Le assunzioni dai dati dei Centri per l Impiego - aggiornamento a maggio

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1 Ufficio Mercato del Lavoro Le assunzioni dai dati dei Centri per l Impiego - aggiornamento a maggio Con maggio, sono cinque mesi che la domanda di lavoro delle imprese si mantiene positiva. Nell ultimo mese, infatti, le assunzioni sono aumentate di ulteriori 265 unità per un 3,3% in più. Diversamente da quanto vedremo sul più lungo periodo, alcuni segnali negativi si rilevano però nella dinamica settoriale, con un calo (dopo sei mesi di continua crescita) delle assunzioni in agricoltura, il ritorno al segno meno nelle costruzioni e all interno del terziario anche nel comparto degli altri servizi (Tab.1). Sul più lungo periodo, le assunzioni dei primi cinque mesi del 2015, sono di unità superiori a quelle rilevate tra il gennaio e il maggio dell anno prima, per un +6,8%. L aumento, come detto, in questo caso ha riguardato ogni settore e comparto di attività. Crescono di 230 unità per un +7,5% in agricoltura e di 587 per un +8,0% nel secondario. In questo settore le costruzioni, sfruttando i primi quattro mesi molto positivi, crescono del +8,2%; del +6,6% l industria in senso stretto, mentre l estrattivo, sebbene in valori assoluti sposti molto meno degli altri due comparti, mette a segno un ragguardevole +27,5%. Tab. 1 ASSUNZIONI NEI PRIMI CINQUE MESI DEL 2015 E NEL MESE DI MAGGIO PER COMPARTI DI ATTIVITA IN PROVINCIA DI TRENTO - valori assoluti e variazioni assolute e percentuali Primi 5 mesi 2015 Maggio 2015 v.a Var. ass. Saldi occup. Diff. saldi occup. v.a Var. ass. Agricoltura , ,7 Secondario , ,9 Estrattivo , ,7 Costruzioni , ,1 Industria in senso stretto , ,1 Terziario , ,0 Commercio , ,6 Pubblici esercizi , ,7 Servizi alle imprese , ,6 Altri servizi terziario , ,6 Totale assunzioni , ,3 Fonte: OML su dati (Centri per l Impiego) PAT Sebbene per variazione percentuale inferiore agli altri due settori, buona è la dinamica anche del terziario (+6,4% che in valori assoluti corrisponde a un aumento di assunzioni). All interno 1

2 Ufficio Mercato del Lavoro di questo, il commercio e i servizi alle imprese rilevano un aumento percentuale superiore alle due cifre, ma un +8,2% si evidenzia anche per i pubblici esercizi, mentre la crescita degli altri servizi, causa il dato negativo di maggio, si ferma a un +1,8%. Nei primi cinque mesi del 2015 le cessazioni lavorative superano le assunzioni per unità. Tuttavia in questo periodo dell anno il saldo occupazionale è sempre negativo a ragione dell alto numero di cessazioni che si registrano al termine della stagione turistica invernale e seppur in minor misura delle festività pasquali (e, in effetti, come si può vedere in tabella tutto il saldo negativo si sostanzia nei pubblici esercizi). Più interessante è invece il confronto tra il saldo occupazionale dei primi cinque mesi del 2015 e quello dei primi cinque del trascorso anno. Tra gennaio e maggio del 2014, le uscite dal superavano le entrate per unità, e dunque in termini di confronto si può dire che, al momento, si sono perse posizioni lavorative in meno rispetto all anno prima (il saldo è però in peggioramento nelle costruzioni e nel manifatturiero). Anche guardando alle caratteristiche anagrafiche dei soggetti assunti e alle tipologie di contratto utilizzate, i primi cinque mesi del 2015 sono decisamente positivi (Tab. 2). La dinamica è più favorevole per i maschi ( e +533 assunzioni femminili), per gli italiani rispetto agli stranieri ( unità e +579), mentre per età si conferma nel nuovo anno l inversione di rotta anche per quanto riguarda le assunzioni dei più giovani (+901 fino ai 29 anni, nella fascia centrale e +550 per un +17,9% tra i soggetti con più di 54 anni). Per quanto riguarda infine la forma d ingresso al lavoro, prosegue il calo del lavoro intermittente (a chiamata), ma da aprile entra leggermente in territorio negativo anche l apprendistato che probabilmente comincia a risentire anche a livello locale di un effetto di sostituzione con il nuovo tempo indeterminato. Quest ultimo conosce un vero e proprio boom. In soli cinque mesi aumenta di unità per un +52,6% (in termini di incidenza passa dal 9,7% delle nuove entrate al lavoro dei primi cinque mesi del 2014, al 13,7% dei primi cinque del 2015). 2

3 Ufficio Mercato del Lavoro Tab. 2 CARATTERISTICHE DELLE ASSUNZIONI NEI PRIMI CINQUE MESI DEL 2015 IN PROVINCIA DI TRENTO - valori assoluti e variazioni assolute e percentuali - Primi 5 mesi 2015 Incid. % Var. assoluta Var. percentuale Per genere Maschi , ,5 Femmine , ,7 Totale , ,3 Per cittadinanza Italiani , ,7 Stranieri , ,0 di cui Extracomunitari , ,8 Per classe d'età Giovani (fino a 29 anni) , ,7 Adulti (30-54) , ,6 Anziani (oltre 54) , ,9 Per tipo di contratto A tempo indeterminato , ,1 di cui In senso stretto , ,6 Intermittente 115 0, ,5 Apprendistato , ,0 A termine , ,9 di cui Intermittente , ,9 Somministrazione , ,6 Altro determinato , ,5 Fonte: OML su dati (Centri per l Impiego) PAT Come detto, l aumento delle assunzioni ha interessato pure altre tipologie contrattuali. Tra il lavoro a termine, ottimo l andamento di quello somministrato che cresce di 629 unità per un +13,6% e anche il classico contratto a tempo determinato (utilizzato prevalentemente per i lavori stagionali e le assunzioni a termine nella scuola), aumenta di 385 e dell 1,5% rispetto ai primi cinque mesi del 2014). 3

