Grottammare. Smart Small City

Transcript

1 Grottammare Smart Small City MENOWATT GE GIUGNO 2015

2 1 LA SPERIMENTAZIONE Grottammare Smart Small City Un progetto sperimentale che parte nelle Marche, con la misurazione intelligente dei consumi di acqua. L obiettivo è quello di estendere l utilizzo dell infrastruttura ad altre misurazioni intelligenti, grazie alle tecnologie integrabili di SLIN 169 * (Smart LIghting Network), nello spirito delle linee dettate dalla AEEGSI in merito alle reti multiservizi. Poi la sperimentazione a latere di servizi Smart City con sensori acustici CA 169-C *. Nasce Grottammare Smart Small City, il progetto Menowatt Ge che integra servizi Smart Metering e Smart City, citato anche nel report 2015 dell Osservatorio Internet of Things del Politecnico di Milano. Photo Credit: Comune di Grottammare

3 1.1 TELELETTURA CONTATORI DI ACQUA POTABILE Pubblica illuminazione e Smart Metering Impianti della pubblica amministrazione, bisogno di efficienza energetica, rispetto del Patto di stabilità e taglio della spesa pubblica. Si aggiungano un illuminazione pubblica riqualificata, efficiente e pronta ad offrire in ottica Smart City maggiori e migliori servizi ai cittadini, e tecnologie di misurazione modulabili per grandi città o piccoli borghi. Questi gli ingredienti della sperimentazione di servizi di telegestione multiservizio di misuratori di acqua potabile e di altri servizi di pubblica utilità nel comune di Grottammare, in provincia di Ascoli Piceno, grazie al protocollo d intesa siglato da Ciip spa (gestore servizio idrico integrato dell Ato n. 5 Marche) e Menowatt Ge (ESCo certificata UNI CEI partecipata da Legambiente, che si occupa di efficienza energetica e soluzioni Smart City). Lo Smart Metering in 169 MHz La telelettura in radiofrequenza dei contatori di acqua potabile avviene di solito in 868 MHz: Menowatt Ge si è orientata verso i 169 MHz, banda di frequenza liberata dall Europa per i servizi di Metering, per realizzare reti omogenee per la contabilizzazione dei servizi (direttiva 2012/27 UE e raccomandazione 2012/148/UE). Slin 169, già inserito nei progetti pilota finanziati dalla AEEGSI (Deliberazione 334/2014/R/gas), rende ogni impianto di pubblica illuminazione fortemente efficiente grazie all alimentatore elettronico dimmerabile Dibawatt installato nei punti luce. Soprattutto, la rete di comunicazione utilizzata per la telegestione e controllo dell impianto è capace di integrare servizi di misurazioni intelligenti per i consumi di acqua, elettricità e gas, con risparmi evidenti in termini di investimenti in infrastrutture e lavori di realizzazione. 2

4 1.1 TELELETTURA CONTATORI ACQUA POTABILE La sperimentazione a Grottammare Per alcuni grandi utenti del CIIP sono stati installati contatori per acqua che dialogano in radiofrequenza a 169 MHz con Slin 169, presente in porzioni di impianto della pubblica illuminazione della cittadina di Grottammare. In particolare, nei punti luce vicini ai contatori selezionati è stato posizionato un dispositivo ripetitore (RD169) del sistema Slin 169 che capta i dati provenienti dai contatori intelligenti e li indirizza al server del CIIP ad Ascoli Piceno: così i dati di misurazione sono subito accessibili per attuare lo Smart Metering delle utenze. Ciò implica diversi vantaggi, come il continuo monitoraggio dei consumi, che identifica quelli anomali, o l avere interventi efficienti sul posto e realmente necessari. E mentre si attua il servizio di telelettura dei contatori di acqua potabile, si può anche sfruttare il primo vantaggio dell utilizzo di Dibawatt NX * in ogni punto luce: il risparmio energetico, l abbattimento dell energia reattiva, migliore resa illuminotecnica, meno manutenzione degli impianti, rispetto delle normative regionali sull inquinamento luminoso e maggiore sostenibilità del territorio a livello ambientale. Tutto questo unito alla possibilità di telegestire e telecontrollare l impianto da remoto. 3

