Opzione Conto Welfare cosa fare, come farlo, quando farlo

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1 UNITÀ SINDACALE Falcri Silcea GRUPPO UNICREDIT Opzione Conto Welfare cosa fare, come farlo, quando farlo L accordo 9 luglio 2103 sul Premio Straordinario, che sostituisce quest anno il Premio Aziendale/VAP, ha sancito la possibilità per tutti i dipendenti di UniCredit (ad esclusione di alcune casistiche particolari) di ricevere il medesimo Premio sul proprio Conto Welfare ed utilizzarlo con benefici fiscali e previdenziali diversificati per spese per i figli, pagamenti di coperture integrative di UniCa e versamenti aggiuntivi nella propria posizione individuale nei Fondi Pensione. Nel comunicato di luglio, intitolato C era una volta il VAP abbiamo evidenziato (alle pagine 4 e 5 in particolare) i notevoli benefici fiscali e di netto per il lavoratore, ottenibili versando il Premio 2012 nel proprio Conto Welfare ed utilizzando tale somma per le casistiche consentite dalla legge. Rimandiamo per tutte le informazioni già inserite al comunicato che alleghiamo. Tempistica entro il 30 settembre 2013 è effettuabile la scelta di destinazione del Premio Straordinario accedendo da portale in MYHR Welfare e benefit Conto Welfare Fai le tue scelte, l opzione è già impostata sul SI al versamento sul Conto Welfare, può essere modificata a NO per ricevere un importo inferiore nel lordo della retribuzione di ottobre; a partire dal 25 di ottobre 2013 qualora l importo sia stato destinato al proprio Conto Welfare, viene accreditato ed è disponibile per chiedere un rimborso di spese previste dalle norme per figli e assistenza o per la destinazione alla propria posizione previdenziale individuale presso un Fondo Pensione Convenienza In primo luogo è necessario ricordare che: in caso di accredito al proprio Conto Welfare l importo sarà di Euro in caso di richiesta di erogazione nella paga di ottobre l importo sarà di Euro 840 lordi Per quanto riguarda l importo netto che il singolo collega andrà a percepire, si evidenzia che: qualora un collega abbia spese per i figli rimborsabili dal proprio Conto Welfare, può beneficiare di un importo netto circa triplo rispetto al netto che percepirebbe se scegliesse la liquidazione dell importo nella paga di ottobre; qualora un collega destini l importo affluito al proprio Conto Welfare a versamento sulla propria posizione/conto individuale acceso presso un Fondo Pensioni l importo accreditato sarà più che doppio rispetto all accredito in paga e nel caso in cui al Fondo Pensione (anche immediatamente) venga richiesta un anticipazione potrà ricevere un importo netto circa doppio rispetto all importo netto che si troverebbe in busta paga in ottobre; rammentiamo che la legge prevede la facoltà di ogni iscritto a Fondi Pensione con posizione individuale di fruire dopo 8 anni, a richiesta, di un anticipazione fino al 30% della posizione senza motivazioni e senza

2 alcuna necessità di documentazione. Nel caso in cui tale importo venga liquidato come prestazione pensionistica il vantaggio aumenta di un ulteriore 10% almeno. nel caso di pagamento di spese integrative per le coperture di UniCa, l importo netto di cui si può beneficiare è superiore rispetto all importo trattenuto direttamente nella retribuzione per il pagamento delle medesime coperture. E evidente che solo chi non abbia alcuna delle 3 possibilità di utilizzo/destinazione descritte o avesse una necessità impellente di monetizzare il Premio (che ammonterà a 440 Euro netti per i lavoratori a tempo pieno che percepiscono una retribuzione lorda annua tra e Euro) potrebbe aver convenienza a farsi accreditare l importo in busta paga. Chi ha già effettuato una scelta può modificarla? Si la scelta è modificabile fino alla giornata del 30 settembre 2013, inserendo la password autorizzante. Se il/la collega non ha ancora un Conto Welfare, cosa deve fare per attivarlo? Nulla, con la sola scelta di versare il Premio (scelta che è automatica se il/la collega non fa alcunchè) nel proprio Conto Welfare, l accensione viene fatta automaticamente dalla procedura. Quando posso utilizzare il Conto Welfare per l importo versato del Premio? Il 25 di ottobre 2013, l importo del Premio verrà evidenziato sulla busta paga del mese per il suo accredito al proprio Conto Welfare e risulterà visibile da portale e disponibile sullo stesso Conto. I documenti relativi alle spese effettuate nel 2013 potranno essere inviati per il rimborso fino all 11 