Espropriazioni Procedura: Esproprio può essere: Panorama legislativo

Transcript

1 Espropriazioni La proprietà privata può essere espropriata per motivi di interesse generale contro il pagamento di una giusta indennità (art. 834 C.C.) Spesso l indennizzo non è corrisposto nella giusta misura (Leggi speciali 865/1971 e 10/1977) L esproprio per pubblica utilità può essere richiesto da: Stato, Regioni, Province, Comuni e società private o particolari individui Procedura: Dichiarazione pubblica utilità (decreto prefettizio) in seguito all approvazione del piano generale delle opere da eseguire Progetto particolareggiato con l esatta indicazione dei terreni e dei fabbricati da espropriare e l ammontare delle indennità offerte Tale progetto viene esposto per 15 giorni all albo dei comuni interessati, i proprietari possono prendere visione per quelli che accettano il prefetto ordina il pagamento parziale o totale e autorizza a procedere con l esproprio per quelli che presentano reclamo, il Tribunale nomina dei CTU che procedono alla stima della giusta indennità dandone avviso in comune prima delle operazioni di stima. Le spese sono a carico dell espropriante se la differenza tra l indennità di perizia e quella offerta è maggiore per più di 1/10 rispetto a quest ultima, se fosse inferiore di 1/10 le spese vanno divise a metà, a carico dell espropriato se fosse maggiore di 1/10 Esproprio può essere: Parziale Totale Temporaneo Permanente Panorama legislativo La normativa vigente (T:U. del 001) è fedelmente ispirata alle leggi speciali del passato Esse disciplinano i vari procedimenti per la determinazione dell indennizzo Si possono dividere in 3 gruppi: 1. Legge fondamentale e norme che ad essa fanno riferimento L. Fondamentale 359 del 5/06/1865: stabiliva: Le procedure da eseguire per le espropriazioni permanenti e le occupazioni temporanee Criteri estimativi per la valutazione delle indennità nei diversi casi Considera l esproprio come un sacrificio imposto al singolo, il quale deve essere compensato con il giusto prezzo (come in una libera contrattazione di compravendita) Esproprio totale: indennizzo = giusto prezzo Esproprio parziale: danno subito (valore complementare della parte espropriata). Legge Napoli e altre leggi che si sono ad essa richiamate Legge Napoli 89 del 15/01/1885: piano di risanamento della città di Napoli, colpita da un epidemia colerica Dava la possibilità all amministrazione comunale di espropriare i fabbricati malsani pagando un indennizzo ridotto rispetto alla legge fondamentale

2 Al posto del valore venale è stato adottato il valore legale determinato tra la media del valore venale del bene e la somma di 10 annualità di fitto aventi data certa (in caso contrario le 10 annualità sono sostituite da 10 annualità di Imponibile catastale) 3. Legge per la casa e relative modificazioni e integrazioni Legge per la casa 865 del /10/1971: dava facoltà ai comuni di espropriare immobili urbani ed extraurbani nell ambito di attuazione dei piani regolatori Indennizzo: fa riferimento al VAM (valore agricolo medio) del precedente anno solare determinato dall Uff. Tec. Erariale per ciascun tipo di coltura T.U (DLvo 35/001 e DPR 36 e 37 del 001): Un vero e proprio codice dell espropriazione Prevede un modello unico di procedimento espropriativo Abroga tutte le leggi precedenti Innovazioni Competenza: l autorità competente per la realizzazione dell O.P. è anche competente dell emanazione dell atto espropriativo. I poteri espropriativi possono essere delegati ai concessionari Decreto può essere emanato quando: 1. L opera da realizzare sia inserita nel piano regolatore generale o in un atto di natura equivalente. Sia stata dichiarata la pubblica utilità 3. Sia stata determinata, anche in via provvisoria, l indennità Il vincolo preordinato ha una durata di 5 anni poi decade e può essere reiterato Il passaggio della proprietà avviene con l esecuzione del decreto L esecuzione ha validità anni Un estratto del decreto di esproprio è trasmesso entro 5 giorni per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale o nel bollettino ufficiale della regione La competenza giurisdizionale spetta al Giudice amministrativo salvo per le controversie sulla determinazione dell indennità che compete al giudice ordinario Calcolo dell indennità di esproprio La determinazione dell indennità non ha subito innovazioni Soggetti aventi titolo all indennità: proprietario, fittavolo, mezzadro, compartecipante (che coltiva da almeno 1 anno, ha diritto ad una indennità aggiuntiva pari al VAM), enfiteuta (che ne sia anche possessore), titolare di un diritto reale o personale sul bene Schema Esproprio di un area non edificabile: terreno agricolo (art. 40) Ind = VAM della coltura più praticata + valore di costo o ricostr. di manufatti edilizi legalmente realizzati Qualora l area non fosse coltivata realmente: Ind = VAM colt. più praticata nella zona Per il proprietario che cede volontariamente l immobile l Ind verrà aumentato del 50%: Ind = VAM x 1,5 Se il proprietario cede volontariamente l immobile ed è colt. diretto: Ind = VAM x 3 Se il fondo è coltivato da almeno 1 anno dall affittuario, o dal mezzadro o dal compartecipante anche a dette persone spetterà un indennità aggiuntiva pari al VAM percepito dal proprietario

