C.A.TO 3 PAROLA AL PRESIDENTE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "C.A.TO 3 PAROLA AL PRESIDENTE"

Transcript

1 giornalino caccia08:caccia_impa :39 Pagina 1 C.A.TO 3 Bassa Valle Susa e Val Sangone PAROLA AL PRESIDENTE N 6 - Febbraio 2008 Stampa: Tipolito Melli - Borgone Susa Nell ultimo numero di, nel febbraio 2007, vi avevo informato circa la scadenza del Comitato di gestione prevista per il 30 giugno, salvo proroghe che puntualmente sono arrivate prolungando il nostro mandato fino al 31 dicembre In attesa delle nomine del nuovo Comitato di gestione, quello in scadenza rimane comunque in carica per un massimo di quattro mesi, quindi fino al prossimo 30 aprile, come previsto dalle norme regionali. Questo clamoroso ritardo è dovuto al fatto che l Assessore regionale Mino Taricco, come sempre con le idee molto chiare e non per nulla influenzate da strani personaggi che come fantasmi circolano negli uffici dell Assessorato e tramano contro il mondo venatorio, ha presentato ben quattro bozze per la modifica dei criteri regionali per la costituzione degli organismi di gestione degli ATC e dei CA. Naturalmente i Comitati di gestione non sono stati coinvolti nella discussione a differenza delle Associazioni venatorie che, comunque, si sono espresse tutte negativamente nei confronti delle proposte dell Assessore. Nel marasma delle diverse bozze, l Assessore ha proceduto, come sua consuetudine, facendo quello che voleva ovvero approvando una delibera che pone molti paletti per quello che riguarda le nomine del Comitato di gestione. Le modalità stabilite per la rappresentanza delle Associazioni venatorie, qualora non ci fosse accordo tra le stesse, prevedono che sia avvantaggiata l Associazione con più iscritti in ogni Comprensorio, infischiandosene del diritto delle Associazioni minoritarie ad essere comunque rappresentate. Questo ha dato adito ad una spaccatura del fronte delle associazioni a tutto vantaggio di chi opera contro il mondo venatorio. Nella passata stagione venatoria la Giunta regionale ha deciso di chiudere la caccia alla pernice bianca in tutto il Piemonte nonostante l Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica (INFS) avesse espresso parere favorevole anche sui piani di prelievo di questa specie. Finalmente due Associazioni venatorie hanno presentato due ricorsi vincendoli entrambi; nonostante ciò la Regione non ha provveduto all apertura della caccia alla pernice bianca ma il contenzioso non è ancora chiuso. Con queste premesse non c è da illudersi per la prossima stagione venatoria, quando sicuramente punteranno a chiudere definitivamente anche il fagiano di monte e la coturnice, coronando i sogni di quanti ne chiedevano la moratoria. D altronde i fantasmi prima citati, di chiaro stampo anti-caccia, occupano ruoli decisionali all interno dell Assessorato scrivendo delibere che spesso devono essere modificate o integrate perché piene zeppe di errori formali e sostanziali. Questi danno spunto agli attacchi e ai ricorsi al TAR come successo per i prelievi selettivi 2006 o per le linee guida sugli ungulati ritirate e poi ripresentate dalla Regione rivedute e corrette. Tutto ciò naturalmente avviene senza che nessuno, tantomeno l Assessore Taricco, se ne preoccupi; anzi per tutte queste incapacità probabilmente qualche fantasma verrà premiato con qualifiche superiori come spesso accade nel pubblico impiego. Pertanto, carissimi cacciatori, se non prenderemo posizioni nette e chiare contro questo sistema le cose continueranno a peggiorare; vi invito a far pressione presso le vostre associazioni affinché la smettano di litigare e finalmente prendano unitariamente posizione. In tutto il tempo in cui mi sono dedicato alla gestione dell attività venatoria (più di vent anni) non ho mai, e dico mai, avuto modo di avere a che fare con un Amministrazione, sia di destra che di sinistra, che abbia provocato così tanti danni al mondo venatorio come quella attuale, presieduta dalla Signora Mercedes Bresso. Vi invito pertanto a riflettere quando si arriverà alle elezioni amministrative regionali: io come cittadino di sinistra deluso voterò VIVA LA CAC- CIA e NO TAV sperando che questi individui se ne vadano a casa portandosi dietro quei fantasmi di cui vi ho parlato. 1

2 giornalino caccia08:caccia_impa :39 Pagina 2 E recentemente arrivata la notizia che il Comune di Venaus ha emesso un bando per la costituzione di un Azienda Faunistico Venatoria. Come avevo già anticipato, il Comprensorio farà di tutto perché ciò non avvenga, non ultimo il concorrere per il bando stesso, per togliere la possibilità a personaggi dal portafoglio gonfio di crearsi il loro giocattolo personale con il territorio da noi oculatamente gestito in questi anni. Chiedo a tutti i cacciatori che fossero intenzionati a diventare possibili sponsor per l AFV, eventualmente costituita dal Comprensorio, di contattarmi direttamente. Spero sarete in molti e per questo vi ringrazio anticipatamente. Come avrete saputo abbiamo proceduto, unico Comprensorio a farlo, a rimborsare le quote per la parziale partecipazione ai prelievi selettivi dei caprioli nella stagione 2006/07 a causa delle sospensive del TAR per un importo complessivo di 4.930,00 euro. Era intenzione del Comitato di gestione regolamentare la caccia al cinghiale in modo diverso da quello attuale ma nel corso delle riunioni consultive, puntualmente effettuate come vi avevo assicurato nella primavera 2007, è emerso che la maggior parte dei cacciatori era contraria a quanto proposto. Il Comitato di gestione ha in programma l allestimento di un nuovo recinto di preambientamento per le lepri dell estensione di circa 2 ettari nel Comune di Villar Focchiardo. Confido nella vostra disponibilità ad aiutare Barini nella realizzazione dello stesso. Nel corso del 2007 è stato acquistato un nuovo automezzo, ovvero un Suzuki Jimny con motore diesel, in quanto la vecchia Panda è prossima alla pensione. Sono stati inoltrati, a cura dell Avvocato del Comprensorio, alcuni ricorsi contro sanzioni amministrative comminate per dubbie infrazioni della normativa, così come previsto dal Comitato di gestione e attingendo risorse dallo specifico fondo destinato alle spese legali. Senza dilungarmi ulteriormente, abbiamo cercato, come Comitato, di gestire al meglio il territorio e l attività venatoria; tutto è stato fatto con il solito entusiasmo e voglia di fare propria di chi vede la gestione venatoria come uno strumento per arricchire il patrimonio faunistico e ambientale delle nostre meravigliose valli. D altronde, come in tutti i campi, si può sempre migliorare e ben vengano critiche e suggerimenti da parte di tutti voi. Vi ringrazio per l attenzione e vi saluto anche da parte del Comitato di gestione. Lenzi Fabrizio CENSIMENTI 2008 Vengono di seguito riportate le date dei principali censimenti per le specie capriolo e camoscio. Per consentire una corretta organizzazione, tutti gli interessati devono tassativamente dare la propria adesione, presso gli uffici del CA (anche telefonicamente) a partire dal 15 marzo ed entro il mercoledì precedente ogni censimento e non presentarsi agli appuntamenti senza essere prenotati, pena l esclusione dalla partecipazione al censimento stesso. Le località di ritrovo e gli orari sotto indicati saranno confermati al momento dell adesione. Coloro che nel censimento del capriolo normalmente vanno in battuta sono invitati a portare con sé il gilet arancione o altro indumento ad alta visibilità. Capriolo: Camoscio: 12/04 Val Sangone. Censimento in battuta; ore Piazza di Pontepietra. 13/04 Condove. Censimento in battuta; ore 7.00 Inizio strada per Mocchie (lungo Gravio). 18/04 Distretto Bussoleno. Censimento per osservazione; ore Sede di San Giorio. 19/04 Val Sangone. Censimento in battuta; ore Piazza di Pontepietra. 22/03 Val Sangone. Censimento per osservazione; ore 5.00 Piazza di Pontepietra. 26/04 Val Susa (alta). Censimento per osservazione; ore 5.00 Piazza di Susa. 27/04 Val Susa (bassa). Censimento per osservazione; ore 5.00 Condove - Bar Gravio. I censimenti primaverili ed estivi della tipica fauna alpina si svolgeranno in date da destinarsi; le persone interessate a partecipare dovranno presentarsi alla riunione che si terrà presso la sede di San Giorio il giorno 21 aprile alle ore

