Utilità del WEB 2.0 e dei Social Network nella gestione della comunicazione sanitaria
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- Tommasa Mattei
- 7 anni fa
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1 Utilità del WEB 2.0 e dei Social Network nella gestione della comunicazione sanitaria ASPETTATIVE DI UN MMG DAL WEB 2.0 PARMA, 18 OTTOBRE 2010 F.BASTIANI
2 NUOVI STRUMENTI per UN MODO NUOVO di VIVERE LA PROFESSIONE EVOLUZIONE del Web EVOLUZIONE della MEDICINA GENERALE
3 Web 2.0 : EVOLUZIONE di INTERNET Insieme di tutte le applicazioni on line che permettono uno spiccato livello di interazione sitoutente ( blog, forum, chat sistemi : Wikipedia, Youtube, Facebook, Myspace, Twitter, Gmail, Wordpress, etc.) Dalla semplice consultazione alla possibilità di contribuire popolando e alimentando il Web con propri contenuti
4 Caratteristiche 1. Creazione condivisa di contenuti on-line 2. Pubblicazione immediata dei contenuti 3. Classificazione e indicizzazione dei contenuti nei motori di ricerca 4. Informazione subito disponibile a beneficio della comunità 5. Realizzazione in tempi veloci del content management
5 1999 : il fenomeno koinè 11 anni fa nasce un modo nuovo di comunicare 284 iscritti Non solo Parma Non solo MMG Un fenomeno culturale : Conoscenza Condivisione di una lingua comune Confronto Discussione Reciproco aiuto
6 Argomenti : Aggiornamenti scientifici Organizzazione del lavoro Scambio di esperienze cliniche Attualità Bioetica e temi di ampio respiro culturale Koinè : un antesignana
7 Koinè sul Web Lista di discussione di argomenti prevalentemente medici fondata da Beppe Montagna nel La lista e' composta prevalentemente da medici di famiglia parmensi e gli argomenti di discussione sono inerenti alla medicina, ma non solo. Per iscriversi e' necessario essere medici o studenti in medicina.
8 Koinè, l antesignana il 21 febbraio del 1999 nasce la mailing list koiné, evoluzione di un abbozzo artigianale nato nel 1997 per opera di Beppe Montagna che, forte delle sue origini liceali "classiche, ha voluto battezzare la lista con il nome che i Greci davano alla loro lingua comune. il World Wide Web diventa pubblico, grazie al CERN, il 30 Aprile del 1993 quindi Koiné è una delle più "antiche" mailing list italiane. La mailing list è un tipico esempio di Web 1.0 anni '90 Iscritti attuali 284, riservata a medici e studenti di medicina Per la maggior parte di Parma, ma anche Lombardia, Friuli, Toscana, Marche Piacenza e Reggio E.,Germania All'inizio solo medici di famiglia, poi piano piano gli altri (CA, ospedalieri, universitari, specializzandi). Gli argomenti discussi : vanno dalla medicina vera e propria nei suoi aspetti clinici, scientifici ed etici, alle problematiche organizzative, culturali, filosofiche ispirate dall attualità cioè dalla realtà di ciò che accade
9 Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sep Oct Nov Dec Koinè : un antesignana
10 Koinè : un antesignana Media=1220 all anno
11 L EVOLUZIONE della Medicina generale Medicina parallela: il medico lavora da solo Medicina di consultazione: info condivise in base al caso Modello di coordinamento: info condivise su processo formale Team multidisciplinare: presenza di team leader e coordinatori sub team Team interdisciplinare: membri del team prendono decisioni per gruppo e condividono strategie Team integrato: condivisione di intenti tramite la realizzazione di un rapporto di continuità assistenziale centrato su paziente (Boon, 2004 )
12 L EVOLUZIONE della Medicina Generale Collaborazione e integrazione (Linee guida regionali per le Case della Salute, DR 1 febbraio 2010) Collaborazione dei MMG fra loro e con la Direzione aziendale per perseguire obiettivi di salute : migliorare sia la qualità dei servizi offerti che la loro appropriatezza Come? Attraverso le modalità proprie del Governo Clinico Linee guida, audit clinici, formazione specifica
13 L EVOLUZIONE della Medicina Generale L interazione sociale in gruppi di pari rappresenta una strategia di miglioramento della qualità più efficace di un mero ritorno informativo (Verstappen, 2004) E difficile pensare che sia sufficiente riunire un gruppo di professionisti e sperare che si comportino come gruppo solo perché si chiamano gruppo (Wise et al., 1974)
14 L EVOLUZIONE della Medicina Generale : criticità Non sempre i professionisti si conoscono fra loro Possono avere obiettivi difformi Possono essere abituati a lavorare in maniera autonoma Possono non essere propensi al lavoro di gruppo
15 ASPETTATIVE : CHE COSA MANCA? Uno strumento che consenta : La condivisione di un linguaggio comune Lo stimolo al dialogo inter partes La costruzione di strategie cliniche comuni e il miglioramento della qualità Il coordinamento fra MMG e MMG- Azienda
16 CHE COSA MANCA? 2 Il tempo! Ad esempio La differenza fra il Club del Giovedì e Koinè
17 Il problema di uno strumento adeguato Web 2.0? Quali possibili applicazioni?
18 bastano gli strumenti? Sono altrettanto necessarie : La condivisione di scopi e obiettivi La convinzione che collaborare è umanamente conveniente
19 CONCLUSIONI 1 Nell impresa il professionista si deve integrare con altre competenze e questo è un passo culturale incredibile, drammatico. In sanità l obiettivo è salvare il paziente, ma nello stesso tempo se non c è qualcuno che mi aiuta in ciò, io non riesco a raggiungere lo scopo personale. Fare un passo indietro su di sé per un ottenere un passo avanti, perché l uomo non lo salvo io, ma do un contributo con altri che hanno loro competenze, competenze che tu non hai (es. medici-infermieri). L uomo contribuendo può fare una esperienza di reale compimento di sé e questo non può esserci pensandosi soli. L organizzazione è una parte cruda che ti mette davanti ad una opportunità di migliorare. Il conflitto c è e ci sarà sempre, ma può essere vissuto in modo produttivo. L organizzazione deve mettere in condizione ognuno di dare il meglio di sé e quello che può fare solo lui. Si può costruire una organizzazione con lo scopo di valorizzare il meglio che ognuno può dare, oppure un organizzazione in cui non fare errori. Ci sono regole fatte per farti esprimere meglio o regole che ti limitano. Ciò che è importante è condividere sempre lo scopo ultimo cioè gli obiettivi. Se io ho fiducia di te, con te lavoro e vivo meglio ( Scholz, 2009)
20 CONCLUSIONI 2 credo che in pratica nulla cambierà della sostanza della professione medica che consiste proprio nel lavoro intellettuale di calare la scienza medica nella realtà di vita di un essere umano (che è fatta di dolore, malanni, gioie, sentimenti), cioè di trasformare un astrazione, qual è il sapere scientifico, in fragranza esistenziale. E in questo impegnare tutta la propria umanità... G. Montagna, koinè 2010
21 Grazie per l attenzione
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