I LARN. LARN e dieta equilibrata

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I LARN. LARN e dieta equilibrata"

Transcript

1 I LARN La nuova versione dei LARN denominati Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia è stata elaborata dalla SINU (Società Italiana di Nutrizione Umana) è stata pubblicata nella versione definitiva nel Il LARN per un nutriente non è più un singolo valore raccomandato ma un insieme di riferimenti (la nuova R) LARN e dieta equilibrata Fabbisogno proteico I protidi in una dieta equilibrata devono fornire circa 0,9-1 g / kg / die (corrispondenti a circa il 10-15% delle calorie totali giornaliere); nel periodo della crescita (bambini e adolescenti) devono essere 1/2 di origine animale e 1/2 di origine vegetale; per l adulto è considerato ottimale il consumo di 1/3 di proteine di origine animale e 2/3 di origine vegetale. Fabbisogno lipidico I lipidi in una dieta equilibrata devono fornire il 20-35% delle calorie totali giornaliere; 1/3 dovrebbero essere di origine animale (acidi grassi saturi) e 2/3 di origine vegetale (acidi grassi insaturi); il colesterolo non dovrebbe superare i 300 mg al giorno (indicazioni OMS). Fabbisogno glucidico I glucidi una dieta equilibrata devono fornire il 45-60% delle calorie totali giornaliere; il consumo di zuccheri semplici deve essere inferiore al 15% delle calorie totali; il fabbisogno viene soddisfatto da 3/4 di amido e 1/4 di glucidi semplici; la quantità di fibra deve essere di almeno 25 g al giorno (per un adulto è di 12,6-16,7 g/1000 kcal, pari a circa g al giorno). Le nuove indicazioni LARN per la prima volta propongono la soglia dei glucidi sotto il 50% (45%) e non superiore al 60%, i lipidi possono variare dal 20 al 35% e le proteine devono essere circa 0,9-1 g per kg di peso corporeo (non hanno % di riferimento). Appunti di Alimentazione Prof. Emanuela Errichiello 1

2 Linee guida per una sana alimentazione Le Linee guida per una sana alimentazione italiana sono state elaborate dall INRAN (Istituto Nazionale per la Ricerca degli Alimenti e della Nutrizione) in collaborazione con il MiPAF (Ministero delle Politiche agricole e Forestali) nel 2003 (si attende la pubblicazione di nuove Linee Guida, che tengano conto dei nuovi LARN del 2012). Esse propongono una serie di regole, elaborate da un gruppo di esperti, che permettono di alimentarsi meglio in maniera equilibrata e con gusto, proteggendo la salute. Si tratta di consigli che consentono di star bene, prevenendo le più comuni malattie, ma senza mortificare il gusto e il piacere della buona tavola. Le Linee guida si riassumono in 10 punti: 1. Controlla il peso e mantieniti sempre attivo. 2. Più cereali, legumi, ortaggi e frutta. 3. Grassi: scegli la qualità e limita la quantità. 4. Zuccheri, dolci, bevande zuccherate: nei giusti limiti. 5. Bevi ogni giorno acqua in abbondanza. 6. Il sale? Meglio poco. 7. Bevande alcoliche: se sì solo in quantità controllata. 8. Varia spesso le tue scelte a tavola. 9. Consigli speciali per persone speciali. 10. La sicurezza dei tuoi cibi dipende anche da te. 1.Controlla il peso e mantieniti sempre attivo L INRAN ci dice che i principali responsabili del nostro peso siamo noi, pertanto, ci consiglia di pesarci almeno una volta al mese controllando che il nostro Indice di Massa Corporea (IMC, ovvero, il rapporto tra peso espresso in Kg e altezza al quadrato espressa in m di un individuo) sia nei limiti normali e qualora il peso sia al di fuori dei limiti normali, riportarlo gradatamente entro tali limiti. IMC < 18.5 = Sottopeso; IMC = Normale; IMC = Sovrappeso; IMC = Obesità; IMC > 40 = Obesità grave In caso di sovrappeso bisognerà ridurre le entrate energetiche mangiando meno e preferendo cibi a basso contenuto calorico e che saziano di più (verdure e frutta) ed aumentare le uscite energetiche svolgendo una maggiore attività fisica. Mentre, in caso di sottopeso bisognerà mantenere un giusto livello di attività fisica e un alimentazione variata ed equilibrata, consumando tutti i pasti agli orari abituali e soprattutto, evitare le diete squilibrate o molto drastiche del tipo fai da te, che possono essere dannose per la propria salute. 2. Più cereali, legumi, ortaggi e frutta Consumare quotidianamente più porzioni di ortaggi e frutta fresca, e aumentare il consumo di legumi sia freschi che secchi, limitando le aggiunte di oli e di grassi risulta un valido consiglio. Ma anche consumare regolarmente pane, pasta, riso e altri cereali (meglio se integrali), evitando di aggiungere troppi condimenti grassi. 3. Grassi: scegli la qualità e limita la quantità Moderare la quantità di grassi ed oli che si usano per condire e cucinare. Utilizzare tegami antiaderenti, cotture al cartoccio, forno a microonde, cottura al vapore, ecc. e limitare il consumo di grassi da condimento di origine animale (burro, lardo, strutto, panna, ecc.). Preferire, invece, i grassi da condimento di origine vegetale soprattutto olio extra-vergine d oliva e oli di semi. Appunti di Alimentazione Prof. Emanuela Errichiello 2

