SEDERSI A MAGNÌ. Linea di arredi migranti di Costruiamo Saperi
|
|
- Geraldo Bruno Arcuri
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SEDERSI A MAGNÌ Linea di arredi migranti di Costruiamo Saperi
2 COSTRUIAMO SAPERI Costruiamo Saperi è un progetto di incubatore d impresa sociale con sede presso l azienda agricola di Contrada Magnì, nelle campagne ragusane. Il progetto propone un impresa etica, radicata nel territorio e capace di offrire opportunità di lavoro equo per il gruppo di migranti coinvolti. Costruiamo Saperi deriva da una precisa idea di sviluppo territoriale, che unisce il rilancio di un turismo responsabile, attento a produzioni etiche e di qualità, alla rigenerazione urbana e la valorizzazione delle risorse del territorio. A partire da questa visione strategica si propone un sistema produttivo solidale capace di generare profitto economico e sociale, e nel quale il lavoro è visto come occasione di formazione, scambio e contaminazione di competenze e saperi, locali e non.
3 CONTESTO TERRITORIALE Il progetto si radica in un contesto territoriale che presenta delle specificità sia a livello socio-economico che urbano e paesaggistico. Contesto socio-economico MARE RAGUSA CENTRO STORICO PAESAGGIO RURALE C.DA MAGNì CENTRO STORICO PAESAGGIO RURALE PAESAGGIO COSTIERO RAGUSA CENTRO STORICO Il territorio ragusano ha storicamente attirato un gran numero di migranti, collocandoli in prevalenza nei settori di punta dell economia locale, l agricoltura e l edilizia. A causa della crisi però le possibilità di inserimento lavorativo e le condizioni di lavoro si sono drasticamente abbassate generando una situazione di grave disagio. La percentuale di lavoro nero è elevatissima ed il lavoro cosiddetto grigio costituirebbe la parte restante, mentre i contratti integralmente regolari rappresentano delle sparute eccezioni. L economia locale è rivolta alla produzione più che alla qualità, e in questo contesto il lavoro degli immigrati è poco specializzato e dequalificante. In particolare sia nel contesto agricolo che in quello edile si è affermato il caporalato. Contesto urbano e paesaggistico Pur essendo ancora una destinazione turistica di nicchia, Ragusa è una città di grande interesse sia dal punto di vista urbano e architettonico, che da quello paesaggistico. Il centro storico di Ragusa, nonostante il grande valore patrimoniale, si trova in stato di avanzato degrado, a causa dell abbandono da parte di gran parte degli abitanti, che si sono spostati verso i quartieri di recente costruzione. Al contempo è proprio nel centro storico che gli immigrati possono accedere ad affitti bassi, col rischio di diventare dei quartieri ghetto. PAESAGGIO COSTIERO
4 SISTEMA PRODUTTIVO E RILANCIO TERRITORIALE Il progetto Costruiamo Saperi lavora sulla stretta relazione tra città e campagna in un contesto territoriale, quello ragusano, che presenta delle unicità nel confronto tra ambiente urbano e ambiente naturaleagricolo. Situandosi in un territorio dalle grandi potenzialità, la visione strategica del progetto è quella di innescare processi di riattivazione capaci da un lato di innescare la rigenerazione urbana del centro storico di Ragusa, e dall altra di valorizzare le zone rurali in doppia chiave produttiva-ricettiva. Il tutto tramite un processo di ibridazione culturale tra cultura e tradizioni locali e nuove culture portate dalle popolazioni migranti, viste come risorse per la rinascita del territorio. Il processo avviene all interno di un sistema integrato di turismo che unisce a doppio filo il patrimonio culturale, l ambiente naturale, e una produzione agricola e artigianale responsabile. PERCORSI TURISTICI PRODUZIONE E OSPITALITÀ VENDITA E PROMOZIONE Contrada Magnì nella campagna ragusana Il tessuto urbano del centro storico ragusano
5 LA RIATTIVAZIONE DI CONTRADA MAGNÌ La prima fase del progetto, finanziata da Fondazione con il Sud nell ambito del Bando Iniziativa Immigrazione 2014, ha permesso il recupero dei fabbricati che costituiscono la Masseria e che diventeranno i laboratori produttivi, oltre che la coltivazione dei primi ettari di terreno. Il recupero dei fabbricati e la riattivazione dei campi di Magnì, costituiscono un occasione di formazione e di empowermant per il gruppo di 25 migranti che partecipano al progetto. Nel cantiere didattico l impresa, gli artigiani e gli apprendisti collaborano scambiandosi esperienze e trasferendo gli uni agli altri saperi; nei campi i giovani agronomi guidano gli apprendisti agricoltori, scegliendo insieme colture locali e dei paesi d origine da far crescere nella Contrada; infine un gruppo di apprendisti si forma al lavoro di falegnameria realizzando in loco i serramenti per la Masseria Magnì. Alla loro guida l esperto falegname Salvatore. Il tutto nell ottica di avviare un processo virtuoso di inclusione e scambio di conoscenze. Il gruppo agricolo ha avviato le coltivazioni ad ottobre 2015 ed è ora alla prima raccolta. Si immagina di proseguire con l avvio di un laboratorio di trasformazione agro-alimentare, che avrà sede in uno dei fabbricati di Contrada Magnì. Il gruppo edile sta completando i lavori di recupero dei fabbricati della masseria, che avranno termine nell estate. I locali del nuovo laboratorio di falegnameria sono già stati ultimati, e a breve ospiteranno i macchinari mancanti, necessari al lancio della prima linea di arredi. LABORATORIO DI FALEGNAMERIA EDILIZIA PRODUZIONE AGRICOLA I falegnami in formazione lavorano sulla realizzazione dei serramenti della villa. Il nuovo spazio di laboratorio è appena stato inaugurato, a seguito del completamento dei lavori di recupero sul corpo di fabbrica che lo ospita. Elena Mocchetti Gli apprendisti muratori al lavoro sul recupero delle nicchie della villa di Contrada Magnì. Il cantiere formativo si è aperto a Gennaio 2016 e si concluderà in Giugno. Il gruppo di otto apprendisti agricoltori, con il coordinamento degli agronomi Salvatore, Enrico e Massimiliano, a partire da ottobre 2015 sta riportando alla vita i terreni di C.da Magnì.