3 giornalino caccia08:caccia_impa :39 Pagina 3 QUOTA DI PARTECIPAZIONE ECONOMICA PER IL 2008 Per la stagione venatoria 2007/2008 la quota di partecipazione economica deliberata dal Comitato di gestione è pari a 145,00 dei quali 30,00 quale contributo sostitutivo della giornata di collaborazione prestata al Comprensorio e 10,00 per creare un fondo destinato alle spese legali del Comprensorio (ricorsi, ecc.). Coloro che nel 2007 non hanno prestato almeno una giornata di collaborazione per le attività comprensoriali dovranno pertanto versare la quota di 145,00; i cacciatori che, viceversa, hanno prestato almeno una giornata di collaborazione dovranno versare la quota di 115,00 oppure, per chi ha effettuato più di una giornata di lavoro, l importo ridotto ai sensi del regolamento deliberato nel 2006 ai fini della riduzione delle quote di partecipazione. I cacciatori che, in base a tale regolamento, hanno diritto alla riduzione della quota di partecipazione devono compilare entro il 22 marzo 2008 l apposito modulo di richiesta presso gli uffici del Comprensorio specificando come intendono utilizzare il bonus maturato. Contestualmente alla compilazione di detto modulo al cacciatore verrà rilasciato il bollettino di c/c postale con indicata la quota da versare. Anche per il 2008, la giornata di collaborazione da prestare al Comprensorio in alternativa alla quota di 30,00 potrà essere rappresentata esclusivamente dalle attività di lavori di miglioramento ambientale, di pulizia sentieri, di partecipazione ad eventuali catture, di manodopera presso la sede del CA, ecc.. La partecipazione ad almeno un censimento di ungulati consentirà di corrispondere la quota base di 67,00 a chi intenderà prendere parte nella prossima stagione venatoria alla caccia di selezione alle specie camoscio, capriolo e cervo. Il cacciatore che non parteciperà ad alcun censimento, per accedere ai prelievi selettivi, dovrà viceversa versare la quota di 97,00. Pertanto, l acconto per la partecipazione alla caccia di selezione agli ungulati è di 67,00 o di 97,00 e dovrà essere versato congiuntamente alla quota di riconferma dell ammissione al Comprensorio. La lettera allegata specifica l importo della quota di riconferma che ciascun cacciatore deve corrispondere per il corrente anno ad eccezione, come sopra specificato, di coloro che hanno effettuato più di un giornata. La quota di partecipazione economica per la conferma dell ammissione al CATO3 deve essere pagata da ogni cacciatore entro il 31 marzo Si ricorda che il computo delle giornate di collaborazione è sempre a cura del Comprensorio ed ogni iniziativa per il 2008 andrà concordata preventivamente e direttamente con i responsabili incaricati dal Comitato di gestione. Eventuali domande di rimborso della quota di partecipazione potranno essere prese in considerazione dal Comitato di gestione soltanto se pervenute entro il 31 agosto Ricordate la scadenza del 31 marzo!!! REGOLAMENTO PER LA RIDUZIONE DELLE QUOTE DI PARTECIPAZIONE IN BASE ALLE GIORNATE DI LAVORO SVOLTE PER IL COMPRENSORIO Art. 1. I cacciatori ammessi al CA che nell anno precedente (dal 1 gennaio al 31 dicembre) hanno prestato giornate di lavoro volontario per interventi di miglioramento ambientale a fini faunistici, per la collaborazione nelle opere di palinatura, costruzione e tenuta in funzione dei recinti di prembientamento, pulizia e ripristino sentieri in disuso, per lavori di varia natura presso la sede del CA, rivolti al raggiungimento dei fini che il Comprensorio si prefigge, possono chiedere la riduzione della quota di riconferma entro la data del 20 marzo di ogni anno mediante compilazione di apposito modulo presso l ufficio del CA, fino alla concorrenza delle somme dovute. Art. 2. A decorrere dal 2006, si richiede di comunicare al Comprensorio, entro il 31 marzo, le iniziative in programma indicando periodo di massima, località, tipo di intervento e numero di telefono di un responsabile. Il Comprensorio potrà in questo modo comunicare tramite avvisi nelle bacheche l elenco dei lavori in programma con il telefono dei relativi referenti al fine di dare la possibilità ad altre persone di partecipare. La giornata di lavoro, certificata dagli incaricati del Comitato di Gestione e dall ufficio del CA, è di otto ore ed è considerata pari ad Euro 30,00. Non sono prese in considerazione le mezze giornate, comunque cumulabili. Art. 3. I cacciatori che hanno più giornate possono chiedere, in alternativa, la detrazione sulle quote per i prelievi selettivi. Art. 4. Eventuali giornate di lavoro volontario, non utilizzate nell anno successivo a quello della prestazione, non possono essere accumulate per le annate successive ai fini dei benefici contemplati nel presente regolamento e non possono essere rimborsate materialmente così come non sono pagabili eventuali giornate in eccedenza. 3

4 giornalino caccia08:caccia_impa :39 Pagina 4 ALLEGATO AL REGOLAMENTO QUINQUENNALE PER IL PRELIEVO SELETTIVO DI CAMOSCIO, CAPRIOLO E CERVO STAGIONE VENATORIA 2008/2009 Premessa. Il presente allegato integra il regolamento quinquennale in corso di validità per il prelievo selettivo di camoscio, capriolo e cervo. E opportuno precisare che, nel caso da qui all inizio dell attività venatoria subentrino (per nuove norme della Regione o per deliberazioni del Comitato di gestione) disposizioni regolamentari diverse da quelle che hanno interessato le modalità di attuazione della caccia di selezione nell ultima stagione venatoria, il cacciatore che non si trovasse eventualmente d accordo con le nuove prescrizioni potrà chiedere il rimborso della quota di partecipazione al prelevo selettivo degli ungulati già versata. 1. La caccia di selezione è organizzata assegnando ai cacciatori ammessi al prelievo selettivo un capo da prelevare in un preciso distretto/settore del Comprensorio. Ai cacciatori viene inviato il modulo di domanda allegato alla presente pubblicazione. Tale modulo prevede anche la facoltà di indicare la preferenza per l ungulato, precisando specie, sesso e classe d età, e per il distretto/settore di caccia. La preferenza espressa non è assolutamente vincolante ed al cacciatore potrà essere assegnato anche un capo ed un distretto/settore diverso da quello indicato. Al Comitato di gestione del Comprensorio Alpino sono demandati i compiti di assegnare i capi sulla base delle adesioni espresse per iscritto dai cacciatori e dei criteri deliberati e riassunti nella tabella seguente: a) effettuazione di un abbattimento cosiddetto sanitario nella stagione precedente; b) abbattimento nella stagione precedente di una femmina adulta di qualsiasi specie senza latte (fino al 30/11); c) abbattimento di un piccolo di capriolo o di cervo o di uno yearling di camoscio (binello) prima del raggiungimento del 90% del piano per ogni classe; d) nell ambito dell abbattimento degli adulti, prelievo di uno yearling maschio di capriolo o di un sub adulto (2-3 anni) di camoscio; e) avvenuto abbattimento del capo assegnato nella/e stagione/i precedente/i; f ) n di stagioni venatorie in cui al cacciatore non viene assegnato il capo richiesto. In caso di rifiuto del capo assegnato, la quota di partecipazione versata dal cacciatore all atto della domanda non gli verrà restituita. Il mancato ritiro dell autorizzazione entro il giorno antecedente all inizio del periodo di caccia assegnato verrà considerato come rinuncia da parte del cacciatore interessato. 2. I periodi nei quali sarà richiesta alla Regione l autorizzazione agli abbattimenti, non ancora deliberati, saranno pressoché analoghi a quelli autorizzati nel 2007/ I cacciatori interessati sono tenuti ad inviare l apposito modulo, opportunamente compilato. Per i cacciatori che prenderanno parte ad almeno un censimento di ungulati la quota di partecipazione minima è pari a 67,00. Viceversa, per coloro i quali non parteciperanno ad alcun censimento di ungulato, la quota di partecipazione minima è stata fissata in 97,00 ( 67,00 di quota base + 30,00 di quota aggiuntiva). Il suddetto versamento deve essere effettuato congiuntamente a quello relativo alla quota di riconferma di partecipazione al CA sul relativo c/c postale (vedere articolo sulla quota di partecipazione). 4. La domanda di partecipazione deve essere inviata o recapitata personalmente alla sede del Comprensorio entro e non oltre il 30 aprile 2008 (fa fede il timbro postale); le domande inviate oltre tale data non saranno prese in considerazione così come quelle incomplete. 5. Le quote relative al diritto di abbattimento dei capi oggetto del piano di prelievo, invariate rispetto al 2007/08, sono le seguenti: 4

5 giornalino caccia08:caccia_impa :39 Pagina 5 SPECIE CLASSE/SESSO EURO capretto e yearling (binello) 52,00 CAMOSCIO femmina adulta 67,00 maschio adulto 80,00 CAPRIOLO piccolo 37,00 femmina adulta e maschio adulto 67,00 piccolo 105,00 CERVO maschio fusone e femmina adulta 130,00 maschio adulto 155,00 6. CAMOSCIO Per avere diritto a ritirare la fascetta e la scheda autorizzativa, nel caso di assegnazione di un camoscio maschio, il cacciatore dovrà provvedere a versare la quota di saldo relativa a questa classe ( 13,00); nel caso di assegnazione di femmina, yearling o capretto non dovrà versare alcuna quota a saldo. Nel caso di abbattimento di un camoscio yearling o capretto, al cacciatore sarà rimborsata la differenza ( 15,00) tra la quota relativa a queste classi e quella inizialmente versata per la partecipazione al piano di prelievo. 7. CAPRIOLO Ad assegnazione avvenuta, ogni cacciatore, per poter praticare la caccia al capriolo, dovrà ritirare la necessaria scheda autorizzativa e la relativa fascetta presso l ufficio del comprensorio senza dover versare alcuna quota a saldo. Nel caso in cui l assegnatario della classe accorpata femmina o piccolo abbatta un capriolo piccolo, si vedrà rimborsare dal comprensorio la differenza ( 30,00) tra la quota relativa a questa classe e quella inizialmente versata per la domanda di partecipazione al piano di prelievo oppure, in caso di richiesta, potrà ottenere con un versamento di 10,00 l autorizzazione per l abbattimento di un secondo capriolo, qualora disponibile. 8. CERVO Ad assegnazione avvenuta, ogni cacciatore, per avere diritto a ritirare la fascetta e la scheda autorizzativa dovrà provvedere a versare la quota di saldo relativa alla classe di tiro assegnatagli (saldo di 88,00 per il maschio e di 63,00 per le femmine, i fusoni e i piccoli). Ad abbattimento avvenuto, nel caso del prelievo di un piccolo, al cacciatore sarà rimborsata la differenza di 25,00 rispetto alla quota precedentemente versata. 9. I capi eventualmente rimasti da assegnare saranno oggetto di attribuzioni successive. A tal fine, nel modulo predisposto per la richiesta della prima assegnazione deve essere indicata anche l opzione per l eventuale seconda assegnazione. A questa potranno partecipare soltanto i soci che non abbiano rifiutato il capo assegnatogli nella prima assegnazione. Tra questi, coloro che in prima assegnazione hanno ricevuto un capriolo e ne hanno richiesto un secondo, devono comunicarlo al dipendente del Comprensorio dopo la presentazione presso il centro di controllo del primo capo abbattuto. RACCOLTA PALCHI 2008 Il Comitato di Gestione Anche per il 2008 la raccolta dei palchi dei cervidi è autorizzata gratuitamente su tutto il territorio comprensoriale. I cacciatori ammessi nel CATO3 sono autorizzati alla raccolta dei palchi purché in possesso della ricevuta di restituzione del tesserino venatorio regionale utilizzato per la stagione venatoria 2007/2008 o del tesserino stesso. Le persone non ammesse alla caccia nel Comprensorio dovranno essere munite di apposita autorizzazione nominativa rilasciata, sempre gratuitamente, presso gli uffici del CA. 5

