COMUNE DI MONTE URANO Provincia di Fermo

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1 Premessa Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 27 del 17/07/2007 è stato approvato definitivamente il Piano di Lottizzazione denominato Progetto Norma n. 21 ed approvato lo schema di convenzione urbanistica. Il Progetto Norma 21 è previsto all'art. 107 delle N.T.A. di P.R.G., così come approvato ha una superficie territoriale pari a ,00 mq. ed una superficie fondiaria di mq ,00, il volume massimo edificabile è pari a mc ,88. Le superfici destinate a standard sono: a verde pubblico mq ,00, a parcheggi mq ,00, per strade e marciapiedi mq ,00; complessivamente quindi le superfici da trasferire al demanio comunale risultano essere mq ,00 =(V.P ,00 + P ,00 + S ,00). Il piano di lottizzazione PN21, con destinazione prevalentemente residenziale, prevedeva la realizzazione di 4 edifici residenziali (lotti A-B-C-D) ed uno commerciale (lotto E). La convenzione urbanistica è stata stipulata, avanti al notaio dottor Francesco Ciuccarelli di Fermo, in data 21 luglio 2008, rep. n raccolta n. 8790, registrata a Fermo il 29/07/2008 al n Mod. Serie 1T, fra il Comune di Monte Urano e la società Progetto 21 S.R.L. con sede a Fermo in via De Dominicis n. 13. Con la stessa convenzione urbanistica sono state cedute le aree a standard al demanio comunale che a seguito di frazionamento risultano essere complessivi mq ,00, di cui a verde pubblico mq ,00 a Parcheggi e Strade in mq ,00. Con deliberazione di G.C. n. 90 del 26/06/2013 è stata autorizzata una proroga di ulteriori 3 anni della scadenza del termine di cui all art. 5 della convenzione urbanistica rep. n raccolta n del 21/07/2008 (nuova scadenza 21/07/2016), per la realizzazione da parte della società Progetto 21 srl delle opere di urbanizzazione del PN21. Con atto n. 148 del 30/10/2013 la Giunta Comunale ha preso atto degli atti tecnici del collaudo parziale relativo alle opere di urbanizzazione di lottizzazione denominato PN21 del lotto E, verbale di visita, relazione e certificato di collaudo, redatti dal Responsabile del Servizio Lavori Pubblici, trasmessi con nota prot. n del 22/10/2013. Con la stessa deliberazione la Giunta ha disposto che la società Progetto 21 srl dovrà presentare, prima della sottoscrizione dell atto integrativo alla convenzione urbanistica, nuova polizza fidejussoria opportunamente aggiornata ai sensi del comma 5 dell art. 8 della convenzione urbanistica e ridotta in proporzione alle opere già realizzate, il cui nuovo importo complessivo è di euro ,00=. La deliberazione in oggetto è stata trasmessa alla soc. Progetto 21 srl, con nota prot. n del 05/11/2013 e comunicati i successivi adempimenti relativi alla proroga. In data 18/09/2014 la soc. Progetto 21 srl ha provveduto a consegnare la polizza opportunamente adeguata. Contenuti della 1 Variante al Progetto Norma N. 21 in variante al P.R.G. Con nota prot. n del 19/02/2015, integrata successivamente con nota prot. n del 23/03/2015 la Soc. Progetto 21 Srl di Fermo ha trasmesso a questo Ente il progetto relativo alla 1 variante al Piano di Lottizzazione, denominato Progetto Norma 21, in variante al Piano Regolatore Generale, costituita dai seguenti elaborati: Elab. 1 - Relazione illustrativa; Elab. 2 - Inquadramento territoriale, stralcio P.R.G., planimetria catastale e visure catastali, ortofotocarta, zonizzazione; Elab. 3 - Zonizzazione, planivolumetrico, profili, sezioni; Elab. 4 - Norme Tecniche di Attuazione; Elab. 5 - Progetto delle opere di urbanizzazione primaria e dei relativi allacciamenti. Impianti a rete, profili e particolari; Comune Monte Urano - deliberazione Consiglio Comunale n. del../../ Pag. 2 -