3 Usare i grassi da condimento preferibilmente a crudo ed evitare di riutilizzare i grassi e gli oli già cotti. Non eccedere nel consumo di alimenti fritti. Mangiare più spesso il pesce, sia fresco che surgelato (2-3 volte a settimana). Preferire carni magre ed eliminare il grasso visibile. Le uova si possono mangiare fino a 4 per settimana. Preferibile scegliere latte scremato o parzialmente scremato. Tra i formaggi scegliere quelli più magri, oppure consumarne porzioni più piccole. 4. Zuccheri, dolci e bevande zuccherate: nei giusti limiti Moderare il consumo di alimenti e bevande dolci nella giornata, per non superare la quantità di zuccheri consentita. Preferire i prodotti da forno, che contengono meno grasso e zucchero e più amido (biscotti, torte non farcite, ecc.). I prodotti dolci da spalmare sul pane o sulle fette biscottate (quali marmellate, confetture di frutta, miele e creme) vanno utilizzati in quantità controllata. Prodotti contenenti molto saccarosio, specialmente quelli che si attaccano ai denti, come caramelle morbide, torroni, ecc. vanno notevolmente ridotti. 5. Bevi ogni giorno acqua in abbondanza Bere 1,5-2 litri di acqua al giorno, frequentemente e in piccole quantità ma lentamente, soprattutto se l acqua è fredda (un brusco abbassamento della temperatura dello stomaco può creare le condizioni per pericolose congestioni). I bambini sono maggiormente esposti a rischio di disidratazione rispetto agli adulti pertanto è bene invogliarli a bere di più. Gli anziani dovrebbero bere frequentemente nell arco della giornata, durante e al di fuori dei pasti, anche quando non avvertono lo stimolo della sete (che con l età diminuisce). L equilibrio idrico deve essere mantenuto bevendo acqua, ma bevande diverse (aranciate, bibite di tipo cola, succhi di frutta, caffè, tè) oltre a fornire acqua apportano anche altre sostanze che contengono calorie (ad esempio zuccheri semplici) o che sono farmacologicamente attive (ad esempio caffeina), quindi è preferibile consumarle con moderazione. 6. Il Sale? Meglio poco L uso di sale a tavola deve essere ridotto e bisogna preferire al sale comune il sale arricchito con iodio (sale iodato). L uso di condimenti alternativi contenenti sodio (dado da brodo, ketchup, salsa di soia, senape, ecc.) deve essere limitato. Un ottima alternativa è quella di insaporire i cibi con erbe aromatiche (come aglio, cipolla, basilico, prezzemolo, rosmarino, salvia, ecc.) e spezie (come pepe, peperoncino, noce moscata, zafferano) ma anche succo di limone e aceto. Scegliere prodotti a basso contenuto di sale (pane senza sale, tonno in scatola a basso contenuto di sale, ecc.) e consumare solo saltuariamente alimenti trasformati ricchi di sale (snacks salati, patatine in sacchetto, olive da tavola, alcuni salumi e formaggi) è altamente consigliabile. 7. Bevande alcoliche: se sì, solo in quantità controllata Consumare bevande alcoliche è consentito, ma con moderazione e durante i pasti, o immediatamente prima o dopo mangiato. Meglio che le bevande alcoliche, siano a basso tenore alcolico (vino e birra). Durante infanzia, adolescenza, gravidanza e allattamento l assunzione di alcol deve essere totalmente evitata. Se si è soggetti in sovrappeso od obesi o se si presenta una familiarità per diabete, obesità, ipertrigliceridemia, ecc., l assunzione di bevande alcoliche va del tutto eliminata o almeno ridotta. Riduzione negli anziani. 8. Varia spesso le tue scelte a tavola scegliendo quantità adeguate (porzioni) di alimenti appartenenti a tutti i diversi gruppi e alternandoli nei vari pasti della giornata. 9. Consigli speciali per persone speciali In gravidanza bisogna evitare eccessivi aumenti di peso e fare attenzione a coprire i propri aumentati fabbisogni in proteine, calcio, ferro, folati e acqua consumando abitualmente pesce, carni magre, uova, latte e derivati e un ampia varietà di ortaggi e frutta. L assunzione di folati, Appunti di Alimentazione Prof. Emanuela Errichiello 3

4 anche prima di un concepimento ed in particolare in tutta l età fertile risulterà utile per ridurre il rischio di alterazioni del tubo neurale (spina bifida) nel feto. Durante l allattamento le necessità nutritive sono superiori a quelle della gravidanza, pertanto, un alimentazione variata, ricca di acqua, vegetali freschi, pesce, latte e derivati, risulterà utile a produrre un latte del tutto adatto alle esigenze del neonato. Durante l allattamento è preferibile evitare gli alimenti che possono conferire odori o sapori sgraditi al latte o scatenare nel lattante manifestazioni di tipo allergico ed evitare le bevande alcoliche. Infine, usare i prodotti contenenti sostanze nervine (caffè, tè, cacao, bevande a base di cola, ecc.) con cautela. Bambini e ragazzi in età scolare non dovrebbero mai saltare la prima colazione e dovrebbero consumare più frequentemente ortaggi e frutta, ma soprattutto non dovrebbero eccedere nel consumo di alimenti dolci e di bevande gassate, e di i piatti tipici del fast-food. All attività fisica e al movimento (camminare, giocare all aperto, ecc.) dovrebbero dedicare almeno 1 ora al giorno. Gli Adolescenti dovrebbero evitare di adottare schemi alimentari squilibrati e monotoni, solo perché di moda e, le ragazze dovrebbero fare attenzione a coprire i propri aumentati bisogni in ferro e calcio (molti giovani tendono a seguire tendenze in voga che portano ad escludere dalla dieta alimenti come carne e pesce che sono ottime fonti di ferro e latte e derivati che sono ottime fonti di calcio). Le Donne in menopausa dovrebbero intensificare l attività motoria e curare maggiormente l alimentazione. Non dovrebbero esagerare con latte e formaggi, nonostante il loro cospicuo contenuto in calcio e preferire il latte scremato e formaggi a minor contenuto in grassi e sale. Gli Anziani dovrebbero variare la loro dieta ed evitare di ricorrere spesso a pasti freddi, piatti precucinati o riscaldati. Dovrebbero scegliere gli alimenti sulla base delle condizioni del apparato masticatorio, per facilitare i processi digestivi che nell anziano sono meno efficienti e preparali in modo adeguato (tritare le carni, grattugiare o schiacciare frutta ben matura, ecc.). Dovrebbero cercare di conservare un peso accettabile e continuare a mantenere, un buon livello di attività motoria ed evitare di abusare di condimenti grassi e di dolci. 10. La sicurezza dei tuoi cibi dipende anche da te E consigliabile variare il più possibile la scelta degli alimenti e questo anche per ridurre i rischi di ingerire in modo ripetuto sostanze estranee presenti negli alimenti, che possono essere dannose. Anziani, lattanti, bambini e donne in stato di gravidanza, devono evitare il consumo di alimenti animali crudi o poco cotti (uova poco cotte o salse a base di uova crude come zabaione, maionese fatta in casa, ma anche carne al sangue, pesce crudo, frutti di mare crudi). Le conserve casalinghe (specie sott olio o in salamoia) possono essere molto pericolose per cui fare attenzione al loro consumo. Non bisogna lasciare raffreddare un alimento già cotto fuori dal frigorifero troppo a lungo e senza coprirlo; andrebbe messo in frigorifero al massimo entro due ore dalla cottura (un ora l estate). Quando si utilizzano avanzi, è preferibile riscaldarli fino a che non siano molto caldi anche al loro interno. Non scongelare gli alimenti di origine animale a temperatura ambiente e se non si possono cucinare direttamente, è meglio riporli in anticipo in frigorifero o metterli a scongelare nel microonde. Evitare il contatto nel frigorifero tra alimenti diversi, conservando gli avanzi in contenitori chiusi. Soprattutto, non bisogna avere un eccessiva fiducia nella capacità del frigorifero di conservare troppo a lungo i cibi in quanto non svolge alcuna azione di bonifica e non conserva in eterno gli alimenti! Appunti di Alimentazione Prof. Emanuela Errichiello 4

5 LA PIRAMIDE ALIMENTARE La Food Guide Pyramid è stata diffusa negli Stati Uniti a partire dal 1992 dalla Human Nutrition Information Service dell USDA (United States Departement of Agricolture) e visualizza su una piramide i concetti fondamentali per una sana alimentazione. La prima piramide (1992) si fonda su tre messaggi di base: varietà nel cibo; moderazione; presenza ogni giorno di alimenti dei vari gruppi. Sempre negli USA, nel 2003 si propone una seconda piramide alimentare, ovvero un nuovo modello alimentare in cui si fanno molti più distinguo. Tanto per cominciare i grassi non sono tutti da demonizzare, ma anzi quelli di origine vegetale trovano spazio proprio alla base della nuova piramide, accanto ai cibi integrali, da consumare tutti i giorni. Si raccomanda un attività fisica giornaliera. LE DUE PIRAMIDI A CONFRONTO La nuova piramide della dieta mediterranea moderna proposta dall INRAN nel mese di novembre 2009, presenta vari elementi di novità rispetto alle edizioni precedenti. Alla base, nella parte decisiva della piramide ci sono 4 indicazioni importanti e significative: attività fisica; convivialità; stagionalità; prodotti locali. Appunti di Alimentazione Prof. Emanuela Errichiello 5

