DIGESTIONE DEL LATTE DIGESTIONE SALIVARE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DIGESTIONE DEL LATTE DIGESTIONE SALIVARE"

Transcript

1 Il 17 marzo abbiamo svolto degli esperimenti con la mamma di Giovanni Caprioli, che è un tecnico di laboratorio, relativi ad alcuni processi chimici che si svolgono nel nostro corpo durante la digestione dei nutrienti. DIGESTIONE DEL LATTE Il primo esperimento che abbiamo fatto ci ha fatto vedere l azione di un enzima, il caglio o caseina, che viene comunemente usato per la produzione del formaggio. Il caglio ha la funzione di far precipitare le proteine del latte cioè di separarle dall acqua e dalle altre sostanze e di farle cadere verso il basso. Affinché questo processo avvenga è necessario che il latte sia a 37 circa. Per fare ciò abbiamo tenuto il latte a bagnomaria cioè abbiamo immerso la provetta nell acqua calda per mantenerla alla giusta temperatura. Dopo 40 Abbiamo notato che la precipitazione delle proteine era avvenuta e si vedevano sul fondo le proteine solidificate che ormai erano diventate formaggio. DIGESTIONE SALIVARE In questo esperimento abbiamo verificato il funzionamento della ptialina, che è l enzima che agisce nella nostra bocca e che si

2 occupa della scissione degli amidi in molecole più piccole, quelle di maltosio. Un nostro compagno ha masticato per un po del pane fino a ridurlo in poltiglia e dopo lo ha sputato su un vetrino da laboratorio. La mamma di Giovanni ha messo sopra il pane una sostanza, il reattivo di Lugol, che è un reagente chimico composto da tintura di iodio e da acqua, che evidenzia la presenza degli zuccheri composti come l amido. Abbiamo notato tutti che il reattivo è diventato di un colore azzurro chiaro che significa che la presenza di amidi nel pane masticato è scarsa perché la ptialina li ha scissi in molecole di maltosio. Dopo abbiamo applicato il reattivo di Lugol anche sul pane non masticato e, al contrario di quello trattato con la ptialina, il reattivo è diventato di un blu intenso che significa che il pane contiene molti amidi. REAZIONE AL REATTIVO DI LUGOL Abbiamo verificato la presenza di amidi anche in alcuni alimenti crudi e alcuni alimenti cotti, dato che anche il calore scinde gli amidi. Abbiamo provato a mettere del reattivo su una patata cotta che è diventata blu-nera. Cruda, invece, è diventata marrone. Questa reazione evidenzia una differente presenza di amidi, cioè meno in quella cotta e più in quella cruda. La stessa cosa la abbiamo provata con la pasta cruda e la pasta cotta. La pasta cotta è diventata meno blu di quella cruda.

3 Poi abbiamo applicato il reattivo di Lugol anche alla maizena, che è un amido di mais che quindi,come ci aspettavamo è diventata blu-viola. DIGESTIONE PROTEINE Con questo esperimento abbiamo visto alcuni processi relativi alla digestione delle proteine quali l albumina presente nell albume dell uovo e quelle presenti nel fegato cotto. Abbiamo usato due reagenti che sono il Solfato di rame, che chiamerò reagente A, e l Idrossido di sodio o soda caustica, che chiamerò reagente B. Mettendo il reagente A sull albumina abbiamo notato che la proteina è precipitata nuovamente facendo lo stesso effetto di quando viene cotta. Mettendo invece il reagente B sull albumina, quest ultima precipita molto meno che col reagente A. Mettendo invece sia il reagente A che il B l albumina precipita e diventa di colore viola. Applicando di nuovo tutte e due i reagenti il fegato diventa viola. Invece il reagente B insieme al latte cagliato diventa di un blu intenso evidenziando la presenza di proteine. SOLVENTI E SOLUTI Abbiamo eseguito anche un esperimento sui soluti e le loro reazioni a contatto con alcuni solventi.

4 Abbiamo messo dell olio nell acqua e l olio non si è sciolto dato che contiene dei grassi e che questi ultimi sono idrofobi cioè non si sciolgono in acqua. Poi abbiamo provato a mettere l alcool insieme all acqua e si è sciolto perfettamente. Allora abbiamo messo insieme alcool e olio e dopo alcool e bile bovina, che è la sostanza prodotta dal fegato che si occupa di emulsionare i grassi e, al contrario di ciò che è successo con l acqua, l olio si è perfettamente disciolto dato che sia l alcool che la bile sono dei tensioattivi, cioè delle sostanze che sono in grado di rompere la tensione superficiale dell acqua. CROMATOGRAFIA INCHIOSTRO: METODO PER SEPARARE LE VARIE COMPONENTI DELL INCHIOSTRO L ultimo esperimento di cui parlo non ha niente a che vedere con gli argomenti precedentemente trattati ma è una curiosità che la mamma di Giovanni ci ha voluto togliere. Questa tecnica ci permette di vedere da quali pigmenti è formato un colore. Abbiamo messo della carta da filtro con una macchia di marrone in una provetta con dell alcool. Dopo 1 h abbiamo visto da quali pigmenti è composto il marrone dato che i vari colori, a seconda della loro solubilità, si separano e salgono per capillarità. Abbiamo così visto che il marrone è formato dall azzurro,dal rosso e dal giallo.

5 Questa esperienza mi è piaciuta molto e ci è anche stata utile dato che integra le conoscenze sull apparato digerente, che avevamo già trattato in classe, ma ce le ha proposte in modo sperimentale permettendoci di ricordarle per sempre.

