La Vite (seconda parte)
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- Agostino Calabrese
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1 La Vite (seconda parte) Pricipali avversità... a cura di Luigi Garioni
2 Principali avversità AGENTI DI MALATTIA (virosi) Malformazioni infettive (arricciamento, mosaico giallo, scolorazione primaverile) Accartocciamento Legno riccio AGENTI DI MALATTIA (Fitoplasmi) Flavescenza dorata (continua)
3 Cartellinatura
4 Accartocciamento sintomi
5 Accartocciamento E la malattia della vite più diffusa negli areali viticoli mondiali, la cui eziologia, molto complessa, sembra essere legata alla presenza di diverse entità filamentose appartenenti al genere Closterovirus. I sintomi macroscopici sono costituiti da un prematuro arrotolamento dei margini fogliari verso il basso accompagnato da alterazioni cromatiche della lamina fogliare. Nelle cultivar di Vitis vinifera a bacche rosse queste alterazioni compaiono, a seconda delle varietà, dell andamento stagionale e della specie virale, fin dal mese di luglio e sono costituite da arrossamenti che aumentano d intensità con il progredire della stagione. In genere la colorazione rosso-vinosa è limitata ai tessuti delimitati dalle nervature principali, talvolta si estende alle stesse nervature, sicchè le foglie diventano uniformemente rosse. Il fenomeno inizia in estate sulle foglie basali e si estende progressivamente alle foglie apicali, aumentando d intensità per raggiungere l espressione più violenta in autunno inoltrato. I grappoli maturano irregolarmente, le bacche, in particolare quelle di alcune cultivar rosse, rimangono pallide, non raggiungendo il normale contenuto zuccherino. Sulle cultivar a bacca bianca i sintomi sono meno evidenti. Nelle viti americane l accartocciamento fogliare è latente, cioè senza alcun sintomo apparente; ciò favorisce l uso di materiale di propagazione infetto e spiega, almeno in parte, l estrema diffusione della malattia. Sulla vite europea l accartocciamento fogliare incide, oltre che sulla qualità, anche sulla quantità delle produzioni, determinando riduzioni quantitative dal 10 al 70 per cento. In vivaio riduce l affinità d innesto e la capacità rizogena delle talee. La malattia si diffonde prevalentemente attraverso il materiale di propagazione e le Cocciniglie.
6 Legno riccio sintomi
7 Malformazioni infettive (arricciamento, mosaico giallo, scolorazione primaverile) sintomi Mosaico nervature Necrosi delle nervature E un affezione Si manifesta latente con nelle sintomi cultivar fogliari di vite consistenti europea e in in genere nei portinnesti. mosaicature Ospite sensibile clorotiche è e il schiarimenti 110 R (Vitis delle rupestris x Vitis berlandieri) nervature su cui i sintomi principali si e manifestano dei tessuti ad con esse necrosi adiacenti, delle nervature che sulle si foglie estendono basali per e poi largo su quelle tratto alle più aree giovani, ben visibili sulla internervali. pagina inferiore. L agente L agente non è ancora della malattia conosciuto. non è ancora stato identificato.
