RAPPORTO AMBIENTALE PRGC Allegato 2 Misure fonometriche e di qualità dell aria art. 5 c.1 lett. f) del D.Lgs 152/06

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1 RAPPORTO AMBIENTALE PRGC Allegato 2 Misure fonometriche e di qualità dell aria art. 5 c.1 lett. f) del D.Lgs 152/06 Coordinamento tecnico-scientifico: Prof. Ing. Michele GRECO Data: Maggio 2015 Struttura di Matera Supporto all attuazione dell Accordo di Programma ex art. 17 Legge 36/94

2 DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI MATERA Via dell Industria MATERA Tel Fax Monitoraggio degli effetti ambientali prodotti dalle presenze turistiche nelle località costiere bagnate dal Mar Ionio. Rapporto delle misure fonometriche Legge 447/95 e successivi decreti attuativi. Relazione n. R del Richiedente: Regione Basilicata Via della Fisica Potenza Tel Fax arpab@tin.it P.I. e C.F

3 DIPARTIMENT PROVINCIALE DI MATERA Pag. 2/11 Relazione R del

4 DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI MATERA PREMESSA A seguito della richiesta inoltrata dal Dipartimento Ambiente, Territorio, Politiche della Sostenibilità della Regione Basilicata Ufficio Prevenzione e controllo ambientale, relativa alla realizzazione di idonee campagne di misura puntuali ad hoc riferite alle componenti ambientali (qualità dell aria, qualità acque sub-superficiali e rumore) da attuarsi nelle località costiere ioniche e tirreniche nel periodo estivo 2011, l'ufficio Inquinamento Elettromagnetico e Acustico del Dipartimento Provinciale di Matera, per quanto di sua competenza, ha verificato il livello di rumorosità nei siti ricadenti nelle località marine della costa Ionica, nel periodo luglio - settembre In ogni sito è stato previsto un periodo di osservazione non inferiore a 4 giorni validi, includendo anche, un fine settimana. Le misure strumentali sono state eseguite in continuo, monitorato in contemporanea (salvo poche eccezioni) sia la "qualità dell'aria" che il livello di "Rumorosità, nonché le condizioni meteorologiche. Le misure strumentali e l elaborazione dei dati sono state curate dal Funzionario Francesco MIANULLI, Tecnico Competente in Acustica ambientale (Art. 2, comma 6, legge n. 447 del 26/10/95; iscritto nell elenco regionale con D.G.R. di Basilicata n del 23/11/98), che ha redatto il presente rapporto, osservando le modalità indicate nell allegato D del DMA 16/3/98 Presentazione dei risultati. Territorio e siti di prova La zona costiera bagnata dal mar Ionio interessata al presente studio comprende un area morfologicamente pianeggiate, racchiusa tra la statale SS-106 Ionica e la spiaggia Ionica (circa 160 Kmq). Il territorio è utilizzato prevalente per attività agricole di tipo intensivo, è attraversato da 5 fiumi ed include una pineta che si estende per una larghezza di circa 600 metri ed è adiacente alla spiaggia (circa 40 Km di lunghezza). La viabilità è fornita dalla SS 106 Ionica e da una rete di strade secondarie (provinciali, comunali e poderali) di collegamento alle spiagge e ai poderi agricoli; da una linea ferroviaria la Taranto - Reggio Calabria che scorre a circa 500 metri, lato mare, parallelamente alla SS Ionica. A seguito della ristrutturazione del suolo con la riforma agraria, tutta l area presenta una moltitudine di insediamenti abitativi sparsi (case rurali e piccole frazioni). I centri urbani - Metaponto Borgo, Scanzano Ionico, Policoro e Nova Siri Marina - sono ubicati a ridosso dalla SS 106 Ionica, mentre, in prossimità della su-indicata pineta e della spiaggia, negli ultimi decenni, sono stati realizzati numerosi luoghi di villeggiatura e complessi turistico/ricreativi (strutture residenziali, villaggi e campeggi, porti turistici, lidi, etc.). Relazione R del Pag. 3/11

