PROTOCOLLO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO DEL PAZIENTE PSORIASICO: LO STATO DELL ARTE IN REGIONE TOSCANA. Direttore UOC Dermatologia Az USL 6 - LIVORNO

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1 PROTOCOLLO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO DEL PAZIENTE PSORIASICO: LO STATO DELL ARTE IN REGIONE TOSCANA G. Bagnoni Direttore UOC Dermatologia Az USL 6 - LIVORNO

2 LO STATO DELL ARTE IN REGIONE TOSCANA 28 OTTOBRE 2014 PROTOCOLLO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO DEL PAZIENTE PSORIASICO IN REGIONE TOSCANA È UNA REALTÀ 2

3 PERCHÉ UN PROTOCOLLO IL PROCESSO DI ELABORAZIONE 3

4 PERCHÉ UN PROTOCOLLO 4

5 PERCHÉ DIMENSIONI DELLA PSORIASI POPOLAZIONE TOSCANA abitanti (Istat 2011) INCIDENZA PSORIASI IN TOSCANA: 2.8% popolazione totale PAZIENTI POTENZIALI > pz. potenziali IMPORTANTE DUNQUE AVERE UN PROTOCOLLO DI GESTIONE CLINICO-TERAPEUTICA DEL PAZIENTE PSORIASICO CHE: CONSIDERI LA PSORIASI UNA MALATTIA MULTIORGANO, QUALE LA PSORIASI È PONGA IL PAZIENTE AL CENTRO DEL PROCESSO, FACILITANDONE L ACCESSO A SERVIZI QUALIFICATI E CURE APPROPRIATE OTTIMIZZI L UTILIZZO DI RISORSE SANITARIE ECONOMICHE E UMANE 5

6 PERCHÉ SE LA PSORIASI MALATTIA MULTIORGANO LA CUI GESTIONE PONE IL DERMATOLOGO AL CENTRO apparato cardiovascolare apparato gastrointestinale entesied articolazioni apparato renale DERMATOLOGO metabolismo e sistema endocrino psiche e sistema nervoso apparato visivo 6

7 PERCHÉ LA PSORIASI È UNA MALATTIA MULTIORGANO LA CUI GESTIONE DEVE PORRE IL PAZIENTE AL CENTRO DERMATOLOGO ALTRI SPECIALISTI FARMACISTA PAZIENTE MEDICO DI MEDICINA GENERALE 7

8 IL PROCESSO DI ELABORAZIONE 8

9 PROCESSO DI ELABORAZIONE È UN DOCUMENTODI CONSENSUS, ALLA CUI STESURA HANNO PARTECIPATO: UNIVERSITÀ TERRITORIO OSPEDALE 9

10 PROCESSO DI ELABORAZIONE È UN DOCUMENTODI CONSENSUS, ALLA CUI STESURA HANNO PARTECIPATO, NELLO SPECIFICO: CONSENSUS PSORIASI TOSCANA Arezzo Antonio Castelli Empoli Luca Brandini, Lauretta Amato Firenze Nicola Pimpinelli, Francesca Prignano, Paolo Fabbri, Marzia Caproni, Valter Volpi Grosseto Riccardo Sirna, Camilla Peccianti Livorno Giovanni Bagnoni, Olimpia Eberle Lucca Patrizia Martini, Carlo Mazzatenta Massa Silvio Battistini, Mauro Bellini Pisa Gregorio Cervadoro, Marco Romanelli, Valentina Dini, Paolo Barachini Pistoia Roberto Cecchi, Laura Bartoli Prato Carla Cardinali, Giovanni Lo Scocco, Maria Chiara Niccoli, F. Taviti Siena Michel Fimiani, Michele Pellegrino Versilia Franco Marsili, Susanna Rossari 10

11 PROCESSO DI ELABORAZIONE IL processo di elaborazione del DOCUMENTODI CONSENSUSè stato un percorso lungo Gruppo di lavoro Gruppo di lavoro REGIONE TOSCANA KICK OFF Gruppo di lavoro 3 Gruppo di lavoro 4 PERFEZIONAMENTO & PUBBLICAZIONE 11

