Produzione di microvettori con struttura shell-core mediante atomizzazione assistita da ultrasuoni
|
|
- Bernarda Toscano
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Produzione di microvettori shell-core mediante atomizzazione assistita da ultrasuoni D. Mastrogiovanni Produzione di microvettori con struttura shell-core mediante atomizzazione assistita da ultrasuoni Tesi di Laurea in Ingegneria Chimica Debora Mastrogiovanni
2 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Industriale Corso di Laurea in Ingegneria Chimica Produzione di microvettori con struttura shell-core mediante atomizzazione assistita da ultrasuoni Tesi in Principi di Ingegneria Chimica Relatori: Prof. Ing Gaetano Lamberti Candidata: Debora Mastrogiovanni Prof. Ing. Anna Angela Barba matricola Correlatore: Ing. Annalisa Dalmoro Anno Accademico 2014/2015
3
4 Io sto con chi i sogni se li fa a mano.
5 Questo testo è stato stampato in proprio, in Times New Roman La data prevista per la discussione della tesi è il 24 febbraio 2016 Fisciano, 15 febbraio 2016
6 Sommario Sommario... I Indice delle figure... V Indice delle tabelle... VII Abstract... IX Introduzione Importanza del rilascio controllato dei farmaci Processi di microincapsulazione Emulsione e evaporazione del solvente Coacervazione Polimerizzazione interfacciale Deposizione elettrostatica Spray-drying Raffreddamento a spruzzo Rivestimento in letto fluido L agente chemioterapico 5-Fluorouracile Struttura chimica e proprietà chimico-fisiche del 5- Fluorouracile Meccanismo d azione e impieghi terapeutici del 5-FU Incapsulazione di 5-FU Obiettivi del lavoro di tesi 18 Materiali e metodi [I]
7 Pag. II Microvettori shell-core tramite ultrasuoni D. Mastrogiovanni 2.1 Materiali Alginato di sodio Pluronico F Fluorouracil Reticolanti Altri materiali Apparecchiature Impianto di atomizzazione assistita da ultrasuoni Apparato di separazione e lavaggio Liofilizzatore Apparato di dissoluzione Spettrofotometro Misuratore di umidità Microscopio ottico Centrifuga DSC Metodi Preparazione soluzioni shell e core Preparazione soluzioni reticolanti Preparazione delle altre soluzioni Produzione delle microparticelle shell-core Caratterizzazione delle particelle 40 Risultati e discussione Selezione preliminare dei parametri operativi Sviluppo di un protocollo formulativo con uno step di complessazione Concentrazioni e portate delle linee shell e core Formulazione del bulk di reticolazione Produzione e caratterizzazione di microparticelle shell-core Sviluppo di un protocollo formulativo con due step di complessazione 57
8 Sommario e indici. Pag. III Formulazione del secondo bulk di reticolazione Produzione e caratterizzazione di microparticelle shell-core rivestite 59 Conclusioni Conclusioni 66 Bibliografia... 69
9 Pag. IV Microvettori shell-core tramite ultrasuoni D. Mastrogiovanni
10 Sommario e indici. Pag. V Indice delle figure Figura 1. Rappresentazione dell eliminazione del farmaco dalla circolazione sistemica [1] Figura 2. Concentrazione di un farmaco nel plasma nel tempo dopo diversi tipi di somministrazione: endovenosa, orale a risposta veloce o ritardata, somministrazioni multiple Figura 3. Andamento dei livelli ematici a seguito di somministrazioni a singola dose (A), ripetute (B) e per una forma farmaceutica a rilascio modificato (C) [2] Figura 4. Rilascio di un farmaco per a) erosione in massa, b) erosione in superficie [1]... 5 Figura 5.Fasi del processo di coacervazione [3] Figura 6.Polimerizzazione interfacciale mediante condensazione[3] Figura 7.Polimerizzazione interfacciale mediante addizione[3] Figura 8. Struttura chimica del 5-FU Figura 9. Processo di incapsulazione del 5-FU in nano-particelle CS [7] Figura 10.Schema di processo per l incapsulazione di 5-FU mediante emulsioni ripetute[8] Figura 11. Struttura chimica dell alginato. Polimeri a blocchi lineari di β-dmannuronate (M) e -L-guluronate (G) con una variazione nella composizione e nella modalità sequenziale Figura 12.Reticolazione dell alginato con ioni calcio Figura 13. Gelificazione indotta dallo ione calcio con formazione della struttura "egg box Figura 14. Struttura chimica del Pluronico Figura 15.Struttura chimica dell Eudragit E100 [18] Figura 16.Struttura chimica dell Eudragit RL100 [18] Figura 17. Rappresentazione schematica dell impianto realizzato su scala da laboratorio per la produzione di microvettori shell-core Figura 18. Da sinistra a destra: pompa da vuoto; imbuto Buchner e beuta
11 Pag. VI Microvettori shell-core tramite ultrasuoni D. Mastrogiovanni Figura 19. Liofilizzatore Figura 20. Dispositivo di agitazione e termostatazione Figura 21. Spettrofotometro Lambda 25 PerkinElmer Figura 22. Analizzatore di umidità Ohaus mod.mb Figura 23.Microscopio ottico Figura 24. Centrifuga utilizzata nel lavoro di ricerca Figura 25. DSC Mettler Toledo Figura 26. Configurazione a matrice, se viene alimentato il solo canale interno (core), configurazione shell-core, se vengono alimentati sia il canale interno che quello esterno Figura 27. Retta di taratura del 5-FU Figura 28. Schema seguito per lo sviluppo di un nuovo protocollo operativo basato sulla variazione della formulazione sia delle linee shell e core che del reticolante Figura 29. Immagini al microscopio ottico delle microparticelle fresche (A) e liofilizzate (B), obiettivo 10 X Figura 30. Profilo di rilascio di 5-FU in microvettori ottenuti con un solo step di reticolazione Figura 31. Immagini al microscopio ottico delle microparticelle rivestite fresche (A) e liofilizzate (B), obiettivo 10 X Figura 32. Scansioni al DSC di: alginato puro (linea nera a punti), 5-FU (linea nera tratteggiata), Eudragit RS 100 (linea nera, continua), microvettori non rivestiti (linea grigia continua), microvettori rivestiti (linea grigia tratteggiata) Figura 33. Profilo di rilascio di 5-FU in microvettori ottenuti con un due step di complessazione
12 Sommario e indici. Pag. VII Indice delle tabelle Tabella 1. Proprietà chimico-fisiche del Fluorouracile[4] Tabella 2. Caratteristiche delle alghe brune utilizzate per la produzione di alginati [10] Tabella 3. Caratteristiche dei differenti bulk di reticolazione analizzati Tabella 4. Parametri operativi selezionati per la produzione di microparticelle shell-core di alginato di sodio tramite atomizzazione assistita da ultrasuoni Tabella 5. Diametro medio, shrinkage e umidità delle particelle prima e dopo liofilizzazione Tabella 6. Caratteristiche dei differenti bulk di complessazione con relativi: rilascio % a ph 1, rilascio % a ph 6.8, EE% Tabella 7. Parametri operativi selezionati per la produzione di microparticelle shell-core di alginato di sodio tramite atomizzazione assistita da ultrasuoni Tabella 8. Diametro medio, shrinkage e umidità delle particelle rivestite prima e dopo liofilizzazione, confrontati con quelli delle particelle non rivestite (in grigio)
