IL FABBISOGNO ABITATIVO RINNOVATA EMERGENZA

Transcript

1 IL FABBISOGNO ABITATIVO RINNOVATA EMERGENZA 6 Rapporto UIL famiglia-reddito-casa A cura della UIL Servizio Politiche Territoriali Maggio 2011

2 INDICE DEI CONTENUTI Nota introduttiva pag. 3 La spesa delle famiglie per l abitazione: l affitto pag. 5 Tabella 1: Costo mensile medio degli affitti nelle città Capoluogo di Regione (appartamento di 70 mq, stato conservativo normale, ubicazione centro, semicentro, periferia, valori espressi in euro al I semestre 2010) Tabella 2: Costo mensile medio degli affitti nelle città Capoluogo di Regione (appartamento di 70 mq, stato conservativo normale, ubicazione centro, semicentro, periferia, valori espressi in euro al II semestre 2010) Tabella 3:Affitto - variazione percentuale I/II Semestre 2010 Tabella 4 : Incidenza % del costo mensile medio dell affitto di un appartamento di 70 mq. sul reddito di 4 tipologie familiari (Città Capoluogo di Regione) La spesa delle famiglie per l abitazione: l acquisto pag. 10 Tabella 5: Costo di un abitazione II semestre 2010 (media tra il valore massimo e minimo in centrale, semicentrale e periferica, codice di zona B1, C1, D1) Tabella 6: Andamento delle quotazioni immobiliari medie I/II semestre 2010 nelle Città Capoluogo di Regione Fonte: elaborazione UIL su dati dell Agenzia del Territorio 2

3 Presentazione e riflessioni Guglielmo Loy Segretario Confederale UIL La marginalizzazione della tematica fin dagli anni Novanta sul tema del disagio abitativo in Italia, è riconducibile alla convinzione che questo disagio riguardasse segmenti ridotti e particolari del corpo sociale (parte della popolazione in affitto, anziani, immigrati) e che la gran parte della popolazione, proprietaria della propria abitazione, fosse al riparo da questa tipologia di disagio. Le analisi più aggiornate tendono invece a dimostrare come cresca, negli anni recenti, l incidenza dei costi abitativi sul reddito delle famiglie italiane. La criticità del problema della casa è evidenziata anche nelle ricerche che considerano la condizione abitativa tra le variabili per la costruzione di modelli interpretativi del disagio e della vulnerabilità sociale, fenomeni molto più dinamici che in passato e che negli ultimi anni stanno coinvolgendo un numero sempre maggiore di individui. Il disagio abitativo è una faccia della nuova questione sociale che si va delineando a seguito delle intense trasformazioni nella società avvenute. Ne è esempio l indebolimento della funzione del lavoro come canale principale d integrazione sociale e d eventi precipitanti, che rendono possibile l ingresso di molte persone nella marginalità sociale con la perdita del posto di lavoro, lunghe malattie, il decesso del coniuge, lo sfratto dall abitazione ecc. Nel loro complesso questi processi determinano non solo un aumento, all interno della società, di una fetta consistente di soggetti che vengono colpiti da forme di disagio grave, ma anche l allargarsi di una fascia di popolazione che vive in una condizione di vera e propria fragilità se non di vera e propria marginalità. Si tratta, per questi individui, di sperimentare una vulnerabilità caratterizzata, come accennato, da un mix d instabilità lavorativa, fragilità familiare e territoriale, incertezza sulle garanzie sociali ed economiche acquisite, difficoltà crescente a fronteggiare i problemi di tipo finanziario, sanitario e, appunto, abitativo. Il disagio abitativo deriva dall azione congiunta di tre diversi fattori: lo stress economico, derivante dal costo di accesso alla casa e dal suo mantenimento; l inadeguatezza dello spazio abitativo, determinata da problemi di sovraffollamento; l inidoneità abitativa, risultante dal livello di dotazioni fondamentali dell alloggio che, insieme, rendono l alloggio insoddisfacente rispetto alle esigenze familiari. Per i valori di locazione si è rilevata una generale diminuzione che vede: Aosta con una diminuzione del 22%; Roma con il 19,3%; Venezia con il 17,2%; Torino con il 15%; Milano con il 14,2%; Palermo con il 11,9%; Ancona con il 8,4%, Firenze con il 7,7%, Bologna con il 7,6%; Napoli con il 7,4%; Campobasso con il 6,7%; Bari con il 6%; Trento con il 4,7%; Genova con il 4,2%; Cagliari il 3,1%; Potenza con il 1,9%; Trieste con il 1,8%. In controtendenza troviamo Catanzaro con un aumento del 7,4%, Perugia con il 3,3% e Bolzano con 1,1%. I prezzi degli affitti, nonostante la diminuzione avvenuta su gran parte del territorio nazionale, rimangono sempre troppo onerosi per le famiglie, come risulta dal dato relativo alla media nazionale: 613,78 euro per un appartamento di 70 mq. Ciò incide sul reddito delle tipologie di famiglie prese a campione, per il 28,8% ma con punte del 62%, come nel caso di Roma e del 53% a Venezia. 3