2 Elab. 6 - Progetto delle opere di urbanizzazione primaria e dei relativi allacciamenti. Computo metrico estimativo e quadro economico; Elab. 1 - Relazione di Fattibilità Geologica. La presente variante è finalizzata a favorire il riutilizzo di un area già interessata da una trasformazione urbanistica in corso di attuazione ed interessa la porzione di area, sul lato Ovest, del PN21 non ancora edificata, in particolare per l area che prevedeva quattro lotti con destinazione residenziale (lotti A-B-C-D) viene proposto il cambio di destinazione d uso da residenziale ad uso terziario/commerciale. Dalla relazione si evince che le variazioni previste riguardano, sinteticamente: I quattro lotti previsti nel Piano di Lottizzazione vengono accorpati in due soli lotti allo scopo di realizzarvi attività commerciali; La somma delle superfici commerciali in progetto rientra nei limiti stabiliti per una media struttura di vendita; Modifica delle tipologie edilizie, in luogo di quattro palazzine residenziali a tre livelli più un interrato a garage, si prevedono due edifici ad un solo livello; La SUL si riduce dall attuale convenzionata pari a mq ,00 a quella di mq ,00 (0,50 Sf); L altezza massima dei nuovi edifici da ml. 9,20 attuali a ml. 7,00 di progetto; La superficie di parcheggi pubblici viene incrementata, utilizzando un frustolo di terreno tra la viabilità principale e quella interna di lottizzazione, nonché una porzione a margine del verde; Si prevede, inoltre, un accesso dalla viabilità principale, con corsie di accelerazione e decelerazione, dal nuovo accesso non sarà ammesso l attraversamento di carreggiata. Restano invariati dimensione e conformazione delle aree pubbliche e delle superfici fondiarie. La presente variante al Piano di Lottizzazione convenzionata comporta anche una variazione parziale dell art. 107 delle Norme Tecniche del vigente P.R.G., in particolare: la destinazione d uso del comparto da prevalentemente residenziale con una quota fino al 25% di terziario/commerciale, diventa totalmente terziario/commerciale/servizi, con possibilità di realizzare una media struttura di vendita; i parametri urbanistici ed edilizi della superficie fondiaria inedificata prevedono un indice di utilizzazione fondiaria Uf = 0,50 mq/mq. e altezza massima dei nuovi edifici pari a ml. 7,00; dalle prescrizioni particolari viene eliminato il divieto di accesso dalla viabilità provinciale; viene rappresentato in maniera corretta il limite di rispetto stradale, risultando ora definito il limite effettivo della proprietà dell Ente (Provincia). V.A.S. (Valutazione Ambientale Strategica) Il comma 5 dell art. 11 del D.Lgs. 152/06, così come modificato dal D. Lgs. 4/2008, prevede che la VAS costituisce per i piani e programmi a cui si applicano le disposizioni del presente decreto, parte integrante del procedimento di adozione ed approvazione. I provvedimenti amministrativi di approvazione adottati senza la previa valutazione ambientale strategica, ove prescritta, sono annullabili per violazione di legge. Ai sensi dell art. 12 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., nonché dalla L.R. 6/2007 e ss.mm.ii. e delle relative linee guida regionali per la V.A.S. approvate con D.G.R. n del 21/12/2010, è stato trasmesso il rapporto preliminare per la Verifica di Assoggettabilità per il progetto relativo alla 1 variante al Piano di Lottizzazione denominato Progetto Norma 21, dall Ing. Dante Fabbioni con studio in Grottammare, su incarico della Soc. Progetto 21 Srl di Fermo, con nota prot. n del 19/02/2015 e successiva nota integrativa prot. n del Comune Monte Urano - deliberazione Consiglio Comunale n. del../../ Pag. 3 -