13 Pag. VIII Microvettori shell-core tramite ultrasuoni D. Mastrogiovanni
14 Abstract The development of drug delivery systems aims to target the action site, to improve the efficacy and to reduce the toxic effects of a pharmacological therapy, to stabilize and protect from degradation active molecules. In this work shell-core microvectors (formed by a drug-containing nucleus, core, surrounded by an external shell) were produced by an innovative technique based on the combination between ultrasound assisted atomization and complexation among polymers with different charges. At first, the process ability to produce sodium alginate-based microvectors incaspulating an active molecule, 5-Fluorouracil (5- FU), was tested. The 5-FU is a chemotherapy agent largely used especially for the tumor of the colon, thus there is the need to produce systems for its oral administration to replace the more invasive endovenous one. First of all, some important process parameters were evaluated: concentration and flow rate of shell and core solutions, bulk formulation, use of a second complexation step, influence of freeze drying. Shell-core microvectors, composed by a core with an aqueous solution of sodium alginate and Pluronic F127 and a shell of aqueous sodium alginate, were produced by varying the properties of reticulation bulk. Finally, an emulsion of dichloromethane (where 5- FU is not soluble) and a water solution of CaCl 2 (the divalent ion interacts with alginate) was chosen as reticulating bulk since it allowed to obtain a high 5-FU encapsulation efficiency of about 50%. This results is very important because similar processes observed in literature gave low efficiencies in the encapsulation of hydrophilic molecules (about 10%). After the evaluation of reticulation bulk properties, the role of both Pluronic F127 and of the alginate shell in retarding the active [IX]
15 Pag. X Microvettori shell-core tramite ultrasuoni D. Mastrogiovanni molecule diffusion were investigated. In effect the 5-FU encapsulation efficiency was very low both in absence of Pluronic F127, confirming its role of mesh size reducer, and in absence of alginate shell (further protection against diffusion). Shell-core microvectors were thus produced following this operative protocol by one complexation step, but the gastroresistance was not assured. Therefore, a novel preparative protocol, based on a second complexation step of alginate with a polycationic polymer, was developed. For the second complexation bulk, Eudragit RL 100 e Eudragit RS 100 were chosen because they are cationic and soluble in dicloromethane (to both avoid drug diffusion in complexation bulk and recycle the solvent of the first reticulation bulk). In particular, Eudragit RS 100 was the best choice since allowed to both keep intact the encapsulation efficiency and increase the gastroresistance. The main feature of this work was therefore the development of a novel operative protocol, based on the coupling between ultrasound assisted atomization and polyelectrolytes complexation, for the production of enteric shell-core microvectors encapsulating a chemotherapic for colon tumor, by using a process at room temperature and pressure and without any toxic chemical reagents.
16 Sommario e indici. Pag. XI Il drug delivery ( rilascio del farmaco ), ovvero lo sviluppo di sistemi per la somministrazione e la veicolazione dei farmaci nell organismo, ha come obiettivo quello di circoscriverne l effetto biologico su una determinata tipologia di cellule, migliorando l efficacia di una terapia farmacologica e riducendone la tossicità. La ricerca in questo ambito è in continua evoluzione per rendere più efficaci e sicuri i dosaggi terapeutici, per consentire la somministrazione di farmaci particolarmente suscettibili a degrado, per stabilizzare nel tempo molecole attive. In questo lavoro di tesi sono stati prodotti microvettori shell-core, cioè costituiti da un nucleo centrale (core, dove è posta la molecola attiva) e un guscio esterno (shell), attraverso una tecnica innovativa che prevede la combinazione di due processi fondamentali: l atomizzazione assistita da ultrasuoni e la complessazione tra polimeri aventi cariche differenti. In fase preliminare è stata testata la capacità dell impianto, già realizzato nell ambito di precedenti attività di ricerca del gruppo Transport Phenomena and Processes, di produrre microvettori a base di alginato di sodio incapsulanti una molecola attiva, il 5-Fluorouracile (5-FU), un chemioterapico che ha una diffusa applicazione nel trattamento di diverse patologie tumorali, in particolare utilizzato per il tumore al colon. Per realizzare l incapsulazione di 5-FU nelle microparticelle shell-core è stato necessario investigare una serie di parametri di processo quali concentrazioni e portate delle alimentazioni linea shell e linea core; formulazione del bulk di reticolazione; definizione dei materiali e delle condizioni di complessazione polielettrolitica. Le caratterizzazioni dei sistemi particellari prodotti (sia umidi che essiccati), in termini di morfologia, dimensione, carico e proprietà di rilascio, sono state condotte sia con metodi appositamente sviluppati che con procedure standardizzate (da farmacopea ufficiale). Per la produzione dei sistemi particellari con le proprietà desiderate, sono stati prodotti lotti di vettori shell-core utilizzando l alginato di sodio e il Pluronic F-127 in soluzione acquosa per la formulazione del core, e come unico eccipiente per lo shell l alginato di sodio. Sono state poi testate diverse formulazioni per il bulk di reticolazione in quanto il 5-FU essendo una molecola idrofila non risulta essere facilmente incapsulabile. Si è scelto di utilizzare come reticolante una emulsione di una soluzione acquosa di CaCl 2 in diclorometano poichè permette di ritenere una quantità di principio attivo (circa il 50%) relativamente considerevole. Si tratta di un risultato di notevole
