6 Lezione DIRITTO DI PROPRIETA PROPRIETA
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- Angelica Raffaela Martina
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1 6 Lezione DIRITTO DI PROPRIETA PROPRIETA DIRITTO DI GODERE E DI DISPORRE DELLE COSE IN MODO PIENO ED ESCLUSIVO ENTRO I LIMITI E CON L OSSERVANZA DEGLI OBBLIGHI STABILITI DALL ORDINAMENTO GIURIDICO art. 832 c.c. 1
2 6 Lezione Diritto di proprietà IL DIRITTO DI PROPRIETA TRA I DIRITTI REALI HA IL CONTENUTO PIU AMPIO, COMPRENDE: POTERE DI GODIMENTO OVVERO POTERE DI UTILIZZARE LA COSA DIRETTAMENTE POTERE DI DISPOSIZIONE OVVERO POTERE DI TRASFERIRE A VARIO TITOLO LA PROPRIETA AD ESEMPIO TRAMITE UN CONTRATTO DI VENDITA O DI COSTITUIRE DIRITTI A FAVORE DI TERZI 2
3 6 Lezione IL DIRITTO DI PROPRIETA ASSOLUTEZZA IMPRESCRITTIBILITA IMMEDIATEZZA PROPRIETA ESCLUSIVITA PIENEZZA ELASTICITA 3
4 6 Lezione diritto di proprietà CARATTERISTICHE DIRITTO di PROPRIETA ASSOLUTEZZA IMMEDIATEZZA IL TITOLARE PUO FARLO VALERE VERSO TUTTI (ERGA OMNES) IL TITOLARE NON HA BISOGNO DELLA COLLABORAZIONE DI ALTRI SOGGETTI PER SODDISFARE IL PROPRIO INTERESSE 4
5 6 Lezione il diritto di proprietà CARATTERISTICHE DIRITTO DI PROPRIETA PIENO ESCLUSIVO IL TITOLARE HA SULLA COSA OGNI POTERE CONSENTITO DALLA LEGGE. IL TITOLARE HA IL POTERE DI PRETENDERE CHE NESSUNO OSTACOLI IL LIBERO E PIENO GODIMENTO DEL BENE 5
6 6 Lezione LA PROPRIETA CARATTERISTICHE DIRITTO DI PROPRIETA ELASTICITA IMPRESCRITTIBILITA IL CONTENUTO PUO ESSERE LIMITATO, MA UNA VOLTA CESSATA LA LIMITAZIONE RIPRENDE LA PRIMITIVA PIENEZZA IL NON ESERCIZIO PROLUNGATO DEL DIRITTO NON DETERMINA LA SUA ESTINZIONE 6
7 6 Lezione LA PROPRIETA LIMITI ART 42 RIMANDA ALLA LEGISLAZIONE ORDINARIA PER DEFINIRE: I MODI DI ACQUISTO E DI GODIMENTO della PROPRIETA (VEDREMO NELLE PROSSIME LEZIONI) LIMITI ALLO SCOPO DI ASSICURARNE LA FUNZIONE SOCIALE E DI RENDERLA ACCESSIBILE A TUTTI 7
8 6 Lezione LA PROPRIETA LIMITI I LIMITI AL DIRITTO DI PROPRIETA VENGONO DATI DA: CODICE CIVILE (DEL 1942) PREVALENTEMENTE PER TUTELARE IL DIRITTO DEGLI ALTRI PROPRIETARI COSTITUZIONE (1948) ALL ART. 42 CHE INTRODUCE IL CONCETTO DI FUNZIONE SOCIALE DELLA PROPRIETA 8
9 6 Lezione LA PROPRIETA LIMITI FUNZIONE SOCIALE DELLA PROPRIETA LA COSTITUZIONE INTRODUCE LA POSSIBILITA CHE LA LEGGE ORGANIZZI UN SISTEMA DI PROGRAMMAZIONE ECONOMICA CHE POSSA INFLUIRE SULL UTILIZZAZIONE DEI BENI DI PROPRIETA DEI PRIVATI. SI PARLA ANCHE IN ALTRI ARTICOLI (ES ART 41) DI UTILITA SOCIALE.E CHE L ATTIVITA PUBBLICA E PRIVATA POSSA ESSERE INDIRIZZATA E COORDINATA A FINI SOCIALI 9
