La Convenzione CN-ER e le Comunità Tematiche

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La Convenzione CN-ER e le Comunità Tematiche"

Transcript

1 La Convenzione CN-ER e le Comunità Tematiche Gli Enti convengono che LepidaSpA [ ] stimoli, incentivi e raccolga la richiesta di innovazione che proviene dagli Enti tramite il sistema delle Comunità Tematiche diffuse sul territorio, ed elabori le correlate proposte di intervento anche in termini di tempi e costi di realizzazione coerenti con il PiTER e le Agende Digitali Locali (Convenzione CN-ER - art. 8, comma 2) L Organismo di coordinamento tecnico istruisce, su proposta di Regione e con il supporto di LepidaSpA in quanto collettore, anche tramite il sistema delle Comunità Tematiche, dei bisogni del territorio i processi valutativi e decisionali del Comitato permanente di indirizzo e coordinamento. (Convenzione CN-ER - art. 12, comma 2) Il Comitato, su istruttoria dell'organismo di coordinamento tecnico [ ], valuta e in caso approva: [ ] Le proposte di intervento e le progettualità che scaturiscono dalle richieste di innovazione che provengono dagli Enti; (Convenzione CN-ER - art. 11, comma 2)

2 Nuovo modello di comunità tematiche una proposta

3 Perché le CT cambiano Perché il vecchio sistema era molto legato ai progetti di riuso, e quindi ai dispiegamenti delle soluzioni, mentre ora è necessario focalizzarsi maggiormente sull'utilizzo delle soluzioni in coerenza con il MAD: Modello dell Amministrazione Digitale; Perché vi è necessità di allargare il più possibile la partecipazione per raggiungere un numero maggiore di Enti. Cosa cambia Comunità per temi, e non per soluzioni software (per es: dematerializzazione, decertificazione, riordino e ICT, SUAP, piattaforme, infrastrutture); Uniche a livello regionale: viene abbandonato il modello di corrispondenza perfetta: Comunità Tematica - Comunità Locale, pur mantenendo i vari tavoli a livello provinciale che ancora funzionano; Ampia partecipazione con 3 livelli: in presenza, in remoto (videoconferenza o streaming), offline (tramite l ambiente di collaboration che sarà predisposto);

4 La Governance del sistema Il Coordinamento delle CT è in capo a Regione - DG OPSIT. Lepida SpA agisce il coordinamento operativo, su delega di Regione; il Comitato Tecnico suggerisce alle Comunità temi di lavoro e/o di sviluppo, esse lavorano e riportano al Comitato gli output più rilevanti. Le Comunità possono proporre anche in autonomia approfondimenti e tematiche a seconda delle esigenze contingenti, nonché su richiesta dei partecipanti, informando opportunamente il Comitato Tecnico; I coordinatori della CT possono essere di Regione, degli Enti Locali, di Lepida SpA, a seconda delle necessità. I coordinatori della CT sono designati dal Comitato Tecnico (possono essere prorogati o rinnovati di anno in anno);

5 Regole di funzionamento Ogni CT elabora il proprio piano di lavoro all inizio dell anno; Monitoraggio quadrimestrale su lavoro svolto, risultati e partecipazione; Coordinatori: hanno il compito di gestire la Comunità sotto tutti gli aspetti in collaborazione con i responsabili della soluzione/progetto e con la Segreteria tecnico-organizzativa (attività svolta da Lepida Spa). Nel fare ciò saranno supportati da: Referente Lepida SpA: solution manager o project manager che rappresenta l'interfaccia tecnica di dominio; Esperto del territorio: una o più persone degli EE.LL. che aiutino ad avere il punto di vista dell Ente sulle tematiche oggetto delle CT nella definizione degli incontri; Animatore locale: stimola e incentiva la partecipazione degli Enti del proprio territorio (la scelta dell animatore segue il criterio della volontarietà ed è la stessa comunità che decide chi debba svolgere tale funzione - se non ci sono disponibilità subentra lo Staff di Lepida SpA); Segreteria tecnico-organizzativa, come gestione del sistema delle comunità nella sua quotidianità, tale ruolo è in carico a Lepida SpA. Si sta predisponendo l ambiente di collaboration per la condivisione di agende incontri, documenti, materiali, informazioni, etc

6 Regole di ingaggio Partecipanti: data la premessa di avere la più ampia partecipazione, si immagina che almeno un referente per ogni Ente, nello specifico Unioni, Comuni Capoluogo e Province, partecipi; lettera ufficiale del Direttore Broccoli per comunicare agli Enti la partenza del nuovo Sistema di Comunità, in questa lettera si chiede agli Enti di segnalare i nominativi di chi è interessato a partecipare; Una volta che l Ente ha dichiarato di voler partecipare, è nella sua responsabilità farlo, potendo scegliere di volta in volta rispetto alle 3 modalità proposte, in ogni caso per noi è ufficialmente iscritto. Sarà possibile comunicare la sospensione della propria partecipazione ai lavori delle Comunità.

7 Quali Comunità Tematiche 1/2 Comunità già attive NOME COORDINAME NTO FINALITA' E TEMI PROGETTI PITER E SERVIZI LEPIDA DI RIFERIMENTO ULTIMO INCONTRO ISCRITTI NOTE PRECEDENTE CT DEMOGRAFICI ANUSCA Dispiegamento e utilizzo di ANACN- ER e Demografici People, aspetti legali ed amministrativi, evolutive, rapporti con ANPR Ana CN-ER, Demografici online 19/06/ Da prevedere allargamento partecipanti "Demografici" PIATTAFORME Unione Bassa Romagna Utilizzo dei servizi di piattaforma della CN-ER, rapporto con il livello nazionale (SPID, nodo dei pagamenti SPC, etc..) PayER, FedERa, Icar-ER, Sono IO 02/07/ "Riuso"