4 Ufficio Mercato del Lavoro Gli iscritti ai Centri per l Impiego - aggiornamento a maggio Al 31 maggio 2015, si contano iscritti ai Centri per l Impiego in Trentino (al netto dei sospesi in attività lavorative di breve durata). Rispetto a maggio dell anno prima, il numero degli iscritti ai Cpi diminuisce di unità per un 4,4% in meno. E un dato molto positivo che, seppur da un angolo diverso da quello delle assunzioni, mette anch esso in luce una dinamica di miglioramento del locale. Per il 59,6% degli iscritti (24.234), la disoccupazione si protrae da più di un anno e per il 16,8% (6.838) da sette a dodici mesi; entrambi questi iscritti da più tempo rilevano una positiva flessione (l anno prima si contavano soggetti in più tra gli oltre dodici mesi e tra quelli da 7 a 12). Crescono, sospinte come si vedrà dal numero degli inoccupati, invece le iscrizioni di più breve durata (+357 unità), che in numero di incidono per il 23,6% sul totale. Per quanto riguarda il flusso in entrata, vale a dire i nuovi iscritti, nei primi cinque mesi del 2015 si contano ingressi in stato di disoccupazione, 59 in più rispetto a un anno prima (Tab. 3). Tab. 3 FLUSSO DELLE ISCRIZIONI PER STATO E PROVENIENZA SETTORIALE IN PROVINCIA DI TRENTO NEI PRIMI CINQUE MESI DEL 2015 E NEL MESE DI MAGGIO - valori assoluti, variazioni assolute e percentuali Primi 5 mesi 2015 Var. ass. Maggio 2015 Var. ass. Inoccupati , ,8 Disoccupati , ,9 Totale , ,6 Agricoltura , ,3 Secondario , ,2 Edilizia-estrattivo , ,8 Industria in senso stretto , ,9 Terziario , ,5 Commercio ,0 Pubblici esercizi , ,6 Servizi alle imprese , ,6 Altri servizi terziario , ,2 Settore mancante , ,0 Totale , ,9 Fonte: OML su dati (Centri per l Impiego) PAT Per la natura per lo più breve dei lavori, come per le assunzioni anche per le iscrizioni prevale il genere femminile: nuove iscritte contro i maschi (anche se rispetto ai primi 5 mesi del 2014 le prime diminuiscono di 89 unità e i secondi crescono di 148). Per classe di età, le entrate si ripartiscono per un 40% in giovani fino a 29 anni (e però in calo di 104), per un 51,3% in soggetti tra i 30 e i 54 anni e un 8,7% con età superiore (+89 e +74 entrate rispetto a quelle dei primi 5 4

5 Ufficio Mercato del Lavoro mesi del 2014) Per cittadinanza prevalgono gli italiani che, in numero di 6.259, rappresentano il 68,3% del totale. In riferimento a quest ultimo aspetto, bisogna porre in rilievo un fenomeno che si è manifestato fin dall inizio del nuovo anno e cioè il calo delle iscrizioni degli stranieri (-155 unità per un -5,1%); crescono invece quelle degli italiani (di 214 per un +3,5%). Come sempre la maggior parte delle nuove iscrizioni in stato di disoccupazione riguarda soggetti con precedenti professionali: nei primi 5 mesi del 2015 si contano ingressi di disoccupati (in senso stretto) che tuttavia rilevano un positivo calo di 321 unità e del 4,1% rispetto a un anno fa, mentre gli inoccupati (senza precedenti lavorativi), in numero di aumentano di 380 per un +31,1%. La dinamica dei disoccupati per perdita del posto di lavoro rileva una crescita di 39 unità di chi proviene dall agricoltura, mentre diminuiscono di 92 i soggetti che si sono iscritti dopo aver perso un posto di lavoro nel secondario (-104 dell industria in senso stretto e +12 dal comparto edile estrattivo), così come calano di 266 gli ex lavoratori del terziario. Circa i due terzi delle persone si iscrive ai CpI in seguito alla scadenza di un contratto a termine e ciò non sorprende considerato come questa tipologia rappresenti la netta maggioranza degli inserimenti lavorativi. Ma nei primi 5 mesi del 2015 si sono iscritte persone che in precedenza erano occupate a tempo indeterminato, pari al 23,7% del totale (e però le iscrizioni di soggetti che in teoria avevano un lavoro stabile diminuiscono positivamente di 151 unità e del 6,1% rispetto al gennaio-maggio del 2014). A fronte del citato flusso in ingresso nello stato di disoccupazione ( posizioni), nello stesso periodo si sono anche registrate uscite dagli elenchi degli iscritti ai CpI. Le uscite, nei primi cinque mesi del nuovo anno prevalgono in maniera piuttosto evidente sulle entrate ma aumentano di unità quelle per provvedimento di ufficio e di 276 quelle legate al rifiuto di politica attiva. Si registra anche un positivo incremento delle opportunità occupazionali: infatti crescono di 742 le uscite per avviamento al lavoro, che passano dalle dei primi 5 mesi del 2014 alle registrate nel nuovo anno. Il ricorso alla cassa integrazione e alla mobilità in provincia di Trento La cassa integrazione - aggiornamento a giugno Nel mese di giugno del 2015 l INPS ha autorizzato sul territorio provinciale ore di cassa integrazione, delle quali quasi il 78% a titolo di Cigs. Sebbene si tratti di un monte ore mensile in calo rispetto all autorizzato di maggio, non si può nascondere che il dato dell intero secondo trimestre, con più di un milione di ore concesse, risulti in forte crescita sia sul trimestre precedente (+47,8%) che rispetto al secondo trimestre 2014 (47,7%). 5