17 Pag. XII Microvettori shell-core tramite ultrasuoni D. Mastrogiovanni importanza per la tecnica utilizzata, in quanto da studi effettuati fino ad oggi è stato osservato che le efficienze di incapsulazione di principi attivi idrofili hanno valori molto bassi (intorno al 10%). Tuttavia una volta definita la migliore formulazione del bulk di reticolazione (emulsione di una soluzione acquosa di CaCl 2 in diclorometano) si è passati a valutare se sia la presenza del Pluronic F127 che la presenza dello shell ritardassero effettivamente la perdita del principio attivo nel reticolante in fase di formazione delle microparticelle. L efficienza di incapsulazione ottenuta in assenza del Pluronic F127 è risultata significativamente inferiore a quella ottenuta in sua presenza, a conferma che tale polimero agisce come riduttore di mesh size del network polimerico dell alginato. Un risultato peggiore è stato ottenuto in assenza dello strato protettivo dello shell evidenziando che la presenza di un ulteriore strato sottile di alginato reticolato riduce le perdite di principio attivo durante la produzione. Dai test di rilascio sui microvettori prodotti con un primo step di complessazione (quindi con la reticolazione con il CaCl 2 ), è risultato che il principio attivo è liberato quasi completamente in ambiente gastrico (circa il 60%). Per ovviare a tale rilascio indesiderato è stato messo a punto un nuovo protocollo formulativo che ha previsto l applicazione di un rivestimento dei sistemi shell-core attraverso un successivo step di complessazione polielettrolitica tale da garantire una maggiore gastroresistenza. In particolare per il secondo step di complessazione sono stati selezionati Eudragit solubili in diclorometano (sia per evitare la fuoriuscita del principio attivo nel secondo step che per riciclare il solvente del primo step di reticolazione) e cationici, che quindi vanno a complessarsi ulteriormente con l'alginato anionico residuo: Eudragit RL 100 e Eudragit RS 100. Sempre attraverso lo studio dei test di rilascio si è dimostrato che l Eudragit RS 100 non solo mantiene inalterato il valore dell efficienza di incapsulazione, ma garantisce anche migliori proprietà enteriche (quantità di 5-FU rilasciata circa del 30%) dei microvettori shell-core, probabilmente a causa della minore permeabilità del polimero dovuta al minore quantitativo di gruppi ammonici. Il risultato principale di questo lavoro di tesi è stato lo sviluppo di un protocollo operativo, basato sull'accoppiamento tra atomizzazione ad ultrasuoni e complessazione polielettrolitica, che ha permesso di ottenere vettori di scala micrometrica (dimensioni di circa 60 m) con efficienza di incapsulazione di un chemioterapico idrofilo relativamente elevata e con proprietà enteriche.
18 Bibliografia Coelho J.F., Ferreira P.C., Alves P., Cordeiro R., Fonseca A.C., Gois J.R., Gil M.H., (2010), Advanced Technologies potentially applicable in personalized treatments, EPMA Journal, 1: Lezioni didattiche del prof. Marco Cespi, UNICAM Battaglia E., Vanzetta M., Tolomeo S., (2001) La terapia infusionale. Strumenti e metodi. The McGraw-Hill Companies 6. Chavanpatil M.D., Khdair A., Patil Y., Handa H., Mao G., Panyam J., (2007), Polymer-Surfactant Nanoparticles for Sustained Release of Water- Soluble Drugs, Journal of Pharmaceutical Sciences, 96 (12): Li P., Wang Y., Peng Z., She F., Kong L.,(2011), Development of chitosan nanoparticles as drug delivery systems for 5-fluorouracil and leucovorin blends, Carbohydrate Polymers 85: Rahman Z., Kohli K., Khar R.K., Ali M., Charoo N.A., Shamsher A.A., (2006), Characterization of 5-Fluorouracil Microspheres for Colonic Delivery, AAPS PharmSciTech,7 (2): E1 E9 9. Shishu, Gupta N., Aggarwal N., (2007), Stomach-Specific Drug Delivery of 5-Fluorouracil Using Floating Alginate Beads, AAPS PharmSciTech,8 (2): E1 E7 10. Shabbeer S., Shaheeda, Ramanamurthy KV., (2012), Formulation and evaluation of chitosan sodium alginate microcapsules of 5-fluorouracil for colorectal cancer, International Journal of Research in Pharmacy and Chemistry, 2 (1): Rehm B.H.A., (2009) Alginates: biology and applications, Springer-Verlag Berlin Heidlberg 13. Cascone S.,(2009), Microincapsulazione di farmaci in biopolimeri mediante atomizzazione assistita da ultrasuoni, Tesi di laurea specialistica in Ingegneria Chimica, Università degli Studi di Salerno [69]
19 Pag. 70 Microvettori shell-core mediante ultrasuoni D. Mastrogiovanni 14. Kim C.K., Lee E.J., (1992), The controlled release of blue dextrane from alginate beads, International Journal of Pharmaceutics, 79: Rabbia L., (2010), Stent coronarici a rilascio controllato di farmaco: una tecnica innovativa di ricopertura, Tesi di laurea specialistica in Ingegneria Chimica Università degli Studi di Salerno. 16. Singh V., Khullar P., Dave P Kaur N., (2013),Micelles, mixed micelles, and applications of polyoxypropylene (PPO)-polyoxyethylene (PEO)- polyoxypropylene (PPO) triblock polymers, International Journal of Industrial Chemistry, 4 (12): Batrakova E.V. and Kabanov A.V., (2008), Pluronic block copolymers: Evolution of drug delivery concept from inert nanocarriers to biological response modifiers, Journal of Controlled Release,130: Dalmoro A., Sitenkov A.Y., Lamberti G., Barba A.A., Moustafine R.I., (2016) Ultrasonic atomization and polyelectrolyte complexation to produce gastroresistant shell core microparticles, doi: /app Dalmoro A., (2013), Novel technologies and process intensification in the production of micro-systems with pharmacological/neutraceutical activity, Tesi di Dottorato in Scienza e Tecnologie per l Industria Chimica, Farmaceutica e Alimentare, Università degli Studi di Salerno. 21. Feo G., (2014), Atomizzazione assistita da ultrasuoni per la produzione di strutture shell-core incapsulanti molecole attive, Tesi di Laurea specialistica in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, Università degli Studi di Salerno. 22. Costabile M., (2014), Produzione di microvettori shell-core incapsulanti ergocalciferolo, Tesi di Laurea Specialistica in Farmacia, Università degli Studi di Salerno. 23. Cascone S., (2009), Microincapsulazione di farmaci in biopolimeri mediante atomizzazione assistita da ultrasuoni, Tesi di laurea in Ingegneria Chimica, Università degli studi di Salerno. 24. Abrami M., D'Agostimo I.,Gemsi M., Fiorentino S., Farra R., Asaro F., Lapasin R., Grassi G., Grassi M., (2014), Physical characterization of alginate Pluronic F127 gel for endoluminal NABDs delivery, Soft Matter 10: Dalmoro A., Sitenkov A.Y., Lamberti G., Barba A.A.,. Mustafine R.I., (2016), Ultrasonic atomization and polyelectrolyte complexation to produce gastroresistant shell-core microparticles, Journal of Applied Polymer Science, 133 (6): 1-9.