6 LA FALEGNAMERIA ALL INTERNO DEL POLO PRODUTTIVO DI MAGNÌ Contrada Magnì sarà il polo produttivo di Costruiamo Saperi: coltivazioni di prodotti agricoli e trasformazione agroalimentare; artigianato, con la falegnameria di Magnì. Il laboratorio è già in attività con la realizzazione degli infissi, e si prepara a lanciare la prima linea di arredi, Sedersi a Magnì. Oltre alla produzione, a Magnì sarà presente un punto vendita e degustazione, oltre che una foresteria. Al contempo si prevede di sviluppare due negozi siti in pieno centro storico, che agiscano da vetrina cittadina per prodotti e attività di Costruiamo Saperi. PRODUZIONE AGRICOLA TRASFORMAZIONE AGRO-ALIMENTARE PRODUZIONE ARTIGIANALE: FALEGNAMERIA OSPITALITÀ VENDITA E DEGUSTAZIONE PRODUZIONE VENDITA RICEZIONE
7 LA FALEGNAMERIA: LA LINEA DI ARREDI SEDERSI A MAGNÌ Sedersi a Magnì vuole essere l occasione per lanciare una linea di arredi realizzata interamente dal gruppo di apprendisti falegnami presso il nuovo laboratorio di falegnameria di Contrada Magnì. Saranno pezzi unici, realizzati artigianalmente e dove saranno impiegati, il più possibile, materiali di recupero. Al legno, modellato secondo la tradizione ebanista locale, verrà accostato il ferro, lavorato da Basiru, apprendista falegname, che porta con sé l esperienza del lavoro da fabbro in Gambia, Senegal e Libia e la maiolica, valorizzando le tradizioni e competenze locali nella produzione e decorazione di cementine. + + legno ferro battuto ceramiche siciliane LA LINEA DA INTERNI LA LINEA DA ESTERNI La linea di arredi da interni comprenderà un modello di sedia da interno, un tavolino da salotto e tavoli da lavoro. La linea di arredi da esterni comprenderà una poltroncina da esterni e un tavolino da esterni in legno, ferro e ceramica,
declino delle forme di agricoltura tradizionale valorizzazione delle tipicità produttive e delle produzioni biologicamente controllate
Il concetto di sviluppo rurale declino delle forme di agricoltura tradizionale valorizzazione delle tipicità produttive e delle produzioni biologicamente controllate necessità/opportunità di integrare
DettagliAnalisi SWOT - Comune di Massa Marittima. Comune di Massa Marittima
Analisi SWOT - PUNTI DI FORZA Vi è una elevata qualità della vita, reale e percepita Il territorio presenta bassi fenomeni di criminalità con conseguente alto livello di sicurezza Le risorse presenti sul
DettagliLa rete delle filiere corte nel
Seminario Internazionale Produrre e Scambiare Valore Territoriale Scenari di ricostruzione territoriale fondati su neo agricoltura e nuovi stili di vita Milano, 10 11 dicembre 2009 La rete delle filiere
DettagliGAL GIAROLO LEADER. Animazione degli attori locali per la programmazione PSR 2007/13 MISURA 431 2b
GAL GIAROLO LEADER Animazione degli attori locali per la programmazione 2014-2020 PSR 2007/13 MISURA 431 2b L attività svolta dal GAL Giarolo nel periodo di programmazione 2007/2013 Piano Finanziario Rispetto
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA REGIONE FVG: LE MISURE A FAVORE DELL AGRICOLTURA SOCIALE
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 DELLA REGIONE FVG: LE MISURE A FAVORE DELL AGRICOLTURA SOCIALE Adottato con decisione della Commissione C(2015) 6589 final del 24 settembre 2015 Convegno Lo sviluppo
DettagliEconomia sociale e crescita condivisa L esperienza di Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo
Economia sociale e crescita condivisa L esperienza di Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo Renato Galliano Direttore Generale Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo LA MISSIONE Marketing territoriale promozione
DettagliI l n uovo c ontesto.