RELAZIONE RELATIVA AL LABORATORIO DI ESPERIMENTI SCIENTIFICI

RELAZIONE RELATIVA AL LABORATORIO DI ESPERIMENTI SCIENTIFICI RELAZIONE RELATIVA AL LABORATORIO DI ESPERIMENTI SCIENTIFICI Mercoledì 17 marzo,le classi 2I e 2A,hanno partecipato a un interessante laboratorio di esperimenti scientifici. Il primo esperimento è stato

Dettagli

Riconoscimento dei Glucidi (Glucosio):

Riconoscimento dei Glucidi (Glucosio): Riconoscimento dei Glucidi (Glucosio): Materiale occorrente: Soluzione di Glucosio Liquido di Feheling A (soluzione di solfato rameico pentaidrato (CuSO 4 5 H 2 O)) Liquido di Feheling B (soluzione di

Dettagli

L apparato digerente è composto dal. Tubo digerente. Che comprende. Bocca. Faringe. Esofago. Stomaco. Intestino

L apparato digerente è composto dal. Tubo digerente. Che comprende. Bocca. Faringe. Esofago. Stomaco. Intestino L apparato digerente è composto dal Tubo digerente Che comprende Bocca Faringe Esofago Stomaco Intestino Ghiandole Salivari Costituita da Lingua Cosparsa di Producono 32 Denti Papille Gustative Saliva

Dettagli

Apparato digerente. È formato dal un lungo tubo che inizia con la bocca e finisce con l'ano. Le parti principali in cui si suddivide sono:

Apparato digerente. È formato dal un lungo tubo che inizia con la bocca e finisce con l'ano. Le parti principali in cui si suddivide sono: Apparato digerente È formato dal un lungo tubo che inizia con la bocca e finisce con l'ano. Le parti principali in cui si suddivide sono: bocca faringe esofago stomaco intestino tenue intestino crasso

Dettagli

umano è molto complesso per gli alunni per la distanza

umano è molto complesso per gli alunni per la distanza DIGESTIONE/INDIGESTIONE Ho mangiato troppo Lo studio del corpo umano è molto complesso per gli alunni per la distanza irraggiungibile degli organi e degli apparati da conoscere rispetto alla loro capacità

Dettagli

Relazione dell esperimento sulle proteine

Relazione dell esperimento sulle proteine Relazione dell esperimento sulle proteine Introduzione: Le proteine sono costituite da amminoacidi e sono composti quaternari formati da carbonio,idrogeno, ossigeno e azoto. I primi tre componenti sono

Dettagli

Funzione dell apparato digerente

Funzione dell apparato digerente APPARATO DIGERENTE Funzione dell apparato digerente Digestione: processo di trasformazione degli alimenti in sostanze semplici Assimilazione: passaggio delle sostanze semplici nel sangue Apparato digerente

Dettagli

http://digilander.libero.it/glampis64 Idrogeno, ossigeno, carbonio e azoto costituiscono il 99% delle cellule. I composti del carbonio sono chiamati composti organici o molecole organiche. I composti organici

Dettagli

RELAZIONE DI LABORATORIO N 3

RELAZIONE DI LABORATORIO N 3 Giorgio Capello IVD 15-16/2/2006 TITOLO: Enzimi digestivi RELAZIONE DI LABORATORIO N 3 OBIETTIVO: Osservare l azione degli enzimi digestivi. STRUMENTI E MATERIALI UTILIZZATI: piastre petri, gelatina, kiwi,

Dettagli

I processi fondamentali che permettono all organismo di ricavare nutrimento dal cibo sono: Digestione: gli alimenti sono ridotti a sostanze semplici;

I processi fondamentali che permettono all organismo di ricavare nutrimento dal cibo sono: Digestione: gli alimenti sono ridotti a sostanze semplici; I processi fondamentali che permettono all organismo di ricavare nutrimento dal cibo sono: Digestione: gli alimenti sono ridotti a sostanze semplici; Assorbimento: i nutrienti entrano nel sangue e sono

Dettagli

L ALIMENTAZIONE IL NOSTRO CORPO È UNA MACCHINA CHE HA BISOGNO CONTINUAMENTE DI ENERGIA ANCHE QUANDO È A RIPOSO.

L ALIMENTAZIONE IL NOSTRO CORPO È UNA MACCHINA CHE HA BISOGNO CONTINUAMENTE DI ENERGIA ANCHE QUANDO È A RIPOSO. L ALIMENTAZIONE IL NOSTRO CORPO È UNA MACCHINA CHE HA BISOGNO CONTINUAMENTE DI ENERGIA ANCHE QUANDO È A RIPOSO. L ENERGIA VIENE RICAVATA DAI PRINCIPI NUTRITIVI O NUTRIENTI ALIMENTARSI VUOL DIRE SODDISFARE

Dettagli

Chimica Organica Relazione

Chimica Organica Relazione Titolo Sbarbada avide 4 /C I.S.I.I. Marconi -PC- Pagina 1 di 5 26/04/05 Chimica rganica Relazione Esperienza con gli zuccheri (glucosio, fruttosio e saccarosio) biettivo Prerequisiti Analizzare gli zuccheri

Dettagli

Quali funzioni svolge l apparato digerente?

Quali funzioni svolge l apparato digerente? QUIZ Quali funzioni svolge l apparato digerente? Il nostro apparato digerente, attraverso la digestione, demolisce le grandi molecole che formano gli alimenti in frammenti più piccoli, che possono essere

Dettagli

APPARATO DIGERENTE! Prof.ssa A. Biolchini Prof.ssa S. Di Giulio Prof. M. Montani

APPARATO DIGERENTE! Prof.ssa A. Biolchini Prof.ssa S. Di Giulio Prof. M. Montani ! APPARATO DIGERENTE! Prof.ssa A. Biolchini Prof.ssa S. Di Giulio Prof. M. Montani ! APPARATO DIGERENTE! Consiste di una serie di organi deputati alla demolizione, assimilazione ed eliminazione dei principi

Dettagli

SOLUZIONI E CONCENTRAZIONE

SOLUZIONI E CONCENTRAZIONE SOLUZIONI E CONCENTRAZIONE Miscela omogenea di due o più sostanze: solvente (presente in maggiore quantità) + soluto In genere il solvente è liquido (es.acqua) mentre il soluto può essere solido, liquido,

Dettagli

Relazione giorno 4 Febbraio 2011

Relazione giorno 4 Febbraio 2011 Relazione giorno 4 Febbraio 2011 Classi IVA e IVB Titolo esperienza Passaggi di stato, innalzamento ebullioscopico e abbassamento crioscopico. Curva di riscaldamento dell acqua. Introduzione al problema