6 Ufficio Mercato del Lavoro Graf. 1 ORE AUTORIZZATE DI CIGO E CIGS IN PROVINCIA DI TRENTO - RAMO INDUSTRIA* (Giugno 2013 Giugno 2015) Ore cigo cigs Totale giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno * al netto della cassa integrazione in deroga Fonte: OML su dati INPS Tab. 4 ORE AUTORIZZATE DI CIGO E CIGS IN PROVINCIA DI TRENTO RAMO INDUSTRIA* (Giugno 2014 Giugno 2015) - valori assoluti e variazioni percentuali - Giu Giu Trim Trim Alimentare e tabacchi ,0 Tessile ,0 Abb.,pelli e calz.,arred , ,8 Legno , ,1 Metallurgico , ,7 Meccanico , ,7 Lavoraz. min. non metall , ,2 Chim., gomma e fibre , ,2 Poligr., edit. e carta ,0 Altre , ,1 Totale , ,7 * al netto della cassa integrazione in deroga Fonte: OML su dati INPS Cigo: per integrazione ordinaria le ore autorizzate in giugno sono state , quasi lo stesso ammontare di un anno prima, mentre se si considerano anche i mesi di aprile e maggio, allora il monte ore del secondo trimestre 2015, con ore concesse, appare leggermente più elevato, incrementandosi su base annua del 7,3%. In tutti i casi l intervento ordinario continua a 6

7 Ufficio Mercato del Lavoro mantenere un ruolo del tutto marginale: rappresenta appena il 22,1% delle ore autorizzate in giugno e il 15,8% di quelle concesse nel secondo trimestre Il comparto più sostenuto in termini di Cigo è ancora una volta quello delle lavorazioni meccaniche che in giugno riceve ore (il 50,2% del totale) e nel trimestre (il 32,0%). Tab. 5 ORE AUTORIZZATE DI CIGO IN PROVINCIA DI TRENTO RAMO INDUSTRIA* (Giugno 2014 Giugno 2015) - valori assoluti e variazioni percentuali - Giu Giu Trim Trim Alimentare e tabacchi ,0 Tessile ,8 Abb.,pelli e calz.,arred , ,8 Legno , ,6 Metallurgico , ,3 Meccanico , ,2 Lavoraz. min. non metall , ,2 Chim., gomma e fibre , ,2 Poligr., edit. e carta ,1 Altre , ,2 Totale , ,3 * al netto della cassa integrazione in deroga Fonte: OML su dati INPS Cigs: l intervento sul fronte straordinario non solo si mantiene prevalente ma manifesta anche una dinamica di crescita più importante, sia sul mese che sul trimestre. Per quanto riguarda il solo mese di giugno si registra un monte ore Cigs di ore che supera quello di un anno prima del 185,7%, mentre considerando l intero secondo trimestre le ore autorizzate sono , in crescita del 58,9% su base annua. Quest ultimo periodo è stato caratterizzato da un utilizzo particolarmente intenso dello strumento, tanto che per rilevare un monte ore trimestrale così elevato occorre tornare indietro fino al secondo trimestre del 2010, quando l Istituto di previdenza concesse ore di Cigs. Il comparto che assorbe maggiori risorse è quello degli alimentari e tabacchi che riceve ore nel secondo trimestre di cui ben solo in giugno. Si tratta di interventi molto significativi per questo comparto e rappresentano rispettivamente il 41% e il 77% di quanto concesso a titolo di integrazione straordinaria. 7

8 Ufficio Mercato del Lavoro Tab. 6 ORE AUTORIZZATE DI CIGS IN PROVINCIA DI TRENTO RAMO INDUSTRIA* (Giugno 2014 Giugno 2015) - valori assoluti e variazioni percentuali - Giu Giu Trim Trim Alimentare e tabacchi ,8 Tessile ,1 Abb.,pelli e calz.,arred Legno , ,3 Metallurgico ,0 Meccanico ,8 Lavoraz. min. non metall , ,0 Chim., gomma e fibre Poligr., edit. e carta Altre ,4 Totale , ,9 * al netto della cassa integrazione in deroga Fonte: OML su dati INPS La mobilità - aggiornamento a giugno In giugno le due liste statali di mobilità contano complessivamente iscritti ai quali va aggiunto un iscritto alla lista provinciale, per un totale di presenze. Il confronto con giugno 2014 mostra una riduzione dello stock di 352 unità, con un decremento dell 11,7%. L intera perdita di iscritti è da imputare alla lista 236/93 che ne perde 854 (-56,8%), sempre su base annua, l altra lista la 223/91 incrementa le presenze di 508 lavoratori (+34,0%). Attualmente, quindi, gli iscritti si ripartiscono in 650 nella lista 236/93 e in nella lista 223/91. L incremento degli iscritti nella lista della 223/91 appare equamente distribuito in relazione ai settori di provenienza: dal manifatturiero si contano 324 iscritti in più (su base annua) per un incremento del 38,3%, dalle costruzioni sono 101 le presenze aggiuntive (+30,7%) e dal terziario sono 90 in più (per una crescita del 29,2%). Gli iscritti sospesi, nel complesso, sono 960 cioè il 36,2% di tutti i presenti a fine mese (erano il 42,5% un anno prima). Considerando la sola lista 223/91 il numero dei sospesi si riduce a 496, con un incidenza del 24,8% sugli iscritti della lista: anche in questo caso si registra un peggioramento, un anno fa la percentuale si attestava infatti al 27,2%. Per quanto riguarda la componente straniera, la loro consistenza continua a diminuire in misura più importante rispetto alla media, e così il loro peso sullo stock dei presenti. A giugno 2014 si contavano 524 iscritti di nazionalità non italiana, mentre ora il numero è sceso a 319, con un decremento su base annua del 39,1%. Se un anno fa il loro peso sugli iscritti era del 17,4%, ora si è ridimensionato al 12,0%. 8

