COMUNE DI TIGLIETO (Città Metropolitana di Genova)

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1 COMUNE DI TIGLIETO (Città Metropolitana di Genova) REGOLAMENTO BIBLIOTECA COMUNALE DI TIGLIETO A. GUERRINI Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 6 del 15/02/16

2 TITOLO I ISTITUZIONE E FINALITÀ Art. 1 ISTITUZIONE DELLA BIBLIOTECA COMUNALE 1. E' istituita nel territorio di Tiglieto una "Biblioteca Comunale" di proprietà del Comune, quale servizio culturale pubblico che opera al fine di promuovere, con criteri di democraticità, la crescita culturale e sociale della popolazione. 2. A tal fine la Biblioteca assolve ai compiti istituzionali di: a. diffusione del libro e di ogni altro mezzo idoneo di documentazione e informazione; b. organizzazione di iniziative volte alla interpretazione delle esigenze culturali della cittadinanza, collaborazione con Enti e Associazioni operanti nel campo della cultura e dell'educazione. TITOLO II PATRIMONIO E GESTIONE DELLA BIBLIOTECA Art. 2 PATRIMONIO 1. Alla Biblioteca comunale viene devoluto l'intero patrimonio, librario e non, posseduto dal Comune di Tiglieto. Al patrimonio librario della Biblioteca sono altresì destinate tutte le donazioni di opere librarie effettuate al Comune di Tiglieto. 2. Ogni anno, nel mese di dicembre, si effettua il controllo delle opere presenti in sala e di quelle prestate. 3. Eventuali ammanchi gravi verranno comunicati immediatamente alla Commissione di Biblioteca ed all'amministrazione. 4. Il patrimonio della Biblioteca viene sottoposto a revisioni periodiche allo scopo sia di mantenere una raccolta documentaria sempre attuale e dinamica, sia di consentire la razionalizzazione degli spazi. Criteri generali per la revisione sono: l obsolescenza e la non attualità dei contenuti, il tasso d uso, lo stato di conservazione del libro. In particolare sono definitivamente eliminati dal Registro d'ingresso della biblioteca i documenti: a. che hanno perso ogni valore informativo per l'utente (esempio: orari ferroviari, repertori di alberghi etc.. di cui è disponibile l'edizione aggiornata); b. che a causa del cattivo stato di conservazione non possono essere più prestati, ma possono essere sostituiti da copie o edizioni nuove; c. che sono stati acquisiti in un numero di copie significativamente superiore rispetto alle esigenze degli utenti (esempio: donazioni di più copie della stessa opera da parte dell'autore, di cui si mantiene comunque un esemplare);

3 d. che sono stati smarriti o comunque non sono più disponibili in biblioteca (esempio: prestiti inesigibili). I materiali scartati, ma ancora in buone condizioni, possono essere destinati, in dono o in scambio, ad altre biblioteche, oppure possono essere ceduti a istituti scolastici o ad istituzioni socio-assistenziali, oppure agli utenti della Biblioteca. Art. 3 CATALOGAZIONE DEL PATRIMONIO LIBRARIO 1. Ogni opera facente parte del patrimonio librario della Biblioteca è catalogata con sistema informatizzato, secondo le norme in materia. 2. I vecchi cataloghi, gli elenchi, i registri e gli inventari fuori uso, come pure tutti i libri di protocollo, vanno diligentemente conservati. 3. Inoltre, la Biblioteca deve possedere, su supporto informatico o cartaceo: a. un registro delle opere smarrite o sottratte; b. un registro per il controllo del prestito locale dei libri. Art. 4 GESTIONE AMMINISTRATIVA E FINANZIARIA 1. Il Comune gestisce la biblioteca secondo la programmazione e le direttive regionali, così come previsto dall art. 4 della L.R. 31 ottobre 2006, n Il Responsabile del Servizio Amministrativo è il funzionario comunale responsabile dei capitoli di bilancio inerenti la biblioteca e sovrintende alla gestione finanziaria ed amministrativa della stessa sulla base degli indirizzi fissati dall Amministrazione. 3. Le spese per il funzionamento della Biblioteca sono a carico del bilancio comunale, che prevede un apposito capitolo destinato alla gestione della Biblioteca. 4. Le entrate per la biblioteca derivano in primo luogo da risorse autonome dell'ente che assume gli oneri finanziari per i locali, gli arredi e le attrezzature, l'incremento del patrimonio, le spese di gestione e quelle per iniziative culturali della biblioteca stessa. Altre entrate possono derivare da contributi di Enti pubblici e/o privati. TITOLO III SERVIZI DELLA BIBLIOTECA Art. 5 ORARIO DI APERTURA 1. L'orario di apertura della Biblioteca viene fissato dalla commissione di biblioteca. TITOLO IV USO PUBBLICO DELLA BIBLIOTECA

