L impegno di Iren per il territorio. Light&Building Fare sistema per essere competitivi. Illuminazione = Innovazione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L impegno di Iren per il territorio. Light&Building 2012. Fare sistema per essere competitivi. Illuminazione = Innovazione"

Transcript

1 Light&Building 2012 L impegno di Iren per il territorio Fare sistema per essere competitivi Illuminazione = Innovazione Illuminiamo meglio, consumiamo meno La nuova torcia

2 LUCE 299 3/2012 Lettera aperta AIDI Illuminiamo meglio e consumiamo meno 01 Terza pagina Light & Building di Alberto Pasetti Scenari L impegno di IREN per lo sviluppo del territorio 12 Intervista a Roberto Garbati di Silvano Oldani Il piano regolatore dell illuminazione di Torino 16 Intervista a Carlo De Matteo e Gianpaolo Roscio di Mauro Bozzola Fare sistema per essere competitivi 20 Intervista ad Aristide Stucchi di Antonio Jr Ruggiero Nuove tecnologie al servizio dell uomo 24 e dell ambiente. Intervista a Letizia Mariani di Emanuele Martinelli Le nuove frontiere dell illuminazione passano 28 per l innovazione. Intervista a Roberto Barbieri di Emanuele Martinelli Scenari contemporanei Le buone pratiche dell illuminazione 32 di Santina Di Salvo Intervista Lighting Designer: generazioni a confronto 38 di Chiara Carucci Design La nuova torcia 48 di Andrea Calatroni 50 anni di Flos in mostra a Milano 52 di Andrea Calatroni Profili Nel ricordo di un imprenditore di genio: 53 Sergio Gandini di Silvano Oldani Luce Interni Polisensorialità e luce 54 nell architettura per l infanzia di Cristina Ferrari 3

3 LUCE rivista fondata da AIDI nel 1962 direzione e redazione Via Monte Rosa 96, Milano tel fax redazione@rivistaluce.it direttore responsabile Silvano Oldani vice direttore Mauro Bozzola art director Cinzio Ianiro collaboratori Jacqueline Ceresoli, Mario Bonomo, Alberto Pasetti, Francesco Radino, Maurizio Rossi segreteria di direzione e redazione Sara Matano, Marta Mazzanti (Gruppo Italia Energia) direttore editoriale Emanuele Martinelli direttore marketing Patrizio Giampaoli Ponte Umberto I a Torino comitato scientifico Gianni Drisaldi - Presidente, Chiara Aghemo, Roberto Barbieri, Aldo Bigatti, Claudio Bini, Raffaele Bonardi, Dante Cariboni, Paolo Di Lecce, Giancarlo Daniele, Lorenzo Fellin, Marco Frascarolo, Riccardo Gargioni, Fulvio Giorgi, Giuseppe Grassi, Adolfo Guzzini, Maria Letizia Mariani, Luca Moscatello, Lorella Primavera, Giovanni Roncan, Gianpaolo Roscio, Paolo Soardo, Margherita Süss pubblicità commerciale@gruppoitaliaenergia.it tel grafica e impaginazione Antonio Ianiro - Rio de Ianiro sas si ringraziano Archivio Flos spa; Fabrizio Gaudio; Guildhall Yard Art Gallery, Londra; Konstantin Grcic Industrial Design fotolito e stampa Arti Grafiche Picene abbonamenti il costo dell abbonamento annuale (6 numeri) è di e 72,00 distribuzione in libreria JOO distribuzione, Via F. Argelati 35, Milano tel , fax , estratti e copie arretrate per richiedere la stampa di un articolo (minimo 200 copie) o i numeri arretrati (e 15), telefonare al dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 16,00 abbonamenti@rivistaluce.it modalità di pagamento: bonifico bancario sul c/c AIDI Banca Popolare di Sondrio, IBAN: IT 58 M X67, oppure versamento su c/c postale AIDI n specificando la causale. AIDI Associazione Italiana di Illuminazione GIE Gruppo Italia Energia LUCE Copyright AIDI Milano. Registrazione presso il Registro della stampa del Tribunale di Milano al n. 77 del 25/2/1971 ISSN È vietata la riproduzione totale o parziale della rivista senza l autorizzazione dell editore. Il materiale inviatoci, salvo accordi specifici, non verrà restituito. LUCE è il Titolare del trattamento dei dati personali presenti nelle banche dati redazionali. Gli interessati possono esercitare i diritti previsti dal D.LGS. 196/2003 in materia di protezione dei dati personali, telefonando al numero , oppure scrivendo a aidi@aidiluce.it 4

4 LUCE 299 3/2012 Panorama Master in Lighting Design & LED Technology 58 al Politecnico di Milano. di Andrea Siniscalco Innovazione Innovazione nel mondo della luce. 62 di Franco Bertini Ricerca La radiazione del corpo nero. 66 di Giorgio Castaldi Luce sulle regole Luci ed ombre in Abruzzo. 74 di Mario Bonomo e Marco Loro Luce Esterni Risparmiare con risorse finanziarie ridotte. 76 di Paolo Di Lecce e Fabio Vantaggiato

5 LUCE ESTERNI LLUMINAZIONE PUBBLICA LUCCA / IT Riqualificazione ed efficientamento degli impianti di illuminazione pubblica nel Comune di Lucca RISPARMIARE CON RISORSE FINANZIARIE RIDOTTE Da molti anni il tema dell efficentamento dell illuminazione pubblica è diventato di significativo interesse per le collettività ed gli amministratori. Si susseguono gli studi, gli annunci, le dichiarazioni nelle quali viene enfatizzato che sono possibili, investendo nelle nuove sorgenti, ad esempio i LED, nei sistemi di regolazione e di telegestione risparmi significativi mediamente superiori al 30%, con punte del 50%. Gli amministratori che non rimangono indifferenti a queste denunce spesso si scontrano con i classici problemi derivanti dalle limitazioni imposte dal patto di stabilità o dai budget risicati destinati agli investimenti tecnologici. Il problema principale spesso nasce dal fatto che si tende a ottenere il massimo risultato, ma quedi Paolo Di Lecce* e Fabio Vantaggiato** * Amministratore Delegato Reverberi Enetec ** Amministratore Delegato Gesam Energia sto comporta la sostituzione degli apparecchi di illuminazione. L investimento diventa allora significativo e le risorse disponibili sono a mala pena sufficienti ad assicurare la sostituzione programmata per obsolescenza. Si calcola che in Europa il tasso di rinnovo degli impianti si colloca attorno al 4% annuo, quindi la durata media delle apparecchiature è di circa 25 anni e questo è il naturale tasso di sostituzione degli apparecchi. Anche volendo raddoppiare i budget, ed è noto quanto ciò è difficile oggi, un programma di efficentamento del parco installato dispiegherebbe i suoi effetti dopo 12 anni. Oltre al non innegabile risultato che si sostituirebbero apparecchi con soli 10 anni circa di vita, con uno spreco di denaro dovuto alla rottamazione prematura di corpi illuminanti che potrebbero risultare sufficientemente efficienti. Alcuni operatori propongono l efficentamento degli ausiliari, nel caso della lampade a scarica, con installazione di alimentatori elettronici dimmerabili, giustificandone l adozione anche in base a libere, personali e lucrose interpretazioni di recenti direttive europee. Giova su questo aspetto ricordare due punti essenziali: 1- La direttiva europea EUP2 non impone l adozione degli alimentatori elettronici e non potrebbe mai farlo, cioè specificare una tecnologia ma piuttosto requisiti più stringenti per l efficienza di tutti gli alimentatori immessi sul mercato dal Lungi dal legislatore l idea di imporre una sostituzione del parco installato, l obiettivo è stabilire dei requisiti energetici minimi, che già oggi sono soddisfatti da molti prodotti convenzionali (alimentatori magnetici), da applicare per gli impianti realizzati dal La sostituzione di ausiliari l aggiunta di componenti e in generale la modifica di quanto certificato dal costruttore dell apparecchio di illuminazione impone la ricertificazione dello stesso (vedi UNI 11431). Si sono visti interventi estesi nei quali la modifica sostanziale (sostituzione integrale dei componenti) degli ausiliari non ha fatto derivare alcuna nuova certificazione, se non forse quella rilasciata dall installatore che ha effettuato il lavoro. Vale la pena 76