dicembre 2013 e per chi ha previsione di spese che sosterrà il prossimo anno da poter detrarre nel 2014 è prevista la possibilità di utilizzare nuovamente i fondi eventualmente residuati sul proprio Conto Welfare del Premio 2012 dal al Rimborso di spese effettuate per i figli dal proprio Conto Welfare Quali sono le modalità con cui farsi rimborsare delle spese fatte per i figli e per quali spese? Le modalità sono semplici bisogna scansionare i documenti giustificativi come unico file allegato, inserire i dati richiesti ed indicare l importo di cui avere il rimborso ed inviare la richiesta dalla procedura Conto Welfare. Le spese rimborsabili sono le seguenti: Spese sostenute per Asili nido pubblici e privati, scuole di ogni ordine e grado pubbliche o private paritarie, Università e Master nonché spese per corsi di lingue, libri scolastici e colonie/centri estivi/campus, soggiorni di studio. Le spese sono rimborsabili anche se sostenute per scuole, corsi o soggiorni effettuati all estero con particolari documentazioni descritte più avanti. Quali dati devono indicare i documenti di spese per essere rimborsati? I documenti validi fiscalmente sono le fatture, le ricevute fiscali, i bollettini postali, i bollettini MAV dai quali risultino il pagamento e la data del pagamento ed in cui siano presenti: i dati identificativi completi dell istituto o società che fornisce il servizio o i libri; tipologia della spesa (quali ad esempio:iscrizione, frequenza, asilo nido, acquisto ed elencazione libri); indicazione della data di effettivo pagamento (o la ricevuta elettronica per MAV o bonifici per rilevarla).

3 marca da bollo per spese superiori al 77,47 Euro o indicazione di esenzione. Quali informazioni particolari possono essere utili? Le fatture o i documenti di pagamento di tasse scolastiche, libri di testo, asili nido, centri estivi, corsi di lingue devono essere intestati al genitore/dipendente che chiede il rimborso o al figlio; L accredito del rimborso al dipendente senza alcune trattenuta, avverrà con la paga del mese successivo a quello dell invio della richiesta di utilizzo del Conto Welfare con allegata la documentazione prevista dalla normativa; Sono spese rimborsabili le rette di asilo e scolastiche e le tasse scolastiche non le spese per il servizio di mensa ed i contributi volontari; nelle fatturazioni le due spese devono essere tenute distinte; Sono rimborsabili anche i costi sostenuti per scuole, corsi di lingue, asili ecc. all estero, è necessaria la presentazione di una traduzione autenticata della fattura pagata e se il pagamento è in valuta diversa dall Euro va applicato il tasso di cambio del giorno di pagamento della/e fattura/e; La Traduzione autenticata può essere fatta da qualsiasi traduttore, anche non iscritto all albo, e deve essere accompagnata da una dichiarazione ufficiale resa presso la Cancelleria del tribunale. I corsi/viaggi di studio all estero dei figli sono rimborsabili sia per le spese di iscrizione e frequenza che anche per le spese di soggiorno, sono escluse le sole spese di viaggio; Le spese di soggiorno per corsi di lingue e di studio sono rimborsabili anche se il soggetto destinatario (l albergo) è diverso dall organizzatore del corso o del viaggio richiedendo l indicazione sulla fattura della motivazione di spese di soggiorno per fruizione corsi di studio o di lingue. L utilizzo dei servizi di Colonie, Centri estivi e Centri per il periodo natalizio consentono il rimborso di spese per figli fino a 18 anni di età, non è più necessario che la struttura che svolge il servizio possieda un codice ateco; Sono rimborsabili anche fatture o ricevute fiscali per Colonie, Centri Estivi, Campus o emesse da Parrocchie, Enti religiosi, Associazioni no profit qualora sullr stesse risulti la motivazione di partecipazione a Colonie, Centri estivi ecc. Per il rimborso dei libri scolastici non è sufficiente lo scontrino della libreria, cartoleria o altro esercizio è necessaria una fattura/ricevuta fiscale con l elencazione dei libri di testo acquistati e la lista dei libri di testo adottati dalla scuola/università; Qualora sia prevista la detraibilità fiscale del 19% della spesa in dichiarazione annuale dei redditi (ad esempio tasse universitarie, rette asili) possono essere portate in detrazione nella dichiarazione fiscale le spese per la differenza tra quanto pagato nel 2013 e gli importi prelevati dal proprio Conto Welfare per le stesse spese; Tutti i movimenti ed il saldo del proprio