CAPITALI & TURISMO (BUSINESS TOGETHER)

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1 CAPITALI & TURISMO (BUSINESS TOGETHER) UNIMIB 1 SEMINAR Turism & Travel Relatore LUIGI MOLERI UNIMIB - MILANO 31/10/2012 CONTACT : lm@mercurionmerchant.com

2 CURRICULUM VITAE LUIGI MOLERI --Principi e Valori: Rispetto Impegno Etica Reciprocità- Apertura --Sport: Tennis Calcio Corsa Sport in genere (squash,bike,.) ---Tempo libero: Viaggi Lettura (Management biografie in particolare) - Teatro - Musica- Cinema Esperienza professionale Dal-1980:Commerciale Dal-1984:Area Manager/Sales Manager Dal-1992:TemporaryManager,Consulente e Advisor Dal 1999: Imprenditore/Advisor Dal 2004: Merchant Banker/Advisor Competenza : MB: Merchant Banking MBIZ (Music Business IN: Intermediazione/Negoziazione SBD: Strategic&Business Development MVM: Marketing Virale/Memetico ABA: Advisory Business Assistance MT: Management Training Membro di: AEDBF - Associazione Europea Diritto Bancario e Finanziario F.I.P.I. - Federazione Internazionale Proprietà Intellettuale (Vicepresidente) IIS- Independent Investment Society(Comitato Scientifico ) CONTACT : lm@mercurionmerchant.com

3 PROFILO PROFESSIONALE Attualmente impegnato come Merchant Banker,advisor e imprenditore nei settori: Musica (gestione diritti, distribuzione, organizzazione eventi, etc.), Arte (organizzazione mostre, eventi), Entertainment in generale, Digital economy e mondo viaggi e turismo.

4 AGENDA DEGLI ARGOMENTI TRATTATI 1--Presentazioni e ringraziamenti.. 2--Scenario del mercato (problemi/bisogni finanziari del mondo Turism & Travel..) 3--Stimoli e riflessioni.. 4--I Player del mercato dei capitali Pausa Gli strumenti disponibili 6--Modelli e Metodologie di intervento 7--alcune case history. 8--Confronto aperto 9--Conclusioni e saluti.

5 2--Scenario.(problemi/bisogni finanziari del mondo del Turism & Travel.)

6 2--Scenario.(problemi/bisogni finanziari del mondo del Turism & Travel.) IL NUOVO MARKETING MIX LE TRASFORMAZIONI IN CORSO DA A PRODOTTO PROMOZIONE PREZZO POSTO SOLUZIONE INFORMAZIONE VALORE ACCESSO

7 2--Scenario.(problemi/bisogni finanziari del mondo del Turism & Travel.) LO STATO ATTUALE E PROSPETTICO DELLA PERFORMANCE PROFIT PRESSURE TOUR OPERATORS Flussi di pagamento e sistemi di controllo automatizzati dei flussi con i punti vendita agenziali, sempre più numerosi e difficili da gestire, anche dal punto di vista finanziario Sistemi di fattorizzazione in uso non più rispondenti alle esigenze finanziarie dei TO: Troppo costosi Nessun supporto finanziario nelle fasi di preparazione del prodotto Scarsa copertura del mercato a causa delle esasperate dinamiche della distribuzione con sempre meno agenzie affidate Nessuna garanzia reale per il consumatore finale Necessità di supporti finanziari per sostenere attività correnti (preparazione del prodotto) e progetti di sviluppo di nuove proposte.

8 2--Scenario.(problemi/bisogni finanziari del mondo del Turism & Travel.) LO STATO ATTUALE E PROSPETTICO DELLA PERFORMANCE PROFIT PRESSURE AGENZIE DI VIAGGIO Comprensione delle specifiche caratteristiche del business, non sempre identificabili dai documenti resi disponibili dalle varie contro-parti (TO,FST,etc) Supporto per soddisfare al meglio il sistema di garanzie in atto verso i fornitori di prodotto (IATA, Trenitalia, Tour Operator ecc.), sia per le piccole agenzie che per i network Supporto finanziario per la gestione corrente e per i progetti di investimento, sempre più importanti,per mantenere competitività sul mercato, anche nelle nuove dimensioni tecnologiche e di comunicazione/promozione Capacità di analisi, consulenza e supporto anche per start-up di altri punti vendita, con individuazione delle criticità dei business plan anche a tutela dei propri partners Supporto con strumenti creditizi di breve termine per le problematiche di gestione corrente, quali la stagionalità per le agenzie specializzate sul turismo leisure..

