Sicurezza e Ambiente S.p.A. Progetto Trasparenza.
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- Alessandro Orsini
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1 Sicurezza e Ambiente S.p.A. Progetto Trasparenza
2 L analisi Numeri alla mano, le società dimostrano che non è in gioco il diritto delle vittime degli incidenti ad avere un giusto risarcimento, ma la correzione di un anomalia tutta italiana che ha portato nel 2009 le imprese a spendere 14,9 miliardi di euro per rimborsare i sinistri, ossia 343 euro ad assicurato rispetto ai 163 della Francia. Oltralpe a fronte di un parco circolante di poco inferiore, la frequenza dei sinistri è la metà di quella italiana ed il numero dei feriti è un quinto di quelli italiani. E in gran parte qui, secondo le compagnie, che si dovrebbe giocare la partita. Al netto dei furbi del sinistro, se il numero di incidenti e quello dei feriti fossero simili alla Francia, i costi per le imprese e per i premi pagati dagli assicurati potrebbero scendere di quasi il 60%. Tratto da un documento dell ANIA
3 Il problema Dati 2009 (Fonte ANIA) Italia Francia Parco circolante Costo sinistri per assicurato Euro 343,00 Euro 163,00 Frequenza sinistri 7,8% 4,4% Feriti Mortalità Forse è giunto il momento di intervenire
4 L idea L obiettivo di Sicurezza e Ambiente S.p.A. Cristallizzare il teatro del sinistro nell immediato post incidente è la soluzione utile ed efficace per contrastare i sinistri anomali.
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8 L operatività del Progetto Trasparenza Corretta ed integra informatizzazione dei dati, senza interpretazioni o travisamenti Risultati Garantiti Immediata acquisizione di ogni elemento utile per la celere istruttoria della pratica Cristallizzazione del teatro del sinistro e dei danni riportati dai vettori coinvolti
9 Fase 1 Attivazione Verificatosi l incidente stradale, viene contattata al numero verde la Centrale Operativa di Sicurezza e Ambiente S.p.A. Il servizio è attivabile su tutto il territorio nazionale, sempre, h24 per 365 giorni l anno.
10 Fase 1 L attivazione del servizio può essere effettuata anche con un semplice messaggio. Sicurezza e Ambiente S.p.A. ha creato un apposita applicazione per telefoni cellulari smartphone denominata: "S.E.T. Segnalazione Eventi sul Territorio" disponibile gratuitamente sui mercati Apple, Android e Windows mobile. Mediante tale applicazione, è possibile individuare il tipo di evento per il quale si richiede l intervento di Sicurezza e Ambiente S.p.A. ed effettuare la geolocalizzazione del luogo dell incidente, inviando la segnalazione, così composta, alla Centrale Operativa.
11 Fase 2 Dispatching Centrale Operativa La Centrale Operativa ricevuta la segnalazione, individua la struttura operativa di Sicurezza e Ambiente S.p.A. competente territorialmente e la contatta inviandola sul luogo del sinistro. Tutto questo è garantito dalla rete operativa di Sicurezza e Ambiente S.p.A. distribuita capillarmente sull intero territorio nazionale in sinergia con ACI Global S.p.A.
12 Fase 3 Arrivo Operatore L operatore di Sicurezza e Ambiente S.p.A. contattato e coordinato dalla Centrale Operativa, giunge tempestivamente sul luogo dell incidente, (max 10 minuti), per acquisire i dati funzionali alla regolare e celere istruttoria della pratica. Gli operatori sono dotati di veicoli ideati e brevettati per garantire la massima tempestività e professionalità.
13 Operazione Trasparenza Fase 4 L operatore fotografa e fissa il teatro del sinistro con un apposito smartphone dotato di fotocamera 2 megapixel, di dispositivo bluetooth e di modem internet che consente la trasmissione di dati in rete.