20 Eventuali ringraziamenti (su pagina dispari)
21 Aggngere in fine una pagina (pari) completamente bianca
22 Alla mia famiglia che in questi anni mi ha dato la possibilità di crescere dandomi piena fiducia e libertà di scelta in tutte le decisioni da prendere. Ai miei zii Giuseppe e Rosario, a mia nonna Elvira che sono stati sempre un supporto. A mio nonno che avrei voluto tanto ci fosse in questo giorno. Alle mie coinquiline, amiche di sempre: Valentina, Albina, Daiana e Maria Antonietta con cui ho condiviso sia momenti belli che momenti più spiacevoli, e inconsapevolmente mi hanno dato sempre un motivo per sorridere e per non perdere di vista le cose importanti. A Mariateresa che mi ha resa felice quando mi ha detto che avremmo terminato insieme il corso di studi come l avevamo intrapreso. A Francesco che nonostante qualche incomprensione sono anni che mi sopporta. Ai miei amici universitari che hanno reso questa esperienza più leggera e spensierata. Ai professori Gaetano Lamberti e Anna Angela Barba che mi hanno dato questa opportunità. Ad Annalisa che in questi mesi è stata sempre presente e disponibile e che non mi ha mai fatta sentire non idonea alla situazione. A me che non ho mai smesso di credere nelle mie capacità. Debora
23
Eleonora Rizzo. Analisi della cinetica di canditura delle castagne
Analisi della cinetica di canditura delle castagne Eleonora Rizzo Analisi della cinetica di canditura delle castagne Eleonora Rizzo UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea
Modellazione del rilascio di farmaci da matrici di forma complessa a base di idrogeli
Il riquadro tratteggiato nero è leggermente più grande dell area effettiva della copertina. L immagine selezionata per lo sfondo deve quindi essere ancora un po più grande (sarà tagliata). Il rettangolo
Microincapsulazione di farmaci in biopolimeri mediante atomizzazione assistita da ultrasuoni Sara Cascone
Microincapsulazione di farmaci in biopolimeri mediante atomizzazione assistita da ultrasuoni Sara Cascone Microincapsulazione di farmaci in biopolimeri mediante atomizzazione assistita da ultrasuoni A
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO Tesi di Laurea CONFRONTI DI METODI PER IL RECUPERO DI
Analisi parametrica di un modello farmacocinetico basato sulla fisiologia del corpo umano
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Chimica Analisi parametrica di un modello farmacocinetico basato sulla fisiologia del corpo umano Tesi in Principi
Analisi di riscaldamento ad infrarossi di matrici alimentari Pierfrancesco Ferrentino
Analisi di riscaldamento ad infrarossi di matrici alimentari Pierfrancesco Ferrentino Analisi di riscaldamento ad infrarossi di matrici alimentari y [cm] Livello 1 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 26
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTÀ DI FARMACIA DOTTORATO DI RICERCA IN BIOFARMACEUTICA-FARMACOCINETICA INNOVAZIONE NELLA SOMMINISTRAZIONE ORALE DI FARMACI: ASSEMBLAGGIO DI MODULI DI RILASCIO IN SISTEMI
Idratazione e rilascio da matrici farmaceutiche a base di idrogeli: studio mediante analisi gravimetrica e meccanica
Idratazione e rilascio da matrici farmaceutiche a base di idrogeli: studio mediante analisi gravimetrica e meccanica farmaco [%] 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 2 4 6 8 23 24 0 0 2 4 6 8 23 24 tempo [ore]
Microsfere di alginato, fibroina e argento per il trattamento di piaghe, ferite e ulcere cutanee
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTA DI FARMACIA DIPARTIMENTO DI CHIMICA FARMACEUTICA Microsfere di alginato, fibroina e argento per il trattamento di piaghe, ferite e ulcere cutanee T. Chlapanidas
Piano Lauree Scientifiche 2015 Area Chimica
Piano Lauree Scientifiche 2015 Area Chimica Dipartimento di Chimica Industriale Toso Montanari Università di Bologna Bologna Piano Lauree Scientifiche 2015 Area Chimica Dipartimento di Chimica Industriale
Scuola Politecnica e delle Scienze di Base
Scuola Politecnica e delle Scienze di Base CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA per l AMBIENTE e il TERRITORIO Tesi di laurea Test di performance della capacità flocculante di innovativi polimeri Acrylamide-Free
Registrazione Partecipanti Introduzione al Corso 10.00 13.00 L azienda farmaceutica: organizzazione e funzioni G. Breghi
05.02.16 9.00 9.30 9.30 10.00 Università degli Studi di Siena Dipartimento di Biotecnologie, Chimica e Farmacia Master di II Livello in Tecnologie Farmaceutiche Industriali A.A. 2015-2016 Unità Didattica
Determinazione delle proprietà dielettriche della frutta durante essiccamento assistito da microonde
Determinazione delle proprietà dielettriche della frutta Luana Schiavo Determinazione delle proprietà dielettriche della frutta durante essiccamento assistito da microonde Costante dielettrica @ 2.45 GHz
ORGANOGEL A BASE DI OLIO DI OLIVA E POLICOSANOLO COME SISTEMI PER IL RILASCIO CONTROLLATO DI MOLECOLE NUTRACEUTICHE TRAMITE SOMMINISTRAZIONE ORALE
UNIVERSITÀ DELLA CALABRIA Dipartimento di Farmacia e SSN ORGANOGEL A BASE DI OLIO DI OLIVA E POLICOSANOLO COME SISTEMI PER IL RILASCIO CONTROLLATO DI MOLECOLE NUTRACEUTICHE TRAMITE SOMMINISTRAZIONE ORALE
THIXOESTRUSIONE DI LEGHE DI ALLUMINIO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA DEI MATERIALI THIXOESTRUSIONE DI LEGHE DI ALLUMINIO Relatore: Ing. ANNALISA POLA Correlatore: Ing. ALBERTO ARRIGHINI
FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOTECNOLOGIE MEDICHE MOLECOLARI E CELLULARI
FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOTECNOLOGIE MEDICHE MOLECOLARI E CELLULARI PRESENTAZIONE Il Corso assicura il necessario collegamento culturale fra la formazione triennale
Corso di Laurea Magistrale in Farmacia
Universita degli Studi di Milano Corso di Laurea Magistrale in Farmacia INTRODUZIONE al CORSO Tecnologia e Legislazione Farmaceutiche I 9 CFU Prof. Andrea Gazzaniga Raramente si somministrano principi
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio TESI DI LAUREA Forward Osmosis and Membrane
FIBRE CAVE per applicazione biomediche e per il settore Nefrologico