9 2--Scenario.(problemi/bisogni finanziari del mondo del Turism & Travel.) LO STATO ATTUALE E PROSPETTICO DELLA PERFORMANCE PROFIT PRESSURE Supporto agli investimenti e verifica Piani di Fattibilità, con particolare attenzione agli aspetti finanziari, ancorché economici; Analisi e profittabilità delle strutture (Hotels,Villaggi,etc ) nell ottica del mutamento periodico dell appealing delle stesse.. Sostegno finanziario,manageriale e progettuale allo sviluppo territoriale e per il miglioramento qualitativo delle strutture Rapporto con gli operatori B2B per i rapporti di credito, con particolare riguardo al settore Leisure e del Business Travel; Sistemi di pagamento/incasso: OSPITALITA contenimento costi delle transazioni. Carte di credito,online,etc, ; tutela dei dati e sviluppo dei supporti ICT per gestire il CRM ;

10 <= DIMINUZIONE AMPIEZZA - DIVARIO AUMENTO => 2--Scenario.(problemi/bisogni finanziari del mondo del Turism & Travel.) LO STATO ATTUALE E PROSPETTICO DELLA PERFORMANCE PROFIT PRESSURE BANCHE (33%) AREA INDEBITAMENTO FORNITORI (33%) SOLUZIONIFINANZIARIE(10%) 0 TEMPO AREA COMPETITIVITA CAPACITA COMPETITIVA CAPACITA COMMERCIALE CAPACITA PROMOZIONALE SVILUPPO PRODOTTI

11 2--Scenario.(problemi/bisogni finanziari del mondo del Turism & Travel.) AREA FINANZA NP 01 Riduzione Debito Fornitori U 02 Riduzione Cap.Circolante I 03 Riduzione Durata Circolante U 04 Aumento Autofinanziamenti S 05 Aumento Sviluppo Sostenibile S 06 Riduzione Indebitamento I 07 Riduzione Indebitamento Vs.Banche U 08 Riduzione Pos.Fin.Netta S 09 Riduzione Oneri Finanziari I 10 Aumento Ebitda/Of I 11 Aumento Ebit/Of I 12 Aumento Cash Flow/Of I 13 Aumento Intensità Attività Correnti M 14 Aumento Liquidità Corrente U 15 Aumento Liquidità Immediata U 16 Aumento Grado di Leva Operativa U 17 Aumento Grado di Leva Finanziaria U 18 Aumento Return On Sales (ROS) S 19 Aumento Margine sui Ricavi I 20 Aumento Return On Equity (ROE) S 21 Aumento Marginalità Utile I 22 Aumento Rating I 23 Aumento Equilibrio Finanziario S Importanza

12 2--Scenario.(problemi/bisogni finanziari del mondo del Turism & Travel.) Alcune Aree di Criticità - Resistenza al cambiamento di tanti operatori..(old style..) - Limiti strutturali e dimensionali.(anche finanziari ) - Proposizione commerciale in un mercato che cambia velocemente - Tempi lunghi di allestimento dell offerta di prodotti/servizi - Governance della Società (soci,famiglia,manager,etc) - Condivisione della scelta da parte del management operativo - Conflitti di interesse da governare.

13 2--Scenario.(problemi/bisogni finanziari del mondo del Turism & Travel.) Il cambiamento/approccio Il cambiamento Sfida Accettazione Azione Immobilismo Minaccia Resistenza Reazione Risultati Fatica

14 2--Scenario.(problemi/bisogni finanziari del mondo del Turism & Travel.) PARTNER FINANZIARIO/NUOVO INVESTITORE Il partner finanziario (PE/VC) Nuovo contributo esterno di finanza e offerta di nuova managerialità.. Più facile accesso al credito del sistema bancario/finanziario.. Sviluppo accelerato dell impresa (TO,FST,etc) Governance più strutturata e definita Sistema di controllo e gestione più mirati al risultato complessivo.. Controllo più attento dei centri di investimento/spesa/costo.