Fabbisogni formativi, competenze e figure professionali nella filiera beni culturali tecnologie turismo Il nuovo contesto Il settore dei beni culturali, è stato negli ultimi anni oggetto di un costante
DettagliPresentazione dei bandi GAL
Presentazione dei bandi GAL Misura 621 Aiuti all avviamento di Lanzo T.se - Lunedì 27 marzo 2017 Per poter partecipare ai bandi del GAL è OBBLIGATORIO disporre del Business Plan valutato POSITIVAMENTE
Dettagli_il Piano Strategico di Fabriano. 1
_il Piano Strategico di Fabriano 1 terzo forum pubblico F a b r i a n o 18_novembre_2006 Contenuti _il metodo _la sintesi dei risultati: il quadro sinottico _le 10 Vocazioni _le 10 Linee Strategiche _Azioni,
DettagliUNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA ; ; Revisione di metà periodo
- UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIIONE CALABRIIA Fondii Sttrrutttturrallii 2000 -- 2006 Programma Operativo Regionale NN 11 99 99 99 I TT 11 66 11 PP OO 00 00 66 DD e c i i s i
DettagliVecchi e nuovi modelli di competitività territoriale
Vecchi e nuovi modelli di competitività territoriale Fase fordista Sistemi nazionali caratterizzati dalla concentrazione in poli industriali ad alta dotazione infrastrutturale (spesso coincidenti con le
DettagliBIDDAS Proposta di Valorizzazione dell'edificato Storico della. Sardegna. Unione dei Comuni dell'anglona e della bassa valle del.
Unione dei Comuni dell'anglona e della bassa valle del Coghinas Chiaramonti - Erula - Laerru - Martis - Perfugas - S.M. Coghinas - Valledoria - Viddalba BIDDAS 2008 Proposta di Valorizzazione dell'edificato
Dettagliparc studio corso dante, asti (I) T F E
La candidatura Unesco dei territori Langhe-Roero-Monferrato costituisce un occasione unica ed irripetibile per la riscoperta di questa ampissima area. Le azioni proposte si riferiscono a progetti di forte
DettagliProgetto di turismo comunitario Muganga Zitundo 1
Progetto di turismo comunitario Muganga Zitundo 1 Un progetto di Turismo comunitario promosso dalla Comunità di Zitundo, distretto di Matutuine, provincia di Maputo, Mozambico. La risorsa turismo non è
DettagliOGLIASTRA COMUNE DI TORTOLÌ PROVINCIA DELL OGLIASTRA BANDO PROGETTI DI QUALITÀ 2005/2006 MISURA 5.1 TORTOLÌ PORTA DELL OGLIASTRA
COMUNE DI TORTOLÌ PROVINCIA DELL OGLIASTRA BANDO PROGETTI DI QUALITÀ 2005/2006 MISURA 5.1 OGLIASTRA QUADRO TERRITORIALE URBANO DI RIFERIMENTO CONTESTO URBANO E STRATEGICO DEL PROGETTO PLANIMETRIE GENERALI
DettagliUn modello di microfiliera da trasferire in altre realtà aziendali delle Aree interne della Sicilia. Caltanissetta 29 Novembre 2013
Un modello di microfiliera da trasferire in altre realtà aziendali delle Aree interne della Sicilia Caltanissetta 29 Novembre 2013 Le aree interne della Sicilia sono caratterizzate dalla presenza di un
DettagliGAL LAGHI E MONTI DEL VERBANO CUSIO OSSOLA. BANDO MULTIOPERAZIONE I SEMESTRE 2017 Operazioni:
BANDO MULTIOPERAZIONE I SEMESTRE 2017 Operazioni: 4.1.1 4.2.1 6.4.2 IL GAL LAGHI E MONTI DEL VERBANO CUSIO OSSOLA Risorse pubbliche complessive sull ambito tematico Sviluppo e innovazione delle filiere
DettagliVerso una Taranto turistica: a quali risultati ambiamo
Verso una Taranto turistica: a quali risultati ambiamo I PRINCIPALI RISULTATI ATTESI DEL PROGETTO TARAS Nuova impresa: creazione di minimo 5 start-up di settore; Una rete solida: costruzione della Rete
DettagliEUROPEAN CITY A SHANGHAI
EUROPEAN CITY A SHANGHAI European City è un grandioso progetto immobiliare in costruzione a Songjiang, distretto ad ovest di Shanghai, che si trova a 15 km dall aeroporto Hongqiao e a 30 km dal centro
DettagliProgetto di riqualificazione dell area Porto di Mare: un modello di buona amministrazione, un esempio di successo
Progetto di riqualificazione dell area Porto di Mare: un modello di buona amministrazione, un esempio di successo Palazzo Marino - Sala dell Orologio mercoledì 6 aprile 2016 alle ore 15.30 Il Porto di
DettagliL AGRICOLTURA CONTA SUI GIOVANI.