6 giornalino caccia08:caccia_impa :39 Pagina 6 RISULTATI STAGIONE VENATORIA 2007/2008 Capriolo DISTRETTO Maschi MM Femmine Piccoli VAL SANGONE Cl I Capi prelevati Piano di prelievo % del piano 66,0 110,7 42,1 96,0 22,6 DISTRETTO DESTRA Maschi MM Femmine OROGRAFICA VAL SUSA Cl I Capi prelevati Piano di prelievo % del piano 77,0 100,0 58,3 100,0 48,6 Piccoli DISTRETTO Maschi MM Femmine VAL CENISCHIA Cl I Capi prelevati Piano di prelievo % del piano 82,2 100,0 66,7 107,1 58,8 Piccoli DISTRETTO Maschi MM Femmine BUSSOLENO Cl I Capi prelevati Piano di prelievo % del piano 66,7 100,0 100,0 83,3 28,6 Piccoli DISTRETTO Maschi MM Femmine Piccoli CONDOVE Cl I Capi prelevati Piano di prelievo % del piano 58,3 0,0 100,0 100,0 50,0 DISTRETTO SINISTRA OROGRAFICA VAL SUSA E VAL CENISCHIA Camoscio Maschi Femmine Binelli Capretti Capi prelevati Piano di prelievo % del Piano 90,0 103,4 106,9 59,3 80,0 DISTRETTO VAL Maschi Femmine Binelli Capretti SANGONE Capi prelevati Piano di prelievo % del Piano 100,0 100,0 125,0 75,0 100,0 DISTRETTO DX OROG. Maschi Femmine Binelli Capretti SUSA SX SANGONETTO Capi prelevati Piano di prelievo % del Piano 85,7 50,0 150,0 50,0 100,0 6

7 giornalino caccia08:caccia_impa :39 Pagina 7 Cervo DISTRETTO CERVO Maschi Femmine Piccoli Fusoni Capi prelevati Piano di prelievo % del Piano 46,25 66,7 40,0 40,0 43,3 DISTRETTO VAL Maschi Femmine Piccoli Fusoni CENISCHIA Capi prelevati Piano di prelievo % del Piano 53, ,0 Cinghiale CATO3 Maschi Femmine Val Susa e Cenischia Val Sangone Totale Comprensorio Tipica Fauna Alpina SPECIE CATO3 Prelievo Piano % FAGIANO DI MONTE * ,3 COTURNICE ,0 * chiuso in anticipo (21/10) DALLE SCHEDE RIEPILOGATIVE RISULTANO INOLTRE ABBATTUTI Fagiano 211 Colombaccio 12 Quaglia - Lepre 108 Cornacchia grigia 15 Tordo bottaccio 36 Minilepre 54 Cornacchia nera 20 Tordo sassello 4 Beccaccia 190 Gazza 5 Tortora 3 Cesena 102 Germano reale 26 Volpe 85 DANNI ALLE ATTIVITA AGRICOLE CAUSATI DA ANIMALI SELVATICI Nell anno 2007 sono stati liquidati danni causati da animali selvatici alle colture agricole per un totale di ,40 così ripartiti. Specie selvatiche Prati e pascoli Seminativi Alberi e frutteti Totale Corvidi ,00 800,00 Tasso , ,00 Cinghiale , , , ,40 Cervo e capriolo - 300, , ,00 Totali , , , ,40 Tutti i danni sono stati liquidati entro il 31 dicembre 2007, salvo le quote inerenti i ripristini in zone montane (alpeggi) che saranno pagati solamente se vengono effettuati. Come di consueto sono state attuate anche opere di prevenzione costituite in particolare dalla posa di recinti elettrici dati in prestito d uso agli agricoltori. Per queste azioni preventive nel 2007 sono stati spesi 3.591,35. 7

8 giornalino caccia08:caccia_impa :40 Pagina 8 ATTIVITÀ DI MIGLIORAMENTO AMBIENTALE Riguardo alle attività di miglioramento ambientale effettuate nel Comprensorio, anche nel 2007 è stato elaborato un preciso regolamento, pubblicato nel mese di aprile, che normava la predisposizione degli interventi e le modalità di accesso alle richieste di contributo da parte di singoli cittadini. Sono state accolte complessivamente 26 domande di contributo per interventi di recupero di aree prative in stato di abbandono (a fianco un esempio in Val Sangone) e di conservazione di prati in media e alta montagna per una somma complessiva pari a 4.830,00. Il resoconto complessivo di tali interventi è riportato integralmente nella tabella che segue. INTERVENTO SUPERFICIE (mq) COMUNE CONTRIBUTO ( ) conservazione Giaveno 117,00 recupero Giaveno 86,00 conservazione Giaveno 83,00 conservazione Giaveno 390,00 conservazione Giaveno 195,00 conservazione Novalesa 98,00 recupero Meana di Susa 171,00 semina Condove 225,00 conservazione Condove 195,00 recupero Coazze 332,00 conservazione Novalesa 302,00 conservazione Novalesa 145,00 recupero e conservazione Caprie 586,00 conservazione Susa 68,00 recupero 400 Venaus 34,00 recupero 500 Venaus 43,00 recupero 500 Novalesa 43,00 conservazione Venaus 98,00 recupero Vaie 125,00 recupero Mompantero 184,00 conservazione Susa 156,00 conservazione S.Giorio 215,00 recupero Novalesa 257,00 recupero Novalesa 166,00 recupero e conservazione Rubiana 296,00 conservazione Novalesa 228,00 Totale ,00 Oltre a questi tipi di ripristini rientranti nel bando per l erogazione di contributi di cui sopra, risultano importanti gli interventi effettuati da molte squadre di cacciatori nell ambito delle giornate di lavoro volontario da prestare al Comprensorio. Come è noto, da tre anni tali interventi sono anche incentivati dal regolamento che il Comitato di gestione ha approvato riguardo la riduzione della quota di ammissione o di quella relativa alla caccia di selezione. Si tratta perlopiù di lavori inerenti il recupero e la manutenzione di sentieri di montagna ma anche di ripristino di aree prative non più condotte e, per questa ragione, colonizzate da essenze arbustive ed arboree, di pulizia di bialere, ecc.. 8

9 giornalino caccia08:caccia_impa :40 Pagina 9 Le giornate lavorative (di 8 ore) prestate volontariamente al Comprensorio dai cacciatori sono state 326 per un totale di 2608 ore distribuite per tipologia di lavori come riportato nella tabella seguente: Tipo di lavoro Ore Sul totale Conservazione aree prative 72 2,8% Controllo gabbia corvidi 16 0,6% Lavori presso sede ,9% Lavori vari 84 3,2% Manutenzione bealera ,7% Manutenzione recinto fagiani 79 3,0% Palinature 176 6,7% Pulizia sentieri ,8% Taglio rododendri 32 1,2% Totale ,0% Lavori di tinteggiatura presso la sede di Giaveno I cacciatori coinvolti nelle 2608 ore di lavoro sono risultati complessivamente 127 per una media di 20,5 ore per persona. Pulizia di un sentiero Nella pagina seguente riportiamo l intero elenco dei lavori svolti a favore del Comprensorio precisando periodi, tipologia, località e comuni relativi ad ogni intervento. Per coloro che non sono direttamente coinvolti nella pianificazione di interventi da parte delle diverse squadre o associazioni venatorie e che intendono comunque partecipare attivamente in questo genere di lavori, anche per l'anno 2008, verranno organizzate specifiche giornate aperte alla partecipazione di tutti i soci del Comprensorio; gli interessati dovranno dare relativa comunicazione al Sig. Barini entro il mercoledì precedente la data programmata, secondo il seguente calendario: 29, 30 marzo; 10, 11, 17, 18 maggio. Si ribadisce che le iniziative delle squadre o di singoli cacciatori andranno, come sempre, concordate preventivamente e direttamente con l organismo di gestione del Comprensorio. 9

10 giornalino caccia08:caccia_impa :40 Pagina 10 Mese Ore di lavoro Tipo di lavoro Località Comune Gennaio 8 lavori ufficio Sede San Giorio di Susa Gennaio 12 rete copertura recinto fagiani Selvaggio Coazze Febbraio 32 taglio rododendri Bocciarda Coazze Aprile 56 recupero e mantenimento area prativa Prese delle Rose Valgioie Aprile 80 costruzione tettoia Sede San Giorio di Susa Aprile 128 pulizia bealera-costruzione ponte Pian Cervetto Bussoleno Aprile pulizia e messa in opera rete 12 recinto fagiani Selvaggio Coazze Aprile 56 palinatura sentieri Città - Adrit San Giorio di Susa Aprile 40 palinatura sentieri Grangia Monte Benedetto Villar Focchiardo Aprile 24 palinatura sentieri San Sisto-Tavernette- Costa Cumiana Aprile 56 palinatura sentieri - Villar Focchiardo Aprile 80 pulizia sentiero Mulattiera Mollette- Arone- Prarotto Condove Aprile 40 pulizia sentiero San Valeriano- fontana Viva Cumiana Aprile 40 pulizia sentiero Sentiero delle guardie-villar Alto Cumiana Aprile 16 sfalcio prati - Venaus Aprile 16 controllo gabbia corvidi ZRC Giaveno Maggio 16 lavori vari Sede Giaveno Maggio 12 posa cancelli Sede Giaveno Maggio 16 posa cancelli Sede Giaveno Maggio preparazione mostrainauguraz.sede 16 Sede Giaveno Maggio preparazione mostrainauguraz.sede 32 Sede Giaveno Maggio 4 smontaggio mostra Sede Giaveno Maggio 40 tinteggiatura Sede Giaveno Maggio 56 tinteggiatura Sede Giaveno Maggio 24 tinteggiatura Sede Giaveno Maggio 48 tinteggiatura Sede Giaveno Maggio 32 tinteggiatura Sede Giaveno Maggio 4 tinteggiatura Sede Giaveno Maggio 28 manutenzione bealera Ca Nanot (Provonda) Giaveno Maggio 64 pulizia bealera Pian Cervetto Bussoleno Maggio 64 pulizia bealera Assiere- Sarette Meana di Susa Maggio 72 pulizia bealera Menolzio Mattie Maggio 32 pulizia bealera e sostituzione tubi S.Petronilla Bussoleno Maggio 88 pulizia sentiero Centrale Mattie Maggio 24 pulizia sentiero Mompantero Vecchio Mompantero Maggio 72 pulizia sentiero Toglie-Cugni Mattie Maggio pulizia sentiero e costruzione 72 ponte Banda Cugno Villar Focchiardo Maggio pulizia sentiero e costruzione 56 ponte Banda Cugno Villar Focchiardo Maggio 12 Ripristino e pulizia sentiero Provonda- Merlera Giaveno Giugno 72 pulizia bealera Ballai Bussoleno Giugno 80 pulizia bealera Pavaglione Chianocco Giugno 8 Semina mais recinto fagiani Villanova Chianocco Giugno 36 pulizia ripristino sentieri Grange Costantino-Punta Bosconero Novalesa- Mompantero Giugno 72 pulizia sentiero Trucco-Mompantero Vecchio Mompantero Giugno 48 pulizia sentiero Garibot- San Valeriano- Villar Alto Cumiana Giugno 168 pulizia sentiero Roca Piata Giaveno Giugno 40 pulizia sentiero Roca Piata Giaveno Giugno 40 pulizia sentiero Pietra Bianca Bussoleno Giugno 32 pulizia sentiero Pisi Giaveno Giugno costruzione vari componenti in 105 ferro Sede Giaveno Giugno 7 lavori vari recinto fagiani Villanova Chianocco Giugno 16 lavori vari recinto fagiani Selvaggio Coazze Luglio 32 pulizia e ripristino sentiero Prafieul Giaveno Luglio 64 pulizia sentiero Prietto Coazze Luglio 32 pulizia sentiero Forno-Colletto del Forno Giaveno Luglio 20 pulizia sentiero Colle Braida Valgioie Luglio 48 pulizia sentiero Combe Meana di Susa Agosto 16 pulizia cunette Strada San Giorio - Città San Giorio di Susa Agosto 4 pulizia fontana Vianaudo Condove Agosto 24 lavori vari recinto fagiani Selvaggio Coazze Tabella riepilogativa dei lavori svolti dai cacciatori del Comprensorio nell anno