5 DIPARTIMENT PROVINCIALE DI MATERA Al fine di conseguire gli obiettivi del presente studio, compito prioritario e necessario affrontato da questo Ufficio, è stato quello di identificare nel territorio, delle aree omogenee, ovvero, interessate dalle presenze turistiche estive. I territori costieri dei comuni di: Bernalda, Pisticci, Policoro e Nova Siri, rispecchiano tali caratteristiche, pertanto, in ognuno di essi è stato individuato un sito rappresentativo del luogo dove verificare il livello di immissione sonora. Nella tabella seguente sono riportati i siti di misura e i periodi di monitoraggio:. Campagna misure Costa Ionica siti di misura e periodo monitorato Sito Periodo N. Postazione di misura Località h micro. [m] luogo Inizio Fine 1 Piazzale del Lido c/o Hotel Sacco Metaponto Lido 6,0 Terrazzo 26 lug 1 ago 2 Borgo San Basilio c/o Villaggio Pisticci Marina 2,0 Giardino 2 ago 8 ago 3 Via del Lido c/o Hotel Heraclea Policoro Lido 5,0 Terrazzo 8 ago 17 ago 4 Via Siris, posto Polizia Urbana Nova Siri Marina 5,0 Balcone 18 ago 25 ago 5 * SS106 Ionica c/o Hotel Palatinum Metaponto 2,0 Parcheggio 26 ago 6 set (*) Monitoraggio del livello acustico prodotto da traffico stradale SS 106 Ionica. Le postazioni di misura sono state individuate tenendo presente della disponibilità di privati Cittadini o di Aziende del luogo, ad ospitare le centraline di monitoraggio portatili, pertanto, esse non hanno un uniformità di collocazione (balcone, terrazzo, giardino, parcheggio). LA NORMATIVA Tra i provvedimenti Amministrativi di natura tecnica-legislativa esistenti e attualmente vigenti in materia di inquinamento acustico ambientale, si fa riferimento ai seguenti disposti normativi: Legge 26/10/95 n. 447 "Legge quadro sull'inquinamento acustico"; D.P.C.M. 14/11/97 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore ; D.M.A. 16/03/98 Tecniche di rilevamento e di misurazione dell'inquinamento acustico ; D.P.R. 30 marzo 204 n. 142 "Disposizioni per il contenimento e la prevenzione dell inquinamento acustico derivante dal traffico veicolare, a norma dell art. 11 della Legge Quadro 447/95."; D.P.C.M. 1 marzo 1991 "Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell'ambiente esterno"; Pag. 4/11 Relazione R del

6 DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI MATERA Individuazione dei livelli sonori di riferimento I Comuni del comprensorio coinvolto nella presente indagine, non hanno a tutt oggi effettuato la zonizzazione acustica del territorio come previsto dall art. 6 comma 1, lettera a) della legge 447/95. Quindi come stabilito all art. 8 del DPCM 14/11/97, in attesa che i comuni provvedano agli adempimenti suddetti, si applicano i limiti di cui all art. 6, c. 1 del DPCM 1/3/91. Nel presente studio si farà richiamo alle zone di cui al DPCM 1 marzo 1991, che a sua volta fa riferimento a quelle indicate nel D.M. 2/4/1968 n Da una ricognizione effettuata presso gli Uffici Tecnici dei comuni interessati è risultato che i siti di misura sono collocati in aree di tipo C - D E, pertanto, ai fini dell art. 6 del DPCM 1 marzo 1991, sono da considerarsi come zona territoriale omogenea Tutto il territorio Nazionale. Per le sorgenti sonore fisse, il valore limite di accettabilità in termini di livello equivalente assoluto è pari a 70 nel periodo di riferimento diurno (6:00-22:00) e 60 in quello notturno (22:00 6:00). Inoltre, e da tenere presente che i siti 2, 3, 4 e 5 ricadono nelle fasce territoriali di pertinenza acustica delle infrastrutture stradali. I limiti di immissione sono stabiliti dal DPR 142/04, per le categorie di appartenenza. STRUMENTAZIONE UTILIZZATA Il parametro rappresentativo per valutare il rumore ambientale è il valore del livello continuo equivalente di pressione sonora ponderata A (L Aeq ), valore medio misurato con un fonometro per un intervallo di tempo. Descrizione sistema fonometrico Marca Modello SN Classe Centro S.I.T. Fonometro integratore con filtri in bande 1/1 e 1/3 d ottava LD Taratura eseguita (*) Certificato n. Microfono da campo libero Larson /02/10 Preamplificatore Davis PRM Calibratore acustico CAL /02/10 Software per elaborazione dei dati fonometrici Spectra srl NWWin 0581 Ver (*) - La taratura ha validità biennale, dalla data indicata (art. 2 comma 4). In tutte le postazioni è stata utilizzata una centralina conforme all art. 2 del DMA 16 marzo 1998, costituita dalla strumentazione indicata nella precedente tabella. In particolare, da un fonometro analizzatore per campionare i descrittori acustici; un microfono da campo libero dotato di unità microfonica per misure in ambiente esterno (composto da schermo antivento, parapioggia, parauccelli); una custodia a prova di eventi climatici dotata di sistema di allacciamento a palo, asta di sostegno per unità microfonica da esterno e batterie al piombo per un autonomia di 9 giorni circa. Data Relazione R del Pag. 5/11