Conto Welfare saranno rilevabili sia sull evidenza a portale che come movimento non tassato sulla retribuzione del mese in cui vengono versati/pagati; Nel caso previsto di richiesta di rimborso per spese universitarie del coniuge il documento può essere intestato anche al coniuge stesso, ma il pagamento della spesa deve essere sostenuto dal dipendente stesso e debitamente documentato (deve essere uscito dal conto del dipendente se pagato con bonifico o altro metodo informatico o deve portare una specifica sulla fattura o documento di pagamento nel caso di pagamento in contanti). Le spese già sostenute dall inizio dell anno 2013, rientranti nelle casistiche previste per l utilizzo del proprio Conto Welfare possono essere utilizzate per i rimborsi? Certamente, tutte le ricevute valide per spese rientranti nei piani e pagate dal 1 gennaio 2013 rientrano in quelle che danno titolo ai rimborsi dal proprio Conto Welfare se presentata fino a tutto l 11 dicembre 2013; pertanto, l importo dei Euro del Premio

4 versato sul proprio Conto Welfare può essere prelevato presentando ad esempio le rette dei primi mesi del 2013 per l asilo del figlio/a o il versamento delle tasse universitarie a saldo già pagato, solitamente, nel mese di aprile 2013 relativo all anno accademico 2012/2013 del figlio/a. Quote del Conto Welfare destinate alla propria posizione previdenziale individuale aperta presso un Fondo Pensione E l opzione che potrebbe riguardare la maggior parte dei colleghi che destinano il Premio al proprio Conto Welfare. Il versamento di importi confluiti nel Conto Welfare a favore della propria posizione individuale presso il Fondo Pensione di appartenenza, consente di fruire di una fiscalità più favorevole rispetto al pagamento della retribuzione di ottobre. I lavoratori iscritti da almeno 8 anni a Fondi Pensione con posizioni individuali possono fruire di anticipazioni sull ammontare accantonato per i seguenti motivi: fino al 75% dell accantonato per acquisto prima casa per se e per i figli e per spese per ristrutturazioni della stessa; fino al 75% dell accantonato per spese mediche gravi sostenute (fin dall iscrizione); fino al 30% dell accantonato senza motivazione e senza documentazione. Quest ultima possibilità di anticipazione consente ai lavoratori titolari di posizioni previdenziali individuali di richiedere e venire in possesso in un tempo compreso tra 2 e 6 mesi, ad esempio, di quanto versato tramite conto Welfare senza motivazioni e senza documentazione e con applicazione di una tassazione del 23%. Per esemplificare nel caso di un lavoratore con Euro di reddito annuo, che decida di richiedere un anticipazione per monetizzare il solo importo destinato alla posizione previdenziale dal suo Conto Welfare dei Euro, raffrontato con il caso di scelta dell opzione di pagamento nella paga di ottobre come importo lordo del Premio Straordinario 2012, comporta queste conseguenze: SCELTA Importo LORDO Importo NETTO Premio in Conto Welfare ed immediatamente versato nella posizione previdenziale individuale (con l incasso di un anticipazione tassata al 23%) Premio nella paga di ottobre (-9% inps e -38% fiscale) Segnaliamo che la tassazione del Fondo Pensione potrebbe essere effettuata per aliquote diverse dal 23% (ma non molto dissimili) in quanto nel caso di posizioni accese anteriormente al 2005 la tassazione dell importo anticipato è diversificata per periodo di afflusso e per tipologia degli afflussi (contributivi o da rendimenti). Nel caso di incasso di una prestazione pensionistica futura la tassazione sarà del 15% o di aliquote inferiori fino al 9%, secondo l anzianità di iscrizione al Fondo. Va altresì evidenziato che in presenza di contribuzioni aziendali e personali con percentuali elevate, i colleghi con redditi consistenti (superiori al Euro lordi annui) potrebbero esaurire l ammontare annuo dei 5.164,57 Euro a tassazione agevolata ed avere un equivalenza fiscale tra versamento alla posizione previdenziale e accredito in busta paga. Rimane comunque la convenienza del maggior importo versato a previdenza rispetto all accredito lordo nella retribuzione. L ammontare cumulato della quota annuale versata a previdenza complementare esente fiscalmente fino a 5.164,57 Euro annui - che è data dalla somma delle contribuzioni aziendali e del lavoratore, ne è escluso il TFR maturando eventualmente conferito è evidenziata nello statino stipendio alla voce on.ded. f.do pens in basso nel riquadro dei dati statistici.