9 Ufficio Mercato del Lavoro Se analizziamo la dinamica della sola lista 223/91, il numero degli stranieri è cresciuto da 201 a 225, con un incremento dell 11,9%. Peraltro, la loro incidenza anche in questo caso è diminuita, portandosi dal 13,4% all 11,2%. La maggiore presenza straniera (nella lista 223/91) si conferma proveniente dal manifatturiero, con 101 iscritti che rappresentano il 44,9% dei soggetti stranieri. Tab. 7 STOCK DI ISCRITTI NELLE LISTE DI MOBILITA IN PROVINCIA DI TRENTO (Giugno 2014 Giugno 2015) - valori assoluti e variazioni percentuali - Mobilità provinciale Mob. statale con indennità (223/91) Mob. statale senza indennità (236/93) Mobilità statale totale Totale Var. v.a. Var. % Giugno 2014 Agricoltura Ind. Manifatturiera Costruzioni Altre attività Sconosciuto Totale (di cui stranieri) Giugno 2015 Agricoltura ,0 Ind. Manifatturiera ,8 Costruzioni ,8 Altre attività ,3 Sconosciuto Totale ,7 (di cui stranieri) ,1 Var. v.a ,7 +34,0-56,8-11,5-11,7 Fonte: OML su dati (Centri per l Impiego) PAT Sul fronte delle nuove entrate nella lista 223/91, in giugno sono stati autorizzati 57 nuovi ingressi. E dal terziario che proviene più della metà delle nuove entrate: 32 iscritti, pari al 56,1%. Il manifatturiero contribuisce con 19 nuove presenze, mentre dalle costruzioni provengono i restanti sei soggetti. Gli stranieri sono solo due e rappresentano il 3,5% dei nuovi entrati. Anche per il mese di luglio è possibile anticipare il dato dei nuovi ingressi, che ammontano a 32. In questo caso è il terziario a fornire il maggior numero di iscritti, che sono 20. Dalle costruzioni provengono nove lavoratori, mentre il manifatturiero contribuisce con tre soggetti. Di tutti i nuovi entrati solo uno è di nazionalità straniera. 9

10 Ufficio Mercato del Lavoro Graf. 2 NUOVI INGRESSI NELLE LISTE DI MOBILITA IN PROVINCIA DI TRENTO, PER MESE (Giugno 2013 Giugno 2015) Ingressi per mese giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno /93 223/91 Fonte: OML su dati (Centri per l Impiego) PAT Tab. 8 NUOVI INGRESSI NELLE LISTE DI MOBILITA IN PROVINCIA DI TRENTO, PER SETTORE (Luglio 2015) - valori assoluti e variazioni percentuali - Mobilità provinciale Mob. statale con indennità (223/91) Mob. statale senza indennità (236/93) Mobilità statale totale Totale Luglio 2015 Agricoltura Ind. Manifatturiera Costruzioni Altre attività Sconosciuto Totale (di cui stranieri) Var. v.a. su mese prec su mese prec , ,9-43,9 Fonte: OML su dati (Centri per l Impiego) PAT 10