6 La piramide ambientale nasce studiando l impatto sull ambiente dei cibi presenti nella piramide alimentare, e disponendoli lungo una piramide capovolta, in cui gli alimenti posizionati più in basso hanno il minore impatto ambientale. Accostando le due piramidi si ottiene così la Doppia Piramide Alimentare-Ambientale, dove si nota intuitivamente che gli alimenti per i quali è consigliato un consumo maggiore, generalmente sono anche quelli che determinano gli impatti ambientali minori. Appunti di Alimentazione Prof. Emanuela Errichiello 6

Passaggi per la stesura di una dieta

Passaggi per la stesura di una dieta Passaggi per la stesura di una dieta Determinare la razione calorica giornaliera Procedere alla ripartizione calorica, cioè stabilire quante calorie devono essere destinate ai diversi principi alimentari

Dettagli

sale sale? meglio poco

sale sale? meglio poco 6. Il sale sale? meglio poco 6. Il sale? Meglio poco Di quanto sale abbiamo bisogno Sia il sapore che le proprietà biologiche del sale comune (cloruro di sodio) sono legate principalmente al sodio; ogni

Dettagli

Il modello virtuoso italiano come sinonimo di mangiar bene

Il modello virtuoso italiano come sinonimo di mangiar bene Il modello virtuoso italiano come sinonimo di mangiar bene INTANGIBLE La Dieta Mediterranea rappresenta un insieme di competenze, conoscenze, pratiche e tradizioni che vanno dal paesaggio alla tavola,

Dettagli

Guida ad una sana ALIMENTAZIONE

Guida ad una sana ALIMENTAZIONE Centro di Nutrizione Clinica LOVIMA Guida ad una sana ALIMENTAZIONE Dott. Marina Aimati Medico chirurgo Spec. in Scienza dell Alimentazione ad indirizzo Dietologico Dietoterapico Il nostro territorio 2014

Dettagli

ALIMENTAZIONE Published on INOFOLIC (http://www.inofolic.it/drupal)

ALIMENTAZIONE Published on INOFOLIC (http://www.inofolic.it/drupal) By Inofolic Created 03/01/2011-12:53 10 regole per iniziare la gravidanza - Pensate alla gravidanza come una scusa per cominciare ad avere comportamenti sani; - Evitare tabacco, caffè, alcol e altre droghe;

Dettagli

Gli alimenti e la piramide alimentare

Gli alimenti e la piramide alimentare Ausilioteca del Comune di Firenze - Piattaforma didattica "Facilefacile" - www.ausiliotecafirenze.org/facilefacile Gli alimenti e la piramide alimentare 1. COSA SONO GLI ALIMENTI Si definisce alimento

Dettagli

Sport, Alimentazione, Integrazione

Sport, Alimentazione, Integrazione SPORTECH 2008 Sport, Alimentazione, Integrazione Relatori: Maura Nessi, presidente ASDD Vaghi Fabrizio, Cardiocentro Ticino 24-26 gennaio 2008 Principali aspetti favorevoli attività sportiva: Occupa il

Dettagli

Servizio di ristorazione scolastica aa.ss. 2013/2014-2014/2015-2015/2016

Servizio di ristorazione scolastica aa.ss. 2013/2014-2014/2015-2015/2016 COMUNE DI BODIO LOMNAGO Provincia di Varese PIAZZA DON CESARE OSSOLA N. 2 TEL. 0332/947136 FAX 0332/949520 Servizio di ristorazione scolastica aa.ss. 2013/2014-2014/2015-2015/2016 GRAMMATURE e LINEE GUIDA

Dettagli

PRIMA FASE PRIMA SETTIMANA

PRIMA FASE PRIMA SETTIMANA 1 PRIMA FASE PRIMA SETTIMANA Si ricorda che nella 1 fase la FRUTTA è l unica fonte di CARBOIDRATI. FRUTTA CINQUE VOLTE AL GIORNO! vanno esclusi: Fichi, Banane, Frutta Secca e Uva. Si consiglia FRUTTA di

Dettagli

Linee guida di indirizzo per la prevenzione e la gestione del sovrappeso e dell obesità

Linee guida di indirizzo per la prevenzione e la gestione del sovrappeso e dell obesità FONDAZIONE I.R.C.C.S. POLICLINICO SAN MATTEO Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica Viale Golgi n.19, 27100 Pavia 0382 501615 - Fax 0382 502801 servizio.dietetica@smatteo.pv.it Linee guida di indirizzo

Dettagli

Ogni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione:

Ogni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione: Ogni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione: Materiale Farina di grano, tovagliolo di stoffa; tintura di iodio; vaschetta

Dettagli

Aspetti nutrizionali

Aspetti nutrizionali Aspetti nutrizionali Qualità tangibile: Caratteristiche organolettiche: - consistenza (caratt. meccaniche, geometriche, chimiche) - aspetto (forma, dimensione, colore) - aroma (sapore, odore) Caratteristiche

Dettagli

Alimentazione. Dieta mediterranea e accenni Dieta zona

Alimentazione. Dieta mediterranea e accenni Dieta zona Alimentazione Dieta mediterranea e accenni Dieta zona Doppia piramide alimentare Stile di vita responsabile Il modello della Doppia Piramide : alimentazione sana per le persone, sostenibile per il Pianeta,

Dettagli

Principi Generali di Alimentazione La nutrizione nell'attività fisica e nei vari sport

Principi Generali di Alimentazione La nutrizione nell'attività fisica e nei vari sport Principi Generali di Alimentazione La nutrizione nell'attività fisica e nei vari sport Vedi anche alimentazione del maratoneta LA DIETA INFLUENZA SIGNIFICATIVAMENTE LA PRESTAZIONE SPORTIVA. UNA DIETA ADEGUATA,

Dettagli

L EDUCAZIONE ALIMENTARE INSEGNATA MEDIANTE LA DIDATTICA LABORATORIALE

L EDUCAZIONE ALIMENTARE INSEGNATA MEDIANTE LA DIDATTICA LABORATORIALE L EDUCAZIONE ALIMENTARE INSEGNATA MEDIANTE LA DIDATTICA LABORATORIALE Classe 2A IC2 Imola Anno scolastico 2013/2014 Barbara Guasina L EDUCAZIONE ALIMENTARE NEI LIBRI DI TESTO (1) Flaccavento Romano UNIVERSO

Dettagli

TIPI DI ALIMENTAZIONE NELLE DIVERSE CULTURE: PREGI E DIFETTI. QUALI DIETE SI AVVICINANO MAGGIORMENTE AD UNA SANA E CORRETTA ALIMENTAZIONE?

