Insegniamo ai pesci a volare. Educare è la nuova sfida
|
|
- Alessia Antonelli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Roberto Cice Insegniamo ai pesci a volare. Educare è la nuova sfida Tra antichi proverbi e comunicazione virtuale
2 Insegniamo ai pesci a volare. Educare è la nuova sfida Tra antichi proverbi e comunicazione virtuale Roberto Cice con la collaborazione di Ombretta Garavaglia
3 Indice Dianova. La conoscenza, un nostro grande patrimonio 004 Prefazione a cura di Fabrizio Arrigoni 006 Introduzione 011 Premessa 017 Capitolo 1: Antichi proverbi 023 Capitolo 2: Nati sotto il segno della chiocciol@ 029 Capitolo 3: Ricordiamoci di non dimenticare 037 Capitolo 4: Stili educativi genitoriali 053 Capitolo 5: Racconti familiari dei ragazzi di Dianova 071 Capitolo 6: Educare per Dianova attraverso il metodo esperienziale 081 Capitolo 7: Bugiardino dell educare 095 Poesia di saluto 101 Appendice 103 Bibliografia 108 Ringraziamenti 112
4 Dianova. La conoscenza, un nostro grande patrimonio L Associazione Dianova nasce in Italia nel 1984, è un associazione senza scopo di lucro (Onlus) e si occupa di persone con problemi di droga, di alcol e di disagio sociale: Dianova rappresenta un aiuto concreto, nella convinzione che ogni persona possa e debba avere una nuova opportunità. L Associazione gestisce Comunità Terapeutiche Residenziali e Centri di Ascolto accreditati con il Servizio Pubblico. Dianova Italia aderisce a Dianova International, Organizzazione non governativa con una lunga esperienza in Europa e in America Latina ove è presente in 11 diversi Paesi. Ne condivide la visione, la missione e i valori: impegno, solidarietà, tolleranza e internazionalità. Dal 2007 Dianova International è membro consulente speciale delle Nazioni Unite nelle aree educazione, giovani e tossicodipendenze e dal 2012 ha ottenuto lo statuto consultivo dall Unesco. Anni di lavoro e di esperienza ci hanno portato a produrre una grande quantità di materiale sul nostro lavoro; sono dati, informazioni, riflessioni sulle strade da perseguire e sull aiuto che si può fornire, nonché strumenti di promozione per sensibilizzare l opinione pubblica. Un patrimonio che mettiamo a disposizione di tutti perché sia strumento di comprensione e cambiamento. Questo manuale sostiene le attività di educazione, prevenzione, assistenza e recupero che Dianova svolge su tutto il territorio nazionale. La quota che il servizio sanitario nazionale riconosce al nostro servizio non basta infatti a coprire tutti i costi che ogni giorno affrontiamo per aiutare - con competenza, qualità e ascolto - chi è vittima delle dipendenze
5 Se desideri saperne di più sui nostri progetti o decidi di starci accanto e sostenere così il nostro impegno: chiamaci allo o invia una mail a: info@dianova.it o visita il nostro sito: invia la tua donazione a Associazione Dianova Onlus IBAN IT57L Un tuo gesto concreto ha per noi e i nostri ragazzi un grande valore e si può trasformare in un aiuto fondamentale
6 CAPITOLO 1 - Antichi proverbi Il buon proverbio invecchia ed il mondo ci si specchia Nella società di oggi si ricorre sempre meno ai proverbi, le generazioni passate lasciavano questi detti come sintesi di tutta una cultura che si era ufficializzata ed universalizzata proprio perché era sopravvissuta al tempo. Queste massime dove veniva rispettata una musicalità ed un assonanza di parole era riconosciuta da tutti come un grande patrimonio. Benedetto Croce citava: I proverbi costituiscono il monumento parlato del genere umano o negli stessi Promessi Sposi Alessandro Manzoni descriveva i proverbi come la sapienza del genere umano. Nell ultimo decennio questi hanno assunto sostanzialmente un ruolo marginale, se un genitore o un nonno cita un detto popolare viene ascoltato con sufficienza e perde la sua valenza educativa o quantomeno di conservazione delle tradizioni popolari. In definitiva detti e proverbi erano un modo di codificare qualcosa che ci univa con la lingua ed oltre la lingua. È a suo modo un collante sociale che in tempi di mancanza di mezzi di comunicazioni di massa come giornali, televisioni, radio, internet, ha fornito alle popolazioni uno strumento per condividere, sia su lunghi spazi che lungo il tempo, una visione della vita e della morale. Ancor più pregnante, anche perché come un eredità materiale o biologica, si rivela tramandabile dai genitori ai figli per mezzo appunto di questo strumento formidabile che è la tradizione orale. La conservazione della memoria orale è parte della memoria storica e forse per questo, varrebbe la pena di riproporli e valorizzarli come avviene per alcuni detti o vocaboli latini ricchi di significato che sono diventati di uso quotidiano: carpe diem, post scriptum, hic et nunc, lapsus, lupus in fabula, factotum, relata refero, status quo, tabula rasa e così via
7 - 28 -
8 CAPITOLO 2 - Nati sotto il segno della chiocciol@ Noi non ereditiamo la terra dai nostri genitori, ma la prendiamo in prestito dai nostri figli I ragazzi nascono ed apprendono una nuova lingua, il linguaggio digitale, il mondo adulto pur avendo assimilato molto di questi tempi, dall uso degli strumenti tecnologici al linguaggio del web, conserva alcuni retaggi che a volte lo portano a viaggiare in mondi paralleli. Il risultato straordinario è che le chiocciole (i giovani nati nell era delle nuove tecnologie) viaggeranno a ritmi più veloci dei piccioni. Quindi sia l insegnamento attraverso la scuola che la trasmissione di valori mediante la famiglia, deve trasformarsi ed incontrare nuove forme per l apprendimento. L adulto a volte dovrà lasciare i panni del direttore d orchestra e vestirsi da facilitatore, affiancando i giovani nella ricerca di soluzioni creative ai loro ostacoli, per la crescita e l apprendimento. Abbiamo un occasione straordinaria! Essere gli alunni dei nostri giovani, su un linguaggio che a livello globale è divenuto la principale forma di comunicazione e scambio. In certi casi studenti ed in altri compagni di banco; rinnovare un ruolo dove abbiamo la possibilità di sperimentare la relazione educativa da un altra prospettiva. La flessibilità nei ruoli è inevitabile, non possiamo rimanere fermi ed ancorati a vecchie tradizioni che non sono più praticabili nei tempi moderni. Educare le chiocciole Le chiocciole di oggi hanno la capacità di muoversi velocemente, ma spesso non sanno dove andare; gli adulti invece sono più impacciati ma possiedono la bussola dell esperienza. L adulto si fa compagno di strada del più giovane, discutendo insieme dei problemi reali e virtuali. Per educare è fondamentale il rapporto intergenerazionale tramite cui scambiarsi vicendevolmente i doni: la compe