3 23/03/2015, pervenuta al Ns. prot. n del 19/02/2015 ed integrata con nota prot. n del 23/03/2015. Con nota prot. n del 25/03/2015 il rapporto preliminare di VAS è stato trasmesso, da questo Ente, alla Settore Urbanistica, indicando l elenco dei Soggetti Competenti in materia Ambientale (SCA). La Settore Viabilità Infrastrutture Urbanistica, Servizio Urbanistica Protezione BB.NN. VIA VAS, con propria nota pec prot. n del 31/03/2015, pervenuta in pari data al Ns. prot. n. 3616, ha comunicato di aver trasmesso agli S.C.A. copia del Rapporto Preliminare della V.A.S. in argomento, al fine dell acquisizione dei relativi contributi entro 30 gg. dalla data di invio della stessa. La Settore Viabilità Infrastrutture Urbanistica, Servizio Urbanistica Protezione BB.NN. VIA VAS, con propria nota pec prot. n del 08/06/2015, pervenuta al Ns. prot. n del 09/06/2015 ha trasmesso copia della Determinazione Dirigenziale n. 771/GEN. del 08/06/2015 con la quale è stata espressa la pronuncia di esclusione dalla procedura di VAS, a condizione che vengano rispettate le seguenti prescrizioni: 1. Lo scrivente Servizio ritiene che nel proseguo dovrà essere verificata la conformità con le previsioni dei sistemi idrici fognari e depurativi elaborate da parte dell A.A.T.O., nonché acquisito il parere dell ASUR Marche. 2. In sede di elaborazione della variante al P.R.G. vengano approfonditi tutti gli aspetti necessari per il rispetto della sostenibilità ambientale e dei criteri sulle strutture di vendita, così come riportato negli artt. 21 e 29 del PTC, approvato con Delibera di C.P. n. 11 del 31/03/2015, nella L.R. 27/2009 e s.m.i. e nel Regolamento regionale D.G.R. 120 del 02/03/ Al fine di assicurare la sostenibilità ambientale della trasformazione urbanistica, in sede di elaborazione della variante dovranno essere valutate e introdotte disposizioni utili per un significativo contributo al raggiungimento dell autosufficienza energetica degli edifici con l utilizzo di energia da fonti rinnovabili. 4. In sede di elaborazione della variante al P.R.G. dovrà essere incentivato l impiego di dispositivi a basso consumo idrico negli impianti termoidraulici, idrosanitari e nelle apparecchiature irrigue. 5. In sede di redazione della variante al P.R.G. vengano valutate le eventuali soluzioni alternative della circolazione che non prevedano l immissione diretta sulla Strada Provinciale n. 28 Faleriense. 6. Siano recepiti i contributi forniti dai Soggetti Competenti in materia ambientale intervenuti nel processo di valutazione. Con nota prot. n del 16/06/2015, è stata trasmessa copia della Determinazione Dirigenziale n. 771/GEN del 08/06/2015 della alla Soc. Progetto 21 srl che ne ha dato riscontro con successiva nota prot. n del 17/06/2015, allegando al progetto di variante una relazione integrativa ed un articolo integrativo alle NTA del Piano di Lottizzazione in oggetto (Art. 4 Prescrizioni ambientali). Pareri degli Enti In data 25/03/2015 con prot. n é stata inoltrata, tramite pec, la richiesta del parere di competenza, ai sensi dell'art. 89 del D.P.R. 6/06/2001 n. 380 (ex art. 13 della legge n. 64/74), alla Settore Patrimonio, Edilizia Scolastica Genio Civile e Protezione Civile, pervenuto allo stesso Ente in data 26/03/2015 prot. n La Settore Patrimonio, Edilizia Scolastica, Genio Civile e Protezione Civile ha espresso, con nota prot. n del 02/04/2015 pervenuta in pari data al Ns. Ente al prot. n. 3722, proprio parere favorevole a condizione che siano rispettate le Comune Monte Urano - deliberazione Consiglio Comunale n. del../../ Pag. 4 -