11 giornalino caccia08:caccia_impa :40 Pagina 11 SEDE DI GIAVENO Il 27 maggio 2007, con una cerimonia cui hanno partecipato diverse autorità e numerosissimi cacciatori del Comprensorio, è stata finalmente inaugurata la sede staccata di Giaveno, costruita al fine di venire incontro alle esigenze dei cittadini della Val Sangone e del comune di Cumiana. La sede è situata, per chi ancora non lo sapesse, in via Condove 19. L apertura dell ufficio è prevista ogni martedì dalle ore alle La struttura si sviluppa su due piani con un ampio locale ad uso ufficio ed una sala riunioni che, ricordiamo, è stata intitolata a Beppe Regen il nostro vicepresidente deceduto nel 2006 e ricordato sempre con affetto. Gran parte del piano terra è occupato dal locale perfettamente attrezzato a centro di controllo degli abbattimenti e in regola con le recenti disposizioni regionali. Un ringraziamento particolare va a tutti i cacciatori che hanno collaborato lavorando assiduamente per l ultimazione della sede. Alcuni componenti del Comitato di gestione che ha deciso la costruzione della sede staccata di Giaveno. Da sinistra, l Arch. Guglielmo Reverdito, Alfredo Frusciante, Gino Tornabene, Mario Ussei, Fabrizio Lenzi e Giorgio Cugno Il taglio del nastro da parte del Sindaco di Giaveno, Daniela Ruffino, e del Presidente del CATO3 Fabrizio Lenzi. Sulla sinistra la Signora Regen, vedova del compianto Beppe. 11

12 giornalino caccia08:caccia_impa :40 Pagina 12 In occasione dell inaugurazione della sede di Giaveno è stata allestita anche una significativa esposizione trofeistica di cui mostriamo alcune immagini. Oltre ai consueti trofei di camosci, caprioli, cervi e cinghiali sono risultati molto apprezzati i diorami allestiti dal bravissimo Gianfranco Debernardi, noto tassidermista di S.Ambrogio. Le inserzioni del CATO3 Vendesi carabina B.S.A. calibro 7 mm Rem. Magnum e carabina Diana ad aria compressa calibro 4,5 con 500 pallini. Richiesta complessiva: 700. Tel Vendesi carabina Tikka calibro 300 Winchester Magnum. Tel Vendesi carabina Blaser, modello off road, calibro 7 mm Rem. Magnum con cannocchiale Zeiss 2,5-10 x 48. Ottimo stato. Richiesta: 2.300,00. Tel Vendesi carabina ad aria compressa Diana completa di cannocchiale. Tel Vendesi Fiat panda 4x4, motore fire, ottobre 1992, unico proprietario Km , revisionata ottobre 2009, Euro Tel Comprensorio Alpino TO3 Bassa Valle Susa e Val Sangone Sede: via Trattenero, S. Giorio di Susa (TO) Tel./Fax: 0122/ ca.to3@libero.it Orari di apertura uffici: San Giorio di Susa: mercoledì dalle alle 19.00; sabato dalle 9.00 alle Giaveno: martedì dalle alle

Pagine. C.A.TO 3 Bassa Valle Susa e Val Sangone PAROLA AL PRESIDENTE

Pagine. C.A.TO 3 Bassa Valle Susa e Val Sangone PAROLA AL PRESIDENTE giornalino caccia08_caccia_impa 2005 08/06/11 14:29 Pagina 1 Pagine C.A.TO 3 Bassa Valle Susa e Val Sangone PAROLA AL PRESIDENTE N 7 - Febbraio 2009 Stampa: Tipolito Melli - Borgone Susa Un altro anno

Dettagli

L esercizio venatorio nella stagione 2014/2015, è consentito con le seguenti modalità:

L esercizio venatorio nella stagione 2014/2015, è consentito con le seguenti modalità: ALLEGATO A CALENDARIO VENATORIO PER LA STAGIONE 2014/2015 L esercizio venatorio nella stagione 2014/2015, è consentito con le seguenti modalità: 1) SPECIE E PERIODI DI ATTIVITA' VENATORIA 1.1. Ai fini

Dettagli

L esercizio venatorio, nella stagione 2013/2014, è consentito con le seguenti modalità:

L esercizio venatorio, nella stagione 2013/2014, è consentito con le seguenti modalità: ALLEGATO A La Giunta regionale Vista la legge 11 febbraio 1992, n. 157 Visto l art. 11- quaterdecies della legge 2 dicembre 2005, n. 248 Visto l art. 40 della l.r. 4 maggio 2012, n. 5 Vista la D.G.R. n.

Dettagli

Comprensorio alpino n. 2

Comprensorio alpino n. 2 Comprensorio alpino n. 2 Arsiero, Laghi, Lastebasse, Pedemonte, Posina, Tonezza, Valdastico Facoltà assentite per la stagione 2014 2015 Caccia specialistica (Punto 2 calendario venatorio Z.A.). In tutte

Dettagli

CALENDARIO VENATORIO RELATIVO ALL INTERO TERRITORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2016/2017

CALENDARIO VENATORIO RELATIVO ALL INTERO TERRITORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2016/2017 ALLEGATO A CALENDARIO VENATORIO RELATIVO ALL INTERO TERRITORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2016/2017 L esercizio venatorio nella stagione 2016/2017, è consentito con le seguenti modalità: 1) SPECIE E PERIODI

Dettagli

Vista la legge 11 febbraio 1992, n. 157 ed in particolare l art. 18 concernente le specie cacciabili e i periodi di attività venatoria;

Vista la legge 11 febbraio 1992, n. 157 ed in particolare l art. 18 concernente le specie cacciabili e i periodi di attività venatoria; REGIONE PIEMONTE BU17S1 24/04/2014 Deliberazione della Giunta Regionale 15 aprile 2014, n. 30-7447 Art. 18, legge 11.2.1992, n. 157. Art. 40, comma 2, della l.r. 5/2012. D.G.R. n. 94-3804 del 27.4.2012

Dettagli

COMITATO DI GESTIONE AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA - ATC PISTOIA 16

COMITATO DI GESTIONE AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA - ATC PISTOIA 16 MODULO DI RICHIESTA PER LA PARTECIPAZIONE AI PIANI DI PRELIEVO DEL CERVO IN QUALITA DI OSPITE Il sottoscritto nato il / / a residente a nel comune di (CAP ) via, n Codice Fiscale dichiara: di essere stato

Dettagli

CAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2016/2017. Articolo 1 (Caccia programmata)

CAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2016/2017. Articolo 1 (Caccia programmata) CAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2016/2017 Articolo 1 (Caccia programmata) 1. Ai fini della razionale gestione delle risorse faunistiche sull intero territorio della Liguria si applica

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI VERONA

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI VERONA IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI VERONA Vista la legge 11 febbraio 1992, n. 157, ed in particolare gli articoli 9 e 18 in ordine, rispettivamente, alle competenze della Provincia di materia di prelievo

Dettagli

COMITATO DI GESTIONE AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA N PISTOIA PROT. N. 308/15 DELIBERA N APRILE 2015

COMITATO DI GESTIONE AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA N PISTOIA PROT. N. 308/15 DELIBERA N APRILE 2015 COMITATO DI GESTIONE AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA N. 16 - PISTOIA PROT. N. 308/15 DELIBERA N. 40 16 APRILE 2015 OGGETTO: QUOTE DI ACCESSO ALLA CACCIA AL CINGHIALE IN BATTUTA, ALLA CACCIA DI SELEZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA VENATORIA DELLA CACCIA AL CINGHIALE E DELLA ISCRIZIONE DELLE SQUADRE CINGHIALISTE. Art.