15 2--Scenario.(problemi/bisogni finanziari del mondo del Turism & Travel.) Il partner finanziario (PE/VC) Capacità gestionali di società complesse anche internazionali Capacità manageriale provata da significative esperienze Capacità economica e finanziaria diretta e indiretta Presenza sul mercato con rapporti commerciali forti e consolidati Relazioni consolidate con i centri di potere economico ed istituzionale Base clienti attiva anche di medie e grandi dimensioni Voglia di crescere con un progetto strutturato (Business Plan) Partecipate e controllate con attività sinergiche

16 Banche italiane International fund SGR Specializzate Fondi di Early stage Fondi Pan-europei Operatori Reg./Pub Fondi paneuropei SGR generaliste Fondazioni italiane Operatori Reg./Pub. Fondi PE/VC Fondi di fondi Assicurazioni Fondi Pensione Gruppi Industriali Investitori Individuali 4--I Player del mercato dei capitali ALCUNE TIPOLOGIE DI OPERATORI/PLAYER

17 4--I Player del mercato dei capitali SEGUE : ALCUNE TIPOLOGIE DI OPERATORI/PLAYER--I PRIVATE EQUITY Il private equity è un'attività finanziaria mediante la quale un investitore istituzionale rileva quote di una società target, sia acquisendo azioni esistenti da terzi, sia sottoscrivendo azioni di nuova emissione apportando nuovi capitali alla target. Il Private equity include tutti gli investimenti in società non quotate su mercati regolamentati. Le società target possono anche essere quotate, ma intenzionate ad abbandonare la borsa, ed in questo caso si parla di Public Private Equity Gli investimenti in private equity raggruppano un ampio spettro di operazioni, in funzione sia della fase nel ciclo di vita aziendale che l'azienda target attraversa durante l'operazione di private equity, sia della tecnica di investimento usata.

18 4--I Player del mercato dei capitali SEGUE : ALCUNE TIPOLOGIE DI OPERATORI/PLAYER I PRIVATE EQUITY Un fondo generalmente compie nell'arco della propria vita alcuni investimenti in aziende "target", in funzione della dimensione del fondo stesso e delle aziende in cui investe, di norma in un'ottica di diversificazione e di contenimento del rischio: difficilmente un singolo investimento peserà più del 15% della dimensione del fondo. La vita del fondo si divide in "investment period" (per massimo 5 anni) in cui il fondo può fare investimenti e effettuare le capital calls e "divestment period" (per ulteriori 5 anni): in questo secondo periodo non si possono più fare investimenti e si devono gestire e svilppare le società partecipate valorizzandole nell'attesa della loro dismissione. Il fondo è spesso gestito da una Società di Gestione del risparmio (sgr, è l'unico intermediario abilitato alla creazione e gestione del fondo) di proprietà dei Partner e degli Sponsor del fondo. La Management Company viene remunerata con: management fee annuali, stabilite all'inizio sull'ammontare del fondo gestito ed in seguito sull'effettivo capitale investito: commissione di performance (chiamata tecnicamente carried interest) in funzione dei Capital gain per gli investitori generati dal fondo.

19 4--I Player del mercato dei capitali N N N N N Giu-2012 Evoluzione degli Associati AIFI Operatori AIFI Distribuzione del numero di operatori monitorati per tipologia 4% 23% 29% 8% 26% 10% Banche italiane Country fund SGR Fondi di Early stage Fondi Pan-europei Operatori Reg./Pub

20 4--I Player del mercato dei capitali AIFI Composizione del portafoglio al 30 giugno 2012 (Fonte dei dati :Il mercato del PE/VC in Italia al 30/06/2012 AIFI/PWC) -- Portafoglio degli operatori al 30 giugno 2012 (* Esclusi i fondi Paneuropei, gli investitori captive e gli operatori regionali/pubblici) --Portafoglio al costo --(Euro Mln) : Portafoglio al 30 giugno 2012 dei Fondi disponibili per investimenti --(Euro Mln)* : N investimenti attivi (operatori privati) 417 N investimenti attivi (op.pubblici) 1303 Totale 743 Numero societa (operatori privati) 393 N società (Operatori pubblici) 1136 Totale

21 Il mercato italiano del Private Equity e Venture Capital nel 2011 ( Fonte: AIFI PricewaterhouseCoopers ) Ammontare investito medio per tipologia di operazione nel 2011 * Investimenti di importo compreso tra 150 e 300 milioni di Euro (large deal) o maggiore di 300 milioni di Ammontare medio (Euro Mln), Ammontare esclusi large e mega deal (Euro Mln)* Euro x Deal (Mln) 8,4 Media del Mercato 29,4 Buy Out 13,1 Replacement 5,3 Expansion 3,6 Turnaround 0,8 Early Stage 4--I Player del mercato dei capitali Distribuzione del N di investimenti 2011 per tipologia di operatore Fondi paneuropei SGR generaliste Country funds Banche italiane Operatori Reg./Pub Fondi di Early stage