6 LUCE 299 3/2012 ricordare che per certificazione si intende perlomeno la verifica termica dell apparecchio e la verifica del rispetto delle norme di sicurezza e di compatibilità elettromagnetica. Resta perciò il dubbio che l installatore non disponendo normalmente di idonea strumentazione, abbia fornito una certificazione di impianto e non di apparecchio. Come fare a realizzare un consistente risparmio energetico sul parco installato senza investire risorse ingenti per la P.A.? Fermo restando che per gli apparecchi meno efficienti va prevista una sostituzione, anche in relazione alla necessità di eliminare il parco di lampade ai Vapori di Mercurio entro il 2017, ridurre significativamente i consumi, normalmente tra il 25% ed il 30%, è possibile usando tecnologie di regolazione centralizzata del flusso luminoso. Si tratta di un intervento che ha, per gli impianti di potenza mediamente superiore a 8 kw, un tempo di rientro dell investimento tra i 2 ed i 3 anni, con un investimento limitato, ma che soprattutto permette di aggredire i consumi del parco installato in maniera rapida, senza la necessità di modificare gli apparecchi di illuminazione, se sono dotati di ausiliari magnetici. Un consiglio: conviene sempre verificare lo stato degli impianti, in particolare la vetustà, i livelli di luminanza e le cadute di tensione prima di realizzare qualunque investimento. Non sempre gli impianti sono in condizioni tali da permettere di ottenere i risultati di cui sopra, ed è sempre altamente consigliata la valutazione di un professionista conoscitore specifico della materia, in modo che si possa rilevare innanzitutto lo stato di fatto degli impianti e successivamente valutare quali investimenti possono consentire il raggiungimento degli obiettivi dell amministrazione. Purtroppo spesso si assiste ad interventi realizzati da un azienda, che ovviamente proporrà solo le soluzioni che interessa spingere, senza dare né evidenza pubblica né mandato ad un terzo di verificare la qualità delle soluzioni proposte. Un esempio interessante di razionalizzazione dei consumi con investimenti ridotti viene dal Comune di Lucca. IL PROGETTO Il Comune di Lucca, nell ambito della realizzazione del progetto SINERGO (Servizio Integrato Elettrico, Rinnovabili e Gestione Ottimizzata), nell anno 2011 ha usufruito di una sovvenzione regionale per riqualificare ed efficientare i propri impianti di pubblica illuminazione avvalendosi a tale scopo della progettazione, della direzione lavori e del finanziamento della società controllata Gesam Energia Spa. Risultava evidente, da analisi preliminari effettuate in campo, la possibilità di ridurre, rispetto all attuale, l illuminamento di alcune strade in momenti a flusso veicolare ridotto. Tale circostanza, oltre a determinare recuperi di efficienza energetica, (e quindi recuperi economici) offriva la possibilità di migliorare la sicurezza dell impianto elettrico di distribuzione oramai datato. Gli interventi hanno riguardato: la sostituzione di circa 1700 vecchi corpi illuminanti equipaggiati di lampade a vapori di mercurio ubicati in tutto il territorio, con dispositivi a vapori di sodio ad elevata efficienza; la sostituzione, di 62 quadri elettrici di comando ubicati nell immediata periferia. Nella progettazione di quest ultimi, si è subito rivolto particolare interesse alla scelta di apparecchiature a regolazione di flusso luminoso dotate di sistema di telecontrollo; ciò in considerazione del fatto che gli impianti trattati sono quelli di maggiore dimensione (potenza impegnata > di 10kW) a servizio di corpi illumi- 77

7 LUCE ESTERNI LLUMINAZIONE PUBBLICA LUCCA / IT nanti equipaggiati di lampade SAP. Inoltre, la possibilità di monitorare 24 ore su 24 gli impianti mediante il telecontrollo centralizzato, è apparsa sin da subito al personale tecnico di Gesam Energia come la giusta occasione per incrementare l efficienza e l efficacia dello svolgimento del servizio di manutenzione ordinaria e di pronto intervento. Nella scelta del costruttore, da parte delle ditte appaltatrici, la Martinelli Impianti srl di Lucca e la Baldassarri Impianti Elettrici srl di Carrala, la preferenza finale è andata alla Ditta Reverberi Enetec. I risultati di risparmio energetico ottenuti nei primi cinque mesi utili di funzionamento sono i seguenti: la sostituzione dei corpi illuminanti ha comportato la riduzione del consumo complessivo da circa 396MWh a 168 MWh (-42%) l installazione dei regolatori di flusso ha consentito la riduzione del consumo complessivo da circa MWh a 786 MWh (-26%). In particolare il risparmio energetico da regolazione del flusso, estrapolando il dato su 12 mesi, comporterà un risparmio di circa euro/anno. Il payback atteso è di circa 3 anni, ma si deve tenere conto del fatto che l investimento prevede anche la sostituzione dei quadri di comando e l adozione del telecontrollo, fattori che con il risparmio energetico per riduzione di flusso hanno poco a che fare. Quindi con un investimento limitato, di poche centinaia di migliaia di euro, si è ottenuto un vantaggio energetico duraturo e significativo, ed il rinnovo a costo zero di quadri obsoleti, nonché l adozione di un sistema di telegestione. Il risparmio energetico suddetto è stato raggiunto con una regolazione del flusso luminoso non ancora spinta al massimo delle proprie possibilità tecniche. A tale scopo risulta infatti necessaria una riqualificazione complessiva degli impianti (linee di alimentazione e corpi illuminanti), per poter ottimizzare, volta per volta, il flusso luminoso e di conseguenza i parametri illuminotecnici imposti dalla normativa. LE TECNOLOGIE I regolatori di tensione utilizzati (SEC STP, gamma Reverberi) sono stabilizzatori la cui tensione di uscita viene decisa dall utilizzatore in base ai programmi impostati da un orologio calendario interno all apparecchiatura. L uso di un orologio calendario permette una gestione ottimale della regolazione del flusso, in quanto si possono programmare cicli differenti a seconda delle stagioni, dei giorni della settimana o addirittura in alcuni giorni dell anno. È noto che la norma UNI consente la riduzione del flusso luminoso e quindi risparmio energetico, nelle ore di minor traffico. Queste però sono variabili durante l anno, ed in genere la riduzione del traffico può avvenire prima in inverno, mentre è consigliabile spingersi più in la nella notte d estate, quando addirittura è da evitare fino a notte fonda nel caso delle feste patronali o di festività significative. Non si tratta di un aspetto marginale: la norma UNI sui regolatori di flusso premia con il 78