9 - 36 -
10 CAPITOLO 3 - Ricordiamoci di non dimenticare Siamo viandanti e andiamo per la stessa strada: saremmo stupidi, se non ci aiutassimo Nell ideazione del nuovo libro dell associazione, come nostra consuetudine, abbiamo inserito dei lavori svolti con i ragazzi della comunità terapeutica di Ortacesus (Ca). In particolare la nostra attenzione si è rivolta al Laboratorio di scrittura creativa della comunità terapeutica di Ortacesus condotto da Giovanni; questo sempre nella logica di rendere il manuale ricco di contributi e punti di vista differenti. Abbiamo scelto di proporre ai ragazzi un lavoro sui proverbi popolari, chiedendo a loro di scegliere e commentare un proverbio rispetto alla loro esperienza. Quanto i proverbi sono ancora reali nella nostra esperienza, quali le contraddizioni che riscontriamo, cosa salviamo e cosa buttiamo via. Un laboratorio che ha cercato di stimolare la riflessione sulla propria esperienza educativa. Ecco il risultato, troverete un lavoro che vi aiuterà a conoscere più da vicino il vissuto dei ragazzi accolti nelle strutture di Dianova e la loro esperienza di figli. I testi non sono stati modificati e li presentiamo in maniera integrale, sottolineando che tutte le interpretazioni sono farina del proprio sacco
11 - 52 -
12 CAPITOLO 4 - Stili educativi genitoriali L acqua va dove c è la pendenza È molto modificato lo scenario dei genitori dei tempi moderni. C è stato un grosso cambiamento nello stile educativo e nello stile relazionale famigliare in questi ultimi cinquant anni, un cambiamento nel quale oggi siamo completamente coinvolti. C è una definizione che viene utilizzata per rappresentare questo cambiamento: si parla del passaggio dalla famiglia etica alla famiglia affettiva. Siamo dentro questo passaggio e quindi, oggi, troviamo la copresenza di entrambi i modelli familiari nella nostra società. Possiamo perciò dire che i genitori attuali tendono a trasmettere ai propri figli affetti piuttosto che regole, ovvero tendono a svolgere una funzione più assistenziale che normativa. Si cerca di avere dei figli più felici, piuttosto che dei figli bravi. La realizzazione sociale è posta in secondo piano davanti alla realizzazione personale, intima e soggettiva. Le linee guida dell educazione si basano sulla partecipazione e cooperazione emotiva di entrambi i genitori, per cui richiedono impegno e una fiducia reciproca per far fronte in maniera completa alla formazione e alla maturazione dei figli. La missione educativa dei genitori deve prevedere la trasmissione dei propri valori, degli insegnamenti ricevuti dai loro padri, della loro filosofia (senso della vita), promuovendo il confronto, la collaborazione con il partner, il cui fine è quello di accompagnare la crescita dei figli per farli diventare adulti responsabili. Chi educa ha il dovere di mettersi in gioco rispetto la propria scala di valori e ha la responsabilità di apprendere il ruolo di genitore. Di seguito abbiamo cercato di rappresentare differenti stili di genitori con la consapevolezza che spesso l essere genitori è caratterizzato da differenti condotte che si manifestano in particolari momenti della vita La notte è fatta per dormire, il giorno per cantare
13 - 70 -
14 CAPITOLO 5 - Racconti familiari dei ragazzi di Dianova Il silenzio è d oro, però quando ti tocca di parlare, parla che non fa niente All interno della comunità terapeutica di Garbagnate Milanese (Mi), abbiamo svolto un gruppo di lavoro, con la facilitazione degli educatori Indira e Mirko, con i ragazzi che si sono resi disponibili a raccontare le proprie storie, ricordando i momenti della propria infanzia, descrivendo le relazioni con gli altri. Abbiamo così incrociato le testimonianze, abbiamo abbinato dei colori e sono venute fuori le storie qui rappresentate. È meglio far la storia che scriverla
15 - 80 -
16 CAPITOLO 6 - Educare per Dianova attraverso il metodo esperienziale Le parole volano i fatti restano Nel corso degli ultimi anni le politiche di prevenzione si sono orientate verso interventi precoci e soprattutto nell ottica della promozione di comportamenti positivi. Condividendo la strategia complessiva delle politiche attuate a livello globale, Dianova vuole porre l attenzione su pratiche e strumenti che aumentano l efficacia degli interventi educativi e dei processi di apprendimento. In questo capitolo vogliamo offrire e presentare il nostro approccio, che è il risultato delle riflessioni e delle esperienze che hanno caratterizzato il lavoro di Dianova nell ultimo decennio in tutti i paesi ove è presente. Le nostre azioni sono partite sempre dal cosiddetto buon senso e poi nel corso degli anni ci siamo innamorati di teorie e filosofie che sostenevano il nostro modo di agire ed in qualche modo hanno alimentato il riconoscimento dei nostri interventi. La nostra associazione ha sviluppato progetti sulle quattro dimensioni delle relazioni dell essere umano: la relazione con sé, la relazione con l altro, la relazione creatrice del mondo e la relazione con gli altri. All interno di questi ambiti troviamo le life skills le "competenze sociali e relazionali che permettono ai ragazzi di affrontare in modo efficace le esigenze della vita quotidiana, rapportandosi con fiducia a se stessi, agli altri e alla comunità, abilità e competenze" che è necessario apprendere per mettersi in relazione con gli altri e per affrontare i problemi, le pressioni e gli stress della vita di tutti i giorni. La mancanza di tali competenze socio-emotive può causare, in particolare nei giovani, l'instaurarsi di comportamenti negativi e a rischio
