- che la legge n. 537/1993 richiede la semplificazione dei procedimenti amministrativi, perseguibili, tra l altro, con l automazione dei servizi;
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- Beatrice Flaviana Miele
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1 CONVENZIONE TRA REGIONE EMILIA-ROMAGNA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI FERRARA CONSORZIO GENERALE DI BONIFICA NELLA PROVINCIA DI FERRARA COMUNE DI FERRARA AGENZIA DEL TERRITORIO PER LA REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLA BANCA DATI CARTOGRAFICA NUMERICA CATASTALE DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI FERRARA E PER L'AGGIORNAMENTO DEL DATA BASE CENSUARIO DEL CATASTO L anno 2002 (duemiladue) il giorno.. del mese di marzo presso la sede dell Amministrazione Provinciale di Ferrara fra i seguenti Enti: Regione Emilia Romagna rappresentata dall ing. Gian Paolo Artioli in qualità di Responsabile del Servizio Sistemi Informativi Geografici, in attuazione della delibera della giunta regionale n. 2928/50 in data , ed alla successiva delibera n. 313 del esecutiva ai sensi di legge; C.F. e P. I.V.A Amministrazione Provinciale di Ferrara, anche in rappresentanza dei Comuni della Provincia che hanno aderito alla presente iniziativa, rappresentata da Giorgio Dall Acqua in qualità di Presidente, in attuazione della delibera del Consiglio Provinciale Prot.Gen n. 126 in data , esecutiva ai sensi di legge; C.F. e P.I.V.A Consorzio Generale di Bonifica di Ferrara, rappresentato da Alberto Sartori in qualità di Presidente in attuazione della delibera del Comitato Esecutivo Prot. n in data , esecutiva ai sensi di legge; C.F Comune di Ferrara, rappresentato dal dott. Raffaele Atti in qualità di Assessore all Urbanistica ed Edilizia Privata in attuazione della delibera di Consiglio Comunale Prot. Gen n. 156 del esecutiva ai sensi di legge; C.F. e P.I.V.A Agenzia del Territorio di Ferrara, rappresentato dall ing. Renato Zanaglia nella sua qualità di Direttore dell Ufficio Provinciale di Ferrara in attuazione al parere favorevole espresso dalla Direzione Centrale Cartografia, Catasto e Pubblicità Immobiliare Task Force Decentramento del Prot. C/58354 e alla successiva nota della Direzione Compartimentale per l Emilia Romagna Marche del Prot. 342; C.F PREMESSO : - che l Agenzia del Territorio, ha in corso di attuazione l automazione degli Uffici Provinciali, relativamente ai servizi di visura e certificazione per le informazioni cartografiche e alfanumeriche del Nuovo Catasto Terreni e del Catasto Fabbricati; - che pertanto l Agenzia del territorio ha intrapreso da tempo le attività per la formazione delle banche dati di cartografia e delle informazioni amministrativo-censuarie; PI.doc Pagina 1 di 19 Stesura del 20/08/2010
2 - che attualmente risultano già realizzate la banca dati amministrativo-censuaria del Catasto Terreni e del Catasto Fabbricati per l intero territorio nazionale e quella cartografica per 27 provincie; - che il D. Lgs. 3/2/1993, n. 29 e successive modificazioni e integrazioni fa esplicito riferimento all automazione ai fini dell accrescimento dell efficienza delle amministrazioni, dell esigenza di interconnessione dei sistemi, della rilevazione e dell analisi dei costi e dei rendimenti; - che la concessione dell utenza del servizio d informatica per l accesso alla base informativa del catasto terreni, del catasto dei fabbricati e del catasto geometrico è stata autorizzata e regolamentata con D.P.R. 10/7/1991, N. 305; - che la legge n. 537/1993 richiede la semplificazione dei procedimenti amministrativi, perseguibili, tra l altro, con l automazione dei servizi; - che l art. 9 del D.L. 30/12/1993, n. 557, convertito nella Legge 26/2/1994, n. 133, istituisce tra l altro un sistema di collegamento con interscambio informativo tra l amministrazione finanziaria e i Comuni; - che in base al D.L. 30/12/1993, n. 557, convertito nella Legge 26/2/1994, n. 133, per consentire le semplificazioni procedurali necessarie al continuo e automatico aggiornamento del sistema catastale, con apposito decreto del Ministero delle Finanze vengono stabiliti nuovi criteri per la definizione delle zone censuarie e della qualificazione dei terreni, nonché per la produzione e l aggiornamento della cartografia catastale; - che in base alla sopracitata Legge 26/2/1994, n. 133 ( (art. 9, 1 comma), l Agenzia del Territorio, dovrà provvedere al censimento di tutti i fabbricati o porzioni di fabbricati rurali, curando l individuazione delle unità immobiliari di qualsiasi natura che non hanno formato oggetto di dichiarazione al Catasto, anche mediante ricognizione generale del territorio, basata su informazioni derivanti da rilievi aerofotografici ; - che il D.M. 19/4/1994, n.701 ha stabilito procedure automatizzate per l aggiornamento costante ed in tempo reale degli archivi catastali