8 Quali Comunità Tematiche 2/2 Comunità da attivare - prima ipotesi (Aree Tematiche) NOME COMUNITA' COORDINAMENTO FINALITA' E TEMI PROGETTI PITER E SERVIZI LEPIDA DI RIFERIMENTO TEMPISTICA ATTIVAZIONE NOTE PRECEDENTE CT DEMATERIALIZZAZIONE applicare efficacemente il modello di gestione documentale della CN-ER (GE-DOC), ridisegnare i propri procedimenti in ottica documentale (FlowER), dispiegare ed utilizzare DOC/ER Flower, Floweb. DOC/ER, MAD, Amministrazione digitale (senza carta!) ipotesi: 29/07/2014 Primo incontro su flower con i partecipanti al progetto "Documentale" DECERTIFICAZIONE diffondere la conoscenza sul tema della decertificazione, mettere a confronto gli Enti su come ottenerla sulle proprie banche dati, accompagnare i partecipanti nella conduzione del progetto Certo! Certo!, DossiEr, MAD settembre / RIORDINO TERRITORIALE E ICT mettere a confronto i responsabili dei SIA: Sistemi Informativi Associati su come gestire efficacemente l informatica in forma associata in ottemperanza agli obblighi della Legge di riordino (21/2012) MAD settembre / AGENDE DIGITALI LOCALI focus sul modello MADLER per la definizione di agende digitali locali coerenti con quella regionale ed europea MadlER settembre / INFRASTRUTTURE rete, connettività per le scuole, connettività per aree produttive, realizzazione dei Data Center, etc Contrasto al digital divide per scuole, aziende, abitazioni; reti di nuova generazione; settembre / GRUPPO DI LAVORO SUAP AA.PP. RER Gestione delle alberature; richieste di evolutive/correttive; Modulo intermediari; Motori di ricerca per procedimenti; utilizzo della banca dati della conoscenza condivisa. SuapER, A&C settembre Sottogruppo del Tavolo Regionale SUAP /

Sistema delle Comunità Tematiche della CN-ER. Il Nuovo Modello delle Comunità Tematiche

Sistema delle Comunità Tematiche della CN-ER. Il Nuovo Modello delle Comunità Tematiche Sistema delle Comunità Tematiche della CN-ER Il Nuovo Modello delle Comunità Tematiche Sommario 1. Le Comunità Tematiche della CN-ER nel contesto regionale 2. Come operano le Comunità Tematiche 3. Il supporto

Dettagli

Il CST Liguria: Organizzazione e Servizi

Il CST Liguria: Organizzazione e Servizi Il CST Liguria: Organizzazione e Servizi A.Alloisio@datasiel.net Il CST Liguria: organizzazione e servizi 1 Le azioni della Regione Liguria Territorio regionale per il territorio Liguria in Rete (collaborazioni)

Dettagli

Dematerializzare per semplificare: Stefania Sparaco Lepida Spa

Dematerializzare per semplificare: Stefania Sparaco Lepida Spa Dematerializzare per semplificare: il progetto FlowER Stefania Sparaco Lepida Spa La PA Digitale che vorrei Interconnessa Interoperabile Semplificata LR LR 18/2011 18/2011 Dematerializzata 2 Come costruirla?

Dettagli

POLO PROVINCIALE CST LIGURIA Avvio del Piano

POLO PROVINCIALE CST LIGURIA Avvio del Piano POLO PROVINCIALE CST LIGURIA Avvio del Piano 11/11/2010 Dott.ssa Luigina Renzi Servizio Sistemi Informativi Gli interventi, il riuso, il CST 2 POLO PROVINCIALE - GENOVA Intervento 1 Intervento 2 Intervento

Dettagli

Il Ruolo del referente ICT

Il Ruolo del referente ICT Progetto ALI i Referenti ICT della provincia di Latina Referenti ICT 1 Il Ruolo del referente ICT 1. Fare da staff tecnica al sindaco 2. Gestire il piano ICT comunale 3. Interfacciarsi con la rete ICT

Dettagli

Il progetto Scuola Digitale Liguria. Luglio 2016

Il progetto Scuola Digitale Liguria. Luglio 2016 Il progetto Scuola Digitale Liguria Luglio 2016 Il progetto Scuola Digitale Liguria Un azione per realizzare in Liguria una scuola di qualità che formi cittadini con le nuove competenze richieste dal mondo

Dettagli

Nuova Piattaforma SUAPER

Nuova Piattaforma SUAPER Nuova Piattaforma SUAPER Aprile 2016 Kussai Shahin SUAPER esistente Attuale piattaforma SUAPER è basata su software PEOPLE - Servizi di autorizzazioni e concessioni (A&C) frutto del progetto di e-government

Dettagli

Nuovo SUAPER. 12 giugno 2017 Incontro Enti Provincia di Bologna

Nuovo SUAPER. 12 giugno 2017 Incontro Enti Provincia di Bologna Nuovo SUAPER 12 giugno 2017 Incontro Enti Provincia di Bologna Piano di Migrazione (aggiornato al 28.03.2017) Tempistica migrazione su nuovo SuapER Enti su istanza SuapER Enti su istanze locale Suap online

Dettagli

Allegato Tecnico DocER

Allegato Tecnico DocER Allegato Tecnico DocER Nota di lettura 1 Descrizione della soluzione software 1.1 Definizione e Acronimi 1.2 Descrizione generale 2 Descrizione dei servizi offerti 2.1 Consegna del software 2.2 Manutenzione

Dettagli

Protocollo di intesa tra i Comuni di Civitavecchia, Viterbo, Terni e Rieti per l avvio del progetto CIVITER L Italia di mezzo

Protocollo di intesa tra i Comuni di Civitavecchia, Viterbo, Terni e Rieti per l avvio del progetto CIVITER L Italia di mezzo Protocollo di intesa tra i Comuni di Civitavecchia, Viterbo, Terni e Rieti per l avvio del progetto CIVITER L Italia di mezzo Le politiche di sviluppo territoriale integrato e il corridoio nord dell area

Dettagli

Supportare il federalismo: catasto e fiscalità

Supportare il federalismo: catasto e fiscalità Convegno e-gov10 Strategie e azioni per l e-gov nazionale delle Regioni Supportare il federalismo: catasto e fiscalità Luigi Garretti Settore Cartografia e Sit Direzione Programmazione Strategica, Politiche