22 4--I Player del mercato dei capitali Origine dei capitali raccolti sul mercato per tipologia di fonte e distribuzione investimenti -BANCHE 40,7 % -FONDI DI FONDI 12,4 % -FONDAZIONI BANCARIE 10,2 % -GRUPPI INDUSTRIALI 8,8 % -SETTORE PUBBLICO/REG 8,6 % -ASSICURAZIONI 7,9 % -FONDI PENSIONE 4,8 % -INVESTITORI INDIVIDUALI 4,2 % -SOCIETA DI PRIVATE EQUITY 0,5 % -ALTRI 2,0 % --Early stage Expansion Turnaround 14 --Replacement 7 --Buy out 56

23 4--I Player del mercato dei capitali UN INTERVENTO. DI UN OPERATORI/PLAYER) Private Equity: Wise, closing finale a 181,5 mln fondo Wisequity III Milano, 12 set -- Il consiglio di Amministrazione di Wise SGR ha approvato oggi il closing finale a 181,5 milioni di euro del fondo Wisequity III. Il fondo aveva effettuato un primo closing di 90 milioni di euro nel luglio del 2010 e un secondo a 140 milioni di euro lo scorso novembre. Ha quindi ricevuto domande di sottoscrizione per altri 40 milioni di euro da importanti investitori istituzionali, italiani ed esteri (Com :59:52 (0264) 5)

24 4--I Player del mercato dei capitali LE AREE DI INTERVENTO (TIPO DI OPERAZIONE)

25 4--I Player del mercato dei capitali LE AREE DI INTERVENTO DELLE SOCIETA DI M&A e CORPORATE FINANCE Studio del mercato Ricerca e qualificazione dei potenziali target Contatti riservati Raccolta info preliminari L Advisor accompagna l'imprenditore in tutte le fasi del processo, finché gli obiettivi del Cliente non sono stati raggiunti. Assistenza negoziale Valutazione d'azienda Ottimizzazione della struttura fiscale Contratti e doc. legale Due diligence contabile, legale, ambientale Integrazione culturale, risorse umane Analisi e ottimizzazione delle reti vendita Analisi e ottimizzazione del core business Interim management

26 5--Gli strumenti disponibili ADVISOR & CORPORATE FINANCE (Strumento Intellettuale..) - Assistenza area finanza d impresa e rapporti con istituzioni bancarie.. - Valutazione d impresa (assets materiali e immateriali, ) per società del comparto turistico-alberghiero.. - Rating dei tour operator (consistenza patrimoniale, valutazione economica e finanziaria, trend, posizionamento e affidabilità) - Servizi di consulenza e di intermediazione per : > acquisizione d impresa > compravendita d impresa > merging, integrazioni e fusioni nel turismo organizzato e del comparto turistico/alberghiero in generale

27 5--Gli strumenti disponibili

28 5--Gli strumenti disponibili BANCA e FINANZA - Area finanza e gestione tesoreria. - Sistemi e strumenti di pagamento (Monetica,cards,Mpay).. - Strumenti creditizi e finanziari.. - Finanziamenti (breve/lungo).. - Carte debito/credito/revolving,.. - Convenzioni/accordi quadro.. - Nuovi strumenti finanziari (mix..) - Sistemi e soluzioni (Borsa di compensazione e garanzia) in - prospettiva di PAYEMENT INSTITUTION

29 5--Gli strumenti disponibili Comitato Promotore per la Costituzione della Banca del Turismo s.c.p.a.r.l. Aprile 2010 Crono-programma delle principali fasi Nov Gen Fine 2011 Mar Presentazione Prospetto informativo Costituzione comitato promotore Ottobre 2012 Procedimento Consob Fase dell offerta Procedimento Banca d Italia Costituzione della Banca ed avvio operatività

30 5--Gli strumenti disponibili Credito al turismo: 3 miliardi di euro per le PMI Ottime notizie per le imprese del comparto turistico. Il ministero dell economia ha messo a disposizione un fondo di tre miliardi e 600 milioni di euro, grazie al progetto di finanziamento Italia&Turismo. L obiettivo è di mettere a disposizione del comparto ingenti risorse finanziarie aggiuntive ed a condizioni particolarmente vantaggiose rispetto alla ordinaria attività creditizia, anche attraverso il coinvolgimento delle Associazioni di categoria e dei Consorzi Confidi. Ad essere coinvolte nel progetto ci sono sigle come Assoturismo Confesercenti, Confturismo - Confcommercio, Federturismo Confindustria e le strutture Confidi mentre sono 8 gli istituti di credito che hanno aderito all iniziativa: Intesa San Paolo, Unicredit, Monte dei Paschi, Bnl, Banco Popolare, Banca Popolare di Milano, Banca popolare di Sondrio, Banca Popolare dell Emilia Romagna.