8 LUCE 299 3/2012 massimo rating la presenza di un orologio calendario, mentre assegna il minimo rating ai dispositivi chiamati stand alone o a ricerca della mezza notte presunta che, per come sono costruiti, riescono a individuare abbastanza precisamente la mezzanotte, ma non sono in grado di discriminare il giorno dell anno. Ecco allora le lamentele dei cittadini, ma soprattutto il degrado delle condizioni di sicurezza, perché si sono viste situazioni ove, per garantire con questi dispositivi autonomi un minimo di risparmio, si riduceva il flusso luminoso già fin verso le 19,30. Orario forse adeguato in pieno inverno in un giorno feriale, ma sicuramente improponibile in estate o in un giorno festivo. Il regolatore di tensione STP si colloca ai vertici per quanto riguarda il rating assegnato dalla norma UNI 11431: massimo rendimento al 98%, costanza del rendimento al variare del carico, stabilizzazione della tensione al 1%, riduzione del flusso oltre il 50%, disponibilità di un orologio calendario. Può quindi fregiarsi della marchiatura CLASSE PRESTAZIONE (UNI 11431) R1-L1-A1-Y1-P1-E fe25,8-fe13-fe21,2-fe12,5 che corrisponde al massimo rating previsto dalla norma. Gli impianti di Lucca sono inoltre dotati di un software di Telegestione MAESTRO, tra i più avanzati presenti sul mercato ed adottato anche da Autostrade, Acea, A2A, solo per citare i casi più significativi. Maestro consente il controllo remoto della più svariate tecnologie di regolazione: dai LED agli alimentatori elettronici dimmerabili, ai regolatori di tensione fino ai dispositivi per gallerie. Un Software completo di tutti gli strumenti più avanzati per la gestione a distanza degli impianti. 79

Risparmio Energetico nella Pubblica Illuminazione Un opportunità concreta per la Pubblica Amministrazione Locale

Risparmio Energetico nella Pubblica Illuminazione Un opportunità concreta per la Pubblica Amministrazione Locale Risparmio Energetico nella Pubblica Illuminazione Un opportunità concreta per la Pubblica Amministrazione Locale SIMULAZIONI ED INTERVENTI PER L EFFICIENZA ED IL RISPARMIO ENERGETICO IN PROVINCIA DI TORINO

Dettagli

Ridurre i costi energetici per l illuminazione nell industria italiana

Ridurre i costi energetici per l illuminazione nell industria italiana Ridurre i costi energetici per l illuminazione nell industria italiana GEWISS S.p.A. Direttore Commerciale & Marketing LIGHT Aldo Bigatti SMART 4 Un progetto innovativo tutto italiano ma di vasta esperienza

Dettagli

COMPANY PROFILE LED A COSTO ZERO!

COMPANY PROFILE LED A COSTO ZERO! COMPANY PROFILE LED A COSTO ZERO! GRUPPO RELCO Presente in vari paesi con filiali commerciali dirette, sviluppa un fatturato annuo di circa 100 milioni di euro ed è il maggior gruppo italiano produttore

Dettagli

Sostituzione dei corpi illuminanti esistenti con corpi illuminanti Led

Sostituzione dei corpi illuminanti esistenti con corpi illuminanti Led EX FACOLTA DI INGEGNERIA Sostituzione dei corpi illuminanti esistenti con corpi illuminanti Led L impianto di illuminazione interna del complesso della ex Facoltà di Ingegneria è oggi tecnicamente obsoleto,

Dettagli

P.I.C.I.L. del Comune di Rosà. Piano dell illuminazione per il contenimento dell inquinamento luminoso L.R. 17/2009

P.I.C.I.L. del Comune di Rosà. Piano dell illuminazione per il contenimento dell inquinamento luminoso L.R. 17/2009 Pag. 1 di 16 totali INDICE STIMA ECONOMICA DEI COSTI DI ADEGUAMENTO... 2 1. PREMESSA... 2 2. COSTI ADEGUAMENTI CORPI ILLUMINANTI... 3 2.1. SOSTITUZIONE CORPI ILLUMINANTI CON NUOVA SORGENTE AL SODIO (SOLUZIONE

Dettagli

Energia Elettrica: - Impianti Fotovoltaici - Illuminazione Pubblica. San Paolo d Argon 6 maggio 2013

Energia Elettrica: - Impianti Fotovoltaici - Illuminazione Pubblica. San Paolo d Argon 6 maggio 2013 Energia Elettrica: - Impianti Fotovoltaici - Illuminazione Pubblica San Paolo d Argon 6 maggio 2013 AGENDA Impianti Fotovoltaici Modalità funzionamento Situazione italiana V Conto Energia Tariffe incentivanti

Dettagli

LA NATURA, LA NOSTRA ENERGIA RELAMPING ILLUMINOTECNICO FOR COST SAVING AND BETTER LIGHTING QUALITY

LA NATURA, LA NOSTRA ENERGIA RELAMPING ILLUMINOTECNICO FOR COST SAVING AND BETTER LIGHTING QUALITY LA NATURA, LA NOSTRA ENERGIA RELAMPING ILLUMINOTECNICO FOR COST SAVING AND BETTER LIGHTING QUALITY 1. TECNOLOGIA A LED L introduzione del LED sta rendendo obsolete le vecchie lampade al Mercurio e le comuni

Dettagli

Business Idea: Chi Cambia una Lampadina cambia il Mondo

Business Idea: Chi Cambia una Lampadina cambia il Mondo Business Idea: Chi Cambia una Lampadina cambia il Mondo Chi cambia una lampadina cambia il mondo Per l illuminazione viene impiegato circa il 20% di tutta l elettricità consumata nel mondo e l 80% dell

Dettagli

Una nuova luce per Brescia

Una nuova luce per Brescia Una nuova luce per Brescia Innovazione dell illuminazione pubblica Brescia, 9 Maggio 2014 L illuminazione pubblica di Brescia Nel 1909 il servizio di illuminazione pubblica fu affidato dal Comune di Brescia

Dettagli

ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY + EFFICIENCY

ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY + EFFICIENCY ENERGY + EFFICIENCY 1 2esco.it Il punto di riferimento per le imprese che puntano ad ottimizzare i propri consumi, attraverso il risparmio energetico. 2E Energy Efficiency è nata con lo scopo di assistere

Dettagli

EFFICIENZA ENERGETICA. Soluzioni per l illuminazione pubblica

EFFICIENZA ENERGETICA. Soluzioni per l illuminazione pubblica ILLUMINAZIONE EFFICIENTE UNA PROPOSTA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Anche in Italia, crescono la sensibilità ambientale e la consapevolezza dell importanza di un uso razionale delle risorse energetiche.

Dettagli

COMUNE DI SEGNI ILLUMINAZIONE DEL CENTRO STORICO - PROGETTO PRELIMINARE - PROVINCIA DI ROMA RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA. Arch.