Dettagli

COMUNE DI CODIGORO PROVINCIA DI FERRARA

COMUNE DI CODIGORO PROVINCIA DI FERRARA COMUNE DI CODIGORO PROVINCIA DI FERRARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione n. 128 del 20/09/2016 OGGETTO: ACCORDO ATTUATIVO DELLA CN-ER PER LA GESTIONE DEI SERVIZI DI E- GOVERNMENT

Dettagli

Il progetto Open Data e l'agenda Digitale Regionale

Il progetto Open Data e l'agenda Digitale Regionale Il progetto Open Data e l'agenda Digitale Regionale Luisa Romano Programmazione strategica, armonizzazione delle basi dati e agenda digitale Regione Lazio Rieti, 29 settembre 2015 L Agenda Digitale della

Dettagli

Stato avanzamento Nuovo SUAPER

Stato avanzamento Nuovo SUAPER Stato avanzamento Nuovo SUAPER 22 Febbraio 2017 Incontro Tavolo Coordinamento Regionale SUAP e gli Enti Locali Kussai Shahin Sommario Stato di avanzamento realizzazione piattaforma Modello di gestione:

Dettagli

La Community Network E-R e il progetto di Sistema a rete regionale. 15 ottobre 2008

La Community Network E-R e il progetto di Sistema a rete regionale. 15 ottobre 2008 La Community Network E-R e il progetto di Sistema a rete regionale 15 ottobre 2008 La Community Network E-R: comunicazione e sottoscrizione 24 giugno 2008 convegno La Community Network per le Pubbliche

Dettagli

Sistema Integrato per l Edilizia in Emilia-Romagna

Sistema Integrato per l Edilizia in Emilia-Romagna Sistema Integrato per l Edilizia in Emilia-Romagna Ing. Giulia Angelelli Servizio opere pubbliche ed edilizia, sicurezza e legalità, coordinamento ricostruzione Parma, 21 aprile 2016 La semplificazione

Dettagli

Interrelazione tra Ministero Conferenza Stato - Regioni Regioni e ASL

Interrelazione tra Ministero Conferenza Stato - Regioni Regioni e ASL Interrelazione tra Ministero Conferenza Stato - Regioni Regioni e ASL Emanuela Balocchini Settore Servizi di Prevenzione in Sanità Pubblica e Veterinaria Regione Toscana Interrelazione tra Stato e Regioni

Dettagli

Comunità Tematica SERVIZI ONLINE PER LE IMPRESE

Comunità Tematica SERVIZI ONLINE PER LE IMPRESE Ambito strategico e allineamento ADER La COMTem opera per supportare e agevolare lo sviluppo dei servizi online alle imprese sul territorio regionale, in particolare quelli di carattere autorizzativo:

Dettagli

Sistema Integrato per l Edilizia in Emilia-Romagna

Sistema Integrato per l Edilizia in Emilia-Romagna Sistema Integrato per l Edilizia in Emilia-Romagna Ing. Stefano Isler Bologna, 11 febbraio 2016 Responsabile Servizio opere pubbliche ed edilizia, sicurezza e legalità, coordinamento ricostruzione La semplificazione

Dettagli

Dall agenda digitale locale alle Smart Communities: il percorso in atto in regione Emilia Romagna. Dimitri Tartari, Regione Emilia-Romagna

Dall agenda digitale locale alle Smart Communities: il percorso in atto in regione Emilia Romagna. Dimitri Tartari, Regione Emilia-Romagna L Agenda Digitale Locale: il piano strategico condiviso per le politiche di innovazione e di progettazione di comunità locali intelligenti e sostenibili: il caso dell Emilia-Romagna Dall agenda digitale

Dettagli

I contenuti del progetto

I contenuti del progetto I contenuti del progetto Ing. Stefano Isler Bologna, 5 novembre 2014 Responsabile Servizio opere pubbliche ed edilizia, sicurezza e legalità, coordinamento ricostruzione La semplificazione in edilizia

Dettagli

Comunità Tematica DOCUMENTI DIGITALI. Ambito strategico e allineamento ADER

Comunità Tematica DOCUMENTI DIGITALI. Ambito strategico e allineamento ADER Ambito strategico e allineamento ADER La COMTem è il luogo della collaborazione e del confronto operativo ai fini di elaborare criteri metodologici uniformi di approccio all innovazione della PA tramite

Dettagli

Progetto rete sportelli unici. Impresa in un giorno

Progetto rete sportelli unici. Impresa in un giorno Progetto rete sportelli unici Impresa in un giorno Premessa Impresa in un giorno, insieme di interventi normativi rivolti alla semplificazione tra Imprese e PA. Questi interventi intendono sfruttare in

Dettagli

L Agenda Digitale Italiana

L Agenda Digitale Italiana L Agenda Digitale Italiana Maria Pia Giovannini Area Pubblica Amministrazione AgID Trento 24 novembre 2016 «Ti prescrivo una APP» 1 La strategia: i punti chiave Crescita digitale Delinea la strategia di

Dettagli

Il Centro di Competenza per il Dispiegamento delle soluzioni di egov

Il Centro di Competenza per il Dispiegamento delle soluzioni di egov Il Centro di Competenza per il Dispiegamento delle soluzioni di egov Ferrara, 24 Maggio 2013 Mascia Papi e Davide Boari (CCD) Agenda Il Contesto: CN-ER e PSR Il CCD Le Soluzioni a riuso I Servizi erogati

Dettagli

ALLEGATO 1 IL PROGETTO COMUNI DIGITALI E LE ATTIVITA SVOLTE NEL 2015

ALLEGATO 1 IL PROGETTO COMUNI DIGITALI E LE ATTIVITA SVOLTE NEL 2015 ALLEGATO 1 PIANO ATTIVITA A CARICO DI ANCI E ANCI LOMBARDIA PER L ANNO 2016 IN ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO D'INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA, ANCI E ANCI LOMBARDIA PER L ATTUAZIONE DI INIZIATIVE DI INNOVAZIONE

