MIETZ & WEISS - Motori fissi a Testa Calda costruiti in U.S.A

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1 MIETZ & WEISS - Motori fissi a Testa Calda costruiti in U.S.A Monografia del : Dott.Ing. Giorgio BENVENUTO

2 In U.S.A non sono mai stati costruiti TRATTORI a TESTA CALDA. Sono invece stati costruiti MOTORI FISSI a TESTA CALDA. Una delle case costruttrici fu la MIETZ & WEISS Co, con sede a NEW YORK. 6 HP

3 Alcuni di questi motori sono tutt ora presenti in Italia. Ne abbiamo rintracciati DUE presso la Ditta VINSANI. Questa Ditta, in Via Parmiggiana 21 CASTELNOVO di SOTTO Reggio Emilia, i cui titolari sono i F.lli Riccardo e Valerio VINSANI, oltrechè autoriparazioni, restaura e collezziona trattori e macchine agricole d epoca che sono visibili in internet, sul sito : Ha in collezzione 2 Mietz&Weiss : - Un motore fisso da 1,5 Hp - Uno da 4 Hp che motorizza un locomobile Ne vediamo foto e caratteristiche nelle pagine che seguono :

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8 Casa costruttrice fondata nel 1893 da August MIETZ e Carl W. WEISS. Weiss era di origine tedesca ed era il progettista, mentre Mietz era già titolare di una avviata fabbrica di macchine per la lavorazione del legno. Prese diversi nomi : : Mietz & Weiss Engine Co : August MIETZ : Carl W. Weiss Engineering Co.

9 Carl W. Weiss, nato in Germania nel 1858, aveva compiuto studi tecnici in Olanda, presso istituti molto qualificati. Nel 1876 si recò in USA per visitare la CENTENNIAL EXPOSITION che si teneva a Philadelphia (Pennsylvania USA). Qui erano esposti, tra altri, motori a VAPORE costruiti dalla Corliss Steam Engine HP

10 Weiss, impressionato da tanta tecnologia, decise di fermarsi in USA e di approndire le sue ricerche in particolare su Motori Endotermici. Si occupò anche di endotermici a quattro tempi. Nel 1897 brevettò un motore a due tempi, hot bulb, poi prodotto dalla Mietz&Weiss.

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12 Brevetto N O (Oil Engine)

13 Brevetto N O (Oil Engine)

14 Brevetto N O (Oil Engine Hot Bulb)

15 Brevetto N O ( Oil Engine Hot Bulb con H2O iniettata nel cilindro)

16 La produzione prevedeva : - Motori marini da 3,5 a 100 HP - Motori fissi da 1,5 a 80 HP I motori fissi potevano essere direttamente accoppiati a : - Generatori di energia elettrica - Pompe - Compressori d aria Il combustibile era sempre Kerosene (per la partenza) Nafta densa (per l esercizio)

17 Un motore MARINO

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20 Un 4 HP del 1902

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25 Forse un 12 HP

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27 Tecnica costruttiva dei motori Mietz&Weiss Le informazioni tecniche sono state gentilmente fornite dal collezzionista : BEGNOZZI p.i. Gabriele REVERE (MN) motoriantichi@tin.it La produzione : - A velocità normale, con 1 o 2 cilindri e potenze da 1 a 100 Hp. - A grande velocità, anche a 4 cilindri e potenze da 1 a 200 Hp, per produrre energia elettrica e per uso navale.

28 I due prodotti differiscono tra loro sostanzialmente per la forma del Regolatore di Velocità. Sono entrambi a due tempi ed a Testa Calda (Hot Bulb). Sono dotati di un Raffreddamento ad EVAPORAZIONE che richiede POCA H2O, cioè circa 1 litro per Hp impegnato, ed è in grado di mantenere la temperatura del cilindro a circa 100 O C, costanti. Il vapore derivante dall evaporazione viene introdotto nella camera di scoppio, ove, dissociandosi, fornisce ulteriore ossigeno necessario per la combustione. Le notizie tecniche sono ricavate dal volume : G.BANTI I motori ad olii pesanti Roma : L Elettricista, 1913 Pgg I motori a velocità normale sono di tipo orizzontale. I motori a grande velocità sono di tipo verticale.