REGOLAMENTO INTERNO PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA VENATORIA DELLA CACCIA AL CINGHIALE E DELLA ISCRIZIONE DELLE SQUADRE CINGHIALISTE. Art. REGOLAMENTO INTERNO PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA VENATORIA DELLA CACCIA AL CINGHIALE E DELLA ISCRIZIONE DELLE SQUADRE CINGHIALISTE. Art. 1 Consistenza della Specie Il Comitato di Gestione dell ATC

Dettagli

A relazione dell'assessore Ferrero:

A relazione dell'assessore Ferrero: REGIONE PIEMONTE BU32 11/08/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 4 agosto 2016, n. 97-3835 Ordinanza del TAR Piemonte n. 280 del 27/07/2016. Adeguamento della DGR n. 21-3140 dell'11/04/2016 di approvazione

Dettagli

10) I CENTRI PRIVATI DI RIPRODUZIONE DI FAUNA SELVATICA. 10.1) Analisi

10) I CENTRI PRIVATI DI RIPRODUZIONE DI FAUNA SELVATICA. 10.1) Analisi 10) I CENTRI PRIVATI DI RIPRODUZIONE DI FAUNA SELVATICA 10.1) Analisi I Centri Privati di Riproduzione di Fauna Selvatica allo Stato Naturale (CPRFS) sono destinati alla produzione di specie di qualità,

Dettagli

DECRETO N Del 29/09/2016

DECRETO N Del 29/09/2016 DECRETO N. 9541 Del 29/09/2016 Identificativo Atto n. 5334 PRESIDENZA Oggetto AUTORIZZAZIONE AL PRELIEVO DI AVIFAUNA TIPICA ALPINA NEI COMPRENSORI ALPINI DI BRESCIA BRESCIA CA1 PONTE DI LEGNO, CA2 EDOLO,

Dettagli

CAPO I. CALENDARIO VENATORIO PER LE STAGIONI VENATORIE 2008/2009, 2009/2010 e 2010/2011. Articolo 1 (Caccia programmata)

CAPO I. CALENDARIO VENATORIO PER LE STAGIONI VENATORIE 2008/2009, 2009/2010 e 2010/2011. Articolo 1 (Caccia programmata) LEGGE REGIONALE 6 GIUGNO 2008 N. 12 Calendario venatorio regionale triennale e modifiche alla legge regionale 1 luglio 1994, n. 29 (norme regionali per la protezione della fauna omeoterma e per il prelievo

Dettagli

La Comunità delle Regole di Spinale e Manez, con sede a Ragoli, via Roma n 19, ha ottenuto in

La Comunità delle Regole di Spinale e Manez, con sede a Ragoli, via Roma n 19, ha ottenuto in AZIENDA FAUNISTICA VENATORIA DELLO SPINALE REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITA VENATORIA E MODALITA DI ORGANIZZAZIONE PER IL PRELIEVO SELETTIVO DELLA SELVAGGINA Art. 1: Denominazione La Comunità

Dettagli

Comprensorio alpino n. 1

Comprensorio alpino n. 1 Comprensorio alpino n. 1 Recoaro Terme, Crespadoro, Tretto, Valli del Pasubio Facoltà assentite per la stagione venatoria 2014/2015 Addestramento cani (Punto 1 Calendario venatorio Z.A.). Le giornate consentite

Dettagli

Pagine C.A.TO 3 Bassa Valle Susa e Val Sangone

Pagine C.A.TO 3 Bassa Valle Susa e Val Sangone giornalino caccia10_caccia_impa 2005 08/06/11 14.45 Pagina 1 Pagine C.A.TO 3 Bassa Valle Susa e Val Sangone N 9 - Febbraio 2011 Stampa: Tipolito Melli - Borgone Susa Il 9 novembre 2010 si è insediato il

Dettagli

GESTIONE FAUNISTICO-VENATORIA DEL CAPRIOLO (Capreolus capreolus) RELAZIONE CONSUNTIVA STAGIONE VENATORIA 2013/2014

GESTIONE FAUNISTICO-VENATORIA DEL CAPRIOLO (Capreolus capreolus) RELAZIONE CONSUNTIVA STAGIONE VENATORIA 2013/2014 GESTIONE FAUNISTICO-VENATORIA DEL CAPRIOLO (Capreolus capreolus) RELAZIONE CONSUNTIVA STAGIONE VENATORIA 2013/2014 La presente relazione è stata redatta dal Dott. Filippo Savelli in veste di tecnico faunistico

Dettagli

CAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2013/2014

CAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2013/2014 CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2013/2014. ARTICOLO 34, COMMA 4, LEGGE REGIONALE 1 LUGLIO 1994, N. 29 (NORME REGIONALI PER LA PROTEZIONE DELLA FAUNA OMEOTERMA E PER IL PRELIEVO VENATORIO)

Dettagli

ACCADEMIA FAUNISTICA BERGAMASCA

ACCADEMIA FAUNISTICA BERGAMASCA 1. Obiettivi. Iniziativa promossa dall Accademia Faunistica Bergamasca, in collaborazione tra la Provincia di Bergamo Servizio Caccia e Pesca e Azienda Bergamasca Formazione A.B.F.. Il corso è finalizzato

Dettagli

Ambito Territoriale di Caccia MS 13

Ambito Territoriale di Caccia MS 13 Il Comitato di Gestione dell ATC MS 13 gestisce il territorio a caccia programmata della Provincia di Massa Carrara. L ente nasce nel 1996 con l eredità di un patrimonio agro forestale che, per lo spopolamento

Dettagli

CAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2014/2015. Articolo 1 (Caccia programmata)

CAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2014/2015. Articolo 1 (Caccia programmata) Anno XLV - N. 16 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 16.04.2014 - pag. 32 CAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2014/2015 Articolo 1 (Caccia programmata) 1. Ai fini della

Dettagli

REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO GESTIONE FAUNISTICA E VENATORIA DEL CINGHIALE

REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO GESTIONE FAUNISTICA E VENATORIA DEL CINGHIALE REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO P.zza Dompè,13/A 12045 FOSSANO (CN) C.F. e P.I. 92011130041 e-mail: atc_cn1@libero.it TEL. e FAX 0172/48.83.72 GESTIONE FAUNISTICA E VENATORIA DEL CINGHIALE REGOLAMENTO

Dettagli

ANNATA VENATORIA 2016/2017 VISTO AVVISO PUBBLICO N. 1/2016

ANNATA VENATORIA 2016/2017 VISTO AVVISO PUBBLICO N. 1/2016 ANNATA VENATORIA 2016/2017 Il Comitato di Gestione dell Ambito Territoriale di Caccia CS2, al fine di garantire una corretta ed efficace gestione della caccia nel territorio dei 29 Comuni, VISTO la Legge

Dettagli

STAGIONE VENATORIA 2012/2013 ESTRATTO DEL REGOLAMENTO GENERALE DELLA CACCIA

STAGIONE VENATORIA 2012/2013 ESTRATTO DEL REGOLAMENTO GENERALE DELLA CACCIA STAGIONE VENATORIA 2012/2013 ESTRATTO DEL REGOLAMENTO GENERALE DELLA CACCIA 2 - CACCIA DI SELEZIONE AGLI UNGULATI 2.1 - Formulazione del Piano di Prelievo e definizione dei Distretti di caccia 2.1.1 I

Dettagli

PROVINCIA DI ROMA. Regolamento della caccia al cinghiale

PROVINCIA DI ROMA. Regolamento della caccia al cinghiale PROVINCIA DI ROMA Regolamento della caccia al cinghiale Adottato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 41 del 13/09/2010 1 REGOLAMENTO DELLA CACCIA AL CINGHIALE NELLA PROVINCIA DI ROMA Art. 34

Dettagli

CALENDARIO VENATORIO RELATIVO ALL INTERO TERRITORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2015/2016 (D.G.R. n del )

CALENDARIO VENATORIO RELATIVO ALL INTERO TERRITORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2015/2016 (D.G.R. n del ) CALENDARIO VENATORIO RELATIVO ALL INTERO TERRITORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2015/2016 (D.G.R. n. 41-1968 del 31.7.2015) L esercizio venatorio nella stagione 2015/2016, è consentito con le seguenti modalità:

Dettagli

GESTIONE FAUNISTICO-VENATORIA DEI CERVIDI

GESTIONE FAUNISTICO-VENATORIA DEI CERVIDI GESTIONE FAUNISTICO-VENATORIA DEI CERVIDI RELAZIONE CONSUNTIVA STAGIONE VENATORIA 2016/2017 MAGGIO 2017 La presente relazione è stata redatta dal Dott. Filippo Savelli in veste di tecnico faunistico incaricato

Dettagli

Comprensorio Alpino TO3 Bassa Valle Susa e Val Sangone

Comprensorio Alpino TO3 Bassa Valle Susa e Val Sangone Comprensorio Alpino TO3 Bassa Valle Susa e Val Sangone DELIBERAZIONE DEL COMITATO DI GESTIONE N. 57 DEL 25/08/2014 N. COMPONENTI PRESENTE 1 GIUGLAR Gianfranco X 2 CENNI Marco X 3 BARITELLO Pierattilio

Dettagli

REGOLAMENTO CACCIA DI SELEZIONE UNGULATI SELVATICI Stagione Venatoria 2015/2016

REGOLAMENTO CACCIA DI SELEZIONE UNGULATI SELVATICI Stagione Venatoria 2015/2016 REGOLAMENTO CACCIA DI SELEZIONE UNGULATI SELVATICI Stagione Venatoria 2015/2016 1) La caccia di selezione agli Ungulati selvatici (compreso il Cinghiale) è effettuata da singoli cacciatori, secondo piani

Dettagli

PROVINCIA DI SIENA Area POLITICHE DELL AMBIENTE SERVIZIO RISORSE FAUNISTICHE E RISERVE NATURALI

PROVINCIA DI SIENA Area POLITICHE DELL AMBIENTE SERVIZIO RISORSE FAUNISTICHE E RISERVE NATURALI PROVINCIA DI SIENA Area POLITICHE DELL AMBIENTE SERVIZIO RISORSE FAUNISTICHE E RISERVE NATURALI REGOLAMENTO PROVINCIALE PER LA GESTIONE FAUNISTICA E VENATORIA DI CERVIDI E BOVIDI TITOLO I PRINCIPI GENERALI

Dettagli

REGOLAMENTO CACCIA DI SELEZIONE UNGULATI SELVATICI Stagione Venatoria 2013/2014

REGOLAMENTO CACCIA DI SELEZIONE UNGULATI SELVATICI Stagione Venatoria 2013/2014 REGOLAMENTO CACCIA DI SELEZIONE UNGULATI SELVATICI Stagione Venatoria 2013/2014 1) La caccia di selezione agli Ungulati selvatici (compreso il Cinghiale) è effettuata da singoli cacciatori, secondo piani

Dettagli

ACCADEMIA FAUNISTICA BERGAMASCA

ACCADEMIA FAUNISTICA BERGAMASCA 1. Obiettivi. Iniziativa promossa dall Accademia Faunistica Bergamasca, in collaborazione tra la Provincia di Bergamo - Servizio Caccia e Pesca - e l Azienda Bergamasca di Formazione A.B.F. al fine di