4 Per questo continuiamo a ribadire la necessità di porre al centro di tutto una vera e nuova politica per l affitto, introducendo ulteriori politiche fiscali premianti che possano prevedere la possibilità, per l inquilino, di detrarre dalle tasse parte dell affitto, cosa che auspicavamo con l introduzione della cedolare secca. Con questo 6 monitoraggio, effettuato prendendo a campione sempre le città Capoluogo di Regione e mettendo a raffronto il I semestre 2010 con il II semestre dello stesso anno, si è evidenziata una sostanziale diminuzione anche delle quotazioni immobiliari. In particolare Roma vede una diminuzione del 17,9%; Venezia del 13,3%; Palermo dell 11,4%; Milano del 11%; Genova del 10,6%; Firenze del 7,6%; Napoli del 7,4%; Perugia del 6,7%; Bari del 5,5%; Campobasso del 4,2%; Bologna del 3,9%; Cagliari del 3,8%; Potenza dell 1,2%. In controtendenza abbiamo: Aosta con un aumento del 14%; Catanzaro con il 6%; Trento con il 5,20%; Trieste con il 0,17% e Bolzano 0,04%. Descrizione della ricerca VI Rapporto UIL famiglia-reddito-casa ha analizzato tre aspetti: 1) Valori immobiliari aggiornati al II semestre 2010; 2) Valori di locazione aggiornati al II semestre ) Incidenza delle locazioni sui redditi delle famiglie. Per i valori di locazione è stata calcolata la media tra il valore minimo e il valore massimo di un abitazione di 70 mq. Nelle zone centro, semicentro e periferia, in stato conservativo normale. Il campione di riferimento delle 4 famiglie prese in considerazione sono: 1) famiglia composta da 2 lavoratori dipendenti che percepiscono un reddito lordo annuo pari a Euro + 2 figli minori a carico; 2) famiglia composta da 1 lavoratore dipendente che percepisce un reddito lordo annuo pari a Euro + 1 lavoratore in Cassa integrazione che percepisce mensilmente 892,86 Euro + 2 figli minori a carico; 3) famiglia composta da 2 lavoratori in Cassa integrazione che percepiscono, ciascuno, mensilmente 892,86 Euro + 2 figli minori a carico; 4) famiglia composta da 1 lavoratore/ice dipendente che percepisce annualmente Euro lordi + 1 moglie o marito e 2 figli minori a carico. 4