3 Ammontare dell indennità definitiva aree agricole Soggetto Con cessione volontaria Senza cessione volontaria Ind. base Ind. agg. Int. tot Ind. base Ind. agg. Ind. tot Proprietario non coltivatore VAM *1,5 - VAM*1,5+Im p VAM - VAM + Imp Prop. Colt. dir o Imp. agric. a tit. principale VAM * 3 - VAM*3+Imp VAM VAM VAM*+Imp Affittuario, mezzadro o comprtecipante - VAM VAM - VAM VAM Esproprio di un area edificabile (art. 37) ed edificate Ind = media aritmetica del valore venale (Vv) dell area più 10 volte il RD rivalutato all attualità Ind = Non si applica la riduzione del 40% per la cessione volontaria Nel caso l area edificabile fosse utilizzata a scopi agricoli, al prprietario coltivatore diretto verrà riconosciuta un indennità aggiuntiva pari al VAM della coltura effettivamente praticata, la stessa spetterà al fittavolo, mezzadro, compartecipante. Soggetto Ammontare dell indennità definitiva aree edificabili Con cessione volontaria Senza cessione volontaria Proprietario non coltivatore Ind = Ind = *0, 60 Proprietario coltivatore Ind = + VAM Ind = *0, 60 + VAM Affittuario, mezzadro o compartecipante VAM VAM Esproprio di un area che ospita una costruzione legittimamente edificata (art. 38) Per costruzione legale: Ind = Vv del bene Per costruzione senza concessione edilizia o dell autorizzazione paesistica (Dlgs 490/1999 TU sui beni ambientali e culturali) indennità = valore sola area in base art. 37 del T.U. (vedi tab. sopra) Esproprio per la realizzazione di opere private di pubblica utilità e che non rientrano nell ambito dell edilizia residenziale pubblica (art. 36) Ind = Vv del bene Occupazione temporanea Solo per il tempo per l esecuzione dei lavori Aree non soggette al procedimento espropriativo Prevista in casi: frane, alluvioni, rottura di argini, etc. Procedura: notifica al proprietario, verbale al momento dell immissione in possesso sullo stato di consistenza dei luoghi. Indennità Ind = annualità di 1/1 del valore di esproprio dell area e per ogni mese o frazione di mese ad 1/1 di quella annuale (art. 50) 1 Ind = del VAM per ogni anno di occupazione (se l occupazione dura mesi o frazione di mesi ind = 1 a 1/1 di quella annua) Indennità annua di occupazione temporanea per un area edificabile 1 Ind = * 0,60 * 1 Per un area agricola