11 Ufficio Mercato del Lavoro I dati delle politiche passive aggiornamento a giugno 2015 Il reddito di attivazione Nel primo semestre del 2015 sono stati autorizzati al reddito di attivazione soggetti. Il reddito di attivazione come prolungamento della MiniAspi è stato autorizzato a soggetti (61,3% degli autorizzati) per un finanziario autorizzato pari a euro. Di questi soggetti 149 beneficiano del sostegno per un periodo massimo di 2 mesi e sono i beneficiari per un periodo maggiore di 2 mesi fino al massimo di 3 mesi. Le autorizzazioni per i soggetti che hanno terminato di percepire l Aspi sono state per un totale autorizzato di I percettori di Aspi di età inferiore a 50 anni sono 1.094, la quota prevalente (87,8%), e quelli di età pari o superiore a 55 sono 152. Tutti i beneficiari sono lavoratori che hanno perso il lavoro nel I beneficiari autorizzati nel 58,1% dei casi sono donne, il 70,8% è di cittadinanza italiana e nel 65,8% di età compresa tra i anni (2.120 soggetti). Il settore terziario è quello con il maggior numero di soggetti beneficiari, pari al 78,4% dei soggetti autorizzati. Il 65,3% dei beneficiari di reddito di attivazione proviene dalla cessazione di un contratto a tempo determinato. Il sostegno al reddito per i disoccupati e i lavoratori in mobilità Il monitoraggio delle istanze e autorizzazioni del sostegno al reddito dei disoccupati nei primi sei mesi del 2015 dà conto di poche pratiche: sono pervenute 31 istanze e i lavoratori autorizzati sulla manovra sono 22. I soggetti autorizzati di cittadinanza italiana sono 20 e tutte le pratiche sono già in pagamento. In termini di importi finanziari i pagamenti erogati ammontano a Il sostegno al reddito di lavoratori beneficiari di mobilità nazionale, nel corso del primo semestre del 2015, è stato autorizzato per 609 soggetti. Per caratteristiche, nell 81,3% dei casi gli autorizzati sono maschi; nell 85,4% dei casi sono cittadini italiani e per il 55,2% sono della classe d età anni (336). Per settore di provenienza, 431 beneficiari, pari al 70,8% del totale, sono espulsi dal secondario al netto delle costruzioni, i licenziati delle costruzioni sono 83 e quelli del terziario 94. Per il sostegno al reddito dei lavoratori in mobilità nel 2015 sono stati erogati La Cig in deroga Dal monitoraggio dei primi sei mesi del 2015 emerge che nel periodo sono state presentate 166 istanze. Secondo la classificazione INPS queste istanze provengono per il 71,1% da aziende dell artigianato (118) e per il 24,7% dal terziario (pari a 41 istanze). L industria ha esplicitato un bisogno per sette aziende. I lavoratori che sono stati riconosciuti idonei al beneficio della Cig in deroga sono 660, il 63,8% è di sesso maschile (421), i cittadini italiani sono il 90,5% e in prevalenza si tratta di lavoratori adulti tra 11

12 Ufficio Mercato del Lavoro i 25 e i 49 anni d età (446). Per settore di provenienza il numero di lavoratori autorizzati proviene in parte dal terziario: 307 (169 del commercio, 63 dai pubblici esercizi, 35 da aziende dei servizi e 40 dai servizi alle imprese) e in parte dall industria e estrattivo: 281 (210 dall industria manifatturiera e 71 dall estrattivo). I rimanenti 72 provengono dalle costruzioni. Le ore di sospensione autorizzate nel primo semestre dell anno sono state : ore su richiesta di aziende del terziario, del secondario e nessuna ora per aziende dell agricoltura. Per le esigenze espresse dall artigianato, sono state autorizzate ore di cui per aziende dell artigianato manifatturiero, per le costruzioni e per il terziario (commercio e servizi). In termini finanziari gli importi autorizzati per la Cig in deroga ammontano a mentre l ammontare dei pagamenti effettivi erogati dall INPS è pari a L integrazione aggiuntiva per i lavoratori sospesi Nel primo semestre del 2015, l integrazione aggiuntiva per i lavoratori sospesi è stata erogata a 677 soggetti: per il 78,9% maschi (534) e per l 80,5% cittadini italiani (545). Il 66,8% dei soggetti che percepiscono l indennità aggiuntiva del reddito (452) ha un età compresa tra i 25 e i 49 anni; i soggetti con almeno 50 anni sono 221. Il 76,1% (515) dei lavoratori autorizzati nel primo semestre dell anno proviene dall industria manifatturiera e estrattiva. Per l integrazione aggiuntiva dei lavoratori sospesi nei primi sei mesi del 2015 sono stati erogati La mobilità in deroga Su questa manovra che è in esaurimento non si registra più alcuna movimentazione. 12

13 Ufficio Mercato del Lavoro Tab. 9 POLITICHE STRAORDINARIE PER L OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI TRENTO (ANNO ) - dati aggiornati al 30/06/2015 Anno 2014 Anno 2015 Reddito di attivazione sostegno al reddito disoccupati sostegno al reddito mobilità cig in deroga integrazione sospesi Reddito di attivazione sostegno al reddito disoccupati sostegno al reddito mobilità cig in deroga integrazione sospesi Istanze presentate n.p. 48 n.p. 566 n.d. 1 n.p. 31 n.p. 166 n.d. 1 Totale lavoratori autorizzati post Aspi 21 n.p. n.p. n.p. n.p n.p. n.p. n.p. n.p. post MiniAspi 151 n.p. n.p. n.p. n.p n.p. n.p. n.p. n.p. Per sesso maschi femmine Per cittadinanza italiani comunitari extracomunitari n.d Per età fino a 24 anni anni e oltre Per settore di provenienza agricoltura industria costruzioni terziario n.d Per classificazione contrattuale INPS agricoltura n.d. 2 n.d. 2 n.d. 2 - n.d. 2 n.d. 2 n.d. 2 n.d. 2 - n.d. 2 artigianato n.d. 2 n.d. 2 n.d n.d. 2 n.d. 2 n.d. 2 n.d n.d. 2 industria n.d. 2 n.d. 2 n.d n.d. 2 n.d. 2 n.d. 2 n.d n.d. 2 terziario n.d. 2 n.d. 2 n.d n.d. 2 n.d. 2 n.d. 2 n.d n.d. 2 Per contratto di provenienza tempo indeterminato n.p. n.p n.p. n.p. tempo determinato n.p. n.p n.p. n.p. apprendistato n.p. n.p n.p. n.p. somministrazione n.p. n.p n.p. n.p. Intermittente n.p. n.p n.p. n.p. collaboratori a progetto n.p. n.p n.p. n.p. altro n.p. n.p n.p. n.p. Ore di sospensione autorizzate n.d. n.p. n.p n.d. n.d. n.d. n.d n.d. Per settore di provenienza agricoltura n.d. 3 n.p. n.p n.d. 3 n.d. 3 n.d. 3 n.d. 3 - n.d. 3 industria n.d. 3 n.p. n.p n.d. 3 n.d. 3 n.d. 3 n.d n.d. 3 costruzioni n.d. 3 n.p. n.p n.d. 3 n.d. 3 n.d. 3 n.d n.d. 3 terziario n.d. 3 n.p. n.p n.d. 3 n.d. 3 n.d. 3 n.d n.d. 3 Per classificazione contrattuale INPS agricoltura n.d. 3 n.p. n.p. - n.d. 3 n.d. 3 n.d. 3 n.d. 3 - n.d. 3 artigianato n.d. 3 n.p. n.p n.d. 3 n.d. 3 n.d. 3 n.d n.d. 3 industria n.d. 3 n.p. n.p n.d. 3 n.d. 3 n.d. 3 n.d n.d. 3 terziario n.d. 3 n.p. n.p n.d. 3 n.d. 3 n.d. 3 n.d n.d. 3 Importi autorizzati Importi pagati n.d n.d Importi pagati 1 Il programma di "integrazione al reddito dei lavoratori sospesi" non prevede la gestione dei dati per istanza, ma solo per lavoratore coinvolto 2 Dato non gestito 3 ll programma di "integrazione al reddito dei lavoratori sospesi" non gestisce l'informazione delle ore di sospensione autorizzate 4 Sul sito percettori INPS non è disponibile il dato degli importi erogati Fonte: OML su dati Elaborazione dati e stesura nota a cura di: Agenzia del lavoro 13

