Is the Italian agriculture ready for climate change? Let's hear the voice of Agroscenari project Cerealicoltura intensiva e Zootecnia in Valpadana

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1 29-30 Ottobre 2014 Centro Congressi Palazzo Rospigliosi Via XXIV Maggio, 43 - Roma Is the Italian agriculture ready for climate change? Let's hear the voice of Agroscenari project Cerealicoltura intensiva e Zootecnia in Valpadana Marletto V., Masoero F., Zucaro R., Esposito S., Pellegrini S., Roggero P.P., Prandini A, Dalla Casa G., Rizza F., Badeck FW., Migliorati L., Marocco A. Consistenza degli allevamenti Bovini da Latte Suini Patrimonio Nazionale Lombardia Emilia Romagna Regioni del Nord Italia % patrimonio Nazionale 53.0 % 76.0 % Con il contributo del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali

2 Linea di ricerca 9b) Strumenti economici per la valutazione delle possibili azioni di adattamento allo scenario di riduzione delle disponibilità idriche complessive e di alternanza tra periodi siccitosi ed eventi precipitativi estremi Referente: R. ZUCARO, INEA Attività svolte nell area test: 1) Valutazione tecnico-economica di progetti di riutilizzo irriguo Analisi delle potenzialità del riutilizzo irriguo, misurate attraverso parametri di costo e di convenienza economica rispetto ai volumi idrici disponibili e al grado di copertura dei fabbisogni irrigui delle aree, nonché ai danni economici dovuti alla carenza idrica e all impossibilità di utilizzare fonti alternative di approvvigionamento. 2) Valutazione degli strumenti economici di gestione del rischio connesso a eventi climatici estremi e avversi, con particolare riferimento alle assicurazioni agricole agevolate e ai fondi mutualistici. Rilevamento attraverso un questionario «Propensione degli agricoltori alla copertura del rischio attraverso strumenti economici» sottoposto alle aziende del campione RICA dell area test dello studio. 3 sezioni >> a) Conoscenza e consapevolezza del cambiamento climatico e delle implicazioni sulle pratiche agricole; b) Conoscenza degli strumenti economici per la gestione del rischio e grado di soddisfacimento; c) Propensione all uso dei fondi mutualistici.

3 Effetti economici del cambiamento climatico nell Area Padana Referente: G. DONO, UniTuscia

4 Linea di ricerca 1b) La lavorabilità dei suoli in Valpadana Previsioni agrometeorologiche finalizzate alla meccanizzazione agricola in relazione all adattamento ai cambiamenti climatici Referente: S. ESPOSITO, CRA-CMA Analisi delle condizioni di lavorabilità nel periodo e confronto scenari climatici Mais Frumento Nodo 1410 Nodo 1411 Nodo 1428 Valori espressi in percentuale Classi di lavorabilità Non lavorabile troppo umido Lavorabile con cautela - umido Lavorabile - in tempera Lavorabile con cautela - secco Non lavorabile troppo secco Il futuro mostra un incremento dei giorni in condizioni di tempera +30% e limite secco, +40% Il futuro prospetta un sensibile aumento dei giorni che ricadranno nella classi lavorabile con cautela secco e non lavorabile troppo secco (+33%). Valori espressi in percentuale

5 Scenari di cambiamento climatico, proprietà e funzioni del suolo il sistema colturale foraggero-zootecnico in pianura Padana Referente: S. Pellegrini, CRA basso (2 4) medio (4-6) alto (6 8) molto alto (> 8) Stock di C organico (kg m -2 ) del suolo attuale ( ) e previsto ( ) In Pianura Padana lo scenario climatico per il periodo prevede una diminuzione dell aridità a causa dell aumento delle precipitazioni primaverili e autunnali, a cui dovrebbe corrispondere: Incremento dello stock di SOC (+ 20%) in grado di ridurre marginalmente la suscettività al compattamento (-2,5%) e, in misura maggiore, all incrostamento (-11,4%), aumentando allo stesso tempo la capacità di invaso (+ 3%) del suolo. La concentrazione delle piogge in autunno e primavera potrebbe creare problemi di lavorabilità del suolo, a cui si potrebbe ovviare con tecniche di lavorazione minima o di semina su sodo.