5 Chi ha già attiva una posizione previdenziale individuale? Gli iscritti al Fondo di Gruppo UniCredito sezione 2, al Fondo Banca di Roma sezione 2, al Fondo Caritro, al Fondo Cassa di risparmio di Trieste, al Fondo Caccianiga Treviso gestione speciale, al Fondo Previbank (ex dipendenti Rolo banca), al Fondo Previp (ex dipendenti Locat, CrTorino iscritti ante, Banca dell Umbria, Madiocredito dell Umbria, On Banca) ed ai Fondi aperti Pioneer, Teseo, Previgen e altri sono già titolari di una posizione a capitalizzazione individuale e quella posizione risulta valida per la destinazione della quota di Conto Welfare. Chi deve aprire una posizione previdenziale individuale? Gli iscritti al Fondo di Gruppo UniCredit - sezione 1 ante che non l abbiano già attivata nella sezione 2 dello stesso Fondo di Gruppo UniCredit, senza necessità di conferimento del TFR maturando; Gli iscritti al Fondo Caccianiga di Treviso - gestione ordinaria che non l abbiano già attivata nella gestione speciale dello stesso Fondo Caccianiga di Treviso senza la necessità di conferimento del TFR maturando; I non iscritti ad alcun Fondo Pensione o iscritti al Fondo Pensioni CrTorino, al Fondo Banca Cuneese Lamberti Meinardi, al Fondo CrRoma che non abbiano optato per il passaggio al Fondo di Gruppo UniCredit, al Fondo Banco di Sicilia e FondINPS: dovranno accendere una posizione a capitalizzazione individuale presso il Fondo di Gruppo UniCredit sezione 2. Quando si può versare alla propria posizione previdenziale presso un Fondo Pensioni l importo del proprio Conto Welfare relativo al Premio Straordinario? Come? In qualsiasi momento a partire dal 25 di ottobre, data in cui diventa disponibile nel proprio Conto Welfare l importo destinato del Premio Straordinario. Scansionando ed inviando il un modulo di richiesta che verrà reso disponibile a tutti coloro che hanno disponibilità sul proprio Conto Welfare, quindi sarà accessibile dal 25 ottobre 2013, nell applicativo del Piano Welfare. Quando l importo entra nella posizione individuale? Come per i rimborsi di spesa, l importo destinato a previdenza affluisce nella posizione previdenziale individuale alla fine del mese successivo a quello di formalizzazione della richiesta di spostamento dell importo dal proprio Conto Welfare alla propria posizione previdenziale. Quale remunerazione hanno gli importi nel proprio Conto Welfare? Gli importi giacenti sul proprio Conto Welfare NON SONO REMUNERATI AL DIPENDENTE, mentre una volta affluiti alla propria posizione presso il Fondo Pensione beneficiano dei rendimenti del Fondo stesso. Come e quando si chiede l anticipazione al proprio Fondo Pensione per utilizzare parte degli accantonamenti giacenti sulla propria posizione previdenziale individuale? Oltre alle norme di legge richiamate nella pagina precedente ogni Fondo ha norme e procedure diversificate per la richiesta delle anticipazione a seconda della motivazione. Se la richiesta è senza motivazione e senza documentazione fino al 30% della posizione maturata, previsto dalla legge previdenziale, non occorre allegare nulla ed è sufficiente la semplice richiesta sottoscritta ed inviata al Fondo di appartenenza. Le strutture di Unità Sindacale Falcri/Silcea restano a disposizione per fornire indicazioni e modulistiche sulle richieste ai lavoratori interessati.

