BIO-FLASH VEDI CAMBI RISALTATI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "BIO-FLASH VEDI CAMBI RISALTATI"

Transcript

1 BIO-FLASH anti-hcv test BIO-FLASH anti-hcv è un immunotest a chemiluminescenza a due step totalmente automatizzato per la determinazione qualititativa degli anticorpi IgG contro il virus dell'epatite C (HCV) nel siero e nel plasma umano con lo strumento BIO-FLASH. Introduzione L epatite C è un infezione virale del fegato che era stata correlata alla trasmissione parenterale della epatite non A, non B, fino all identificazione dell agente causale nel La scoperta e la caratterizzazione del virus dell epatite C (HCV) ha condotto alla comprensione del suo ruolo primario nell epatite post-trasfusionale e la tendenza a indurre un infezione persistente. 1 Il virus dell epatite C (HCV) è un virus a RNA incapsulato, a filamento singolo, a senso positivo. Il virus infetta le cellule epatiche e può causare una grave infiammazione del fegato con complicazioni croniche. 2 L insorgenza della malattia è generalmente insidiosa, con anoressia, un vago disagio addominale, nausea e vomito, febbre e fatica, fino all ittero in circa il 25% di pazienti. Tra quelli esposti all HCV, circa il 40% guarisce completamente, mentre i restanti (sia che abbiano sintomi o meno) diventano portatori cronici. Il 20% di questi sviluppa la cirrosi. Tra quelli affetti da cirrosi, una percentuale che può arrivare fino al 20% svilupperà un tumore del fegato. 3,4 L HCV è la principale causa di epatite acuta e di malattie epatiche croniche, tra cui la cirrosi e il tumore del fegato. Si stima che a livello globale 170 milioni di persone siano infette dall HCV e che 3-4 milioni di persone siano infettate ex novo ogni anno. L HCV si diffonde principalmente tramite il contatto diretto con il sangue umano. Le cause maggiori di infezione da HCV in tutto il mondo sono rappresentate dall uso di sangue non selezionato per le trasfusioni e il riutilizzo di aghi e siringhe non adeguatamente sterilizzati. 5 La presenza di anticorpi anti-hcv non può essere confermata fino a settimane dopo l esposizione e questo crea un periodo finestra di sieronegatività e potenziale infettività. 6 Principio Quando le microparticelle paramagnetiche del BIO-FLASH anti-hcv si mescolano e si incubano con il campione, se esso presenta anticorpi specifici anti-hcv, questi ultimi si combinano con gli antigeni del HCV che ricoprono le microparticelle. Dopo una separazione magnetica ed un lavaggio volto ad eliminare il campione residuo, si aggiunge un tracciatore consistente in un anticorpo monoclonale anti-igg umana marcato con isoluminolo, che si unisce agli anticorpi IgG anti-hcv catturati dalle microparticelle. Dopo una seconda incubazione, una separazione magnetica ed un altro lavaggio, si aggiungono i reagenti che attivano la reazione chemiluminescente. Il luminometro del BIO-FLASH misura la luce emessa in unità relative di luce (URL), che sono direttamente proporzionali alla concentrazione di IgG anti-hcv del campione. Il BIO-FLASH utilizza un metodo di riduzione dei dati con adattamento ad una curva logistica a 4 parametri (4PLC) per generare una Curva di Calibrazione Memorizzata (CCM). Questa curva è predefinita, dipende dal lotto e viene memorizzata nello strumento mediante il codice a barre della cartuccia. Con la misurazione dei calibratori (forniti in un kit a parte), la CCM predefinita si trasforma in una nuova Curva di Calibrazione di Lavorazione (CCL), specifica per lo strumento. Le concentrazioni dei calibratori sono incluse nei codici a barre delle provette dei calibratori. Schema della reazione: VEDI CAMBI RISALTATI Attivatori (Triggers) URL Particella magnetica Campione Tracciatore Emissione di luce

2 Componenti Cartuccia reagenti Il kit BIO-FLASH anti-hcv contiene una cartuccia reagenti per 100 determinazioni (REF ). Nota: il disegno della cartuccia è protetto da brevetto (US D565,741 / Disegno CE ) Composizione della cartuccia reagenti: La cartuccia è composta da 4 contenitori, così composti: A. 1 contenitore cilindrico per la sospensione di microparticelle ricoperte con HCV ricombinante che rappresentano epitopi di HCV: Core, NS3, NS4 e NS5. B. 1 contenitore del tampone del test. Contiene < 0,1% di sodio azide e 1,0% di Triton X-100. C. 1 contenitore opaco del tracciatore, consistente in un anticorpo monoclonale di topo anti-igg umana marcato con isoluminolo. Contiene < 0,1% di sodio azide e 8,0% di etilenglicole. D. 1 contenitore con diluente dei campioni. Contiene < 0,1% di sodio azide. Preparazione Si veda la seguente figura. Cartuccia: le microparticelle sedimentano durante il trasporto e lo stoccaggio, pertanto si devono mescolare affinché si risospendano. La prima volta che si utilizza la cartuccia la si deve capovolgere con cura per 30 volte senza che si formi schiuma (le bolle possono far sì che i sensori di liquido dello strumento diano letture errate). Verificare che le microparticelle si siano risospese completamente. In caso contrario, continuare a capovolgere la cartuccia finché le microparticelle non saranno risospese nella loro totalità. Se le microparticelle non si risospendono o se si riscontra la rottura del sigillo dei reagenti, NON UTILIZZARE LA CARTUCCIA. Dopo che le microparticelle si saranno risospese, collocare la cartuccia su una superficie solida e rimuovere con attenzione la linguetta rossa di sicurezza per il trasporto. Mantenendo la cartuccia sulla superficie solida, stringere le due linguette situate ai lati del tappo perforatore (parte grigia) e premere la parte superiore della cartuccia fino a raggiungere la posizione di bloccaggio. Una volta raggiunta la posizione di bloccaggio, le strisce dovranno rimanere nascoste. Non capovolgere la cartuccia aperta. Lasciare riposare la cartuccia per 5 minuti prima di caricarla nello strumento. Dopo aver caricato la cartuccia, lo strumento mescola il suo contenuto in modo automatico ad intervalli periodici.