10 6 Lezione LA PROPRIETA LIMITI L ART 42 DELLA COSTITUZIONE DICENDO CHE LA PROPRIETA SVOLGE UNA FUNZIONE SOCIALE ATTRIBUISCE ALLA STESSA UN FINE PIU ALTO DI QUELLO PURAMENTE EGOISTICO CHE ATTRIBUIVA VANTAGGI ESCLUSIVAMENTE AL PROPRIETARIO. LA PROPRIETA DIVENTA UNO STRUMENTO UTILE PER IL PERSEGUIMENTO DI BENEFICI COLLETTIVI. 10
11 6 Lezione LA PROPRIETA LIMITI LIMITE GENERALE PREVISTO DALL. Art.833 DIVIETO DEGLI ATTI DI EMULAZIONE L ESERCIZIO DEL DIRITTO DI PROPRIETA NON PUO DIVENTARE UNO STRUMENTO PER DANNEGGIARE O INFASTIDIRE ALTRI SOGGETTI. LA VALUTAZIONE DI UN ATTO EMULATIVO è RIMESSA AL GIUDICE CHE DOVRA ACCERTARE L ESISTENZA DI DUE ELEMENTI ELEMENTO OGGETTIVO ASSENZA DI UTILITA PER IL PROPRIETRIO ELEMENTO SOGGETTIVO INTENZIONE ESCLUSIVA DI NUOCERE O RECARE MOLESTIA 11
12 6 Lezione LA PROPRIETA LIMITI LIMITI PER L INTERESSE PUBBLICO AD ES. LE LEGGI URBANISTICHE VINCOLANO IL PROPRIETARIO CHE VUOLE COSTRUIRE NEL PROPRIO TERRENO O RISTRUTTURARE LA PROPRIA ABITAZIONE A RIPSETTARE LIMITI ED OBBLIGHI NELL INTERESSE COLLETTIVO DI CRESCITA ARMONIOSA DELLA CITTA PER REALIZZARE OPERE PUBBLICHE CHE ABBIANO UN INTERESSE GENERALE LA PROPRIETA PUO ESSERE ESPROPRIATA 12
13 6 Lezione ESPROPRIAZIONE L ESPROPRIAZIONE CONSISTE NELLA PRIVAZIONE FORZATA DELLA PROPRIETA PRIVATA DI UN BENE AD OPERA DELLO STATO O DI ALTRO SOGGETTO PUBBLICO DIETRO IL PAGAMENTO DI UN INDENNITA (ART 834 C.C. E ART 42 COSTITUZIONE) SONO NECESSARI TRE PRESUPPOSTI DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITA RISERVA DI LEGGE: SOLO LA LEGGE PUO INDIVIDUARE I CASI IN CUI è POSSIBILE PROCEDERE ALL ESPROPRIO DIRITTO AD UN INDENNIZZO DI UN IMPORTO QUASI UGUALE AL VALORE DI MERCATO DEL BENE ESPROPRIATO 13
14 6 Lezione LA PROPRIETA LIMITI Il legislatore pone limiti alla proprietà privata NELL INTERESSE PRIVATO SOPRATTUTTO AL FINE DI REGOLARE I RAPPORTI DI VICINATO. I LIMITI SONO CARATTERIZZATI TUTTI DA: AUTOMATICITA : I LIMITI NASCONO AUTOMATICAMENTE DALLA SITUAZIONE PREVISTA DALLA LEGGE RECIPROCITA :VALGONO PER TUTTI I PROPRIETARI IL SACRIFICIO ED IL VANTAGGIO SONO RECIPROCI GRATUITA NON ESISTENDO UNO SQUILIBRIO DI VANTAGGI NON E PREVISTO UN COMPENSO 14
15 6 Lezione LA PROPRIETA LIMITI Il legislatore pone limiti alla proprietà privata NELL INTERESSE PRIVATO SOPRATTUTTO AL FINE DI REGOLARE I RAPPORTI DI VICINATO. ART 844 IMMISSIONI DI FUMO ART 873 DISTANZA TRA LE COSTRUZIONI ART 901 APERTURA DI LUCI E VEDUTE 15
16 6 Lezione ART 844 IMMISSIONI IL PROPRIETARIO DI UN FONDO NON PUO IMPEDIRE LE IMMISIONI DI FUMO O DI CALORE, LE ESALAZIONI, I RUMORI,GLI SCUOTIMENTI E SIMILI PROPAGAZIONI DERIVANTI DAL FONDO DEL VICINO SE NON SUPERANO LA NORMALE TOLLERABILITA, AVUTO ANCHE RIGUARDO ALLA CONDIZIONE DEI LUOGHI 16