6 PIANI SANITARI DI UNICA Le spese già sostenute nel 2013 per il pagamento coperture di Unica, sono utili al recupero di importi affluiti nel proprio conto Welfare. Quali sono le spese che danno titolo al recupero dal proprio Conto Welfare? Le spese sono: La differenza pagata per sottoscrivere piani assicurativi superiori a quello previsto per il proprio inquadramento; Il pagamento della copertura per familiari non a proprio carico; Il pagamento della copertura dentaria facoltativa per l estensione al nucleo familiare; La scelga di spesare tali coperture aggiuntive con le disponibilità affluite il 25 ottobre nel proprio Conto Welfare, darà luogo ad una compensazione fiscale nella retribuzione suppletoria di dicembre 2013, ai primi giorni di gennaio 2014 che ricomprenda anche la rateazione del mese di dicembre. Il prossimo anno si potranno recuperare le spese che si avranno nel 2014 per le medesime motivazioni. Anche la spesa per la polizza dentaria del dipendente può essere recuperata? NO Come si deve procedere? Parimenti all opzione previdenza, scansionando ed inviando un modulo di richiesta che sarà disponibile ai colleghi che abbiano una disponibilità versata sul proprio Conto Welfare, quindi dal 25 ottobre, nell applicativo del Piano Welfare. Che convenienza c è per il lavoratore? Le spese per i Piani Sanitari sono esenti dalla base contributiva e fiscale fino all ammontare di 3.615,20 Euro annui, la medesima esenzione è già applicata nelle retribuzioni in cui sono addebitate e quindi il vantaggio per queste tipologia di spesa è solo quello di beneficiare dei 300 Euro in più dell importo del Conto Welfare rispetto alla liquidazione degli 840 Euro lordi nella retribuzione. Concludendo Ancora molti risultano i dubbi e le possibilità di sviluppo dei Piani Welfare. Rammentiamo anche che: Si possono recuperare anche parzialmente importi di spese effettuate, chiedendo il rimborso parziale di una fattura di importo superiore alla disponibilità esistente sul proprio Conto Welfare; Le spese per pagamento badanti, case di cura, baby sitter, ludoteche, Tablet e Smartphone, abbigliamento, auto e moto, casa e le altre presenti nella sezione convenzioni NON RIENTRANO NELLE TIPOLOGIE AMMESSE PER L UTILIZZO DEGLI IMPORTI DEL PROPRIO CONTO WELFARE, ma presentano del vantaggi di costi a seguito di convenzioni commerciali; L importo derivante dal Premio Aziendale/Vap del 2011 di 350 Euro PER CHI HA OPTATO PER VERSARLO SUL PROPRIO CONTO WELFARE, se ancora giacente in quanto non utilizzato deve essere utilizzato entro l 11 dicembre 2013 o affluirà automaticamente alla propria posizione previdenziale individuale, se non fosse stata aperta a quella data la posizione ANDRA PERSO.

7 Le spese eventualmente effettuate tra l 11 dicembre 2013 ed il 31 dicembre 2013 NON SARANNO RECUPERABILI PER IL CONTO WELFARE è quindi consigliabile anticiparle o posticiparle, se ciò può essere utile; Le spese sostenute dal lavoratore per corsi di studio che riguardo lo stesso NON sono valide al rimborso dal Conto Welfare; Per un interpretazione prudenziale aziendale il Conto Welfare non viene acceso a tutti i dipendenti soggetti a pignoramento per non ridurre la retribuzione del creditore soggetto a pignoramento; E possibile destinare un emolumento al Conto Welfare in modo parziale, è il caso ad esempio dell assegno per l accudimento di familiari disabili, destinabile da un minimo di 100 Euro ad un massimo di Euro, per altri emolumenti potrebbe essere attivata in futuro la stessa possibilità; Unità Sindacale ha ribadito all Azienda la volontà di concordare delle regole di gestione comuni dello strumento Conto Welfare che attualmente è unicamente ed integralmente di gestione aziendale. I benefici per i lavoratori che le attuali norme sul Welfare consentono e le possibili evoluzioni future di tali opportunità, impongono al sindacato di essere parte attiva nella definizione e nel controllo di tali possibilità che incidono direttamente sul potere d acquisto dei lavoratori. Abbiamo anche presentato una serie di richieste su temi riguardanti le possibilità e le casistiche rientranti nel Welfare con lo scopo di rendere più ampie le casistiche e le facoltà per i lavoratori e richiesto un incontro di approfondimento sul Welfare sul quale ci impegniamo a ritornare a breve. Milano, 24 settembre 2013 Unità Sindacale Falcri/Silcea Gruppo UniCredit

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