5 LA SPESA DELLE FAMIGLIE PER L ABITAZIONE: L AFFITTO Tabella 1 Costo mensile medio degli affitti nelle città Capoluogo di Regione (appartamento di 70 mq, stato conservativo normale, ubicazione centro, semicentro, periferia, valori espressi in euro al I semestre 2010) CITTA CAPOLUOGO DI REGIONE VALORE DELLE LOCAZ. CENTRO (I SEMESTRE EURO CODICE DI ZONA B1) VALORE DELLE LOCAZ. SEMICENTRO (I SEMESTRE EURO CODICE DI ZONA C1) VALORE DELLE LOCAZ. PERIFERIA (I SEMESTRE EURO CODICE DI ZONA D1) DELL AFFITTO DI CENTRO (I SEMESTRE 2010 IN EURO) DELL AFFITTO DI SEMICENTRO (I SEMESTRE 2010 IN EURO) DELL AFFITTO D UN ABITAZ PERIFERIA (I SEMESTRE 2010 IN EURO) DEGLI AFFITTI AOSTA 8,10 7,00 n.d. 567,00 490,00 n.d.. 528,50 TORINO 13,30 10,50 9,30 931,00 735,00 651,00 772,30 MILANO 23,00 11,00 8, ,00 770,00 560,00 980,00 TRENTO 8,40 8,20 6,10 588,00 574,00 427,00 529,70 BOLZANO 9,90 8,30 7,0 693,00 581,00 490,00 588,00 VENEZIA* 19,50 n.d. n.d ,00 n.d. n.d ,00 TRIESTE 6,40 6,50 6,90 448,00 455,00 483,00 462,00 GENOVA 8,70 9,80 8,10 609,00 686,00 567,00 620,70 BOLOGNA 12, ,80 854,00 805,00 756,00 805,00 FIRENZE 13,20 12,70 12,60 924,00 889,00 882,00 898,30 ANCONA 11,30 8,50 8,70 791,00 595,00 609,00 665,00 PERUGIA 7,00. 4,40 490, ,00 399,00 ROMA 32,00 21,00 17, , , , ,70 L'AQUILA n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. CAMPOBASSO 8,30 4,90 5,30 581,00 343,00 371,00 431,70 NAPOLI 12,70 8,10 6,50 889,00 567,00 455,00 637,00 BARI 8,60 9,50 6,10 602,00 665,00 427,00 564,70 POTENZA 6,50 4,80 4,10 455,00 336,00 287,00 359,30 CATANZARO 6,90 4,60 4,60 483,00 322,00 322,00 375,70 PALERMO 6,70 6,30 5,50 469,00 441,00 385,00 431,70 CAGLIARI 8,40 8,10 7,00 588,00 567,00 490,00 548,30 * Per Venezia i valori di locazione disponibili riguardano solo la zona centrale, stato conservativo ottimo 5

6 Tabella 2 Costo mensile medio degli affitti nelle città Capoluogo di Regione (appartamento di 70 mq, stato conservativo normale, ubicazione centro, semicentro, periferia, valori espressi in euro al II semestre 2010) CITTA CAPOLUOGO DI REGIONE VALORE DELLE LOCAZ. CENTRO (II SEMESTRE 2010 MEDIA VAL. MAX. E VAL. MIN. IN EURO CODICE DI ZONA B1) VALORE DELLE LOCAZ. SEMICENTRO EURO CODICE DI ZONA C1) VALORE DELLE LOCAZ. PERIFERIA EURO CODICE DI ZONA D1) DELL AFFITTO DI CENTRO (II SEMESTRE 2010 IN EURO) DELL AFFITTO DI SEMICENTRO (II SEMESTRE 201 IN EURO) DELL AFFITTO DI PERIFERIA (II SEMESTRE 2010 IN EURO) DEGLI AFFITTI AOSTA 8,71 3,06 n.d. 609,88 214,20 n.d 412,04 TORINO 11,61 8,58 7,92 812,78 600,83 554,35 655,98 MILANO 18,53 9,98 18, ,75 698,54 526,21 840,50 TRENTO 8,53 7,48 5,63 596,75 523,25 394,33 504,77 BOLZANO 10,66 7,76 7,05 746,66 543,37 493,50 594,51 VENEZIA* 16,14 n.d. n.d ,55 n.d. n.d ,55 TRIESTE 6,40 6,25 6,78 448,00 437,50 474,60 453,36 GENOVA 8,91 8,80 7,77 623,70 615,70 543,99 594,46 BOLOGNA 11,42 11,19 9,28 799,17 783,13 649,25 743,85 FIRENZE 12,54 11,91 11,08 877,63 833,58 775,92 829,04 ANCONA 9,75 8,34 8,02 682,50 583,63 561,17 609,10 PERUGIA 7,00 n.d. 4,65 499,00 n.d.. 325,50 412,25 ROMA 26,39 16,69 13, , ,40 957, ,47 L'AQUILA n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. CAMPOBASSO 7,10 4,93 5,21 497,00 345,62 364,87 402,50 NAPOLI 11,97 7,36 5,93 838,00 514,85 415,26 589,37 BARI 7,49 9,25 6,00 523,95 647,50 420,00 530,48 POTENZA 6,28 4,68 4,15 439,25 327,25 290,50 352,33 CATANZARO 6,26 4,52 5,75 438,08 316,40 402,50 385,66 PALERMO 5,75 5,70 4,85 402,18 398,68 339,50 380,12 CAGLIARI 8,06 8,25 6,46 564,37 577,50 452,37 531,41 Media Nazionale 613,78 * Per Venezia i valori di locazione disponibili riguardano solo la zona centrale, stato conservativo ottimo 6