12 PROCESSO DI ELABORAZIONE 1 KICK OFF PROGETTO 19 MAGGIO 2012 GRUPPI DI LAVORO GIUGNO NOVEMBRE DIAGNOSI 2. TERAPIA 3. FOLLOW UP 4. INFO PAZIENTE & RELAZIONI ISTIUZIONALI ELABORAZIONE DOCUMENTO DI CONSENSUS 2014 N. 5 RIUNIONI 26 FEBBRAIO 18 MARZO 9 APRILE 4 NOVEMBRE 2 DICEMBRE PRESENTAZIONE IN REGIONE TOSCANA 14 FEBBRAIO 2014 PERFEZIONAMENTO DEL DOCUMENTO DI CONSENSUS GIUGNO 22 SETTEMBRE 27 OTTOBRE 12

13 PROCESSO DI ELABORAZIONE 1 KICK OFF PROGETTO 19 MAGGIO GRUPPI DI LAVORO GIUGNO NOVEMBRE DIAGNOSI 2. TERAPIA 3. FOLLOW UP 4. INFO PAZIENTE & RELAZIONI ISTIUZIONALI ELABORAZIONE DOCUMENTO DI CONSENSUS 2014 TERAPIA DIAGNOSI N. 5 RIUNIONI Fimiani Sirna Peccianti Pellegrino Romanelli Brandini Cecchi 26 FEBBRAIO Prignano 18 MARZO 9 APRILE 4 NOVEMBRE 2 DICEMBRE Prignano Dini Mazzatenta Pimpinelli Battistini Caproni Cervadoro Bellini. Bagnoni PRESENTAZIONE IN REGIONE TOSCANA 14 FEBBRAIO 2014 INFO PAZIENTE & RELAZIONI ISTITUZIONALI FOLLOW UP PERFEZIONAMENTO DEL DOCUMENTO Martini DI Mazzatenta CONSENSUS Loscocco 2014 Castelli Prignano Fimiani Pellegrino Loscocco Pimpinelli Caproni 10 GIUGNO Volpi 22 SETTEMBRE Marsili Fabbri 27 OTTOBRE Volpi Cervadoro Sirna Peccianti Castelli 13

14 PROCESSO DI ELABORAZIONE 1 KICK OFF PROGETTO 19 MAGGIO GRUPPI DI LAVORO GIUGNO NOVEMBRE DIAGNOSI 2. TERAPIA 3. FOLLOW UP 4. INFO PAZIENTE & RELAZIONI ISTIUZIONALI ELABORAZIONE DOCUMENTO DI CONSENSUS 2014 N. 5 RIUNIONI 26 FEBBRAIO 18 MARZO 9 APRILE 4 NOVEMBRE 2 DICEMBRE PRESENTAZIONE IN REGIONE TOSCANA 14 FEBBRAIO 2014 PERFEZIONAMENTO DEL DOCUMENTO DI CONSENSUS GIUGNO 22 SETTEMBRE 27 OTTOBRE 14

15 PROCESSO DI ELABORAZIONE 1 KICK OFF PROGETTO 19 MAGGIO GRUPPI DI LAVORO GIUGNO NOVEMBRE DIAGNOSI 2. TERAPIA 3. FOLLOW UP 4. INFO PAZIENTE & RELAZIONI ISTIUZIONALI ELABORAZIONE DOCUMENTO DI CONSENSUS 2014 N. 5 RIUNIONI 26 FEBBRAIO 18 MARZO 9 APRILE 4 NOVEMBRE 2 DICEMBRE PRESENTAZIONE IN REGIONE TOSCANA 14 FEBBRAIO 2014 PERFEZIONAMENTO DEL DOCUMENTO DI CONSENSUS GIUGNO 22 SETTEMBRE 27 OTTOBRE 15

16 PROCESSO DI ELABORAZIONE 1 KICK OFF PROGETTO 19 MAGGIO GRUPPI DI LAVORO GIUGNO NOVEMBRE DIAGNOSI 2. TERAPIA 3. FOLLOW UP 4. INFO PAZIENTE & RELAZIONI ISTIUZIONALI ELABORAZIONE DOCUMENTO DI CONSENSUS 2014 N. 5 RIUNIONI 26 FEBBRAIO 18 MARZO 9 APRILE 4 NOVEMBRE 2 DICEMBRE PRESENTAZIONE IN REGIONE TOSCANA 14 FEBBRAIO PERFEZIONAMENTO DEL DOCUMENTO DI CONSENSUS GIUGNO 22 SETTEMBRE 27 OTTOBRE 16