4 Art. 6 ACCESSO 1. Alla sala di lettura possono accedere tutti i cittadini, senza limitazione di età. Essi potranno consultare, senza alcuna formalità, i periodici esposti, avendo però l'obbligo di rimetterli al loro posto non appena terminata la consultazione. Art. 7 SERVIZIO PRESTITO A DOMICILIO 1. Sono escluse dal prestito a domicilio le opere di rilevante valore, sia economico che storico, quelle di carattere enciclopedico, dizionari, vocabolari e manuali che devono necessariamente rimanere nella sala lettura per la consultazione a disposizione dei lettori. 2. Il prestito a domicilio è concesso ai residenti ed ai non residenti. 3. Per essere ammessi al prestito è necessario esibire un documento di riconoscimento in corso di validità, di cui sono annotati gli estremi, nell'apposito registro dei prestiti e la tessera della Biblioteca, concessa gratuitamente. 4. Agli ammessi al prestito non possono essere concessi più di due volumi. 5. Il prestito a domicilio può avere la durata massima di un mese, ed è rinnovabile una sola volta. 6. Coloro che non rispetteranno tali disposizioni saranno esclusi dal servizio prestiti; chi non restituirà le opere prese in prestito dovrà risarcire l'intero valore dell'opera. Art. 8 DANNI AL PATRIMONIO 1. E' vietato in modo assoluto sottolineare, danneggiare o alterare i volumi concessi in lettura o in prestito. 2. Chi si rende colpevole di sottrazione o danneggiamento intenzionale delle opere avute in prestito o in lettura sarà escluso dall'accesso in Biblioteca o dal prestito per il periodo che verrà stabilito dalla Commissione di Biblioteca. In casi particolarmente gravi per sottrazione o danneggiamento di particolare entità egli sarà deferito all'autorità giudiziaria dal Sindaco, su proposta della Commissione di Biblioteca. 3. Analogo provvedimento sarà preso contro coloro che, ripetutamente invitati a restituire opere avute in prestito, non abbiano proceduto a tale restituzione. Art.9 REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO INTERNET 1. E' istituito presso la Biblioteca comunale di Tiglieto il servizio di accesso ad Internet ad uso dell'utenza. L'utilizzo massimo da parte di ciascun utente è fissato in 1 ora al giorno durante l'orario di apertura della biblioteca comunale. 2. E' possibile scaricare gratuitamente files su supporti USB, salvo quanto disposto dal successivo art.9, comma 4, lett.b. 3. La direzione si riserva la facoltà di interrompere, in qualsiasi momento e a propria discrezione, il servizio.

5 4. Sono vietate le seguenti attività: a. Chattare; b. Scaricare programmi e/o files (video, musicali etc..) soggetti a copyright; c. Fare spamming, ovvero inviare a terzi messaggi non richiesti o indesiderati; d. Effettuare corrispondenza contro la morale e l'ordine pubblico o con lo scopo di recare molestia alla quiete pubblica o privata, di recare offesa o danno diretto o indiretto a chiunque; e. Navigare in siti contrari alla morale o vietati dalle vigenti leggi dello Stato italiano o di qualunque altro Stato; f. Intercettare, impedire, interrompere illecitamente comunicazioni informatiche o telematiche o rivelarne il contenuto; g. Violare, sottrarre o sopprimere la corrispondenza informatica o telematica tra terzi; h. Comunicare in rete in modo offensivo, ingiurioso, diffamatorio; i. Contravvenire in modo diretto o indiretto alle vigenti leggi dello Stato italiano o di qualunque altro Stato; j. Caricare, inviare o in altro modo trasmettere o diffondere materiale che contenga virus e altri files o programmi creati per interrompere o distruggere o limitare il funzionamento dei software o interferire o interrompere il servizio del server dell'amministrazione comunale o di altre organizzazioni pubbliche o private. 5. Al fine di verificare l'osservanza di quanto sopra il personale di biblioteca è autorizzato ad effettuare controlli periodici al fine di verificare i siti visitati. 6. La contravvenzione al regolamento comporta l'esclusione al servizio. 7. L'utente manleva sostanzialmente e processualmente il Comune di Tiglieto, mantenendolo indenne da ogni perdita, danno, responsabilità, costo, spese, incluse anche le spese legali, derivante da ogni violazione al presente regolamento. 8. La biblioteca si dota di un registro dell utenza con apposita firma per accettazione del regolamento. TITOLO V PERSONALE E COMMISSIONE Art. 10 ASSISTENTE DI BIBLIOTECA 1. Ad un assistente di biblioteca è affidata la gestione della struttura della Biblioteca, della dotazione libraria, degli acquisti, dei servizi di consultazione e di prestito. Art. 11 COMMISSIONE DI BIBLIOTECA 1. Alle attività della Biblioteca è preposta una commissione, nominata dal Sindaco, sentite le associazioni presenti sul territorio, della quale fanno parte: a. l'assessore alla Pubblica Istruzione, che ne è il Presidente e, in sua mancanza, altro membro del Consiglio designato dal Sindaco;

6 b. l'assistente di biblioteca, nominato dal sindaco; c. un membro indicato dalla minoranza consiliare; d. uno o più, fino ad un massimo di tre, rappresentanti scelti tra i cittadini che per cultura, prestigio e competenza diano affidamento di meglio svolgere i compiti; e. uno o più, fino ad un massimo di tre, membri facenti parte del personale volontario che si occupa della gestione della Biblioteca. 2. La Commissione dura in carica per un intero mandato elettivo del Consiglio Comunale. 3. La Commissione: a. decide la scelta dei libri e dei periodici, fatta salva la facoltà dell'assistente di acquistare saltuariamente le ultime novità librarie o le richieste di particolare interesse; b. emana proposte all'amministrazione Comunale sui lavori e le attrezzature ritenuti necessari per il migliore funzionamento dell'istituto; c. programma eventi culturali (ad es., a titolo esemplificativo e non esaustivo, manifestazioni culturali, conferenze, dibattiti, seminari, mostre fotografiche, proiezioni di diapositive); d. promuove pubblicazioni editoriali. TITOLO V DISPOSIZIONI FINALI Art. 12 PUBBLICITÀ DEL REGOLAMENTO 1. Copia del presente regolamento: a. è pubblicato nella sezione amministrazione trasparente del sito internet del comune di Tiglieto b. è affisso nella sala di lettura della Biblioteca.

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