Le criticità nel percorso BFHI
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- Adelmo Morandi
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1 Le criticità nel percorso BFHI Leonardo Speri coll. Chiara Bosio Elisa Pastorelli PRP Programma Ospedali Amici del Bambino OMS/UNICEF - Coordinamento e Sviluppo Rete per l'allattamento Materno - Coll. Chiara Bosio, Elisa Pastorelli
2 Nasce l uomo a fatica, ed è rischio di morte il nascimento. Prova pena e tormento per prima cosa; e in sul principio stesso la madre e il genitore il prende a consolar dell esser nato. Canto Notturno di un pastore errante dell Asia Giacomo Leopardi
3 Perché criticità? Atteggiamento mentale che enfatizza la fatica? il rischio? la patologia? del parto? dell allattamento? la fatica? il rischio? la patologia? delle strutture dove avviene? delle professioniste e dei professionisti che li accompagnano? del progettare il cambiamento?
4 Per superarle > allora come superare le criticità? Attraversandole, Accettando di vivere sentimenti complessi e contrapposti alimentadosi della loro forza nascosta e cogliendo gli insegnamenti possibili Da nessuna parte possiamo sentire gioia e paura in modo così intenso come durante l accompagnamento di un neonato Thomas Harms
5 La BFH: un cambio di paradigma
6 Un cambio di paradigma: Siamo capaci di pensare in termini complessi?
7 I 10 Passi per allattare con successo : grado di evidenza e di raccomandazione 1. Protocollo scritto 2. Formazione personale 3. Informazione madri 4. Allattare entro un ora 5. Mostrare come allattare 6. No Aggiunte/glucosata 7. Rooming-in 8. Allattare a richiesta 9. No biberon, ciucci 10. Appoggiare dopo la dimissione 1++ A 1++ A 1++ A 1 A 1++ A 1/2 A/B 1 A 1++ A 2/3/4 C/D 1++ A BFHI 1++ A Harbour R, Miller J. A new system for grading recommendations in evidence based guidelines. BMJ 2001 in Cattaneo A. Significato della Baby Friendly Hospital Initiative (BFHI) per la promozione dell allattamento al seno: le prove d efficacia, VR Storia di un emozione scientifica : come vorreste essere accolte.?
8 Un cambio di paradigma: I passi da soli? Siamo capaci di pensare in termini complessi?
9 Un cambio di paradigma: Tenere insieme i passi Siamo capaci di pensare in termini complessi?
10 Un cambio di paradigma: Le criticità da superare coincidono con le sfide
11 Le sfide organizzative Possibili interventi Problemi Reali Tempo /risorse umane Stato di base dell organizzazione e integrazione H/T Problemi Percepiti Cambiamento (ansia) Compiti aggiuntivi Risultati non percepibili immediatamente Routine e controroutine : Medicalizzazione della BFH Coinvolgere le Direzioni Garantire risorse adegute Assicurare la participazione di tutti Progetto condiviso e coerente con i bisogni rilevati Garantire agli operatori un tutoring adeguato
12 Il dott. Semmelweis: ovvero le difficoltà del cambiamento la routine lo aspettava al varco (Celine)
13 Le sfide cognitive - Possibili interventi Supposto sapere Gap tra teoria/pratica Stili formativi Gap di conoscenze tra équipes tra professioni tra H e T Autorevolezza dei formatori Valutazione di gruppo dei bisogni formativi Più attenzione alla pratica del counselling Formazione integrata tra professioni Valutazione ante/post Aggiornamento e tutoring dei formatori
14 Il counselling.. Sistemico, comunicazione e relazione, ma.. Nella pratica il Professionista parte spesso dallo spiegare quello che la famiglia dovrebbe fare senza esplorare il sistema che ha di fronte La comunicazione prevede invece la costruzione di una relazione sufficientemente significativa con ogni singola persona. Le abilità di counselling ci permettono di passare dalla semplice emissione di un informazione (processo unidirezionale), ma passando attraverso un ascolto attivo e uno scambio (processo bidirezionale). Ma succede cosi? (Quadrino, Gangemi, Elli GenitoriPiù) Accredited - Agréé
15 Sfide Emotive Individuali e di gruppo Caratteristiche di ogni cambiamento Caratteristiche del lavoro di rete Specifiche del compito della promozione dell allattamento: Ansie specifiche emergenti nella cura di : Gravidanza, Parto, Allattamento, Svezzamento questo bambino nascerà? questo bambino non mi ucciderà? avrò latte abbastanza? ce la farò senza aggiunte? non si staccherà mai?
16 Sfide Emotive Individuali e di gruppo Caratteristiche di ogni cambiamento Caratteristiche del lavoro di rete Specifiche del compito della promozione dell allattamento: Risuonano nell operatore le ansie specifiche emergenti nella cura di : Gravidanza, Parto, Allattamento, Svezzamento questo bambino nascerà? questo bambino non mi ucciderà? avrò latte abbastanza? ce la farò senza aggiunte? non si staccherà mai?