FIBRE CAVE per applicazione biomediche e per il settore Nefrologico CORSO: BIOTECNOLOGIE INDUSTRIALI MODULO: BIOINGEGNERIA CHIMICA Corso di Laurea Triennale INGEGNERIA BIOMEDICA AA 2005-06 Fibre CAVE Richiamo
Analisi energetica e ambientale del processo di produzione di olio vegetale UNIVERSITÀ DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA
UNIVERSITÀ DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA CHIMICA Dipartimento di Ingegneria Chimica, Chimica Industriale e Scienze dei Materiali TESI DI LAUREA SPECIALISTICA
UNIVERSITÀDEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
UNIVERSITÀDEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DIINGEGNERIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO (Classe delle Lauree in Ingegneria Civile e Ambientale, Classe
Coordinatore: Ch.mo Prof. Marco De Faveri. Tesi di Dottorato di : VINCENZA PISACANE. Matricola:
UNIVERSITA CATTOLICA DEL SACRO CUORE MILANO Dottorato di ricerca in Biotecnologie degli Alimenti ciclo XIX S.S.D: AGR/15; ING-IND/25 EFFETTI DEGLI ANTIOSSIDANTI NATURALI SULLO SVILUPPO DI FUNGHI TOSSIGENI
Docente Dott. Vito Michele PARADISO email: vito.paradiso@agr.uniba.it Tel. 080 544 3467
Corso di Laurea: Scienze e Tecnologie Alimentari Corso Integrato: Tecnologie alimentari e packaging (9 CFU) Modulo: Packaging (3 CFU: 2.5 CFU Lezioni + 0.5 CFU Esercitazioni) Docente Dott. Vito Michele
Università degli Studi di Padova. Dipartimento di Fisica e Astronomia Galileo Galilei. Tesi di Laurea in Fisica. Scivolamento di Gocce non newtoniane
Università degli Studi di Padova Dipartimento di Fisica e Astronomia Galileo Galilei Tesi di Laurea in Fisica Scivolamento di Gocce non newtoniane Laureando Michele Minchio Relatore Prof. M. Pierno Correlatore
RICERCA E SVILUPPO DI NUOVI FARMACI
RICERCA E SVILUPPO DI NUOVI FARMACI In passato le scoperte dei farmaci erano occasionali. Si trattava di sostanze di derivazione vegetale o animale STRATEGIE DI RICERCA: Quali sono i fattori che influenzano
CRISTALLIZZAZIONE. ITIS Marconi Forlì 4 CH Prof Roberto Riguzzi
CRISTALLIZZAZIONE ITIS Marconi Forlì 4 CH Prof Roberto Riguzzi DEFINIZIONE La cristallizzazione è quel processo di separazione fisico di separazione dei componenti di un miscuglio, in cui si separa il
1. Introduzione 1.1 Scopo della tesi
1. Introduzione 1.1 Scopo della tesi Fluidizzare un letto di particelle solide con un gas è un ottima tecnica per assicurare il mescolamento delle particelle ed il contatto intimo tra le due fasi. Di conseguenza,
Cenni di Farmacocinetica, Biofarmaceutica, Biodisponibilità
Cenni di Farmacocinetica, Biofarmaceutica, Biodisponibilità Rappresentazione schematica di assorbimento, distribuzione ed eliminazione del principio attivo Aulton M. E., Taylor K. M.G., Tecnologie Farmaceutiche.
La tecnologia alimentare è la disciplina che studia i processi di conservazione e trasformazione dei prodotti alimentari
Insegnamento di OPERAZIONI UNITARIE DELLA TECNOLOGIA ALIMENTARE Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari Lezione 1 -Introduzione La tecnologia alimentare è la disciplina che studia i processi
Gianni Zoccatelli. Alimenti funzionali per il miglioramento della salute
Gianni Zoccatelli Ricercatore in Chimica degli Alimenti (CHIM /10) Dipartimento di Biotecnologie Alimenti funzionali per il miglioramento della salute La nostra ricerca è da sempre incentrata sul dualismo
ESTRAZIONE CON SOLVENTE
ESTRAZIONE CON SOLVENTE TECNICA DI SEPARAZIONE BASATA SUL TRASFERIMENTO SELETTIVO DI UNO O PIÙ COMPONENTI DI UNA MISCELA SOLIDA, LIQUIDA O GASSOSA DA UN SOLVENTE AD UN ALTRO SOLVENTE IMMISCIBILE CON IL
Progettazione e analisi strutturale di un generatore solare d'alta potenza per veicoli spaziali UNIVERSITÀ DI PISA. Facoltà di Ingegneria
UNIVERSITÀ DI PISA Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Aerospaziale Tesi di laurea Specialistica Progettazione e analisi strutturale di un generatore solare d'alta potenza
LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA DI PROCESSO E DEI MATERIALI IN17
LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA DI PROCESSO E DEI MATERIALI IN17 LM-22,53 Classe delle lauree magistrali in Ing. Chimica Classe delle lauree magistrali in Scienza e Ing. dei Materiali Presidente: Prof.
GIORNATA DEL VOLONTARIATO NEI TUMORI RARI. I TUMORI GERMINALI DEL TESTICOLO: è ancora un tumore raro? Dr. Penna Daniele IRMET centro PET/TC Torino
GIORNATA DEL VOLONTARIATO NEI TUMORI RARI I TUMORI GERMINALI DEL TESTICOLO: è ancora un tumore raro? La stadiazione PET Dr. Penna Daniele IRMET centro PET/TC Torino Sabato 11 settembre 2010 POSITRON EMISSION
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI INGEGNERIA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO ABSTRACT PROPOSTE DI OTTIMIZZAZIONE DELLA GESTIONE DELL IMPIANTO
VIA ORALE MODULO DI TECNICHE E FORME FARMACEUTICHE CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE ANNO ACCADEMICO 2004-2005
VIA ORALE MODULO DI TECNICHE E FORME FARMACEUTICHE CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE ANNO ACCADEMICO 2004-2005 2005 VANTAGGI DELLA VIA ORALE! Le forme farmaceutiche orali sono facili e convenienti da usare
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CDL IN TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO (abilitante all esercizio della professione di Tecnico di Laboratorio Biomedico) Presidente: Prof.
Come calcolare i parametri farmacocinetici
Come calcolare i parametri farmacocinetici La conoscenza dei parametri farmacocinetici fondamentali di un farmaco è essenziale per comprendere in che modo esso venga trattato dall organismo e come sia
La mobilità degli elementi chimici
La mobilità degli elementi chimici Gli ioni contenuti nella parte sinistra del diagramma sono quelli che in soluzione si presentano sotto forma di cationi semplici. Gli ioni nella parte centrale del diagramma
Isolamento della caffeina dalle foglie di tè
SOMMARIO Isolamento della caffeina dalle foglie di tè L esperienza consiste nell isolamento e determinazione della quantità di caffeina, solido bianco cristallino, dalle foglie di tè (Camellia sinensis).