29 C = Hot Bulb B = Iniettore A = Serbatoio Combustibile E F = Iniezione Vapore nel cilindro G = Scarico

30 Funzionamento identico a quello di qualsiasi testa calda ASPIRAZIONE SCARICO Introduzione VAPORE Collegamento CILINDRO- CARTER

31 Desunto da : Le pagine di W.Dozza LANDINI L25

32 Raffreddamento : Il monoblocco contenente cilindro e pistone contiene per 2/3 l acqua di raffreddamento e per 1/3 vapore. L acqua è contenuta in apposito serbatoio ed il rifornimento al monoblocco avviene automaticamente mediante una scatola dotata di un sistema a GALLEGGIANTE. L immissione dell acqua nel monoblocco avviene per caduta, per cui la scatola è posta a circa 1,5 m. sopra il monoblocco stesso. SERBATOIO H2O SCATOLA e GALLEGGIANTE MONOBLOCCO

33 La SCATOLA col galleggiante

34 Lubrificazione : Il fondo del carter contiene OLIO e la lubrificazione avviene per SBATTIMENTO. Inoltre 2 OLIATORI a GOCCIA, provvisti di valvola di non ritorno, lubrificano il pistone e le bronzine di biella. Oliatore a goccia, di biella. La biella porta un becco scanalato e forato che preleva olio dall oliatore portandolo alla bronzina di biella.

35 Regolatore di giri :

36 Di tipo centrifugo con eccentrico, che agisce sulla pompa del carburante variandone la portata. Dalla figura precedente : - 27 = Biella di comando della pompa = Asta di comando della biella = Contrappeso = Molla antagonista = Eccentrico.

37 Per forza centrifuga, il contrappeso vince la forza antagonista della molla e sposta verso sinistra l eccentrico da lui comandato, riducendo la corsa del sistema leva-biella che comanda la pompa del combustibile diminuendone così la portata. PIU ECCENTRICITA PIU PORTATA MENO ECCENTRICITA MENO PORTATA

38 Motori Verticali a Grande Velocità

39 Lampada di Riscaldamento. Oliatore di Biella. Aspirazione. Scarico.

40 Regolatore di giri :

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42 Sopra l albero 22, mosso dal manovellismo principale a mezzo di una catena, è posto un eccentrico con superfice esterna sferica ed al cui interno esistono 2 pesi congiunti all albero 22 con molle. Il collare dell eccentrico comanda il pistone 42 della pompa. Quando la velocità del motore varia, i 2 pesi divergono facendo ruotare la piastra attorno all albero 22, variandone così l eccentricità, da cui dipende la corsa del pistone della pompa del combustibile.

43 La leva 44 serve per azionare la pompa all avviamento del motore. La maniglia 179 comanda l asta 165 che fissa la corsa del pistone della pompa del combustibile. Pertanto tale maniglia rappresenta l ACCELERATORE del motore. Nei motori ad un solo cilindro l albero che comanda l eccentrico della pompa ruota con la stessa velocità della biella, mentre nei motori a 2 cilindri ruota con velocità doppia, dovendo alimentare 2 iniettori. Questi motori veloci sono anche dotati di un apparato TERMO-FLUIDIFICATORE : E presente un FILTRO metallico che è riscaldato dal vapore che si produce nella camicia dei cilindri. RUBINETTO 3 VIE USCITA COMBUSTIBILE FLUIDO VAPORE ENTRATA del DENSO FILTRO Alla partenza il rubinetto congiunge la pompa con il Termo-Fluidificatore. A motore avviato lo si commuta sul serbatoio del denso.

44 Un restauro

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46 Si smonta il volano rotto

47 A volano rotto smontato sono visibili alcune parti del regolatore

48 Sono smontate alcune parti del regolatore eccentrico di velocità

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50 Si smontano il Pistone e la Biella

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53 Peso complessivo = 90 Kg circa

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56 Restauro desunto dal link che segue : Dati sull autore della monografia : Giorgio BENVENUTO Tortona Dottore in Ingegneria Tortona (AL) C.so Don Orione 31/A BENVEN2d@benvenutoluigifrancesco.191.it

57 BIBLIOGRAFIA non compresa nel contesto della monografia :