Dettagli

DECRETO N Del 20/07/2016

DECRETO N Del 20/07/2016 DECRETO N. 7145 Del 20/07/2016 Identificativo Atto n. 3802 PRESIDENZA Oggetto AUTORIZZAZIONE DELLA CACCIA DI SELEZIONE AL CAPRIOLO, AL CERVO, AL MUFLONE E DEI RELATIVI PIANI DI PRELIEVO, NEI COMPRENSORI

Dettagli

COMPRENSORIO ALPINO TO1 Valli Pellice Chisone e Germanasca REGOLAMENTO GENERALE DELLA CACCIA STAGIONE VENATORIA 2011/2012

COMPRENSORIO ALPINO TO1 Valli Pellice Chisone e Germanasca REGOLAMENTO GENERALE DELLA CACCIA STAGIONE VENATORIA 2011/2012 COMPRENSORIO ALPINO TO1 Valli Pellice Chisone e Germanasca REGOLAMENTO GENERALE DELLA CACCIA STAGIONE VENATORIA 2011/2012 1 - DISPOSIZIONI GENERALI 1.1 Le norme seguenti costituiscono il regolamento per

Dettagli

CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DELL'INDENNIZZO DEI DANNI CAUSATI DALLA FAUNA SELVATICA E DOMESTICA INSELVATICHITA ALLE PRODUZIONI AGRICOLE

CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DELL'INDENNIZZO DEI DANNI CAUSATI DALLA FAUNA SELVATICA E DOMESTICA INSELVATICHITA ALLE PRODUZIONI AGRICOLE PROVINCIA DI PAVIA Settore Faunistico Naturalistico CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DELL'INDENNIZZO DEI DANNI CAUSATI DALLA FAUNA SELVATICA E DOMESTICA INSELVATICHITA ALLE PRODUZIONI AGRICOLE art. 14 comma

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Il presente regolamento è stato: - approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 80 del 05.11.2008, - pubblicato all Albo Pretorio Comunale

Dettagli

COMPRENSORIO ALPINO ALTE VALLI BIELLESI REGOLAMENTO GENERALE DELLA CACCIA STAGIONE VENATORIA 2016/2017

COMPRENSORIO ALPINO ALTE VALLI BIELLESI REGOLAMENTO GENERALE DELLA CACCIA STAGIONE VENATORIA 2016/2017 COMPRENSORIO ALPINO ALTE VALLI BIELLESI REGOLAMENTO GENERALE DELLA CACCIA STAGIONE VENATORIA 2016/2017 Art. 1 ESERCIZIO DELLA CACCIA L esercizio della caccia nel Comprensorio Alpino Alte Valli Biellesi

Dettagli

REGOLAMENTO CACCIA DI SELEZIONE UNGULATI SELVATICI Stagione Venatoria 2014/2015

REGOLAMENTO CACCIA DI SELEZIONE UNGULATI SELVATICI Stagione Venatoria 2014/2015 REGOLAMENTO CACCIA DI SELEZIONE UNGULATI SELVATICI Stagione Venatoria 2014/2015 1) La caccia di selezione agli Ungulati selvatici (compreso il Cinghiale) è effettuata da singoli cacciatori, secondo piani

Dettagli

A.T.C. TO1 ZONA EPOREDIESE DISCIPLINA DEL PRELIEVO SULLA SPECIE CINGHIALE ZONA B A CACCIA REGOLAMENTATA

A.T.C. TO1 ZONA EPOREDIESE DISCIPLINA DEL PRELIEVO SULLA SPECIE CINGHIALE ZONA B A CACCIA REGOLAMENTATA A.T.C. TO1 ZONA EPOREDIESE DISCIPLINA DEL PRELIEVO SULLA SPECIE CINGHIALE ZONA B A CACCIA REGOLAMENTATA FINALITA 1. Razionalizzare il prelievo e ottimizzare gli abbattimenti; 2. Porre in atto una efficace

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI E DELLE UNIONI CIVILI

REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI E DELLE UNIONI CIVILI REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI E DELLE UNIONI CIVILI Approvato con delibera di C.C. n. 27 del 31.07.2013 e modificato con delibera di C.C. n. 67 del 28.11.2016 Sommario SOMMARIO...2

Dettagli

Il Consiglio regionale Assemblea legislativa della Liguria ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA promulga CAPO I

Il Consiglio regionale Assemblea legislativa della Liguria ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA promulga CAPO I REGIONE LIGURIA ----------- LEGGE REGIONALE 1 GIUGNO 2011 N. 12 CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LE STAGIONI 2011/2012, 2012/2013 E 2013/2014. MODIFICHE AGLI ARTICOLI 6 E 34 DELLA LEGGE REGIONALE 1 LUGLIO

Dettagli

Atto Dirigenziale N del 21/03/2012

Atto Dirigenziale N del 21/03/2012 Atto Dirigenziale N. 1088 del 21/03/2012 Classifica: 011.02.01 Anno 2012 (4284281) Oggetto ESAMI PER L ABILITAZIONE ALLA CACCIA DI SELEZIONE DI CAPRIOLO, DAINO, MUFLONE E CERVO DELL APPENNINO, INDIZIONE

Dettagli

Perugia, 08/11/2016. Spett.li Comitato di Gestione della ZRC Sant Apollinare. Comitato di Gestione della ZRC San Fortunato

Perugia, 08/11/2016. Spett.li Comitato di Gestione della ZRC Sant Apollinare. Comitato di Gestione della ZRC San Fortunato Perugia, 08/11/2016 Spett.li Comitato di Gestione della ZRC Sant Apollinare Comitato di Gestione della ZRC San Fortunato Comitato di Gestione della ZRC Villamagna Comitato di Gestione della ZRC Missiano

Dettagli

AMBITI TERRITORIALI DI CACCIA. Approvato dal Consiglio Direttivo dell A.T.C.MO2 nella seduta del Con validità a partire dal

AMBITI TERRITORIALI DI CACCIA. Approvato dal Consiglio Direttivo dell A.T.C.MO2 nella seduta del Con validità a partire dal REGOLAMENTO CACCIA DI SELEZIONE CAPRIOLO DAINO Approvato dal Consiglio Direttivo dell A.T.C.MO2 nella seduta del 12.02.2013 Con validità a partire dal 14.02.2013 1 Art. 1 Obiettivi e finalità Il presente

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI UNGULATI NEL C.A. VAL BREMBANA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI UNGULATI NEL C.A. VAL BREMBANA PREMESSA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI UNGULATI NEL C.A. VAL BREMBANA Il presente regolamento, che integra, per le disposizioni delegate ai Comprensori, il Regolamento provinciale per l esercizio della

Dettagli

Indirizzi per la gestione faunistico venatoria degli ungulati in Toscana. Stagione venatoria

Indirizzi per la gestione faunistico venatoria degli ungulati in Toscana. Stagione venatoria Indirizzi per la gestione faunistico venatoria degli ungulati in Toscana Stagione venatoria 2014 2015 Allegato 11 Premessa In Toscana la presenza di specie ungulate è così diffusa e numericamente elevata

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE

REGOLAMENTO COMUNALE COMUNE DI TERRAGNOLO Provincia di Trento REGOLAMENTO COMUNALE per l utilizzazione della palestra e delle attrezzature annesse al centro scolastico della fraz. Piazza Approvato con deliberazione consiliare

Dettagli

PROVINCIA DI BOLOGNA SEGRETERIA GENERALE

PROVINCIA DI BOLOGNA SEGRETERIA GENERALE PROVINCIA DI BOLOGNA SEGRETERIA GENERALE REGOLAMENTO DELL'ATTIVITA' DI CATTURA A SCOPO DI RIPOPOLAMENTO IN TALUNE AREE CONTIGUE DEL PARCO DEI GESSI BOLOGNESI E CALANCHI DELL'ABBADESSA. in vigore dal 05.09.1999

Dettagli

Calendario Venatorio Integrativo per la Zona faunistica delle Alpi della provincia di Vicenza

Calendario Venatorio Integrativo per la Zona faunistica delle Alpi della provincia di Vicenza Calendario Venatorio Integrativo per la Zona faunistica delle Alpi della provincia di Vicenza Stagione venatoria 2017-2018 (Legge n. 157/1992; L.R. n. 50/1993) 1) ADDESTRAMENTO E ALLENAMENTO DEI CANI DA

Dettagli

SPECIE DISTRETTO COMUNI COMPONENTI IL DISTRETTO DI CACCIA. Bobbio Pellice, Villar Pellice, Torre Pellice, Angrogna, Luserna

SPECIE DISTRETTO COMUNI COMPONENTI IL DISTRETTO DI CACCIA. Bobbio Pellice, Villar Pellice, Torre Pellice, Angrogna, Luserna 2 - CACCIA DI SELEZIONE AGLI UNGULATI 2.1 - Formulazione del Piano di Prelievo e definizione dei Distretti di caccia 2.1.1 I piani numerici di prelievo ed i calendari della caccia di selezione agli Ungulati

Dettagli

Il cacciatore produttore primario:

Il cacciatore produttore primario: Il cacciatore produttore primario: realtà bresciana e composizione del carniere 5 ottobre 2010 a cura di Michela Giacomelli PROVINCIA DI BRESCIA PREMESSA In provincia di Brescia si effettua la caccia agli

Dettagli

Comune di Roncegno Terme Provincia di Trento REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER IL MIGLIORAMENTO AMBIENTALE

Comune di Roncegno Terme Provincia di Trento REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER IL MIGLIORAMENTO AMBIENTALE Comune di Roncegno Terme Provincia di Trento REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER IL MIGLIORAMENTO AMBIENTALE Approvato con deliberazione consiliare n. 62 di data 13/9/2006 Il Sindaco Il Segretario

Dettagli

1) Caccia al cinghiale in area non vocata

1) Caccia al cinghiale in area non vocata Piano per la caccia di selezione al cinghiale nelle aree non vocate alla specie della Provincia di Firenze In attuazione del Piano Faunistico Venatorio Provinciale 2012-2015 1) Caccia al cinghiale in area

Dettagli

Provincia di Benevento Regolamento Provinciale per la Gestione Faunistico Venatoria del Cinghiale - BOZZA -