Sistemi particellari polimerici PROF. PUGLISI GIOVANNI
Sistemi particellari polimerici 1 PROF. PUGLISI GIOVANNI ORDINARIO DI TECNOLOGIA, SOCIOECONOMIA E LEGISLAZIONE FARMACEUTICHE FACOLTÀ DI FARMACIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA VIALE A. DORIA N. 6 95125-
The green and economical way for cooling and cleaning of tiles
La via verde ed economica per il raffreddamento e la pulizia delle piastrelle by The green and economical way for cooling and cleaning of tiles Ing. Giacomo Davoli CORE BUSINESS FM è azienda leader nella
Analisi Chimico-Farmaceutiche e Tossicologiche 1
Analisi Chimico-Farmaceutiche e Tossicologiche 1 Corso A (A H) Prof.ssa Alessia Carocci E-mail: alessia.carocci@uniba.it Studio: stanza 429, III Piano Tel: 080/5442745 Ricevimento studenti: lunedì, mercoledì,
LM in Chimica Clinica, Forense e dello Sport. Progetti di TESI per l a.a (al )
LM in Chimica Clinica, Forense e dello Sport Progetti di TESI per l a.a. 2012-2013 (al 14.12.12) AMBITO CLINICO/BIOMEDICO settori: - METODI/MATERIALI PER DIAGNOSTICA - MATERIALI/MOLECOLE PER TERAPEUTICA
VALIDAZIONE DI UN CODICE DI CALCOLO AGLI ELEMENTI FINITI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Facoltà di Ingegneria CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO (CLASSE DELLE LAUREE SPECIALISTICHE IN INGEGNERIA CIVILE E
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA DELLE SCIENZE DI BASE DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA DELLE SCIENZE DI BASE DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO
PROGETTAZIONE ROBUSTA
FACOLTÀ DI ARCHITETTURA LUIGI VANVITELLI Seconda Università degli Studi di Napoli Corso di Laurea Specialistica in DISEGNO INDUSTRIALE A.A. 2008/09 PROGETTAZIONE ROBUSTA A.A. 2008/09 ~ ing. Michele STAIANO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Classe delle Lauree Specialistiche in Ingegneria Civile e Ambientale
Determinazione dell azoto totale e ammoniacale in spettrofotometria: modalità di calibrazione e confrontabilità nel tempo
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA CORSO DI LAUREA INTERFACOLTÀ IN BIOTECNOLOGIE Determinazione dell azoto totale e ammoniacale in spettrofotometria: modalità di calibrazione e confrontabilità nel tempo Relatore:
Lezione 19. Le Misure per la Qualità
Lezione 19 Le Misure per la Qualità Il materiale didattico potrebbe contenere errori: la segnalazione e di questi errori è benvenuta. Università degli Studi di Milano Polo di Crema - Dipartimento di Tecnologie
Applicazioni di operazioni unitarie. Spray Drying. Dott.ssa Sara Barbieri Prof.ssa Tullia Gallina Toschi
Lezione 4/5 Applicazioni di operazioni unitarie Corso di Laurea in Tecnologie Alimentari Campus di Scienze degli Alimenti Facoltà di Agraria Alma Mater Studiorum, Università di Bologna 16/23 ottobre 2012
Studio del meccanismo di idratazione e disidratazione dell ibuprofene sodico
Università degli Studi di Camerino Scuola in Scienze del farmaco e dei Prodotti della Salute Facoltà di Farmacia Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Studio del meccanismo di idratazione
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome SILVIA PESCINA Telefono 0521-905071 E-mail silvia.pescina@unipr.it Nazionalità Italiana Data di nascita 08/03/1979
Struttura di base dei tensioattivi NUOVO REGOLAMENTO DETERGENTI : INFORMAZIONI SULLA BIODEGRADAZIONE DEI TENSIOATTIVI
1 NUOVO REGOLAMENTO DETERGENTI : INFORMAZIONI SULLA BIODEGRADAZIONE DEI TENSIOATTIVI 1) Qual è il ruolo dei tensioattivi nei detergenti? I tensioattivi, o agenti tensioattivi, sono un componente essenziale
Corso di Laurea Triennale in INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO TESI DI LAUREA: SPERIMENTAZIONE SU TERRE ALLEGGERITE:INFLUENZA DEI TENSIOATTIVI
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE ED AMBIENTALE Corso di Laurea Triennale in INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO TESI DI LAUREA: SPERIMENTAZIONE
L'analisi termica: strumento indispensabile per lo studio e la caratterizzazione di differenti materiali
L'analisi termica: strumento indispensabile per lo studio e la caratterizzazione di differenti materiali A&T Fiera Internazionale 10a edizione Torino, 20-21 Aprile 2016 Temperature T Cos è l Analisi Termica?
ANALISI DEI TEMPI DI ATTESA PER GLI INTERVENTO CHIRURGICI ALLA MAMMELLA : CHE FARE?
La sorveglianza epidemiologica dello screening dei tumori della mammella nella Regione Emilia-Romagna Seminario di studio Bologna, 23 marzo 2015 ANALISI DEI TEMPI DI ATTESA PER GLI INTERVENTO CHIRURGICI
Method Collection. Eccipienti farmaceutici Metodi per analizzatori di umidità. Raccolta metodi per analizzatori di umidità. Accurati, pratici, veloci
Method Collection Raccolta metodi per analizzatori di umidità Accurati, pratici, veloci Eccipienti farmaceutici Metodi per analizzatori di umidità Sommario Raccolta di metodi per eccipienti farmaceutici
UNI EN ISO 12944-6. Corrosion protection of steel structures by protective paint systems. Laboratory performance test for
via di Marmiceto, 6/C-56016 Ospeetto PISA P.IVA 01115340505 CCIAA Pi 101169 Report n 2050451/5 UNI EN ISO 12944-6 Corrosion protection of steel structures by protective paint systems Laboratory performance
catalogosaldatura01 weldingcatalogue01 Prodotti chimici per saldatura products for welding
catalogosaldatura01 weldingcatalogue01 4 Chemical Prodotti chimici per saldatura products for welding Prodotti chimici per saldatura Chemical products for welding DEKA GEL decapante gel pickling gel Decapante
ANALISI DI PANNELLI MURARI RINFORZATI CON FRP SOGGETTI A SOLLECITAZIONI DI TAGLIO
Università degli Studi di Salerno Dipartimento di Ingegneria Civile WORKSHOP 12-13 13 febbraio 27 Materiali ed Approcci Innovativi per il Progetto in Zona Sismica e la Mitigazione della Vulnerabilità delle
Formulazione e legislazione di prodotti salutari
Corso di laurea in SCIENZE E TECNOLOGIE ERBORISTICHE Formulazione e legislazione di prodotti salutari (5 CFU frontali + 1 CFU esercitazioni di laboratorio a posto singolo obbligatorie) Propedeuticità:
Università Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia. Corso di Analisi Chimico-Tossicologica.