5 1.1 TELELETTURA CONTATORI ACQUA POTABILE Come funziona la rete per lo Smart Metering Acqua Quasi tutte le abitazioni e gli edifici hanno accanto un lampione. In questo modo, avendo un contatore dell acqua predisposto per comunicazione in 169 MHz, ogni abitazione può dialogare con il punto luce vicino inviando e ricevendo informazioni sul contatore in merito alla sua utenza. Il cittadino potrà consultare i dati relativi con il computer o un dispositivo mobile, accedendo all area dedicata sul Web. L impianto di pubblica illuminazione, strutturato con il sistema Slin 169, fa in modo che il punto luce si metta in comunicazione con il contatore dell utenza e passi i dati a un altro punto luce che ha in più la funzione di convogliare le informazioni e inviarle in rete (sia al server in una direzione, che verso le abitazioni). Il gestore del servizio potrà accedere ai dati dell impianto, ricevere gli avvisi di malfunzionamento e telegestirlo, sia attraverso computer che dispositivi mobili. 4

6 1.2 TELEGESTIONE DELL IMPIANTO Slin 169 SLIN 169 è la soluzione brevettata da Menowatt Ge che lavora in sinergia con Dibawatt per i progetti di efficienza energetica. Si garantisce efficienza e risparmio nelle prestazioni del punto luce insieme al controllo, alla programmazione e alla gestione complessiva dell'impianto di pubblica illuminazione, fino ad arrivare al singolo punto luce di ogni linea. Slin 169 è un sistema innovativo di gestione e trasmissione di informazioni basato sulla rete di pubblica illuminazione dotata di Dibawatt, che sfrutta le onde radio in VHF a frequenza 169 MHz. Il Dibawatt Slin, alimentatore elettronico dimmerabile che sostituisce i dispositivi tradizionali (accenditore, condensatore e alimentatore ferromagnetico) è dotato di interfaccia radio VHF nella banda di frequenza 169 MHz (standard europeo Wireless M-Bus) per ricevere i comandi da attuare provenienti dalla cabina di regia e per inviare a questa le informazioni provenienti dalla periferia. 5

7 Il controllo e la gestione dell'impianto da remoto si basa, infatti, su tre elementi: 1. cabina di regia - questo elemento è delocalizzato rispetto all'impianto da controllare ed è costituito da hardware (server) e software basati su Cloud Computing. Fornisce all'utilizzatore un portale web che consente di accedere alle informazioni e ai comandi di base. L'accesso sarà possibile da computer, tablet o smartphone; 2. concentratore di impianto (TMG169) - riceve e invia comandi e messaggi da/verso periferia e Cabina di Regia. Funge da supporto per il trasporto delle informazioni provenienti dai dispositivi RD 169 installati nei punti luce dell impianto di pubblica illuminazione; 3. apparato di periferia (RD169) - è il dispositivo elettronico presente sul palo della pubblica illuminazione, idoneo a raccogliere informazioni e ricevere i comandi attraverso le onde radio a 169MHz e a comunicare con il concentratore TMG169. L RD169, insieme al Dibawatt presente in ogni corpo illuminante, consente di misurare i consumi del punto luce, verificare situazioni di anomalia di funzionamento, fungere da supporto per il trasporto delle informazioni provenienti da dispositivi operanti con radiofrequenza a 169 MHz installati nell area di influenza dell impianto di pubblica illuminazione (ad esempio contatori di gas, acqua, sensori ambientali, ecc.) per gestire servizi in ambiente Smart Metering/Smart City. Perché la banda di frequenza 169 MHz? Le tecniche e le tecnologie più usate per la connessione di linee e la costruzione di reti utilizzano il cablaggio (onda convogliata o cavo pilota) o connessione senza fili ad alta frequenza (Wi-fi o Zigbee). Le limitazioni sono diverse, a partire dal costo dell'infrastruttura o dal sovraccarico della rete di trasmissione. Le onde radio a bassa frequenza hanno il vantaggio di gestire una portata del segnale maggiore, con una copertura più vasta e una riduzione dei costi. Considerando che un impianto di pubblica illuminazione copre l'intera superficie comunale, quindi decine di chilometri quadrati, diventa strategico disporre di strumenti e tecnologie in grado di coprire maggiori estensioni e minimizzare l'investimento. Nell'ambito di diffusione del concetto di Smart Metering, la Commissione ha armonizzato la banda di frequenze 169,4-169,8125 MHz al fine, tra l'altro, di destinarle all'utilizzo di sistemi di telerilevamento contatori, per monitorarne a distanza lo stato, effettuarne la telemisurazione e inviare i comandi di servizio. Per questo motivo e in accordo con la decisione della Commissione Europea, gli apparecchi di misura più diffusi impiegano tecnologie VHF a 169 MHz. 6

8 2 CONTROLLO DEL TERRITORIO I sensori CA 169 per la Smart City La famiglia di sensori CA 169 ideata da Menowatt Ge si integra al sistema Slin 169 per la pubblica illuminazione e permette di introdurre una serie di servizi Smart City. Il primo sensore applicato è quello per il controllo dell inquinamento acustico. Le rilevazioni fanno parte della seconda sperimentazione messa in atto nel Comune di Grottammare.