COMUNE DI SEGNI ILLUMINAZIONE DEL CENTRO STORICO - PROGETTO PRELIMINARE - PROVINCIA DI ROMA RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA. Arch. COMUNE DI SEGNI PROVINCIA DI ROMA ILLUMINAZIONE DEL CENTRO STORICO - PROGETTO PRELIMINARE - RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA U.T.C. COMUNE DI SEGNI Arch. Esteban Dukic 1. PREMESSA Negli ultimi anni, visto

Dettagli

Solar Powered Lighting Column. La soluzione stand alone sostenibile. more than masts

Solar Powered Lighting Column. La soluzione stand alone sostenibile. more than masts Solar Powered Lighting Column La soluzione stand alone sostenibile more than masts Solar Powered Lighting Column La soluzione stand alone sostenibile Le autorità hanno il compito comunitario di realizzare

Dettagli

Hera Luce. Servizio luce per l illuminazione pubblica.

Hera Luce. Servizio luce per l illuminazione pubblica. Hera Luce. Servizio luce per l illuminazione pubblica. Offrire sicurezza, risparmiare energia, tutelare l ambiente in cui viviamo. Creare e valorizzare sentieri e luoghi di incontro, attraverso l applicazione

Dettagli

Progect Management. Management. Project. 2004 MC TEAM - Riproduzione vietata 1/1

Progect Management. Management. Project. 2004 MC TEAM - Riproduzione vietata 1/1 Project Management nell'information Technology 2004 MC TEAM - Riproduzione vietata 1/1 Obiettivi Il corso si pone l obiettivo di rendere i discenti in grado di applicare un modello di riferimento a tutte

Dettagli

ACCENDIAMO IL RISPARMIO

ACCENDIAMO IL RISPARMIO ACCENDIAMO IL RISPARMIO PUBBLICA ILLUMINAZIONE PER LA SMART CITY Ing. Paolo Di Lecce Tesoriere AIDI Amministratore Delegato Reverberi Enetec srl LA MISSION DI REVERBERI Reverberi Enetec è una trentennale

Dettagli

RIDURRE I COSTI ENERGETICI!

RIDURRE I COSTI ENERGETICI! Otto sono le azioni indipendenti per raggiungere un unico obiettivo: RIDURRE I COSTI ENERGETICI! www.consulenzaenergetica.it 1 Controllo fatture Per gli utenti che sono o meno nel mercato libero il controllo

Dettagli

SOLUZIONI INNOVATIVE PER L ILLUMINAZIONE L

SOLUZIONI INNOVATIVE PER L ILLUMINAZIONE L SOLUZIONI INNOVATIVE PER L ILLUMINAZIONE L PUBBLICA Relatore: Ing. Paolo Di Lecce Reverberi Enetec srl PROVINCIA DI BERGAMO SPAZIO VITERBI 1 DICEMBRE 2010 Con il patrocinio: REVERBERI ENETEC Il risparmio

Dettagli

La soluzione COFELY nella pubblica illuminazione. Comune di Pastena

La soluzione COFELY nella pubblica illuminazione. Comune di Pastena T.E.L.E.CITY La soluzione COFELY nella pubblica illuminazione Comune di Pastena APPALTO DEL COMUNE PER L II.PP. Il Comune di Pastena, in provincia di Frosinone, attraverso la realizzazione del Piano Regolatore

Dettagli

Luxar Srl Project and Lighting 2013 1

Luxar Srl Project and Lighting 2013 1 1 Argomenti trattati: 1. La direttiva 2012/27/UE 2. Gli Audit Energetici 3. La soluzione di risparmio a costo zero nel settore illuminotecnico 4. I titoli di efficienza energetica (TEE) o certificati bianchi

Dettagli

In genere si ritiene che lo spreco di energia si manifesti solo nell uso dei carburanti, dei combustibili e dell energia elettrica.

In genere si ritiene che lo spreco di energia si manifesti solo nell uso dei carburanti, dei combustibili e dell energia elettrica. 1 2 3 L energia incide sul costo di tutti i beni ed i servizi che utilizziamo ma, in questo caso, prendiamo come riferimento il costo che una famiglia di Aprilia con consumo medio sostiene ogni anno per

Dettagli

42 15/07/2014 44 14/07/2014 ORIGINALE

42 15/07/2014 44 14/07/2014 ORIGINALE COMUNE DI LACONI rovincia di Oristano Deliberazione originale della Giunta Comunale N 42 del 15/07/2014 roposta Deliberazione n. 44 del 14/07/2014 ORIGINALE Oggetto: Conseguimento risparmio di energia

Dettagli

Dario Savarino Cuneo 16 dicembre 2009 RISPARMIO ENERGETICO E TUTELA DELL AMBIENTE

Dario Savarino Cuneo 16 dicembre 2009 RISPARMIO ENERGETICO E TUTELA DELL AMBIENTE Dario Savarino Cuneo 16 dicembre 2009 RISPARMIO ENERGETICO E TUTELA DELL AMBIENTE Ripartizione consumi di energia elettrica nelle PMI artigiane e industriali Dai risultati dei check-up effettuati l 80%

Dettagli

PIANO REGOLATORE ILLUMINAZIONE COMUNALE. Comune di PISOGNE - BS. Adeguamento alle norme contro l inquinamento luminoso 17/2000-38/2004

PIANO REGOLATORE ILLUMINAZIONE COMUNALE. Comune di PISOGNE - BS. Adeguamento alle norme contro l inquinamento luminoso 17/2000-38/2004 PIANO REGOLATORE ILLUMINAZIONE COMUNALE Comune di PISOGNE - BS Adeguamento alle norme contro l inquinamento luminoso 17/2000-38/2004 RISPARMIO ENERGETICO ANALISI DELLA SITUAZIONE F - IN ALLEGATO AI FASCIOLI

Dettagli

COMUNE DI VENEZIA DIREZIONE LAVORI PUBBILICI SETTORE ENERGIA IMPIANTI.

COMUNE DI VENEZIA DIREZIONE LAVORI PUBBILICI SETTORE ENERGIA IMPIANTI. COMUNE DI VENEZIA DIREZIONE LAVORI PUBBILICI SETTORE ENERGIA IMPIANTI. SERVIZIO DI GESTIONE E MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA, DI SEGNALAZIONE ELETTRICA

Dettagli

La E.S.Co. Provinciale Tuscia Spa

La E.S.Co. Provinciale Tuscia Spa La E.S.Co. Provinciale Tuscia Spa Società pubblica, costituita con la finalità di realizzare interventi in campo energetico e ambientale in attuazione al Piano Energetico e Ambientale Provinciale. Gli

Dettagli

Dossier sulle linee di finanziamento degli Istituti bancari dedicate all'efficienza energetica

Dossier sulle linee di finanziamento degli Istituti bancari dedicate all'efficienza energetica Area sviluppo economico e valorizzazione dei servizi Servizio Sviluppo Economico Dossier sulle linee di finanziamento degli Istituti bancari dedicate all'efficienza energetica Raccolta documenti a cura

Dettagli

Certificazione Energetica

Certificazione Energetica CADIF srl Via Monte Cervino, 2 37057 San Giovanni Lupatoto VERONA (Italia) Certificazione Energetica Emissioni termiche equivalenti Energia primaria Certificazioni Dati tecnici prodotti Data ultima stampa

Dettagli

S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico

S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo studente S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico

Dettagli

Elettronica Reverberi srl

Elettronica Reverberi srl Elettronica Reverberi srl Gruppo MPES Via Artigianale Croce, 13 42035 Castelnovo ne Monti (RE) Tel. 0522 610611 Fax. 0522 810813 Capitale sociale 991.000 i.v. R.E.A. RE n.207076 Reg. Imprese RE n.228696

Dettagli

LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI VITA UTILE DELLE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO E FORNITURE IN SERVICE

LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI VITA UTILE DELLE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO E FORNITURE IN SERVICE LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI VITA UTILE DELLE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO E FORNITURE IN SERVICE INDICE LA PREMESSA PAG. 2 VITA UTILE RESIDUA E DURATA DELLA FORNITURA: LE APPARECCHIATURE RICONDIZIONATE

Dettagli

THS: un idea semplice, per un lavoro complesso.