Università Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia Corso di Analisi Chimico-Tossicologica Distillazione La distillazione La distillazione consiste nel vaporizzare un liquido
Diritto dell'economia e dei consumatori Specifiche economiche
Diritto dell'economia e dei consumatori Specifiche economiche Specifiche economiche deliberate per il dottorato Ateneo Dip. Esterne Giovani Riserva Tassa Sovran. 4 3 0 1 0 3 3 Assegnazione per il curriculum
where: - Δp1 is the pressure drop due to straight lengths - Δp2 is the pressure drop due to single localized resistances where
CALCOLO DELLE TUBAZIONI PIPE CALCULATION Perdite di carico L acqua o il gas che circolano nelle tubazioni perdono progressivamente la propria pressione, a causa delle diverse resistenze che incontrano
English-Medium Instruction: un indagine
English-Medium Instruction: un indagine Marta Guarda Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari (DiSLL) Un indagine su EMI presso Unipd Indagine spedita a tutti i docenti dell università nella fase
FARMACOCINETICA 1. Farmacologia generale FARMACOCINETICA FARMACOLOGIA FARMACODINAMICA
FARMACOCINETICA 1 Farmacologia generale FARMACOCINETICA FARMACOLOGIA FARMACODINAMICA 1 ASSORBIMENTO DEI FARMACI cioè il processo per mezzo del quale un farmaco passa dal sito di somministrazione al plasma
A Solar Energy Storage Pilot Power Plant
UNIONE DELLA A Solar Energy Storage Pilot Power Plant DELLA Project Main Goal Implement an open pilot plant devoted to make Concentrated Solar Energy both a programmable energy source and a distribution
Elenco delle pubblicazioni AIM
Elenco delle pubblicazioni AIM I volumi degli Atti e dei Convegni AIM sono consultabili presso la: Segreteria Amministrativa AIM Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale Via Risorgimento 35, 56126
TECNOLOGIA ZYDIS CORSO DI IMPIANTI DELL INDUSTRIA FARMACEUTICA ANNO ACCADEMICO
TECNOLOGIA ZYDIS CORSO DI IMPIANTI DELL INDUSTRIA FARMACEUTICA ANNO ACCADEMICO 2006-2007 2007 COMPRESSE A RAPIDA DISSOLUZIONE/DISGREGAZIONE-1 COMPRESSE E CAPSULE SPESSO PRESENTANO DIFFICOLTA AD ESSERE
ALLEGATO N 2 AL VERBALE N 3 CASSANO ROBERTA
PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PER IL SETTORE SCIENTIFICO - DISCIPLINARE CHIM/09 FARMACEUTICO TECNOLOGICO APPLICATIVO FACOLTA DI FARMACIA
Lauree magistrali e Job Skills: learning by experience
Lauree magistrali e Job Skills: learning by experience Barbara Gatto Dipartimento di Scienze del Farmaco Laurea Magistrale in Biotecnologie Farmaceutiche/Pharmaceutical Biotecnologies Università degli
Efficacia del farmaco, valutazione degli effetti collaterali: dalla ricerca alle buone pratiche cliniche
Efficacia del farmaco, valutazione degli effetti collaterali: dalla ricerca alle buone pratiche cliniche Corrado Barbui WHO Collaborating Centre for Research and Training in Mental Health and Service Evaluation
Sviluppo futuro della ricerca clinica Mario Scartozzi
HER2Club in gastric cancer Sviluppo futuro della ricerca clinica Mario Scartozzi La ricerca clinica per lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche nei pazienti affetti da carcinoma gastrico metastatico
Microsistemi per manipolazione di cellule in vitro
Intervento dal titolo Microsistemi per manipolazione di cellule in vitro A cura di Giorgio Cellere Biosilab di Rovereto 75 MICROSISTEMI PER MANIPOLAZIONE DI CELLULE IN VITRO Biosilab nasce dall idea di
Scheda del protocollo QIAsymphony SP
Scheda del protocollo QIAsymphony SP Protocollo DNA_Blood_400_V6_DSP Informazioni generali Per uso diagnostico in vitro. Questo protocollo è previsto per la purificazione del DNA genomico totale e mitocondriale
ALBERTO MARIA MARTELLI CURRICULUM VITAE
1 ALBERTO MARIA MARTELLI CURRICULUM VITAE 1975: consegue il Diploma di Maturità classica presso il Liceo-Ginnasio "L. Galvani" di Bologna. 1981: consegue la Laurea in Medicina e Chirurgia con la votazione
Progettazione avanzata delle macchine e degli impianti
Progettazione avanzata delle macchine e degli impianti Dipartimento di Ingegneria Dipartimento Industriale di Ingegneria Industriale Università degli Studi Università di Parma degli Studi di Parma Agenda
Aspetti tecnologici innovativi per il recupero di scarti derivanti dal processo produttivo della pasta per carta
Università degli Studi di Parma DIPARTIMENTO DIINGEGNERIA CIVILE, DELL AMBIENTE, DEL TERRITORIO E ARCHITETTURA Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Aspetti tecnologici
Le trasformazioni chimiche e fisiche della materia. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti
Le trasformazioni chimiche e fisiche della materia Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti INTRODUZIONE (I) VIDEO INTRODUZIONE (II) La comprensione delle proprietà delle sostanze e le trasformazioni che
CANNABINOIDI E TERAPIA ONCOLOGICA MASSIMO NABISSI SCUOLA DEL FARMACO
2017 CANNABINOIDI E TERAPIA ONCOLOGICA MASSIMO NABISSI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAMERINO SCUOLA DEL FARMACO massimo.nabissi@unicam.it TERAPIA ANTI-TUMORALE CHEMIOTERAPIA: Tra3amento terapeu;co a base
CARATTERIZZAZIONE BIOFARMACEUTICA DI NANOPARTICELLE DI SQUALENOIL-CITARABINA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI MAGNA GRÆCIA DI CATANZARO CARATTERIZZAZIONE BIOFARMACEUTICA DI NANOPARTICELLE DI SQUALENOIL-CITARABINA Flavio Rocco1, Donato Cosco2, Margherita Vono2, Donatella Paolino3, Maurizio
Il potenziale di membrana a riposo
Il potenziale di membrana a riposo Per poter comprendere il potenziale di membrana a riposo dobbiamo considerare: i fluidi ricchi di sali presenti su entambe le facce della membrana; la membrana stessa;
ATTREZZATURE PER ESTRAZIONE CON SOLVENTE LIQUIDO/LIQUIDO,
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE «G. MARCONI» FORLI Tecnologie chimiche industriali CLASSE V ATTREZZATURE PER ESTRAZIONE CON SOLVENTE LIQUIDO/LIQUIDO, Prof. Roberto Riguzzi ESTRAZIONE LIQUIDO/LIQUIDO L estrattore
RICERCA E SPERIMENTAZIONE
1 2 RICERCA E SPERIMENTAZIONE Un esperienza che risale al 1923 RICERCA E SVILUPPO Grazie alle ricerche condotte nei propri laboratori, DIEMME Filtration studia e sperimenta sistemi e soluzioni innovative
L aggiornamento pubblicato nel marzo del 2007 è stato integrato con la pubblicazione della prima lista di farmaci essenziali ad uso pediatrico
Nel 1977, l Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) pubblica il primo report sui farmaci essenziali. Indicato con l acronimo WHO TRS 615, il report tecnico costituisce la prima lista di farmaci essenziali
Nel Dicembre 1987 ha conseguito l abilitazione alla professione di biologo presso l Università di Parma con punti 150 / 150.