e delle conservatorie dei registri immobiliari e che possono altresì trovare utile applicazione, in particolari situazioni, per il recupero delle giacenze presso gli Uffici periferici; - che l Agenzia del Territorio riconosce che il materiale aerofotografico può essere idoneamente utilizzato per le finalità di produzione ed aggiornamento della cartografia catastale ed in particolare per il censimento dei fabbricati rurali; - che ciò consente l Agenzia del Territorio, oltre al risparmio di spesa, anche di iniziare immediatamente con strutture aventi specifica capacità professionale nelle attività finalizzate agli obiettivi indicati dalla citata legge 133/1994, la quale impone termini brevi; - che per esercitare l autonomia impositiva i Comuni hanno necessità di disporre di tutte le informazioni atte a un applicazione equa dei tributi comunali ed in special modo dell I.C.I. dell I.C.I.A.P.e della TA.R.S.U, ed al controllo delle dichiarazioni I.C.I.A.P. per le quali non sia ancora prescritto il termine per l'accertamento; PI.doc Pagina 2 di 19 Stesura del 20/08/2010
3 - che il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministero del Tesoro, in data 15/2/1989 e successive circolari (del 4/8/1989, del 2/3/1990 e del 21/5/1990) disciplinano le modalità di svolgimento e coordinamento delle iniziative e della pianificazione degli investimenti in materia di automazione delle Amministrazioni Pubbliche, affidandone l azione al Dipartimento della Funzione Pubblica. In particolare, relativamente al progetto intersettoriale «progetto di realizzazione di prototipi normalizzati, standardizzati ed eventualmente interconnessi di cartografia automatizzata ai fini di pianificazione urbanistica, di gestione dei servizi tecnici e di controllo fiscale" ( circ , punto ), per la predisposizione dello studio di fattibilità da parte delle Amministrazioni interessate vengono indicati l Agenzia del Territorio come soggetto pubblico di coordinamento e l ANCI come riferimento principale; - che l Agenzia del Territorio ha definito, in data 17/3/1994 con prot. n. DIV XI/1287, un accordo con l ANCI per l identificazione degli immobili soggetti all ICI; - che con Legge 23 dicembre 1996 n. 662 viene recepito e reso attuativo il suddetto accordo; - che, ai sensi della sopracitata Legge, l Agenzia del Territorio costituisce istituzione di riferimento per quanto concerne la gestione della base imponibile dell ICI; - che la Regione Emilia Romagna nel 1996 ha stipulato un Protocollo generale d'intesa con il Ministero delle Finanze - Dipartimento del Territorio ora Agenzia del Territorio, al fine di promuovere la cooperazione con gli Enti Locali per il finanziamento di azioni straordinarie di aggiornamento ed adeguamento tecnologico dei dati catastali in modo da ottenere l'accesso e la disponibilità dei dati catastali di migliorata qualità relativi all'intero territorio comunale; - che tale acquisizione avviene a titolo oneroso, secondo quanto stabilito dalla normativa vigente, che peraltro contempla la possibilità di compensare tali oneri nell'ambito di collaborazioni tra amministrazioni; - che tale aspetto induce a definire un accordo che definisca i contenuti della collaborazione e la relativa suddivisione degli oneri tra le parti; CONSIDERATO - che, per quanto attiene il territorio della Provincia di Ferrara, risulta in parte già realizzata la banca dati amministrativo-censuaria del catasto Terreni e del Catasto Fabbricati, mentre non è ancora stata realizzata la banca dati cartografica numerica; - che l aggiornamento delle banche dati realizzate viene eseguito dalla stessa Agenzia nel quadro di programmi a carattere nazionale, ed in particolare l'amministrazione finanziaria ha avviato nel 1998 e completata nel dicembre 1999 un piano straordinario di recupero dei classamenti mancanti delle unità immobiliari significative sul piano fiscale (ultimo stadio) ; - che il Comune di Ferrara, i Comuni dell area ferrarese ed il Consorzio Generale di Bonifica necessitano di archivi catastali aggiornati, per l assolvimento dei rispettivi compiti istituzionali; PI.doc Pagina 3 di 19 Stesura del 20/08/2010