31 5--Gli strumenti disponibili Segue : Quali sono i benefici per le imprese? Le piccole e medie imprese del comparto turistico (strutture ricettive, agenzie di viaggio, tour operator, ma anche a imprese della ristorazione, stabilimenti balneari e qualunque altro tipo di impresa cosiddetta turistica ) potranno avere accesso al credito a condizioni economiche del credito (tasso Ribs e Euribor 1/3/6 mesi base 360, maggiorato di uno spread che, in ogni caso partirà da 1,0 punti percentuali mentre lo spread massimo non potrà superare il 2,5%, determinato di volta in volta in relazione alla tipologia di intervento, alla durata e al rating della clientela),...erogato a seconda della Banca impegnata nel Progetto, senza alcun limite per l importo minimo e con massimi che arrivano, per alcune convenzioni a euro per le operazioni chirografarie, per quelle ipotecarie o ad un valore pari all 80% del programma di investimenti da realizzare (IVA esclusa), senza alcun limite di importo massimo. Il finanziamento è erogabile con una durata compresa tra un minimo di 6 mesi e fino ad un massimo di 20 anni.

32 6--Modelli e Metodologie di intervento Fasi di sviluppo -1-Seed capital o Angel Investing - investimenti in fase di start-up e senza fatturato 2-Venture capital - investimenti in società avviate, ma con flussi di cassa negativi e grandi potenzialità di crescita e fabbisogni di cassa per finanziare il lancio dei prodotti o sviluppare il mercato 3-Development Capital - investimenti in società avviate, con flussi di cassa positivi in rapida crescita con fabbisogni di cassa legati allo sviluppo del mercato 4-Management Buyout (MBO) - Management Buyin (MBI) - Buyin Management Buyout - (BIMBO) società medio/grandi dove il management assume un ruolo di imprenditore rilevando assieme ad un Fondo di private equity l'azienda. Si chiamano MBO quelli in cui il management dell'azienda compra, MBI quelli in cui sono manager esterni all'azienda che comprano e BIMBO quelli in cui è un mix di manager interni ed esterni ad assumere il controllo dell' impresa. 5-Special Situation o fondi di Turnaround - investimenti in aziende in crisi. Si suddividono in Turnaround Operativi e Turnaround Finanziari

33 6--Modelli e Metodologie di intervento Tecniche finanziarie 6-Leveraged buyout (LBO) - Investimenti di MBO/MBI in cui viene usata una grande quantità di debito per acquistare la società dove in taluni casi l'azienda viene venduta a pezzi per ripagare il debito (i break up) 7-Going Private - Investimenti in Aziende quotate per cui l'investitore di private equity vede un valore nel ritirare l'azienda dal mercato, sistemarla e rifocalizzarla e poi cederla con profitto. 8-Mezzanine Capital - Investimento sotto forma di Debito non garantito con un rendimento extra legato alla profittabilità dell'investimento (l'equity kicker) 9-Fondi di private equity - Investono in Fondi di private equity

34 6--Modelli e Metodologie di intervento GLOSSARIO/STRUMENTI/MODELLI --Buy out--tecnica finanziaria diretta all acquisizione di un impresa mediante il ricorso prevalente al capitale di debito che verrà per lo più rimborsato con l utilizzo dei flussi di cassa positivi generati dall impresa stessa. --Capital gain--differenza tra il prezzo di acquisto di una partecipazione e il ricav derivante dalla sua vendita. Rappresenta la fonte di ricavo principale per un investitore nel capitale di rischio. --Deal--Investimento effettuato da un investitore nel capitale di rischio. --Disinvestimento--Cessione, totale o parziale, della partecipazione detenuta dall investitore al temine di un operazione di investimento e una volta raggiunti gli obiettivi di creazione di valore all interno dell azienda partecipata.

