Fascino d'antan. Dimore d'epoca

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1 Dimore d'epoca Fascino d'antan (Foto e spiegazioni nella sezione Idee in pratica ) Una cascina lombarda dell'ottocento è tornata a nuova vita grazie ad un intervento di ristrutturazione rispettoso del suo passato. foto Studio di architettura Marazzi & Scaramuccia Non è facile prendersi cura di un edificio d'epoca rimasto a lungo disabitato. L'errore più comune (e lo è più di quanto si potrebbe immaginare) è quello di riportare "a nuovo" interni ed esterni cancellando l'aspetto vissuto donato loro dallo scorrere del tempo. In una parola: fare piazza pulita del passato, magari sostituendo i materiali antichi non più in perfetto stato con altri più tecnologici oppure a buon mercato. Quante volte i proprietari di una casa antica si sono sentiti rivolgere dalle maestranze, spesso in perfetta buona fede, proposte indecenti come ad esempio buttar via le vecchie porte di legno originali per sostituirle con altre nuove di fabbrica? E' evidente, quindi, che il successo del progetto in questi casi dipende dalla competenza e professionalità della squadra cui abbiamo affidato i lavori. La dimora che vi presentiamo in queste pagine è un esempio di come sia possibile rendere nuovamente accogliente e abitabile un edificio d'epoca, in questo caso una cascina in Lombardia rimasta a lungo disabitata, ottenendo interni all'insegna di un mood d'antan genuino. Del progetto si sono occupati gli architetti Marco Marazzi ed Emanuela Scaramuccia e L'effetto annuvolato delle pareti, ottenuto grazie alla tecnica della velatura, dona loro un aspetto vissuto perfettamente in linea con lo stile dei mobili e dei complementi d'arredo. La palette cromatica predilige tonalità naturali, tenui e riposanti

2 a loro abbiamo rivolto alcune domande per conoscerne i dettagli. Quando è stato effettuato l'intervento di ristrutturazione? I lavori sono iniziati nel mese di maggio del 2009 e sono terminati nel novembre dello stesso anno. L'idea Decorate l'entrata con un fregio realizzato recuperando la cimasa di un vecchio mobile. L'idea Decorate una parete del vostro salotto appendendovi una collezione di orologi di diverse epoche e stili. Dove è ubicata, con esattezza, la cascina? L edificio è sito nel comune di Campagnola Cremasca, a pochi chilometri dalla città di Crema. La location è particolarmente affascinante per la presenza di un corso d acqua ad uso agricolo (che in passato portava acqua ad un mulino) che attraversa parte del territorio cremasco. Nei mesi estivi il mormorio dell acqua che lambisce l edificio è davvero suggestivo. Quanti metri quadrati misura approssimativamente la dimora? L edificio abitato misura circa 290 metri quadrati ed è inserito in un giardino di metri quadrati che accoglie anche un fienile di Una macchina da scrivere d'antan è stata trasformata in un originale elemento di décor. circa 60 metri quadrati. A quale epoca risale la costruzione della cascina? I documenti rinvenuti fanno risalire l abitazione ai primi anni dell'ottocento, anche se si presume che in realtà l'epoca sia precedente. Infatti, come tramandato dalle testimonianze orali, essa è sempre stata parte integrante del nucleo storico fondativo del paese ed è stata utilizzata dalla comunità contadina come supporto alla lavorazione del territorio agricolo circostante. Con quali materiali è stata costruita? L abitazione è stata costruita con mattoni pieni in laterizio e malta intonacati al rustico, copertura in legno e coppi di tipo lombardo. Nell intervento di ristrutturazione si è scelto di mantenere le peculiarità dell edificio ripristinando i 26 27

3 Nel corso dell'intervento gli elementi originali, come le soffittature in legno e i pavimenti in graniglia, sono stati attentamente recuperati. La cascina comprende una cucina, una sala da pranzo, tre soggiorni, tre camere da letto, quattro bagni, due locali di disimpegno, una lavanderia, un ripostiglio e un fienile esterno (rimessa auto). materiali esistenti, come le graniglie, le tavelle di laterizio delle pavimentazioni, i solai lignei, le murature in mattoni antichi e di richiamare i toni agresti tinteggiando le pareti degli ambienti con colori caldi e trame pastello. Quali sono state, nello specifico, le richieste della committenza? La cascina era rimasta a lungo disabitata. La committenza ha quindi richiesto di mantenere i caratteri tipologici della dimora, integrare alcuni moderni servizi tecnologici, modificare la distribuzione interna degli ambienti e caratterizzarli con uno stile rustico e tradizionale in grado di ricreare il sapore di un tempo passato. Quali sono stati i problemi tecnici affrontati nel corso del progetto? I principali problemi sono stati 28 29