4 - che l Amministrazione Provinciale di Ferrara e la Regione Emilia Romagna, pur perseguendo finalità di pianificazione territoriale nel cui ambito non sono particolarmente rilevanti le informazioni catastali, intendono facilitare il processo di miglioramento ed adeguamento tecnologico dei dati catastali per aiutare i Comuni ad integrare le informazioni catastali con quelle di gestione geografica comunale; - che in particolare l'utilizzo corretto dei dati catastali ai fini ICI per garantire l'equità fiscale è necessario disporre non solo dell'ultimo stadio del classamento, ma anche degli stadi intermedi sia per il classamento che per quanto riguarda gli intestati, - che inoltre, per garantire equità fiscale, è necessaria la disponibilità dell'archivio magnetico delle planimetrie al fine del calcolo delle superfici delle unità immobiliari - che il Comune di Ferrara, ha necessità di disporre degli archivi catastali aggiornati sia per le attività legate alla gestione impositiva che per le attività legate alla gestione del patrimonio ed alla redazione dei piani particellari d'esproprio; - che i Consorzi di Bonifica ferraresi, associati al Consorzio Generale di Bonifica che li rappresenta, dispongono di un Catasto dei proprietari dei Terreni e dei Fabbricati della Provincia di Ferrara, utilizzato per l emissione dei ruoli di contribuenza, così come previsto dal R.D. n. 215/1933 e dalla L.R. n. 42/1984; - che per esercitare equamente l autonomia impositiva i Consorzi di Bonifica hanno necessità di disporre di archivi catastali aggiornati; - che i Consorzi di Bonifica necessitano, per la programmazione dei loro interventi sul territorio, per la concreta realizzazione delle opere di bonifica e per il rilascio di concessioni, di una cartografia catastale informatica aggiornata dell area provinciale ferrarese; - che tutti i suddetti Enti impiegano risorse e mezzi per migliorare e aggiornare le proprie banche dati e che si ritiene opportuno ricercare possibili sinergie tra diversi Enti che perseguono medesimi obiettivi, evitando sprechi e duplicazioni di attività; - che risulta fondamentale ottenere l accesso e la disponibilità dei documenti e delle informazioni catastali esistenti su supporto cartaceo o informatizzati dell Agenzia del Territorio relativi all intera Provincia di Ferrara; - che la presente Convenzione definisce ruoli, responsabilità ed oneri dei diversi Enti e dell Agenzia del Territorio nella realizzazione e gestione della banca dati cartografica numerica catastale e nell'aggiornamento della banca dati censuaria catastale relativa al territorio della Provincia di Ferrara - che la fase iniziale dell attività prevista dal Protocollo riguarderà il territorio del Comune di Ferrara, poi gradualmente tutti gli altri Comuni della Provincia di Ferrara; - che i partner del progetto, coinvolti dalla legislazione vigente in questa attività, sono il Comune di Ferrara, i Comuni della provincia (rappresentati dall Amministrazione provinciale) il Consorzio Generale di Bonifica, a cui si associano, in qualità di enti facilitatori, Provincia e Regione; PI.doc Pagina 4 di 19 Stesura del 20/08/2010
5 - che la presente Convenzione potrà riguardare, tra l altro, i documenti e le informazioni catastali esistenti su supporto cartaceo ovvero informatizzati ed accessibili alla pubblica consultazione ai sensi della legge 68/60; - che l anagrafe fiscale, non appena lo consentiranno sia la normativa, sia gli strumenti informatici, potrà essere accessibile anche dagli sportelli delle Conservatorie dei RR. II.; - che ai sensi dell art. 3, commi 58, 153 e 154 della legge 23/12/1996 n.662, gli uffici tributari dei Comuni. al fine dell aggiornamento del catasto e della sua gestione unitaria, sono chiamati a partecipare alla ordinaria attività di accertamento fiscale in collaborazione con le strutture dell Amministrazione Finanziaria, nonché alla elaborazione dei dati fiscali risultanti da operazioni di verifica anche al fine di disporre delle informazioni e dei dati per pianificare e gestire la propria autonomia tributaria ; - che, alla luce di tali premesse e finalità di carattere generale, appare opportuno sottoscrivere una Convenzione che, recependo i principi sanciti nel D.M. 19/07/1993 n.c5/93/568, definisca altresì: a. le modalità operative per attuare una prima fase di intervento compatibile con la specificità del territorio della provincia di Ferrara e con le risorse disponibili; b. l'elenco dei capitolati tecnici necessari e gli standard di comunicazione e trasferimento dei dati; c. gli impegni tecnico-economici assunti dalle parti. Tutto ciò premesso e considerato e tenuto conto che l attività di allineamento ed aggiornamento degli atti alla realtà territoriale è propedeutica a qualunque forma di successiva gestione, così come potrà essere definita dal Decreto Legislativo previsto all art. 9 della Legge n.59 del 15/3/1997 (Legge Bassanini), tra la Regione Emilia Romagna, l Amministrazione Provinciale di Ferrara, il Consorzio Generale di Bonifica nella Provincia di Ferrara, il Comune di Ferrara e l Agenzia del Territorio, si conviene la Convenzione di cui ai successivi articoli: ART Le premesse e gli allegati tecnici richiamati nel presente atto fanno parte integrante della Convenzione e ne costituiscono gli obiettivi a carattere generale. 2. Gli Enti firmatari della presente Convenzione nominano l Amministrazione Provinciale di Ferrara Ente di Coordinamento Tecnico a livello territoriale ed il Consorzio Generale di Bonifica Ente attuatore e referente finanziario per la realizzazione di quanto previsto nel successivo art. 2 oggetto della Convenzione, secondo tempi e modi che saranno definiti dalla Commissione Tecnica e dal Coordinatore della Commissione e Responsabile del progetto. ( art.18) 3. Più precisamente i Comuni del territorio ferrarese verseranno, le quote annuali di partecipazione al progetto, nelle casse dell Amministrazione Provinciale. PI.doc Pagina 5 di 19 Stesura del 20/08/2010