TIPI DI ALIMENTAZIONE NELLE DIVERSE CULTURE: PREGI E DIFETTI. QUALI DIETE SI AVVICINANO MAGGIORMENTE AD UNA SANA E CORRETTA ALIMENTAZIONE? TIPI DI ALIMENTAZIONE NELLE DIVERSE CULTURE: PREGI E DIFETTI. QUALI DIETE SI AVVICINANO MAGGIORMENTE AD UNA SANA E CORRETTA ALIMENTAZIONE? L'ALIMENTAZIONE NEL MONDO L'alimentazione nel mondo cambia moltissimo

Dettagli

ALIMENTAZIONE SOSTENIBILE

ALIMENTAZIONE SOSTENIBILE ALIMENTAZIONE SOSTENIBILE Michele Arcadipane BIOENNE biologia e nutrizione WWW.PROGRAMMADIETETICO.IT WWW.PROGRAMMADIETETICO.IT Auditorium Depuratore Nosedo 5 dicembre 2007 6 mld 1 mld 25% = = 70% (America)

Dettagli

6.5.2 ALLERGIA ALLE PROTEINE DEL LATTE VACCINO

6.5.2 ALLERGIA ALLE PROTEINE DEL LATTE VACCINO 6.5.2 ALLERGIA ALLE PROTEINE DEL LATTE VACCINO Lâ allergia alle proteine del latte vaccino (APLV) Ã unâ allergia piuttosto diffusa, che puã² manifestarsi in reazioni anche gravi, sebbene generalmente le

Dettagli

La qualità dei prodotti per celiaci: risultati preliminari studio AIC

La qualità dei prodotti per celiaci: risultati preliminari studio AIC LA CELIACHIA ALLA LUCE DELLA CARTA DI MILANO: LA SOSTENIBILITÁ DELLA DIETA SENZA GLUTINE Milano, sabato 10 ottobre 2015 Cascina Triulza Milano Expo La qualità dei prodotti per celiaci: risultati preliminari

Dettagli

Condimenti Pepe, senape, erbe, spezie, aceto, limone

Condimenti Pepe, senape, erbe, spezie, aceto, limone 1) In una dieta equilibrata che mantenga i miei valori di colesterolo nella norma, quali sono gli alimenti che devo assumere moderatamente o solo occasionalmente? Gruppi di alimenti PERMESSI DA MODERARE

Dettagli

Alimenti. Gruppi Alimentari

Alimenti. Gruppi Alimentari Alimenti Gli alimenti sono tutto ciò che viene utilizzato come cibo dalla specie umana. Un dato alimento non contiene tutti i nutrienti necessari per il mantenimento di un corretto stato fisiologico La

Dettagli

Day Hospital Riabilitazione Respiratoria - Casa di Cura Clinic Center Viale Maria Bakunin, 171-80126 (Napoli)

Day Hospital Riabilitazione Respiratoria - Casa di Cura Clinic Center Viale Maria Bakunin, 171-80126 (Napoli) 2016 12 PASSI PER RESPIRARE MEGLIO CONSIGLI NUTRIZIONALI DEDICATI ALLA SALUTE RESPIRATORIA A CURA DI: DOTT.SSA FRANCESCA DE BLASIO BIOLOGA NUTRIZIONISTA DOTTORATO DI RICERCA IN SANITÀ PUBBLICA E MEDICINA

Dettagli

Spezie, timo, essiccato 1714,5 mg. Spezie, basilico, essiccato 1714,5 mg. Spezie, salvia, macinato 1714,5 mg. Prezzemolo 1640 mg

Spezie, timo, essiccato 1714,5 mg. Spezie, basilico, essiccato 1714,5 mg. Spezie, salvia, macinato 1714,5 mg. Prezzemolo 1640 mg Contenuto di vitamina K riferito a 100 gr. di parte edibile Spezie, timo, essiccato 1714,5 mg Spezie, basilico, essiccato 1714,5 mg Spezie, salvia, macinato 1714,5 mg Prezzemolo 1640 mg Spezie, prezzemolo,

Dettagli

Sezione Additivi E 951 ASPARTAME

Sezione Additivi E 951 ASPARTAME IMPIEGO, MODALITA D USO Additivo alimentare utilizzato come edulcorante. L etichettatura dei prodotti alimentari e degli edulcoranti che contengono Aspartame devono riportare l avvertenza Contiene una

Dettagli

PRODOTTI 100% ARTIGIANALI

PRODOTTI 100% ARTIGIANALI PRODOTTI 100% ARTIGIANALI Panettieri dal 1982 Il Panificio Calegna Dolc&pane fu fondato nel 1982 a Gaeta in via Calegna n 1 da Giacomo Sgroi e Maria Weisghizzi. Già nel 1992, grazie al prestigio acquisito,

Dettagli

Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità. Progetto regionale LINEE GUIDA PER GLI OPERATORI DELLA RISTORAZIONE

Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità. Progetto regionale LINEE GUIDA PER GLI OPERATORI DELLA RISTORAZIONE Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità Progetto regionale LINEE GUIDA PER GLI OPERATORI DELLA RISTORAZIONE approvate con decreto dirigenziale n. 2961 del 01/06/2010 Stampa Centro stampa

Dettagli

INDICE. Capitolo primo. Capitolo secondo. Capitolo terzo. Capitolo quarto. Capitolo quinto. Conclusione. Presentazione... 8

INDICE. Capitolo primo. Capitolo secondo. Capitolo terzo. Capitolo quarto. Capitolo quinto. Conclusione. Presentazione... 8 INDICE Presentazione... 8 Capitolo primo Gli errori alimentari: eccessi e carenze nutrizionali... 11 Capitolo secondo La piramide mediterranea per una sana alimentazione italiana... 29 Capitolo terzo Ortaggi,

Dettagli

Rigatoni al forno Ingredienti: Risotto al forno Ingredienti: Fusilli ai funghi Ingredienti: Fusilli con spinaci e pancetta Ingredienti:

Rigatoni al forno Ingredienti: Risotto al forno Ingredienti: Fusilli ai funghi Ingredienti: Fusilli con spinaci e pancetta Ingredienti: Gastronomia Rigatoni al forno Ingredienti: Pasta di semola di grano duro, acqua, sale, cipolla, sedano, carote, olio di semi di soia, carne di vitello, vino rosso, piselli surgelati, pepe nero, zucchero,

Dettagli

Allegato 2 Tabelle Dietetiche e Menù. Verdura fresca Frutta

Allegato 2 Tabelle Dietetiche e Menù. Verdura fresca Frutta BOZZA MENU - ANNI SCOLASTICI 2014/2015-2015/2016 PER GLI ALUNNI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA E SUPERIORE DI 1^ GRADO Si specifica che tutte le derrate alimentari debbano essere esclusivamente BIO GIORNO

Dettagli

DETOX 9 GIORNI QUINDI VIAAAAA PER LA PRIMA FASE!!!!

DETOX 9 GIORNI QUINDI VIAAAAA PER LA PRIMA FASE!!!! DETOX 9 GIORNI A COSA SERVE LA DETOX? DETOX e' sinonimo di DISINTOSSICAZIONE, serve per innescare un meccanismo di depurazione,e far in modo di espellere le tossine che si accumulano con un'errato stile

Dettagli

RAZIONE GIORNALIERA. Età (mesi) Peso del cucciolo 1-3 4-7 8-12 12-18. 1-5 kg 80-200 g 60-200 g 50-120 g ---

RAZIONE GIORNALIERA. Età (mesi) Peso del cucciolo 1-3 4-7 8-12 12-18. 1-5 kg 80-200 g 60-200 g 50-120 g --- Otto Cuccioli con Carni & Cereali Otto Cuccioli è un alimento completo e bilanciato, formulato da Raggio di Sole per soddisfare tutti i fabbisogni nutrizionali dei cuccioli di tutte le razze e dimensioni,

Dettagli

QUADERNO DEGLI INGREDIENTI

QUADERNO DEGLI INGREDIENTI QUADERNO DEGLI MENU AUTUNNO-INVERNO MENU AUTUNNO-INVERNO LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ 1 a SETTIMANA Risotto all'ortolana Formaggi misti o cotta mista Pasta al sugo aromatico Pesce al forno