4 1 Ind = *VAM 1 Esproprio parziale Il valore della parte espropriata è determinato tenuto conto della diminuzione di valore della parte non espropriata. Si applica l aspetto economico del valore complementare Se l esecuzione dell opera apporta dei vantaggi alla parte non espropriato, questo verrà detratto dall indennizzo, solo se non supera ¼ dell indennità totale Indennità = Valore complementare Vantaggio Vantaggio se > ¼ Val. complementare Esproprio totale Pagamento di ¾ Val. complementare Utilizzazione senza titolo di un bene per scopi di interesse pubblico Significa occupazione di un bene e la sua utilizzazione per scopi di interesse pubblico in assenza di un valido ed efficace provvedimento di esproprio o dichiarativo della pubblica utilità L autorità che utilizza illecitamente il bene può disporre che esso vada acquisito, ma deve risarcire i danni al proprietario Risarcimento del danno Danno = valore del bene utilizzato per scopi di pub. utilità + computo degli interessi legali a decorrere dal giorno dell occupazione senza titolo Retrocessione S intende restituzione dei beni che non sono stati utilizzati per la progettata realizzazione dell opera pubblica Può essere Totale: Se l opera non è mai stata realizzata o cominciata entro i 10 anni Parziale: Retrocessione parziale della parte di bene non utilizzato L espropriato può chiedere: L accertamento della decadenza della pubblica utilità e la restituzione del bene previo pagamento di una somma a titolo di indennità Il corrispettivo della retrocessione, può essere calcolata tra le parti, o calcolato dall UTE o dalla Commissione provinciale Il comune per le aree comprese nel suo territorio e non utilizzate per realizzare le opere, può esercitare il diritto di prelazione entro 180 gg dalla data di accordo delle parti, ovvero entro il termine di 60 gg decorrente dalla notifica dell atto che ha determinato il corripsettivo Restituzione più corrispettivo = se fosse stato già indennizzato Restituzione + una somma a titolo d indennità = se non fosse stato indennizzato

5 T.U. capo VI Dell entità dell indennità di espropriazione Sez. 1: Disposizioni generali Art. 3 (L): Determinazione del valore del bene 1. Salvi gli specifici criteri previsti dalla Legge, l indennità è determinata sulla base delle caratteristiche del bene al momento dell accordo di cessione o alla data dell emanazione del decreto. Il valore del bene è determinato senza tenere conto della costruzioni, piantagioni, migliorie, indennizzabili solo nel caso fossero stati costruiti o impianti dopo la comunicazione dell avvio del provvedimento 3. Il proprietario a sue spese può asportare dal bene i materiali e tutto ciò che ritiene opportuno senza pregiudizio dell opera da realizzare Art. 33 (L): Espropriazione parziale di un bene unitario 1. Il valore della parte espropriata è determinato tenendo conto della relativa diminuzione di valore. Se dall esecuzione dell opera derivasse un vantaggio, questo verrebbe detratto dall indennizzo 3. Non si applica quanto sopra quanto detto valore super ¼ dell indennizzo, in questo caso o si provvede all esproprio totale o si paga i ¾ del dl valore complementare Sez. : Opere private di pubblica utilità Art. 36 (L): Determinazione dell indennità nel caso di esproprio per la realizzazione di opere private che non consistano in abitazioni dell edilizia residenziale pubblica 1. L indennità è determinata nella misura del valore venale del bene Sez. 3: Determinazione dell indennità nel caso di esproprio di un area edificabile o legittimamente edificata Art. 37 (L): Determinazione dell indennità nel caso di esproprio di un area edificabile Art. 38 (L): Determinazione dell indennità nel caso di esproprio di un area legittimamente edificata Art.39(L R): Indennità dovuta in caso di incidenza di previsioni urbanistiche su particolari aree comprese in zone edificabili Sez. 4: Determinazione dell indennità nel caso di esproprio di un area non edificabile Art. 40 (L): Disposizioni generali Art. 41 (L): Commissione competente alla determinazione del valore agricolo Art 4 (L): Indennità aggiuntive Capo IX La cessione volontaria Art. 45 (L): Disposizioni generali Capo X La retrocessione Art. 46 (L): La retrocessione totale Art. 47 (L - R): La retrocessione parziale Art. 48 (L): Disposizioni comuni per la retrocessione totale e per quella parziale Capo XI L occupazione temporanea

6 Art. 49 (L-R): L Occupazione temporanea di aree non soggette ad esproprio Art. 50 (L R): Indennità per l occupazione