THS: un idea semplice, per un lavoro complesso. THS srl unipersonale via Borgo Vicenza 38, Castelfranco Veneto (TV) telefono 0423 492768 fax 0423 724019 www.thsgroup.it info@thsgroup.it THS: un idea semplice, per un lavoro complesso. Un solo coordinamento,

Dettagli

Provincia di Bergamo Settore Viabilità e Trasporti ILLUMINAZIONE PUBBLICA CON TECNOLOGIA A LED

Provincia di Bergamo Settore Viabilità e Trasporti ILLUMINAZIONE PUBBLICA CON TECNOLOGIA A LED Provincia di Bergamo Settore Viabilità e Trasporti ILLUMINAZIONE PUBBLICA CON TECNOLOGIA A LED CALCINATE: ROTATORIA Ex S.S. S n. 573 S.P. n. 122 S.P. n. 89 ROTATORIA DI CALCINATE : S.A.P. o TECNOLOGIA

Dettagli

Progetto Atipico. Partners

Progetto Atipico. Partners Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite

Dettagli

IL CONTATORE ELETTRONICO:

IL CONTATORE ELETTRONICO: IL CONTATORE ELETTRONICO: COME UTILIZZARLO E I VANTAGGI 1 PREMESSA Il contatore elettronico è un sistema destinato a cambiare in termini di semplicità, trasparenza e rapidità il rapporto tra SIE srl e

Dettagli

Corso di formazione sull ECODESIGN

Corso di formazione sull ECODESIGN Corso di formazione sull ECODESIGN Promosso dalla Società EnerGia-Da S.r.l. DA MERCOLEDÌ 20 A SABATO 23 OTTOBRE 2010 ISCRIZIONI APERTE FINO A VENERDÌ 15 OTTOBRE 2010 Introduzione Commissione Euro Negli

Dettagli

Manuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative

Manuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative Unione Industriale 19 di 94 4.2 SISTEMA QUALITÀ 4.2.1 Generalità Un Sistema qualità è costituito dalla struttura organizzata, dalle responsabilità definite, dalle procedure, dai procedimenti di lavoro

Dettagli

Indice di rischio globale

Indice di rischio globale Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario

Dettagli

DIMMERAZIONE PRODOTTI A LED

DIMMERAZIONE PRODOTTI A LED OPZIONI DI DIMMERAZIONE STANDARD DIMMERAZIONE PRODOTTI A LED OPZIONE DA (DIM-AUTO) REGOLAZIONE AUTOMATICA DEL FLUSSO LUMINOSO L alimentatore è configurato con un profilo di dimmerazione automatica che

Dettagli

Le nuove tecnologie: Opportunità tra innovazione e sicurezza. BOLOGNA : 28 OTTOBRE 2014 Roberto Cavenaghi: - Certificazione prodotto IMQ

Le nuove tecnologie: Opportunità tra innovazione e sicurezza. BOLOGNA : 28 OTTOBRE 2014 Roberto Cavenaghi: - Certificazione prodotto IMQ Le nuove tecnologie: Opportunità tra innovazione e sicurezza BOLOGNA : 28 OTTOBRE 2014 Roberto Cavenaghi: - Certificazione prodotto IMQ Viaggio nella sicurezza e qualità in 3 tappe 1.Sicurezza e prestazioni

Dettagli

La presente relazione riassume i risultati del lavoro svolto nell ambito del progetto Illuminazione pubblica, ovvero:

La presente relazione riassume i risultati del lavoro svolto nell ambito del progetto Illuminazione pubblica, ovvero: 1 Sommario La presente relazione riassume i risultati del lavoro svolto nell ambito del progetto Illuminazione pubblica, ovvero: o Sintesi dei dati di consistenza degli impianti siti sul territorio, di

Dettagli

ESTRATTO NORMA UNI CEI 11222

ESTRATTO NORMA UNI CEI 11222 ESTRATTO NORMA UNI CEI 11222 Art. 4 VERIFICHE PERIODICHE 4.1 Generalità Per l esecuzione delle verifiche periodiche deve essere resa disponibile la documentazione tecnica relativa all impianto, compresa

Dettagli

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Perfare Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Costruire un piano di azioni concrete per ottenere il massimo valore dall attuale

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

Tarcisio Guffanti Consulente Specialista Grande Distribuzione. Tarcisio Guffanti - Consulente Specialista Grande Distribuzione

Tarcisio Guffanti Consulente Specialista Grande Distribuzione. Tarcisio Guffanti - Consulente Specialista Grande Distribuzione Ottimizzazione dell efficienza energetica delle centrali termiche nel settore della grande distribuzione mediante pompe di calore ad assorbimento a gas Tarcisio Guffanti Consulente Specialista Grande Distribuzione

Dettagli

regolatorie- proposte

regolatorie- proposte SICUREZZA: Novità legislative e regolatorie- proposte La sicurezza degli impianti gas esistenti: un requisito fondamentale ed una grande opportunità Mauro Farronato ASSOTERMICA L Associazione Nazionale

Dettagli

Sommario. Introduzione 1

Sommario. Introduzione 1 Sommario Introduzione 1 1 Il Telecontrollo 1.1 Introduzione... 4 1.2 Prestazioni di un sistema di Telecontrollo... 8 1.3 I mercati di riferimento... 10 1.3.1 Il Telecontrollo nella gestione dei processi

Dettagli

LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI LE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO DI BACK-UP E/O IN DOPPIO

LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI LE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO DI BACK-UP E/O IN DOPPIO LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI LE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO DI BACK-UP E/O IN DOPPIO INDICE LA PREMESSA PAG. 2 DIMENSIONAMENTO DELLE APPARECCHIATURE DI BACK-UP E/O IN DOPPIO PAG. 2 CONCLUSIONI

Dettagli

IL SERVIZIO STRABUS EFFICIENTAMENTO DELLE DOTAZIONI INFRASTRUTTURALI URBANE E DEI SISTEMI DI TRASPORTO PUBBLICO

IL SERVIZIO STRABUS EFFICIENTAMENTO DELLE DOTAZIONI INFRASTRUTTURALI URBANE E DEI SISTEMI DI TRASPORTO PUBBLICO IL SERVIZIO STRABUS EFFICIENTAMENTO DELLE DOTAZIONI INFRASTRUTTURALI URBANE E DEI SISTEMI DI TRASPORTO PUBBLICO STRABUS Aspetti generali (1) Il servizio STRABUS permette di analizzare e valutare lo stato