Dettagli

A cura della Dott.ssa Francesca Niccheri

A cura della Dott.ssa Francesca Niccheri A cura della Dott.ssa Francesca Niccheri 1 LABORATORIO DI BIOLOGIA : ESPERIENZA N 1 TITOLO: OSMOSI NELLA PATATA Beacker, acqua. Patata, sale e zucchero. dividere una patata in due metà; scavare le mezze

Dettagli

L APPARATO DIGERENTE E COSTITUITO DA UN LUNGO TUBO DI FORMA IRREGOLARE DETTO CANALE DIGERENTE CHE INIZIA CON L APERTURA DELLA BOCCA, PROSEGUE CON LA

L APPARATO DIGERENTE E COSTITUITO DA UN LUNGO TUBO DI FORMA IRREGOLARE DETTO CANALE DIGERENTE CHE INIZIA CON L APERTURA DELLA BOCCA, PROSEGUE CON LA L APPARATO DIGERENTE E COSTITUITO DA UN LUNGO TUBO DI FORMA IRREGOLARE DETTO CANALE DIGERENTE CHE INIZIA CON L APERTURA DELLA BOCCA, PROSEGUE CON LA FARINGE, L ESOFAGO, LO STOMACO, L INTESTINO TENUE, L

Dettagli

Sostanze grasse o lipidi

Sostanze grasse o lipidi Sostanze grasse o lipidi I lipidi (in greco significa sostanze grasse ) sono composti ternari formati da carbonio, idrogeno e ossigeno e sono caratterizzati dalla proprietà di essere insolubili in acqua

Dettagli

Piano ISS Presidio di Pistoia gruppo medie Coloriamo la digestione

Piano ISS Presidio di Pistoia gruppo medie Coloriamo la digestione Piano ISS 2010-2011 Presidio di Pistoia gruppo medie Coloriamo la digestione Le trasformazioni degli alimenti fra chimica, fisica e biologia Da dove è nata l esigenza di sviluppare questo modulo? Il gruppo

Dettagli

PRINCIPI DI UNA SANA ALIMENTAZIONE. Dr.ssa Caterina Magliocchetti

PRINCIPI DI UNA SANA ALIMENTAZIONE. Dr.ssa Caterina Magliocchetti PRINCIPI DI UNA SANA ALIMENTAZIONE Dr.ssa Caterina Magliocchetti Perché mangiamo? L organismo umano ha necessità di un apporto continuo e bilanciato di un certo numero di sostanze chimiche PRINCIPI NUTRITIVI

Dettagli

Gli alimenti e la piramide alimentare

Gli alimenti e la piramide alimentare Ausilioteca del Comune di Firenze - Piattaforma didattica "Facilefacile" - www.ausiliotecafirenze.org/facilefacile Gli alimenti e la piramide alimentare 1. COSA SONO GLI ALIMENTI Si definisce alimento

Dettagli

Comitato Locale di Senigallia Senigallia 26/27 marzo 2013

Comitato Locale di Senigallia Senigallia 26/27 marzo 2013 Comitato Locale di Senigallia Senigallia 26/27 marzo 2013 Fenomeno in continuo aumento Incremento di complicanze sanitarie divulgazione delle informazioni Corretta alimentazione Igiene alimentare TIPO

Dettagli

I principi nutritivi

I principi nutritivi I principi nutritivi Quali sono? Qual è la loro funzione? In quali cibi si trovano? Perché sono importanti? Quante Kilocalorie sviluppano? Kilocalorie Unità di misura dell energia accumulata negli alimenti

Dettagli

PROGETTO ANNUALITA PONTE ELEMENTARE -MEDIA

PROGETTO ANNUALITA PONTE ELEMENTARE -MEDIA PROGETTO ANNUALITA PONTE ELEMENTARE -MEDIA Continuità S.E. I.Calvino - S.M. Follereau Tematica portante: ricerca di alcune sostanze negli alimenti Nuclei fondanti:unitarietà-diversità-trasformazioni Obiettivi

Dettagli

Un elemento è una sostanza pura che non può essere divisa in sostanze più semplici. Le sue molecole sono tutte uguali.

Un elemento è una sostanza pura che non può essere divisa in sostanze più semplici. Le sue molecole sono tutte uguali. Elementi, composti, miscugli Un elemento è una sostanza pura che non può essere divisa in sostanze più semplici. Le sue molecole sono tutte uguali. Il composto è formato da sostanze pure scomponibili in

Dettagli

Progetto MAESTRA NATURA

Progetto MAESTRA NATURA Progetto MAESTRA NATURA (Immagini e testi sono stati gentilmente forniti dalla maestra Sonia Ciotoli) Con il latte / senza il latte è un modulo didattico del curriculum MaestraNatura, un programma sperimentale

Dettagli

APPUNTI DI ALIMENTAZIONE PRINCIPI BASE DI ALIMENTAZIONE MASSIMILIANO RANOIA

APPUNTI DI ALIMENTAZIONE PRINCIPI BASE DI ALIMENTAZIONE MASSIMILIANO RANOIA APPUNTI DI ALIMENTAZIONE PRINCIPI BASE DI ALIMENTAZIONE MASSIMILIANO RANOIA ALIMENTAZIONE: (Greco) Alo + Mentum= far crescere (ciò che è atto a far crescere) in realtà non è importante ciò che mangiamo

Dettagli

I materiali della vita

I materiali della vita I materiali della vita I componenti chimici dei viventi Il corpo dei viventi è formato da relativamente pochi elementi chimici e in percentuale diversa da quella del mondo non vivente. Le molecole dei

Dettagli

Ogni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione:

Ogni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione: Ogni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione: Materiale Farina di grano, tovagliolo di stoffa; tintura di iodio; vaschetta

Dettagli

Esperimenti per gioco. Progetto realizzato dagli alunni del liceo O.M. Corbino.