3 Precauzioni I reagenti BIO-FLASH sono solo per uso diagnostico IN VITRO. Uso esclusivo per utilizzatori professionali. Il tampone del test contiene < 0,1% di sodio azide e 1,0% di Triton X-100. Nocivo in caso di ingestione (R22). Rivolgersi ad un medico in caso di ingestione (S46). Il tracciatore contiene < 0,1% di sodio azide e 8% di etilenglicole. Nocivo in caso di ingestione (R22). In case of ingestion, obtain medical attention (S46). La sodio azide può reagire con i tubi e le tubature di scarico in piombo o rame, formando azidi metalliche altamente esplosive. Al momento dello smaltimento dei residui di reagenti, sciacquare con abbondante acqua. ATTENZIONE: MATERIALE A RISCHIO BIOLOGICO. Smaltire tutti i materiali usati in appositi recipienti per materiale biocontaminante. Si prega di non riutilizzare né reintrodurre alcun reagente nelle cartucce o nei contenitori. Raccolta e conservazione dei campioni Usare siero fresco (possono essere utilizzate anche provette con gel separatore di siero) o plasma (EDTA, Li-eparina, Na-eparina, citrato e ACD). Controllare altri anticoagulanti prima del loro uso. I campioni non devono essere inattivati mediante calore. Le particelle in sospensione devono essere eliminate per centrifugazione. Consultare le direttive CLSI H18-A3 e H21-A5 per ulteriori informazioni relative a manipolazione, trasporto, processo e conservazione dei campioni. Siero I campioni di siero possono essere conservati tra 2 C e 8 C per 8 giorni. Per conservarli durante un periodo di tempo più lungo dovranno essere congelati ad una temperatura uguale o inferiore a -20 C. I campioni possono essere congelati/scongelati al massimo 3 volte. Mescolare accuratamente dopo lo scongelamento. Verificare che i campioni non vi siano bolle e, in caso contrario, eliminarle completamente prima dell analisi. Plasma I campioni di plasma possono essere conservati tra 2 C e 8 C per 8 giorni. Per conservarli durante un periodo di tempo più lungo dovranno essere congelati ad una temperatura uguale o inferiore a -20 C. Scongelare il plasma a 37 C. Scongelare i campioni una volta sola. Mescolare accuratamente dopo lo scongelamento. Verificare che i campioni non vi siano bolle e, in caso contrario, eliminarle completamente prima dell analisi. Volume di campione Il volume di campione necessario per condurre un unica prova con BIO-FLASH anti-hcv varia in base al tipo di recipiente utilizzato. Utilizzando il recipiente per campione raccomandato (REF ), per un test saranno necessari almeno 26 µl più il volume morto, equivalente a 200 µl. Altri materiali I seguenti materiali non vengono forniti con la cartuccia reagenti e devono essere acquistati separatamente. REF REF BIO-FLASH anti-hcv Calibrators (Calibratori) BIO-FLASH anti-hcv Controls (Controlli) Se si desiderano ulteriori informazioni, leggere attentamente le relative istruzioni. Non utilizzare altri calibratori. Le informazioni necessarie allo strumento BIO-FLASH per calibrare il test BIO-FLASH anti-hcv sono incluse nei codici a barre dei contenitori. L uso di controlli di altri fabbricanti può originare risultati imprevisti. Prima di processare campioni, calibratori o controlli, assicurarsi che nello strumento BIO-FLASH vi sia una quantità sufficiente dei seguenti consumabili: REF BIO-FLASH Cuvettes (Cuvette) Nota: Il disegno delle cuvette è protetto da brevetto (US D560,816 / Disegno CE ) REF REF BIO-FLASH Triggers (Attivatori) BIO-FLASH System Rinse (Soluzione del sistema) Strumento / conduzione del test Nella Guida per l Utente del BIO-FLASH si troveranno le istruzioni complete per condurre il test. Calibrazione Il codice a barre della cartuccia contiene una Curva di Calibrazione Memorizzata (CCM), valida per il lotto di reagenti. Tuttavia, per tutti i reagenti è necessaria una Curva di Calibrazione di Lavorazione (CCL), specifica per ciascun lotto e valida fino alla data di scadenza di quest ultimo. Quando i risultati dei controlli escono dal range di accettazione o quando sono state effettuate regolazioni sullo strumento, si deve ottenere una nuova CCL. Per configurare una CCL, leggere attentamente la Guida per l Utente del BIO-FLASH.

4 Controllo di qualità Per effettuare un programma completo del controllo di qualità si raccomandano due livelli di controllo. I controlli BIO-FLASH anti-hcv negativo e positivo sono stati progettati per il suddetto programma. I controlli devono essere analizzati almeno ogni 24 ore per giorno di uso. Assicurarsi che i risultati dei controlli si trovino all interno del range di accettazione, perché in caso contrario si potranno avere risultati non validi e l utente dovrà adottare misure correttive. In questo caso esaminare tutti i risultati ottenuti dall ultima verifica positiva del controllo di qualità dell analita in questione. Può rendersi necessaria la ricalibrazione dello strumento. Nella Guida per l Utente dello strumento si troveranno ulteriori informazioni. Per l individuazione e la risoluzione di situazioni anomale relative al controllo di qualità consultare Westgard et al. 7 Conservazione e stabilità I reagenti non ancora aperti si mantengono stabili fino alla data di scadenza riportata sull etichetta della cartuccia se conservati ad una temperatura di 2-8 C in posizione verticale. Una volta aperta, la stabilità della cartuccia caricata nello strumento BIO-FLASH o conservata a 2-8 C è di 6 settimane. Interpretazione dei risultati La quantità di analita in ciascun campione si determina partendo dalla luce emessa (URL), mediante interpolazione nella Curva di Calibrazione di Lavorazione memorizzata. I risultati del BIO-FLASH anti-hcv sono espressi in S/CO (rapporto segnale/cut-off). Si tratta di un test qualitativo, in cui il valore numerico del risultato è solamente indicativo del numero di anticorpi presenti. La determinazione delle IgM anti-hcv con il test BIO-FLASH anti-hcv è interpretato come segue: I campioni con un risultato < 0,90 S/CO si considerano non reattivi (negativi). I campioni con un risultato 0,90 e < 1,00 S/CO si considerano indeterminati (zona grigia). I campioni con un risultato 1,00 S/CO si considerano reattivi (positivi). I campioni con risultato inizialmente reattivo o indeterminato devono essere rianalizzati in duplicato. Se entrambi i valori della ripetizione sono inferiori a 0,9 l interpretazione finale del test è negativa per gli anticorpi HCV. Se uno dei risultati della ripetizione del duplicato è positivo o indeterminato il campione deve essere ulteriormente analizzato con test supplementari per avere una conferma del risultato. Un risultato ripetutamente positivo indica un infezione da HCV. Limitazioni Il risultato di un unico campione non è sufficiente per diagnosticare un infezione primaria da HCV. Pertanto, oltre ai risultati del BIO-FLASH anti-hcv, si devono considerare altri dati, come ad esempio la sintomatologia, l anamnesi clinica, i risultati di altri test ed altre informazioni rilevanti. Un risultato negativo non esclude la possibilità di esposizione o infezione da HCV. Come in tutti i test immunologici sensibili vi è la possibilità di ottenere risultati positivi non ripetibili. Risultati attesi L incidenza dell HCV su scala globale non è ben conosciuta in quanto l infezione acuta è generalmente asintomatica. 5 Le persone cronicamente infettate (e che non sanno di esserlo) potrebbero essere almeno 2-4 milioni negli Stati Uniti, 5-10 milioni in Europa e circa 12 milioni in India. Ogni anno si verificano nuovi casi negli USA e in Europa occidentale, e circa in Giappone. Di questi circa il 25% sono sintomatici, e il 60-80% può progredire ad una patologia epatica cronica, mentre il 20% sviluppa la cirrosi. Alla fine circa il 5-7% dei pazienti può morire a causa delle conseguenze dell infezione. 1,2 La maggior parte dei paesi europei riporta una prevalenza dell HCV tra lo 0,5% e il 2% nella popolazione generale. 1 L OMS stima che circa il 3% della popolazione mondiale sia stata infettata dall HCV e che esistano oltre 170 milioni di portatori cronici a rischio per lo sviluppo di cirrosi epatica e/o tumore del fegato. 3 Tasso molto elevati di reattività anticorpale HCV (>70%) sono stati osservati nei tossicodipendenti e negli emofiliaci. Nei pazienti sottoposti ad emodialisi è stata osservata una prevalenza intermedia tra il 20 e il 30%. 1 L incidenza è in calo, dato che la trasmissione tramite emoderivati è stata praticamente ridotta a zero e nel settore sanitario si ricorre a precauzioni universali. 3 Caratteristiche funzionali NOTA: i seguenti dati sono rappresentativi; i risultati dei singoli esperimenti possono variare rispetto a tali dati.