L AGRICOLTURA CONTA SUI GIOVANI. Le nuove figure professionali e imprenditoriali del settore rurale Estratti dal cd-rom con appunti per la realizzazione dei collegamenti tra pagine ALPA Associazione Lavoratori
DettagliL ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA DEL TURISMO
L ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA DEL TURISMO Gli interventi pubblici (pubblici poteri) in tema di turismo. Come si è evoluto il governo del turismo. Rapporti tra poteri centrali e poteri territoriali. Coordinamento
DettagliRegione Autonoma della Sardegna
Repubblica Italiana Unione Europea Regione Autonoma della Sardegna PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE Versione del 10 novembre 2004 N 1999 IT 16 1 PO 010 1 INDICE Indice...1 1 Analisi della situazione di partenza...8
DettagliQuali opportunità per l agriturismo e la vendita diretta. 15 luglio 2010 d.ssa Agr..Valeria Sonvico Area Ambiente e Territorio - Coldiretti Lombardia
Quali opportunità per l agriturismo e la vendita diretta 15 luglio 2010 d.ssa Agr..Valeria Sonvico Area Ambiente e Territorio - Coldiretti Lombardia Le richieste della Commissione Europea Tutelare e garantire
DettagliAZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia
AZIONE 2020 Sintesi Piano di Sviluppo Locale 2014 2020 Gal GardaValsabbia Il Programma di Sviluppo Rurale 2014 2020 di Regione Lombardia è il principale strumento di programmazione e finanziamento degli
DettagliProgettiamo insieme il nostro futuro
Progettiamo insieme il nostro futuro Maniago 25 gennaio 2016 G.A.L. UNO STRUMENTO PARTECIPATO A SERVIZIO DEL TERRITORIO E DELLO SVILUPPO LOCALE Area Leader G.A.L. Opera sul territorio dal 1997: Iniziativa
DettagliDALL IDEA ALL IMPRESA. A Sud Cooperativa Agricoltura Sociale Capodarco
DALL IDEA ALL IMPRESA A Sud Cooperativa Agricoltura Sociale Capodarco CHI SIAMO Agricoltura Capodarco è una cooperativa sociale di tipo B che si è insediata nel territorio di Grottaferrata più di 30 anni
DettagliAzioni nel campo della formazione professionale e dell informazione ASSE I. Programma di Sviluppo Rurale
Azioni nel campo della formazione professionale e dell informazione Miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale Azioni nel campo della formazione professionale e dell informazione
DettagliAllegato D. Codice classe di concorso del previgente ordinamento. Insegnamenti assegnati nel nuovo ordinamento
Insegnamenti assegnati nel nuovo C 01 Attività pratiche speciali C 101 2/C Scuola secondaria di I grado Attività pratiche speciali per non vedenti C 02 Conversazione in lingua straniera C 102 3/C Istituti
DettagliLa Valle dei Monaci. Un territorio, una rete
La Valle dei Monaci Un territorio, una rete La Rete Valle dei Monaci Dal 2012, su impulso di un bando vinto da Nocetum, una serie di realtà già attive nell area ha iniziato a lavorare in rete con l obiettivo
DettagliPIT 20 - Aspromonte DENOMINAZIONE INTERVENTO
PIT 20 - Aspromonte MISURA FONDO TIPOLOGIA DENOMINAZIONE 3.13.d FSE F Rete dei Servizi. Creazione di lavoro autonomo e nuova imprenditorialità femminile. Incentivi economici alle persone per il lavoro
DettagliLEGGE REGIONALE 13 agosto 1996, n. 69
LEGGE REGIONALE 13 agosto 1996, n. 69 Disciplina delle strade del vino in Toscana. Finalità Finalità Articolo 2 Articolo 3 Articolo 4 Articolo 5 Articolo 6 Articolo 7 Finalità e definizione di "Strada
DettagliPSR E APPROCCIO LEADER informazioni preliminari per la progettazione del PSL del GAL DELTA 2000
L Europa investe nelle zone rurali PSR 2014-2020 E APPROCCIO LEADER informazioni preliminari per la progettazione del PSL del GAL DELTA 2000 Angela Nazzaruolo Coordinatore GAL Luglio 2014 I PROGETTI LEADER
DettagliVisioni per Vercelli 2020
Visioni per Vercelli 2020 Premessa. Presentazione e metodologia Le Visioni per Vercelli2020 derivano da un elaborazione di dati e risultanze a partire da: - analisi dei lavori dei 5 tavoli tematici e del
DettagliANIMAZIONE TERRITORIALE verso il nuovo PIANO DI SVILUPPO LOCALE PSR
GAL LAGHI E MONTI DEL VCO Domodossola, Giovedì 15 Ottobre 2015 ore 21:00 ANIMAZIONE TERRITORIALE AMBITI TEMATICI PRIORITARI Alcuni ambiti tematici proposti dall Accordo di Partenariato si adattano maggiormente
DettagliUdine Fiere dal 23 al 26 gennaio Orario 9.30/ pag. 1/6 segue >>
