Giunta Regionale della Campania
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- Corinna Beatrice Gentile
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1 Giunta Regionale della Campania DECRETO DIRIGENZIALE DIPARTIMENTO Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali CAPO DIPARTIMENTO DIRETTORE GENERALE / DIRIGENTE STAFF DIPARTIMENTO DIRIGENTE UNITA OPERATIVA DIR. / DIRIGENTE STAFF DIREZIONE GEN. Dott.ssa Passari Maria (Vicario) DECRETO N DEL DIPART. Oggetto: DIR. GEN./ DIR. STAFF DIP. UOD/STAFF DIR. GEN. SEZIONE /12/ Deliberazione della Giunta Regionale della Campania n. 570 del avente ad oggetto "Decreto Ministeriale 8 settembre 1999, n. 350 ed art. 7 Reg. CE n. 852 del applicazione intesa Stato Regioni "Linee guida applicative del reg. CE 852 del 2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio sull'igiene dei prodotti alimentari". Con allegato" - approvazione modelli per il rilevamento delle proposte di inserimento nell'elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali (PAT) - con allegato Data registrazione Data comunicazione al Presidente o Assessore al ramo Data dell invio al B.U.R.C. Data invio alla Dir. Generale per le Risorse Finanziarie (Entrate e Bilancio) Data invio alla Dir. Generale per le Risorse Strumentali (Sist. Informativi)
2 Giunta Regionale della Campania IL DIRIGENTE PREMESSO che Con la Deliberazione della Giunta Regionale della Campania n. 570 del avente ad oggetto Decreto Ministeriale 8 settembre 1999, n. 350 ed art. 7 Reg. CE n. 852 del 2004 applicazione intesa Stato Regioni Linee guida applicative del reg. CE 852 del 2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio sull igiene dei prodotti alimentari. Con allegato è stato approvato il documento linee guida al riconoscimento delle caratteristiche di tradizionalità di prodotti agroalimentari ed alla concessione di deroghe ai requisiti igienicosanitari per la loro produzione ; Dette linee guida prevedono che le richieste siano inoltrate alla UOD Tutela della Qualità, Tracciabilità dei Prodotti Agricoli e Zootecnici e Servizi di Sviluppo Agricolo su un apposito modello, reso disponibile all indirizzo Le circolari MiPAAF n. 10 (prot del 21 dicembre 1999) e n. 2 (prot del 24 gennaio 2000), nonché la circolare MiPAAF n del 26 luglio 2000 fissano i contenuti minimi che le richieste di inserimento devono presentare per la successiva valutazione; CONSIDERATO che a seguito dell approvazione della Deliberazione della Giunta Regionale della Campania n. 570 del avente ad oggetto Decreto Ministeriale 8 settembre 1999, n. 350 ed art. 7 Reg. CE n. 852 del 2004 applicazione intesa Stato Regioni Linee guida applicative del reg. CE 852 del 2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio sull igiene dei prodotti alimentari. Con allegato è necessario dare seguito a quanto previsto dalle linee guida approvate, in particolare per quanto riguarda i modelli di richiesta di inserimento e di concessione delle relative deroghe per i prodotti agroalimentari tradizionali; RITENUTO pertanto di approvare il modello di cui all Allegato 1 che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; DECRETA per quanto esposto in narrativa, che si intende integralmente riportato nel presente dispositivo: 1. di approvare il modello di cui all Allegato 1 che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento: 2. di inviare il presente provvedimento al Sig. Assessore all Agricoltura, all UOD Prevenzione e Tutela Sanità Pubblica Veterinaria della DG per la Tutela della Salute, all UDCP Ufficio XV presso il Gabinetto della Giunta Regionale che ha competenza in materia statistica e alla UDCP -Segreteria di Giunta Ufficio III Affari Generali - Archiviazione Decreti Dirigenziali PASSARI