Dettagli

Milano, 21 marzo 2012. Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP

Milano, 21 marzo 2012. Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP INDICE Strategia aziendale in materia di clima La policy ambientale e il codice etico La loro applicazione Il programma energetico Le opportunità derivanti da CDP 2

Dettagli

Registro Nazionale Professionale delle Imprese Idrauliche ed Elettriche

Registro Nazionale Professionale delle Imprese Idrauliche ed Elettriche Premessa al REGOLAMENTO Il 22 novembre 2014 le Associazioni A.B.I., A.C.T.I.F., AFI. GE., AFI.T., A.I.M.I., L.A.A. e U.P.I.L.G., hanno dato vita al Registro Nazionale Professionale delle, Associazione

Dettagli

leaders in engineering excellence

leaders in engineering excellence leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI. (art. 30 del D.Lgs. 163/2006)

CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI. (art. 30 del D.Lgs. 163/2006) COMUNE DI IMPRUNETA Provincia di Firenze CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI (art. 30 del D.Lgs. 163/2006) ALLEGATO Interventi sugli impianti elettrici Il Responsabile

Dettagli

Energia Fotovoltaica

Energia Fotovoltaica Energia Fotovoltaica Energia Fotovoltaica Tech Impianti possiede know-how nella realizzazione di impianti fotovoltaici. Offre un servizio "chiavi in mano" in tutta Italia. Tech Impianti affianca il cliente

Dettagli

Caldaie, stufe e termocamini alimentati a Biomasse

Caldaie, stufe e termocamini alimentati a Biomasse Caldaie, stufe e termocamini alimentati a Biomasse Le caratteristiche tecniche richieste per ottenere il conto termico. Antonietta Serra, responsabile sezione Termotecnica presso Istituto Giordano Spa

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA ANCI E MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI

PROTOCOLLO D INTESA ANCI E MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI PROTOCOLLO D INTESA TRA ANCI E MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI Per l installazione, il monitoraggio, il controllo e la razionalizzazione degli impianti di stazioni radio base Vista la legge del 22 febbraio

Dettagli

PROGETTO SOLE La realizzazione di un impianto fotovoltaico

PROGETTO SOLE La realizzazione di un impianto fotovoltaico PROGETTO SOLE La realizzazione di un impianto fotovoltaico Il Governo italiano ha presentato il 19 febbraio scorso il "Nuovo piano sull'efficienza energetica, sulle rinnovabili e sull'eco industria", con

Dettagli

PRINCIPI FONDAMENTALI...

PRINCIPI FONDAMENTALI... QUALITA DEL SERVIZIO 1) PREMESSA... 2 2) PRINCIPI FONDAMENTALI... 2 2.1) EFFICIENZA NEL SERVIZIO... 2 2.2) CONTINUITÀ... 2 2.3) IMPARZIALITÀ DI TRATTAMENTO... 3 2.4) SALUTE, SICUREZZA ED AMBIENTE... 3

Dettagli

Le nuove prospettive per l illuminazione pubblica: L uso delle tecnologie a servizio dell innovazione e del risparmio energetico

Le nuove prospettive per l illuminazione pubblica: L uso delle tecnologie a servizio dell innovazione e del risparmio energetico Le nuove prospettive per l illuminazione pubblica: L uso delle tecnologie a servizio dell innovazione e del risparmio energetico Mezzocorona, 25 febbraio 2011 1 Agenda Scenario di riferimento Europa Italia

Dettagli

CALCOLO DEL RISPARMIO ENERGETICO IN SEGUITO ALLA SOSTITUZIONE DI UN MOTORE CON UNO A PIÙ ALTA EFFICIENZA

CALCOLO DEL RISPARMIO ENERGETICO IN SEGUITO ALLA SOSTITUZIONE DI UN MOTORE CON UNO A PIÙ ALTA EFFICIENZA CALCOLO DEL RISPARMIO ENERGETICO IN SEGUITO ALLA SOSTITUZIONE DI UN MOTORE CON UNO A PIÙ ALTA EFFICIENZA Introduzione I motori a più alta efficienza hanno minori perdite rispetto a quelli tradizionali.

Dettagli

Quanta energia viene sprecata per illuminare?

Quanta energia viene sprecata per illuminare? Quanta energia viene sprecata per illuminare? Il relighting consente un risparmio immediato. Senza che gli ambienti diventino meno luminosi o privi di fascino. Con una vita infinitamente maggiore. MODALITA

Dettagli

L efficienza energetica in edilizia

L efficienza energetica in edilizia L efficienza energetica in edilizia Ing. Nicola Massaro - ANCE L Aquila, 13 maggio 2015 www.edifici2020.it Con il patrocinio di Negli ultimi anni si è evoluta la consapevolezza che la sostenibilità, nel

Dettagli

Progetto definitivo per la realizzazione della Rete Telematica Metropolitana del Comune di Olbia

Progetto definitivo per la realizzazione della Rete Telematica Metropolitana del Comune di Olbia CITTÀ DI OLBIA Project Area: ICT Date: 09/08/2013 File: ANALISI COSTI BENEFICI2.doc Status: Final Progetto definitivo per la realizzazione della Rete Telematica Metropolitana del Comune di Olbia ANALISI

Dettagli

Milano a LED NUOVA ILLUMINAZIONE PUBBLICA IN CITTÀ. 29 settembre 2014

Milano a LED NUOVA ILLUMINAZIONE PUBBLICA IN CITTÀ. 29 settembre 2014 Milano a LED NUOVA ILLUMINAZIONE PUBBLICA IN CITTÀ 29 settembre 2014 Milano a LED Illuminazione Pubblica a Milano 181,76 km 2 area Milano 1.316.000 abitanti 141.963 lampade per l illuminazione pubblica

Dettagli

Il contributo della certificazione nel settore energetico

Il contributo della certificazione nel settore energetico Il contributo della certificazione nel settore energetico Ivano Visintainer - Responsabile Funzione Impianti - IMQ Energia: istruzioni per l uso Indice La certificazione di prodotto Certificazione: evoluzione

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO PER L USO TEMPORANEO DI SPAZI DI REGIONE LOMBARDIA

SCHEMA DI CONTRATTO PER L USO TEMPORANEO DI SPAZI DI REGIONE LOMBARDIA SCHEMA DI CONTRATTO PER L USO TEMPORANEO DI SPAZI DI REGIONE LOMBARDIA TRA Infrastrutture Lombarde S.p.A. (P.I. 04119220962) con sede in Milano, via Pola n.12/14, qui rappresentata da [ ], in qualità di

Dettagli

IL FONDO OGGI E DOMANI

IL FONDO OGGI E DOMANI IL FONDO OGGI E DOMANI Lo schema di gestione che ha caratterizzato il Fondo fin dalla sua origine nel 1986 prevede un unico impiego delle risorse su una linea assicurativa gestita con contabilità a costi

Dettagli

Programma di risparmio energetico

Programma di risparmio energetico Programma di risparmio energetico Ridurre gli sprechi per ottenere risparmi CO2save per UNI CEI EN ISO 50001 Premessa La norma ISO 50001 definisce gli standard internazionali per la gestione dell'energia

Dettagli

Camfin S.p.A. Assemblea degli Azionisti del 14 maggio 2013. Acquisto e disposizione di azioni proprie

Camfin S.p.A. Assemblea degli Azionisti del 14 maggio 2013. Acquisto e disposizione di azioni proprie Camfin S.p.A. Assemblea degli Azionisti del 14 maggio 2013 Acquisto e disposizione di azioni proprie Relazione illustrativa degli Amministratori e proposte di deliberazione CAMFIN Società per Azioni Sede

Dettagli

SICUREZZA INFORMATICA PER L UNIONE DI COMUNI LOMBARDA ASTA DEL SERIO

SICUREZZA INFORMATICA PER L UNIONE DI COMUNI LOMBARDA ASTA DEL SERIO SICUREZZA INFORMATICA PER L UNIONE DI COMUNI LOMBARDA ASTA DEL SERIO Comuni di Ardesio, Oltressenda Alta, Piario e Villa d Ogna UNIONE DI COMUNI LOMBARDA ASTA DEL SERIO, P.ZZA M.GRAPPA, ARDESIO (BG) Tel.