Dettagli

Linee Guida di Brianza SiCura

Linee Guida di Brianza SiCura COMUNE DI LENTATE SUL SEVESO (MB) 001 C_E530 Nr. 20160013972 data 28-06-2016 tipo P Linee Guida di Brianza SiCura Approvando il Manifesto, si condividono e applicano le seguenti linee guida sul funzionamento

Dettagli

Le Politiche di Sostegno al Cambiamento e all'innovazione per il Territorio Digitale. Gianluca Mazzini LepidaSpA

Le Politiche di Sostegno al Cambiamento e all'innovazione per il Territorio Digitale. Gianluca Mazzini LepidaSpA Le Politiche di Sostegno al Cambiamento e all'innovazione per il Territorio Digitale Gianluca Mazzini LepidaSpA Legge Regionale 11/2004 Information Communication Technology (ICT) Promuovere e diffondere

Dettagli

I Google Groups delle Comunità Tematiche della CN-ER. le regole del gioco. Bologna, 15 dicembre 2015. Pag. 1 di 5

I Google Groups delle Comunità Tematiche della CN-ER. le regole del gioco. Bologna, 15 dicembre 2015. Pag. 1 di 5 I Google Groups delle Comunità Tematiche della CN-ER le regole del gioco Bologna, 15 dicembre 2015 Pag. 1 di 5 Sommario del documento 1 LE REGOLE DELLA PARTECIPAZIONE NEI GOOGLE GROUP 1.1 I NOSTRI Google

Dettagli

Allegato Tecnico ACI

Allegato Tecnico ACI Allegato Tecnico ACI Nota di lettura 1 Descrizione della soluzione software 1.1 Definizione e Acronimi 1.2 Descrizione generale 2 Descrizione dei servizi offerti 2.1 Consegna del software 2.2 Manutenzione

Dettagli

Piano di Intervento dell Animatore Digitale per il Triennio Anno Scolastico 2016/2017. assistenza all utilizzo del registro elettronico

Piano di Intervento dell Animatore Digitale per il Triennio Anno Scolastico 2016/2017. assistenza all utilizzo del registro elettronico Piano di Intervento dell Animatore Digitale per il Triennio 2016-2019 Anno Scolastico 2016/2017 - Pubblicizzazione e socializzazione, anche tramite presentazioni,delle finalità del PNSD con il corpo docente.

Dettagli

Avviso pubblico Ricerca di PSP interessati all applicazione di commissioni particolari migliorative su PagoPA per l Emilia-Romagna

Avviso pubblico Ricerca di PSP interessati all applicazione di commissioni particolari migliorative su PagoPA per l Emilia-Romagna Avviso pubblico Ricerca di PSP interessati all applicazione di commissioni particolari migliorative su PagoPA per l Emilia-Romagna 1. Premessa 2. Contesto 3. Oggetto dell avviso e generali 4. Modalità

Dettagli

Progetto

Progetto Progetto Scuola@Appennino Azione regionale per la valorizzazione, il consolidamento e lo sviluppo qualitativo delle scuole di montagna dell Emilia-Romagna Informativa alla V Commissione Assembleare 11

Dettagli

NUOVA CONVENZIONE COMMUNITY NETWORK EMILIA ROMAGNA SOLUZIONI E SERVIZI DI CUI AI CATALOGHI DELL ART. 2 LETT. VERSIONE 1.

NUOVA CONVENZIONE COMMUNITY NETWORK EMILIA ROMAGNA SOLUZIONI E SERVIZI DI CUI AI CATALOGHI DELL ART. 2 LETT. VERSIONE 1. ALLEGATO C NUOVA CONVENZIONE PER IL FUNZIONAMENTO, LA CRESCITA E LO SVILUPPO DELLA COMMUNITY NETWORK EMILIA ROMAGNA SOLUZIONI E SERVIZI DI CUI AI CATALOGHI DELL ART. 2 LETT. N,O,P,Q VERSIONE 1.1 21 OTTOBRE

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. Standard di qualità per le pubblicazioni web del Comune di Modena -

RASSEGNA STAMPA. Standard di qualità per le pubblicazioni web del Comune di Modena - Al via gli appuntamenti di I-MODena - Telematica per la Città, fra febbraio e marzo 2006. Sono previste attività di formazione e alfabetizzazione telematica presso biblioteche, circoscrizioni e associazioni

Dettagli

Organizzazione e Project Management Vincenzo Corvello

Organizzazione e Project Management Vincenzo Corvello 3 Gestione dei Progetti Organizzazione e Project Management Vincenzo Corvello 2 Organizzazioni e Project Management 1. I Progetti sono attività complesse e uniche svolte da individui e, soprattutto, da

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra la

PROTOCOLLO D INTESA. tra la PROTOCOLLO D INTESA tra la Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l istruzione e per l innovazione digitale del Ministero dell istruzione,

Dettagli

Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance

Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance ATTIVITA DI RICERCA 2015 Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E OBIETTIVI

Dettagli

VALORE P.A Corso di formazione in Dal Codice dell Amministrazione Digitale (CAD) alla nuova PA digitale : processi e strategie di innovazione

VALORE P.A Corso di formazione in Dal Codice dell Amministrazione Digitale (CAD) alla nuova PA digitale : processi e strategie di innovazione VALORE P.A. 201 Corso di formazione in Dal Codice dell Amministrazione Digitale (CAD) alla nuova PA digitale : processi e strategie di innovazione Dipartimento di Economia e Diritto Facoltà di Economia

Dettagli

Sistema Interoperabile di accesso ai dati della Popolazione. del Comune di Salsomaggiore Terme

Sistema Interoperabile di accesso ai dati della Popolazione. del Comune di Salsomaggiore Terme Sistema Interoperabile di accesso ai dati della Popolazione Il percorso del Comune di Salsomaggiore Terme Sistema Interoperabile di accesso ai dati della Popolazione ANA-CNER è un progetto di e-governmentper