17 - 94 -
18 CAPITOLO 7 - Bugiardino dell Educare Figli piccoli, guai piccoli, figli grandi, guai grandi Denominazione del medicinale Educare deriva da E-Ducere, tirare fuori, condurre fuori. Da un lato significa tirare fuori da una persona tutto ciò che c è di buono. Dall altro vuol dire condurre fuori la persona stessa dal negativo, da ciò che può fare del male. Composizione quantitativa e qualitativa Applicare la metodologia dell'educazione per promuovere la salute. La composizione qualitativa e quantitativa della relazione educativa è fondamentale per lo sviluppo e la crescita del giovane. Forma farmaceutica L educazione si somministra in gocce durante il corso di tutta la vita. Categoria farmaterapeutica Difesa organizzata degli adulti per lo sviluppo della crescita dei giovani. Titolare dell autorizzazione all immissione in commercio I primi responsabili dell educazione dei giovani sono i genitori o tutor e la scuola. Indicazioni terapeutiche L educazione è un diritto di tutti per una piena emancipazione umana. Precauzione per l uso da parte dei genitori, tutor o educatori Trovare il tempo per giocare o conversare con i giovani,
19
20 Poesia di saluto I Figli e una donna che reggeva un bimbo al seno disse, parlaci dei figli. E lui disse: i vostri figli non sono figli vostri. Sono i figli e le figlie della brama che la vita ha di se stessa. Essi vengono attraverso voi ma non da voi, e sebbene siano con voi non vi appartengono. Potete donare loro il vostro amore ma non i vostri pensieri, poiché hanno pensieri loro propri. Potete dare rifugio ai loro corpi ma non alle loro anime, giacchè le loro anime albergano nella casa di domani, che voi non potete visitare neppure in sogno. Potete tentare d esser come loro, ma non di renderli come voi siete. Giacchè la vita non indietreggia nè s attarda sul passato. Voi siete gli archi dai quali i vostri figli, viventi frecce, sono scoccati innanzi. L arciere vede il bersaglio sul sentiero dell infinito, e vi tende con la sua potenza affinchè le sue frecce possano andare veloci e lontano. Sia gioioso il vostro tendervi nella mano dell arciere; poiché se ama il dardo sfrecciante, così ama l arco che saldo rimane. Khalil Gibran
21 "Tra il dire il fare c'è di mezzo il mare". Il presente è una strettoia tra antichi proverbi e comunicazione virtuale: Dianova Onlus affronta questo passaggio angusto con questo libro coraggioso. I suoi temi sono epocali: l'educazione nel nuovo millennio, la relazione tra genitori e figli, il rapporto tra vecchie e nuove generazioni. Insegniamo ai pesci a volare. Educare è la nuova sfida si vale del sapere millenario dei proverbi per parlare dei ragazzi "Nati sotto il segno della chiocciol@" e ai loro genitori. Si passa dalla rappresentazione dei più comuni stili genitoriali alle situazioni di "Lessico famigliare" raccontate dagli stessi ragazzi di Dianova. Per arrivare al "Bugiardino dell'educare", delle vere e proprie istruzioni per l'uso che ripropongono l'educazione nel suo significato originale di "e-ducere", ovvero portare fuori dall'ignoranza e dalle situazioni negative. Per concludere con una poesia di Khalil Gibran che dice "... potete tentare d esser come loro, ma non di renderli come voi siete". Un libro illuminante che si sofferma sul tempo passato, per costruire il futuro, ricordando l'antico proverbio ebraico che recita: Chi non ha passato non ha futuro. L Associazione Dianova è un associazione senza scopo di lucro che da quasi 30 anni si occupa di persone con problemi di droga, di alcol e di disagio sociale: Dianova rappresenta un aiuto concreto attraverso i suoi Centri di Ascolto e le sue Comunità Terapeutiche Residenziali. Questo manuale sostiene le attività di educazione, prevenzione, assistenza e recupero che Dianova svolge su tutto il territorio nazionale. Euro 10,00
NON OLTREPASSIAMO LA LINEA GIALLA. Informazioni e racconti sul mondo delle droghe. Casa Editrice Stefanoni
NON OLTREPASSIAMO LA LINEA GIALLA Informazioni e racconti sul mondo delle droghe Casa Editrice Stefanoni a cura di Roberto Cice Dianova. La conoscenza, un nostro grande patrimonio L Associazione Dianova
DettagliIl minore va tutelato non tuteliamoci dietro il minore
Galliate, 17 Aprile 2010 Il minore va tutelato non tuteliamoci dietro il minore Dott.ssa Sara Pezzuolo Psicologia forense Criminologia Dott.ssa Sara Pezzuolo sarapezzuolo@gmail.com 329.9191710 gruppo di
DettagliScuola dell Infanzia paritaria SACRO CUORE. Fossò. L inserimento
Scuola dell Infanzia paritaria SACRO CUORE Fossò L inserimento La scuola materna rappresenta un evento eccezionale nella vita del bambino, vive la prima grande esperienza della separazione dai genitori.
DettagliATTIVITA Racconto con una metafora me stesso e i miei figli
ATTIVITA Racconto con una metafora me stesso e i miei figli ATTIVITA Con un po di fantasia, creo un figlio ATTIVITA I limiti dell attaccamento FIGLIO COME «PARTE DI ME» Il rapporto tra madre e figlio
DettagliIl canto delle sirene. Ascolto, cura e responsabilità. Roberto Cice
Il canto delle sirene. Ascolto, cura e responsabilità Roberto Cice Il canto delle sirene. Ascolto, cura e responsabilità Roberto Cice INDICE Introduzione 004 Premessa 007 Capitolo 1 010 Ulisse e il canto
DettagliIl ruolo della famiglia nella scelta scolastica. Cristina Cuttica mamma di Alice
Il ruolo della famiglia nella scelta scolastica mamma di Alice Il momento di scegliere a quale scuola iscrivere i nostri figli è indubbiamente un momento pieno di dubbi e di incognite, un momento che crea
DettagliIN MISSIONE PER CONTO DI DIO!