Dettagli

Innovare significa far bene a tutte le bollette: al portafoglio del condomino, al bilancio della società e al pianeta

Innovare significa far bene a tutte le bollette: al portafoglio del condomino, al bilancio della società e al pianeta Innovare significa far bene a tutte le bollette: al portafoglio del condomino, al bilancio della società e al pianeta Per noi innovazione significa sensibilità all ambiente ed alla qualità della vita con

Dettagli

Informativa per la clientela

Informativa per la clientela Informativa per la clientela Informativa n. 13 del 19 novembre 2012 Acquisti di carburante per autotrazione mediante carte elettroniche - Esonero dalla tenuta della scheda carburante - Chiarimenti dell

Dettagli

AMBIENTE E RISPARMIO ENERGETICO AMBIENTE E RISPARMIO ENERGETICO. Risparmiare energia nell illuminazione

AMBIENTE E RISPARMIO ENERGETICO AMBIENTE E RISPARMIO ENERGETICO. Risparmiare energia nell illuminazione Questa guida è stata realizzata in collaborazione con AIMB - Associazione Industriali Monza e Brianza e Lyte & Lyte Italy Srl Nova Milanese (MI). Suggerimenti per migliorare l utilità di queste guide e

Dettagli

INCENTIVI SOLARE TERMICO. Stato. Normativa Art.1, comma 20, Legge 244/2007 (Finanziaria 2008) Art 1, comma 346, legge 296/2006 (Finanziaria 2007)

INCENTIVI SOLARE TERMICO. Stato. Normativa Art.1, comma 20, Legge 244/2007 (Finanziaria 2008) Art 1, comma 346, legge 296/2006 (Finanziaria 2007) INCENTIVI SOLARE TERMICO Stato Detrazione in conto capitale del 55% in 3-10 quote annuali fino ad un massimo di 60.000 euro Persone fisiche. Enti, società semplici, società in nome collettivo, società

Dettagli

ANALISI DEI COSTI ENERGETICI DELLE INSTALLAZIONI D ARIA COMPRESSA

ANALISI DEI COSTI ENERGETICI DELLE INSTALLAZIONI D ARIA COMPRESSA ANALISI DEI COSTI ENERGETICI DELLE INSTALLAZIONI D ARIA COMPRESSA M.I.E.M. Mattei Intelligent Energy Management ANALISI DEI COSTI ENERGETICI DI UN INSTALLAZIONE ARIA COMPRESSA Il ns. Centro d assistenza

Dettagli

WÜRTH PROGETTO LED C0 - C180 C90 - C270. Nuova luce al tuo business!

WÜRTH PROGETTO LED C0 - C180 C90 - C270. Nuova luce al tuo business! 200 WÜRTH PROGETTO LED 105 105 90 90 75 75 60 60 45 45 30 15 0 15 30 100% cd/klm C0 - C180 C90 - C270 Nuova luce al tuo business! WÜRTH SRL ITALIA Qualità e innovazione al servizio del Cliente Cosa significa

Dettagli

AMBIENTE E RISPARMIO ENERGETICO AMBIENTE E RISPARMIO ENERGETICO. Motori elettrici più efficienti: un opportunità di risparmio

AMBIENTE E RISPARMIO ENERGETICO AMBIENTE E RISPARMIO ENERGETICO. Motori elettrici più efficienti: un opportunità di risparmio Questa guida è stata realizzata in collaborazione con AIMB - Associazione Industriali Monza e Brianza e ABB Sace. Suggerimenti per migliorare l utilità di queste guide e per indicare altri argomenti da

Dettagli

Modalità di funzionamento ed intervento delle ESCo. Dott. Giorgio Givone Innovia s.r.l.

Modalità di funzionamento ed intervento delle ESCo. Dott. Giorgio Givone Innovia s.r.l. Modalità di funzionamento ed intervento delle ESCo Dott. Giorgio Givone Innovia s.r.l. Cos è una ESCo Le Società di servizi energetici (ESCO) sono persone fisiche o giuridiche che forniscono servizi energetici

Dettagli

per la verifica dello stato di manutenzione ed esercizio degli impianti termici da parte degli Enti locali competenti

per la verifica dello stato di manutenzione ed esercizio degli impianti termici da parte degli Enti locali competenti Linee Guida per la verifica dello stato di manutenzione ed esercizio degli impianti termici da parte degli Enti locali competenti RICORDATI DI CHIEDERE AL TUO MANUTENTORE DI APPLICARE IL BOLLINO Provincia

Dettagli

POSIZIONE DI AICARR SUL DECRETO 28.12.2012 (CONTO TERMICO)

POSIZIONE DI AICARR SUL DECRETO 28.12.2012 (CONTO TERMICO) POSIZIONE DI AICARR SUL DECRETO 28.12.2012 (CONTO TERMICO) 2012 AiCARR via Melchiorre Gioia, 168-20125 Milano Tel. 0267479270. - Fax 02.67479262 www.aicarr.org Prima edizione 2012 I diritti di traduzione,

Dettagli

Vigilanza bancaria e finanziaria

Vigilanza bancaria e finanziaria Vigilanza bancaria e finanziaria DISPOSIZIONI DI VIGILANZA IN MATERIA DI POTERI DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DELLA CAPOGRUPPO DI UN GRUPPO BANCARIO NEI CONFRONTI DELLE SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO

Dettagli

Lampade per illuminazione esterna: Lampade a Induzione Lampade al Sodio Alta Pressione Lampade a Led

Lampade per illuminazione esterna: Lampade a Induzione Lampade al Sodio Alta Pressione Lampade a Led Lampade per illuminazione esterna: Confronto tecnico Scopo di questo articolo è quello di analizzare tecnicamente (ma non solo) le caratteristiche, i vantaggi e gli svantaggi di almeno tre sistemi diversi

Dettagli

Provincia di Bergamo Settore Viabilità e Protezione Civile. Mercoledì 30 Novembre 2005. Sala Mosaico Bergamo. Convegno ENERGIA 21

Provincia di Bergamo Settore Viabilità e Protezione Civile. Mercoledì 30 Novembre 2005. Sala Mosaico Bergamo. Convegno ENERGIA 21 Mercoledì 30 Novembre 2005 Sala Mosaico Bergamo Convegno ENERGIA 21 MIGLIOR SERVIZIO E RISPARMIO: DUE ESIGENZE CONCILIABILI? EFFICIENZA ENERGETICA DEL SISTEMA DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA PROVINCIALE OTTOBRE