6 4. Successivamente l Amministrazione Provinciale, a seguito dell elaborazione da parte del Coordinamento Tecnico (art.17) dei Piani di attività annuali trasferirà le somme, pari all importo dei lavori dell annualità in corso e così per i quattro anni di durata della presente Convenzione, al Consorzio Generale di Bonifica attuatore della presente Convenzione. ART. 2 Oggetto della convenzione 1. La Regione Emilia Romagna, l Amministrazione Provinciale di Ferrara, il Consorzio Generale di Bonifica nella Provincia di Ferrara, il Comune di Ferrara e l Agenzia del Territorio definiscono la presente convenzione, per il conseguimento dei sottoindicati obiettivi con finalità civili, urbanistiche, fiscali: A) creazione di banca dati cartografica catastale informatizzata relativa al territorio della Provincia di Ferrara, previa introduzione e trattazione completa di tutti gli atti di aggiornamento presentati al catasto, arretrati o sospesi, ed allineamento della mappa del catasto terreni con la mappa indicativa del catasto fabbricati; (art. 4) B) aggiornamento completo della banca dati alfanumerica catastale relativa al territorio della Provincia di Ferrara e formazione dell'archivio magnetico delle schede planimetriche e calcolo delle superfici; (art.5) C) formazione di un'anagrafe fiscale dei beni immobili per i compiti istituzionali fiscale ed urbanistici dei soggetti firmatari la presente convenzione; (art.6) D) controllo ed allineamento della toponomastica (art.7) E) attivazione del decentramento dei servizi catastali e definizione di contenuti e modalità di collegamento, condivisione e scambio dei dati tra gli archivi delle banche dati del Catasto e degli altri soggetti firmatari la presente convenzione. (art.8) 2. Le attività previste riguarderanno inizialmente il comune di Ferrara e successivamente si estenderanno ai comuni della Provincia secondo il programma di cui all art Le informazioni catastali e gli archivi messi a disposizione della Provincia, dei Comuni, del Consorzio Generale di Bonifica, saranno utilizzati esclusivamente per i propri fini istituzionali e nel rispetto della Legge 31/12/1996 n.675. ART. 3 Durata della convenzione 1. La presente convenzione avrà durata di anni quattro (4) a decorrere dalla data di sottoscrizione della presente convenzione, verrà attuata mediante il Programma Pluriennale di Attuazione ed i Piani di attività annuali (art. 18) e decadrà, in ogni caso, al momento dell assunzione delle funzioni catastali da parte dei singoli Comuni della Provincia di Ferrara attribuito ai sensi dell art. 6 del D.Lgs. n 112 del Il Protocollo decaduto potrà essere sostituito da un nuovo Protocollo redatto sulla base delle mutate esigenze dell Agenzia del Territorio e dei Comuni.. PI.doc Pagina 6 di 19 Stesura del 20/08/2010
7 2. Qualora intervengano nuove normative in materia catastale o insorgano esigenze non prevedibili al momento della stipula della convenzione, gli Enti firmatari procederanno alle modifiche eventualmente necessarie del presente atto, ferma restando la data di scadenza. 3. Al termine di ogni anno la commissione di coordinamento tecnico (art.17) effettuerà la verifica delle attività svolte e, sulla base delle stesse, oltre che sulle specifiche esigenze mirate ad una ordinata, puntuale e congruente conoscenza del territorio, potrà essere effettuata congiuntamente una revisione del programma operativo di base ART. 4 Creazione di una banca dati cartografica catastale numerica del territorio della provincia di Ferrara 1. Le attività da esercitare per la realizzazione e la successiva gestione di una banca dati cartografica informatizzata sono le seguenti: scansione e georeferenziazione, nei sistemi di riferimento cartografici noti, dei fogli catastali dell intero territorio provinciale inserimento in tutti i fogli di mappa del catasto terreni della Provincia di Ferrara di tutti gli atti di aggiornamento geometrico non ancora trattati dal catasto (tipi di frazionamento, tipi mappale, modelli 26 del catasto terreni), con relativa trattazione della parte alfanumerica; integrazione delle mappe catastali utilizzando le carte topografiche di uso comunale per la individuazione di eventuali fabbricati non censiti; aggiornamento della cartografia numerica e degli archivi censuari mediante recupero dell'arretrato geometrico e censuario, integrazione delle informazioni dall'eventuale nuovo rilievo ed allestimento delle tabelle di collegamento fra N.C.T. ed N.C.E.U.; 2. Il collaudo verrà effettuato su ogni foglio catastale completato, prima del suo inserimento nel Sistema informativo dell Agenzia del Territorio. 