Criteri per la valutazione dei progetti Maria Claudia Peretti

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1 Fulvio Adobati, Maria Claudia Peretti, Tinuccio Grisi A.A. 2013/ Corso di Laurea in Ingegneria Edile Università degli Studi di Bergamo COMUNE DI CLUSONE SCHEDATURA DEGLI ELEMENTI COSTITUTIVI DEL CENTRO STORICO DI CLUSONE Criteri per la valutazione dei progetti Maria Claudia Peretti Si riconosce al centro storico di Clusone una forte e pregevole identità che lo rende un sistema unico, in cui il paesaggio naturale delle montagne si compenetra con quello storico dell edificato dando vita ad un insieme di notevole qualità e riconoscibilità. 1

2 CRITERI GENERALI Si classifica il centro storico di Clusone come sito ad elevata sensibilità paesistica, cioè come luogo estremamente vulnerabile :gli interventi di trasformazione, dovranno essere attentamente valutati per il livello di perturbazione che possono introdurre nell equilibrio esistente. CRITERI GENERALI L identità pregevole di questo paesaggio è riscontrabile a livelli diversi di percezione: quello ampio, a distanza, della veduta panoramica e d insieme e quello ravvicinato, minuto, tipico del pedone che percorre a piedi le strette vie del centro storico cogliendo i dettagli delle sue parti 2

3 IL PAESAGGIO PROFONDO IL PAESAGGIO RAVVICINATO CRITERI GENERALI Il progetto di trasformazione va quindi valutato con attenzione ad entrambi i livelli, per verificare quali siano gli effetti indotti sia alla scala della percezione ravvicinata che a quella lontana ed estesa del panorama. 3

4 CRITERI GENERALI Ugualmente il livello d attenzione va esercitato non solo su interventi di notevole rilevanza dimensionale, ma anche su interventi più minuti e puntiformi che, sommati, finiscono con l alterare pesantemente l identità dei luoghi. IL SISTEMA CONNETTIVO DEGLI SPAZI APERTI STRADE E PIAZZE LO SPAZIO PUBBLICO PER ECCELLENZA OSSATURA PORTANTE DEL PAESAGGIO DETERMINA IL COME E IL COSA VEDIAMO IL LUOGO EMBLEMATICO DELL IDENTITA 4

5 IL SISTEMA CONNETTIVO DEGLI SPAZI APERTI LA FORMA DEGLI SPAZI APERTI DETERMINA COME E IL COSA VEDIAMO CARATTERISTICHE DEL SISTEMA DEGLI SPAZI APERTI NEL CENTRO STORICO CLUSONESE Varietà delle giaciture e degli allineamenti Varietà e ridondanza delle connessioni sia visive che funzionali Permeabilità accentuata 5

6 CARATTERISTICHE DEL SISTEMA DEGLI SPAZI APERTI NEL CENTRO STORICO CLUSONESE I MURI STORTI CARATTERISTICHE DEL SISTEMA DEGLI SPAZI APERTI NEL CENTRO STORICO CLUSONESE LO SGUARDO CHE ATTRAVERSA PIU STRATI 6

7 CARATTERISTICHE DEL SISTEMA DEGLI SPAZI APERTI NEL CENTRO STORICO CLUSONESE LA VISIONE NON FRONTALE E NON ASSIALE I RISCHI INSITI NEGLI INTERVENTI ATTUALI Il raddrizzamento improprio L ortogonalizzazione banale L oscuramento delle trasparenze visive e l eliminazione degli strati percettivi L occultamento di strati del paesaggio 7

8 IL SISTEMA DEGLI SPAZI APERTI PAVIMENTAZIONI STRADALI Le pavimentazioni stradali rendono evidente e leggibile il sistema di relazioni che collega gli elementi dello spazio urbano Le soglie cioè i punti di passaggio tra una situazione spaziale e l altra, sono punti delicati, dove concentrare l attenzione del progetto IL SISTEMA DEGLI SPAZI APERTI PAVIMENTAZIONI STRADALI 8

9 IL SISTEMA DEGLI SPAZI APERTI ARREDO URBANO Il progetto dell arredo urbano anche se a scala molto minuta, rientra nel progetto dello spazio pubblico e deve avere una considerazione prioritaria nelle strategie di valorizzazione dei paesaggi Qualsiasi intervento sullo spazio aperto, assume un evidenza particolare, un carattere esemplare, di natura pubblica, che può fungere da traino e modello rispetto agli interventi privati. 9

10 IL SISTEMA DEGLI SPAZI APERTI ARREDO URBANO Agli oggetti in stile cioè fintamente antichi, si dovranno preferire espressioni schiettamente contemporanee, capaci però di rispettare le caratteristiche del contesto storico in cui si inseriscono In generale si dovrà lavorare togliendo piuttosto che aggiungendo, pulendo e rimettendo in luce : il contesto del centro storico è già infatti molto ricco di segni e connotazioni pregiate IL SISTEMA DEGLI SPAZI APERTI ARREDO URBANO 10

11 IL SISTEMA DEGLI SPAZI APERTI ARREDO URBANO Il progetto dell arredo urbano deve avere carattere sistemico cioè rispondere a un disegno complessivo e unitario, originato dalla lettura dei caratteri dello spazio urbano, interpretati e valutati nella loro specificità IL SISTEMA DEGLI SPAZI APERTI ARREDO URBANO Si dovranno evitare le interpretazioni rusticovernacolari dello stile di montagna per favorire invece un approccio progettuale capace di cogliere le caratteristiche specifiche del luogo 11

12 IL CONFINE TRA PUBBLICO E PRIVATO MURI CIECHI PERIMETRALI IL MURO CIECO COME CONFINE DI PROPRIETA E DIFFUSO NELLE PARTI PIU INTERNE DEL CENTRO STORICO:IL SUO ANDAMENTO DEFINISCE LA FORMA DELLA VIA, LE SUE OMBRE IN CONTINUITA CON LE FACCIATE DEGLI EDIFICI IL CONFINE TRA PUBBLICO E PRIVATO GLI ELEMENTI DI TRANSIZIONE MURI CIECHI PERIMETRALI 12

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