5 Specificità La valutazione della specificità si basa sul test di campioni di siero da un donatore di sangue non selezionato, inclusi coloro che donano per la prima volta, e da pazienti ospedalizzati. Stato sottoposto a test un totale di 5022 campioni non selezionati provenienti da due banche del sangue, 3509 dalla Banc de Sang i de Teixits de Catalunya (Spagna), e 1513 dal EFS Centre Atlantique site de Tours (Francia). Inoltre sono stati valutati 250 campioni di siero non selezionati provenienti da pazienti ricoverati nell ospedale di Santa Creu i Sant Pau (Spagna). I campioni Ripetutamente Reattivi sono stati ritestati ricorrendo ad un test supplementare. Quindi è stata calcolata la specificità, con i risultati illustrati nella seguente tabella. Campioni testati Inizialmente reattivi (IR) Ripetutamente reattivi (RR) RR risultanti indeterminati RR risultanti positivi Specificità n n n n n % Donatori di sangue ,7 Pazienti ospedalizzati Sensibilità La sensibilitè à stata valutata testando i campioni con positività anti-hcv verificata. successivamente è stata calcolata la sensibilità per ogni gruppo di campioni, con i risultati illustrati nella seguente tabella: Campioni testati Reattivi Sensibilità n n % Non genotipizzati giorno dopo il campionamento genotipo genotipo genotipo genotipo 4 (non-c, non-d) genotipo 4c/4d genotipo genotipo Totale campioni genotipizzati Sensibilità alla sieroconversione Sono stati eseguiti ulteriori studi di sensibilità testando i campioni di 30 pannelli commerciali di sieroconversione HCV. I risultati sono stati comparati ai metodi commerciali autorizzati. In nove (9) pannelli è stata osservata una reattività precoce, in venti (20) pannelli è stata osservata una reattività equivalente, e solo in un (1) pannello di sieroconversione il BIO-FLASH anti-hcv ha evidenziato una reattività ritardata. Precisione Si valutò in conformità alle direttive CLSI EP05-A2, la precisione intra-test e totale (test per test e giorno per giorno) in svariati test. I risultati sono riepilogati nella seguente tabella: Media (S/CO) % CV Intra-test % CV Totale Controllo negativo 0,26 7,1 12,3 Controllo positivo 3,16 4,3 9,2 Intorno al valore di cut-off 0,94 4,6 8,1 Riproducibilità Si valutò la riproducibilità tra duplicati, tra lotti e tra strumenti è stata valutata utilizzando 50 campioni. I risultati si mostrano nella seguente tabella:

6 N Co-negatività Co-positività Duplicato 2 vs. Duplicato % 100% Lotto 2 vs. Lotto % 100% Strumento 2 vs. Strumento % 100% Interferenze Studi conformi alle direttive CLSI EP7-A hanno dimostrato che le seguenti sostanze potenzialmente interferenti non alterano i risultati del BIO-FLASH anti-hcv: Sostanza potenzialmente interferente Concentrazione % Interferenza Emoglobina 500 mg/dl 10 Bilirubina indiretta 18 mg/dl 10 Bilirubina diretta 18 mg/dl 10 Trigliceridi 1300 mg/dl 10 Fattore reumatoide 800 UI/mL 10 HAMA 1 µg/ml 10 Reattività crociata 134 campioni positivi per una serie di cross-reagenti e campioni di donne in stato interessante sono stati analizzati con BIO-FLASH anti-hcv. Si suppone che un potenziale cross-reagente provochi una reattività crociata quando la diagnosi passa da negativa a positiva o viceversa. I campioni reattivi sono stati comparati ad un test di riferimento per il quale non è stata dimostrata alcuna reazione crociata con la sostanza potenzialmente interferente. I risultati sono riepilogati nella seguente tabella: Reattività crociata potenziale Concordanza anti-toxoplasma 6/6 anti-cmv (anticorpi contro il virus citomegalovirus) 6/6 anti-rubella 6/6 anti-hdv IgG (anticorpi contro il virus dell'epatite D) 8/8 IgG elevate 4/4 Mononucleosis 5/5 RF (fattore reumatoide) 5/5 ANA (anticorpi antinucleari) 5/5 anti-hbs 6/6 anti-hbc 5/5 anti-vzv (anticorpi di contro il virus della Varicella-Zoster) 5/5 RPR (Rapid Plasma Reagin) 5/5 Donne in gravidanza 7/7 Donne in gravidanza (incluse multipare) 5/5 anti-ebv (anticorpi contro il virus di Epstein-Barr) 4/4 IgM elevate 6/6 anti-hev (anticorpi contro il virus dell'epatite E) 5/5 HBsAg 6/6 HAV-IgG (anticorpi contro il virus dell'epatite A) 6/6 HAV-IgM (anticorpi contro il virus dell'epatite A) 5/5 anti-hiv (anticorpi contro il virus dell immunodeficienza umana) 3/3 anti-hsv 1 (anticorpi contro il virus Herpes simplex di tipo 1) 6/6 anti-e. coli 15/15 Limite di rilevamento In conformità alle direttive CLSI EP17-A, il limite di rilevamento (LR) si situa a 0,08 S/CO.

BIO-FLASH. BIOKIT, S.A. - Can Malé s/n Lliçà d Amunt - Barcelona - SPAIN

BIO-FLASH. BIOKIT, S.A. - Can Malé s/n Lliçà d Amunt - Barcelona - SPAIN VEDI CAMBI RISALTATI BIO-FLASH HBsAg 3000-8569 100 tests BIO-FLASH HBsAg è un immunotest a chemiluminescenza a due step totalmente automatizzato per la determinazione qualitativa dell antigene di superficie

Dettagli

BIO-FLASH. BIOKIT, S.A. - Can Malé s/n Lliçà d Amunt - Barcelona - SPAIN

BIO-FLASH. BIOKIT, S.A. - Can Malé s/n Lliçà d Amunt - Barcelona - SPAIN VEDI CAMBI RISALTATI BIO-FLASH anti-hbc 3000-8578 100 test BIO-FLASH anti-hbc è un immunotest a chemiluminescenza a due step totalmente automatizzato per la determinazione qualititativa degli anticorpi

Dettagli

BIO-FLASH VEDI CAMBI RISALTATI

BIO-FLASH VEDI CAMBI RISALTATI BIO-FLASH Chagas 3000-8599 100 tests BIO-FLASH Chagas è un immunotest a chemiluminescenza a due step totalmente automatizzato per la determinazione qualititativa degli anticorpi IgG e IgM contro il Trypanosoma

Dettagli

BIO-FLASH VEDI CAMBI RISALTATI

BIO-FLASH VEDI CAMBI RISALTATI BIO-FLASH CMV IgG 3000-8563 50 tests BIO-FLASH CMV IgG è un immunotest a chemiluminescenza a due step totalmente automatizzato per la determinazione semi-quantitativa degli anticorpi IgG anti-citomegalovirus

Dettagli

BIO-FLASH VEDI CAMBI RISALTATI

BIO-FLASH VEDI CAMBI RISALTATI BIO-FLASH Toxo IgG 3000-8551 50 tests BIO-FLASH Toxo IgG è un immunotest a chemiluminescenza a due step totalmente automatizzato per la determinazione quantitativa degli anticorpi IgG anti-toxoplasma gondii

Dettagli

BIO-FLASH VEDI CAMBI RISALTATI

BIO-FLASH VEDI CAMBI RISALTATI 3000-8596 50 test è un immunotest a chemiluminescenza a due step totalmente automatizzato per la determinazione qualitativa degli anticorpi IgG contro l Herpes Simplex virus di tipo 1 nel siero e nel plasma

Dettagli

BIO-FLASH VEDI CAMBI RISALTATI

BIO-FLASH VEDI CAMBI RISALTATI BIO-FLASH Toxo IgM 3000-8554 50 tests BIO-FLASH Toxo IgM è un immunotest a chemiluminescenza a due step totalmente automatizzato per la determinazione qualitativa degli anticorpi IgM anti-toxoplasma gondii

Dettagli

BIO-FLASH VEDI CAMBI RISALTATI

BIO-FLASH VEDI CAMBI RISALTATI 3000-8605 50 test è un immunotest a chemiluminescenza a due step totalmente automatizzato per la determinazione qualitativa degli anticorpi IgG contro l Herpes Simplex virus di tipo 2 nel siero e nel plasma

