendenti.
25 MASSIMALE ART. 2 C. 18 L. 335/95 Massimale per base contributiva e pensionabile degli iscritti successivamente al a forme pensionistiche obbligatorie privi di anzianità contributiva ovvero per coloro che optano per il calcolo della pensione con il sistema contributivo Per il 2009= ,00 Opera in relazione al solo contributo dovuto al Fondo Pensione (Ivs), ivi compresa l aliquota aggiuntiva 1%
26 Il massimale Non è frazionabile amese Nel caso di rapporti successivi, le retribuzioni percepite si cumulano fino a concorrenza del massimale (obbligo esibizione i CUD da parte del lavoratore ai successivi datori) In caso di rapporti simultanei le retribuzioniioni derivanti dai due rapporti si cumulano agli effetti del massimale
27 MASSIMALE CONTRIBUTIVO L952 = RECUPERO CONTRIBUZIONE IVS SU MASSIMALE (nel caso di versamento eccedente il massimale) H400 = RID. IMPONIBILE ANNO CORRENTE se il recupero avviene con le operazioni di conguaglio con dic.2009 H500 = RID. IMPONIBILE ANNO CORRENTE se il recupero avviene con le operazioni di conguaglio di genn/febb 2010
28 TFR AL FONDO DI TESORERIA In occasione delle operazioni di conguaglio le aziende, destinatarie delle disposizioni di cui ai commi 755 della L. 296/2006 (>50 dipendenti al o se costituite successivamente se la media dei dipendenti occupati nel corso dell anno solare di inizio attività raggiunga almeno il limite di 50 addetti), devono provvedere alla sistemazione delle differenze a debito o a credito eventualmente determinatesi in relazione alle somme mensilmente versate al fondo di Tesoreria e alle regolarizzazione delle connesse misure compensative.
29 TFR AL FONDO DI TESORERIA RF01 importo da recuperare e se versato esatoin eccedenza M120 importo misure compensative da restituire M121 importo misure compensative da restituire M121 importo misure compensative da restituire connesse alla previdenza complementare
30 TFR AL FONDO DI TESORERIA Regolarizzazione delle somme versate in misura inferiore: CF02 somme dovute al fondo di tesoreria Recupero delle misure compensative Codici TF11 TF12 Significato Rec.arr. Contr.TFR L297/82 prev. Compl. Rec.arr. Contr.TFR L297/82 fondo tesoreria TF15 Rec.arr. Contr.DL203/2005 prev. Compl. TF16 Rec.arr. Contr.DL203/2005 Fondo tesoreria
31 OPERAZIONI SOCIETARIE Nell ipotesi di operazioni societarie comportanti il passaggio di lavoratori ai sensi dell art cc. e nel caso di cessione di contratto il conguaglio previdenziale sarà effettuato dal datore di lavoro subentrante con riferimento alla complessiva retribuzione percepita. p Se intervenute a cavallo d anno con conguaglio nel mese di gennaio/febbraio le operazioni di definizione delle variabili retributive e il consolidamento delle settimane saranno effettuate dall azienda azienda cedente o utilizzando i dati del cedente
32 CONGUAGLIO FISCALE Periodo di riferimento: anno solare Principio di cassa allargato: 12 gennaio L imposta pagata mese per mese è provvisoria entro 28 febbraio
33 CONGUAGLIO PER DETERMINAZIONE IMPOSTA NETTA Conguaglio fiscale = imposta annua lorda - detrazioni i spettanti ti art. 12 TUIR carichi di famiglia art 13 lavoro dipendente e pensione art 15 per oneri trattenuti art. 16 canoni di locazione - imposta pagata nell anno = IMPOSTA NETTA
34 ALTRE IPOTESI DI CONGUAGLIO ANCHE SU RICHIESTA DEL CONTRIBUENTE Conguaglio complessivo con redditi di altri sostituti - art. 23, comma 4 DPR 600/73 -
35 DETRAZIONI NON RICONOSCIUTE NELL ANNO È possibile tener conto delle detrazioni non riconosciute i nel corso dell anno per tardata t certificazione, errore o altro motivo. È possibile riconoscere le detrazioni per carichi di famiglia anche per la frazione di anno antecedente l assunzione, sempre che il lavoratore dichiari di averne diritto e di non aver avuto altri rapporti di lavoro.