Udine Fiere dal 23 al 26 gennaio 2014 Orario 9.30/18.30 pag. 1/6 segue >> L edizione di Agriest con focus su territorio e tutela dell ambiente Interazione tra paesaggio urbano e extraurbano Tutela dell
DettagliQuestionario di Consultazione Cittadini Preliminare di Piano. Questionario cittadini Q.2
Questionario di Consultazione Cittadini Preliminare di Piano Questionario cittadini Q.2 PROVINCIA DI SALERNO CONSULTAZIONE PUBBLICA DEL PIANO URBANISTICO COMUNALE L Amministrazione Comunale di Vibonati,
DettagliCOMITATO DI SORVEGLIANZA POR FESR
Punto 2.5 La Città di paesi della Gallura Percorsi per lo Sviluppo LA CITTÀ DI PAESI DELLA GALLURA La "città di paesi" della Gallura ha al centro, una o più comunità più grandi dal punto di vista demografico,
DettagliINU Rapporto dal Territorio
INU Rapporto dal Territorio 4/3/16 Bologna I PIANI E LE POLITICHE PER I PICCOLI COMUNI Paesaggi abitati Angioletta Voghera, DIST, Politecnico di Torino PIANO DI GESTIONE E PROGETTO DI VALORIZZAZIONE PAESAGGISTICA
DettagliBANDI E FINANZIAMENTI REGIONE VENETO
COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI NOTIZIARIO SPECIALE N.01/2012 AGLI ENTI ASSOCIATI - LORO SEDI BANDI E FINANZIAMENTI REGIONE VENETO Interventi per la costruzione, l'ampliamento e
DettagliAllegato D. Insegnamenti assegnati nel nuovo ordinamento. Codice classe di concorso del previgente ordinamento
Insegnamenti assegnati nel nuovo C 01 Attività pratiche speciali 2/C Scuola secondaria di I grado Attività pratiche speciali per non vedenti C 02 Conversazione in lingua straniera 3/C Istituti di istruzione
DettagliPATTO FORMALE. tra: PMI agricole, zootecniche, agroforestali,
Associazione Italiana per l Agricoltura Biologica Bio-Distretti Il Bio-Distretto è un area geografica, non amministrativa ma funzionale, nella quale l approccio allo sviluppo sostenibile, inclusivo e innovativo
DettagliProgramma Operativo Regionale Campania FESR Carlo Neri
Programma Operativo Regionale Campania FESR 2007-2013 Carlo Neri Il Programma Operativo FESR si articola in: 7 Assi di intervento (di cui 5 settoriali, 1 territoriale e 1 di assistenza tecnica) 17 Obiettivi
DettagliPOLO AGROALIMENTARE E DELLA DIETA MEDITERRANEA
IIST FORMAZIONE CONTINUA Iniziative formative per lo sviluppo di competenze tecnico-professionali (competenze dirette) Formazione per operatori attivi nei comparti strategici per lo Sviluppo Locale nell
DettagliARGOMENTI PROVE SCRITTE ESAMI DI STATO DI ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI DOTTORE AGRONOMO E DOTTORE FORESTALE SEZ
ARGOMENTI PROVE SCRITTE ESAMI DI STATO DI ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI DOTTORE AGRONOMO E DOTTORE FORESTALE SEZ. A SESSIONE DI GIUGNO 2013 I^ PROVA SCRITTA TEMA N. 1 Quale futuro per
DettagliERSILIA CASAINTERFACCIA E UN PROGETTO ASF ITALIA ONLUS www.asfitalia.org f b: h@ps://www.facebook.com/asfitalia/
ERSILIA CASAINTERFACCIA E UN PROGETTO ASF ITALIA ONLUS www.asfitalia.org f b: h@ps://www.facebook.com/asfitalia/ Ersilia Dall esperienza milanese a Costruiamo Saperi, Ragusa. Di Silvia Nessi aprile 6,
DettagliL.R. 23 Gennaio 2006, n. 1 Istituzione dei distretti rurali e dei distretti agroalimentari di qualità (1)
L.R. 23 Gennaio 2006, n. 1 Istituzione dei distretti rurali e dei distretti agroalimentari di qualità (1) SOMMARIO Art. 1 - Oggetto e finalità Art. 2 - Definizioni Art. 3 - Requisiti per l individuazione
DettagliPIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL TURISMO. Premessa
PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL TURISMO Premessa Il turismo attraversa una fase difficile dovuta all influenza di molteplici fattori tra i quali l intensa e prolungata crisi economica, che comporta
DettagliPrincipi e linee guida
Il Concept L interazione tra arte, cultura, sviluppo turistico ed economico permette di rafforzare la capacità di proporre le tradizioni delle diverse realtà locali, promuovendo, così, anche borghi e paesaggi
DettagliLa creazione dei sistemi turistici locali sostenibili (Azione locale 2.4) San Cassiano, 03 novembre 2014
Misura 421 Progetto di cooperazione interterritoriale TUR.Puglia, Promuovere il Sistema Turistico Locale sostenibile pugliese Codice Progetto: I-L-IT 010-023-007 La creazione dei sistemi turistici locali
DettagliLEGGE 27 gennaio 2006 n.23 REPUBBLICA DI SAN MARINO NORME GENERALI PER L ESERCIZIO DEL TURISMO RURALE