Dettagli

Dietista Drighetto Barbara - 14 gennaio 2016

Dietista Drighetto Barbara - 14 gennaio 2016 Dietista Drighetto Barbara - 14 gennaio 2016 IL 17 NOVEMBRE 2010 il comitato intergovernativo dell UNESCO ha iscritto la Dieta Mediterranea nella prestigiosa lista del patimonio immateriale dell umanità

Dettagli

Ricette. Ristorante VILLA SAN MARTINO. del menù proposto nella cena promozionale di Star bene a tavola

Ricette. Ristorante VILLA SAN MARTINO. del menù proposto nella cena promozionale di Star bene a tavola Ristorante VILLA SAN MARTINO fraz. San Martino, 30 tel. 0172 +39 691.301 Fossano Chef: Vivalda Ricette del menù proposto nella cena promozionale di Star bene a tavola di Venerdì 14 marzo 2014 ore 20,00

Dettagli

ALIMENTAZIONE DA 12 A 36 MESI

ALIMENTAZIONE DA 12 A 36 MESI ALIMENTAZIONE DA 12 A 36 MESI Intervento a cura di: Dr.ssa Maria Teresa Gussoni Ss Igiene Nutrizione Milano, 3 maggio 2012 1 L eccesso di peso rappresenta un fattore di rischio rilevante per le principali

Dettagli

Riscoprire il latte appena munto

Riscoprire il latte appena munto Riscoprire il latte appena munto Riscoprire il latte appena munto È ormai da diversi anni che i distributori di latte appena munto stanno avendo una costante diffusione nel nostro territorio, con un crescente

Dettagli

sale cristallino naturale, rosmarino, salvia, zenzero, alloro, origano, basilico, olio di colza, aglio, timo, maggiorana, cipolla

sale cristallino naturale, rosmarino, salvia, zenzero, alloro, origano, basilico, olio di colza, aglio, timo, maggiorana, cipolla Nome Prodotto Specificazione Prodotto Sapore Uso Ingredienti Glutenfrei senza glutine gr./l Verp. Imbal. Aceto di mele Aceti Premium delicatam 0,5 Flasche barrique, ente maturato 5 anni fruttato, in botti

Dettagli

Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi

Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi Il servizio di refezione scolastica del Comune di Poggibonsi è affidato all azienda di Ristorazione Cir- Food, Divisione Eudania. Per la preparazione

Dettagli

QUALCHE CONSIGLIO PER UN CORRETTO STILE DI VITA.

QUALCHE CONSIGLIO PER UN CORRETTO STILE DI VITA. LINEE GUIDA COOP ECCO ALCUNI SUGGERIMENTI: QUALCHE CONSIGLIO PER UN CORRETTO STILE DI VITA. UN CORRETTO STILE DI VITA, BUONE ABITUDINI ALIMENTARI E UNA REGOLARE ATTIVITÀ FISICA SONO PRESUPPOSTI INDISPENSABILI

Dettagli

Il mercato delle produzioni biologiche in Italia

Il mercato delle produzioni biologiche in Italia biologiche in Italia Ismea Bologna, 1 Evoluzione dell agricoltura biologica in Italia: numero aziende 1997-2001 (fonte: dati MiPAF e FIAO) 25000 20000 15000 10000 5000 0 nord centro sud isole 1997 1998

Dettagli

Asti, 28 marzo 2012 Abitudini alimentari e salute: combattere l obesità infantile con il cibo

Asti, 28 marzo 2012 Abitudini alimentari e salute: combattere l obesità infantile con il cibo Asti, 28 marzo 2012 Abitudini alimentari e salute: combattere l obesità infantile con il cibo Dietista: Annalisa Alessiato SOC di Dietetica e Nutrizione Clinica, Ospedale Cardinal Massaia, Asti Direttore:

Dettagli

Dipartimento di Sanità Pubblica - Cesena U.O. Igiene degli Alimenti e Nutrizione. L etichettatura dei prodotti alimentari

Dipartimento di Sanità Pubblica - Cesena U.O. Igiene degli Alimenti e Nutrizione. L etichettatura dei prodotti alimentari Dipartimento di Sanità Pubblica - Cesena U.O. Igiene degli Alimenti e Nutrizione L etichettatura dei prodotti alimentari La scelta di alimenti e bevande condiziona la nostra dieta in termini di apporti

Dettagli

NUTRIZIONE ed EQULIBRIO

NUTRIZIONE ed EQULIBRIO NUTRIZIONE ed EQULIBRIO Lo sapevi che Una corretta alimentazione è importante per il nostro benessere psico-fisico ed è uno dei modi più sicuri per prevenire diverse malattie. Sono diffuse cattive abitudini

Dettagli

Cari genitori, Stile di vita attivo + Alimentazione corretta = Stile di vita sano. Cosa intendiamo per stile di vita sano?

Cari genitori, Stile di vita attivo + Alimentazione corretta = Stile di vita sano. Cosa intendiamo per stile di vita sano? Guida per i genitori genitori-interno Marco 18-10-2006 14:41 Pagina 3 Cari genitori, come certamente sapete, l Italia è ai primi posti in Europa in quella che può definirsi una vera emergenza sociale:

Dettagli

MENU PRIMAVERA ESTATE 2016 GIORNO PRIMA SETTIMANA SECONDA SETTIMANA TERZA SETTIMANA QUARTA SETTIMANA

MENU PRIMAVERA ESTATE 2016 GIORNO PRIMA SETTIMANA SECONDA SETTIMANA TERZA SETTIMANA QUARTA SETTIMANA MENU PRIMAVERA ESTATE 2016 Lonza al forno e Grana Padano Coscette di pollo Tacchino agli aromi Pasta pomodoro e melanzane Croccopollo e carote e ricotta Riso con zucchine al forno e basilico crude Vitello

Dettagli

Comune di Peschiera Borromeo. Provincia di Milano SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE AI MENU PER CIASCUNA TIPOLOGIA DI UTENTI. Allegato n.

Comune di Peschiera Borromeo. Provincia di Milano SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE AI MENU PER CIASCUNA TIPOLOGIA DI UTENTI. Allegato n. Comune di Peschiera Borromeo Provincia di Milano SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE AI MENU PER CIASCUNA TIPOLOGIA DI UTENTI Allegato n. 2 AL CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Ottobre 2010 MENU' - Anno scolastico

Dettagli

La corretta nutrizione: stile di vita per una buona salute e per la prevenzione di importanti patologie

La corretta nutrizione: stile di vita per una buona salute e per la prevenzione di importanti patologie La corretta nutrizione: stile di vita per una buona salute e per la prevenzione di importanti patologie Dott.ssa Claudia Banzato Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata - Verona Pediatria Verona 14

Dettagli

Alimentazioni a confronto: dieta padana o mediterranea

Alimentazioni a confronto: dieta padana o mediterranea Alimentazioni a confronto: dieta padana o mediterranea Enzo Spisni, FARETE, Settembre 2015 Le diete sotto una nuova luce L asse intestino-cervello Le relazioni pericolose Sistema nervoso enterico Sistema

Dettagli

L iniziativa Ministero in forma Risultati dell indagine conoscitiva Lorenzo Spizzichino Roma, 8 aprile 2015