36 Detrazioni per carichi di famiglia quest anno nel modello CUD2010 è prevista l indicazione dei dati relativi ai familiari che nel 2009 sono stati fiscalmente a carico del sostituito ai fini della corretta verifica dell attribuzione delle detrazioni; infatti nelle annotazioni (codice BO) per ogni familiare dovrà essere indicato: il grado di parentela (indicando C per coniuge, F1 per primo figlio, F per figli successivi al primo, A per altro familiare, D per figlio portatore di handicap), il codice fiscale, il numero dei mesi a carico, figlio di età inferiore all anno, percentuale di detrazione spettante e percentuale di detrazione spettante per famiglie numerose. Nel caso in cui al primo figlio spetti la detrazione per coniuge a carico per l intero anno, è necessario indicare come percentuale di detrazione spettante la lettera C. Se tale detrazione non spetta per l intero anno, occorre compilare per lo stesso figlio due volte le annotazioni, esponendo sia la detrazione spettante come figlio che quella come coniuge.
37 Detrazioni per famiglie numerose Questa ulteriore detrazione è stata inserita nel nostro ordinamento dall' articolo 1, comma 15, della legge 244/2007 (Finanziaria 2008), che ha introdotto nell'articolo 12 del Tuir ("Detrazioni per carichi di famiglia") il nuovo comma 1-bis il quale ha stabilito che: "In presenza di almeno quattro figli a carico, ai genitori è riconosciuta un'ulteriore detrazione di importo pari a 1.200,00 euro". Le modalità applicative della disposizione sono state dettate con decreto del 31 gennaio La circolare 1/2008 delle Entrate ha fornito i primi chiarimenti.
38 DETRAZIONI PER ONERI In sede di conguaglio, dopo aver verificato l esatto importo delle detrazioni già concesse (art. 12 e 13 TUIR) sulla base del reddito complessivo determinato a consuntivo o complessivamente conguagliato, o comunicato dal lavoratore. occorre riconoscere le detrazioni per oneri ex art. 15 e 16 TUIR in relazione e ai quali i datore ha effettuato e la ritenuta e per le erogazioni previste da contratti, accordi e regolamenti aziendali (spese mediche, premi di assicurazione).
39 DETRAZIONI PER ONERI
40 DETRAZIONI PER CANONI DI LOCAZIONE Il decreto ministeriale 11 febbraio 2008 ha introdotto le modalità operative per l'attribuzione delle detrazioni per canoni di locazione. I soggetti che percepiscono redditi di lavoro dipendente e/o assimilati possono richiedere al proprio datore di lavoro di applicare la detrazione con le operazioni di conguaglio g di fine anno. A tal fine è sufficiente che il lavoratore presenti al proprio datore di lavoro una dichiarazione su carta libera in cui si attesti il canone di locazione pagato, gli estremi di registrazione del contratto e la data dalla quale l'immobile locato è stato adibito ad abitazione principale del richiedente o dei suoi familiari. commi da 01 a 1 ter dell art. 16 del TUIR
41 VERIFICA DETASSAZIONE ART. 5 D.L. N.185/08 Art. 5 d. l. n. 185/08 lett. c) incrementi di produttività 1. Per il periodo dal 1 gennaio 2009 al 31 dicembre 2009 sono prorogate le misure sperimentali per l'incremento della produttività del lavoro, previste dall'articolo articolo 2, comma 1, lettera c), del decreto-legge 27 maggio 2008, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 luglio 2008, n Tali misure trovano applicazione, entro il limite di importo complessivo di euro lordi, con esclusivo riferimento i al settore privato e per itit titolari idi reddito di lavoro dipendente non superiore, nell'anno 2008, a euro, al lordo delle somme assoggettate nel 2008 all'imposta sostitutiva di cui all'articolo 2 del citato decreto-legge.
42 ADDIZIONALI REGIONALI E COMUNALI Con le operazioni di conguaglio il sostituto deve calcolare le c.d. addizionali regionali e comunali. Imposta Aliquota Beneficiario Regionale 0,90% elevabile a Regione in cui il 1,4% contribuente ha il domicilio fiscale al 31/12 o alla cessazione del rapporto Comunale Deliberata dal singolo comune L'addizionale e' dovuta al comune nel quale il contribuente ha il domicilio fiscale alla data del 1 gennaio dell'anno cui si riferisce l'addizionale stessa.
43 DECESSO DEL LAVORATORE Deceduto: conguaglio per somme percepite Somme non riscosse: retribuzioni maturate sino al decesso, ratei mensilità aggiuntive, ferie e permessi maturati (escluso TFR)verrà operata una ritenuta a titolo di acconto con l aliquota corrispondente al primo scaglione di reddito (per il %) Successivamente l Amm.Finanz. applica l aliquota media del biennio precedente dell erede (art. 21, comma 2 TUIR)
44 IL CASO PRATICO Esempi di determinazione dell'imponibile e dell'imposta a conguaglio a cura di Anna Brescianini (Vedi materiale didattico allegato) 44
45 Arrivederci a: 14 gennaio 2010 In tema di: Autoliquidazione Inail Uniemens A cura di: Monica Livella e Luca Caratti 45
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