ALCUNI STAND PRESENTI ALLA FIERA DELLA SCIENZA

Transcript

1 ALCUNI STAND PRESENTI ALLA FIERA DELLA SCIENZA Il grafene e le sue applicazioni tecnologiche G. Fiori, Universita di Pisa Il grafene è il materiale più sottile mai creato dall uomo, con uno spessore pari a un atomo, ovvero le stesse dimensioni che otterremmo se dividessimo la sezione di un capello in parti. Il grafene è composto da atomi di carbonio disposti su un reticolo bidimensionale a nido d ape. Fig.: Reticolo cristallino del grafene. Nonostante sia stato scoperto solo nel 2004, questo nuovo materiale ha da subito attratto l'attenzione di molti gruppi di ricerca accademici nel campo della nanoelettronica, proprio per le interessanti e peculiari proprietà fisiche che lo caratterizzano.

2 Ad esempio, gli elettroni riescono a viaggiare in questo materiale con velocità prossime a quelle della luce. Dal punto di vista ingegneristico, il grafene mostra effetti legati al trasporto di carica elettrica e proprietà fisiche, che fanno intravedere possibili applicazioni nei dispositivi elettronici di prossima generazione. Il grafene si comporta infatti come un conduttore dalle eccezionali proprietà sia elettriche che termiche, e che lo rendono un potenziale candidato per sostituire il rame nei nostri computer. L interesse strategico nei confronti del grafene dal punto di vista industriale è sicuramente confermato dalle ricerche intraprese nel settore dalle maggiori industrie come INTEL e IBM, che rivolgono da sempre i loro sforzi al fine di trovare soluzioni tecnologiche che garantiscano il perpetuarsi della Legge di Moore, che afferma che il numero di componenti contenuti nei circuiti integrati (come i processori dei nostri portatili) deve raddoppiare ogni 18 mesi. Fino ad oggi, la tecnologia in silicio ha dimostrato la propria superiorità rispetto a tutte le soluzioni che si sono presentate sulla scena mondiale. D altra parte, questa tecnologia presenta dei limiti intrinseci legati principalmente alle enormi densità di potenza in gioco. Si pensi per esempio che all aumentare della complessità dei processori, il flusso di calore sta ormai raggiungendo valori prossimi a quelli presenti nei reattori delle centrali nucleari! Risulta chiaro che soluzioni alternative sia in termini di architettura dei transistori, che in termini di materiali utilizzati devono essere prese in considerazione. Fig.: Esempio di dispositivo in grafene Il grafene, perciò, per le sue proprietà termiche straordinarie potrebbe risolvere questi problemi. Inoltre, l eccezionale mobilità delle cariche, accompagnata da opportune soluzioni architetturali, potrebbe permettere la realizzazione di transistori a

3 bassissimo consumo per applicazioni portatili come telefoni cellulari o palmari, che potrebbero essere ricaricati una volta al mese, invece che ad intervalli di qualche giorno. Nonostante i dubbi relativi a questo nuovo tipo di materiale siano ancora numerosi, le aspettative nei confronti del grafene sono grandi, come confermato dall assegnazione del Nobel per la fisica a soli 6 anni dalla sua scoperta. Non di solo pane le proprietà benefiche del latte Mina Martini, Universita di Pisa Nei prodotti di origine animale sono presenti naturalmente delle sostanze che oltre ad essere dei nutrienti hanno effetti positivi sulla salute dell uomo. La ricerca è in grado di sviluppare strategie legate alle tecniche di allevamento ed alla selezione genetica che esaltino tali proprietà. Il latte è un alimento nutraceutico per il suo contenuto di composti benefici proteici, lipidici e minerali. E l alimento dei neonati di tutte le specie mammifere e questo comporta che ogni latte viene secreto con una composizione necessaria alla crescita della propria prole. Per cui il latte materno è da considerarsi il migliore alimento per la nutrizione dei neonati duranti i primi mesi di vita. Tuttavia quando l allattamento al seno non è possibile i neonati sono generalmente alimentati con formule per lattanti derivate dal latte vaccino. Non solo latte di vacca.. l interesse per il LATTE D ASINA è aumentato a causa del sempre maggior numero di bambini che soffrono di allergie alimentari, in crescente aumento nei paesi occidentali. In particolare, le proteine del latte vaccino sono tra i principali responsabili di allergie (circa il 3% dei bambini di età inferiore ai 3 anni). Il latte d asina ha mostrato proprietà ipoallergeniche e di questo sono in parte responsabili il suo basso contenuto di proteine e caseine che lo rende più simile al latte umano. Inoltre, l alto contenuto di lattosio, che rappresenta una buona fonte di energia, lo rende molto appetibile.

4 Recenti ricerche effettuate sulla razza Amiatina, una razza autoctona della nostra regione, mettono in evidenza una presenza elevata di calcio, in quantità di simili a quelle del latte vaccino, il cui assorbimento è favorito dall alto contenuto di lattosio. Il latte di asina contiene anche quantità elevate di lisozima, un antimicrobico naturale che favorisce la diminuzione di infezioni gastrointestinali. Un ottimo alimento anche per gli adulti.. Il latte d asina è un alimento con un limitato contenuto di sodio e basse quantità di grasso che lo rendono interessante nelle diete ipocaloriche. A differenza dei latti che derivano dai ruminanti, a parità di quantità di grasso, il latte di asina ha un maggiore contenuto di acidi grassi insaturi e un minore contenuto di quelli saturi che se assunti in eccesso predispongono ai problemi cardiovascolari. Il mestiere dello storico alla Ricerca del passato R. Savigni, Universita di Bologna Lo stand intende comunicare al pubblico il senso del lavoro dello storico, che cerca di ricostruire il passato utilizzando tutte le tracce che sopravvivono: antichi manoscritti, pergamene, tracce sul terreno, monete, resti di scheletri e di edifici. In particolare proponiamo ai lucchesi, giovani e meno giovani, alcuni materiali particolarmente suggestivi, come le immagini delle mummie recentemente ritrovate a Roccapelago, sull Appennino bolognese, e studiate nel laboratorio del mio Dipartimento di Beni culturali, a Ravenna. Inoltre mi sembra giusto segnalare l importante ritrovamento, per merito del mio collega Mauro Perani, di un importante rotolo ebraico medievale del Pentateuco (i primi testi della Bibbia) presso la Biblioteca universitaria di Bologna.

5 Ma lo storico lavora soprattutto su fonti a prima vista meno affascinanti, come le pergamene conservate in grande quantità nei nostri archivi lucchesi, che ci consentono di ricostruire tanti aspetti della vita quotidiana degli uomini del passato: testamenti, compravendite, donazioni, statuti Anche i manoscritti di opere letterarie, religiose, giuridiche sono importanti: ci aiutano a capire come si trasmetteva la cultura scritta quando non esisteva ancora la stampa. Oggi la rivoluzione informatica consente anche allo storico di mettere a disposizione di un pubblico più vasto, in formato digitale, i materiali di cui si serve. Possiamo quindi consultare in siti web pergamene, codici e altri materiali. Questo però non toglie l importanza di un contatto diretto, anche fisico, con le tracce del passato: toccare una pergamena polverosa è un esperienza a suo modo affascinante, che ci aiuta a comprendere meglio il lavoro paziente dello storico.