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1 SEMINARIO AZIENDA USL DELLA ROMAGNA DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA SICUREZZA SUL LAVORO NEI CANTIERI PRIVATI: RAPPORTI TRA COMMITTENZA E COORDINATORI RIMINI 25 NOVEMBRE 2016 PALACONFRESSI DI RIMINI Relatore: Pierpaolo Neri AUSL della Romagna Titolo: Le attività della Azienda USL Romagna nel cantieri edili: priorità, linee di intervento ed azioni Azienda USL della Romagna

2 ARGOMENTI 2 Presentazione del seminario Le criticità tecniche ed organizzative in cantiere Il ruolo e l importanza di alcuni soggetti per la sicurezza La vigilanza ed i criteri di selezione dei cantieri da ispezionare Le priorità nella vigilanza in cantiere Dati del territorio e indicazioni che emergono dalle azioni di vigilanza

3 Presentazione del seminario 3 Seminario di formazione ed informazione per tutto il territorio della AUSL Romagna Tema monografico: il ruolo del Committente Privato (professionale o privato cittadino) nei lavori edili esaminato in rapporto agli altri Soggetti di cantiere e osservato da varie angolazioni 5 relazioni tenute da operatori dell Organo di Vigilanza AUSL della Romagna, 2 relazioni da professionisti della sicurezza e infine comunicazioni da Ordini e Collegi della Romagna

4 Presentazione del seminario 4 Il seminario fa parte delle attività di informazione e formazione che AUSL della Romagna ha attivato in riferimento ai cantieri edili nel contesto del Piano Nazionale e Regionale della Prevenzione, che comprende, oltre alle attività di vigilanza e controllo, anche attività di promozione ed informazione sulla sicurezza Perché il tema Committente? Perché come prima iniziativa pubblica sulla sicurezza nei cantieri della AUSL Romagna, si è deciso di partire dalla figura cardine

5 Le criticità tecniche ed organizzative in cantiere 5 Criticità tecniche Lavorazioni a rischio tipiche di cantiere: lavorazioni in quota, transito mezzi d opera, movimentazioni materiali Attrezzature di lavoro e impianti pericolosi: gru, impiantistica all aperto, piattaforme di lavoro elevabili, bob cat Scavi e movimentazione terra Montaggio e smontaggio dei ponteggi Armatura, getti, disarmo Installazione di impianti tecnologici in copertura

6 Le criticità tecniche ed organizzative in cantiere 6 Criticità tecniche Lavori con rischi particolari (Allegato XI del D.Lgs.81/2008 (TU Sicurezza Lavoro) Lavori in prossimità di linee elettriche aree con conduttori nudi in tensione Lavori di montaggio o smontaggio di elementi prefabbricati pesanti Lavori di scavo con rischio di scoppio di ordigni bellici

7 Le criticità tecniche ed organizzative in cantiere 7 Criticità organizzative imprese e/o lavoratori che operano con attività diverse nello stesso luogo fisico Formazione ed addestramento alla sicurezza della maestranze Polverizzazione dell affidamento dei lavori e sub-appalti Elevato impiego di lavoratori autonomi Controllo sulle attività delle varie imprese Interferenze di lavorazioni e lavoratori Interferenze con l ambiente circostante Condizioni meteoclimatiche

8 Le criticità tecniche ed organizzative in cantiere 8 Il Committente può e deve avere un ruolo positivo sulle criticità tecniche ed organizzative per la sicurezza che sono caratteristiche dei cantieri Il Committente (o il suo alter ego il Responsabile dei lavori ex art. 89 c.1 lett c D.Lgs.81/2008)), direttamente non interviene sulle singole criticità, ma può e deve indirizzare fin dai primi atti il cantiere verso una gestione che unisca qualità del lavoro, costo congruo e sicurezza in un unico processo Il D.Lgs81/2008 (TU Sicurezza) è proprio in tale accezione che configura il Ruolo del Committente come emergerà dalle relazioni successive

9 Il ruolo e l importanza di alcuni soggetti per la sicurezza 9 I Soggetti che maggiormente possono incidere (e quindi devono agire in ragione delle responsabilità ad essi assegnate ex lege) in vario modo per la sicurezza in cantiere Committente o il Responsabile dei Lavori se nominato (e in ragione della specifica delega ricevuta) Progettisti (strutturali, architettonici, impiantistici etc.) Coordinatore per la Sicurezza (CSP/CSE) Imprese Esecutrici (Datori di Lavoro e preposti) Imprese Affidatarie (Datori di Lavoro e preposti) Lavoratori Autonomi

10 Il ruolo e l importanza di alcuni soggetti per la sicurezza 10 Coordinatore per la Sicurezza (CSP/CSE) Progettazione della sicurezza prima che il cantiere inizi, coordinamento delle imprese e delle interferenze, controllo sulla complessiva sicurezza di cantiere; standard di controllo è il PSC Imprese Affidatarie (Datori di Lavoro e preposti) Controllo sulla catena dei subappaltati e della sicurezza dei lavori direttamente eseguiti; standard di controllo è il POS e quanto indicato nel PSC