SIETE Fare ed essere genitori Ruolo educativo nei confronti del figlio che cambia IN MISSIONE PER CONTO DI DIO! Incontro genitori Sacro Cuore 16 febbraio 2018 attrezzarci come genitori per affiancare la
DettagliGENITORI POSSIBILI : ITINERARI TERAPEUTICI TRA ATTACCAMENTO E DIPENDENZA
GENITORI POSSIBILI : ITINERARI TERAPEUTICI TRA ATTACCAMENTO E DIPENDENZA ISTITUZIONE GIAN FRANCO MINGUZZI BOLOGNA, 2 MARZO 2016 FABIO BERNARDI CLAUDIA BIANCHI GENITORI POSSIBILI Storia dei legami e delle
DettagliIl progetto nazionale Nati per Leggere
Il progetto nazionale Nati per Leggere Associazione Culturale Pediatri Associazione Italiana Biblioteche Centro per la Salute del Bambino ONLUS npl@aib.it www.natiperleggere.it NPL Promuove la lettura
DettagliPROGETTO EDUCATIVO ANNUALE
SCUOLA PRIMARIA PARITARIA «SACRA FAMIGLIA» Via Nascimbeni,10-37138 Verona Tel. 045 8185611 - Fax 045 8102575 primariasfamiglia@pssf.it verona.scuole-sacrafamiglia.it PROGETTO EDUCATIVO ANNUALE Anno Scolastico
DettagliPATTO EDUCATIVO SCUOLA-FAMIGLIA
Scuola dell infanzia di Porzano anno scolastico 2015 /16 PATTO EDUCATIVO SCUOLA-FAMIGLIA Un patto tra la scuola e la famiglia consente di porre in grande rilievo, di sottolineare con forza, il significato
Dettaglid amore e di regole La relazione genitori-figli a.s Scuola primaria E. De Amicis Via C. Ferrigni, 1 Livorno
Comune di Livorno C.I.A.F. Edda Fagni Direzione Didattica E. De Amicis d amore e di regole La relazione genitori-figli a.s. 2011-2012 Scuola primaria E. De Amicis Via C. Ferrigni, 1 Livorno d amo d amore
DettagliINSIEME PER CRESCERE
PROGETTO CONTINUITA NIDO-SCUOLA DELL INFANZIA INSIEME PER CRESCERE SCUOLA DELL INFANZIA Santa Famiglia di Negrar (VR) Anno Scolastico 2016/17 1 MOTIVAZIONE Il Progetto dal Nido alla Scuola dell Infanzia
DettagliDianova alla Milano Marathon proposta aziende
Dianova alla Milano Marathon 2019 proposta aziende Chi è Dianova? Dianova è una onlus giuridicamente riconosciuta che dal 1984, in Italia, sviluppa programmi e progetti negli ambiti del trattamento delle
DettagliEIDE SOCIETA COOPERATIVA SOCIALE - ONLUS
EIDE SOCIETA COOPERATIVA SOCIALE - ONLUS A cura di Eidè Società Cooperativa Sociale Onlus Testi a cura di Maria Stefania Tavani e Alessandro Zoni. Progetto grafico a cura di Maria Ennia Pessina. Le esperienze
DettagliTANTE BUONE RAGIONI PER SOSTENERE DIANOVA
TANTE BUONE RAGIONI PER SOSTENERE DIANOVA GUARDA LE NOSTRE PROPOSTE CHI SIAMO Nata in Italia nel 1984, Dianova è un associazione Onlus giuridicamente riconosciuta che sviluppa programmi e progetti innovativi
DettagliPROGETTO BIBLIOTECA. Anno Scolastico
PROGETTO BIBLIOTECA Anno Scolastico 2016-2017 PREMESSA L'innovazione della scuola passa anche per le biblioteche scolastiche che dovrebbero diventare, nell'idea del Ministero dell'istruzione, dei laboratori
DettagliLinee per una educazione all amore ed alla sessualità in età L/C. Bologna 26 gennaio 2014 M.Ornella Fulvio
Linee per una educazione all amore ed alla sessualità in età L/C Bologna 26 gennaio 2014 M.Ornella Fulvio Questo tempo Rischio o scivolamento - superficialità - paura - caduta della memoria - stanchezza
DettagliCapire di più l'educazione. Capire di più l'educazione. Capire di più l'educazione. Capire di più l'educazione. Capire di più l'educazione
L educazione va letta e vissuta nella logica dell'amore-dono e del dialogo. Va narrata con tutti i codici di cui si disponeva ieri e si dispone oggi. Dalla parola alla multimedialità interattiva. 91 92
DettagliAndrea Mian. Ansia, stress e autostima. Come guidare i propri figli ad affrontare positivamente le sfide scolastiche e la relazione con se stessi
Andrea Mian Ansia, stress e autostima. Come guidare i propri figli ad affrontare positivamente le sfide scolastiche e la relazione con se stessi difficoltà scolastiche in particolare valutazioni Disagio
DettagliFISM VENEZIA Formazione insegnanti scuola dell'infanzia INSIEME PER EDUCARE. La corresponsabilità educativa tra scuola e famiglia
FISM VENEZIA Formazione insegnanti scuola dell'infanzia INSIEME PER EDUCARE La corresponsabilità educativa tra scuola e famiglia 16 febbraio 2016 Manuela Vanin Per far crescere un bambino ci vuole un villaggio
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO E. DE AMICIS ANZOLA DELL EMILIA PROGETTO PASSAGGIO
ISTITUTO COMPRENSIVO E. DE AMICIS ANZOLA DELL EMILIA PROGETTO PASSAGGIO A.s. 2012/2013 Premessa Il tempo che scorre e che passa, nuovi ambienti ricchi di contenuti ed emozioni, le braccia aperte di chi
DettagliL ORGANIZZAZIONE identità autonomia competenza cittadinanza identità autonomia competenza
L ORGANIZZAZIONE La scuola dell infanzia vede il bambino in un processo di continua interazione con i pari, gli adulti e la cultura. A tale proposito l organizzazione si propone di promuovere la formazione
DettagliPer potenziare le competenze educative degli adulti (in una dinamica sociale ed emotiva) proponiamo
E normale che i ragazzi passino così tanto tempo On-Line? Cosa rischiano VERAMENTE? Come competere con l attrazione che suscitano Smartphone e Social Media? E tu? Sai usare i Social Media in sicurezza?