Provincia di Benevento Regolamento Provinciale per la Gestione Faunistico Venatoria del Cinghiale - BOZZA - Provincia di Benevento Regolamento Provinciale per la Gestione Faunistico Venatoria del Cinghiale - BOZZA - Titolo I - Parte generale Art. 1 - Finalità Il presente regolamento disciplina la gestione faunistica

Dettagli

CALENDARIO VENATORIO RELATIVO ALL INTERO TERRITORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2016/2017

CALENDARIO VENATORIO RELATIVO ALL INTERO TERRITORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2016/2017 CALENDARIO VENATORIO RELATIVO ALL INTERO TERRITORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2016/2017 (D.G.R. n. 21-3040 del 11.4.2016 mod. con D.G.R. n. 27-3835 del 4.8.2016) L esercizio venatorio nella stagione 2016/2017,

Dettagli

Cosa cambia: cultura della sicurezza pianificazione e programmazione regionale faunistico-venatoria nuovi organismi informativi e consultivi

Cosa cambia: cultura della sicurezza pianificazione e programmazione regionale faunistico-venatoria nuovi organismi informativi e consultivi 1 Cosa cambia: cultura della sicurezza pianificazione e programmazione regionale faunistico-venatoria nuovi organismi informativi e consultivi governance regionale istituti faunistici e faunistico-venatori

Dettagli

L.R. 30/1999, art. 17, c. 2, lett. d) e art. 42, c. 01 B.U.R. 01/03/2000, n. 9

L.R. 30/1999, art. 17, c. 2, lett. d) e art. 42, c. 01 B.U.R. 01/03/2000, n. 9 L.R. 30/1999, art. 17, c. 2, lett. d) e art. 42, c. 01 B.U.R. 01/03/2000, n. 9 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 1 febbraio 2000, n. 030/Pres. Regolamento recante i criteri e le modalità per

Dettagli

SETTORE AMBIENTE SERVIZIO TUTELA E SVILUPPO FAUNA DETERMINAZIONE SENZA IMPEGNO DI SPESA

SETTORE AMBIENTE SERVIZIO TUTELA E SVILUPPO FAUNA DETERMINAZIONE SENZA IMPEGNO DI SPESA IP/ANNO 2400/2015 SETTORE AMBIENTE SERVIZIO TUTELA E SVILUPPO FAUNA DETERMINAZIONE SENZA IMPEGNO DI SPESA Oggetto: Piano di abbattimento del capriolo in selezione negli Ambiti territoriali di caccia BO

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL PRELIEVO E L ESERCIZIO VENATORIO ALLA SPECIE CINGHIALE NELL ATC VC1 IN ESECUZIONE DELLA D.G.R. N DEL 06/05/2013

REGOLAMENTO PER IL PRELIEVO E L ESERCIZIO VENATORIO ALLA SPECIE CINGHIALE NELL ATC VC1 IN ESECUZIONE DELLA D.G.R. N DEL 06/05/2013 AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA A.T.C.VC1 VIA VERCELLI 44 13030 CARESANABLOT TEL./FAX 0161 58181 REGOLAMENTO PER IL PRELIEVO E L ESERCIZIO VENATORIO ALLA SPECIE CINGHIALE NELL ATC VC1 IN ESECUZIONE DELLA

Dettagli

CALENDARIO VENATORIO RELATIVO ALL INTERO TERRITORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2015/2016

CALENDARIO VENATORIO RELATIVO ALL INTERO TERRITORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2015/2016 ALLEGATO A CALENDARIO VENATORIO RELATIVO ALL INTERO TERRITORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2015/2016 L esercizio venatorio nella stagione 2015/2016, è consentito con le seguenti modalità: 1) SPECIE E PERIODI

Dettagli

AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA TO 2 BASSO CANAVESE

AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA TO 2 BASSO CANAVESE AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA TO 2 BASSO CANAVESE REGOLAMENTO PER LA CACCIA DI SELEZIONE ALLA SPECIE CAPRIOLO Art.1. Principi e finalità Al fine di garantire una popolazione ben strutturata nel rapporto

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE COMUNE DI NOICÀTTARO PROVINCIA DI BARI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE COMUNE DI NOICÀTTARO PROVINCIA DI BARI COMUNE DI NOICÀTTARO PROVINCIA DI BARI REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. DEL ART. 1 OGGETTO E FINALITÀ DEL REGOLAMENTO

Dettagli

Comune di Radicofani Provincia di Siena

Comune di Radicofani Provincia di Siena Comune di Radicofani Provincia di Siena Via R.Magi, 59 C.A.P. 53040 mail: poliziamunicipale@comune.radicofani.si.it Tel 0578 55905 Fax 0578 55930 Prot 2573 Data 14/07/2015 Ai Sigg. Sindaci della Val d

Dettagli

NORME DI ACCESSO AI DISTRETTI E ALLE GRADUATORIE PER LA CACCIA DI SELEZIONE AL CERVO APPENNINICO

NORME DI ACCESSO AI DISTRETTI E ALLE GRADUATORIE PER LA CACCIA DI SELEZIONE AL CERVO APPENNINICO ATC LU 12 REVISIONE DEL 10/09/2013 NORME DI ACCESSO AI DISTRETTI E ALLE GRADUATORIE PER LA CACCIA DI SELEZIONE AL CERVO APPENNINICO -DISTRETTO CERVO LUCCA 12- Art. 1 Premessa Le presenti norme di accesso

Dettagli

PROVINCIA DI ASTI Medaglia d oro al valor militare

PROVINCIA DI ASTI Medaglia d oro al valor militare PROVINCIA DI ASTI Medaglia d oro al valor militare VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO nell esercizio dei poteri della Giunta Provinciale N. meccanografico DL007-3-2013 del 25/01/2013

Dettagli

COMUNE DI BONASSOLA PROV. DELLA SPEZIA Via Beverino Bonassola (SP) 0187/81381 Fax

COMUNE DI BONASSOLA PROV. DELLA SPEZIA Via Beverino Bonassola (SP) 0187/81381 Fax COMUNE DI BONASSOLA PROV. DELLA SPEZIA Via Beverino 1 19011 Bonassola (SP) 0187/81381 Fax. 0187.813830 REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL CASTELLO MEDIEVALE DI BONASSOLA APPROVAZIONE : DELIBERAZIONE CONSIGLIO

Dettagli

AVVISO PUBBLICO DI PARTECIPAZIONE AI CANTIERI DI LAVORO PER L IMPIEGO TEMPORANEO E STRAORDINARIO DI 20 LAVORATORI DISOCCUPATI

AVVISO PUBBLICO DI PARTECIPAZIONE AI CANTIERI DI LAVORO PER L IMPIEGO TEMPORANEO E STRAORDINARIO DI 20 LAVORATORI DISOCCUPATI Città di Asti AVVISO PUBBLICO DI PARTECIPAZIONE AI CANTIERI DI LAVORO PER L IMPIEGO TEMPORANEO E STRAORDINARIO DI 20 LAVORATORI DISOCCUPATI Allegato alla D.G.C. n.339 del 28.06. 2016 Criteri generali In

Dettagli

SELEZIONE AGRICOLTORI PER CONSEGNA DISSUASORI PER FAUNA SELVATICA

SELEZIONE AGRICOLTORI PER CONSEGNA DISSUASORI PER FAUNA SELVATICA SELEZIONE AGRICOLTORI PER CONSEGNA DISSUASORI PER FAUNA SELVATICA Il Comune di Anversa degli Abruzzi e la Riserva Naturale Regionale Gole del Sagittario, stanno realizzando un progetto denominato Prevenzione

Dettagli

COMUNE DI CASTELNUOVO DI PORTO

COMUNE DI CASTELNUOVO DI PORTO COMUNE DI CASTELNUOVO DI PORTO -Città Metropolitana di Roma Capitale- REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE E DELLE UNIONI CIVILI Approvato con deliberazione del Consiglio

Dettagli

REGISTRO DEI PERMESSI RILASCIATI E DEI CAPI PRELEVATI

REGISTRO DEI PERMESSI RILASCIATI E DEI CAPI PRELEVATI Allegato n. 2 alla Determina Dirigenziale IP n. 2927/2011 Regione Emilia-Romagna Provincia di Bologna Azienda Faunistico - Venatoria ZONA COLLINA - MONTAGNA REGISTRO DEI PERMESSI RILASCIATI E DEI CAPI

Dettagli

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE. Ai Signori Sindaci dei Comuni della Sardegna LORO SEDI

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE. Ai Signori Sindaci dei Comuni della Sardegna LORO SEDI ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE SOCIALI Servizio Programmazione Sociale e dei supporti alla Direzione Generale prot. n. 5336 Cagliari,14 dicembre

Dettagli

COMUNE DI PASSIRANO PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI PASSIRANO PROVINCIA DI BRESCIA COMUNE DI PASSIRANO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE POLITICHE SOCIALI Approvato con delibera di C.C. n. 39 del 27/04/2004 Modificato con delibera di C.C. n. 77 del 29/11/2004 Modificato

Dettagli

Si fa seguito alla circolare n. 16 del 27 gennaio 2003 e si forniscono ulteriori precisazioni in merito a particolari problematiche.

Si fa seguito alla circolare n. 16 del 27 gennaio 2003 e si forniscono ulteriori precisazioni in merito a particolari problematiche. Direzione Centrale delle Prestazioni Direzione Centrale Sviluppo e Gestione risorse umane Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni Roma, 6 marzo 2003 Messaggio n. 76 OGGETTO: Articolo

Dettagli

REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DEL CINGHIALE NEL TERRITORIO DELL ATC PS2

REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DEL CINGHIALE NEL TERRITORIO DELL ATC PS2 Ambito Territoriale di Caccia Pesaro 2 REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DEL CINGHIALE NEL TERRITORIO DELL ATC PS2 (Reg. Reg. n. 3/12 e ss. mm. e ii.) Stagione Venatoria 2013-2014 ART.