3. Il collaudo verrà effettuato a cura della Commissione Tecnica art Per evitare di creare arretrati, inevitabili nelle operazioni di digitalizzazione della mappa catastale, la Commissione Tecnica ha disposto di rendere operativo ciascun foglio non appena venga completata la digitalizzazione e collaudato dalla stessa Commissione Tecnica. 5. Per ogni foglio di mappa vengono effettuati tutti i controlli necessari alla verifica della precisione metrica di quanto acquisito nel file geometrico con particolare riferimento : - alla verifica delle coordinate dei vertici delle particelle le cui misure devono rientrare nella tolleranza di 0.4 mm grafici; - alla verifica delle superfici delle particelle le cui misure devono rientrare nella tolleranza catastale ( t = A + A ) Per quanto riguarda le specifiche tecniche per l acquisizione numerica delle mappe, esse saranno definite dalla Commissione Tecnica. PI.doc Pagina 7 di 19 Stesura del 20/08/2010
8 ART. 5 Aggiornamento della banca dati alfanumerica e formazione dell archivio magnetico delle schede planimetriche 1. Le attività da esercitare per la realizzazione dell aggiornamento della banca dati alfanumerica catastale esistente sono le seguenti: A) CATASTO TERRENI a) aggiornamento e trattazione censuaria di tutti gli atti di aggiornamento e delle volture; b) completamento dell'allineamento tra le mappe del catasto dei terreni e del catasto fabbricati, già previsto in sede di formazione del catasto numerico, per tutti i casi che non siano stati individuati in sede di trattazione degli atti di aggiornamento del catasto terreni; c) formazione ed archivio magnetico delle monografie dei punti trigonometrici e fiduciali che costituiscono i capisaldi di appoggio dei rilievi catastali d aggiornamento; B) CATASTO FABBRICATI a) trattazione di tutte la variazioni con attribuzione delle relative rendite intermedie in caso di più variazioni successive sulla stessa unità immobiliare; b) trattazione di tutte le volture; c) formazione dell'archivio magnetico delle planimetrie e calcolo delle superfici di tutte le unità immobiliari; d) verifica della congruità del classamento ai sensi dell'articolo 3 comma 58 legge finanziaria 1997; e) verifica delle microzone comunali. ART. 6 Formazione dell'anagrafe Fiscale delle unità immobiliari urbane 1. La finalità di cui al precedente punto 1C dell'art. 2 potrà essere conseguita con diverse modalità: allestimento, sulla scorta della banca dati del Catasto Fabbricati, dei codici anagrafici fiscali delle unità immobiliari presenti nel territorio comunale; comunicazione ai soggetti intestatari dei codici anagrafici delle unità immobiliari; modifica ed integrazione dei codici sulla scorta delle segnalazioni di errore prodotte dai soggetti interessati; integrazione delle banche dati catastale e comunale. PI.doc Pagina 8 di 19 Stesura del 20/08/2010
9 ART. 7 Controllo ed allineamento della toponomastica 1. La finalità di cui al precedente punto 1D dell'art. 2 dovranno essere conseguite con le seguenti modalità: controllo delle banche dati in possesso dell Ufficio Toponomastica del Comune e dell Agenzia del Territorio; aggiornamento dei dati incompleti e/o mancanti; allineamento di vie e numeri civici nella banca dati catastale con dati forniti gratuitamente dalle rispettive amministrazioni comunali; inserimento del dato via e numero civico standard nei nuovi accatastamenti, ovvero congruente con la fonte ufficiale costituita dell Ufficio Toponomastica del Comune. ART. 8 Scambio degli archivi fra Amministrazioni 1. Sino all'attivazione del sistema di interscambio, di cui al successivo comma 5 del presente articolo, l Agenzia del Territorio di Ferrara, fornirà al Responsabile di progetto copia completa su supporto magnetico degli archivi costituenti la Banca dati catastale (mappa numerica e archivi censuari) con periodicità almeno quadrimestrale: sarà cura del Responsabile di progetto trasferire copia di suddetti archivi ai firmatari della presente convenzione, a ciascuno per la parte di loro competenza. Il formato dei dati e del supporto saranno di volta in volta scelti di comune accordo tra quelli producibili con il sistema informativo dell' Agenzia del Territorio 2. E intendimento degli enti firmatari attivare lo scambio informativo utilizzando la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione (RUPA), secondo modalità analoghe a quanto già in essere in ambito bolognese nella sperimentazione di decentramento catastale in corso di realizzazione nel polo di San Giovanni in Persiceto. 3. L utilizzo delle informazioni ipotecarie relative alla consultazione dei registri immobiliari dovrà essere limitato ai soli fini strumentali della validazione delle dichiarazioni I.C.I., oggetto di controllo da parte dei Comuni e di correzione delle evidenze errate inerenti i soggetti. 