Dettagli

DRUGFIT LEV1 LEV2 LEV3 REF KCQDRAB1 - KCQDRAB2 - KCQDRAB3

DRUGFIT LEV1 LEV2 LEV3 REF KCQDRAB1 - KCQDRAB2 - KCQDRAB3 DRUGFIT LEV1 LEV2 LEV3 REF KCQDRAB1 - KCQDRAB2 - KCQDRAB3 Per Uso Diagnostico In Vitro APPLICAZIONE D USO: Il DRUGFIT è destinato all uso come campione di controllo per monitorare le condizioni di dosaggio

Dettagli

TEICOPLANINA QMS Saggio immunologico

TEICOPLANINA QMS Saggio immunologico 0155941-0 Gen., 2011 TEICOPLANINA QMS Saggio immunologico Prima dell'uso leggere attentamente il foglietto illustrativo del presente sistema quantitativo a microsfere (Quantitative Microsphere System -

Dettagli

VIDAS HBs Ag - Cod

VIDAS HBs Ag - Cod SCHEDA DI SICUREZZA N 256 Versione D Data : 07.02.2002 Data di revisione : 05.07.2002 Cartucce 1 x 60 Coni 2 x 30 Standard 3 x 1 ml Controllo positivo 1 x 1,5 ml Controllo negativo 1 x 1,5 ml * Ag HBs

Dettagli

TEICOPLANINA QMS Saggio immunologico

TEICOPLANINA QMS Saggio immunologico 0155948-0 Gen. 2011 TEICOPLANINA QMS Saggio immunologico Prima dell'uso leggere attentamente il foglietto illustrativo del presente sistema quantitativo a microsfere (Quantitative Microsphere System -

Dettagli

BIO-FLASH. BIOKIT, S.A. - Can Malé s/n - 08186 Lliçà d Amunt - Barcelona - SPAIN

BIO-FLASH. BIOKIT, S.A. - Can Malé s/n - 08186 Lliçà d Amunt - Barcelona - SPAIN VEDI CAMBI RISALTATI BIO-FLASH anti-hiv 1+2 3000-8575 100 tests BIO-FLASH anti-hiv 1+2 è un immunotest a chemiluminescenza a due step totalmente automatizzato per la determinazione qualititativa degli

Dettagli

VIDAS Anti HBs TOTAL - Cod

VIDAS Anti HBs TOTAL - Cod SCHEDA DI SICUREZZA N 592 Versione C Data : 21.08.1995 Data di revisione :20.11.2000 NOME DEL PRODOTTO VIDAS Anti HBs TOTAL - Cod. 30 304 DESCRIZIONE DEL KIT Cartucce : 1 x 60 Coni : 2 x 30 Standard :

Dettagli

BIO-FLASH VEDI CAMBI RISALTATI

BIO-FLASH VEDI CAMBI RISALTATI BIO-FLASH CMV IgM 3000-8566 50 tests BIO-FLASH CMV IgM è un immunotest a chemiluminescenza a due step totalmente automatizzato per la determinazione qualititativa degli anticorpi IgM anti-citomegalovirus

Dettagli

SPECIFICHE TECNICHE COMUNI (CTS) PER I DISPOSITIVI MEDICO-DIAGNOSTICI IN VITRO

SPECIFICHE TECNICHE COMUNI (CTS) PER I DISPOSITIVI MEDICO-DIAGNOSTICI IN VITRO A LLEGATO SPECIFICHE TECNICHE COMUNI (CTS) PER I DISPOSITIVI MEDICO-DIAGNOSTICI IN VITRO 1. CAMPO DI APPLICAZIONE Le specifiche tecniche comuni descritte nel presente allegato vanno applicate nell ambito

Dettagli

QMS QUINIDINE. Immunoassay. Legenda dei simboli. Microgenics GmbH. D Passau. Tel: +49 (0) Fax: +49 (0)

QMS QUINIDINE. Immunoassay. Legenda dei simboli. Microgenics GmbH. D Passau. Tel: +49 (0) Fax: +49 (0) 0155255-D October, 2014 QMS QUINIDINE Immunoassay Prima dell uso, è necessario leggere con attenzione il presente foglio illustrativo relativo al sistema Quantitative Microsphere System (QMS). È necessario

Dettagli

Allegato C al Decreto n. 108 del pag. 1/7

Allegato C al Decreto n. 108 del pag. 1/7 giunta regionale Allegato C al Decreto n. 108 del 23.12.2015 pag. 1/7 R E G I O N E V E N E T O Segreteria Regionale per la Sanità Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità LOTTO N. 1 FORNITURA DI

Dettagli

QMS TOBRAMYCIN. Immunoassay CALIBRATORI PER LA TOBRAMICINA Legenda dei simboli

QMS TOBRAMYCIN. Immunoassay CALIBRATORI PER LA TOBRAMICINA Legenda dei simboli 0155269-D-IT November, 2014 QMS TOBRAMYCIN Immunoassay Prima dell uso, è necessario leggere con attenzione il presente foglio illustrativo relativo al sistema Quantitative Microsphere System (QMS). È necessario

Dettagli

(Atti adottati a norma dei trattati CE/Euratom la cui pubblicazione non è obbligatoria) DECISIONI COMMISSIONE

(Atti adottati a norma dei trattati CE/Euratom la cui pubblicazione non è obbligatoria) DECISIONI COMMISSIONE IT 4.12.2009 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 318/25 II (Atti adottati a norma dei trattati CE/Euratom la cui pubblicazione non è obbligatoria) DECISIONI COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE

Dettagli

DECISIONI COMMISSIONE

DECISIONI COMMISSIONE L 39/34 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 10.2.2009 II (Atti adottati a norma dei trattati CE/Euratom la cui pubblicazione non è obbligatoria) DECISIONI COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del

Dettagli

IMMUFIT LEV1 REF KCQIMMU1

IMMUFIT LEV1 REF KCQIMMU1 IMMUFIT LEV1 REF KCQIMMU1 Per Uso Diagnostico In Vitro APPLICAZIONE D USO: Questo prodotto è inteso per l uso diagnostico in vitro come controllo di qualità dell accuratezza degli immunodosaggi sui sistemi

Dettagli

Proposta di un percorso HCV nei pazienti nefropatici. Anastasio Grilli UO Malattie Infettive Universitaria FERRARA 26 maggio 2017

Proposta di un percorso HCV nei pazienti nefropatici. Anastasio Grilli UO Malattie Infettive Universitaria FERRARA 26 maggio 2017 Anastasio Grilli UO Malattie Infettive Universitaria FERRARA 26 maggio 2017 L infezione da virus dell epatite C (HCV) è una delle principali cause di malattia cronica del fegato nel mondo L impatto clinico

Dettagli

Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni

Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni 2002D0364 IT 01.12.2009 001.002 1 Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni B DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 7 maggio 2002 relativa alle

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea L 193. Legislazione. Atti non legislativi. 62 o anno. Edizione in lingua italiana. 19 luglio 2019.

Gazzetta ufficiale dell'unione europea L 193. Legislazione. Atti non legislativi. 62 o anno. Edizione in lingua italiana. 19 luglio 2019. Gazzetta ufficiale dell'unione europea L 193 Edizione in lingua italiana Legislazione 62 o anno 19 luglio 2019 Sommario II Atti non legislativi DECISIONI Decisione di esecuzione (UE) 2019/1244 della Commissione,

Dettagli

Due profili epidemiologici distinti

Due profili epidemiologici distinti HEV Il virus dell epatite E (HEV) causa l epatite nona non B trasmessa entericamente, di tipo epidemico, detta indiana. Le particelle virali sono state visualizzate con la microscopia elettronica in preparati

Dettagli

WITNESS FeLV-FIV CARATTERISTICHE GENERALI INDICAZIONI DEL TEST PRINCIPIO DEL TEST

WITNESS FeLV-FIV CARATTERISTICHE GENERALI INDICAZIONI DEL TEST PRINCIPIO DEL TEST WITNESS FeLV-FIV WITNESS FeLV-FIV CARATTERISTICHE GENERALI Il virus della leucemia felina (FeLV) è un retrovirus del gruppo Mammalian tipo C, diffuso in tutto il mondo e particolarmente endemico nelle

Dettagli

15 Anti-D policlonale / incompleto

15 Anti-D policlonale / incompleto Scheda Tecnica 0123 Technical File No.: Prodotto: 15 Anti-D policlonale / incompleto Categoria di prodotto secondo la classificazione CE: Allegato II Lista A Struttura della scheda tecnica Descrizione

Dettagli

Per la conservazione viene aggiunta sodio azide a una concentrazione finale inferiore allo 0,1 %.