LEGGE 27 gennaio 2006 n.23 REPUBBLICA DI SAN MARINO NORME GENERALI PER L ESERCIZIO DEL TURISMO RURALE Noi Capitani Reggenti la Serenissima Repubblica di San Marino Promulghiamo e mandiamo a pubblicare
DettagliCosa si intende per EXPO
Cosa si intende per EXPO L Expo è un Esposizione Universale di natura non commerciale, una vetrina che, a prescindere dal suo titolo, ha come scopo principale l'educazione del pubblico. Esso può presentare
DettagliCondoleo Porte, nata da un antica tradizione artigianale, è un industria moderna specializzata nella produzione e commercializzazione di porte in
2 Condoleo Porte, nata da un antica tradizione artigianale, è un industria moderna specializzata nella produzione e commercializzazione di porte in legno. I traguardi raggiunti dalla Condoleo Porte hanno
Dettaglisottoscrizione del protocollo Terni 21 maggio 2014
CIVITER l Italia di mezzo Civitavecchia Viterbo Terni Rieti le politiche di sviluppo territoriale integrato e il corridoio nord dell area metropolitana romana sottoscrizione del protocollo Terni 21 maggio
DettagliAgricoltura e questioni di genere
Agricoltura e questioni di genere Dr. Pamela Lattanzi Università degli Studi di Macerata Indice dell intervento 1. Breve excursus storico del ruolo della donna in agricoltura 2. Le misure per le pari opportunità
DettagliRiserva Naturale Regionale Orientata Dune di Campomarino. Aspetti normativi
Riserva Naturale Regionale Orientata Dune di Campomarino Aspetti normativi Il quadro normativo Le Aree Protette Beni paesaggistici Politiche e strumenti di sostegno dell UE Le Direttive CEE Il quadro normativo
DettagliLA REGIONE PER BIELLA E LA SUA PROVINCIA
LA REGIONE PER BIELLA E LA SUA PROVINCIA A cura della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta Regionale Elaborazioni su dati delle Direzioni Regionali Non tutti i dati regionali sono disaggregabili
DettagliPIOMBINO 2015 PROGETTO CITTA FUTURA
Quali scenari per il Polo tecnologico di Piombino? European Awareness Scenario Workshop EASW Piombino, 19-20 novembre 2010 PIOMBINO 2015 PROGETTO CITTA FUTURA L area di Piombino citta futura Di proprietà
DettagliPROGRAMMA DI BONIFICA E RIGENERAZIONE URBANA. Cabina di Regia Prefettura di Napoli
PROGRAMMA DI BONIFICA E RIGENERAZIONE URBANA Cabina di Regia Prefettura di Napoli 06.04.2016 1 COME È Dopo 23 anni dalla chiusura della fabbrica e 300 milioni di euro spesi per bonifiche mai completate
DettagliI centri Imra di Milano e Settat: metodologie e risultati. La partecipazione delle donne al progetto nell ottica del co-sviluppo
I centri Imra di Milano e Settat: metodologie e risultati La partecipazione delle donne al progetto nell ottica del co-sviluppo L APPROCCIO DI PROGETTO (1) Donne come beneficiarie ma anche soggetti attivi
DettagliAllegato C Istituti Professionali
Allegato C Istituti Professionali ISTITUTI PROFESSIONALI INDIRIZZI, PROFILI, QUADRI ORARI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL SETTORE SERVIZI DISCIPLINE ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI DELL AREA GENERALE COMUNI AGLI
DettagliPIA RURALE BASSO PIAVE:
Misura 341 - Animazione e acquisizione di competenze finalizzate a strategie di sviluppo locale PIA RURALE BASSO PIAVE: Percorsi storici di terra e acqua: un paesaggio rurale da salvaguardare PROGETTO
DettagliCHI PARTECIPA CONDIVIDE!
30.07 2016 10,30 CHI PARTECIPA CONDIVIDE! Ciclo di Incontri Presentazione della Strategia di Sviluppo Locale AltoCasertano 2020 Consorzio di Bonifica del SannioAlifano Viale della Libertà n.75 Piedimonte
DettagliL Aseco, si trova in un area agricola pianeggiante nei pressi
*UXSSR $TXHGRWWR 3XJOLHVH 6 S $ &200(5&,$/,==$=,21( &203267,QJ 9LQFHQ]R 5RPDQR 5DYHQQD VHWWHPEUH L Aseco, si trova in un area agricola pianeggiante nei pressi dell abitato di Marina di Ginosa (TA) in una
Dettagli23 MAGAZZOLO PLATANI SICANI DELL AGRIGENTINO AG
PIT N TITOLO DEL PIT PROVINCIA 23 MAGAZZOLO PLATANI SICANI DELL AGRIGENTINO AG IDEA FORZA Caratteristiche L idea forza è rappresentata da un progetto di marketing territoriale basato sulla comunicazione
DettagliL Agricoltura Sociale in Europa
Viaggio studio in Olanda e Germania per i partecipanti ai corsi di 1 livello in Agricoltura Sociale Materiali di Studio L Agricoltura Sociale in Europa Roberto Finuola roberto.finuola@gmail.com Reti europee