17 Sfide Emotive Individuali e di gruppo L ostacolo del Narcisismo (Potere dell operatore sanitario), ovvero come: spostare la centralità dalla struttura alla persona (empowerment e sussidiarietà) superare le barriere pseudo-identitarie delle professioni (es. la ragade) restituire le azioni ai veri protagonisti (mamma /bambino)
18 L Empowerment delle madri e della comunità (Carta di Ottawa) sostenere e non sostituirsi Coerenza a tutti i livelli del processo di promozione: Da mamma&bambino alla famiglia al gruppo di lavoro all azienda sanitaria alla regione... alle istituzioni nazionali, europee globali
19 L effetto cascata della propagazione del riflesso di retroazione ovvero : L invarianza di scala - l ologramma istituzionale Madri/Bambini (il bambino si arrampica da solo cerca il seno ma se lo forziamo?.) Operatori/Madri la madre trova la sua strada se ha qualcuno accanto che la incoraggia ma se la forziamo? se le fa male e non lo dice?(ragadi, problemi, e... appena sono a casa ) che differenza di reazione c è fa tra il messaggio: potresti fare di più ma non ti applichi abbastanza" e ce la puoi fare!
20 L effetto cascata della propagazione del riflesso di retroazione ovvero : L invarianza di scala - l ologramma istituzionale Responsabili/Operatori (l operatore conosce le regole ma se lo forziamo? se davanti all ansia delle madri sta male e non lo può dire? (i ciucci nascosti) Project leader/responsabili (i responsabili vorrebbero ma se non vengono ascoltati i loro vincoli?) Committente/Project leader (il committente vuole tutto e subito - il project manager deve poter impiegare tutto il tempo necessario e deve poter prevedere di fallire
21 Le situazioni non sono tutte uguali
22 Le situazioni non sono tutte uguali
23 La BFHI invita ad un nuovo stile relazionale nei/tra i servizi Coprogettare Affinare sensibilità di rete: cogliere la complessità e l interdipendenza Sentirsi parte di un progetto comune Formarsi ed aggiornarsi insieme Capacità di darsi reciprocamente consulenza Autovalutazione e valutazione* come risorse
24 Una criticità della BFH: La ritrosia rispetto alla valutazione esterna: Giudicare o Dare Valore? Autovalutazione e valutazione come risorse? Radicata cultura della valutazione come giudizio sommativo e non come valutazione formativa È una opportunità o un peso?: NB: che differenza di reazione c è fa tra il messaggio: potresti fare di più ma non ti applichi abbastanza" e ce la puoi fare!
25 La pratica dell astensione Proteggere da intrusioni la relazione M_B Il decalogo (10 passi) è per gli operatori non per le madri Sostare nell incertezza Capacità negativa (fidarsi della natura) Tra il fare (a volte difensivo) e il sentire Sostare nell ascolto e nell empatia ( Hand off ) Ma
26 Tra distanza e vicinanza: Non-Intrusione non significa Abbandono un appoggio fornito con tempestività nel momento del bisogno e ritirato con altrettanta tempestività nel momento della crescita di una maggiore autonomia
27 Più Protezione che Promozione Le mamme italiane lo desiderano: oltre il 95% delle donne ha una propensione positiva verso l allattamento al seno (Ricerca ISS del 2003) Dato confermato da Ricerca SIP/ISPO (2008): 92% Più che promuovere è necessario sostenere operativamente questo desiderio/diritto e proteggerlo da:» interventi inappropriati» interferenze commerciali
28 Difficoltà di applicazione in Regione del Codice Internazionale sulla Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno Più che l acquisto dei latti (progetto di gara Regionale) Finanziamento Convegni/ attività formative Donazioni di strumenti Pubblicità indiretta (abbonamenti riviste, marchi, ecc) Mantenere sotto osservazione: attenzione e rispetto per la fisiologia creazione di falsi problemi medici, induzione di falsi bisogni, prescrizioni inutili la promozione commerciale, pubblicità, distribuzione di campioni gratuiti
29 Continuare insieme a costruire attorno a questo progetto, a queste enormi potenzialità una comunità di pratica è un processo continuo quindi che non finisce Le comunità di pratica sono gruppi di persone che condividono una passione su qualcosa che fanno e che interagiscono regolarmente per imparare a farlo meglio. Etienne Wenger
30 Da nessuna parte possiamo sentire gioia e paura in modo così intenso come durante l accompagnamento di un neonato Thomas Harms L angoscia della bellezza Grande gioia, grande bellezza, grande speranza Avvento del nuovo Generatività più profonda ed autentica Potere Emozioni difficili da contenere, da sostenere Possono generare l angoscia della bellezza L.Pagliarani
31 A proposito dell angoscia della bellezza ci ricorda Fornari nell introduzione al libro Il coraggio di Venere che la bellezza è profondamente collegata con il perturbante e con il faccia a faccia e il corpo a corpo dell amore, per poi continuare: c è un altro corpo a corpo, più radicale, che forse può spiegare la paura della bellezza: quello della nascita, [ ] che segue il faccia a faccia dell amore e precede il faccia a faccia dell allattamento. Che sia in questo corpo a corpo, periglioso e quasi catastrofico, l origine dello sbigottimento generato dalla bellezza?
32 Continuiamo insieme a costruire attorno a questo progetto, a queste enormi potenzialità una comunità di pratica è un processo continuo quindi che non finisce Le comunità di pratica sono gruppi di persone che condividono una passione su qualcosa che fanno e che interagiscono regolarmente per imparare a farlo meglio. Etienne Wenger
33 Grazie per l attenzione allattamento@ulss20.verona.it
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