Per la conservazione viene aggiunta sodio azide a una concentrazione finale inferiore allo 0,1 %. Scheda Tecnica 0123 Technical File No.: 20 Prodotto: Categoria di prodotto secondo la classificazione CE: Anti-Cw monoclonale umano IgM Allegato III Autocertificazione del produttore Struttura della scheda

Dettagli

Valutazione del test rapido Geenius HIV1/2 per la conferma degli anticorpi anti HIV1-2. Gianna Mazzarelli

Valutazione del test rapido Geenius HIV1/2 per la conferma degli anticorpi anti HIV1-2. Gianna Mazzarelli Valutazione del test rapido Geenius HIV1/2 per la conferma degli anticorpi anti HIV1-2 Gianna Mazzarelli 14/09/2015 Tempi di rilevazione di specifici markers di infezione HIV Test combinati Ag/Ab Ag ricombinanti

Dettagli

Allegato III Autocertificazione del produttore

Allegato III Autocertificazione del produttore Scheda Tecnica 0123 Technical File No.: 24 Prodotto: Categoria di prodotto secondo la classificazione CE: Anti-Lua, Anti-Lub coombsreactive Allegato III Autocertificazione del produttore Struttura della

Dettagli

Kit artus HBV QS-RGQ. Caratteristiche delle prestazioni. Maggio Sample & Assay Technologies. Sensibilità analitica plasma

Kit artus HBV QS-RGQ. Caratteristiche delle prestazioni. Maggio Sample & Assay Technologies. Sensibilità analitica plasma Kit artus HBV QS-RGQ Caratteristiche delle prestazioni Kit artus HBV QS-RGQ, versione 1, 4506363, 4506366 Prima di eseguire il test, verificare la disponibilità delle nuove revisioni delle etichette elettroniche

Dettagli

HBCon. ISTRUZIONI PER L USO VITROS Immunodiagnostic Products Kit di conferma dell HBsAg

HBCon. ISTRUZIONI PER L USO VITROS Immunodiagnostic Products Kit di conferma dell HBsAg ISTRUZIONI PER L USO VITROS Immunodiagnostic Products Kit di conferma dell HBsAg HBCon 822 8595 Impiego Uso in vitro per la conferma della presenza dell antigene di superficie dell epatite B (HBsAg) in

Dettagli

URISTIKFIT LEV1 REF KCQURST1

URISTIKFIT LEV1 REF KCQURST1 URISTIKFIT LEV1 REF KCQURST1 Per Uso Diagnostico In Vitro USO PREVISTO Il controllo URISTIKFIT è destinato all uso nel laboratorio clinico come materiale di controllo nelle procedure qualitative e semiquantitative

Dettagli

Per la conservazione viene aggiunta sodio azide a una concentrazione finale inferiore allo 0,1 %.

Per la conservazione viene aggiunta sodio azide a una concentrazione finale inferiore allo 0,1 %. Scheda Tecnica 0123 Technical File No.: 38 Prodotto: Categoria di prodotto secondo la classificazione CE: Albumina Bovina 22% 30% Allegato III Autocertificazione del produttore Struttura della scheda tecnica

Dettagli

Scheda del protocollo QIAsymphony SP

Scheda del protocollo QIAsymphony SP Scheda del protocollo QIAsymphony SP Protocollo DNA_Blood_400_V6_DSP Informazioni generali Per uso diagnostico in vitro. Questo protocollo è previsto per la purificazione del DNA genomico totale e mitocondriale

Dettagli

Kit per la determinazione immuno-turbidimetrica quantitativa delle sieroproteine umane su sistemi automatici.

Kit per la determinazione immuno-turbidimetrica quantitativa delle sieroproteine umane su sistemi automatici. 1 1. IMMUNOTURBIDIMETRIA METODI IMMUNO-TURBIDIMETRICI PER AUTOMAZIONE 2. LATTICI METODI IN AGGLUTINAZIONE AL LATTICE SU VETRINO 3. LATTICI PER AUTOMAZIONE METODI TURBIDIMETRICI AL LATTICE 2012 1 2 METODI

Dettagli

Sistema integrato Ortho Clinical Diagnostics VITROS 5600 e sistemi chimici VITROS 5,1 FS e 4600

Sistema integrato Ortho Clinical Diagnostics VITROS 5600 e sistemi chimici VITROS 5,1 FS e 4600 Microgenics Corporation Un azienda Thermo Fisher Scientific APPLICAZIONE QMS PER L AMIKACINA Sistema integrato Ortho Clinical Diagnostics VITROS 5600 e sistemi chimici VITROS 5,1 FS e 4600 N. di catalogo

Dettagli

Questo documento descrive le caratteristiche delle prestazioni del kit artus HCV QS-RGQ, versione 1, R3.

Questo documento descrive le caratteristiche delle prestazioni del kit artus HCV QS-RGQ, versione 1, R3. artus HCV QS-RGQ Kit Caratteristiche delle prestazioni artus HCV QS-RGQ Kit, versione 1, 4518363, 4518366 Gestione della versione Questo documento descrive le caratteristiche delle prestazioni del kit

Dettagli

Per la conservazione viene aggiunta sodio azide a una concentrazione finale inferiore allo 0,1%.

Per la conservazione viene aggiunta sodio azide a una concentrazione finale inferiore allo 0,1%. Scheda Tecnica 0123 Technical File No.: 21 Prodotto: Categoria di prodotto secondo la classificazione CE: Anti-S monoclonale (Sistema MNSs) Allegato III Autocertificazione del produttore Struttura della

Dettagli

WITNESS GIARDIA INTRODUZIONE

WITNESS GIARDIA INTRODUZIONE WITNESS GIARDIA WITNESS GIARDIA INTRODUZIONE Giardia intestinalis (sin. G. duodenalis o G. lamblia) è un protozoo parassita dell apparato gastrointestinale di numerose specie di animali (ad es. cane e

Dettagli

RGQ: Caratteristiche delle prestazioni

RGQ: Caratteristiche delle prestazioni Ottobre 2015 Kit artus VZV QS- RGQ: Caratteristiche delle prestazioni artus VZV QS-RGQ Kit, versione 1 4502363 Prima di eseguire il test verificare la disponibilità di nuove revisioni delle etichette elettroniche

Dettagli

Chlamydia MIF IgG. Caratteristiche prestazionali. Codice prodotto IF1250G Rev. J. Distribuzione esclusiva al di fuori degli Stati Uniti

Chlamydia MIF IgG. Caratteristiche prestazionali. Codice prodotto IF1250G Rev. J. Distribuzione esclusiva al di fuori degli Stati Uniti Codice prodotto IF1250G Rev. J Caratteristiche prestazionali Distribuzione esclusiva al di fuori degli Stati Uniti VALORI ATTESI Popolazione con polmonite acquisita comunità Due sperimentatori esterni

Dettagli

ahbs ISTRUZIONI PER L USO VITROS Immunodiagnostic Products Confezione dei reagenti Anti-HBs

ahbs ISTRUZIONI PER L USO VITROS Immunodiagnostic Products Confezione dei reagenti Anti-HBs ISTRUZIONI PER L USO VITROS Immunodiagnostic Products Confezione dei reagenti Anti-HBs ahbs 178 7753 Impiego Per la misura quantitativa in vitro dell anticorpo anti-hbs (antigene di superficie dell epatite