DettagliParco agricolo e cintura verde per la grande Bergamo
Strategie e politiche regionali per l ambiente e lo sviluppo rurale Parco agricolo e cintura verde per la grande Bergamo Paolo Lassini Dg. Agricoltura Agricoltura e realtà metropolitana: situazione attuale
DettagliMisura M07 Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali (art.20)
Misura M7 Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali (art.2) Sottomisura 7.6 - Sostegno per studi/investimenti relativi alla manutenzione, al restauro e alla riqualificazione del patrimonio
Dettagli3. Tendenze del contesto socio-economico (tabelle e grafici)
Project Work Tecniche Tecniche di analisi (Analisi di contesto) Tecniche di progettazione territoriale e implementazione di politiche locali Temi di progetto Caso Rigenerazione urbana (centro storico di
DettagliAGRICOLTURA SOCIALE LOMBARDIA IL PROGETTO. Gianni Petterlini, Direttore Generale della Provincia di Mantova e Responsabile di progetto
AGRICOLTURA SOCIALE LOMBARDIA IL PROGETTO Gianni Petterlini, Direttore Generale della Provincia di Mantova e Responsabile di progetto Cascina Triulza Expo 2015, 27 maggio 2015 PROGETTO - Agricoltura Sociale
DettagliASSE 3 - SVILUPPO URBANO COMUNE DI GENOVA
ASSE 3 - SVILUPPO URBANO COMUNE DI GENOVA Progetto Integrato PRA MARINA PERCORSI DEFINITI DAL VERDE SEQUENZA GIOCHI D ACQUA E RIQUALIFICAZIONE DEL PARCO DI PONENTE NUOVO SPAZIO PER RIVITALIZZAZIONE COMMERCIALE
DettagliALCUNE ATTIVITA DEGLI AGRONOMI E FORESTALI
Progettazioni e Pratiche per finanziamenti: Esempi di progetti redatti Varie Misure tra cui: da Agronomi e Forestali Misura 1.1.3 (p) Agriturismo Ristrutturazioni fabbricati e acquisto beni mobili Agriturismo
DettagliRegione Campania Programma Operativo FESR Asse 6 Obiettivo Operativo 6.1 Programma PIU Europa
Allegato G Regione Campania Programma Operativo FESR 20072013 Asse 6 Obiettivo Operativo 6.1 Programma PIU Europa SCHEDA DI SINTESI INTERVENTI AUTORITÀ CITTADINA DI ERCOLANO Lavori di Riqualificazione
DettagliLa progettazione del paesaggio
Sabato 16 settembre 2006 Parco Agricolo e Cintura Verde per la Grande Bergamo La progettazione del paesaggio come risorsa per l ambientel e la collettività Paolo Villa Responsabile AIAPP LOMBARDIA AIAPP
DettagliA.I.R. P.L.U.S._rim02_PMI
Oggetto: D.G.R. n. 55-4877 del 11 dicembre 2006 BANDO REGIONALE PROGRAMMI TERRITORIALI INTEGRATI per gli anni 2006-2007 Oggetto: D.G.R. n. 4-7522 del 20 novembre 2007 D.D. n. 133 del 12 dicembre 2007 D.D.
DettagliSchede di rilevamento
QUADRO DEL SISTEMA INSEDIATIVO ANALISI TIPOLOGICA A CAMPIONE DEI NUCLEI URBANIZZATI ARDORE MARINA Schede di rilevamento CRITERI UTILIZZATI PER LA COMPILAZIONE DELLE SCHEDE DI RILIEVO DEL PATRIMONIO EDILIZIO
DettagliA.I.R. P.L.U.S._2.2.6_PMI
Oggetto: D.G.R. n. 55-4877 del 11 dicembre 2006 BANDO REGIONALE PROGRAMMI TERRITORIALI INTEGRATI per gli anni 2006-2007 Oggetto: D.G.R. n. 4-7522 del 20 novembre 2007 D.D. n. 133 del 12 dicembre 2007 D.D.
DettagliIl parco della piana
REGIONE TOSCANA Direzione Generale delle Politiche territoriali e ambientali La responsabile del procedimento per il Parco della piana Della Regione Toscana (Arch. Maria Clelia Mele) Il garante della comunicazione
DettagliRIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE. Bando Relitti Urbani
RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE Bando Relitti Urbani Bando per la sostituzione di aree, edifici degradati o dismessi (Relitti Urbani) RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE Il Campidoglio ha assunto numerosi
DettagliNetTARE opera nei seguenti ambiti:
Grazie ad una rete di professionisti e consulenti, NetTARE lavora con un approccio interdisciplinare sistemico e partecipativo mettendo a disposizione le proprie competenze in diversi ambiti: mobilità
DettagliCONFIGURAZIONE DEI PERCORSI DEL SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE IN PROVINCIA DI TRENTO
Allegato 1 CONFIGURAZION DI PRCORSI DL SISTMA DI ISTRUZION FORMAZION PROFSSIONAL IN PROVINCIA DI TRNTO (ai sensi dell art. 8, comma 2, Decreto del Presidente della Provincia Autonoma di Trento del 5 agosto
DettagliOggetto: Progetto PSR Filiera locale: Le produzioni del Conero - La qualità che tutela l ambiente.