DettagliGenitori in gioco! Workshop per sostenere e promuovere le risorse dei genitori.
DOTT.SSA FRANCESCA PONTOGLIO Genitori in gioco! Workshop per sostenere e promuovere le risorse dei genitori. Preparato per: Associazione Alchemilla Preparato da: dott.ssa Francesca Pontoglio 16 luglio
DettagliPROGETTO S.C.O.L.PI.RE. Studenti Consapevoli Oggi, Lavoratori Più REsponsabili
PROGETTO S.C.O.L.PI.RE Studenti Consapevoli Oggi, Lavoratori Più REsponsabili INTRODUZIONE Il ruolo centrale attribuito alla scuola nella formazione e nell educazione di ciascun individuo è portato a tenere
DettagliProposte formative per l anno scolastico
Proposte formative per l anno scolastico 2016-2017 1. La scrittura narrativa Raccontare è un modo per specchiarsi e pertanto di mettersi a confronto con se stessi e quindi crescere. Spinge a dare ordine
DettagliPERCORSI DI FORMAZIONE PER I GENITORI
PERCORSI DI FORMAZIONE PER I GENITORI La nostra vision Crediamo nell essere umano inteso come persona: unità di corpo, mente e cuore. Crediamochel uomosiaunessereinrelazioneecheabbiabisognodeglialtriperdiventare
DettagliL educazione per l infanzia come bene comune.
L educazione per l infanzia come bene comune. I contributi delle educatrici. Lucia Balduzzi & Arianna Lazzari Dipartimento di Scienze dell Educazione Università di Bologna Il contesto Anni 70 Origini dei
DettagliUn progetto di educazione ambientale intergenerazionale Licia Boccaletti - ANS
Un progetto di educazione ambientale intergenerazionale Licia Boccaletti - ANS Non abbiamo ereditato la terra dai nostri padri, l abbiamo presa in prestito dai nostri figli. Antico detto Keniota Le comunità
DettagliDa Pietre Vive appunti sul servizio degli educatori e animatori di AC. A cura di Daniele La Rosa Donatella Falcone
Da Pietre Vive appunti sul servizio degli educatori e animatori di AC A cura di Daniele La Rosa Donatella Falcone EDUCARE : il significato etimologico della parola EDUCAZIONE deriva dal latino e-ducere
DettagliAggiornamento PTOF 2016/2019. Progetti a.s. 2018/2019
Aggiornamento PTOF 2016/2019 Progetti a.s. 2018/2019 1. Denominazione del percorso didattico Lettura integrale di un testo narrativo e incontro con l autore 2. Referente del percorso didattico Prof.ssa
DettagliPROPOSTE FORMATIVE PER L ANNO SCOLASTICO
PROPOSTE FORMATIVE PER L ANNO SCOLASTICO 2018-2019 Gentile dirigente, gentile docente, in allegato trova le proposte formative che anche quest anno il Premio ITAS propone ai docenti e agli studenti dagli
DettagliSOS GENITORI «La gestione dei conflitti e le regole»
A.S. 2017-2018 POR PUGLIA FESR-FSE 2014-2020 PROGETTO DIRITTI A SCUOLA TIPOLOGIA SEZIONE C SOS GENITORI «La gestione dei conflitti e le regole» 11 GIUGNO 2018 Marianna Colosimo pedagogista Il conflitto
DettagliServizi di sostegno alla funzione
Servizi di sostegno alla funzione genitoriale Associazione italiana per l educazione demografica Sezione di Roma In molti Paesi del Nord Europa e degli Stati Uniti il sostegno all esercizio della funzione
DettagliIL SENSO DELLA PSICOLOGIA
INSEGNAMENTO DI: PSICOLOGIA GENERALE IL SENSO DELLA PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 IL SENSO DELLA PSICOLOGIA -----------------------------------------------------------------------------------------
DettagliScuola amica IC CASSINO 1
Scuola amica IC CASSINO 1 Il Progetto Pilota nell ambito del programma Verso una scuola amica, fortemente voluto dal Miur e dall Unicef Italia ha lo scopo di promuovere la conoscenza e la valorizzazione
DettagliPATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ
ISTITUTO COMPRENSIVO di PORTO MANTOVANO (MN) Via Monteverdi 46047 PORTO MANTOVANO (MN) tel. 0376 398 781 e-mail: mnic813002@istruzione.it e-mail certificata: mnic813002@pec.istruzione.it sito internet:
DettagliAIUTIAMOLI A SCEGLIERE: quale percorso dopo la scuola media? Dott.ssa Monica Panzeri. Rassegna OrientaLamente Lecco 04 Ottobre 2012
AIUTIAMOLI A SCEGLIERE: quale percorso dopo la scuola media? Dott.ssa Monica Panzeri Rassegna OrientaLamente Lecco 04 Ottobre 2012 L adolescente: come un neonato di fronte alla scelta della scuola superiore!
DettagliE.R.I.C.A. soc. coop. per la Provincia di Roma. ComposTiAmo ragazzi!