LUCIA ANNA MARIA POTENZA CURRICULUM VITAE La Dott.ssa Lucia Anna Maria Potenza nata a Monte S.Angelo (FG) il 30-10-1962 si è laureata in Scienze Biologiche presso l Università di Parma il 14-7-1986 con
2016 NMT-ES Series / Serie REVERSE OSMOSIS. FOOD XLTI-ES Series / Serie. High Pressure Plunger Pumps Pompe a Pistoni ad Alta Pressione
2016 NMT-ES Series / Serie REVERSE OSMOSIS FOOD XLTI-ES Series / Serie High Pressure Plunger Pumps Pompe a Pistoni ad Alta Pressione Special Pumps / Pompe Speciali / Technical drawings / Disegni tecnici
Design of smart Lyotropic Liquid Crystals (LLCs) for selective diffusion and controlled drug delivery
DISS. ETH NO. 21995 Design of smart Lyotropic Liquid Crystals (LLCs) for selective diffusion and controlled drug delivery A thesis submitted to attain the degree of DOCTOR OF SCIENCES of ETH ZURICH (Dr.
Department of Business and Management/ Corso di Laurea Magistrale/ Master s Degree Program In Marketing Studenti iscritti al I anno /
Department of Business and Management/ Corso di Laurea Magistrale/ Master s Degree Program In Marketing Studenti iscritti al I anno / 9 Novembre 2016 Ist year A.Y. 2016-2017 1 Presentazione dei Corsi di
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA LABORATORIO DI ONCOLOGIA SPERIMENTALE E ISTOLOGIA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA LABORATORIO DI ONCOLOGIA SPERIMENTALE E ISTOLOGIA EFFETTI PROTETTIVI DEL CITOZYM SULL ICTUS INDOTTO SU ANIMALI C57BL/6N Scopo della ricerca.
HeatReCar. Reduced Energy Consumption by Massive Thermoelectric Waste Heat Recovery in Light Duty Trucks
HeatReCar Reduced Energy Consumption by Massive Thermoelectric Waste Heat Recovery in Light Duty Trucks SST.2007.1.1.2 Vehicle/vessel and infrastructure technologies for optimal use of energy Daniela Magnetto,
Open-Day. Presentazione Offerta Didattica Visita Laboratori. Consiglio di Area Didattica in Ingegneria Chimica e Materiali
Open-Day Presentazione Offerta Didattica Visita Laboratori Consiglio di Area Didattica in Ingegneria Chimica e Materiali Presentazione Offerta Didattica Corso di Laurea (triennale) in Ingegneria Chimica
Farmaci equivalenti: dalla bioequivalenza all equivalenza clinica
Farmaci equivalenti: dalla bioequivalenza all equivalenza clinica Prof. Alberto Corsini Università degli Studi di Milano Domus De Maria (CA) 5-10 ottobre 2015 Farmaci generici Aspetti biofarmaceutici Farmacologia
LE RIVOLUZIONI QUANTISTICHE e ERWIN SCHRÖDINGER. Alice Marchi 5 G Liceo Scientifico Giacomo Ulivi A.S. 2015/2016
LE RIVOLUZIONI QUANTISTICHE e ERWIN SCHRÖDINGER Alice Marchi 5 G Liceo Scientifico Giacomo Ulivi A.S. 2015/2016 INDICE 1. Introduzione 2. Prima rivoluzione quantistica 2.1 Planck 2.2 Einstein 2.3 Bohr
GESTIONE IMMOBILIARE REAL ESTATE
CONOSCENZA Il Gruppo SCAI ha maturato una lunga esperienza nell ambito della gestione immobiliare. Il know-how acquisito nei differenti segmenti di mercato, ci ha permesso di diventare un riferimento importante
ELEMENTI DI FARMACOLOGIA FARMACOLOGIA DI BASE CORSO OSS DISCIPLINA: ELEMENTI DI FARMACOLOGIA MASSIMO FRANZIN
ELEMENTI DI FARMACOLOGIA FARMACOLOGIA DI BASE FARMACOLOGIA LA FARMACOLOGIA E LA SCIENZA CHE STUDIA NATURA, COMPOSIZIONE ED AZIONE DEI FARMACI SULL ORGANISMO. IL FARMACO E UNA QUALSIASI SOSTANZA NATURALE
Vibrofinitura Eco friendly
2015 Vibrofinitura Eco friendly Rev. 01-2015 www.rollwasch.it 25/05/2015 Osservando l evoluzione della vibrofinitura da un punto di vista ecologico, sembra davvero che nulla sia cambiato dal 1980 ad oggi.
UNIVERSITÀ DELLA CALABRIA
UNIVERSITÀ DELLA CALABRIA FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA ENERGETICA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA MECCANICA LABORATORIO DI TERMODINAMICA APPLICATA AI SISTEMI ENERGETICI
Proposte di TESI Laurea di Primo livello in Ingegneria Elettronica
Proposte di TESI Laurea di Primo livello in Ingegneria Elettronica Anno accademico 2008-2009 Prof. Marco Sampietro 1 Elettronica Analogica 2009 Mandatemi un e-mail (Marco.Sampietro@polimi.it) in cui compaia