7 DIPARTIMENT PROVINCIALE DI MATERA L analizzatore è stato impostato per misurare i seguenti descrittori acustici con campionamento al minuto: livello equivalente di pressione sonora ponderato A L Aeq [db(a)] costante di tempo FAST, livello equivalente di pressione sonora per bande normalizzate di 1/3 di ottave. La catena fonometrica è stata calibrata a ogni ciclo di misura e non ha dato luogo, in ogni caso, a scostamenti del valore di calibrazione superiore a 0,5 db, come previsto all art. 2 comma 3 del suddetto decreto. ANALISI ACUSTICA DEL TERRITORIO Prima di avviare la campagna di monitoraggio sono state eseguite per ogni sito, delle indagini dirette di conoscenza del luogo, sia sotto il profilo urbanistico, sia per identificare le potenziali fonti sonore che normalmente influiscono in esso. Elenco delle principali sorgenti specifiche identificate Sorgente sonora N. Tipo Descrizione 1 Traffico veicolare su strade urbane Traffico veicolare sulla rete viaria urbana composta di strade (transito di automobili, moto, autobus, autocarri leggeri e mezzi agricoli); 2 Traffico veicolare su strade extraurbane secondarie Traffico veicolare sulla rete viaria secondaria composta di strade extraurbane o urbane di scorrimento (transito di automobili, moto, autobus, autocarri leggeri e mezzi agricoli); 3 Traffico veicolare su strada extraurbana principale Traffico veicolare sulla SS Ionica 4 Intrattenimento di persone all aperto Voci, schiamazzi e grida 5 Manifestazioni e attività ludiche all aperto Voci, schiamazzi, grida, diffusione di musica, speakeraggio, manifestazioni musicali, etc 6 Attività di servizi Funzionamento di impianti tecnologici, uso di macchinari e attrezzi, lavori di manutenzione, pulizia (strade, giardini, etc.) 7 Lavori agricoli Uso di mezzi agricoli, raccolta e trasporto dei prodotti agricoli 8 Fonti sonore naturali Rumorosità prodotta dal mare, dal fruscio del vento fra i rami degli alberi, etc. 9 Fonti sonore animali Versi di animali, insetti, uccelli, etc. Attività delle sorgenti specifiche nel periodo DIURNO (6:00 22:00) per sito Sorgente sonora Sito N. Tipo Metaponto Pisticci Policoro 1 Traffico veicolare su strade urbane media media media 4 Nova Siri 2 Traffico veicolare su strade extraurbane secondarie alta alta media 5 SS Ionica 3 Traffico veicolare su strada extraurbana principale alta 4 Intrattenimento di persone all aperto bassa alta bassa alta 5 Manifestazioni e attività ludiche all aperto alta alta alta 6 Attività di servizi media media media media 7 Lavori agricoli bassa 8 Fonti sonore naturali bassa bassa media bassa bassa 9 Fonti sonore animali bassa media Pag. 6/11 Relazione R del