E.R.I.C.A. soc. coop. per la Provincia di Roma ComposTiAmo ragazzi! Incontri informativi per la promozione del compostaggio domestico E.R.I.C.A. soc. coop. Settore Educativo Eleonora Cerulli Educatrice
DettagliPERCORSODI SOSTEGNO ALL AUTO MUTUO AIUTO
PIANO DIZONA AMBITO DI TRVIGLIO ASSOCIAZIONE AUTO MUTUTO AIUTO AMA BERGAMO PERCORSODI SOSTEGNO ALL AUTO MUTUO AIUTO L AUTO MUTUO AIUTO NEL TERRITORIO TRA FAMIGLIE, VOLONTARIATO E SERVIZI dott.ssa Giusi
DettagliSCUOLA e TERRITORIO. * le possibilità della scuola. * promuovere il protagonismo degli insegnanti e dei ragazzi. - Daria Quatrida - 12/08/05 1
SCUOLA e TERRITORIO * le possibilità della scuola * promuovere il protagonismo degli insegnanti e dei ragazzi - Daria Quatrida - 12/08/05 1 Parlare di SCUOLA come SOGGETTO ATTIVO e PROTAGONISTA del TERRITORIO
DettagliCURRICOLO TRASVERSALE ASPETTI EDUCATIVI
CURRICOLO TRASVERSALE ASPETTI EDUCATIVI OBIETTIVI FORMATIVI IDENTITA USCITA SC. INFANZIA USCITA SC. PRIMARIA USCITA SC. SECONDARIA 1 GRADO SA CHI E : come si chiama, sesso, quanti anni ha, mese di nascita,
DettagliCHI SIAMO. Per la SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO. a.s
CHI SIAMO Il Consultorio UCIPEM Cremona-Fondazione ONLUS è stato fondato nel 1975 da un gruppo di Soci attenti alle problematiche della persona e della famiglia. (Carta dei servizi del Consultorio, 2018)
DettagliCorso Integrato SCIENZE UMANE
Corso Integrato SCIENZE UMANE PSICOLOGIA GENERALE Docente. Stefano Tugnoli LEZIONE 4-5 4-8/11/16 DALLA COMUNICAZIONE ALLA RELAZIONE IL COLLOQUIO CLINICO IL COLLOQUIO CLINICO Tecnica di osservazione e studio
DettagliGenitori adolescenti e insegnanti disarmati. Nuove problematiche nella relazione scuola famiglia
Genitori adolescenti e insegnanti disarmati Nuove problematiche nella relazione scuola famiglia Che sta succedendo? ...ma anche a PD Aree tematiche Il patto di corresponsabilità Il patto di corresponsabilità
DettagliCHI SIAMO. Per la SCUOLA PRIMARIA
CHI SIAMO Il Consultorio UCIPEM Cremona-Fondazione ONLUS è stato fondato nel 1975 da un gruppo di Soci attenti alle problematiche della persona e della famiglia. (Carta dei servizi del Consultorio, 2018)
DettagliPROGETTO BENESSERE Anno scolastico 2017/2018
PROT. N. 60 /IV/5/MS LAZISE, 09 ottobre 2017 Alla c.a. della responsabile dei servizi sociali Dott. Daniele Marcolini PROGETTO BENESSERE Anno scolastico 2017/2018 Il Comune di Lazise, in collaborazione
DettagliEDUC-ARIO. Dieci parole per affrontare la fatica educativa 28 GENNAIO 2016 ORATORIO SAN LUIGI GONZAGA - PIZZIGHETTONE
EDUC-ARIO Dieci parole per affrontare la fatica educativa 28 GENNAIO 2016 ORATORIO SAN LUIGI GONZAGA - PIZZIGHETTONE ELEMENTI DI CRISI DEL NOSTRO TEMPO Profonda stanchezza interiore Disuguaglianza Crisi
DettagliBENVENUTI. Le regole: uno dei pilastri dell arte di educare. Bardonecchia. Elisabetta Serra
BENVENUTI Le regole: uno dei pilastri dell arte di educare Bardonecchia Elisabetta Serra 1. Obiettivi dell incontro Comprendere l importanza della regolazione autorevole nel rapporto educativo Conoscere
DettagliLABORATORIO DI LETTURA
LABORATORIO DI LETTURA Per favore, raccontami una storia Come diceva Gianni Rodari, I libri sono semi: alimentano la mente, accrescono l intelligenza e la creatività Quindi, leggere, raccontare, commentare
DettagliPREMESSA MOTIVAZIONI DELLA SCELTA
PREMESSA L educazione ambientale è lo strumento che promuove, sin dalla scuola dell infanzia, il rispetto della natura e tutto ciò che ci circonda. Sensibilizzare i bambini ad acquisire un atteggiamento
DettagliEDUCAZIONE ALLA SALUTE: PROGETTO GENITORI
DIREZIONE DIDATTICA STATALE SENIGALLIA SUD Via Marche 42, 60019 Senigallia (AN) tel. 071/7924522 fax 071/7912480 e.mail sensud.dsga@tuttupmi.it EDUCAZIONE ALLA SALUTE: PROGETTO GENITORI Allevare i figli
DettagliProgetto LA CASA DELLE BUONE RELAZIONI. Un offerta formativa gratuita. rivolta a docenti di ogni ordine e grado. di Milano e provincia
Progetto LA CASA DELLE BUONE RELAZIONI Un offerta formativa gratuita rivolta a docenti di ogni ordine e grado di Milano e provincia Comunità Nuova Onlus Tel. 02.48303318 Fax 02.48302707 Sede legale e amministrativa:
DettagliProgrammazione e documentazione nei contesti educativi. Consulente Istituto degli Innocenti
Programmazione e documentazione nei contesti educativi Jessica Magrini Consulente Istituto degli Innocenti La progettazione costituisce un aspetto fondamentale del lavoro educativo. Progettare vuol dire
DettagliBuono pulito e giusto
Buono pulito e giusto Il cibo è un piacere e insieme un valore culturale, sociale, nutrizionale e ambientale. Un cibo buono, pulito e giusto è un diritto per tutti. Educare per noi significa promuovere
DettagliUniversi a confronto: adulti e bambini-ragazzi nei contesti di crescita
Servizio di Psicologia dell'apprendimento e dell'educazione in Età Evolutiva Universi a confronto: adulti e bambini-ragazzi nei contesti di crescita La relazione adulto-giovane: le risorse interne Marisa
DettagliCorso Integrato Scienze Umane - Medical Humanities
Corso Integrato Scienze Umane - Medical Humanities PSICOLOGIA GENERALE Docente. Stefano Tugnoli LEZIONE 3 25/10/17 DALLA COMUNICAZIONE ALLA RELAZIONE IL COLLOQUIO CLINICO IL COLLOQUIO CLINICO Tecnica di
DettagliI.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma CURRICOLO VERTICALE CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO
CURRICOLO VERTICALE Premessa Il Curricolo verticale d Istituto nasce dall azione congiunta della Commissione di valutazione, dei vari Dipartimenti disciplinari e dal confronto tra tutti i docenti dei tre
DettagliPtof 2017/2018 INTEGRAZIONE
Ptof 2017/2018 INTEGRAZIONE IL PIACERE DI LEGGERE Soggetti coinvolti: docenti di tutte le discipline/alunni Tempi: durata annuale Il tempo per leggere, come il tempo per amare dilata il tempo per vivere
DettagliEDUCARE È UN EMERGENZA ABBIAMO UN SOGNO
EDUCARE È UN EMERGENZA In questo dramma educativo, dovuto al fatto che nessuno si assume più le proprie responsabilità, ci sentiamo sollecitati a vivere con coscienza. Sappiamo bene che i bimbi non hanno
DettagliIl mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni. (P. Coelho)
1 2 Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni. (P. Coelho) 3 4 Premessa Il Codice Comportamentale ed Etico ha l obiettivo di rendere
DettagliTRA CARTE E LIBRI: LA NOSTRA SCUOLA IERI E OGGI
TRA CARTE E LIBRI: LA NOSTRA SCUOLA IERI E OGGI Scuola: Istituto comprensivo Alda Costa di Ferrara - Scuola secondaria di I grado Matteo Maria Boiardo Archivio: Archivio storico comunale di Ferrara Altri
DettagliPalacongressi di Rimini Dicembre 2016
Palacongressi di Rimini 02-03 Dicembre 2016 Comprendere e Sostenere l educazione affettiva e sessuale per le persone con Disabilità Intellettiva e del Neurosviluppo Dott.ssa Francesca Dorigatti Pedagogista
DettagliAMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ
AMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: DESIDERO, SOGNO SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ Docenti e genitori dell'ultima classe della scuola d infanzia
DettagliOccorre la mediazione dell adulto per cogliere le esigenze proprie ed altrui.