7 Tabella 3 AFFITTO: variazione percentuale I/II SEMESTRE 2010 CITTA CAPOLUOGO DI REGIONE AFFITTO I SEM 2010 DI UN APPARTAMENTO DI 70 MQ. AFFITTO II SEM 2010 DI UN APPARTAMENTO DI 70 MQ. VARIAZIONE I/II SEMESTRE 2010 AOSTA 528,50 412,04-22,0% TORINO 772,30 655,98-15,0% MILANO 980,00 840,50-14,2% TRENTO 529,70 504,77-4,7% BOLZANO 588,00 594,51 1,1% VENEZIA 1.365, ,55-17,2% TRIESTE 462,00 453,36-1,8% GENOVA 620,70 594,46-4,2% BOLOGNA 805,00 743,85-7,6% FIRENZE 898,30 829,04-7,7% ANCONA 665,00 609,10-8,4% PERUGIA 399,00 412,25 3,3% ROMA 1.642, ,47-19,3% L AQUILA n.d. n.d. n.d. CAMPOBASSO 431,70 402,5-6,7% NAPOLI 637,00 589,37-7,4% BARI 564,70 530,48-6,0% POTENZA 359,30 352,33-1,9% CATANZARO 375,70 385,66 7.4% PALERMO 431,70 380,12-11,9% CAGLIARI 548,30 531,41-3,1% CITTA CAPOLUOGO DI REGIONE: VARIAZIONE PERCENTUALE AFFITTI I/II SEMESTRE

8 Tabella 4 Incidenza % del costo mensile medio dell affitto di un appartamento di 70 mq. sul reddito di 4 tipologie familiari (Città Capoluogo di Regione) CAPOLUOGO DI REGIONE DEGLI AFFITTI Incidenza % del costo mensile medio dell affitto di un appartamento di 70 mq. sul reddito di una famiglia composta da 4 persone (con due figli minori a carico) che percepisce un reddito lordo annuo di Euro Incidenza % del costo mensile medio dell affitto di un appartamento di 70 mq. sul reddito di una famiglia composta da 4 persone ( 1 lavoratore che percepisce un reddito lordo annuo pari a Euro + un cassaintegrato che percepisce mensilmente 892,86 euro lordi + due figli minori a carico) Incidenza % del costo mensile medio dell affitto di un appartamento di 70 mq. sul reddito di una famiglia composta da 4 persone ( 2 lavoratori cassaintegrati che percepiscono ciascuno mensilmente 892,8620 euro lordi + due figli minori a carico) Incidenza % del costo mensile medio dell affitto di un appartamento di 70 mq. sul reddito di una famiglia composta da 4 persone ( 1 lavoratore dipendente che percepisce annualmente euro lordi + una moglie e due figli minori a carico) Incidenza media del costo mensile medio dell'affitto di un appartamento di 70 mq. sul reddito delle famiglie campione AOSTA 412,04 14,7% 18,3% 21,9% 25,7% 19,3% TORINO 655,98 23,4% 29,2% 34,9% 41,0% 30,8% MILANO 840,50 30,0% 37,4% 44,7% 52,5% 39,4% TRENTO 504,77 18,0% 22,5% 26,8% 31,5% 23,7% BOLZANO 594,51 21,4% 26,5% 50,4% 37,2% 27,9% VENEZIA 1.129,55 40,3% 50,3% 60,0% 70,6% 53,0% TRIESTE 453,36 16,2% 20,2% 24,0% 28,3% 21,3% GENOVA 594,46 21,2% 26,5% 31,6% 37,0% 27,9% BOLOGNA 743,85 26,6% 33,0% 39,6% 46,5% 34,9% FIRENZE 829,04 29,6% 36,9% 44,0% 51,8% 38,9% ANCONA 609,10 21,8% 27,1% 32,4% 38,0% 28,6% PERUGIA 412,25 14,7% 18,4% 34,9% 25,8% 19,3% ROMA 1.324,47 47,3% 59,0% 112,2% 82,8% 62,1% L AQUILA n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. CAMPOBASSO 402,50 14,4% 17,9% 21,4% 25,1% 18,9% NAPOLI 589,37 21,0% 26,2% 31,3% 36,8% 27,6% BARI 530,48 18,9% 23,6% 28,2% 33,1% 24,9% POTENZA 352,33 12,6% 17,7% 18,7% 22,0% 16,5% CATANZARO 385,66 13,8% 17,2% 20,5% 24,0% 18,0% PALERMO 380,12 13,6% 17,0% 32,2% 23,7% 17,8% CAGLIARI 531,41 19,0% 23,7% 28,2% 33,0% 25,0% MEDIA 613,78 21,9% 27,4% 36,9% 38,3% 28,8% 8