4 eventuali prescrizioni di cui al precedente parere espresso ai sensi dell art. 89, DPR 380/01, per il Piano di Lottizzazione PN21. Con nota prot. n del 25/03/2015 è stata inoltrata, tramite pec, la richiesta del parere di competenza alla A.S.U.R. Zona Territoriale n. 11 di Fermo Dipartimento di Prevenzione U.O. Igiene e Sanità Pubblica. Con nota prot. n.14496/pec/15 del 09/04/2015, pervenuta in pari data al ns. prot. n. 3967, l ASUR Marche Area Vasta n. 4, Zona Territoriale n. 11 Dipartimento di Prevenzione di Fermo ha trasmesso il proprio parere favorevole, rispetto alla variante in oggetto. Iter del procedimento Di seguito si riportano le procedure per l approvazione della 1 variante al Piano di Lottizzazione, denominato Progetto Norma 21, in variante al Piano Regolatore Generale, ai sensi dell'art. 2 della Legge Regionale n. 19 del 16/08/2001 (in sostituzione dell'art. 26 della L.R. 34/92): 1) La variante in oggetto è adottata dal Consiglio Comunale, successivamente è depositata a disposizione del pubblico, per sessanta giorni, presso la segreteria del Comune. Dell'avvenuto deposito è data notizia mediante avviso pubblicato all'albo on line del Comune e sulle pagine locali di almeno un giornale quotidiano di diffusione regionale,...omissis... nonché mediante l'affissione di manifesti. Entro i (60) sessanta giorni di deposito, chiunque può formulare osservazioni sui criteri e sulle linee generali della 1 variante al Piano di Lottizzazione, denominato Progetto Norma 21, in variante al PRG adottata. 2) Il Consiglio Comunale, con deliberazione motivata, si esprime sulle osservazioni presentate, accogliendole o respingendole, entro (180) centoottanta giorni dalla scadenza del termine di cui al comma 1 e, contestualmente, adotta definitivamente la variante al PRG con le eventuali modifiche conseguenti all'accoglimento delle osservazioni. Decorso inutilmente detto termine il Comune è tenuto a provvedere alla rielaborazione della variante in oggetto. 3) Nei (30) trenta giorni successivi all'adozione definitiva, la variante al PRG è trasmessa alla Giunta Provinciale, la quale esprime un parere sulla conformità della variante al PRG con la normativa vigente e con le previsioni dei piani territoriali e dei programmi di carattere sovracomunale e, in particolare, con le previsioni e gli indirizzi del PPAR, del PIT e del PTC, ove vigenti. 4) Il parere è espresso dalla Giunta Provinciale, sentito il Comitato Provinciale per il Territorio di cui all'articolo 55, entro (180) centoottanta giorni dal ricevimento della variante al PRG....omissis... Decorso inutilmente il termine, il parere si intende favorevole...omissis... 5) Qualora il parere di cui al comma 3 sia favorevole, il Consiglio Comunale provvede all'approvazione della variante al PRG entro (60) sessanta giorni dal ricevimento del parere stesso. 6) Il Comune, ai fini conoscitivi, è tenuto a trasmettere la variante al PRG con il relativo atto di Approvazione alla Giunta Provinciale. Il Comune è tenuto altresì ad adeguare gli elaborati tecnici e cartografici della variante al PRG approvata. Dalla data di adozione della variante al P.R.G. si applicano le misure di salvaguardia richiamate dall'art. 39 della L.R. n. 34/92, ai sensi della legge 3 novembre 1952 n. 1902, integrata e modificata dalla legge 5 luglio 1966 n Inoltre, come da comma 2 bis dell art. 40 della L.R. n 34/1992 e smi Gli atti di approvazione dei piani regolatori generali e delle loro varianti nonché degli strumenti urbanistici attuativi di cui all art. 4, comma 1 e all art. 27, comma 3, sono pubblicati nel Bollettino Ufficiale della Regione. Tale pubblicazione tiene luogo di ogni altra forma di pubblicazione di qualsiasi genere prevista da leggi anteriori al 1 gennaio Comune Monte Urano - deliberazione Consiglio Comunale n. del../../ Pag. 5 -