COMPETENZA IMPARARE AD IMPARARE Sapersi relazionare anno scolastico 2013-14 Oh che bel castello: la trasmissione di ciò che abbiamo scoperto ai bambini piccoli Classe V Ins. Bianco Antonella Dimensioni
DettagliProcessi di conoscenza e modalità di rappresentazione di un disturbo nei fratelli. Mariella Bisceglia Alessandra Staniscia
Processi di conoscenza e modalità di rappresentazione di un disturbo nei fratelli. Mariella Bisceglia Alessandra Staniscia Quando si parla di disturbo in età evolutiva, si tende a prendere in considerazione
DettagliIl cavallo co-terapeuta e co-educatore Interventi Assistiti con Animali rivolti a soggetti con disabilità
Salute mentale e spazi di uguaglianza Roma, 18 aprile 2015 Il cavallo co-terapeuta e co-educatore Interventi Assistiti con Animali rivolti a soggetti con disabilità Attività Equestri Responsabile Formazione
DettagliPROGETTO EDUCATIVO D ISTITUTO
PROGETTO EDUCATIVO D ISTITUTO 1 La scuola dell infanzia San Michele Arcangelo è una scuola paritaria, parrocchiale, di ispirazione cattolica. Essa è un luogo di incontro e di crescita di persone. Persone
DettagliCon le famiglie. La staffetta con le famiglie: un esperienza di continuità educativa orizzontale
Con le famiglie La staffetta con le famiglie: un esperienza di continuità educativa orizzontale La Staffetta delle famiglie rappresenta il voler mettere in atto qualcosa di straordinario. In realtà tutto
DettagliIstituto Sabin a.s.2014-15
COS È: è un progetto educativo condiviso e continuo che esplicita sinteticamente l impegno della scuola e delle famiglie per promuovere il successo formativo di tutti è un contratto basato sulla corresponsabilità
DettagliPiccoli e grandi per crescere insieme. Corso di educazione sessuale affettiva - emozionale
Piccoli e grandi per crescere insieme Corso di educazione sessuale affettiva - emozionale Progetto rivolto ai ragazzi delle scuole medie inferiori 2 3 Innanzitutto Perché fare educazione sessuale? è da
DettagliPeer Education e Prevenzione dalle Malattie Sessualmente Trasmissibili
Peer Education e Prevenzione dalle Malattie Sessualmente Trasmissibili ASP 7 - SER.T Vittoria Responsabile progetto Dott. Giuseppe Mustile Referenti progetto Dott.ssa Delizia Di Stefano Dott.ssa Melania
DettagliALLENATORI & GENITORI FARE GIOCO DI SQUADRA
ALLENATORI & GENITORI FARE GIOCO DI SQUADRA Ma è davvero così complesso collaborare? Cosa significa oggi doversi rapportare tra Allenatori e Genitori dei ragazzi che fanno attività sportiva. Come creare
DettagliIl mio lavoro, Tra counselling e pedagogia
Il momento del cambiamento è l unica poesia. A. Rich Il mio lavoro, Tra counselling e pedagogia conosciamoci! Mi chiamo Alessia e sono una pedagogista e counsellor. Scopo del mio lavoro è aiutarti a stare
DettagliLETTURA DEL LIBRO: STORIA DI UN GATTO E DEL TOPO CHE DIVENTÒ SUO AMICO
LETTURA DEL LIBRO: STORIA DI UN GATTO E DEL TOPO CHE DIVENTÒ SUO AMICO Classe 1^ A scuola primaria S.Agostino Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico racconta di un gatto, Mix, e della sua
DettagliAffettività e Sessualità Sessualità, affettività, intimità: perché?
Affettività e Sessualità Sessualità, affettività, intimità: perché? Destinatari principali: Genitori degli alunni delle classi quinte della primaria Zanella Dott.ssa Anna Zanellato 2016 Educazione affettiva
DettagliONLUS Il Melograno Civitavecchia; 23 Gennaio 2018
ONLUS Il Melograno Civitavecchia; 23 Gennaio 2018 L Idea Progettuale Il progetto: Viviamo la Vita nasce dal desiderio di consentire a bambini - ragazzi diversamente abili di vivere esperienze di vita come
DettagliCome creare ponti relazionali stabili tra genitori, figli, docenti.