4. I collegamenti telematici necessari all estrazione dei dati di cui al precedente punto 3) dovranno intendersi a titolo gratuito solo per il periodo di durata indicato al precedente art Quando sarà concretamente attivata la procedura per l'interscambio Catasto- Comuni previsto nell'ambito della legge 133/94, i soggetti firmatari della presente convenzione si potranno istituire (con costi a loro carico) collegamenti alle banche dati catastali, da utilizzare sia per l'interscambio dei dati che per l'allestimento di sportelli di servizio ai cittadini. 6. L'interscambio riguarderà in particolare (ai fini dell'equità fiscale) la trasmissione da parte del Catasto ai Comuni ed al Consorzio di tutte le variazioni nella consistenza, nella destinazione, nella rendita, nell'intestazione, mediante collegamento RUPA con il Catasto e con la Conservatoria dei registri immobiliari senza oneri per il comune. Trasmissione da parte dei Comuni di tutte le variazioni toponomastiche nonché richieste di nuova concessione o autorizzazione edilizia, PI.doc Pagina 9 di 19 Stesura del 20/08/2010
10 variazioni agli strumenti urbanistici (per il controllo del'ici sulle aree edificabili, e per la variazione dei classamenti). ART. 9 Programma di Lavori 1. Il programma cronologico di aggiornamento catastale numerico e censuario si sviluppa come previsto all art.3 nell arco di 4 anni e tiene conto dei seguenti criteri : inizio dei lavori dal Comune di Ferrara, in quanto Comune capoluogo; estensione dal Comune di Ferrara ai Comuni adiacenti, a macchia d olio, in modo da contenere e poter verificare gli errori; numero di fogli crescenti anno per anno, che tiene conto della sempre più veloce procedura di lavoro; il numero di fogli del primo anno è volutamente basso perché si prevede di dover affrontare difficoltà tecniche con l area urbana di Ferrara che ha maggior quantità di particelle. 2. Il programma cronologico dei lavori verrà redatto in forma definitiva dal Comitato tecnico in base alla documentazione fornita dai Comuni come previsto all art.12 comma 1a). Presuntivamente il programma di aggiornamento della cartografia catastale si potrebbe sviluppare come segue: 1 ANNO : Gruppo 1: Comune di Ferrara 2 ANNO : Gruppo 2: Comuni di : Argenta Masi Torello Portomaggiore Voghiera Migliarino Migliaro Massafiscaglia 3 ANNO : Gruppo 3 : Comuni di Berra Copparo Formignana Jolanda di Savoia Ro Ferrarese Tresigallo Codigoro Ostellato PI.doc Pagina 10 di 19 Stesura del 20/08/2010
11 4 ANNO : Gruppo 4 Comuni di : Bondeno Cento Mirabello Poggio Renatico Sant Agostino Vigarano Mainarda Comacchio Goro Lagosanto Mesola. Le specifiche tecniche riguardanti i dati di ogni singolo Comune sono riportate nell allegato A PROGRAMMA LAVORI. ART. 10 Compiti e responsabilità dell Agenzia del Territorio 1. La conservazione attraverso l'introduzione di tutti gli atti di aggiornamento successivi alla formazione della banca dati cartografica e censuaria catastale è a carico dell Agenzia del Territorio, attraverso le procedure già attive o che saranno attivate presso l Ufficio del Territorio di Ferrara. 2. L Agenzia del Territorio si impegna in particolare ad acquisire le attrezzature per la gestione ordinaria del catasto numerico ed al continuo e costante aggiornamento della banca dati cartografica, evitando il formarsi di atti sospesi e provvedendo in proprio, se ciò si verificherà, al recupero, nei tempi stabiliti dal coordinamento tecnico. 3. L Agenzia del Territorio si impegna inoltre gratuitamente a: a) fornire ciascuna delle 2400 mappe catastali dell area ferarese; b) fornire n planimetrie raster per il calcolo delle superfici Legge 138/98; c) assicurare l accesso telematico con banca dati catastale (Sister o altri della Rupa) per gli enti firmatari compresi i comuni aderenti all iniziativa per la durata della convenzione; d) assicurare l accesso telematico con banca dati conservatoria per i medesimi enti di cui sopra; e) fornire dati, numero records, numero particelle, archivi, strumentazioni e locali per lo svolgimento delle operazioni di aggiornamento; f) collaborare nei riguardi del Responsabile di progetto anche per la risoluzione di casi particolari; g) validare tutte le pratiche evase al fine di legittimarle secondo le norme vigenti; h) comunicare (se necessario) agli interessati le variazioni secondo le norme previste (notifiche). PI.doc Pagina 11 di 19 Stesura del 20/08/2010