14 Ufficio Mercato del Lavoro Allegato statistico INDICATORI DI OFFERTA DI LAVORO IN PROVINCIA DI TRENTO (anni 2010, 2011, 2012, 2013, 2014 e 2015) Tasso di attività Tasso di occupazione Tasso di disoccupazione Var. punti % su anno precedente (totale) maschi femmine Totale maschi femmine Totale maschi femmine Totale Tasso di attività Tasso di occupazione Tasso disoccupazione Anno 2010 (media) 77,2 60,5 68,9 74,4 57,3 65,9 3,5 5,2 4,2-0,1-0,6 +0,7 Primo trimestre ,2 60,9 69,1 73,7 57,7 65,8 4,4 5,3 4,8-0,4-0,2-0,2 Secondo trimestre ,6 60,4 69,0 75,7 57,5 66,6 2,4 4,8 3,4 +0,5 +1,0-0,7 Terzo trimestre ,4 60,6 69,1 74,9 58,1 66,5 3,3 4,2 3,7 +0,7 +0,8-0,1 Quarto trimestre ,4 61,2 68,8 71,9 57,6 64,8 5,8 5,8 5,8-0,3-1,4 +1,7 Anno 2011 (media) 77,2 60,8 69,0 74,1 57,7 65,9 3,9 5,0 4,4 +0,1 +0,0 +0,2 Primo trimestre ,8 61,5 68,7 71,3 56,4 63,9 5,9 8,2 6,9-0,4-1,9 +2,1 Secondo trimestre ,4 62,4 69,5 72,6 58,1 65,4 5,0 6,9 5,8 +0,5-1,2 +2,4 Terzo trimestre ,8 62,2 70,6 75,1 57,7 66,5 4,7 7,2 5,8 +1,5 0,0 +2,1 Quarto trimestre ,7 63,4 70,1 71,5 60,1 65,8 6,6 5,2 6,0 +1,3 +1,0 +0,2 Anno 2012 (media) 76,9 62,4 69,7 72,6 58,1 65,4 5,5 6,8 6,1 +0,7-0,5 +1,7 Primo trimestre ,0 63,0 70,0 71,2 58,2 64,7 7,3 7,7 7,5 +1,3 +0,8 +0,6 Secondo trimestre ,5 62,4 69,5 72,7 57,5 65,2 4,8 7,8 6,1 0,0-0,2 +0,3 Terzo trimestre ,5 61,6 70,1 75,2 56,6 65,9 4,1 8,1 5,8-0,5-0,6 0,0 Quarto trimestre ,4 63,4 70,9 74,2 58,3 66,3 5,3 8,0 6,5 +0,8 +0,5 +0,5 Anno 2013 (media) 77,6 62,6 70,1 73,3 57,6 65,5 5,4 7,9 6,5 +0,4 +0,1 +0,4 Primo trimestre ,3 64,7 71,1 72,2 59,3 65,8 6,4 8,2 7,2 +1,1 +1,1-0,3 Secondo trimestre ,7 62,1 70,5 73,9 57,2 65,6 6,0 7,9 6,8 +1,0 +0,4 +0,7 Terzo trimestre ,6 63,3 71,0 75,0 58,6 66,8 4,5 7,2 5,7 +0,9 +0,9-0,1 Quarto trimestre ,4 64,0 71,2 72,4 58,3 65,4 7,4 8,8 8,0 +0,3-0,9 +1,5 Anno 2014 (media) 78,3 63,5 70,9 73,4 58,4 65,9 6,1 8,0 6,9 +0,8 +0,4 +0,5 Primo trimestre ,8 64,2 70,5 70,7 58,6 64,6 7,7 8,7 8,1-0,6-1,2 +0,9 Fonte: OML su dati indagine continua sulle forze di lavoro (ISTAT) 14