Esperimenti per gioco. Progetto realizzato dagli alunni del liceo O.M. Corbino. Esperimenti per gioco Progetto realizzato dagli alunni del liceo O.M. Corbino. Il progetto ha lo scopo di avvicinare i ragazzi al mondo della scienza tramite lo svolgimento di semplici esperienze di laboratorio

Dettagli

DIGESTIONE E ASSORBIMENTO DEI GLUCIDI

DIGESTIONE E ASSORBIMENTO DEI GLUCIDI DIGESTIONE E ASSORBIMENTO DEI GLUCIDI In una dieta equilibrata, gli zuccheri dovrebbero essere assunti nell ordine del 60 65% rispetto al totale delle calorie ingerite. Di questi, solo un 20% dovrebbe

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ATTIVITA' EDUCATIVE 2013 / 2014 : I COLORI

PROGRAMMAZIONE ATTIVITA' EDUCATIVE 2013 / 2014 : I COLORI Aprile Scoperta e conoscenza del colore blu sali da bagno e bottigliette Percezione Sensoriale e dell' elemento acqua pennarelli e tempera utilizzando materiali particolari Cartoncini colorati colla forbici

Dettagli

La piramide degli alimenti indica,in maniera semplice e intuitiva, i comportamenti da tenere per una corretta alimentazione. Nella piramide compaiono

La piramide degli alimenti indica,in maniera semplice e intuitiva, i comportamenti da tenere per una corretta alimentazione. Nella piramide compaiono La piramide degli alimenti indica,in maniera semplice e intuitiva, i comportamenti da tenere per una corretta alimentazione. Nella piramide compaiono tutti gli alimenti,e questo significa che non vi sono

Dettagli

SOLUZIONI e DILUIZIONI

SOLUZIONI e DILUIZIONI SOLUZIONI e DILUIZIONI Introduzione In chimica viene definita soluzione un sistema in cui due o più sostanze formano un miscuglio omogeneo. Nella maggior parte dei casi una soluzione è costituita da due

Dettagli

(appunti di Daniela Discalzi e Serena Fortino) Con l'analisi quantitativa si determina la quantità di componenti presenti in un miscuglio.

(appunti di Daniela Discalzi e Serena Fortino) Con l'analisi quantitativa si determina la quantità di componenti presenti in un miscuglio. ANALISI QUALITATIVA INRGANICA (appunti di Daniela Discalzi e Serena Fortino) Con l'analisi quantitativa si determina la quantità di componenti presenti in un miscuglio. L'analisi qualitativa indica quali

Dettagli

Ottobre 2016 PLS. Raimondo Germani Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie

Ottobre 2016 PLS. Raimondo Germani Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie ttobre 2016 PLS Raimondo Germani Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie Fase 4: In Laboratorio Esperimenti & Dimostrazioni Dimostrazioni Riconoscimento materiale

Dettagli

Influenza della concentrazione dei reagenti e dei prodotti sull equilibrio chimico. Influenza della temperatura sull equilibrio chimico.

Influenza della concentrazione dei reagenti e dei prodotti sull equilibrio chimico. Influenza della temperatura sull equilibrio chimico. Esperienza n. 5 Influenza della concentrazione dei reagenti e dei prodotti sull equilibrio chimico. Influenza della temperatura sull equilibrio chimico. una provetta da saggio, porta provette, spruzzetta

Dettagli

LA LIEVITAZIONE Obiettivi

LA LIEVITAZIONE Obiettivi LA LIEVITAZIONE Obiettivi verifica (e autoverifica) delle abilità relazionali sviluppate in gita verifica della ricaduta delle lezioni teoriche e delle discussioni sul metodo scientifico costruzione di

Dettagli

CICLO DI ESPERIMENTI SULL ACQUA

CICLO DI ESPERIMENTI SULL ACQUA La Capillarità Laboratorio: la capillarità CICLO DI ESPERIMENTI SULL ACQUA MaestraNatura Annamaria Gimigliano FILTRO D ACQUA FAI DA TE Questo esperimento, facile e spettacolare, permette ai bambini di

Dettagli

FOCACCIA AL ROSMARINO

FOCACCIA AL ROSMARINO FOCACCIA AL ROSMARINO Ingredienti: 500 grammi di farina debole (qualsiasi farina da supermercato va bene) 300 grammi di acqua 20 grammi di olio d oliva 15 grammi di sale 5 grammi di zucchero 5 grammi di

Dettagli

BIOCHIMICA: IMPOSTAZIONE SPERIMENTALE PER COMPETENZE. MARILENA RIGHETTI 11 dicembre 2015

BIOCHIMICA: IMPOSTAZIONE SPERIMENTALE PER COMPETENZE. MARILENA RIGHETTI 11 dicembre 2015 BIOCHIMICA: IMPOSTAZIONE SPERIMENTALE PER COMPETENZE MARILENA RIGHETTI 11 dicembre 2015 Struttura del webinar La Riorma Fasi dell attività laboratoriale Obiettivi Conclusioni Biochimica Impostazione sperimentale

Dettagli

OGRAMMA DI CHIMICA 2016

OGRAMMA DI CHIMICA 2016 ISTITUT TO DI ISTRUZIONE SUPERIORE M MARIANO IV D ARBOREA Sede distaccata IPSIA di GHILARZA PRO OGRAMMA DI CHIMICA A.S. 2015-2016 2016 Classe: I sez. A Docenti: Federica Piras, Carmelo Floris PARTE TEORICA

Dettagli

Biotecnologia Nella Tua Bocca

Biotecnologia Nella Tua Bocca Biotecnologia Nella Tua Bocca MATERIALI INCLUSI Il kit comprende materiale e reagenti per 30 studenti (sei gruppi di cinque studenti) Protein Dye Solution Pipetta grande Pipetta piccola Bottiglia Enzyme

Dettagli

I Carboidrati. I carboidrati presenti negli alimenti si possono dividere in due categorie chiamate così Semplici e Complessi.