12 4. La validazione degli atti amministrativi, in caso di disponibilità di fondi, e qualora vi fosse l assenso della Direzione Centrale il Fondo Unico di Amministrazione potrà retribuire l attività di validazione (svolta da personale interno) sugli atti prodotti da personale esterno. Il Fondo Unico di Amministrazione potrà essere utilizzato anche per l aggiornamento catastale (arretrato) eseguito da personale interno. In tal caso l onere conseguente non dovrà più gravare sui fondi messi a disposizione degli Enti consorziati. ART. 11 Compiti e responsabilità della Regione Emilia Romagna 1. I compiti e le responsabilità della Regione Emilia Romagna sono le seguenti: a) attività di assistenza tecnica attuata con la consulenza generale di esperti di cartografia e di catasto; b) fornitura di copia dei fogli della Carta Tecnica Regionale 1:5000 aggiornata (1998) ed in versione raster georeferenziata; c) fornitura, in collaborazione con la Provincia, dei dati della fase di raffittimento primario a 7 km della nuova rete geodetica IGM 95 per tutta l area provinciale; d) partecipazione al progetto con un contributo finanziario straordinario di 5164,69 (lire ). ART. 12 Compiti e responsabilità degli altri Enti 1. I lavori di pertinenza del Comune di Ferrara, dei Comuni della Provincia di Ferrara, dell Amministrazione Provinciale e del Consorzio Generale di Bonifica sono in particolare; E cura dei Comuni : a) fornire i dati toponomastici relativi ai nomi delle strade ed ai numeri civici attribuiti agli edifici. Dati preventivamente adeguati, mediante verifica di loro aggiornamento, riportati su carta tecnica regionale informatizzata e georeferenziata; E cura del Consorzio Generale di Bonifica nella provincia di Ferrara: b) realizzazione di quanto previsto all art. 2 comma 1A per l aggiornamento dei dati alfanumerici e per il recupero dell arretrato, secondo le specifiche tecniche indicate dalla Commissione Tecnica di cui al successivo art. 15. L'esecuzione dei lavori, sarà eseguita in parte ( 70% degli atti da aggiornare) tramite gara tra ditte referenziate e/o Convenzione con Collegio dei Geometri per il lavoro in argomento; parte (30% degli atti da aggiornare) con collaborazione coi tecnici dell Agenzia del Territorio fuori dall orario di ufficio. In ogni caso per l'acceso agli atti è richiesta la indicazione dei nominativi dei responsabili del prelievo e della trattazione degli atti; c) realizzazione della cartografia numerica, art.2 comma 1B, formando un gruppo di lavoro che opererà secondo le seguenti fasi: scansione dei fogli di impianto catastale e dei fogli di visura di PI.doc Pagina 12 di 19 Stesura del 20/08/2010
13 tutta l area provinciale ferrarese; georeferenziazione in coordinate Cassini Soldner delle immagini raster di scansione dei fogli; proiezione dell immagine raster dei fogli da Cassini Soldner a Gauss Boaga; vettorializzazione dei fogli di impianto catastale rasterizzati, georeferenziato e suo aggiornamento con l utilizzo della Carta Tecnica Regionale (CTR5) aggiornata e dei fogli di visura catastale rasterizzati; collaudo preliminare e verifiche tecniche; adozione della cartografia catastale così prodotta (formato vector) da parte dell Agenzia del Territorio; E cura dell Amministrazione Provinciale di Ferrara: d) il coordinamento tecnico del progetto. ART. 13 Piano economico generale 1. Gli oneri economici relativi ai lavori in oggetto saranno suddivisi fra i vari enti firmatari della presente Convenzione. Per l attuazione del Piano sono previsti, di massima, i seguenti investimenti, determinati sulle quantità di arretrato rilevate al maggio 2001: a) AGGIORNAMENTO CARTOGRAFIA euro euro *Tipimappali , ,38 *Mod.26 fabb. rurali , ,56 Totale ,94 b) DIGITALIZZAZIONE CARTOGRAFIA AGGIORNATA euro euro mappe , ,76 c) CONTROLLO ED AGGIORNAMENTO DELLE MAPPE CATASTALI euro euro Mappe , ,06 d) VERIFICHE E SOPRALLUOGHI PER TIPI INESEGUIBILI giorni euro euro Aggiorn. geometrici Tipi mappali / frazionamento , ,12 PI.doc Pagina 13 di 19 Stesura del 20/08/2010
14 e) RETTIFICHE DI ERRORI N.C.T. N.C.E.U. euro euro Istanze , ,31 f) ALLINEAMENTO MAPPA N.C.T. N.C.E.U. euro euro Mappe 2.400* , ,86 g) AGGIORNAMENTO ARCHIVI CENSUARI N.C.T. euro euro Volture , ,99 * Tipi mappali , ,31 Mod.26 variaz.colturali , ,59 * Mod.26 fabbr. rurali , ,56 Totale ,45 h) AGGIORNAMENTO ARCHIVI CENSUARI N.C.E.U. (1) euro euro Volture , ,94 * Nuove costruzioni , ,96 * Variazioni , ,93 * Istanze legge 154/ , ,39 Totale ,22 i) SCANSIONE PLANIMETRIE E CALCOLO SUPERFICI euro euro Planimetrie , ,56 l) COORDINAMENTO E RESPONSABILE DEL PROGETTO euro euro ,68 PI.doc Pagina 14 di 19 Stesura del 20/08/2010