15 Ufficio Mercato del Lavoro ASSUNZIONI PER SETTORE DI ATTIVITA IN PROVINCIA DI TRENTO (anni 2011, 2012, 2013, 2014 e 2015) Assunzioni var. ass. su stesso periodo anno precedente var. % su stesso periodo anno precedente Anno Mese Agricoltura Industria Terziario Totale Agricoltura Industria Terziario Totale Agricoltura Industria Terziario Totale 2011 totale ,4-4,5 +0,7 +0, gennaio ,7-10,7-1,5-1, febbraio ,7-36,3 +8,7-3, marzo ,4-3,6 +14,2 +10, aprile ,4-21,7-9,2-11, maggio ,5-14,0-4,9-7, giugno ,6-22,2-2,7-4, luglio ,2-9,2-1,6-1, agosto ,7-1,9 +2,3-1, settembre ,9-24,2-4,5-3, ottobre ,1-1,4 +8,9 +11, novembre ,3-18,2-2,2-4, dicembre ,1-18,5-2,5-3, totale ,5-15,5-0,9-2, gennaio ,3-3,0-6,2-6, febbraio ,8-5,6-10,4-8, marzo ,2-19,6-6,0-9, aprile ,4 +4,8-15,9-9, maggio ,4 +1,3-6,4-3, giugno ,1-9,0-7,3-7, luglio ,8 +2,2-6,5-0, agosto ,6-2,4-2,0-18, settembre ,3 +22,9-7,2-11, ottobre ,1-1,3-22,9 +40, novembre ,2 +2,7-3,6-1, dicembre ,2-2,6-3,8-3, totale ,8-1,2-7,8-4, gennaio ,5 +3,9-22,7-17, febbraio ,0 +4,2-12,7-10, marzo ,9 +6,3-19,1-13, aprile ,3-4,7 +19,2 +11, maggio ,3-1,9-0,5-0, giugno ,5 +5,5 +6,2 +14, luglio ,2-10,9-6,5-7, agosto ,1 +3,6-10,6 +14, settembre ,5 +6,2 +2,6 +21, ottobre ,1-1,9-9,4-45, novembre ,9-13,1-12,8-12, dicembre ,1 +15,8-1,7-0, totale ,2 +0,5-4,1-1, gennaio ,4 +15,5 +9,8 +12, febbraio ,4 +10,9 +10,6 +11, marzo ,0 +0,9 +13,2 +10, aprile ,5 +13,6-0,4 +2, maggio ,7 +2,9 +5,0 +3,3 Fonte: OML su dati (Centri per l Impiego) PAT 15

16 Ufficio Mercato del Lavoro CESSAZIONI PER SETTORE DI ATTIVITA IN PROVINCIA DI TRENTO (anni 2011, 2012, 2013, 2014 e 2015) Cessazioni var. cess. su stesso periodo anno precedente var. % su stesso periodo anno precedente Anno Mese Agricoltura Industria Terziario Totale Agricoltura Industria Terziario Totale Agricoltura Industria Terziario Totale 2011 totale ,3-5,8 +0,7 +0, gennaio ,9-3,5-1,7-1, febbraio ,7-9,2 +13,1 +7, marzo ,8-9,7-7,4-7, aprile ,7-6,8 +5,2 +3, maggio ,2-7,8 +1,1-0, giugno ,9-0,9-0,1-2, luglio ,4-13,6 +7,1 +5, agosto ,0-5,2-1,6-2, settembre ,6-15,0-2,0-9, ottobre ,4-0,3 +14,5 +18, novembre ,6-4,4 +5,1 +2, dicembre ,0-7,4-2,9-3, totale ,4-7,2 +1,0 +0, gennaio ,3-7,2 +0,2-0, febbraio ,8-2,7-10,0-8, marzo ,8-0,6-2,4-2, aprile ,4-2,5-4,8-4, maggio ,3-12,7-8,4-6, giugno ,5-4,7-5,6-6, luglio ,9-11,7-17,2-9, agosto ,3-0,9 +0,8 +1, settembre ,9-2,0-12,8-17, ottobre ,5-1,9-13,3 +3, novembre ,8-1,4-5,0 +14, dicembre ,4-0,8-8,9-2, totale ,2-3,4-6,9-3, gennaio ,1 +3,2-9,8-6, febbraio ,6 +10,4-9,5-5, marzo ,4-19,0 +9,2 +5, aprile ,4 +13,3-17,1-13, maggio ,2 +4,9-0,1-0, giugno ,7-2,3 +3,0 +6, luglio ,8 +25,7-7,3 +13, agosto ,0 +11,2 +4,5 +6, settembre ,2-2,8 +1,2 +11, ottobre ,5-0,3-2,8-4, novembre ,9-2,4-3,4-16, dicembre ,5 +10,1 +5,9 +6, totale ,0 +4,4-1,1 +0, gennaio ,4 +9,8 +0,3-0, febbraio ,5 +6,6 +6,0 +5, marzo ,0 +16,2-20,7-17, aprile ,2 +8,5 +33,1 +28, maggio ,0 +19,6 +4,6 +7,5 Fonte: OML su dati (Centri per l Impiego) PAT 16