11 Il ruolo e l importanza di alcuni soggetti per la sicurezza 11 Imprese Esecutrici (Datori di Lavoro e preposti) Controllo sulla sicurezza dei lavoro affidati; standard di controllo POS e quanto previsto nel PSC Lavoratori Autonomi Esecuzione dei lavori affidati in sicurezza senza creare rischi; standard di riferimento quanto previsto nel PSC e, pur essendo privi di personale diretto, hanno l obbligo, in specifico, di usare attrezzature idonee e idonei DPI (ex art. 21 D.Lgs.81/2008)

12 Il ruolo e l importanza di alcuni soggetti per la sicurezza 12 Committente: quale deve essere il suo ruolo nell opera edile? Nel D.Lgs.81/2008 (TU Sicurezza Lavoro) è indicato essenzialmente negli artt. 90 e 93; in estrema sintesi: In fase di progettazione si confronta con progettisti e CSP con riferimento alle misure generali di tutela (art.15 filosofia della sicurezza che sta alla base delle Direttive Europee e del TU) In fase di preparazione del cantiere ha obblighi di comunicazione e notifica; seleziona le imprese seguendo una procedura definita Durante la vita del cantiere ha obblighi di controllo sul CSE

13 Il ruolo e l importanza di alcuni soggetti per la sicurezza 13 Il Committente non è quindi, semplicemente, il soggetto per conto del quale l intera opera viene realizzata, indipendentemente da eventuali frazionamenti della sua realizzazione (art. c. 1 lett. b) La definizione di Committente è quella indicata, ma il suo ruolo, sotto il profilo dell organizzazione e del controllo della sicurezza, non è quello; il ruolo è quello del soggetto dal quale parte l organizzazione della sicurezza in cantiere, che può concretamente agire per la sicurezza a partire dalla selezione delle imprese e che può, ed in certi casi deve, intervenire in cantiere (il professionista CSE è da lui nominato)

14 Il ruolo e l importanza di alcuni soggetti per la sicurezza 14 Il ruolo del Committente è definito in modo chiaro in varie sentenze relative ad infortuni sul lavoro in cantiere che danno la misura concreta del suo ruolo fondamentale Cassazione Penale, Sez. 3, 22 agosto 2016, n Lavoratore-artigiano precipita dall'alto durante l'esecuzione di un contratto d'opera Dalla sentenza, a prescindere dalla precisa dinamica dell infortunio, si deduce in modo chiaro il ruolo attribuito dalla norma al Committente, rispetto al quale lo stesso ha una precisa posizione di garanzia

15 Il ruolo e l importanza di alcuni soggetti per la sicurezza 15 Ai Committenti è stato contestato di avere omesso di verificare l'idoneità tecnico professionale del prestatore d'opera, di non avere fornito al medesimo dettagliate informazioni sui rischi connessi alla precarietà della copertura e di non avere predisposto idonei parapetti atti ad impedirne la caduta dall'alto

16 Il ruolo e l importanza di alcuni soggetti per la sicurezza 16 in tema di prevenzione degli infortuni sul lavoro, il dovere di sicurezza, con riguardo ai lavori svolti in esecuzione di un contratto di appalto o di prestazione d opera, è riferibile, oltre che al datore di lavoro (di regola l'appaltatore, destinatario delle disposizioni antinfortunistiche), al committente, anche se detto principio non conosce una applicazione automatica, non potendo esigersi dal Committente un controllo pressante, continuo e capillare sull organizzazione e sull'andamento dei lavori

17 Il ruolo e l importanza di alcuni soggetti per la sicurezza 17 responsabilità del committente...capacità organizzative della ditta scelta per l'esecuzione dei lavori, avuto riguardo alla specificità dei lavori da eseguire, ai criteri seguiti dallo stesso committente per la scelta dell'appaltatore o del prestatore d'opera, alla sua ingerenza nell'esecuzione dei lavori oggetto di appalto o del contratto di prestazione d'opera, nonché alla agevole ed immediata percepibilità da parte del committente di situazioni di pericolo

18 Il ruolo e l importanza di alcuni soggetti per la sicurezza 18 Il ruolo del Committente si concretizza in tali punti: scelta impresa/e per l'esecuzione dei lavori criteri per la scelta dell'appaltatore o del prestatore d'opera specificità dei lavori da eseguire ingerenza positiva (es. allontanamento imprese) nell'esecuzione dei lavori comunicazioni di rischio sui luoghi oggetto di intervento percepibilità da parte del Committente di situazioni di pericolo e dovere di intervenire per prevenire rapporto corrente con il CSE

19 La vigilanza ed i criteri di selezione dei cantieri da ispezionare 19 Organo di Vigilanza AUSL: selezione dei cantieri a maggior rischio infortunistico sulla base delle informazioni desumibili dalle Notifiche Preliminari e da DB disponibili Lavorazioni che comportano rischi gravi Dimensione e complessità del cantiere Localizzazione del cantiere Tipologia del cantiere (lavori speciali, lavori pubblici, rimozione amianto etc.) anche in relazione allo specifico periodo dell anno Altri dati organizzativi desumibili dalla notifica