Dettagli

ISTRUZIONI PER L USO. Test per la diagnosi di infezione da dialisi peritoneale. Per l autodiagnosi. Leggere per intero MPV1 VERSION 03, MAY 2017

ISTRUZIONI PER L USO. Test per la diagnosi di infezione da dialisi peritoneale. Per l autodiagnosi. Leggere per intero MPV1 VERSION 03, MAY 2017 ISTRUZIONI PER L USO Test per la diagnosi di infezione da dialisi peritoneale Per l autodiagnosi Leggere per intero VERSION 03, MAY 2017 MPV1 1 DESTINAZIONE D USO Il test PERiPLEX identifica due marcatori

Dettagli

QUANTA Chek ANA Panel

QUANTA Chek ANA Panel QUANTA Chek ANA Panel 708111 Finalità d uso Il Pannello ANA QUANTA Chek TM è utilizzato per il controllo della qualità delle procedure per la ricerca degli anticorpi antinucleo IFA ed ELISA. Ciascun siero

Dettagli

CLOSTRIDIUM DIFFICILE TOSSINE A e B

CLOSTRIDIUM DIFFICILE TOSSINE A e B MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante. PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL'ESAME: Nessuna. MODALITA' DI RACCOLTA

Dettagli

Anti-Jka, Anti-Jkb coombs

Anti-Jka, Anti-Jkb coombs Scheda Tecnica 0123 Technical File No.: 3 Prodotto: Anti-Jka, Anti-Jkb coombs Categoria di prodotto secondo la classificazione CE: Allegato II Lista B Struttura della scheda tecnica Descrizione del prodotto:

Dettagli

Benvenuti al Corso di Gastroenterologia Medico Chirurgica

Benvenuti al Corso di Gastroenterologia Medico Chirurgica Benvenuti al Corso di Gastroenterologia Medico Chirurgica Come lavoreremo? Guarda gli argomenti sul libro e sul sito Segui in aula la presentazione del caso clinico Partecipa alla discussione del percorso

Dettagli

SCHEDA TECNICA. Analizzatore Automatico per Immunochimica PATHFAST Cod. PF Scheda Tecnica - Analizzatore Pathfast

SCHEDA TECNICA. Analizzatore Automatico per Immunochimica PATHFAST Cod. PF Scheda Tecnica - Analizzatore Pathfast SCHEDA TECNICA Analizzatore Automatico per Immunochimica PATHFAST Cod. PF 300929 PRODUTTORE DISTRIBUTORE LSI Medience Corporation, Giappone 1-13-4 Uchikanda,Chiyoda-ku, Tokyo, Giappone GEPA Gestione Elettromedicali

Dettagli

Striscia reattiva glicemia ematocrito emoglobina. N. modello: TD-4272 / GD40 DELTA

Striscia reattiva glicemia ematocrito emoglobina. N. modello: TD-4272 / GD40 DELTA Striscia reattiva glicemia ematocrito emoglobina AVVERTENZE Per uso diagnostico in vitro (esclusivamente per uso esterno). Esclusivamente monouso. Il personale medico e gli altri operatori che eseguono

Dettagli

Herpes CMV-Ab Target. Herpes EBV-Ab. Ai partecipanti del 2 round della VEQ Virologia Block Herpesvirus. Vienna, 06/12/2018.

Herpes CMV-Ab Target. Herpes EBV-Ab. Ai partecipanti del 2 round della VEQ Virologia Block Herpesvirus. Vienna, 06/12/2018. Ai partecipanti del 2 round della VEQ Virologia Block Herpesvirus Egregi colleghi, Vienna, 6/12/218 nel 2 round della VEQ Virologia Block Herpesvirus sono stati conseguiti i seguenti risultati: Herpes

Dettagli

artus HI Virus-1 QS-RGQ Kit

artus HI Virus-1 QS-RGQ Kit artus HI Virus-1 QS-RGQ Kit Caratteristiche delle prestazioni artus HI Virus-1 QS-RGQ Kit, versione 1, 4513363, 4513366 Prima di eseguire il test, verificare la disponibilità delle nuove revisioni delle

Dettagli

Dispositivo di prelievo Aptima Multitest Swab

Dispositivo di prelievo Aptima Multitest Swab Uso previsto Il dispositivo di prelievo Aptima Multitest Swab è previsto per l uso con i test Aptima. Il dispositivo di prelievo Aptima Multitest Swab è previsto per l uso per la raccolta di campioni vaginali

Dettagli

Informazioni sul corso ed eventuali diapositive delle lezioni:

Informazioni sul corso ed eventuali diapositive delle lezioni: Informazioni sul corso ed eventuali diapositive delle lezioni: www.bioclinica.unipi.it http://arsdocendi.med.unipi.it Per qualsiasi comunicazione: segreteria@bioclinica.unipi.it Per informazioni su appelli/iscrizione

Dettagli

corrispondente antigene sulla superficie degli eritrociti in un test di agglutinazione diretta.

corrispondente antigene sulla superficie degli eritrociti in un test di agglutinazione diretta. Scheda Tecnica 0123 Technical File No.: 19 Prodotto: Categoria di prodotto secondo la classificazione CE: Anti-Lea / Anti-Leb monoclonali (Sistema Lewis) Allegato III Autocertificazione del produttore

Dettagli

ALEX-Allergy Explorer

ALEX-Allergy Explorer ALEX-Allergy Explorer IL SISTEMA BRILLANTE PER ESPLORARE LE ALLERGIE Allergy Explorer è il primo test allergologico in vitro multiplex che permette la misurazione simultanea delle IgE totali (tige) e delle

Dettagli

DOCUMENTO VARIO TRASMISSIONE VIRALE MATERNO-FETALE: ALGORITMI DIAGNOSTICI DI LABORATORIO. Az. Osp. Univ. Pisana. Accertamenti nella madre

DOCUMENTO VARIO TRASMISSIONE VIRALE MATERNO-FETALE: ALGORITMI DIAGNOSTICI DI LABORATORIO. Az. Osp. Univ. Pisana. Accertamenti nella madre Pag. 1 di 6 Accertamenti nella madre 9 ml sangue intero Virus più frequentemente coinvolti Citomegalovirus (CMV) Enterovirus (Coxsackie A*, Coxsackie B**, Echovirus*) Herpes simplex virus (HSV) Parvovirus

Dettagli

Speed Duo Leish K/Ehrli

Speed Duo Leish K/Ehrli Speed Duo Leish K/Ehrli TM IT Speed Duo Leish K/Ehrli TM Kit di diagnosi veterinaria Solo per uso in vitro INTERESSE CLINICO La leishmaniosi canina è una malattia dovuta alla proliferazione nei macrofagi

Dettagli

ASSEGNAZIONE E DISTRIBUZIONE EMOCOMPONENTI ALLOGENICI

ASSEGNAZIONE E DISTRIBUZIONE EMOCOMPONENTI ALLOGENICI ASSEGNAZIONE E DISTRIBUZIONE EMOCOMPONENTI ALLOGENICI Gli antigeni gruppo-ematici più importanti da un punto di vista immunologico e trasfusionale sono quelli AB0 ed Rh Test pre-trasfusionali Type: determinazione

Dettagli

student_view0/chapter33/animation_quiz_1.html

student_view0/chapter33/animation_quiz_1.html http://highered.mheducation.com/sites/0072556781/ student_view0/chapter33/animation_quiz_1.html Metti in ordine le reazioni per i due tipi di test ELISA Indirect ELISA Sandwich ELISA Ricostruisci il test

Dettagli

Il reagente di dosaggio contiene virus HAV inattivato tramite formalina. Trattare come potenzialmente infettivo.