L iniziativa Ministero in forma Risultati dell indagine conoscitiva Lorenzo Spizzichino Roma, 8 aprile 2015 Ministero della Salute L iniziativa Ministero in forma Risultati dell indagine conoscitiva Lorenzo Spizzichino Roma, 8 aprile 2015 Ministero InForma 1. FOTOGRAFARE LA SITUAZIONE : quanti sono i dipendenti

Dettagli

Alimenti Olistici Monoproteici

Alimenti Olistici Monoproteici Pura Dalla Grana Natura Dog Alimenti Olistici Monoproteici Filosofia: PURA NATURA nasce dalla filosofia di alimentare il cane nel modo piu simile alla sua dieta naturale. Carne, assenza di cereali, patate,

Dettagli

Olio Salse Condimenti Conserve Patè Agrumi Marmellate Miele

Olio Salse Condimenti Conserve Patè Agrumi Marmellate Miele Olio Salse Condimenti Conserve Patè Agrumi Marmellate Miele Salse Pesto di Pistacchio Pistacchi 57%, olio extra vergine di oliva 43%, sale, pepe. In vaso. Peso netto 180 gr. Condimento per Pasta con Sarde

Dettagli

LATTEEDERIVATI PRIMA SETTIMANA DAL 16 AL 20 MAGGIO 2016

LATTEEDERIVATI PRIMA SETTIMANA DAL 16 AL 20 MAGGIO 2016 PRIMA SETTIMANA DAL 16 AL 20 MAGGIO 2016 lunedì mini pipe alle erbe e frutta secca oleosa mini pipe alle erbe e frutta secca oleosa passato di verdura con pastina crocchette di verdura S/LATT.al forno

Dettagli

TABELLE DIETETICHE E RICETTE (scuola Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado) CRITERI PER LA FORMULAZIONE DELLE TABELLE DIETETICHE E DEI MENU

TABELLE DIETETICHE E RICETTE (scuola Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado) CRITERI PER LA FORMULAZIONE DELLE TABELLE DIETETICHE E DEI MENU TABELLE DIETETICHE E RICETTE (scuola Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado) CRITERI PER LA FORMULAZIONE DELLE TABELLE DIETETICHE E DEI MENU Per la formulazione delle tabelle dietetiche sono state

Dettagli

Alimentazione Equilibrata

Alimentazione Equilibrata Gli standard nutrizionali Alimentazione Equilibrata Per soddisfare in modo ottimale il fabbisogno dietetico dei propri cittadini, molti paesi del mondo hanno elaborato e messo a disposizione delle collettività

Dettagli

A cura di: A nome del gruppo di studio INRAN-SCAI 2005-06:

A cura di: A nome del gruppo di studio INRAN-SCAI 2005-06: A cura di: Raffaela Piccinelli, Davide Arcella, Pasquale Buonocore, Marisa Capriotti, Laura D Addezio, Cinzia Le Donne, Lorenza Mistura, Antonella Pettinelli, Stefania Sette, Aida Turrini, Catherine Leclercq

Dettagli

PROGRAMMA SCUOLA DI DIETETICA NUTRIRSI DI SALUTE ANNO SCOLASTICO 2012

PROGRAMMA SCUOLA DI DIETETICA NUTRIRSI DI SALUTE ANNO SCOLASTICO 2012 PROGRAMMA SCUOLA DI DIETETICA NUTRIRSI DI SALUTE ANNO SCOLASTICO 2012 DOCENTE: Madaschi Rossana Dietista e Docente di Scienza dell Alimentazione MATERIE: Dietologia - Scienza dell Alimentazione CLASSE:

Dettagli

L ALIMENTAZIONE IN GRAVIDANZA

L ALIMENTAZIONE IN GRAVIDANZA L ALIMENTAZIONE IN GRAVIDANZA Un occasione per migliorare il proprio stile di vita (e porre le basi per migliorarlo a tutta la famiglia) 1 parte Alimentazione: fattore positivo per la salute < malattie

Dettagli

La mappa del Percorso

La mappa del Percorso Presentazione Progetto Noi siamo ciò che mangiamo GRUPPO DI LAVORO docenti della Scuola Primaria del 1 Circolo didattico di Casavatore (NA) Dirigente Scolastico:dott.ssa Silvana Abete Insegnanti referente:

Dettagli

DIETA E MENU PER IPERTENSIONE ARTERIOSA- PRESSIONE SANGUIGNA ELEVATA

DIETA E MENU PER IPERTENSIONE ARTERIOSA- PRESSIONE SANGUIGNA ELEVATA SCHEDE: ALIMENTAZIONE e PATOLOGIE DIETA E MENU PER IPERTENSIONE ARTERIOSA- PRESSIONE SANGUIGNA ELEVATA L'ipertensione arteriosa è una patologia caratterizzata da un aumento della pressione sanguigna con

Dettagli

INDICE GENERALE INDICE GENERALE...7 INTRODUZIONE AL TERZO VOLUME...15 PARTE I: NOZIONI GENERALI DI DIETETICA

INDICE GENERALE INDICE GENERALE...7 INTRODUZIONE AL TERZO VOLUME...15 PARTE I: NOZIONI GENERALI DI DIETETICA INDICE GENERALE INDICE GENERALE...7 INTRODUZIONE AL TERZO VOLUME...15 INTRODUZIONE AL LIVELLO 1: TERAPIE AD AZIONE SUL CORPO... 21 INTRODUZIONE AL PUNTO 1 DEL LIVELLO 1: IGIENE DI VITA... 23 PARTE I: NOZIONI

Dettagli

Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo

Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo Cagliari, mercoledì 30 novembre 2011 METTI IL FORMAGGIO SARDO NELLA TUA DIETA Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo Giovanna Maria Ghiani Specialista in Scienza

Dettagli

Il primo punto del decalogo è: CONTROLLA IL PESO CORPOREO E MANTIENITI SEMPRE ATTIVO.

Il primo punto del decalogo è: CONTROLLA IL PESO CORPOREO E MANTIENITI SEMPRE ATTIVO. STRUTTURA COMPLESSA IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE IL DECALOGO Il primo punto del decalogo è: CONTROLLA IL PESO CORPOREO E MANTIENITI SEMPRE ATTIVO. Il mantenimento del peso corporeo in un range

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 28 Giugno 2013 ore 11.00

COMUNICATO STAMPA 28 Giugno 2013 ore 11.00 COMUNE DI REGGIO CALABRIA SERVIZIO STATISTICA www.reggiocal.it/statistica ANTICIPAZIONE DELLA VARIAZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO CITTA DI REGGIO CALABRIA MESE DI GIUGNO 2013 Nel mese di Giugno,

Dettagli

OSTEOPOROSI e ALIMENTAZIONE: quali indicazioni possono risultare efficaci?