Dettagli

Comunità Tematica ACCESSO ALLE RETI E TERRITORI INTELLIGENTI. Ambito strategico e allineamento ADER

Comunità Tematica ACCESSO ALLE RETI E TERRITORI INTELLIGENTI. Ambito strategico e allineamento ADER Ambito strategico e allineamento ADER La COMTem è il luogo della collaborazione e del confronto operativo su infrastrutturazione a banda ultra larga (PA, scuola, cittadini, imprese) e accesso digitale

Dettagli

Progetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019

Progetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019 Premessa Progetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019 Il Piano nazionale scuola Digitale (PNSD) (D.M. n.851 del 27/10/2015) si pone nell ottica di scuola non più unicamente trasmissiva e di scuola

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Azione #28 Piano nazionale per la scuola digitale Nota prot. n. 36983 del 6 novembre 2017 FAQ L utilizzo del contributo di 1.000,00 euro, erogato alla scuola, è vincolato ad uno o più dei tre ambiti descritti,

Dettagli

Progetti COMUNAS-ALI-CST

Progetti COMUNAS-ALI-CST Progetti COMUNAS-ALI-CST Focus e attività 2012 2013 Assessorato affari generali, personale e riforma della Regione Direzione generale degli affari generali e società dell'informazione Servizio dei sistemi

Dettagli

La conciliazione vita-lavoro per la Pubblica Amministrazione

La conciliazione vita-lavoro per la Pubblica Amministrazione La conciliazione vita-lavoro per la Pubblica Amministrazione Percorso formativo per figure dirigenziali degli enti pubblici del territorio di Milano Modulo 6 4 febbraio 2013 Il percorso: calendario e contenuti

Dettagli

PERSONE, CAPACI DI INNOVARE.

PERSONE, CAPACI DI INNOVARE. PERSONE, CAPACI DI INNOVARE. L Agenda Digitale dell Emilia-Romagna come strumento per la competitività del territorio. Una sintesi del percorso svolto e delle linee strategiche. DI COSA PARLIAMO. la visione.

Dettagli

Azioni di sistema per il supporto all attuazione delle misure di semplificazione

Azioni di sistema per il supporto all attuazione delle misure di semplificazione Seminario La delle attività di impresa: novità in tema di Conferenza dei Servizi, SCIA, Modulistica standard Azioni di sistema per il supporto all attuazione delle misure di Claudia Ilardi L Aquila, 11

Dettagli

Programma di attività di SERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI - INFORMATICI E INNOVAZIONE. Versione: 3/2015 (29/10/2015) Stato: Versione finale (consuntivo)

Programma di attività di SERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI - INFORMATICI E INNOVAZIONE. Versione: 3/2015 (29/10/2015) Stato: Versione finale (consuntivo) Programma di attività di SERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI - INFORMATICI E INNOVAZIONE Versione: 3/2015 (29/10/2015) Stato: Versione finale (consuntivo) PdA (Unità Funzionale 00000463) v.3/2015 (22/10/2015-31/12/2015)

Dettagli

DESCRITTORI Ai quali attribuire un peso in rapporto alla loro attinenza con RAV, P d M, PTOF

DESCRITTORI Ai quali attribuire un peso in rapporto alla loro attinenza con RAV, P d M, PTOF AREA INDICATORI di COMPETENZA DESCRITTORI Ai quali attribuire un peso in rapporto alla loro attinenza con RAV, P d M, PTOF EVIDENZE E RISCONTRI PESO A A1 Qualità dell insegnamento 1. Innova la propria

Dettagli

LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - DIPARTIMENTO PER LA PROGRAMMAZIONE ED IL COORDINAMENTO DELLA POLITICA ECONOMICA

LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - DIPARTIMENTO PER LA PROGRAMMAZIONE ED IL COORDINAMENTO DELLA POLITICA ECONOMICA PROTOCOLLO D INTESA TRA IL DIPARTIMENTO PER LA PROGRAMMAZIONE ED IL COORDINAMENTO DELLA POLITICA ECONOMICA DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E L AGENZIA PER LA COESIONE TERRITORIALE PER LA REALIZZAZIONE

Dettagli

Cassino, 14 luglio 2015

Cassino, 14 luglio 2015 Il progetto Open Data e l'agenda Digitale Regionale Luisa Romano Programmazione strategica, armonizzazione delle basi dati e agenda digitale Regione Lazio Cassino, 14 luglio 2015 L Agenda Digitale della

Dettagli

REGIONE ABRUZZO DIREZIONE RIFORME ISTITUZIONALI ENTI LOCALI CONTROLLI SERVIZIO SISTEMI LOCALI E PROGRAMMAZIONE SVILUPPO MONTANO

REGIONE ABRUZZO DIREZIONE RIFORME ISTITUZIONALI ENTI LOCALI CONTROLLI SERVIZIO SISTEMI LOCALI E PROGRAMMAZIONE SVILUPPO MONTANO REGIONE ABRUZZO DIREZIONE RIFORME ISTITUZIONALI ENTI LOCALI CONTROLLI SERVIZIO SISTEMI LOCALI E PROGRAMMAZIONE SVILUPPO MONTANO Mod.2 Bando per la concessione di contributi ai Comuni singoli o associati

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE CALABRIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PER LO SVILUPPO DELLA SOCIETA DELL INFORMAZIONE

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE CALABRIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PER LO SVILUPPO DELLA SOCIETA DELL INFORMAZIONE REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA REGIONE CALABRIA ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE CALABRIA E REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PER LO SVILUPPO DELLA SOCIETA DELL INFORMAZIONE La Regione Calabria, nella

Dettagli

Impresa in un giorno

Impresa in un giorno Impresa in un giorno l attuazione del S.U.A.P. telematico DOLO mercoledi 16 febbraio 2011 La regolamentazione del S.U.A.P (Sportello Unico Attività Produttive) è l ultima tessera che, unitamente alle altre:

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n del 03 agosto 2011 pag. 1/5