I Carboidrati. I carboidrati presenti negli alimenti si possono dividere in due categorie chiamate così Semplici e Complessi. I Carboidrati I carboidrati si possono anche chiamare glucidi forniscono energia rapida al nostro organismo. I glucidi pe lo più sono contenuti nelle piante. I carboidrati presenti negli alimenti si possono

Dettagli

I. I. S. Di Poppa Rozzi Teramo

I. I. S. Di Poppa Rozzi Teramo I. I. S. Di Poppa Rozzi Teramo Classe 2^ E Bangura Andrea Chiara Gabriella Stilla Kevin de Patre a. s. 2014/2015 Che cos è la materia? La materia è tutto ciò che si manifesta ai nostri sensi e, pur assumendo

Dettagli

L APPARATO DIGERENTE. Dr.ssa Federica SOZIO, Malattie infettive

L APPARATO DIGERENTE. Dr.ssa Federica SOZIO, Malattie infettive L APPARATO DIGERENTE Dr.ssa Federica SOZIO, Malattie infettive L apparato digerente è una catena di smontaggio L APPARATO DIGERENTE Distinguiamo le due fasi: DIGESTIONE e ASSORBIMENTO. Attraverso la digestione

Dettagli

Estraiamo la clorofilla

Estraiamo la clorofilla Estraiamo la clorofilla Proponiamo ai ragazzi un esperienza molto interessante che permette di vedere alcuni segreti della foglia: l estrazione dei pigmenti responsabili del colore delle foglie stesse

Dettagli

Reagenti Chimici Per Impronte

Reagenti Chimici Per Impronte Reagenti Chimici Per Impronte Colorazione Tracce di Sangue Amido Black reagisce con la componente proteica del sangue colorandola di blu-nero. Amido Black soluzione 500ml più fissativo Amido Black - polvere

Dettagli

Esercitazione 3. Tipi di soluzioni. Cristallizzazione. Ricristallizzazione. Preparazione del nitrato di potassio

Esercitazione 3. Tipi di soluzioni. Cristallizzazione. Ricristallizzazione. Preparazione del nitrato di potassio Esercitazione 3 Preparazione del nitrato di potassio Tipi di soluzioni!la sostanza che si scioglie è detta SOLUTO!La sostanza che scioglie è detta SOLVENTE Soluzione non satura: soluzione che contiene

Dettagli

L ACQUA E LE SUE PROPRIETÀ

L ACQUA E LE SUE PROPRIETÀ L ACQUA E LE SUE PROPRIETÀ L acqua è una sostanza indispensabile per tutte le forme di vita. Ogni molecola di acqua (H2O) è formata da due atomi di idrogeno e un atomo di ossigeno, uniti tramite due legami

Dettagli

PRINCIPI NUTRITIVI. I principi nutritivi sono sostanze che si trovano negli alimenti e che hanno particolari funzioni per il nostro organismo.

PRINCIPI NUTRITIVI. I principi nutritivi sono sostanze che si trovano negli alimenti e che hanno particolari funzioni per il nostro organismo. PRINCIPI NUTRITIVI I principi nutritivi sono sostanze che si trovano negli alimenti e che hanno particolari funzioni per il nostro organismo. I principi nutritivi sono : 1. I glucidi detti anche carboidrati

Dettagli

Le reazioni chimiche

Le reazioni chimiche Le reazioni chimiche Gli alunni del laboratorio scientifico: Matilde, Gianmarco, Gloria, Matteo, Alexandru, Cristiano, Simone e Samuele (classe IA) Michele e Simone (classe IIA) a.s. 2011/2012 Scuola Secondaria

Dettagli

L ACQUA COME SOLVENTE

L ACQUA COME SOLVENTE MNERAL S U E S Minerali L ACQUA CME SLVENE V1 V2 M3 1 MNERAL S U E S SSPENSN E SLUZN Noi sappiamo che nel terreno c è acqua. Grazie a queste esperienze scoprirete come si comporta l acqua mescolata ad

Dettagli

La digestione degli alimenti

La digestione degli alimenti La digestione degli alimenti Le sostanze alimentari complesse (lipidi, glucidi, protidi) che vengono introdotte nell organismo, devono subire delle profonde modificazioni che le trasformano in sostanze

Dettagli

Pop Corn con Caramello e Sale marino. Peso Netto x 1 Busta 90 g

Pop Corn con Caramello e Sale marino. Peso Netto x 1 Busta 90 g Pop Corn con Caramello e Sale marino Mais, Zucchero, Burro (Latte), Sciroppo di mais, Sale marino, Agenti lievitanti. 2016kJ 481kcal Proteine 3.3g Carboidrati, totali 65.2g di cui zuccheri 40.3g Grassi

Dettagli

I PRINCIPI NUTRITIVI. seconda parte. prof.ssa Mila del Corno

I PRINCIPI NUTRITIVI. seconda parte. prof.ssa Mila del Corno I PRINCIPI NUTRITIVI seconda parte prof.ssa Mila del Corno I CARBOIDRATI (glucidi, zuccheri) sono sostanze organiche formate da atomi di Carbonio, Idrogeno Ossigeno che vengono utilizzate dal nostro organismo

Dettagli

lezione a cura del Prof. Nicola Caridi classi

lezione a cura del Prof. Nicola Caridi classi classi FUNZIONI NUTRITIVE DEGLI ALIMENTI ENERGETICA PLASTICA REGOLATRICE GLUCIDI LIPIDI PROTIDI VITAMINE SALI MINERALI GLUCIDI LIPIDI FORNISCONO ALL ORGANISMO L ENERGIA NECESSARIA PER LO SVOLGIMENTO DELLE

Dettagli

Gli equilibri di solubilità

Gli equilibri di solubilità Gli equilibri di solubilità Abbiamo definito la solubilità come la concentrazione della soluzione satura, che è una soluzione il cui il composto in soluzione è in equilibrio con il composto indisciolto.

Dettagli

Il giardino della scuola: fucina di trasformazioni e scambi. IISS IPSIA Ettore Majorana Bari Classe I settore Fotografico Classe I settore Ottico

Il giardino della scuola: fucina di trasformazioni e scambi. IISS IPSIA Ettore Majorana Bari Classe I settore Fotografico Classe I settore Ottico Formazione attiva: UN LUOGO PER VIVERE scuola secondaria di 2 grado Percorso Il giardino della scuola: fucina di trasformazioni e scambi IISS IPSIA Ettore Majorana Bari Classe I settore Fotografico Classe

Dettagli

L apparato digerente. La digestione inizia in bocca.