Come creare ponti relazionali stabili tra genitori, figli, docenti. 3 novembre 2016 Verona è una città attraversata dal fiume Adige serpeggiando placido tra le case il fiume disegna un singolare percorso
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI LANGHIRANO POF 2014-2015 ALLEGATO N. 2 PROGETTI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI LANGHIRANO POF 2014-2015 ALLEGATO N. 2 PROGETTI SCUOLE DELL INFANZIA: RODARI, TORRECHIARA, PILASTRO I PROGETTI DELLE SCUOLE DELL INFANZIA ATTRAVERSANO, TRASVERSALMENTE, TUTTI I
DettagliPercorsi di prevenzione su fumo, alcol e sostanze Dipartimento Patologia delle Dipendenze Guida ai percorsi
Guida ai percorsi Le nostre proposte operative sono suddivise in 5 tipologie progetti di formazione, rivolti a docenti e a genitori progetti di educazione e promozione della salute, rivolti ad allievi
DettagliDomenica 4 dicembre 2016 dalle ore alle 13.00
Domenica 4 dicembre 2016 dalle ore 10.30 alle 13.00 Nella scuola dell infanzia si cerca di creare un clima che consenta al bambino di percepire l accettazione e la stima nei suoi confronti, il rispetto
DettagliCOMUNE DI ERBUSCO Area servizi alla Persona
COMUNE DI ERBUSCO Area servizi alla Persona IL TAVOLO DI COMUNITA 2013-2014 LA CARTA EDUCATIVA DI ERBUSCO 2 QUADRIMESTRE ANNO SCOLASTICO 2012-2013 Il 26 Novembre 2012, presso il teatro comunale, era stata
DettagliDi quale corpo stiamo parlando?
Di quale corpo stiamo parlando? Silvia Demozzi Dipartimento di Scienze dell Educazione Università di Bologna L associazionismo sportivo e il contesto complesso cambiamenti familiari: famiglia/ famiglie
DettagliDott.ssa Enrica Locati, psicologa INCONTRI RIVOLTI ALLE EDUCATRICI
INCONTRI RIVOLTI ALLE EDUCATRICI L INTELLIGENZA EMOTIVA Descrizione: le emozioni sono alla base sia dello sviluppo cognitivo che di quello sociale. Il corso, attraverso esercitazioni teoriche e pratiche,
DettagliCorso di Studio in SCIENZE MOTORIE, PRATICA E GESTIONE DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE a.a. 2018/2019 INSEGNAMENTO: STORIA DELLA PEDAGOGIA
Corso di Studio in SCIENZE MOTORIE, PRATICA E GESTIONE DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE a.a. 2018/2019 INSEGNAMENTO: STORIA DELLA PEDAGOGIA SSD M-PED/02; CFU 9 Anno I - I SEMESTRE Docente: Prof. SAMUELE CALZONE
DettagliGiuliano Vettorato Eb0921 AA
Giuliano Vettorato Eb0921 AA 2015-2016 1. quadro di riferimento teorico 2.lettura fenomenologica e interpretativa 3. conoscenza sistematica delle problematiche dei giovani Offrire dei quadri di riferimento
DettagliI.C. 28 GIOVANNI XXIII - ALIOTTA ANNI 5 SEZIONI: A-B-F-L
I.C. 28 GIOVANNI XXIII - ALIOTTA ANNI 5 SEZIONI: A-B-F-L ANNO SCOLASTIC0 2012/2013 1 ANALISI INIZIALE DELLE SEZIONI: A-B-F-L L I.C. 28 GIOVANNI XXIII ALIOTTA accoglie nella Scuola dell infanzia quattro
Dettagli1. A s s i c u l t u r a l i c o m p e t e n z e
P R O G R A M M A Z I O N E D I D A T T I C A DIPARTIMENTO DISCIPLINA CLASSI SCIENZE UMANE SCIENZE UMANE Biennio Scienze Umane ANNO SCOLASTICO 2018-2019 DOCENTE Pessina Francesco 1. A s s i c u l t u r
DettagliBISOGNI EDUCATIVI SPECIALI. Le strategie educativo-didattiche per il potenziamento degli apprendimenti e l inclusione nel gruppo-classe
BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Le strategie educativo-didattiche per il potenziamento degli apprendimenti e l inclusione nel gruppo-classe Argomenti: Gestione del gruppo-classe Cooperative learning Tutoring
DettagliPRATICHE NARRATIVE E FORMAZIONE DEL SE' PERSONALE E PROFESSIONALE
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE Corso di laurea in Scienze dell'educazione e della formazione Anno accademico 2016/2017-2 anno - Curriculum Unico PRATICHE NARRATIVE E FORMAZIONE DEL SE' PERSONALE
DettagliMetodologie e strategie educative
Metodologie e strategie educative TIPOLOGIE CARATTERIALI All interno delle classi bisogna diversificare le strategie educative in rapporto agli aspetti comportamentali degli alunni. Di seguito ne vediamo
DettagliIstituto Comprensivo 1 Ortona A.S /20.. DOCUMENTO DI PASSAGGIO SCUOLA DELL INFANZIA- SCUOLA PRIMARIA
Istituto Comprensivo 1 Ortona A.S. 20.. /20.. DOCUMENTO DI PASSAGGIO SCUOLA DELL INFANZIA- SCUOLA PRIMARIA ALUNNO: NATO A: IL: PROFILO DELL ALUNNO AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Nella compilazione
DettagliARTICOLAZIONE DEL PROGETTO
DIREZIONE DIDATTICA STATALE 4 CIRCOLO G. MARCONI Via. V. Emanuele, 86 FRATTAMAGGIORE Tel./Fax 081/8351626 e-mail: naee332005@istruzione.it posta certificata: naee332005@pec.istruzione.it www.gmarconi4.it
DettagliAvanguardie Pedagogiche da individuo a persona, da persona a comunità
Avanguardie Pedagogiche da individuo a persona, da persona a comunità Emozioni a scuola: un intervento psicoeducativo per favorire l'apprendimento e la cooperazione con l'alunno, la scuola e la famiglia
DettagliInsegnamento Sviluppo Apprendimento ZOPED. (Zone of Proximal Development) (Zona di Sviluppo Prossimale)
Insegnamento Sviluppo Apprendimento ZOPED (Zone of Proximal Development) (Zona di Sviluppo Prossimale) IPOTESI individuate da Vygotskji per studiare le relazioni tra: INSEGNAMENTO SVILUPPO APPRENDIMENTO
DettagliProgetto di educazione religiosa anno 2018/2019 La bellezza dell abbraccio
Progetto di educazione religiosa anno 2018/2019 La bellezza dell abbraccio Premessa Il progetto vuole offrire al bambino opportunità di crescita, di dialogo e di scoperta. In particolare si pone i seguenti
Dettagli