A tutte le imprese agricole e associazioni agricoltori area Parco del Conero Oggetto: Progetto PSR Filiera locale: Le produzioni del Conero - La qualità che tutela l ambiente. Gent.mi, in allegato vi inviamo
DettagliProvincia di Teramo Forum Provinciale sull Agricoltura Sociale
Provincia di Teramo Forum Provinciale sull Agricoltura Sociale L Agricoltura Sociale: un percorso di sviluppo rurale e un modello di welfare locale Alfonso Pascale Una definizione di Agricoltura Sociale
DettagliProgetto TRAZZERE. Campi di Volontariato Residenziali
Progetto Campi di Volontariato Residenziali PREMESSA Premesso che, con decreto del Capo Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale n.5/2014 del 20 febbraio 2014, è stata approvata la graduatoria
DettagliIL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO IL MINISTRO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
DECRETO 10 settembre 2010. Linee guida per l autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili. IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO PARCO PROGETTI. del DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITA JONICO SALENTINO
DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITA JONICO SALENTINO REGIONE PUGLIA PROGRAMMA DI SVILUPPO ai sensi Linee Guida applicative della Legge Regionale 3 agosto 2007 n.23 Pagina 1 di 6 Pagina 2 di 6 DISTRETTO
DettagliRichiesta di riconoscimento di Impresa operante nel settore dell artigianato artistico e tradizionale SETTORE X VETRO, CERAMICA, PIETRA E AFFINI
Spett. le Ufficio Albo Artigiani di Latina Richiesta di riconoscimento di Impresa operante nel settore dell artigianato artistico e tradizionale SETTORE X VETRO, CERAMICA, PIETRA E AFFINI ( art.13 L.R.3/2015)
DettagliLa valorizzazione della qualità dei prodotti delle aree montane nel quadro generale delle politiche regionali sulla montagna
La valorizzazione della qualità dei prodotti delle aree montane nel quadro generale delle politiche regionali sulla montagna Antonio Tagliaferri DG Agricoltura Regione Lombardia Edolo - UNIMONT, 5 maggio
DettagliSEZIONE I Anagrafica. Titolo del Progetto: LA CERAMICA RISVEGLIATA. Soggetto proponente: COMUNE DI BURGIO (AG)
SEZIONE I Anagrafica II Edizione - 2002 Titolo del Progetto: LA CERAMICA RISVEGLIATA Soggetto proponente: COMUNE DI BURGIO (AG) Altri soggetti proponenti:(nel caso di progetto realizzato da più soggetti)
DettagliRe-tour nei Campi Flegrei.
nei Campi Flegrei. un Itinerario in cantiere IDEA FORZA: 1) Strutturazione di un itinerario di visita architettonico - archeologico - paesistico di valenza internazionale, costituito da alcuni grandi poli
DettagliFattorie Didattiche a confronto: l esperienza della Regione Emilia Romagna
Direzione Generale Agricoltura Servizio Ricerca, innovazione e promozione del sistema agroalimentare P. O. Orientamento dei consumi e educazione alimentare Fattorie Didattiche a confronto: l esperienza
DettagliAllegato C Istituti Professionali
Allegato C Istituti Professionali ISTITUTI PROFESSIONALI INDIRIZZI, PROFILI, QUADRI ORARI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL SETTORE SERVIZI DISCIPLINE ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI DELL AREA GENERALE COMUNI AGLI
DettagliIl Centro di Alta Formazione del DTC
Il Centro di Alta Formazione del DTC Giovanni Fiorentino Università degli studi della Tuscia Marilena Maniaci Università degli studi di Cassino e del Lazio meridionale La rete A partire dal 2014 2015 cinque
DettagliPROGETTIAMO IL FUTURO
Gruppo di Azione Locale VALLI DEL CANAVESE PROGETTIAMO IL FUTURO verso il nuovo Piano di Sviluppo Locale LEADER PSR 2014-2020 DAL PSR REGIONALE AL PSL LOCALE RISORSE il volume d investimento assegnato
DettagliQUESTIONARIO DI RILEVAZIONE DELLE ATTIVITA SOCIALI NELLE AZIENDE AGRICOLE (FATTORIE SOCIALI) Compilatore Recapito telefonico data
Direzione Generale Agricoltura QUESTIONARIO DI RILEVAZIONE DELLE ATTIVITA SOCIALI NELLE AZIENDE AGRICOLE (FATTORIE SOCIALI) 1.1.RAGIONE SOCIALE (denominazione) 1.2.CUAA - Codice Unico Azienda agricola.
DettagliLA NUOVA ISTRUZIONE TECNICA E PROFESSIONALE: LE CHIAVI DEL TUO FUTURO
MIUR DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE DIREZIONE GENERALE PER L ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE E PER I RAPPORTI CON I SISTEMI FORMATIVI DELLE REGIONI DIREZIONE GENERALE PER LO STUDENTE, L INTEGRAZIONE,
DettagliConferenza stampa Avvio della programmazione PSR Basilicata
Conferenza stampa Avvio della programmazione PSR Basilicata 2014-2020 Bandi e avvisi pubblici emanati a favore dei beneficiari del mondo agricolo Regione Basilicata Dipartimento Politiche Agricole e Forestali
DettagliPatrimonio culturale: identità del Paese e inestimabile opportunità di crescita Giorgio Alleva Presidente ISTAT
Patrimonio culturale: identità del Paese e inestimabile opportunità di crescita Giorgio Alleva Presidente ISTAT Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Roma, 14 luglio 2015 È LA DIVERSITÀ
DettagliCOMUNE DI GENOVA Direzione Programmi di Riqualificazione Urbana e Politiche della Casa
CONTRATTI DI QUARTIERE II (ex D.M. 27.12.2001) I Contratti di Quartiere sono programmi di riqualificazione complessi finalizzati alla rivitalizzazione di ambiti urbani in situazione di forte degrado, comprensivi
DettagliVALLI GESSO VERMENAGNA PESIO PSL MIGLIORAMENTO DELL'ACCOGLIENZA TURISTICA ATTRAVERSO LA VALORIZZAZIONE DELLE SPECIFICITÀ TERRITORIALI
VALLI GESSO VERMENAGNA PESIO PSL MIGLIORAMENTO DELL'ACCOGLIENZA TURISTICA ATTRAVERSO LA VALORIZZAZIONE DELLE SPECIFICITÀ TERRITORIALI Principali riferimenti indirizzo Strada Colonia Guarnieri, 1 n. telefonico
Dettagli