Il reagente di dosaggio contiene virus HAV inattivato tramite formalina. Trattare come potenzialmente infettivo. ISTRUZIONI PER L USO VITROS Immunodiagnostic Products Confezione dei reagenti anti-hav Total HAV T 680 1461 Impiego Per la misura qualitativa in vitro di anticorpi del virus umano dell epatite A (anti-hav)

Dettagli

Trattare come prodotto potenzialmente infettivo.

Trattare come prodotto potenzialmente infettivo. ISTRUZIONI PER L USO VITROS Immunodiagnostic Products Confezione dei reagenti IgM Anti-HBc HBc M 857 7413 Impiego Per la valutazione qualitativa in vitro degli anticorpi IgM contro l antigene del core

Dettagli

REUMA TEST. FASE POST-ANALITICA: I dati ottenuti vengono validati tecnicamente poi clinicamente e quindi firmati digitalmente.

REUMA TEST. FASE POST-ANALITICA: I dati ottenuti vengono validati tecnicamente poi clinicamente e quindi firmati digitalmente. MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante. REUMA TEST PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL'ESAME: Il paziente deve trovarsi

Dettagli

GLIADINA Ab IgG. FASE POST-ANALITICA: I dati ottenuti vengono validati tecnicamente poi clinicamente e quindi firmati digitalmente.

GLIADINA Ab IgG. FASE POST-ANALITICA: I dati ottenuti vengono validati tecnicamente poi clinicamente e quindi firmati digitalmente. MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante. GLIADINA Ab IgG PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL'ESAME: Il paziente deve

Dettagli

Per la conservazione viene aggiunta sodio azide a una concentrazione finale inferiore allo 0,1 %.

Per la conservazione viene aggiunta sodio azide a una concentrazione finale inferiore allo 0,1 %. Scheda Tecnica 0123 Technical File No.: 23 Prodotto: Categoria di prodotto secondo la classificazione CE: Anti-P1 monoclonale mouse IgM Allegato III Autocertificazione del produttore Struttura della scheda

Dettagli

Parte I - LINEE GUIDA. (Centro Nazionale Trapianti - 1 marzo 2005) PRINCIPI GENERALI. Razionale

Parte I - LINEE GUIDA. (Centro Nazionale Trapianti - 1 marzo 2005) PRINCIPI GENERALI. Razionale Parte I - LINEE GUIDA PROTOCOLLO PER L UTILIZZO DI DONATORI POSITIVI PER GLI ANTICORPI DIRETTI CONTRO L ANTIGENE CORE (HBCA-IGG) DEL VIRUS B DELL EPATITE (HBV) NEL TRAPIANTO DI FEGATO (Centro Nazionale

Dettagli

Giornata Mondiale delle Epatiti Celebrazione nazionale 29 novembre 2012. Ministero della Salute

Giornata Mondiale delle Epatiti Celebrazione nazionale 29 novembre 2012. Ministero della Salute Giornata Mondiale delle Epatiti Celebrazione nazionale 29 novembre 2012 Ministero della Salute Epatite B - circa 2 miliardi di persone infettate, - più di 240 milioni di persone con un infezione cronica,

Dettagli

ScanGel ScanSol ml ml

ScanGel ScanSol ml ml ScanGel ScanSol 86448 100 ml 86449 500 ml MEZZO DI SOSPENSIONE DEI GLOBULI ROSSI IVD Tutti i prodotti fabbricati e commercializzati dalla società Bio-Rad sono sottoposti a un sistema di assicurazione qualità

Dettagli

Anti-Jka, Anti-Jkb monoclonale

Anti-Jka, Anti-Jkb monoclonale Scheda Tecnica 0123 Technical File No.: 4 Prodotto: Anti-Jka, Anti-Jkb monoclonale Categoria di prodotto secondo la classificazione CE: Allegato II Lista B Struttura della scheda tecnica Descrizione del

Dettagli

1. Inserisci il tuo numero di registrazione (come indicato sul foglio istruzioni) Se hai dato il giudizio INSODDISFACENTE, puoi segnalare il motivo

1. Inserisci il tuo numero di registrazione (come indicato sul foglio istruzioni) Se hai dato il giudizio INSODDISFACENTE, puoi segnalare il motivo Informazioni di base Lo scopo di questa indagine è raccogliere dettagli sulle tecniche e sui protocolli utilizzati per l esercizio pilota titolazione ABO. L'impostazione è rispetto ad un donatore vivo

Dettagli

INFORMATI VACCINATI PROTETTI VACCINO EPATITE Β

INFORMATI VACCINATI PROTETTI VACCINO EPATITE Β EPATITE B SEI SICURO DI USARE MISURE DI PREVENZIONE ADEGUATE PER PROTEGGERTI DALL EPATITE B? INFORMATI VACCINATI PROTETTI VACCINO EPATITE Β RICORDA CHE: L epatite B causa un infiammazione acuta del fegato,

Dettagli

Lezione 10 Epatiti Virali

Lezione 10 Epatiti Virali Lezione 10 Epatiti Virali Pierpaolo Cavallo Definizione Con il termine EPATITI VIRALI si intendono una serie di forme infettive di origine virale che colpiscono il fegato. Numerosi sono i virus in grado

Dettagli

Per la conservazione viene aggiunta sodio azide a una concentrazione finale inferiore allo 0,1 %.

Per la conservazione viene aggiunta sodio azide a una concentrazione finale inferiore allo 0,1 %. Scheda Tecnica 0123 Technical File No.: 26 Prodotto: Categoria di prodotto secondo la classificazione CE: Anti-S, Anti-s commbsreactive Sistema MnSs Allegato III Autocertificazione del produttore Struttura

Dettagli

I risultati del progetto Puglia parte A e B

I risultati del progetto Puglia parte A e B I risultati del progetto Puglia parte A e B Ilaria PATI Centro Nazionale Sangue 20 DICEMBRE 2018 - Roma Conflitto di interessi Il sottoscritto, in qualità di Relatore, dichiara che nell esercizio della

Dettagli

QUANTA Chek Celiac Panel 708113

QUANTA Chek Celiac Panel 708113 QUANTA Chek Celiac Panel 708113 Finalità d uso Il Pannello Celiac QUANTA Chek TM è utilizzato per il controllo della qualità delle procedure per la ricerca degli autoanticorpi IFA ed ELISA. Ciascun siero

Dettagli

HAV M. ISTRUZIONI PER L USO VITROS Immunodiagnostic Products Confezione dei reagenti IgM Anti-HAV

HAV M. ISTRUZIONI PER L USO VITROS Immunodiagnostic Products Confezione dei reagenti IgM Anti-HAV ISTRUZIONI PER L USO VITROS Immunodiagnostic Products Confezione dei reagenti IgM Anti-HAV HAV M 845 0124 Impiego Per la determinazione qualitativa in vitro dell anticorpo IgM del virus dell epatite A

Dettagli

SCHEDA E PROCEDURA APERTAPER LA FORNITURA IN SERVICE DI SISTEMI ANALITICI PER I LABORATORI

SCHEDA E PROCEDURA APERTAPER LA FORNITURA IN SERVICE DI SISTEMI ANALITICI PER I LABORATORI SCHEDA E PROCEDURA APERTAPER LA FORNITURA IN SERVICE DI SISTEMI ANALITICI PER I LABORATORI OGGETTO DI VALUTAZIONE AL FINE DI STABILIRE IL PUNTEGGIO QUALITATIVO DEI PRODOTTI A GARA. Il punteggio qualitativo

Dettagli

INGEZIM Gluten Quanti Test Guida all utilizzo

INGEZIM Gluten Quanti Test Guida all utilizzo INGEZIM Gluten Quanti Test Guida all utilizzo 1 - INTRODUZIONE Il kit è basato su un saggio immunoenzimatico ELISA di tipo sandwich come dettato dal Codex Alimentarius. Ogni pozzetto è rivestito sul fondo