8 DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI MATERA Attività delle sorgenti specifiche nel periodo Notturno (22:00 6:00) per sito Sorgente sonora Sito N. Tipo Metaponto Pisticci Policoro 1 Traffico veicolare su strade urbane bassa bassa media 4 Nova Siri 2 Traffico veicolare su strade extraurbane secondarie alta alta media 5 SS Ionica 3 Traffico veicolare su strada extraurbana principale alta 4 Intrattenimento di persone all aperto alta bassa bassa alta 5 Manifestazioni e attività ludiche all aperto alta bassa alta 6 Attività di servizi media media 7 Lavori agricoli bassa 8 Fonti sonore naturali bassa bassa media bassa bassa 9 Fonti sonore animali bassa media I siti ricadenti nei comuni di Bernalda (Metaponto Lido) e Pisticci (Borgo San Basilio) risentono esclusivamente della presenza turistica stagionale. PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELI MONITORAGGI Nella tabella seguente sono riportati i valori del livello continuo equivalente di immissione sonora relativi ai periodi diurno (dalle 06:00 alle 22:00) e notturno (dalle 22:00 alle 06:00) in ogni sito. I valori L Aeq,TR sono stati calcolati eseguendo una media logaritmica sui relativi valori misurati nei giorni di monitoraggio. Campagna misure Costa Ionica 2011 dati riepilogativi per sito Sito Periodo di riferimento Periodo N. Postazione di misura Diurno L Aeq,TR [] Notturno L Aeq,TR [] Inizio Fine 1 Piazzale del Lido c/o Hotel Sacco ,0 26 lug 1 ago 2 Borgo San Basilio c/o Villaggio 56,0 53,0 2 ago 8 ago 3 Via del Lido c/o Hotel Heraclea 58,0 59,0 8 ago 17 ago 4 Via Siris, posto Polizia Urbana 61,0 59,0 18 ago 25 ago 5 SS106 Ionica c/o Hotel Palatinum 64,0 59,0 26 ago 6 set Nelle tabelle che seguono invece, sono riportati i valori del livello continuo equivalente di immissione sonora orari (integrati nel tempo di un ora). I valori sono stati calcolati eseguendo una media logaritmica sui relativi valori misurati nei giorni di monitoraggio, per ogni sito. Relazione R del Pag. 7/11

9 DIPARTIMENT PROVINCIALE DI MATERA Valori del Livello equivalente L Aeq [] orario rilevato nel Periodo DIURNO per sito Periodo di osservazione Sito 1 Sito 2 Sito 3 Sito 4 Sito 5 26 lug 1 ago 2 ago 8 ago 8 ago 17 ago 18 ago 25 ago 26 ago 6 set ,0 51,9 48,6 58,0 62, ,6 51,7 52,0 58,5 63, ,1 54,2 56,2 59,7 63, ,0 56,1 56,1 61,0 64, ,1 57,9 57,8 62,0 64, ,8 56,7 61,4 61,8 64, ,2 58,4 59,1 62,2 64, ,0 57,5 56,5 61,1 64, ,0 55,6 55,5 60,2 63, ,1 54,4 56,0 60,2 64, ,8 55,6 58,7 60,6 63, ,7 55,8 60,7 61,2 63, ,2 56,7 60,9 62,2 63, ,3 57,5 58,7 61,9 62, ,9 55,3 56,4 61,0 61, ,7 54,2 61,1 60,3 60,7 Valori del Livello equivalente L Aeq [] orario rilevato nel Periodo Notturno per sito Sito 1 Sito 2 Sito 3 Sito 4 Sito 5 Periodo di osservazione 26 lug 1 ago 2 ago 8 ago 8 ago 17 ago 18 ago 25 ago 26 ago 6 set ,5 54,8 63,8 60,6 60, ,4 56,0 62,4 60,5 59, ,2 55,2 60,5 60,5 59, ,4 54,2 53,1 59,0 57, ,9 49,7 50,7 57,2 56, ,7 47,9 51,9 55,8 56, ,5 46,5 48,4 54,6 58, ,1 50,5 46,9 55,9 60,7 Pag. 8/11 Relazione R del

10 DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI MATERA Sito n. 1 Profilo temporale nel periodo "Notturno" Profilo temporale nel periodo "Diurno" 70,0 Livello di pressione sonora [] 60,0 50,0 40,0 Sito n. 2 70, Profilo temporale nel periodo "Notturno" Profilo temporale nel periodo "Diurno" LAeq,h medio 60,0 LAeq,h medio 50,0 40,0 Sito n Profilo temporale nel periodo "Notturno" Profilo temporale nel periodo "Diurno" ,0 LAeq,h medio 6 0,0 50,0 4 0, Sito n. 4 70, Profilo temporale nel periodo "Notturno" Profilo temporale nel periodo "Diurno" 6 0,0 50,0 4 0, LAeq,h medio Relazione R del Pag. 9/11

11 DIPARTIMENT PROVINCIALE DI MATERA Sito n. 5 Profilo temporale nel periodo "Notturno" Profilo temporale nel periodo "Diurno" 70,0 60,0 50,0 40, Matera, 22 novembre Il Funzionario Tecnico Competente in Acustica (Per. Ind. Francesco MIANULLI) LAeq,h medio Pag. 10/11 Relazione R del

12 DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI MATERA ALLEGATI Scheda di misura sito n 1 Scheda di misura sito n 2 Scheda di misura sito n 3 Scheda di misura sito n 4 Scheda di misura sito n 5 Normativa Sintesi della normativa vigente Relazione R del Pag. 11/11