OSTEOPOROSI e ALIMENTAZIONE: quali indicazioni possono risultare efficaci? OSTEOPOROSI e ALIMENTAZIONE: quali indicazioni possono risultare efficaci? Una corretta alimentazione, in tutte le fasi della vita, è il miglior modo di prevenire l osteoporosi. L osteoporosi deve essere

Dettagli

TABELLA DIETETICA / MENU UNIFICATO PER NIDO D INFANZIA (13 36 MESI) E SCUOLA DELL INFANZIA (3 5 ANNI)

TABELLA DIETETICA / MENU UNIFICATO PER NIDO D INFANZIA (13 36 MESI) E SCUOLA DELL INFANZIA (3 5 ANNI) TABELLA COMUNE D COMUNE DI RAVENNA IS AREA ISTRUZIONE E POLITICHE DI SOSTEGNO Servizio Diritto allo Studio TABELLA DIETETICA / MENU UNIFICATO PER (13 36 MESI) E SCUOLA DELL INFANZIA (3 5 ANNI) A cura delle

Dettagli

COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA

COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Città Metropolitana di Genova All. A CRITERI PER LA REALIZZAZIONE DEI MENU Il menù è soggetto a validazione da parte del competente

Dettagli

INGREDIENTI MENU SCUOLE A.S. 2015/2016

INGREDIENTI MENU SCUOLE A.S. 2015/2016 1 MENU SCUOLE A.S. 2015/2016 1 Primi piatti: PIATTO Crema di carote con riso: Crema di carote e cavolfiori con riso: Crema di porri e patate con riso: Crema di verdura / passato di verdura con riso: Crema

Dettagli

PRANZO o CENA (30-40%apporto calorico giornaliero) COLAZIONE (15% apporto calorico giornaliero)

PRANZO o CENA (30-40%apporto calorico giornaliero) COLAZIONE (15% apporto calorico giornaliero) Consigli COLAZIONE (15% apporto calorico giornaliero) E un momento alimentare troppo spesso trascurato. E importante consumare un adeguata colazione. E dimostrato, peraltro, che l assenza di questo pasto

Dettagli

TABELLE DIETETICHE. Media Maschi/femmine (Kcal/gg) Fabbisogno Energetico. Nido d infanzia dell infanzia

TABELLE DIETETICHE. Media Maschi/femmine (Kcal/gg) Fabbisogno Energetico. Nido d infanzia dell infanzia TABELLE DIETETICHE La tabella dietetica deve fornire la corretta quantità in nutrienti, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, in modo che l organismo dell individuo non debba ricorrere ad

Dettagli

I CINQUE GRUPPI DI ALIMENTI

I CINQUE GRUPPI DI ALIMENTI I CINQUE GRUPPI DI ALIMENTI Le Linee guida per una sana alimentazione italiana dell Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) pubblicate nel 2003 propongono dieci direttive

Dettagli

ATTIVITA FISICA E ALIMENTAZIONE UN BINOMIO INSCINDIBILE. ASL di Lecco Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione (S.I.A.N.)

ATTIVITA FISICA E ALIMENTAZIONE UN BINOMIO INSCINDIBILE. ASL di Lecco Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione (S.I.A.N.) ATTIVITA FISICA E ALIMENTAZIONE UN BINOMIO INSCINDIBILE ASL di Lecco Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione (S.I.A.N.) L attività fisica e l alimentazione sono entrambi comportamenti specifici e reciprocamente

Dettagli

Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti inorganici organici

Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti inorganici organici Prof. Carlo Carrisi Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti: servono a nutrire l organismo, derivano dalla digestione, vengono

Dettagli

Tabella dietetica per alunni della scuola secondaria di primo grado TABELLE DIETETICHE REDATTE PER IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA PER ALUNNI DELLA

Tabella dietetica per alunni della scuola secondaria di primo grado TABELLE DIETETICHE REDATTE PER IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA PER ALUNNI DELLA ALLEGATO E TABELLE DIETETICHE REDATTE PER IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA PER ALUNNI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMUNE DI ALCAMO PRIMAVERA - ESTATE 1 SETTIMANA MARTEDÌ - PASTINA IN BRODO VEGETALE

Dettagli

Schema della dieta ipoproteica 1

Schema della dieta ipoproteica 1 Schema della dieta ipoproteica 1 Consigli generali: 1. Consumare settimanalmente come secondi piatti: Carne Pesce (fresco e surgelato) Formaggio fresco Prosciutto cotto al naturale Uova Legumi (freschi

Dettagli

Gentile signore/a questo opuscolo può esserle di aiuto per la convivenza con il diabete.

Gentile signore/a questo opuscolo può esserle di aiuto per la convivenza con il diabete. Azienda Socio-Sanitaria Territoriale (ASST) di Pavia Sede Legale: Viale Repubblica, 34-27100 PAVIA Codice Fiscale/Partita I.V.A. n. 02613080189 Sito Internet: http://www.asst-pavia.it CONSIGLI PER LA PERSONA

Dettagli

Consigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni)

Consigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni) DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICO - Servizio Igiene della Nutrizione Consigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni) Per una crescita armoniosa è importante che il bambino assuma i pasti in modo

Dettagli

SALE, POCO E IODATO IL CICLO DELLO IODIO

SALE, POCO E IODATO IL CICLO DELLO IODIO SALE, POCO E IODATO COS È LO IODIO Lo iodio è un elemento diffuso nell ambiente in diverse forme. È presente nelle rocce e nel suolo. Per azione delle piogge e dell erosione è trasportato nei mari e negli

Dettagli

DEL CUORE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI A CURA DI:

DEL CUORE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI A CURA DI: 2016 LE 12 REGOLE DEL CUORE CONSIGLI NUTRIZIONALI PER LA PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI A CURA DI: DOTT.SSA FRANCESCA DE BLASIO BIOLOGA NUTRIZIONISTA DOTTORATO DI RICERCA IN SANITÀ PUBBLICA

Dettagli

Una grande flotta. Per garantire tutta la bontà dei prodotti Nostromo dal mare alla tavola.

Una grande flotta. Per garantire tutta la bontà dei prodotti Nostromo dal mare alla tavola. PRODOTTI 2013 Una grande flotta. Per garantire tutta la bontà dei prodotti Nostromo dal mare alla tavola. Il pesce è un elemento irrinunciabile all interno di una dieta equilibrata: poche calorie, pochi

Dettagli

Primi piatti e dintorni

Primi piatti e dintorni Primi piatti e dintorni 500 g di patate 250 g di funghi porcini 300 g di pasta fresca tradizionale 160 ml di olio evo aglio n. 2 spicchi 100 g di grana vegano curry, masala, noce moscata e pepe nero q.

Dettagli

I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono

I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono Comunemente chiamati "grassi", i lipidi comprendono una grande varietà di molecole, accomunate dalla caratteristica di essere insolubili in acqua. I lipidi più importanti dal

Dettagli

LICEO GINNASIO STATALE «RAIMONDO FRANCHETTI» - VENEZIA-MESTRE

LICEO GINNASIO STATALE «RAIMONDO FRANCHETTI» - VENEZIA-MESTRE LICEO GINNASIO STATALE Tel. 041/5315531 - Fax 041/5328524 - e-mail: segreteria@liceofranchetti.it MODELLOB- PREZZI PRODOTTI E BEVANDE INTESTAZIONE DITTA PROPONENTE Gara per l'appalto del servizio di Bar

Dettagli

FONDAZIONE I.R.C.C.S. POLICLINICO SAN MATTEO. Viale Golgi n.19, 27100 Pavia 0382 501615 - Fax 0382 502801 servizio.dietetica@smatteo.pv.