17 Ufficio Mercato del Lavoro ISCRITTI AI CENTRI PER L IMPIEGO IN PROVINCIA DI TRENTO (anni 2011, 2012, 2013, 2014 e 2015) Iscritti var. ass. su stesso periodo anno precedente var. % su stesso periodo anno precedente Anno Mese maschi femmine Totale maschi femmine Totale maschi femmine Totale 2011 dicembre ,0 +8,8 +9, gennaio ,4 +14,2 +13, febbraio ,9 +13,9 +13, marzo ,7 +9,0 +9, aprile ,7 +12,3 +12, maggio ,9 +12,6 +13, giugno ,8 +15,0 +15, luglio ,1 +13,5 +15, agosto ,2 +20,1 +19, settembre ,0 +13,7 +15, ottobre ,3 +13,4 +15, novembre ,9 +12,6 +14, dicembre ,8 +11,9 +13, gennaio ,6 +12,4 +13, febbraio ,4 +13,6 +14, marzo ,9 +13,9 +15, aprile ,7 +19,4 +20, maggio ,6 +19,3 +18, giugno ,7 +19,0 +18, luglio ,1 +16,1 +16, agosto ,4 +16,5 +16, settembre ,7 +17,4 +16, ottobre ,5 +16,1 +15, novembre ,7 +15,1 +14, dicembre ,4 +13,4 +12, gennaio ,4 +10,6 +8, febbraio ,3 +8,6 +7, marzo ,3 +12,5 +10, aprile ,5 +4,3 +3, maggio ,3 +3,5 +2, giugno ,5-0,4-1, luglio ,2 +0,6-1, agosto ,7-4,4-4, settembre ,1-1,1-2, ottobre ,9-0,8-0, novembre ,3-0,2 +0, dicembre ,4-2,6-1, gennaio ,6-5,4-3, febbraio ,4-6,1-3, marzo ,0-9,5-7, aprile ,9-5,4-3, maggio ,5-6,0-4,4 Fonte: OML su dati (Centri per l Impiego) PAT 17

18 Ufficio Mercato del Lavoro ORE DI CASSA INTEGRAZIONE AUTORIZZATE IN PROVINCIA DI TRENTO, RAMO INDUSTRIA (anni 2012, 2013, 2014 e 2015) Ore autorizzate 18 var. % su anno precedente Anno Mese CIGO CIGS Totale CIGO CIGS Totale 2012 gennaio ,9-41,5-22, febbraio , ,1 +243, marzo ,9 +26,8 +3, aprile ,5-47,5-34, maggio ,4 +67,3 +120, giugno ,2-4,5 +13, luglio ,5 +264, agosto ,2-27,8-37, settembre ,9 +1,6 +49, ottobre ,5-34,9-26, novembre ,5-96,6-87, dicembre , ,9 +168,7 Totale ,6 +9,2 +15, gennaio ,4 +257,6 +231, febbraio ,5-74, marzo ,2 +72,4-10, aprile ,7 +66,8 +66, maggio ,3-35,2-42, giugno ,0 +109,4 +39, luglio ,8-31,9-23, agosto ,0-68,6-72, settembre ,5-58,9-64, ottobre ,1 +43,0-2, novembre , ,0 +562, dicembre ,3-85,9-64,5 Totale ,5 +3,0-3, gennaio ,9-97,6-91, febbraio , ,2 +367, marzo ,9-13,3-16, aprile ,5-20,2-36, maggio ,0 +268,9 +129, giugno ,0-43, luglio ,3-43,8-49, agosto ,3 +112, settembre ,8 +87,1 +80, ottobre ,3 +233,8 +155, novembre ,6 +42,5 +26, dicembre ,8 +267,9 +39,4 Totale ,8 +2,1-6, gennaio , , , febbraio ,2-61,7-63, marzo ,0-36,1-44, aprile ,1 +18,4 +16, maggio ,3 +54,2 +47, giugno ,3 +185,7 +101,3 Fonte: OML su dati INPS

19 Ufficio Mercato del Lavoro ISCRITTI MENSILI NELLE LISTE DI MOBILITA IN PROVINCIA DI TRENTO, PER CITTADINANZA (anni 2012, 2013, 2014 e 2015) Mobilità provinciale Mob. statale con indennità (L. 223/91) Mob. statale senza indennità (L. 236/93) Totale su anno precedente Anno Mese str. ita. tot. str. ita. tot. str. ita. tot. str. ita. tot. str. ita. tot gennaio ,3 +0,8 +0, febbraio ,9 +4,8 +5, marzo ,8 +1,4 +1, aprile ,6 +6,6 +7, maggio ,7 +8,7 +9, giugno ,6 +8,0 +9, luglio ,3 +10,7 +11, agosto ,0 +12,5 +13, settembre ,7 +11,2 +12, ottobre ,1 +13,3 +15, novembre ,6 +12,0 +13, dicembre ,8 +16,8 +18, gennaio ,9 +16,7 +17, febbraio ,9 +13,0 +14, marzo ,8 +9,4 +11, aprile ,8 +1,8 +2, maggio ,2-2,1-2, giugno ,4-4,9-5, luglio ,9-10,7-11, agosto ,1-14,4-15, settembre ,6-15,9-17, ottobre ,1-22,8-24, novembre ,6-25,4-28, dicembre ,8-30,6-33, gennaio ,5-34,9-37, febbraio ,0-36,4-39, marzo ,5-34,3-37, aprile ,5-33,8-37, maggio ,3-33,3-36, giugno ,0-33,2-35, luglio ,8-30,8-33, agosto ,6-29,9-33, settembre ,2-28,9-32, ottobre ,8-27,0-30, novembre ,5-23,0-26, dicembre ,0-18,8-23, gennaio ,8-11,0-16, febbraio ,1-8,3-13, marzo ,8-9,1-14, aprile ,5-7,5-12, maggio ,6-7,8-13, giugno ,1-5,9-11,7 Fonte: OML su dati (Centri per l Impiego) PAT 19