35 6--Modelli e Metodologie di intervento GLOSSARIO/STRUMENTI/MODELLI --Early Stage--Investimento in capitale di rischio effettuato nelle prime fasi di vita un impresa ( sia le operazioni di seed, che quelle di start up). --Equity- Capitale proprio dell azienda, versato, generalmente, attraverso la sottoscrizione di titoli azionari o quote. La sua remunerazione dipende dalla redditività e dal successo dell iniziativa, sia in termini di utile prodotto e distribuito ai soci tramite dividendi, sia in termini di aumento di valore delle azioni. --Exit--Termine generico con il quale si identifica il disinvestimento. --Expansion--Investimento in capitale di rischio effettuato nelle fasi di sviluppo dell impresa, realizzato attraverso un aumento di capitale e finalizzato ad espandere (geograficamente, merceologicamente,) un attività già esistente.

36 6--Modelli e Metodologie di intervento GLOSSARIO/STRUMENTI/MODELLI --Follow on--successivo investimento nel capitale di rischio di un impresa già partecipata dallo stesso investitore. --Fondo mobiliare chiuso--strumento finanziario che raccoglie capitali presso investitori istituzionali (quali banche,fondazioni, compagnie assicurative, fondi pensione, ) e presso privati, per investirli nel capitale di rischio di imprese non quotate. --Initial Public Offering (IPO) o di sottoscrizione di azioni di un'impresa, finalizzata al processo di quotazione in Borsa. --Investitore captive--operatore nel capitale di rischio posseduto da un istituzione finanziaria o industriale, che ne definisce le linee strategiche e operative, e gli fornisce i capitali necessari per l attività di investimento. Si contrappone all investitore indipendente. Operatore/Investitore non riconducibile, ad un altra istituzione finanziaria o industriale, mantenendo, pertanto, totale autonomia strategica e gestionale.

37 6--Modelli e Metodologie di intervento GLOSSARIO/STRUMENTI/MODELLI --Large deal--investimento di importo (equity) compreso tra i 150 milioni e i 300 milioni di Euro. --Mega deal--investimento di importo (equity) superiore ai 300 milioni --Private equity--termine utilizzato per indicare, in modo generale l attività dell'investitore nel capitale di rischio. --Replacement--Investimento finalizzato alla riorganizzazione della compagine societaria di un impresa, in cui l investitore nel capitale di rischio si sostituisce, temporaneamente, a uno o più soci non più interessati a proseguire l attività. --Seed--Investimento nella primissima fase di sperimentazione dell idea di impresa, quando è ancora da dimostrare la validità tecnica del prodotto/servizio. --Start up--investimento finalizzato all avvio di un attività imprenditoriale, quando non si conosce ancora la validità del prodotto/servizio, ma esiste già almeno un prototipo.

38 6--Modelli e Metodologie di intervento GLOSSARIO/STRUMENTI/MODELLI --Trade sale--modalità di disinvestimento, attraverso la quale la partecipazione detenuta dall investitore nel capitale di rischio viene ceduta ad un acquirente industriale, determinato all acquisto in virtù di una motivazione strategica. --Turnaround financing--operazione con la quale un investitore nel capitale di rischio acquisisce un'impresa in dissesto finanziario, al fine di ristrutturarla e renderla nuovamente profittevole. --Venture Capital--Attività di investimento in capitale di rischio realizzata da operatori professionali e finalizzata alla realizzazione di operazioni di early stage ed expansion. --Write off--abbattimento totale o parziale del valore della partecipazione detenuta da un investitore nel capitale di rischio, a seguito della perdita di valore permanente della società partecipata ovvero della sua liquidazione o fallimento, con conseguente riduzione della quota detenuta o uscita definitiva dalla compagine azionaria.

39 Lo spirito guida della Competitive Intelligence Fate ciò che potete, con ciò che avete ovunque voi siate Theodore Roosevelt ( ) Grazie e buona vita Luigi Moleri

40 Contatti MERCURION MERCHANT LTD CORSO SAN GOTTARDO 35 CHIASSO(CH) BRANCH OFFICE ITALIA -MILANO Luigi Moleri

ESTRATTO CAPITALI & TURISMO (BUSINESS TOGETHER)

ESTRATTO CAPITALI & TURISMO (BUSINESS TOGETHER) CAPITALI & TURISMO (BUSINESS TOGETHER) UNIMIB SEMINAR Turism & Travel Relatore LUIGI MOLERI MILANO 25/10/2011 CONTATTI: lm@mercurionmerchant.com AGENDA DEGLI ARGOMENTI TRATTATI 1--Presentazioni e ringraziamenti..

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