8 Arricciamento L arricciamento è la virosi più nota e più antica. Alla sua eziologia possono concorrere diversi virus del genere Nepovirus. L arricciamento determina sulla vite effetti negativi così riassumibili: progressivo deperimento e morte delle piante produzione ridotta per quantità e qualità accorciamento della vita produttiva dei vigneti ridotto attecchimento degli innesti ridotta capacità rizogena delle talee ridotta resistenza a condizioni climatiche avverse Per quanto riguarda l incidenza sulle produzioni, i dati disponibili indicano perdite medie del 50 per cento a carico delle cultivar suscettibili. Il GFLV (grapevine fanleaf virus) è, tra gli agenti causali, quello più diffuso. Si trasmette per innesto e, attraverso il terreno, mediante Nematodi. L arricciamento si manifesta in dipendenza del tipo di virus, dei suoi ceppi, delle reazioni dell ospite e della influenza delle condizioni ambientali, con tre tipi di quadri sintomatologici principali : malformazioni infettive, mosaico
9 Maculatura infettiva La maculatura infettiva (fleck) è una malattia latente in molte cultivar di Vitis vinifera, ma che si esprime in forma violenta su Vitis rupestris ed altri portinnesti ottenuti per incrocio con essa. I sintomi fogliari sono rappresentati da decolorazioni delle nervature di terzo o quarto ordine, ben visibili contro luce e, nelle forme gravi, con malformazioni delle lamine ed una vistosa riduzione della vegetazione. Anche la capacità rizogena viene fortemente compressa. Si diffonde in natura
10 Enazione Le enazioni sono tipiche proliferazioni lamellari che si manifestano sulla pagina inferiore delle foglie. Sono le espressioni più tipiche di una complessa sindrome che coinvolge l intera pianta, sia sotto l aspetto vegetativo che produttivo. Le enazioni si presentano in numero, forme e dimensioni molto varie in funzione della gravità delle manifestazioni e della cultivar. Possono essere pertanto poche, piccole e simulare minute coppe, o molto numerose, disposte lungo le nervature, con estroflessioni lamellari. Le foglie colpite modificano la forma, presentando le nervature principali appressate l una all altra tanto da assumere un aspetto che ricorda i danni indotti da sostanze ormonali a base di 2,4 D. Il sintomo non si manifesta in tutte le annate, probabilmente per l influenza dei fattori ambientali. L eziologia non è ancora stata accertata.
11 La flavescenza dorata è la più grave delle malattie da fitoplasmi della vite denominate con il termine generico di "giallumi" ed è oggetto di quarantena in tutta l Unione europea. I risultati delle ricerche consentiranno di stimare con maggiore precisione la distribuzione e l incidenza della malattia, ma anche di definire l attuale areale di distribuzione dell insetto vettore della fitoplasmosi, Scaphoideus titanus, e valutare, nei futuri piani di intervento, il reale rischio esistente per le zone ancora indenni dalla malattia.
12 La flavescenza dorata Sintomi
13 Lo scafoideo (Scaphoideus titanus)
14 Principali avveristà Agenti di danno: (insetti) Tignola della vite (Epoecilia ambiguella) Tignoletta della vite (Lobesia botrana) Cicalina gialla (Zygina rhamni) Cicalina verde (Empoasca flavescens) Cicalina bufalo (Stictocephala bisonia) Bostrichide (Synoxylon perforans e sexdentatum) Sigaraio (Bictiscus betulae) Fillossera (Viteus vitifoliae)
15 Tignola della vite (Eupoecilia ambiguella)
16 scheda Nome comune Tignola della vite Ordine Lepidotteri Famiglia Cochilidi Genere Eupoecilia Specie Eupoecilia ambiguella Svernamento crisalide nelle anfrattuosità della corteccia N di generazioni 2 Danno 1 gen. Fiori -2 Acini Controllo chimico 1 gen. 10gg dopo il superamento della soglia 10 catture / sett./trappola come Tignoletta. Note banda scura sul 1 paio di ali
17 Tignoletta della vite (Lobesia botrana)
18 scheda Nome comune Tignoletta della vite Ordine Lepidotteri Famiglia Tortricidi Genere Lobesia Specie Lobesia botrana Svernamento crisalide negli anfratti della corteccia N di generazioni 2-3 Danno 1 gen fiori, 2 acini Controllo al superamento della soglia 5% dei grappoli infestati o catture/settltrappola 10gg dopo il picco con azinfos-metile fosforganici sistemici o B. turingensis. Note predata da Imenotteri Calcidoidei e Ditteri Tachinidi.