L apparato digerente. La digestione inizia in bocca. L apparato digerente Il corpo umano è costituito principalmente da acqua, proteine, grassi, zuccheri, Sali minerali e vitamine. Durante le sue attività l organismo consuma queste sostanze che perciò devono

Dettagli

Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari

Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari Corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie animali Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari Effetti delle tipologie dei consumi alimentari sui flussi della materia e dell energia, sulle

Dettagli

RELAZIONE CHIMICA TITOLO: REAZIONI FRA IONI IN SOLUZIONE ACQUOSA

RELAZIONE CHIMICA TITOLO: REAZIONI FRA IONI IN SOLUZIONE ACQUOSA RELAZIONE CHIMICA TITOLO: REAZIONI FRA IONI IN SOLUZIONE ACQUOSA OBIETTIVO: OSSERVARE LE REAZIONI CHE AVVENGONO TRA ALCUNI IONI IN SOLUZIONE ACQUOSA E DESCRIVERE L ASPETTO DEL PRECIPITATO CHE SI FORMA

Dettagli

Che cosa mangiano i nostri figli?

Che cosa mangiano i nostri figli? Che cosa mangiano i nostri figli? Dietista Drighetto Barbara 10 marzo 2014 Il Servizio di Ristorazione Scolastica SCUOLA 1 Colazione e merenda del mattino Comune di Teolo - CIR Food Mercoledì 27 Febbraio

Dettagli

EQUILIBRI DI SOLUBILITA

EQUILIBRI DI SOLUBILITA EQUILIBRI DI SOLUBILITA Solubilità In generale solo una quantità finita di un solido si scioglie in un dato volume di solvente dando luogo ad una soluzione satura, cioè una soluzione in equilibrio con

Dettagli

Gastroenterologia Seconda Università degli Studi di Napoli

Gastroenterologia Seconda Università degli Studi di Napoli 1 Il cammino di un panino: breve vademecum per conoscere la digestione Gastroenterologia Seconda Università degli Studi di Napoli Alessandro Federico, Dolores Sgambato, Vittorio Ormando 2 EXPO 2015 Dipartimento

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO DI BARBARICINA - IC TONIOLO - PISA

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO DI BARBARICINA - IC TONIOLO - PISA 1 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO DI BARBARICINA - IC TONIOLO - PISA CLASSE IH PERCORSO SULLE PIANTE Le attività svolte nella classe 1H della Scuola secondaria di grado di Barbaricina IC Toniolo sono sintetizzate

Dettagli

Sostanza pura. Il termine sostanza indica il tipo di materia di cui è fatto un corpo.

Sostanza pura. Il termine sostanza indica il tipo di materia di cui è fatto un corpo. Sostanza pura Il termine sostanza indica il tipo di materia di cui è fatto un corpo. Corpi formati da un unico tipo di materia sono costituiti da sostanze pure. Una sostanza pura ha composizione definita

Dettagli

I PRINCIPI NUTRITIVI. seconda parte. prof.ssa Mila del Corno

I PRINCIPI NUTRITIVI. seconda parte. prof.ssa Mila del Corno I PRINCIPI NUTRITIVI seconda parte prof.ssa Mila del Corno I CARBOIDRATI (glucidi, zuccheri) sono sostanze organiche formate da atomi di Carbonio, Idrogeno Ossigeno che vengono utilizzate dal nostro organismo

Dettagli

con riferimento all'invito inoltrato in data 14 maggio u.s., confermiamo l'attivazione del progetto MAESTRANATURA nelle Marche

con riferimento all'invito inoltrato in data 14 maggio u.s., confermiamo l'attivazione del progetto MAESTRANATURA nelle Marche Alla cortese attenzione di tutti i Presidi degli Istituti Comprensivi della Regione Marche Roma, 31 agosto 2015 Oggetto: invito al progetto MAESTRANATURA Gentili Presidi, con riferimento all'invito inoltrato

Dettagli

CONInforma Sport e corretti stili di vita

CONInforma Sport e corretti stili di vita Numero 2 del 14 ottobre 2013 A cura del Dott. Sergio Zita Responsabile sportello CONInforma Alimentazione è allenamento Ho sempre pensato ad un individuo che si allena in ogni momento della sua vita, ma

Dettagli

1 GRUPPO DI ESERCIZI SVOLTI tratti dal libro di testo

1 GRUPPO DI ESERCIZI SVOLTI tratti dal libro di testo Materiali Didattici Prof. Emmanuele Roca Classe 1C LICEO CLASSICO A. S. 2015/2016 APPROFONDIMENTO E RIPASSO DEI TEST DI CHIMICA 1 GRUPPO DI ESERCIZI SVOLTI tratti dal libro di testo Es. n. 25 pag. 109

Dettagli

Gli alunni del corso I della Scuola Secondaria Di Primo Grado G. Bovio in continuità con gli alunni delle classi V della scuola Primaria «G.

Gli alunni del corso I della Scuola Secondaria Di Primo Grado G. Bovio in continuità con gli alunni delle classi V della scuola Primaria «G. Gli alunni del corso I della Scuola Secondaria Di Primo Grado G. Bovio in continuità con gli alunni delle classi V della scuola Primaria «G.Mazzini» Presentano.. Progetto sperimentale di scienze in continuità

Dettagli

LA CHIMICA DELLA VITA

LA CHIMICA DELLA VITA LA CHIMICA DELLA VITA L elemento presente in tutte le molecole caratteristiche degli esseri viventi è IL CARBONIO Il carbonio ha numero atomico 6 (Z=6). Ha valenza 4: ai suoi atomi mancano 4 elettroni

Dettagli

ACQUA negli ALIMENTI. E il principale costituente di molti alimenti: E il mezzo in cui avvengono moltissime reazioni; Carne 65-75% Latte 87%

ACQUA negli ALIMENTI. E il principale costituente di molti alimenti: E il mezzo in cui avvengono moltissime reazioni; Carne 65-75% Latte 87% ACQUA negli ALIMENTI E il principale costituente di molti alimenti: E il mezzo in cui avvengono moltissime reazioni; Carne 65-75% Latte 87% La rimozione dell acqua ritarda molte reazioni ed inibisce la