4 quelli inerenti l integrazione dei moderni servizi tecnologici, il consolidamento dei solai lignei e l adeguamento alle normative vigenti. Quali sono state le soluzioni che avete adottato, in particolare, per la cucina e per i bagni? La cucina è stata ricavata nello spazio trapezoidale un tempo adibito ad ingresso dell abitazione. In questo spazio sono stati alloggiati i moduli per la preparazione delle vivande. Il frigorifero e la dispensa sono stati invece collocati nella sala da pranzo adiacente in cui si trovano anche un grande tavolo e un camino a doppio vetro comunicante con il soggiorno. I bagni provenzali e i sanitari in stile richiamano la semplicità della campagna circo- Anche uno spazio apparentemente difficile come un angolo può essere sfruttato per inserirvi una cucina, a patto che si utilizzino mobili su misura e che si affidi la progettazione ad un valido architetto. Da notare la disposizione perfettamente simmetrica dei diversi elementi e la caratterizzazione dell'ambiente ottenuta grazie all'inserimento di accessori ed elementi decorativi, come bricchi, ceste e tessuti, in stile country

5 La presenza dei caminetti, elemento tipico delle dimore di campagna di una volta, è stata valorizzata sia sul piano decorativo che funzionale. La soluzione a focolare chiuso, ottenuta grazie alla semplice aggiunta di uno sportello in vetro temperato, consente di godere della vista delle fiamme in piena sicurezza e senza sprechi energetici. Il lungo tavolo in sala da pranzo, circondato da sedie inpagliate, è illuminato da un candeliere in ferro battuto nel quale convivono curiosamente una lampadina a bulbo a risparmio energetico e semplici candele. stante. Le caratteristiche comuni a tutti i servizi presenti nell abitazione sono i solai lignei, le pavimentazioni in cotto (originali) e le maioliche decorate. I colori tenui degli intonaci rustici ben si sposano con il rivestimento in legno presente su alcune porzioni della muratura e tinteggiato ad acqua. Dove sono stati reperiti i mobili e i complementi di arredo? Molti mobili provengono dalla precedente dimora dei proprietari. Altri sono stati recuperati nei mercatini d antiquariato e restaurati dagli stessi padroni di casa o acquistati durante i loro frequenti viaggi in Francia. La credenza della cucina è stata recuperata nel refettorio di un convento di suore ormai dismesso a Cremona. La cucina, ideata e progettata dal nostro studio di architettura, è stata invece acquistata presso 'Cucine Country' in provincia di Piacenza. Si sono verificati episodi particolari nel corso dei lavori? Durante le fasi di ristrutturazione sono stati rinvenuti alcuni mattoni recanti il marchio della storica fornace Trezzi di Crema, ormai in disuso da decenni. Info e contatti Studio di architettura Marazzi & Scaramuccia Tel oppure Gli speciali di Casa chic 32 33

6 L'aerea leggerezza della testata in ferro battuto controbilancia la severità della soffittatura in legno con le travi portanti ridipinte nello stesso colore delle pareti. La grande cassapanca in legno svolge la doppia funzione di seduta rustica e di pratico mobile contenitore per la biancheria di casa. L'idea Dopo gli orologi in salotto, ecco un altro utilizzo creativo di una mini collezione. Stavolta una serie di appendini, tutti rigorosamente a forma di cuore, sono stati appesi a parete a formare una armonica composizione decorativa. Un'idea simpatica tutta da copiare! 34 35

7 1 2 Sanitari e rubinetterie in stile donano al bagno atmosfere senza tempo. Il rivestimento in tessere di mosaico arriva fino a metà parete e cede il suo posto all'intonaco. 1,3. Date le ridotte dimensioni della cucina, la credenza e la dispensa sono state collocate nell'area living. Quest'ultima è dotata di pratica luce di servizio che si attiva all'apertura. 2. Dettaglio del lavabo in pietra della cucina. 4. Per il bagno in stile provenzale è stato scelto un delicato color salmone abbinato ad un rivestimento in perlinato bianco