19 Le cicaline Cicalina gialla (Zygina rhamni) Cicalina verde (Empoasca flavescens) Cicalina bufalo (Stictocephala bisonia)
20 Le cicaline Cicalina gialla (Zygina rhamni)
21 scheda Nome comune Cicalina gialla Ordine Rincoti Famiglia Cicadellidi Genere Zygina Specie Zygina rhamni Svernamento adulto piante arboree spontanee N di generazioni 3 Danno clorosi a macchie, filloptosi Controllo come Empoasca Note trattamenti crepuscolari
22 Le cicaline Cicalina verde (Empoasca flavescens)
23 scheda Nome comune Cicalina verde Ordine Rincoti Famiglia Cicadellidi Genere Empoasca Specie Empoasca flavescens Svernamento adulto pianta arboree spontanea N di generazioni 3 Danno necrosi e clorosi perimarginale, filloptosi Controllo soglia 2 neanidi/foglia Note predata da Rincoti Antocoridi
24 Le cicaline Cicalina bufalo (Stictocephala bisonia)
25 scheda Nome comune Cicalina bufalo Ordine Rincoti Famiglia Membracidi Genere Stictocephala Specie Stictocephala bisonia Svernamento uovo nei rametti N di generazioni 1. Danno lesioni ai tralci e rametti con ovopositore Controllo agronomico (potatura) Biologico con Polynema striaticorne (Imenottero Miride) parassita oofago della cicalina bufalo Note da giugno sulle leguminose, evitare tali consociazioni
26 Le cicaline Lotta Chimica guidata al superamento della soglia per le altre 2-3 neanidi/foglia per la prima generazione contro la seconda si interviene nella prima decade di luglio Prodotti: fosforganici, endosulfan, fosalone
27 Bostrichide (Synoxylon perforans e sexdentatum)
28 scheda Nome comune Bostrichide della Vite Ordine Coleotteri Famiglia Bostrichidi Genere Sinoxylon Specie Sinoxylon perforans Svernamento adulto nei tralci N di generazioni l Danno gallerie nel midollo,rottura tralci Controllo agronomico (potatura) Note distruzione dei residui di potatura
29 Sigaraio (Bictiscus betulae)
30 scheda Nome comune sigaraio Ordine Coleotteri Famiglia Curcullionidi Genere Bictiscus Specie Bictiscus betulae Svernamento come adulto nel suolo N gen 1 Danni trascurabili alle foglie (sigari) Controllo non necessario
31 Fillossera (Viteus vitifoliae)
32 scheda Nome comune Fillossera Ordine Rjncoti Famiglia Fillosseridi Genere Viteus Specie Viteus vitifoliae Svenamento forme iemali sulle radici e uovo durevole al colletto N di generazioni 8-10 Danno Vite europea radicale, Vite americana galle fogliari Controllo agronomico (innesto) Note lotta chimica solo per viti madri
33 Principali avveristà Agenti di danno: (acari) Ragnetto rosso (Panonycus ulmi) Ragnetto giallo (Eotetranicus carpini) Eriofide (Eriophis vitis, Colomerus vitis) Agenti di danno: (nematodi) Xifinema della vite (Xifinema index)
34 Ragnetto rosso (Panonycus ulmi)
35 scheda Nome comune Ragnetto rosso Ordine Acari Famiglia Tetranichidi Genere Panonycus Specie Panonycus ulmi Svernamento uovo durevole alle gemme N di generazioni 8 Danno come Ragnetto giallo Controllo al superamento della soglia (40-50% foglie infestate) con acaricidi specifici Note predato da acari fitoseidi
36 Ragnetto giallo (Eotetranicus carpini)
37 scheda Nome comune Ragnetto giallo Ordine Acari Famiglia Tetranichidi Genere Eotetranycus Specie Eotetranycus carpini Svernamento femmina fecondata negli anfratti della scorza N di generazioni 7-8 Danno bronzatura, filloptosi, clorosi Controllo al superamento della soglia (30-40% foglie con neanidi) con acaricidi Note predato da acari fitoseidi
38 Eriofide (Eriophis vitis, Colomerus vitis)
39 scheda Nome comune Eriofide della vite Ordine Acari Famiglia Eriofidi Genere Eriophyes Specie Eriophyes vitis Svernamento adulto negli anfratti della scorza N di generazioni 6-7 Danno trascurabile malformazioni della foglia (bolle) Controllo non necessario Note predato da acari stigmeidi
40 FINE
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