6 [mm] Linea di ricerca 5: Irrigazione e cambiamenti climatici Referente: V. Marletto, ARPA Obiettivi: applicazione della metodologia in zone agricole nazionali a clima costante (applicazione operativa) e a scenari climatici previsti a tutto il , per la valutazione delle possibili strategie da mettere in campo per contenere gli impatti del cambiamento climatico sull agricoltura irrigua nazionale. Risultati: messa a punto di una «catena operativa applicabile ad aree di interesse agricolo» per sviluppare casi di studio (puntuali e territoriali) finalizzati all analisi dei fabbisogni irrigui delle colture a clima futuro. Modelli colturali: Mais, Prato stabile e Pomodoro a pieno campo. 900 Evapotraspirazione potenziale (Cella 1411) ETP per prato stabile UCEA Ensemble mean

7 Confronto tra modelli di simulazione per la valutazione quantitativa degli impatti del cambiamento climatico sui sistemi maidicoli della Pianura Padana, a supporto di efficaci risposte adattative Mula Laura 1, Iocola Ileana 1, Fumagalli Mattia 2 Pasqui Massimiliano 3, Acutis Marco 2, Roggero Pier Paolo 1 1 Nucleo di Ricerca sulla Desertificazione NRD, Università di Sassari 2 Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali-DiSAA, Università di Milano 3 Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura Climatologia e meteorologia applicate all agricoltura

8 Obiettivi Valutare le diversità di risposta dei modelli di simulazione su resa, biomassa, consumi idrici e lunghezza del ciclo colturale del mais in risposta a scenari di cambiamento climatico di breve termine previsti per l area padana Esplorare l'efficacia di diverse opzioni di risposta adattativa, valutandone i risultati in termini di resa Materiali e metodi Modelli di simulazione: EPIC, DSSAT, ARMOSA Clima presente (CP): ) e futuro (CF): Risultati - CF => riduzione della durata del ciclo di gg - CF => riduzioni di resa del 5-18 % L'impiego di ibridi più tardivi permette di compensare il calo di resa

9 PRODUZIONI VEGETALI Cerali autunno-vernini e adattabilità ai futuri scenari climatici Referente: F. Rizza, CRA Quali caratteri adattativi? Studio diversità genetica in 54 varietà (di cui 22 selezionate in Italia): - Tolleranza a basse TEMPERATURE - Fabbisogno di VERNALIZZAZIONE - Risposta al FOTOPERIODO Risultati Varietà d'orzo con habitus di crescita facoltativo (AB) e notevole resistenza al freddo sono state individuate nel germoplasma Europeo = materiali per selezione futuro

10 PRODUZIONI VEGETALI Caratterizzazione Nutrizionale in varietà di ORZO e TRITICALE da foraggio Referente: F. RIZZA, CRA ORZO TRITICALE

11 PRODUZIONI VEGETALI da foraggio Restrizione Idrica e caratteristiche nutrizionali del MAIS Referente: F. MASOERO, UCSC ENL3x (Mcal/kg) Produzione SS (t ss/ha) Fully Irrigated Water restricted Fully Irrigated Water restricted

12 PRODUZIONI VEGETALI Granella Selezione di Ibridi resistenti alla restrizione idrica Referente: A. MAROCCO, UCSC Differenze in produzione di granella fra Irrigato e Stressato (% della media dei tester)

13 PRODUZIONI VEGETALI da foraggio Caratterizzazione dei Foraggi della Pianura Padana impiegati in nutrizione animale Referente: F. MASOERO, UCSC

14 PRODUZIONI VEGETALI da foraggio Sostituzione Mais/Orzo nelle diete per Bovine in Lattazione Referente: L. MIGLIORATI, CRA Migliorati et al., Effetto della parziale o totale sostituzione del mai-silo con orzo-silo sulla produzione e sulle rese di trasformazione del latte in Grana Padano D.O.P. Italian Journal of Agrometeorology (Atti di Convegno), pp RISULTATI: La produzione, la composizione del latte e le rese casearie non sono cambiate. La valutazione sensoriale del Grana Padano DOP prodotto nelle due modalità evidenzia un elevato standard qualitativo, corrispondente ai requisiti del disciplinare.

15 PRODUZIONI VEGETALI da granella Caratterizzazione dei Cereali impiegati in nutrizione animale Referente: F. MASOERO, UCSC Crudi Cotti

16 PRODUZIONI ANIMALI Effetto di diete mono-cereale a base di Orzo nell alimentazione del suino in Italia. Referente: A. PRANDINI, UCSC; G. DELLA CASA, CRA Sostituzione Mais/Orzo nelle diete per Suini pesanti Prandini et al. Effect of a replacement of corn with hulled and hulless or low-amylose hulless barley varieties in Italian heavy growing-finishing pig diets. Part 1. Growth performance and carcass quality. In press

17 PRODUZIONI ANIMALI Diete Mono-Cereale e Qualità dei prodotti DOP Referente: A. PRANDINI, UCSC; G. DELLA CASA, CRA Prandini et al. Effect of a replacement of corn with hulled and hulless or low-amylose hulless barley varieties in Italian heavy growing-finishing pig diets. Part 2. Characterization of Protected Designation of Origin (PDO) Italian meat products. In preparation Sono state valutate le proprietà fisico-chimiche e sensoriali dei Prosciutti di Parma e Coppe Piacentine DOP e sono stati ottenuti i seguenti risultati: No differenze di tessitura, colore e proprietà sensoriali Differenze migliorative per le proprietà fisico-chimico relative alla composizione in acidi grassi