Dettagli

Quando gli esami di laboratorio sono dannosi

Quando gli esami di laboratorio sono dannosi Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Forlì-Cesena Quando gli esami di laboratorio sono dannosi Martedì 9 ottobre 2012 Gli esami per la diagnostica dell'epatite alla luce della

Dettagli

EPATITI VIRALI. Igiene& Prevenzione

EPATITI VIRALI. Igiene& Prevenzione EPATITI VIRALI Igiene& Prevenzione Le epatiti virali sono processi infettivi a carico del fegato che, pur avendo quadri clinici simili, differiscono dal punto di vista eziologico (diversi virus responsabili

Dettagli

Esercizio pilota per la titolazione di anti-a e anti-b 16/17ABO T1 distribuito il 14 Giugno 2016

Esercizio pilota per la titolazione di anti-a e anti-b 16/17ABO T1 distribuito il 14 Giugno 2016 Esercizio pilota per la titolazione di anti-a e anti-b distribuito il 14 Giugno 2016 Introduzione Questo è stato il primo esercizio del ciclo 2016-2017 dello schema pilota ABOT. I partecipanti sono stati

Dettagli

Caratteristiche prestazionali

Caratteristiche prestazionali Caratteristiche prestazionali Kit RNeasy DSP FFPE, Versione 1 73604 Gestione della versione Il presente è il documento Caratteristiche prestazionali del kit RNeasy DSP FFPE, Versione 1, R1. Prima di eseguire

Dettagli

RIDA QUICK CIS. Test immunocromatografico per la rilevazione del latte vaccino nel latte o nel formaggio di altre specie. Art. No.

RIDA QUICK CIS. Test immunocromatografico per la rilevazione del latte vaccino nel latte o nel formaggio di altre specie. Art. No. RIDA QUICK CIS Test immunocromatografico per la rilevazione del latte vaccino nel latte o nel formaggio di altre specie Art. No.: R4303 Test in vitro Conservare a 2-30 C R-Biopharm AG, Darmstadt, Germany

Dettagli

Anti-Fya, Anti-Fyb coombs

Anti-Fya, Anti-Fyb coombs Scheda Tecnica 0123 Technical File No.: 2 Prodotto: Anti-Fya, Anti-Fyb coombs Categoria di prodotto secondo la classificazione CE: Allegato II Lista B Struttura della scheda tecnica Descrizione del prodotto:

Dettagli

WITNESS RELAXIN GENERALITÀ

WITNESS RELAXIN GENERALITÀ WITNESS RELAXIN WITNESS RELAXIN GENERALITÀ Il kit WITNESS RELAXIN è utilizzato nella diagnosi di gravidanza della cagna e della gatta e permette la distinzione tra gravidanza vera e pseudogravidanza nella

Dettagli

TGS TA HSV 1/2 IgM REF YB TGS TA HSV 1/2 IgM

TGS TA HSV 1/2 IgM REF YB TGS TA HSV 1/2 IgM REF YB500029 TGS TA HSV 1/2 IgM ISTRUZIONI PER L USO 100 FINALITA D USO Il test TGS TA HSV 1/2 IgM è un test immunologico chemiluminescente (CLIA) per la determinazione quantitativa, con strumentazione

Dettagli

BNP. CRITERI DI VALIDAZIONE DEL DATO ANALITICO: Analisi dei controlli qualità interni secondo le regole di Westgard e controlli qualità esterni (VEQ).

BNP. CRITERI DI VALIDAZIONE DEL DATO ANALITICO: Analisi dei controlli qualità interni secondo le regole di Westgard e controlli qualità esterni (VEQ). BNP MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante. PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL'ESAME: Il paziente deve trovarsi

Dettagli

Il Punto di Vista del Medico di Medicina Generale. Dott. Dario Bartolucci

Il Punto di Vista del Medico di Medicina Generale. Dott. Dario Bartolucci Il Punto di Vista del Medico di Medicina Generale Dott. Dario Bartolucci P Indicazioni pratiche per un modello di gestione condiviso tra MMG e Specialista Epatologo del paziente affetto da Epatite C Perché

Dettagli

ScanGel Monoclonal ABO/RH1/K Schede Schede

ScanGel Monoclonal ABO/RH1/K Schede Schede ScanGel Monoclonal ABO/RH1/K 86495 48 Schede 86485 288 Schede GEL FORMULATI CON REAGENTI MONOCLONALI DI ORIGINE MURINA O UMANA Determinazione degli Ag ABO1, ABO2, RH1, KEL1 IVD Tutti i prodotti fabbricati

Dettagli

TROPONINA (compreso tra gli esami urgenti)

TROPONINA (compreso tra gli esami urgenti) MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante. TROPONINA (compreso tra gli esami urgenti) PREPARAZIONE DEL PAZIENTE

Dettagli

Il sistema analitico dovrà esseree in grado di eseguire tutti i test indicati in tabella. I quantitativi annui presunti sono i seguenti:

Il sistema analitico dovrà esseree in grado di eseguire tutti i test indicati in tabella. I quantitativi annui presunti sono i seguenti: s.c. Provveditorato Atti n. 1.6.03\116-2016 CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA IN FULL SERVICE, MEDIANTE NOLEGGIO, DI UN SISTEMA ANALITICO PER L ESECUZIONE DI MARKERS PER EPATITE B e

Dettagli

Guida agli esami di Laboratorio eseguiti dal CUVB

Guida agli esami di Laboratorio eseguiti dal CUVB eseguiti dal CUVB Questa guida è diretta al Personale medico e non medico che opera nell Azienda Sanitaria Isontina. Vi sono raccolte informazioni sulla DIAGNOSTICA DI LABORATORIO di competenza del CUVB

Dettagli

EPATITE B. Dott.ssa Loconsole Daniela

EPATITE B. Dott.ssa Loconsole Daniela EPATITE B Dott.ssa Loconsole Daniela Il virus dell'epatite B (HBV) Classe degli Hepadnaviridae Piccolo virus a DNA (42nm) Contiene numerose componenti antigeniche Costituito da: involucro esterno (HBsAg)

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI CAGLIARI Laboratorio Analisi Chimico Cliniche e Microbiologia Via Ospedale Cagliari CAPITOLATO TECNICO

AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI CAGLIARI Laboratorio Analisi Chimico Cliniche e Microbiologia Via Ospedale Cagliari CAPITOLATO TECNICO AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI CAGLIARI Laboratorio Analisi Chimico Cliniche e Microbiologia Via Ospedale 54-09124 Cagliari CAPITOLATO TECNICO Service per l effettuazione di T O R C H, EBV e varie

Dettagli

Tecniche diagnostiche

Tecniche diagnostiche TEST DIAGNOSTICI Tecniche diagnostiche Infezione corrente Isolamento dell agente eziologico Identificazione del materiale genetico dell agente eziologico Segni clinici Alterazioni patognomoniche Alterazioni

Dettagli

453/ /05/ /05/ IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DELLA MISCELA E DELLA SOCIETÀ/IMPRESA

453/ /05/ /05/ IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DELLA MISCELA E DELLA SOCIETÀ/IMPRESA SCHEDA DI SICUREZZA PER I REAGENTI Secondo Regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH) e Regolamento (CE) n. 453/2010 Emessa il 28/05/2015 - Rev. n. 2 del 28/05/2015 1 IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DELLA

Dettagli

Scuola di Specializzazione in Radiodiagnostica Direttore Prof. Davide Caramella Caso di patologia Flogistica Acuta Parenchimale

Scuola di Specializzazione in Radiodiagnostica Direttore Prof. Davide Caramella Caso di patologia Flogistica Acuta Parenchimale A Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana Scuola di Specializzazione in Radiodiagnostica Direttore Prof. Davide Caramella Caso di patologia Flogistica Acuta Parenchimale Dr.ssa Paola Scalise M, filippino

Dettagli