17 17

18 index 18

19 DIAGNOSI 19

20 algoritmo diagnostico 20

21 DATI PERSONALI INQUADRAMENTO GENALE: SCHEDA PAZIENTE ANAMNESI Tipologia Età insorgenza Familiarità Fumo Alcol Comorbilità: Ipertensione Dislipidemia Diabete Altro (specificare cosa) Screening anamnestico per malattie neoplastiche, demielinizzanti, gastrointestinali (celiachia, etc.) Farmaci in uso per altre patologie 21

22 VALUTAZIONE CUTANEA 22

23 VALUTAZIONE QUALITA DI VITA 23

24 VALUTAZIONE ARTICOLARE 24

25 VALUTAZIONE ARTICOLARE 25

26 VALUTAZIONE GASTROINTESTINALI 26

27 VALUTAZIONE GASTROINTESTINALI 27

28 GESTIONE DELLE COMORBILITA 28

29 DEFINIZIONE DELLA GRAVITA DI MALATTIA 29

30 TERAPIA 30

31 TERAPIA 31

32 TERAPIA: QUALE OBIETTIVO TERAPEUTICO 32

33 TERAPIA: QUALE TERAPIA 33

34 ESAMI PER TERAPIA SISTEMICA 34

35 FOLLOW UP 35

36 FOLLOW UP GESTIONE LA PSORIASI È UNA MALATTIA CRONICA PER OTTENERE IL CONTROLLO DELLA MALATTIA A LUNGO TERMINE E NECESSARIA UNA TERAPIA CONTINUA. PERTANTO, L INTERRUZIONE DELLA TERAPIA NON È GENERALMENTE RACCOMANDATA. 36

37 FOLLOW UP GESTIONE CICLOSPORINA 37

38 FOLLOW UP GESTIONE CICLOSPORINA ESAMI 38

39 FOLLOW UP GESTIONE METOTRESSATO 39

40 FOLLOW UP GESTIONE METOTRESSATO 40

41 FOLLOW UP GESTIONE METOTRESSATO ESAMI 41

42 FOLLOW UP GESTIONE ACITRETINA 42

43 FOLLOW UP GESTIONE ACITRETINA ESAMI 43

44 FOLLOW UP GESTIONE BIOLOGICI IN GENERALE Se la transizione da terapia sistemica tradizionale a terapia biologica è effettuata per RAGIONI DI SICUREZZA, può essere necessario un intervallo libero da qualsiasi trattamento fino a quando il parametro di sicurezza si sia normalizzato o stabilizzato Se la transizione da terapia sistemica tradizionale a terapia biologica è effettuata per MANCANZA DI EFFICACIA, la transizione può essere attuata direttamente o con un periodo di sovrapposizione. Quando si passa da farmaci sistemici tradizionali a farmaci biologici, devono essere utilizzati gli schemi terapeutici approvati. 44

45 FOLLOW UP GESTIONE BIOLOGICI 45

46 FOLLOW UP GESTIONE BIOLOGICI 46

47 FOLLOW UP GESTIONE BIOLOGICI 47

48 FOLLOW UP GESTIONE BIOLOGICI 48

49 ESAMI FOLLOW UP BIOLOGICI 49

50 CASI PARTICOLARI 50

51 GESTIONE CASI PARTICOLARI 51

52 GESTIONE CASI PARTICOLARI 52

53 GESTIONE CASI PARTICOLARI 53

54 GESTIONE CASI PARTICOLARI 54

55 FOLLOW UP GESTIONE 55

56 GESTIONE CASI PARTICOLARI 56

57 CONCLUDENDO 57

58 GRAZIE PER L ATTENZIONE

DURATA PERCORSO FORMATIVO Durata: 7 ore ECM EVENTO ECM: CREDITIVI FORMATIVI: N. 9

DURATA PERCORSO FORMATIVO Durata: 7 ore ECM EVENTO ECM: CREDITIVI FORMATIVI: N. 9 CONSENSUS MEETING DIAGNOSI, TERAPIA MEDICA, TERAPIA CHIRURGICA DELLA IDROSADENITE SUPPURATIVA: VERSO UN PROTOCOLLO REGIONALE FIRENZE GRAND HOTEL BAGLIONI 16 dicembre 2016 RAZIONALE Le politiche sanitarie

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