Dettagli

- ritenute operate e versate sugli emolumenti erogati entro il relativi all anno 2007;

- ritenute operate e versate sugli emolumenti erogati entro il relativi all anno 2007; PROSPETTO ST - ritenute operate e versate sugli emolumenti erogati entro il 12.01.2008 relativi all anno 2007; - versamenti effettuati entro marzo 2008 relativi alle operazioni di conguaglio di fine anno

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI INDICE GENERALE Art. 1 - Oggetto e finalità del Regolamento Art. 2 Funzioni Art. 3 - Luogo della celebrazione Art. 4 - Orario di celebrazione

Dettagli

DECRETO N Del 23/11/2016

DECRETO N Del 23/11/2016 DECRETO N. 12088 Del 23/11/2016 Identificativo Atto n. 6847 PRESIDENZA Oggetto DETERMINAZIONE IN ORDINE ALLE DISPOSIZIONI INTEGRATIVE AL CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE VENATORIA 2016/2017

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA CACCIA DEL COMPRENSORIO ALPINO VCO 1 - VERBANO CUSIO ANNO 2016

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA CACCIA DEL COMPRENSORIO ALPINO VCO 1 - VERBANO CUSIO ANNO 2016 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA CACCIA DEL COMPRENSORIO ALPINO VCO 1 - VERBANO CUSIO ANNO 2016 Articolo 1 I seguenti comuni fanno parte del Comprensorio Alpino VCO 1 - Verbano Cusio -: ARIZZANO, AROLA,

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N 551 del 20 DICEMBRE 2013

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N 551 del 20 DICEMBRE 2013 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 551 del 20 DICEMBRE 2013 Struttura proponente: Servizio del Personale. Oggetto: Personale regionale assegnato dalla Regione Campania all ASL Napoli 1 - Distretto

Dettagli

L.R. 6/2008, art. 39, c. 1, lett. g) B.U.R. 29/10/2008, n. 44. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 16 ottobre 2008, n. 0274/Pres.

L.R. 6/2008, art. 39, c. 1, lett. g) B.U.R. 29/10/2008, n. 44. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 16 ottobre 2008, n. 0274/Pres. L.R. 6/2008, art. 39, c. 1, lett. g) B.U.R. 29/10/2008, n. 44 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 16 ottobre 2008, n. 0274/Pres. Regolamento recante criteri per il rilascio dei permessi annuali di caccia

Dettagli

Regolamento per la caccia di selezione al cinghiale nell'atc Arezzo

Regolamento per la caccia di selezione al cinghiale nell'atc Arezzo Regolamento per la caccia di selezione al cinghiale nell'atc Arezzo 1- L'ATC Arezzo, laddove i Distretti di caccia di selezione ai Cervidi e Bovidi costituiti e operanti alla data del 15 giugno 2016 ricadano

Dettagli

Vista la legge 11 febbraio 1992, n. 157 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) e successive modifiche

Vista la legge 11 febbraio 1992, n. 157 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) e successive modifiche Vista la legge 11 febbraio 1992, n. 157 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) e successive modifiche e integrazioni; Vista la legge regionale 6 marzo 2008,

Dettagli

CRITERI DI ASSEGNAZIONE DELLE SPECIE CAMOSCIO, CERVO E CAPRIOLO AI DETENTORI DI CARNET "A"

CRITERI DI ASSEGNAZIONE DELLE SPECIE CAMOSCIO, CERVO E CAPRIOLO AI DETENTORI DI CARNET A CRITERI DI ASSEGNAZIONE DELLE SPECIE CAMOSCIO, CERVO E CAPRIOLO AI DETENTORI DI CARNET "A" ART. 1 (Compiti del Comitato Regionale per la Gestione Venatoria) Il Comitato Regionale per la Gestione Venatoria,

Dettagli

REGOLAMENTO UTILIZZO SALA PER RIUNIONI PUBBLICHE

REGOLAMENTO UTILIZZO SALA PER RIUNIONI PUBBLICHE Comune di Magliano in Toscana Provincia di Grosseto REGOLAMENTO UTILIZZO SALA PER RIUNIONI PUBBLICHE (Approvato con deliberazione n 55 del 30/12/2002) (Modificato con Delibera di Consiglio n. 21 del 29/05/2008)

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL PRELIEVO E L ESERCIZIO VENATORIO ALLA SPECIE CINGHIALE NELL ATC VC1 IN ESECUZIONE DELLA D.G.R. N DEL 06/05/2013

REGOLAMENTO PER IL PRELIEVO E L ESERCIZIO VENATORIO ALLA SPECIE CINGHIALE NELL ATC VC1 IN ESECUZIONE DELLA D.G.R. N DEL 06/05/2013 AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA A.T.C.VC1 VIA VERCELLI 44 13030 CARESANABLOT TEL./FAX 0161 58181 REGOLAMENTO PER IL PRELIEVO E L ESERCIZIO VENATORIO ALLA SPECIE CINGHIALE NELL ATC VC1 IN ESECUZIONE DELLA

Dettagli

REGOLAMENTO DEGLI ALLEVAMENTI DI FAUNA SELVATICA

REGOLAMENTO DEGLI ALLEVAMENTI DI FAUNA SELVATICA REGOLAMENTO DEGLI ALLEVAMENTI DI FAUNA SELVATICA Approvato con deliberazione Consiliare n. 66 del 30 dicembre 2013 Pag. 1 di 5 ART 1. FINALITA 1. Il presente Regolamento disciplina l allevamento, la detenzione,

Dettagli

COMPRENSORIO ALPINO CN2 Valle Varaita

COMPRENSORIO ALPINO CN2 Valle Varaita COMPRENSORIO ALPINO CN2 Valle Varaita CORSO DI ABILITAZIONE ALLA CACCIA DI SELEZIONE AGLI UNGULATI RUMINANTI - 2013 - A cura di: Giordano Omar Tecnico faunistico C.A. CN2 QUADRO NORMATIVO NAZIONALE E REGIONALE

Dettagli

SETTORE ATTIVITA' FAUNISTICO VENATORIA, PESCA DILETTANTISTICA E PESCA IN MARE

SETTORE ATTIVITA' FAUNISTICO VENATORIA, PESCA DILETTANTISTICA E PESCA IN MARE REGIONE TOSCANA DIREZIONE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE SETTORE ATTIVITA' FAUNISTICO VENATORIA, PESCA DILETTANTISTICA E PESCA IN MARE Responsabile di settore: BANTI PAOLO Decreto non soggetto a controllo

Dettagli

RISULTATI DEI CENSIMENTI E FORMULAZIONE DEI PIANI DI PRELIEVO DEL CINGHIALE NELLE A.F.V. DELLA COLLINA RAVENNATE. STAGIONE VENATORIA 2010/2011.

RISULTATI DEI CENSIMENTI E FORMULAZIONE DEI PIANI DI PRELIEVO DEL CINGHIALE NELLE A.F.V. DELLA COLLINA RAVENNATE. STAGIONE VENATORIA 2010/2011. RISULTATI DEI CENSIMENTI E FORMULAZIONE DEI PIANI DI PRELIEVO DEL CINGHIALE NELLE A.F.V. DELLA COLLINA RAVENNATE. STAGIONE VENATORIA 2010/2011. Le A.F.V. GALLIANA, IL POGGIOLO, MONTE BATTAGLIA, NUOVA PUROCIELO,

Dettagli

Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza)

Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) REGOLAMENTO COMUNALE PER L ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER LA CELEBRAZIONE DELLE PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO, DEI MATRIMONI E DELLE UNIONI CIVILI Approvato

Dettagli

AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA AL1 VAL CERRINA - CASALESE. REGOLAMENTO PER LA CACCIA AL CINGHIALE Stagione venatoria 2014/2015

AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA AL1 VAL CERRINA - CASALESE. REGOLAMENTO PER LA CACCIA AL CINGHIALE Stagione venatoria 2014/2015 AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA AL1 VAL CERRINA - CASALESE REGOLAMENTO PER LA CACCIA AL CINGHIALE Stagione venatoria 2014/2015 1) CACCIA DI SELEZIONE AL CINGHIALE 1.1) Organizzazione del territorio La caccia

Dettagli

1. Criteri per l accesso ai contributi per il sostegno all utilizzo degli asili-nido e micro-nidi privati, baby-parking e nidi in famiglia

1. Criteri per l accesso ai contributi per il sostegno all utilizzo degli asili-nido e micro-nidi privati, baby-parking e nidi in famiglia Allegato 1 1. Criteri per l accesso ai contributi per il sostegno all utilizzo degli asili-nido e micro-nidi privati, baby-parking e nidi in famiglia a) Destinatari dei contributi I contributi regionali

Dettagli

51 - legge re alla legge regionale 10 giugno 2002, n. 20 Calendario

51 - legge re alla legge regionale 10 giugno 2002, n. 20 Calendario domenica di settembre e 1 febbraio - 15 marzo il prelievo è consentito per cinque giorni la settimana escluso il martedì e il venerdì.. della Regione. E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e

Dettagli

approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 42 del entrato in vigore il

approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 42 del entrato in vigore il REGOLAMENTO per i criteri di utilizzazione delle somme relative a oneri di urbanizzazione secondaria da destinare a: - «Chiese ed altri edifici per servizi religiosi»; - «Centri civici e sociali, attrezzature

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISCRIZIONE ALL ALBO DELLE ASSOCIAZIONI E DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ORGANIZZATE NEL TERRITORIO COMUNALE

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISCRIZIONE ALL ALBO DELLE ASSOCIAZIONI E DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ORGANIZZATE NEL TERRITORIO COMUNALE REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISCRIZIONE ALL ALBO DELLE ASSOCIAZIONI E DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ORGANIZZATE NEL TERRITORIO COMUNALE Allegato alla Deliberazione di Consiglio Comunale n. 13 del

Dettagli

COMUNE DI COMANO TERME

COMUNE DI COMANO TERME COMUNE DI COMANO TERME Provincia di Trento DISCIPLINARE relativo alle procedure per la celebrazione dei matrimoni e delle unioni civili Allegato alla deliberazione della Giunta comunale n. 92 di data 07.06.2016

Dettagli

COMUNE DI GANDINO PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO COMUNALE DEL MERCATO SETTIMANALE

COMUNE DI GANDINO PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO COMUNALE DEL MERCATO SETTIMANALE COMUNE DI GANDINO PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO COMUNALE DEL MERCATO SETTIMANALE Approvato con delibera C.C. n. 61 del 30.09.2002 Modificato con delibera C.C. n. 11 del 27.03.2009 Modificato con delibera

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI COMUNE DI MASSA LUBRENSE PROVINCIA DI NAPOLI REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI Approvato con deliberazione consiliare n.46 del 17.9.2007 In vigore dall 1.1.2008 1 Articolo 1 Oggetto

Dettagli