17 6 Lezione ART 844 IMMISSIONI IL PRINCIPIO DI NORMALE TOLLERABILITA NON è INVARIABILE MA SI ADATTA ALLA CONDIZIONE DEI LUOGHI QUELLO CHE è INTOLLERABILE IN UNA ZONA RESIDENZIALE, DIVIENE TOLLERABILE IN UNA ZONA CON INSEDIAMENTI MISTI. 17
18 6 Lezione ART 844 IMMISSIONI IL GIUDICE DEVE INOLTRE CONTEMPERARE LE RAGIONI DELLA PROPRIETA CON QUELLE DELLA PRODUZIONE L ATTIVITA PRODUTTIVA GODE DI UNA PARTICOLARE TUTELA L ELIMINAZIONE DELLE IMMISSIONI IN UNA ZONA INDUSTRIALE NON è SEMPRE DEL TUTTO POSSIBILE PER CUI SI DEVE CONTEMPERARE L ESIGENZA DEL PROPRIETARIO CHE NON VUOLE IMMISIONI DI FUMO E LE ESGENZE PRODUTTIVE 18
19 6 Lezione ART 844 IMMISSIONI IL GIUDICE PUO INOLTRE TENER CONTO DELLA PRIORITA DI UN DETERMINATO USO SE COMPRO CASA IN UN EDIFICIO IN CUI SI TROVA UNA FALEGNAMERIA DEVO METTERE IN CONTO UNA CERTA DOSE DI RUMORE PERCIO SICURAMENTE SI ELEVERA LA SOGLIA DI TOLLERABILITA. SE INVECE è UN ARTIGIANO AD APRIRE UN LABORATORIO IN UN CONDOMINIO RESIDENZIALE è OVVIO CHE IL LIMITE DI TOLLERANZA SARA DIVERSO 19
20 6 Lezione ART 844 IMMISSIONI La titolarità del diritto contenuto nell art (844 CC) SECONDO L INTERPRETAZIONE DELLA GIURISPRUDENZA E ESTENDIBILE ANCHE AI DETENTORI E POSSESORI DEGLI IMMOBILI VICINI: ESEMPIO GLI INQUILINI 20
21 6 Lezione ART 844 IMMISSIONI L ART 844 CC ERA IMPOSTATO PER RISOLVERE I CONFLITTI TRA GLI INTERESSI INDIVIDUALI con RIGUARDO AGLI INTERESSI DELLA PRODUZIONE ATTUALMENTE E AUMENTATO L INTERESSE SOCIALE PER IL PROBLEMA DELL INQUINAMENTO SI è DEMANDATO ALLE LEGGI SPECIALI LA FISSAZIONI DI LIMITI MASSIMI DI ACCETTABILITA E DI ESPOSIZIONE DELL AMBIENTE ESTERNO ED ABITATIVO AI DIVERSI TIPI DI INQUINAMENTO. 21
22 6 Lezione ART 844 IMMISSIONI E PERO NATO QUESTO TIPO DI PROBLEMA SE LE IMPRESE RISPETTANO ALLA LETTERE LA NORMATIVA SPECIALE E, COMUNQUE, PER GLI ABITANTI VICINI RESTA INTOLLERABILE IL LIVELLO DI IMMISSIONI PUO IL GIUDICE APPLICARE IL CRITERIO GENERALE DELL ART 844 C.C. E IMPORRE ULTERIORI LIMITAZIONI? LA CASSAZIONE HA DECISO IN SENSO AFFERMATIVO: IL CRITERIO DELLA TOLLERABILITA NON è SOSTITUITO DAGLI ACCORGIMENTI TECNICI DELLE LEGGI SPECIALI E RIMANE COME ulteriore VALVOLA DI SICUREZZA PER TUTELARE I PROPRIETARI DEI FONDI VICINI. 22
23 6 Lezione ART 844 DISTANZE TRA LE COSTRUZIONI LUCI E VEDUTE L ALTRA FONTE DI LIMITI DI VICINATO è DATA DALLE NORME SULLA DISTANZA TRA GLI EDIFICI E L APERTURA DI LUCI ART 873 E SEGUENTI LA VIOLAZIONE DELLE NORME SULLA DISTANZA O SULL APERTURA DI LUCI PUO DETERMINARE LE SEGUENTI SANZIONI. RIDUZIONE IN RIPRISTINO RISARCIMENTO DEL DANNO 23
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