5 Oltre a quanto sopra, in ottemperanza all art. 39 del D.Lgs. n.33 del 14/03/2013, che testualmente recita: 1. Le pubbliche amministrazioni pubblicano: a) gli atti di governo del territorio, quali, tra gli atri, piani territoriali, piani di coordinamento, piani paesistici, strumenti urbanistici, generali e di attuazione, nonché le loro varianti; b) per ciascuno degli atti di cui alla lettera a) sono pubblicati, tempestivamente, gli schemi di provvedimento prima che siano portati all approvazione; le delibere di adozione o approvazione; i relativi elaborati tecnici...omissis La pubblicità degli atti di cui al comma 1, lettera a), è condizione per l acquisizione dell efficacia degli atti stessi. In data XX/06/2015 sono stati pubblicati nel sito del Comune di Monte Urano, alla voce Amministrazione Trasparente Pianificazione e Governo del Territorio, lo schema del provvedimento per l adozione della variante in oggetto ed i relativi elaborati tecnici. Conclusioni Per tutto quanto sopra visto e considerato, si propone di: 1. PRENDERE ATTO della nota pec prot. n del 08/06/2015, pervenuta al Ns. prot. n del 09/06/2015 della Settore Viabilità Infrastrutture Urbanistica, Servizio Urbanistica Protezione BB.NN. VIA VAS, con cui è stata trasmessa copia della Determinazione Dirigenziale n. 771/GEN. del 08/06/2015 con la quale è stata espressa la pronuncia di esclusione dalla procedura di VAS con prescrizioni, come sopra meglio evidenziato; 2. PRENDERE ATTO del parere favorevole condizionato della Settore Patrimonio, Edilizia Scolastica, Genio Civile e Protezione Civile espresso con nota prot. n del 02/04/2015 pervenuta in pari data al Ns. Ente al prot. n. 3722, come sopra meglio evidenziato; 3. ADOTTARE la 1 variante al Piano di Lottizzazione, denominato Progetto Norma 21, in variante al Piano Regolatore Generale, ai sensi dell art. 2 della L.R. n 19/2001 e smi., costituita dai seguenti elaborati: Elab. 1 - Relazione illustrativa; Elab. 2 - Inquadramento territoriale, stralcio P.R.G., planimetria catastale e visure catastali, ortofotocarta, zonizzazione; Elab. 3 - Zonizzazione, planivolumetrico, profili, sezioni; Elab. 4 - Norme Tecniche di Attuazione; Elab. 5 - Progetto delle opere di urbanizzazione primaria e dei relativi allacciamenti. Impianti a rete, profili e particolari; Elab. 6 - Progetto delle opere di urbanizzazione primaria e dei relativi allacciamenti. Computo metrico estimativo e quadro economico; Elab. 1 - Relazione di Fattibilità Geologica; relazione tecnica integrativa ed Articolo 4 integrativo alle NTA del Piano di Lottizzazione, trasmessi con nota prot. n del 17/06/ PROCEDERE all adozione della 1 variante al Piano di Lottizzazione, denominato Progetto Norma 21, in variante al Piano Regolatore Generale, ai sensi dell'art. 2 della Legge Regionale n. 19 del 16/08/2001 sostitutivo dell'art. 26 della L.R. 34/92. Si invia per i provvedimenti di competenza, proponendo l immediata eseguibilità dell atto. Comune Monte Urano - deliberazione Consiglio Comunale n. del../../ Pag. 6 -