9 2.1 CONTROLLO DEL TERRITORIO Controllo del territorio: la misurazione dell inquinamento acustico Nella Riviera delle Palme il rumore notturno della movida sul lungomare è un problema annoso. Così nel Comune di Grottammare, a latere della sperimentazione già avviata, si è introdotta una seconda sperimentazione con Slin 169 per le rilevazioni, anche diurne, dei livelli di decibel presenti nel territorio. Nelle vicinanze degli edifici, in prossimità di locali e attività potenzialmente rumorose, vengono installati sui pali della pubblica illuminazione dei sensori della famiglia Civitatis Auditor (CA), ideata da Menowatt Ge. Il sensore CA 169-C ( Clamor ) misura l inquinamento acustico: al superamento dei livelli sonori ammessi il sistema può inviare automaticamente una segnalazione. I dati rilevati vengono memorizzati, andando a costituire un archivio con lo storico delle misurazioni. Questi dati, che sono inviati al centro di controllo, rappresentano le informazioni per pianificare interventi strutturali, preventivi e correttivi. viii

10 2.2 CONTROLLO DEL TERRITORIO Il portale Citymonitor.it Citymonitor.it è il portale di Menowatt Ge dove è possibile controllare le aree sottoposte a rilevamenti per servizi Smart Metering e Smart City. Si tratta di consumo di acqua, elettricità o gas, pubblica illuminazione e cassonetti. Oppure di rilevamento di inquinamento acustico, di inquinamento dell aria (polveri sottili), dei dissesti idrogeologici (frane, smottamenti, allagamenti) o dei fenomeni atmosferici. Ma non esiste un limite all applicazione di sensoristica con sistema Slin 169. Questi sono solo alcuni esempi che in questi ultimi anni sono diventati oggetto di maggior interesse per le amministrazioni locali sempre più attente alla sostenibilità ambientale e alla protezione del territorio. ix

11 2.2 CONTROLLO DEL TERRITORIO

12 3 L INFRASTRUTTURA STRATEGICA Illuminazione pubblica, una risorsa Questa infrastruttura è una risorsa fondamentale: è un bene presente ovunque, aperto e modulabile in prospettiva multiservizi. L utilizzo di sensori CA mostra che un impianto efficiente e riqualificato di pubblica illuminazione può attuare molte misurazioni per servizi comunali necessari (monitoraggio dell aria, gestione del riempimento dei cassonetti dei rifiuti), fatti in economia e in autofinanziamento. I progetti possono finanziarsi con i risparmi generati dall efficienza della pubblica illuminazione, attuata attraverso parternariati pubblici privati con aziende ESCo che garantiscono sia i risultati che il risparmio, come Menowatt Ge.

13 3.1 L INFRASTRUTTURA STRATEGICA Gli step del progetto tipo 1. Efficienza energetica della pubblica illuminazione con Dibawatt NX. 2. Telegestione dell impianto e monitoraggio dei consumi con Slin Integrazione servizi di Smart Metering (misurazione intelligente dei consumi di acqua, elettricità, gas) con Slin Implementazione di servizi Smart City con sensori CA 169. xii

14 4 C HI S IAMO Menowatt Ge è attiva nel settore della green e white economy, con progetti di efficienza energetica per la pubblica illuminazione integrati a soluzioni Smart City e Smart Metering. È tra le prime ESCo (Energy Service Company) accreditate AEEGSI/GSE ad essere certificata UNI CEI Nell assetto societario è presente Legambiente, a testimonianza del continuo impegno dell azienda verso la sostenibilità. * Slin 169, Dibawatt NX e CA C sono brevetti depositati Menowatt Ge.

15 4.1 CHI SIAMO Grottammare Perla dell Adriatico Cittadina in provincia di Ascoli Piceno di circa 16mila abitanti, fra le più note località italiane per l accoglienza turistica e per la capacità di innovare nei metodi e nella gestione della cosa pubblica. Nel cuore della Riviera delle Palme, Grottammare è un esempio di cura del territorio. Nel tempo ha raggiunto prestigiosi riconoscimenti internazionali come la Bandiera Blu della FEE, le Tre vele della Guida Blu di Legambiente-Touring Club e il diploma di Borgo più bello d Italia. Photo Credit: Comune di Grottammare

16 Menowatt Ge srl Via Bolivia Grottammare (AP) - Italy T F E. info@menowattge.it