14 Operazione Trasparenza Fase 4 L operatore compila apposito modulo in carta digitale con la penna multimediale, individuando tra l altro: Numero occupanti Danni preesistenti Airbag esplosi Intervento carroattrezzi
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16 Fase 4 Operazione Trasparenza Trasmissione istantanea, delle foto e dei dati raccolti, al Server Centrale Modulo Digitale Foto del teatro del sinistro Server Centrale di Sicurezza e Ambiente S.p.A.
17 Fase 5 Acquisizione dati C.E.D. di Sicurezza e Ambiente S.p.A. La documentazione trasmessa viene acquisita e rielaborata, in tempo reale, con un apposito software. Il Centro Elaborazione Dati (C.E.D.) di Sicurezza e Ambiente S.p.A. analizza le foto ed il modulo trasmessi e verifica che tutto sia stato acquisito in maniera corretta.
18 Fase 6 Trasmissione dei dati alle Compagnie Assicurative La documentazione acquisita e rielaborata, viene immediatamente inviata alle Compagnie Assicurative dei vettori coinvolti nel sinistro. Foto del teatro del sinistro Modulo Progetto Trasparenza Compagnie Assicurative
19 L operatore di Sicurezza e Ambiente S.p.A., presente sul teatro del sinistro, fornisce il necessario supporto agli interessati dei vettori coinvolti, agevolando e verificando la compilazione del modulo di constatazione amichevole di incidente (C.A.I.). L operatore ritira una copia del C.A.I. e con l utilizzo di apposito scanner mobile, genera inoltre, un file del modulo stesso, debitamente compilato e sottoscritto, pronto per essere trasmesso. Il contenuto delle informazioni riportate è strettamente riservato, non può essere quindi divulgato senza previo consenso scritto
20 I Benefici Il progetto trasparenza comporta numerosi benefici per le Compagnie Assicurative: Azzeramento sinistri anomali la cristallizzazione dei dati non lascia spazio ad alcuna interpretazione Rapida istruttoria del sinistro Gli elementi trasmessi facilitano l istruttoria del sinistro Possibile attivazione convenzioni per il post incidente Sicurezza e Ambiente S.p.A. indica ai conducenti dei vettori coinvolti: il soccorso meccanico convenzionato con la Compagnia Assicurativa di riferimento e la carrozzeria fiduciaria della Compagnia stessa, ai fini della riparazione del veicolo.
21 L impegno L applicazione uniforme su tutto il territorio nazionale del Progetto Trasparenza consente una riduzione dei costi per le Compagnie Assicurative non inferiore ad un miliardo di euro l anno. Questo è il nostro obiettivo Direttore Generale Angelo Cacciotti
22 Le specifiche tecniche ISCRIZIONI ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI Iscrizione Albo Nazionale Gestori Ambientali Categoria 9 bonifica siti contaminati Iscrizione Albo Nazionale Gestori Ambientali Categoria 8 attività di intermediazione e commercio di rifiuti senza detenzione dei rifiuti stessi, classe D Iscrizione Albo Nazionale Gestori Ambientali Categoria trasp. di rifiuti in conto proprio CERTIFICAZIONE DEI BILANCI rilasciata a garantirne la correttezza, chiarezza e veridicità CERTIFICAZIONI UNI EN ISO 9001/2008 UNI EN ISO 14001/2004 UNI 11200/2006 OHSAS ATTESTAZIONI SOA cat. OG3 - classe IV / cat. OS12 classe 1 EMAS (Eco Management and Audit Scheme) ADESIONE ALLA CARTA EUROPEA DELLA SICUREZZA STRADALE MODELLO DI GESTIONE ORGANIZZAZIONE E CONTROLLO D IMPRESA BREVETTI Attrezzature e Prodotti utilizzati Largo Ferruccio Mengaroni n Roma Tel r.a. fax info@sicurezzaeambientespa.com C.F. e P.IVA R.E.A. di Roma Cap. Soc. i.v. Euro ACCORDO QUADRO CON UPI E ANCI COLLABORAZIONE NAZIONALE
autobus extraurbani 130,00 100,00
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