Dettagli

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 Criteri per la concessione dei contributi previsti dalla l.r. 70 del 19.11.2009 (Interventi di sostegno

Dettagli

Project Management nell'information Technology

Project Management nell'information Technology Project Management nell'information Technology MC TEAM - Riproduzione vietata 1/1 Obiettivi Il corso si pone l obiettivo di rendere i discenti in grado di applicare un modello di riferimento a tutte le

Dettagli

Corso di Alta Formazione CTI Implementazione di un Sistema di Gestione dell Energia: dalla UNI CEI EN 16001 alla ISO 50001

Corso di Alta Formazione CTI Implementazione di un Sistema di Gestione dell Energia: dalla UNI CEI EN 16001 alla ISO 50001 Corso di Alta Formazione CTI Implementazione di un Sistema di Gestione dell Energia: dalla UNI CEI EN 16001 alla ISO 50001 Coordinatore Scientifico: Ing. Con il patrocinio di Milano, 25 26 e 27 ottobre

Dettagli

PROCEDURA. Gestione del processo di radioprotezione per personale esterno all AOU Careggi esposto a radiazioni ionizzanti SOMMARIO 1. SCOPO...

PROCEDURA. Gestione del processo di radioprotezione per personale esterno all AOU Careggi esposto a radiazioni ionizzanti SOMMARIO 1. SCOPO... SOMMARIO 1. SCOPO... 2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 3. RIFERIMENTI... 2 4. DEFINIZIONI ED ABBREVIAZIONI... 3 5. RESPONSABILITÀ... 3 6. MODALITÀ OPERATIVE... 4 6.1. VALUTAZIONE DELLA RICHIESTA... 4 6.2.

Dettagli

PIANO REGOLATORE ILLUMINAZIONE COMUNALE. Pianificazione degli interventi e valutazioni economiche Tav. 03

PIANO REGOLATORE ILLUMINAZIONE COMUNALE. Pianificazione degli interventi e valutazioni economiche Tav. 03 COMUNE DI REGGIOLO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA PROGETTO PIANO REGOLATORE ILLUMINAZIONE COMUNALE Pianificazione degli interventi e valutazioni economiche Tav. 03 A cura di: Iren Rinnovabili S.p.A. Studio

Dettagli

Italian Technical Consultants Ltd. Illuminiamo il Mondo. lighting technologies

Italian Technical Consultants Ltd. Illuminiamo il Mondo. lighting technologies Italian Technical Consultants Ltd Illuminiamo il Mondo lighting technologies Arredo & Design Le lampade LED sono sempre più utilizzate in ambito illuminotecnico in sostituzione di ogni tipo di lampada

Dettagli

N. 2 / 14 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE UN CREDITO DI FR. 146'000. PER LE INFRASTRUTTURE DELL ILLUMINAZIONE PUBBLICA

N. 2 / 14 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE UN CREDITO DI FR. 146'000. PER LE INFRASTRUTTURE DELL ILLUMINAZIONE PUBBLICA N. 2 / 14 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE UN CREDITO DI FR. 146'000. PER LE INFRASTRUTTURE DELL ILLUMINAZIONE PUBBLICA Tenero, 10 febbraio 2014 Preavviso: gestione Lodevole Consiglio comunale, Signore

Dettagli

Manuale di Gestione Integrata POLITICA AZIENDALE. 4.2 Politica Aziendale 2. Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI

Manuale di Gestione Integrata POLITICA AZIENDALE. 4.2 Politica Aziendale 2. Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI Pag.1 di 5 SOMMARIO 4.2 Politica Aziendale 2 Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI. Pag.2 di 5 4.2 Politica Aziendale La Direzione della FOMET SpA adotta e diffonde ad ogni livello della

Dettagli

TELECONTROLLO E TELEGESTIONE

TELECONTROLLO E TELEGESTIONE TELECONTROLLO E TELEGESTIONE NEGLI IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE ing. Ruggero Guanella AIDI Associazione Italiana di Illuminazione Forum Telecontrollo Reti Acqua Gas ed Elettriche Roma 14-15 ottobre

Dettagli

I Finanziamenti nel Settore del Fotovoltaico Dr. Francesco Colafemmina S.a.f.e. s.r.l.

I Finanziamenti nel Settore del Fotovoltaico Dr. Francesco Colafemmina S.a.f.e. s.r.l. I Finanziamenti nel Settore del Fotovoltaico Dr. Francesco Colafemmina S.a.f.e. s.r.l. 1 Finanziare il Fotovoltaico In Italia certamente non manca la disponibilità di strumenti finanziari in grado di garantire

Dettagli

Più processori uguale più velocità?

Più processori uguale più velocità? Più processori uguale più velocità? e un processore impiega per eseguire un programma un tempo T, un sistema formato da P processori dello stesso tipo esegue lo stesso programma in un tempo TP T / P? In

Dettagli

I TRASFORMATORI DI DISTRIBUZIONE IN EUROPA

I TRASFORMATORI DI DISTRIBUZIONE IN EUROPA I TRASFORMATORI DI DISTRIBUZIONE IN EUROPA CONFRONTO TRA LE RICHIESTE DEGLI UTILIZZATORI Matteo Tironi Trasformatori ad alta efficienza Workshop Fast 20 Novembre 2006 Milano Contenuto Introduzione La situazione

Dettagli

dal 1954 elettronica applicata al traffico treelight luce naturale

dal 1954 elettronica applicata al traffico treelight luce naturale dal 1954 elettronica applicata al traffico treelight luce naturale La fine delle lampade a incandescenza La legislazione Comunitaria prevede la graduale dismissione delle lampade a incandescenza, da attuarsi

Dettagli

PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI RISPARMIO ENERGETICO

PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI RISPARMIO ENERGETICO IPIA C.A. DALLA CHIESA OMEGNA PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO classi 4 e 5 TIEL TIM a.s. 2011/2012 PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI RISPARMIO ENERGETICO prof. Massimo M. Bonini COMPONENTI ELETTRICI

Dettagli

La nuova illuminazione pubblica a Milano e a Brescia. novembre 2014

La nuova illuminazione pubblica a Milano e a Brescia. novembre 2014 La nuova illuminazione pubblica a Milano e a Brescia novembre 2014 Milano e Brescia a LED Illuminazione Pubblica 181,76 km 2 area Milano 90,34 km 2 area Brescia 1.316.000 abitanti Milano 195.500 abitanti

Dettagli

SOLUZIONI ENERGETICHE INnovative DA UN LEADER A LIVELLO MONDIALE

SOLUZIONI ENERGETICHE INnovative DA UN LEADER A LIVELLO MONDIALE SOLUZIONI ENERGETICHE INnovative DA UN LEADER A LIVELLO MONDIALE L ENERGIA PULITA DA OGGI DIPENDE DA TE SETTEMBRE 2014 Scegli il partner giusto SUNEDISON, L ENERGIA INNOVATIVA DAL 1959 Oltre 50 anni di

Dettagli

Il risparmio energetico: priorità economica ed ambientale

Il risparmio energetico: priorità economica ed ambientale Il risparmio energetico: priorità economica ed ambientale Ing Alessandro Fatini del Grande 20 febbraio 2007 Il risparmio energetico è diventata un esigenza importante sia a livello ambientale (riduzione

Dettagli