ALLEGATOA alla Dgr n del 03 agosto 2011 pag. 1/5 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1309 del 03 agosto 2011 pag. 1/5 Schema di protocollo d intesa per la definizione di modalità di cooperazione organizzativa e gestionale finalizzate

Dettagli

Impresa in un giorno

Impresa in un giorno Impresa in un giorno l attuazione del S.U.A.P. telematico DOLO mercoledi 16 febbraio 2011 La regolamentazione del S.U.A.P (Sportello Unico Attività Produttive) è l ultima tessera che, unitamente alle

Dettagli

La rinascita hi-tech della manifattura I progetti del PSM di Bologna. Giovanna Trombetti, Provincia di Bologna

La rinascita hi-tech della manifattura I progetti del PSM di Bologna. Giovanna Trombetti, Provincia di Bologna La rinascita hi-tech della manifattura I progetti del PSM di Bologna Giovanna Trombetti, Provincia di Bologna [2013] FASE PARTECIPATIVA/ OPERATIVA [2012] FASE PARTECIPATIVA [2011] FASE DI AVVIO Il processo

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA per la legalità ambientale. tra Unioncamere. Unione Italiana delle Camere di commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura

PROTOCOLLO D INTESA per la legalità ambientale. tra Unioncamere. Unione Italiana delle Camere di commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura PROTOCOLLO D INTESA per la legalità ambientale tra Unioncamere. Unione Italiana delle Camere di commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura Comitato nazionale Albo Gestori Ambientali Libera. Associazioni,

Dettagli

Interoperabilità nelle Regioni italiane: esperienze e prospettive dal rapporto RIIR Lucia Pasetti, Vicepresidente CISIS

Interoperabilità nelle Regioni italiane: esperienze e prospettive dal rapporto RIIR Lucia Pasetti, Vicepresidente CISIS Interoperabilità nelle Regioni italiane: esperienze e prospettive dal rapporto RIIR 2010 Lucia Pasetti, Vicepresidente CISIS Le policy Varietà e ricchezza della programmazione strategica Governance regionale

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI Istituto Tecnico Statale Settore Economico ANTONIO MEUCCI Istituto Professionale di Stato Settore dei Servizi CARLO CATTANEO PIANO DIGITALE 2016-2018 ISTITUTO

Dettagli

Istituzioni e Territori

Istituzioni e Territori Istituzioni e Territori Obiettivo Ristrutturare l attuale offerta dei servizi ICT a supporto dell Area Lavoro, Impresa e Sviluppo Economico attraverso la realizzazione di un quadro organico di interventi

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE E L AUTORITA PER LA VIGLANZA SUI CONTRATTI PUBBLCI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE. Roma, 1 ottobre 2009 IL MINISTRO

Dettagli

I Prossimi passi. Coordinatore dello Staff: Prof. Roberto Martini

I Prossimi passi. Coordinatore dello Staff: Prof. Roberto Martini I Prossimi passi Coordinatore dello Staff: Prof. Roberto Martini Si è costituito lo Staff Regionale di Supporto presso l USR Toscana che ha: elaborato un vademecum «Note sul Piano di formazione del personale»

Dettagli

VERBALE DI DETERMINA

VERBALE DI DETERMINA ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA SARDEGNA "G. Pegreffi" SASSARI VERBALE DI DETERMINA N. 69 del 07/02/2017 OGGETTO: Acquisto diretto sul Mepa di Consip di un servizio di intermediazione. CIG

Dettagli

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 24-01-2017 (punto N 6 ) Delibera N 34 del 24-01-2017 Proponente VITTORIO BUGLI DIREZIONE ORGANIZZAZIONE E SISTEMI

Dettagli

CARATTERISTICHE DEL PROGETTO. Proponenti: Dirigente Scolastico, DSGA, FS4 Progettualità Prof.ssa Cornaggia, Prof.ssa De Maron, Gianni Gazerro.

CARATTERISTICHE DEL PROGETTO. Proponenti: Dirigente Scolastico, DSGA, FS4 Progettualità Prof.ssa Cornaggia, Prof.ssa De Maron, Gianni Gazerro. Progetto PON/FESR Prot.n. AOODGEFID/9035 Roma, 13 luglio - Avviso pubblico rivolto alle Istituzioni scolastiche statali per la realizzazione, l ampliamento o l adeguamento delle infrastrutture di rete

Dettagli

PIANO ESECUTIVO DI FORMAZIONE

PIANO ESECUTIVO DI FORMAZIONE REALIZZAZIONE DI INTERVENTI FINALIZZATI ALLA REDAZIONE DEL NUOVO PIANO SOCIALE REGIONALE 2016-2018 Progettazione operativa IV Fase: Formazione PIANO ESECUTIVO DI FORMAZIONE Raggruppamento Temporaneo di

Dettagli

Dematerializzazione e Gestione Documentale nel CNR

Dematerializzazione e Gestione Documentale nel CNR www.cnr.it Dematerializzazione e Gestione Documentale nel CNR Una esperienza su scala nazionale Missione Svolgere, promuovere, diffondere, trasferire e valorizzare attività di ricerca Perseguire obiettivi

Dettagli

Sistema Informativo Sismica (SIS) Art. 4, comma 2, L.R. n. 19/2008

Sistema Informativo Sismica (SIS) Art. 4, comma 2, L.R. n. 19/2008 Gestione Informatica delle pratiche sismiche Forlì 9 ottobre 2014 Sistema Informativo Sismica (SIS) Art. 4, comma 2, L.R. n. 19/2008 La Giunta regionale promuove «lo sviluppo di un sistema integrato che

Dettagli

Sistemi Informatici Associati INNOVAZIONE NEI PICCOLI COMUNI CREMONA 10 GIUGNO 2017

Sistemi Informatici Associati INNOVAZIONE NEI PICCOLI COMUNI CREMONA 10 GIUGNO 2017 Sistemi Informatici Associati INNOVAZIONE NEI PICCOLI COMUNI CREMONA 10 GIUGNO 2017 L Unione ed I Sistemi Informatici Funzioni Trasferite: ICT, Statistica, SUAP, Sociali, Protezione Civile Funzioni in