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA LEZIONE SECONDA PARTE. Dott.ssa A. Fiarè

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA LEZIONE SECONDA PARTE. Dott.ssa A. Fiarè CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA LEZIONE SECONDA PARTE Dott.ssa A. Fiarè CELLULA VEGETALE FASE PRELIMINARE: ETICHETTARE IL MATERIALE I FASE: PREPARAZIONE DELLA SOLUZIONE DI ESTRAZIONE

Dettagli

COMUNE DI PISA 14 dicembre 2011 Dr.ssa Nadia Lo Conte Dietista

COMUNE DI PISA 14 dicembre 2011 Dr.ssa Nadia Lo Conte Dietista LINEE DI INDIRIZZO REGIONALE PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA (Allegato A Delibera 1127 del 28\12\10) 10) COMUNE DI PISA 14 dicembre 2011 Dr.ssa Nadia Lo Conte Dietista RISTORAZIONE SCOLASTICA STRUMENTO

Dettagli

I MACRONUTRIENTI sono: glucidi, protidi e lipidi

I MACRONUTRIENTI sono: glucidi, protidi e lipidi I MACRONUTRIENTI sono: glucidi, protidi e lipidi Copyright 2014 Clitt, Roma Questo file è una estensione online del corso Rodato CIBO CHE NUTRE Clitt 2014 1 I Carboidrati Sono sostanze ternarie composte

Dettagli

"Navette" per cocktail, 4 varietà. Art EAN Livello di preparazione. Unità pezzo * cartone strato bancale

Navette per cocktail, 4 varietà. Art EAN Livello di preparazione. Unità pezzo * cartone strato bancale Scheda prodotto "Navette" per cocktail, 4 varietà Art. 1451 EAN 4009837014514 Livello di preparazione Già cotto Unità Unità pezzo * cartone strato bancale Quantitá per unità di base 1 2 16 224 Peso lordo

Dettagli

Anno Scolastico Menù di ottobre, dicembre, febbraio, aprile, giugno

Anno Scolastico Menù di ottobre, dicembre, febbraio, aprile, giugno Lunedì Fettuccine al Uovo fettuccine (semola di grano duro, uova) olio,, sedano, carota uovo,, olio sedano, spinaci, basilico,,, olio,, Parmigiano reggiano latte,, caglio Frittata uovo,, olio con ragù

Dettagli

Effetto sulla glicemia

Effetto sulla glicemia Effetto sulla glicemia 90% IN 1 ORA 60% IN 4-5 ORE 10% IN MOLTE ORE CARBOIDRATI PROTEINE GRASSI Che cosa è il CONTEGGIO DEI CARBOIDRATI? Imparare a stimare il contenuto in carboidrati dei cibi in modo

Dettagli

Scritto da Administrator Martedì 08 Marzo :48 - Ultimo aggiornamento Martedì 08 Marzo :54

Scritto da Administrator Martedì 08 Marzo :48 - Ultimo aggiornamento Martedì 08 Marzo :54 Tutti i valori riportati (eccetto quelli annotati) sono basati su circa 80 studi presi dalla letteratura scientifica internazionale. Molti cibi sono stati eliminati dalla lista originale, perché riportavano

Dettagli

COMUNE DI BOLSENA ASILO NIDO

COMUNE DI BOLSENA ASILO NIDO MENU SEZIONE LATTANTI 6 MESE Crema di riso in brodo vegetale Brodo vegetale 200g, passato 30g, crema di riso 25g, parmigiano 3g, carne bovino 30g, olio extravergine 10g Pranzo: 1-3 settimana Crema ai 4

Dettagli

Esercitazioni di Elementi di Chimica. Modulo 3 Trasformazioni della Materia

Esercitazioni di Elementi di Chimica. Modulo 3 Trasformazioni della Materia Esercitazioni di Elementi di Chimica Modulo 3 Trasformazioni della Materia Esempi di quiz a risposta multipla e questionari a completamento L esame finale sarà composto da problemi simili Quale/i dei seguenti

Dettagli

INSIEME ALL ACQUA SI MISCHIA O NON SI MISCHIA?

INSIEME ALL ACQUA SI MISCHIA O NON SI MISCHIA? 3 classe Prerequisiti Saper riconoscere le sostanze che costituiscono la materia che ci circonda Conoscere le proprietà fisiche della materia Conoscere la differenza tra sostanza pura, elemento e composto

Dettagli

Girasoli con ripieno. Girasoli con ripieno al formaggio di fossa. Girasoli con ripieno ricotta e spinaci

Girasoli con ripieno. Girasoli con ripieno al formaggio di fossa. Girasoli con ripieno ricotta e spinaci Girasoli con ripieno alla carne Girasoli con ripieno al formaggio di fossa Girasoli con ripieno alla mandorla Girasoli con ripieno ricotta e spinaci Girasoli con ripieno al salmone Girasoli con ripieno

Dettagli

IL DOLCE DELLA PANNOCCHIA. Gruppo di lavoro di Scienze Chimica

IL DOLCE DELLA PANNOCCHIA. Gruppo di lavoro di Scienze Chimica IL DOLCE DELLA PANNOCCHIA Gruppo di lavoro di Scienze Chimica Il tuo amico Francesco coglie una pannocchia di granturco e ne assaggia i chicchi sentendo un gradevole sapore dolce e ne porta a casa un sacchetto

Dettagli

ALLEGATO B GRAMMATURE E COMPOSIZIONE DEL CESTINO PER LE SCUOLE

ALLEGATO B GRAMMATURE E COMPOSIZIONE DEL CESTINO PER LE SCUOLE C O M U N E D I S I L E A Area III Servizi alla Persona Provincia di Treviso (Italia) 31057 SILEA Via Don Minzoni, 12 C.F. 80007710264 P.I. 00481090264 ALLEGATO B GRAMMATURE E COMPOSIZIONE DEL CESTINO

Dettagli

DOMANDA O IPOTESI DESTINATARI MATERIALE OCCORRENTE

DOMANDA O IPOTESI DESTINATARI MATERIALE OCCORRENTE DOMANDA O IPOTESI DESTINATARI MATERIALE OCCORRENTE DESCRIZIONE DELLA PROVA ASPETTI POSITIVI E NEGATIVI DIFFICOLTÀ INCONTRATE GRADIMENTO DEGLI ALUNNI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI Che cosa succede se