3 ELENCO DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI TRADIZIONALI RICHIESTA DI MODIFICA E/O INSERIMENTO PRODOTTO AGROALIMENTARE TRADIZIONALE Il sottoscritto Cognome e nome Data di nascita Comune di nascita Residenza (Via) Comune C.A.P. Codice Fiscale Telefono Telefax Prov. n Prov. nella sua qualità di : O privato cittadino O rappresentante legale di: O Comunità Montana o Amministrazione Provinciale O Amministrazione Comunale o Consorzio di Comuni, Ente Parco O Camera di Commercio, Azienda Speciale, Azienda Soggiorno O Ente morale, Associazione Volontariato - Onlus O Istituto Universitario, Ente di ricerca O Ditta individuale o società O Ente privato Ragione Sociale Sede legale (Via) Comune Prov. C.A.P. Partita IVA Telefono Telefax e mail n consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell art. 76 dpr 445 DEL 28/12/2000 CHIEDE O - L inserimento O La modifica della scheda del prodotto tipico tradizionale denominato nell elenco previsto dall art. 8 del Decreto Lg.s 173/98 e dal successivo Decreto Ministeriale applicativo (350 del 8 settembre 1999). (data e luogo) Il dichiarante Dichiarazione resa ai sensi dell art. 38 e 47 del DPR 445/00, sottoscritta ed inviata insieme alla fotocopia non autenticata di un documento di identità del dichiarante all ufficio competente
4 IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO DENOMINAZIONE SINONIMI NOME GEOGRAFICO COLLEGATO TERRITORIO INTERESSATO ALLA PRODUZIONE DESCRIZIONE SINTETICA DEL PRODOTTO (forma, colore, pezzatura, aspetto e dimensioni, caratteristiche organolettiche, caratteristiche fisico-chimiche, descrizione del confezionamento)
5 DESCRIZIONE DELLE METODICHE DI LAVORAZIONE
6 MATERIALI ATTREZZATURE E LOCALI UTILIZZATI PER LA PRODUZIONE
7 PRODUZIONE IN ATTO Scomparso A rischio Attivo OSSERVAZIONI SULLA TRADIZIONALITA, LA OMOGENEITA DELLA DIFFUSIONE E LA PROTRAZIONE NEL TEMPO DELLE REGOLE PRODUTTIVE QUANTITATIVO MASSIMO POTENZIALE OTTENIBILE, EFFETTIVAMENTE PRODOTTO NELL ULTIMO ANNO, MEDIA DEGLI ULTIMI TRE ANNI (specificare unità di misura) a) Quantità effettivamente prodotta: b) Quantità media degli ultimi tre anni: c) Potenzialità produttiva:
8 PROPOSTA DI DEROGA (da compilare solo in caso di richiesta di deroga) IL PRODOTTO NECESSITA DI UNA DEROGA DI CARATTERE IGIENICO SANITARIO? Si No MOTIVAZIONI GENERALI DELLA DEROGA LA DEROGA PROPOSTA RIGUARDA: (esporre motivazioni e soluzioni per assicurare comunque un sufficiente livello di igiene e sicurezza alimentare del prodotto finale) LOCALI UTILIZZATI (lavorazione, trasformazione, condizionamento)
9 MATERIALI DI CONTATTO PROCESSO PRODUTTIVO
10 OSSERVAZIONI SULLA SICUREZZA DEL PROCESSO 1 1 indicare specifiche procedure operative in grado di assicurare uno stato soddisfacente di igiene o disinfezione dei locali nei quali si svolgono le attività produttive, delle materie prime, dei materiali di contatto e del processo produttivo utilizzato
11 ULTERIORI INFORMAZIONI SUL PRODOTTO BREVE RELAZIONE STORICA DEL PRODOTTO ( 2 ) 2 indicare il legame storico-culturale e socio-economico del prodotto nel territorio anche in riferimento ad eventuali fonti bibliografiche, documenti storici, citazioni in letteratura, documentazioni d archivio.
12 SI ALLEGA IMMAGINE FOTOGRAFICA DEL PRODOTTO CON LE SEGUENTI CARATTERISTICHE: Stampa o diapositiva Immagine su file PRODUTTORI (indicare generalità: nome, cognome, indirizzo, numero di telefono ed ) EVENTI LEGATI AL PRODOTTO (indicare data di svolgimento, località, recapiti ente organizzatore) A B C D E F G H I Mostre Manifestazioni e sagre Convegni Pubblicazioni Premi Corsi di formazione Associazioni Consorzi Altro
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