15 m) TOTALE COMPLESSIVO Imp. complessivo euro TOTALE COMPLESSIVO ,98 in cifra tonda ,49 Note: *compresi gli oneri per la validazione tecnico amministrativa da parte dei funzionari catastali per le pratiche effettuate dai tecnici esterni : considerando che la convenzione con l Agenzia del Territorio potrà riguardare il 30% degli atti di aggiornamento il rimanente 70% sarà effettuato da tecnici esterni. L incidenza di tale prestazione è del 20% sull importo degli atti da validare. (1)completo dell aggiornamento della toponomastica comprendente: toponomi inesatti o incompleti n.8970; confronto toponomi Catasto Comuni n ; allineamento toponomi definitivi n ART. 14 Suddivisione oneri economici 1. Gli oneri economici previsti a carico di Amministrazione provinciale, Consorzio Generale di Bonifica, Comune di Ferrara, Comuni della Provincia e Regione Emilia Romagna sono i seguenti; come da allegato B calcolo ripartizione percentuale e allegato C Ripartizione dei costi stimati : ENTI Amm.ne Provinciale di Ferrara Consorzio Generale per la Provincia di Ferrara 25 Comuni della Provincia di Ferrara (25.822,84) (51.645,69) ( ,20) (25.822,84) (51.645,69) ( ,20) (25.822,84) (51.645,69) ( ,20) (25.822,84) (51.645,69) ( ,20) TOTALE ( ,38) ( ,76) ( ,79) Comune di Ferrara (57.326,71) (57.326,71) (57.326,71) (57.326,71) ( ,86) Regione Emilia Romagna (51.645,69) (51.645,69) TOTALE ( ,14) ( ,45) ( ,45) ( ,45) ( ,49) PI.doc Pagina 15 di 19 Stesura del 20/08/2010
16 ART. 15 Costi Ordinari a carico dell Agenzia del Territorio 1. I costi ordinari delle forniture messe a disposizione dell Agenzia del Territorio sono i seguenti: LAVORI TOTALE Fornitura di 2400 canapine fornitura di n planimetrie catastali locali presso l Agenzia del Territorio (2.009,02) (7.230,40) (5.164,57) (3.000,61) (7.230,40) (5.164,57) (3.305,32) (7.230,40) (5.164,57) (3.604,87) (7.230,40) (5.164,57) (11.919,82) (28.921,58) (20.658,27) notifiche (5.164,57) (5.164,57) (5.164,57) (5.164,57) (20.658,27) TOTALE (19.568,55) (20.560,15) (20.864,86) (21.164,40) (82.157,96) PI.doc Pagina 16 di 19 Stesura del 20/08/2010
17 ART. 16 Attività propedeutiche di Regione Provincia - Comuni Consorzi realizzate con altri accordi 1. I costi ordinari delle forniture messe a disposizione della Regione Emilia Romagna sono le seguenti: LAVORI TOTALE Regione per aggiornamento CTR (92.962,24) (92.962,24) Provincia per aggiornamento CTR (30.987,41) (30.987,41) Comuni per aggiornamento CTR5 Consorzio Generale di Bonifica per aggiornamento CTR5 Regione per raffittimento rete a 7 km Provincia per raffittimento rete a 7 km (28.405,13) (25.822,84) (77.468,53) (28.405,13) (25.822,84) (25.822,84) (28.405,13) (28.405,13) ( ,52) (51.645,69) (77.468,53) (25.822,84) TOTALE ( ,61) ( ,09) (27.113,99) (27.113,99) ( ,67) PI.doc Pagina 17 di 19 Stesura del 20/08/2010
18 ART. 17 Coordinamento e controllo dei lavori 1. Il coordinamento tecnico e le verifiche in corso d opera saranno effettuati da una commissione composta da : coordinatore del progetto; n. 2 tecnici nominati da ciascun Ente firmatario della presente convenzione; n.2 tecnici nominati da ogni Comune che parteciperà ai lavori della commissione per il periodo di tempo della realizzazione del progetto inerente il proprio territorio. 2. L Amministrazione Provinciale con determinazione del N , in accordo con gli Enti firmatari del presente protocollo d Intesa, ha incaricato l ing. Paola Rossi Coordinatore del lavoro e Responsabile di Progetto. 3. Ogni fase dei lavori sarà preceduta dalla stesura di un programma nel quale saranno definite congiuntamente le procedure operative ed i tempi necessari al raggiungimento degli obiettivi. 1. I compiti della Commissione sono: ART. 18 Modalità operative definire il programma pluriennale; definire i piani di attività annuali nel rispetto del Programma Pluriennale; verificare i risultati ottenuti nell'attività corrente annuale; coordinare le fasi operative; eseguire i collaudi in corso d'opera e finali delle fasi operative stesse; in caso di carenza di apposite specifiche tecniche dell Agenzia del territorio, redigere gli articolati tecnici ritenuti necessari; definire le modalità che consentano lo scambio dei flussi informativi di reciproca pertinenza attraverso un collegamento RUPA PROFETA tra i Comuni del territorio provinciale e l Agenzia del Territorio. La sottoscrizione della presente convenzione costituisce accettazione delle condizioni e modalità in esso richiamate o contenute. Tutte le spese inerenti e conseguenti al presente atto, quali spese di bollo, diritti di segreteria e di copia, sono a totale ed esclusivo carico delle parti Il presente atto, previa lettura e conferma viene sottoscritto in n. 5 originali dalle parti nei modi e nelle forme di legge in segno di piena accettazione. PI.doc Pagina 18 di 19 Stesura del 20/08/2010
19 Letto, approvato e sottoscritto per L AGENZIA DEL TERRITORIO IL DIRETTORE dell Ufficio Provinciale di Ferrara per la PROVINCIA DI FERRARA IL PRESIDENTE per il COMUNE DI FERRARA L ASSESSORE ALL URBANISTICA Renato Zanaglia Giorgio Dall Acqua Raffaele Atti per il CONSORZIO GENERALE DI BONIFICA IL PRESIDENTE Alberto Sartori per la REGIONE EMILIA ROMAGNA IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Sistemi Informativi Geografici Gian Paolo Artioli elaborato da ing. paola rossi PI.doc Pagina 19 di 19 Stesura del 20/08/2010
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