20 La vigilanza ed i criteri di selezione dei cantieri da ispezionare 20 Attraverso il monitoraggio ed il controllo del territorio per la ricerca e la selezione prioritaria dei cantieri che si presentano al di sotto del Minimo Etico di Sicurezza situazione di cantiere nella quale vi sia il riscontro di scarsa o nessuna osservanza delle prescrizioni contro i rischi gravi di infortunio, insieme a due condizioni: grave ed imminente pericolo di infortunio, direttamente riscontrato la situazione non sia sanabile con interventi facili ed immediati

21 La vigilanza ed i criteri di selezione dei cantieri da ispezionare 21 Esempi di situazioni sotto il minimo etico Lavori in quota sopra 3 m in totale assenza di opere provvisionali o con estese carenze di protezioni, non sanabili nell immediatezza con interventi facilmente praticabili Lavori di scavo superiore a 1,5 m, in trincea, o a fronte aperto, con postazioni di lavoro a piè dello scavo, senza protezioni (mancanza di studio geologico che indichi la tenuta dello scavo), assenze di puntellature e con estensione tale da non permettere una facile ed immediata messa in sicurezza Lavori in quota su superfici non portanti (es. amianto) senza protezioni collettive o individuali e non facilmente sanabili

22 La vigilanza ed i criteri di selezione dei cantieri da ispezionare 22 Attraverso il monitoraggio ed il controllo del territorio per la ricerca e scelta prioritaria dei cantieri che si presentano anche i seguenti rischi rischio elettrico (presenza di linee aeree) rischio caduta di materiale dall alto (condizioni non sanabili immediatamente) demolizioni pericolose prive di misure di prevenzione (condizioni non sanabili immediatamente) rischio di ribaltamento o investimento da macchine operatrici

23 La vigilanza ed i criteri di selezione dei cantieri da ispezionare 23 Altri cantieri oggetto di attenzione per vigilanza Segnalazioni circostanziate, in particolare da parte di Organi di Pubblica Sicurezza Grandi Opere e grandi cantierizzazioni Cantieri in attenzione per lavoro irregolare (attività di controllo congiunto e coordinati con DTL,INAIL,INSP,VVF nell ambito del coordinamento della vigilanza in Sezione Permanente) Indagini per infortuni sul lavoro Rimozione coperture in amianto Altro

24 Le priorità nella vigilanza in cantiere 24 Su quali punti si concentra l attività dell Organo di vigilanza in cantiere? Sui fattori di rischio più significativi, mirando alla ricerca delle carenze tecniche ed organizzative di cantiere Organizzazione di cantiere Responsabilità e controlli Progettazione (PSC e POS) ed esecuzione in sicurezza delle fasi lavorative a rischio Attrezzature ed apprestamenti Formazione/addestramento addetti

25 Le priorità nella vigilanza in cantiere 25 La linea guida con la quale i Tecnici ispettori controllano i cantieri sono mirate alla ricerca delle criticità e delle violazione più rilevanti per la sicurezza e salute dei lavoratori Minimo etico Lavorazioni a rischio Organizzazione e gestione in sicurezza del cantiere Le norme sono presidiate da sanzioni in gran parte penali, nei confronti di tutti i soggetti per differenti profili di responsabilità, a partire dal Committente

26 Dati del territorio e indicazioni che emergono dalle azioni di vigilanza 26 Notifiche pervenute triennio

27 Dati del territorio e indicazioni che emergono dalle azioni di vigilanza 27 Cantieri ispezionati

28 Dati del territorio e indicazioni che emergono dalle azioni di vigilanza 28 Percentuale di cantieri irregolari (almeno 1 atto emesso)

29 Dati del territorio e indicazioni che emergono dalle azioni di vigilanza 29 Che cosa emerge dalle violazioni contestate (dati Regione ER 2015)

30 Dati del territorio e indicazioni che emergono dalle azioni di vigilanza 30 Che cosa emerge dalle violazioni contestate (dati Regione ER 2015)

31 Dati del territorio e indicazioni che emergono dalle azioni di vigilanza 31 Che cosa emerge dalle violazioni contestate (dati Regione ER 2015)

32 Conclusioni 32 Il miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro nei cantieri si persegue attraverso attività di vigilanza, ma anche con la formazione e la promozione della sicurezza, coinvolgendo tutti i soggetti interessati, a partire dai Committenti Il Committente deve preoccuparsi della gestione in sicurezza del cantiere come si occupa della qualità dell opera o dell intervento edile La qualità dell opera edile, la congruità dei costi e la sicurezza nell esecuzione di cantiere, sono parti di un unico processo produttivo

33 FINE PRESENTAZIONE 33 Grazie per l attenzione Pierpaolo Neri

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