FONDAZIONE I.R.C.C.S. POLICLINICO SAN MATTEO. Viale Golgi n.19, 27100 Pavia 0382 501615 - Fax 0382 502801 servizio.dietetica@smatteo.pv. FONDAZIONE I.R.C.C.S. POLICLINICO SAN MATTEO Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica Viale Golgi n.19, 27100 Pavia 0382 501615 - Fax 0382 502801 servizio.dietetica@smatteo.pv.it Progetto pilota Linee

Dettagli

Alimentazione Salute Ambiente: la composizione degli alimenti e le scelte del consumatore. La ristorazione a scuola ed a casa

Alimentazione Salute Ambiente: la composizione degli alimenti e le scelte del consumatore. La ristorazione a scuola ed a casa Alimentazione Salute Ambiente: la composizione degli alimenti e le scelte del consumatore. La ristorazione a scuola ed a casa Relatore: Prof. Vincenzo Gerbi UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Di.S.A.F.A.

Dettagli

I corretti principi di una alimentazione equilibrata: la dieta mediterranea

I corretti principi di una alimentazione equilibrata: la dieta mediterranea Corso di Formazione Mangia Giusto Muoviti con Gusto A.S. 2008-2009 I corretti principi di una alimentazione equilibrata: la dieta mediterranea Dietista Dott.ssa Barbara Corradini Dipartimento di Sanità

Dettagli

ALLEGATO A3 2. Piatti vegani

ALLEGATO A3 2. Piatti vegani ALLEGATO A3 2 Piatti vegani PIATTI VEGANI Primi piatti alimenti/ricette Grammature 1 crema di asparagi Asparagi cime surgelate 100,00 Olio extravergine di oliva DOP 4,00 2 crema di cavolfiore Cavolfiori

Dettagli

Buone Pratiche sull Alimentazione E vai con la Frutta 25 ottobre 2011 Auditorium Ministero della Salute Lungotevere Ripa

Buone Pratiche sull Alimentazione E vai con la Frutta 25 ottobre 2011 Auditorium Ministero della Salute Lungotevere Ripa Buone Pratiche sull Alimentazione E vai con la Frutta 25 ottobre 2011 Auditorium Ministero della Salute Lungotevere Ripa Nel contesto dell eccesso di peso, i vari ruoli di intervento. L Offerta di frutta

Dettagli

CONVITTO NAZIONALE T.TASSO MAGGIO 2015 SCUOLA PRIMARIA

CONVITTO NAZIONALE T.TASSO MAGGIO 2015 SCUOLA PRIMARIA CONVITTO NAZIONALE T.TASSO MAGGIO 2015 SCUOLA PRIMARIA ESPLORIAMO LE NOSTRE ABITUDINI ALIMENTARI Un alimentazione equilibrata e bilanciata A I U T A IL NOSTRO ORGANISNO A PREVENIRE DIVERSE MALATTIE ( ANCHE

Dettagli

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute Titolo: Alimentazione e cancro Relatore: Marialuigia Troncon Data 15 gennaio 2014 Sede Sala Piccolotto I dieci e più principi per la prevenzione dei tumori Mantenersi

Dettagli

Mangiar sano secondo la nuova Piramide Mediterranea

Mangiar sano secondo la nuova Piramide Mediterranea Mangiar sano secondo la nuova Piramide Mediterranea La nuova piramide della dieta mediterranea moderna proposta dall INRAN (Istituto Nazionale per la Ricerca degli Alimenti e della Nutrizione) presenta

Dettagli

Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI

Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI Al fine di comporre correttamente la propria dieta è bene conoscere le qualità dei principali alimenti che in base alle loro principali caratteristiche nutrizionali

Dettagli

Dossier nutrizione Assistenza Anziani. http://www.socialinfo.it/assistenza_anziani_n1/nutrizione.htm

Dossier nutrizione Assistenza Anziani. http://www.socialinfo.it/assistenza_anziani_n1/nutrizione.htm Pagina 1 di 6 Tecnologie per Ipovisione Ausili ottici, videoingranditori, ausili elettronici e informatici Case di riposo - Milano Case di riposo per anziani non autosufficienti in Lombardia Annunci Goooooogle»

Dettagli

INDICE DELLE GRAMMATURE MEDIE DEGLI INGREDIENTI COMPONENTI LE PIETANZE PRINCIPALI

INDICE DELLE GRAMMATURE MEDIE DEGLI INGREDIENTI COMPONENTI LE PIETANZE PRINCIPALI Allegato 1b INDICE DELLE GRAMMATURE MEDIE DEGLI INGREDIENTI COMPONENTI LE PIETANZE PRINCIPALI 1 PRIMI PIATTI A Minestre 1 Minestra di patate e fagioli alla casalinga pasta gr. 60 fagioli gr. 60 pelati

Dettagli

IL Piccolo Cronista Sportivo

IL Piccolo Cronista Sportivo IL Piccolo Cronista Sportivo Stagione Sportiva 2014-2015 Asp.Scuola calcio Qualificata EDIZIONE SPECIALE SULL INCONTRO DEL 10.11.2014 SUL TEMA: L Educazione alimentare per la salute e lo sport Piccoli

Dettagli

Le ricette del sole, del grano, della terra.

Le ricette del sole, del grano, della terra. Le ricette del sole, del grano, della terra. La Casa del Grano Grazie a quasi 60 anni di esperienza, La Casa del Grano può essere considerata una delle aziende leader nella produzione delle paste tradizionali

Dettagli

APPROFONDIMENTI MODULO 7: ALIMENTAZIONE LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA - REVISIONE 1997 ISTITUTO NAZIONALE DELLA NUTRIZIONE

APPROFONDIMENTI MODULO 7: ALIMENTAZIONE LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA - REVISIONE 1997 ISTITUTO NAZIONALE DELLA NUTRIZIONE APPROFONDIMENTI MODULO 7: ALIMENTAZIONE LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA - REVISIONE 1997 ISTITUTO NAZIONALE DELLA NUTRIZIONE 1) CONTROLLA IL PESO E MANTIENITI ATTIVO Pesarsi almeno una

Dettagli

ABCIBARIO. Cibo nutriente-sano-equilibrato-semplice-gustoso

ABCIBARIO. Cibo nutriente-sano-equilibrato-semplice-gustoso ABCIBARIO Cibo nutriente-sano-equilibrato-semplice-gustoso L'Abcibario - ovvero l'a, b, c del mangiar sano - è basato sostanzialmente su alimenti vegetali freschi, regionali, stagionali e biologici. Qualità

Dettagli

TABELLE DIETETICHE PER LA REFEZIONE SCOLASTICA

TABELLE DIETETICHE PER LA REFEZIONE SCOLASTICA Lotto n. 1 Allegato B TABELLE DIETETICHE PER LA REFEZIONE SCOLASTICA Fasce d età considerate Scuola dell infanzia ANNI 2,5-5,5 Scuola elementare 5,5-10,5 Scuola media * 10,5-14,5 * Nella fascia di età

Dettagli

I NOSTRI POLLI SCUDIERO GOLDEN RUSTICANELLO

I NOSTRI POLLI SCUDIERO GOLDEN RUSTICANELLO IL CLUB DEI GALLI garantisce la qualità e la genuinità dei suoi prodotti, Il club dei galli è stata la prima azienda a ottenere la certificazione di prodotto e della rintracciabilità di filiera. Fondata

Dettagli

la scelta del menu: aspetti nutrizionali e scelte alimentari

la scelta del menu: aspetti nutrizionali e scelte alimentari DELLE COMMISSIONI MENSA la scelta del menu: aspetti nutrizionali e scelte alimentari 10 gennaio 2008 Lucia Antonioli Margherita Schiavi 3 COME SI STRUTTURA UNA TABELLA DIETETICA 5 LARN Livelli di assunzione

Dettagli