Dettagli

sabbia-segaturasegatura

sabbia-segaturasegatura MISCUGLI ETEROGENEI SOLIDO-SOLIDO zolfo-limatura limatura di ferro LIQUIDO-LIQUIDO: LIQUIDO: EMULSIONI acqua-olio sabbia-ghiaia sabbia-segaturasegatura acqua-olio-trielina-alcolalcol MISCUGLI OMOGENEI

Dettagli

APPARATO DIGERENTE. Digestione e assorbimento. A.Megighian Farmacia 2011

APPARATO DIGERENTE. Digestione e assorbimento. A.Megighian Farmacia 2011 APPARATO DIGERENTE Digestione e assorbimento A.Megighian Farmacia 2011 Composizione della dieta Contenuto energetico minimo per sopravvivere (metabolismo basale copertura consumo legato alla attivita 1700

Dettagli

scheda di lavoro relativa all'esperienza di laboratorio: REAZIONI FRA IONI IN SOLUZIONE ACQUOSA Scopo dell'esperienza: verificare la formazione di...

scheda di lavoro relativa all'esperienza di laboratorio: REAZIONI FRA IONI IN SOLUZIONE ACQUOSA Scopo dell'esperienza: verificare la formazione di... scheda di lavoro relativa all'esperienza di laboratorio: REAZIONI FRA IONI IN SOLUZIONE ACQUOSA Scopo dell'esperienza: verificare la formaz di... Prerequisiti: :.. composto ionico:.. reazioni di doppio

Dettagli

ALLEGATO 3. QUALITA E QUANTITA DEGLI ALIMENTI PRINCIPALI DA SOMMINISTRARSI NEI RELATIVI PASTI ADULTI (riferiti ai gr. di prodotto pesato crudo)

ALLEGATO 3. QUALITA E QUANTITA DEGLI ALIMENTI PRINCIPALI DA SOMMINISTRARSI NEI RELATIVI PASTI ADULTI (riferiti ai gr. di prodotto pesato crudo) ALLEGATO 3 QUALITA E QUANTITA DEGLI ALIMENTI PRINCIPALI DA SOMMINISTRARSI NEI RELATIVI PASTI ADULTI (riferiti ai gr. di prodotto pesato crudo) 1 ELENCO GENERALE PRIMI PIATTI PASTE ASCIUTTE Pasta di semola

Dettagli

E QUI QUANDO FACEVAMO LA 2^CLASSE

E QUI QUANDO FACEVAMO LA 2^CLASSE QUESTI SIAMO NOI E QUI QUANDO FACEVAMO LA 2^CLASSE E VI VOGLIAMO RACCONTARE UN ESPERIENZA DI ALLORA CHE CI E PIACIUTA MOLTO! 5 ottobre 2009 Il 17 settembre, nel giardino della scuola, Claudio P. e Lorenzo

Dettagli

Principi nutritivi. carboidrati, proteine e grassi.

Principi nutritivi. carboidrati, proteine e grassi. Principi nutritivi carboidrati, proteine e grassi L organismo umano è simile a un motore e, come questo per funzionare ha bisogno di combustibile ed ossigeno: il combustibile è fornito dagli alimenti,

Dettagli

CHIMICA GENERALE ED INORGANICA

CHIMICA GENERALE ED INORGANICA Corso di Laurea in Biotecnologie CHIMICA GENERALE ED INORGANICA Autori: Nivaldo J. Tro Chimica Un approccio molecolare EdiSES Per gli esercizi Autori : Rossi, Tesauro, Saviano, Randazzo Casa Editrice :

Dettagli

L ALIMENTAZIONE RICERCA DI SCIENZE CLASSE 2 A, SCUOLA MEDIA G. CASATI, TRIUGGIO ALESSIO, AMIR, FILIPPO, SOFIA, SOFIA CON SOTTOFONDO MUSICALE

L ALIMENTAZIONE RICERCA DI SCIENZE CLASSE 2 A, SCUOLA MEDIA G. CASATI, TRIUGGIO ALESSIO, AMIR, FILIPPO, SOFIA, SOFIA CON SOTTOFONDO MUSICALE L ALIMENTAZIONE RICERCA DI SCIENZE CLASSE 2 A, SCUOLA MEDIA G. CASATI, TRIUGGIO ALESSIO, AMIR, FILIPPO, SOFIA, SOFIA CON SOTTOFONDO MUSICALE I PRINCIPI NUTRITIVI Gli alimenti forniscono al corpo l energia

Dettagli

INFORMAZIONI NUTRIZIONALI DEI PRODOTTI IN VENDITA SUL SITO WEB WWW.DIVELLA.COM

INFORMAZIONI NUTRIZIONALI DEI PRODOTTI IN VENDITA SUL SITO WEB WWW.DIVELLA.COM INFORMAZIONI NUTRIZIONALI DEI PRODOTTI IN VENDITA SUL SITO WEB WWW.DIVELLA.COM OTTIMINI CLASSICI BISCOTTO FROLLINO: Farina di frumento 52%, zucchero, olio vegetale di palma, uova fresche 10%, sale, amido

Dettagli

METODI GRAVIMETRICI DI ANALISI

METODI GRAVIMETRICI DI ANALISI METODI GRAVIMETRICI DI ANALISI I metodi gravimetrici si basano sulla misura della massa e sono sostanzialmente di due tipi: - nei metodi di precipitazione l analita viene trasformato in un precipitato

Dettagli

Test Corso di Laurea In Scienze degli Alimenti e della Nutrizione Umana A.A. 2011/2012

Test Corso di Laurea In Scienze degli Alimenti e della Nutrizione Umana A.A. 2011/2012 Test Corso di Laurea In Scienze degli Alimenti e della Nutrizione Umana A.A. 2011/2012 Domande: 1. La porzione superiore del duodeno e' denominata a) bulbo del duodeno b) porzione ascendente del duodeno

Dettagli