9 CITTÀ CAPOLUOGO DI REGIONE: INCIDENZA % DEL DELL AFFITTO DI UN APPARTAMENTO DI 70 MQ. SUL REDDITO DI UNA FAMIGLIA CAMPIONE II semestre

10 LA SPESA DELLE FAMIGLIE PER L ABITAZIONE: L ACQUISTO Tabella 5 Costo di un abitazione II semestre 2010 (media tra il valore massimo e minimo in area centrale, semicentrale e periferica, codice di zona B1, C1, D1) CAPOLUOGO DI REGIONE DI CENTRO EURO CODICE DI ZONA B1) DI SEMICENTRO EURO CODICE DI ZONA C1) DI PERIFERIA EURO CODICE DI ZONA D1) DI CENTRO 2010 IN EURO) DI SEMICENTRO (II SEMESTRE 2010 IN EURO) DI PERIFERIA 2010 IN EURO DI DI 70 MQ AOSTA 2.957, , , , , , ,80 TORINO 2.437, , , , , , ,50 MILANO , , , , , , ,10 TRENTO 3.131, , , , , , ,90 BOLZANO 3.591, , , , , , ,88 VENEZIA* 5.286, ,65 n.d , ,65 n.d ,60 TRIESTE 1.900, , , , , , ,00 GENOVA 3.115, , , , , , ,60 BOLOGNA 3.600, , , , , , ,50 FIRENZE 3.625, , , , , , ,80 ANCONA 2.278, , , , , , ,10 PERUGIA 2.079,16 n.d , ,67 n.d , ,80 ROMA 6.906, , , , , , ,40 L'AQUILA n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. CAMPOBASSO 1.660, , , , , ,00 NAPOLI 4.792, , , , , , ,20 BARI 2.280, , , , , , ,20 POTENZA 2.000, , , , , , ,30 CATANZARO 1.512, , , , , , ,00 PALERMO 1.906, , , , , , ,40 CAGLIARI 2.250, , , , , , ,80 10

11 CITTÀ CAPOLUOGO DI REGIONE: DI UN ABITAZIONE DI 70 MQ. 2010) 11

12 Tabella 6 Andamento delle quotazioni immobiliari medie I/II semestre 2010 nelle città Capoluogo di Regione CITTÀ CAPOLUOGO DI REGIONE DI UN APPARTAMENTO DI 70 MQ. I SEMESTRE 2010 II SEMESTRE 2010 VARIAZIONE % I SEM. 2010, II SEMESTRE 2010 AOSTA , ,80 14,0% TORINO , , % MILANO , ,10-11,0% TRENTO , ,90 5,2% BOLZANO , ,00 0,04% VENEZIA , , % TRIESTE , , % GENOVA , , % BOLOGNA , ,50-3.9% FIRENZE , ,80-7.6% ANCONA , ,10-0.4% PERUGIA , ,80-6.7% ROMA , , % L AQUILA n.d. n.d. n.d. CAMPOBASSO , ,00-4.2% NAPOLI , ,20-7.4% BARI , ,20-5.5% POTENZA , ,30-1.2% CATANZARO , ,00 6,0% PALERMO , , % CAGLIARI , ,80-3.8% *per la città di Venezia i dati forniti dall agenzia del territorio riguardano solamente la zona centrale stato conservativo ottimo e la zona suburbana CITTÀ CAPOLUOGO DI REGIONE: VARIAZIONI QUOTAZIONI IMMOBILIARI MEDIE I/II SEMESTRE

13 Sitografia Questo lavoro è stato realizzato da Laura Forin e Manuela De Santis 13