Dettagli

PIANO DI VALUTAZIONE DEL POR FESR EMILIA ROMAGNA Proposta per l'approvazione del Comitato di Sorveglianza, 28 gennaio 2016

PIANO DI VALUTAZIONE DEL POR FESR EMILIA ROMAGNA Proposta per l'approvazione del Comitato di Sorveglianza, 28 gennaio 2016 PIANO DI VALUTAZIONE DEL POR FESR EMILIA ROMAGNA 2014-2020 Proposta per l'approvazione del Comitato di Sorveglianza, 28 gennaio 2016 La valutazione: le novità della programmazione 20014-20 Il regolamento

Dettagli

Dalla Provincia all Area Vasta

Dalla Provincia all Area Vasta Dalla Provincia all Area Vasta ALLEGATO A Progettazione organizzativa della nuova Provincia di Perugia Funzioni fondamentali (c. 85 e 88 art. 1 legge 56/2014) e funzioni conferite (all. A tab. 3 della

Dettagli

Formazione Animatori Digitali Rete Campania A scuola di innovazione

Formazione Animatori Digitali Rete Campania A scuola di innovazione Formazione Animatori Digitali Rete In_Form@zione Campania A scuola di innovazione Primo Incontro I.I.S. E. FERMI MONTESARCHIO BN Formatore: Carla De Toma Corso 2281-30 Piano di intervento formativo: itinerario

Dettagli

APPROVAZIONE DELLA NUOVA CONVENZIONE PER IL FUNZIONAMENTO, LA CRESCITA E LO SVILUPPO DELLA COMMUNITY NETWORK EMILIA-ROMAGNA

APPROVAZIONE DELLA NUOVA CONVENZIONE PER IL FUNZIONAMENTO, LA CRESCITA E LO SVILUPPO DELLA COMMUNITY NETWORK EMILIA-ROMAGNA Progr.Num. 758/2013 GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Questo giorno lunedì 10 del mese di giugno dell' anno 2013 si è riunita nella residenza di la Giunta regionale con l'intervento dei Signori: via

Dettagli

Il codice dell'amministrazione digitale

Il codice dell'amministrazione digitale Il codice dell'amministrazione digitale Questo materiale didattico è stato realizzato da Formez PA nel Progetto PerformancePA, Ambito A Linea 1, in convenzione con il Dipartimento della Funzione Pubblica,

Dettagli

L orientamento della cultura aziendale verso gli obiettivi di compliance.

L orientamento della cultura aziendale verso gli obiettivi di compliance. L orientamento della cultura aziendale verso gli obiettivi di compliance. La leva della formazione per promuovere una cultura improntata ai principi di onestà, correttezza e rispetto delle norme Carlo

Dettagli

Titolo evento Luogo,data. Cabina di Regia. 7 marzo Agostina Betta Coordinamento Pane e Internet

Titolo evento Luogo,data. Cabina di Regia. 7 marzo Agostina Betta Coordinamento Pane e Internet Titolo Titolo evento evento Luogo, Luogo,data data Cabina di Regia 7 marzo 2014 Agostina Betta Coordinamento Pane e Internet 2 f Linee sviluppo di Pane e Internet 2014-2017 Verso un sistema locale per

Dettagli

Marco Cinquegrani. Capo della Segreteria Tecnica del Ministro. Roma, 14 aprile 2007

Marco Cinquegrani. Capo della Segreteria Tecnica del Ministro. Roma, 14 aprile 2007 Marco Cinquegrani Capo della del Ministro GLOCUS Sessione e-government Roma, 14 aprile 2007 1 PRINCIPI DI RIFERIMENTO La competitività del paese è strettamente legata alla qualità della Pubblica Amministrazione

Dettagli

Il Piano Telematico dell Emilia-Romagna: linee di azione e progetti

Il Piano Telematico dell Emilia-Romagna: linee di azione e progetti Il Piano Telematico dell Emilia-Romagna: linee di azione e progetti Massimo Fustini Regione Emilia-Romagna Coordinamento Piano Telematico Bologna 18 Novembre 2013 Il contesto strategico:il Piano Telematico

Dettagli

Semplificazione per l avvio e lo sviluppo di attività produttive

Semplificazione per l avvio e lo sviluppo di attività produttive Semplificazione per l avvio e lo sviluppo di attività produttive Cagliari, maggio 2007 Azioni realizzate È stato siglato l Accordo regionale per l attuazione del procedimento unico. È stato realizzato

Dettagli

Oggetto: Attivazione del Sistema informativo Lavoro, formazione, Orientamento LA GIUNTA REGIONALE

Oggetto: Attivazione del Sistema informativo Lavoro, formazione, Orientamento LA GIUNTA REGIONALE Oggetto: Attivazione del Sistema informativo Lavoro, formazione, Orientamento LA GIUNTA REGIONALE Su Proposta dell Assessore al Lavoro e alla Formazione VISTA VISTA la legge statutaria 11 novembre 2004,

Dettagli

L applicazione del CAD in. Regione Emilia-Romagna

L applicazione del CAD in. Regione Emilia-Romagna L applicazione del CAD in Regione Emilia-Romagna Grazia Cesari Responsabile Servizio Sistema Informativo-Informatico regionale Direzione Generale Centrale Organizzazione, Personale, Sistemi Regione Emilia-Romagna

Dettagli

Agenzia per l Italia digitale

Agenzia per l Italia digitale Agenzia per l Italia digitale Strategia e attività Roma, 19 febbraio 2016 La strategia del governo nasce da due documenti AgiD ha la responsabiltà dell attuazione di Crescita Digitale e partecipa al coordinamento

Dettagli

La riforma della PA. ... Per una PA tutta digitale. Gianni Terribile Responsabile commerciale Area Centro Nord PA Digitale. Oristano, 27 Aprile 2016

La riforma della PA. ... Per una PA tutta digitale. Gianni Terribile Responsabile commerciale Area Centro Nord PA Digitale. Oristano, 27 Aprile 2016 La riforma della PA... Per una PA tutta digitale Gianni Terribile Responsabile commerciale Area Centro Nord PA Digitale Oristano, 27 Aprile 2016 5 passi per adempiere alle nuove norme Entrata in vigore

Dettagli

Digitale di Roma Capitale

Digitale di Roma Capitale Linee Guida per l Agenda Digitale di Roma Capitale Incontro con Assessori municipali all Innovazione 20 ottobre 2016 - Percorso Partecipato - Obiettivi dell incontro Presentare le linee guida (approvate

Dettagli

La Comunicazione Pubblica tra l e-government e la Governance

La Comunicazione Pubblica tra l e-government e la Governance La Comunicazione Pubblica tra l e-government e la Governance di Gianluca Passaro Innovazione Organizzazione Comunicazione Vincoli ed Opportunità L evoluzione normativa propone obblighi, ma li propone come

Dettagli

CI SONO STORIE DIFFICILI DA RACCONTARE Conferenza europea di presentazione dei risultati e delle prospettive del progetto

CI SONO STORIE DIFFICILI DA RACCONTARE Conferenza europea di presentazione dei risultati e delle prospettive del progetto CI SONO STORIE DIFFICILI DA RACCONTARE Conferenza europea di presentazione dei risultati e delle prospettive del progetto 29 GENNAIO 2013 CIRCOLO DELLA STAMPA Corso Venezia, 48 MILANO STOPVIEW UN PERCORSO

Dettagli

FRA. ELENCO DEI COMUNI (da ora Enti), Viste:

FRA. ELENCO DEI COMUNI (da ora Enti), Viste: ACCORDO ATTUATIVO DELLA CONVENZIONE COSTITUTIVA DELLA COMMUNITY NETWORK EMILIA-ROMAGNA TRA LA PROVINCIA DI BOLOGNA E I COMUNI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA, PER LA PARTECIPAZIONE ALLA FASE DI SPERIMENTAZIONE

Dettagli

Check list per la valutazione degli standard di qualità Ultima modifica 08/02/2013

Check list per la valutazione degli standard di qualità Ultima modifica 08/02/2013 Evento numero: Denominazione evento: Provider: Erogatore di prestazioni sanitarie? SI/No Data di svolgimento: Sede dell evento: Crediti assegnati: Numero dei partecipanti: Durata in ore dell evento formativo:

Dettagli

Opportunità dalle politiche di sviluppo per l agenda digitale a Roma

Opportunità dalle politiche di sviluppo per l agenda digitale a Roma Opportunità dalle politiche di sviluppo per l agenda digitale a Roma Sabina De Luca Direttore Dipartimento Progetti di sviluppo e Finanziamenti europei Roma Capitale EuropeanConference Digital Ecosystemsfor

Dettagli

PIANO TRIENNALE SCUOLA DIGITALE

PIANO TRIENNALE SCUOLA DIGITALE 1. Premessa PIANO TRIENNALE SCUOLA DIGITALE Il MIUR, con D.M. n. 851 del 27 ottobre 2015, ha adottato il Piano Nazionale Scuola Digitale, come previsto dalla Legge 107/2015 di riforma del sistema dell

Dettagli

Comunità Tematica COMPETENZE DIGITALI NUOVA PA

Comunità Tematica COMPETENZE DIGITALI NUOVA PA Ambito strategico e allineamento ADER La COMTem opera a sostegno del modello strategico di trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione, concentrandosi sul tema delle competenze: il cambiamento

Dettagli

Larga banda e nuove tecnologie: il caso dell Emilia-Romagna. Sandra Lotti LepidaSpA Area strategie, territorio, Europa

Larga banda e nuove tecnologie: il caso dell Emilia-Romagna. Sandra Lotti LepidaSpA Area strategie, territorio, Europa Larga banda e nuove tecnologie: il caso dell Emilia-Romagna Sandra Lotti LepidaSpA Area strategie, territorio, Europa Firenze Settembre 2013 La rete Lepida Tutto inizia con il Piano Telematico 2002: focus

Dettagli

Resoconto sommario del Comitato Permanente dei Sistemi Informatici Ordinario del 15 dicembre 2015

Resoconto sommario del Comitato Permanente dei Sistemi Informatici Ordinario del 15 dicembre 2015 Resoconto sommario del Comitato Permanente dei Sistemi Informatici Ordinario del 15 dicembre 2015 Luogo dell incontro Cisis Oggetto dell incontro Riunione del CPSI ordinario Prossimo incontro (data e luogo)

Dettagli

PROGETTO - Piano d'azione I.C. - LANZO T.SE

PROGETTO - Piano d'azione I.C. - LANZO T.SE PROGETTO - Piano d'azione I.C. - LANZO T.SE TOIC82600G VIA VITTORIO VENETO 2 Torino (TO) Piano di Azione - I.C. - LANZO T.SE - pag. 1 In quali aree o in quali aspetti ti senti forte come Scuola/Istituto

Dettagli

Azioni di sistema per il supporto all attuazione delle misure di semplificazione

Azioni di sistema per il supporto all attuazione delle misure di semplificazione Seminario Semplificazione amministrativa: l impatto della nuova disciplina in materia di Conferenza di servizi e di SCIA sulle procedure amministrative Azioni di sistema per il supporto all attuazione

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra la

PROTOCOLLO D INTESA. tra la PROTOCOLLO D INTESA tra la Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l istruzione e per l innovazione digitale del Ministero dell istruzione,

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. LEPIDA Spa, con sede in Bologna in via Aldo Moro 64, nella persona del Presidente e legale rappresentante Gabriele Falciasecca

PROTOCOLLO D INTESA. LEPIDA Spa, con sede in Bologna in via Aldo Moro 64, nella persona del Presidente e legale rappresentante Gabriele Falciasecca PROTOCOLLO D INTESA UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA, con sede in Bologna, via Aldo Moro 62, nella persona del Presidente e legale rappresentante Carlo Alberto Roncarati E LEPIDA Spa, con sede in Bologna in

Dettagli

Provincia di Cosenza

Provincia di Cosenza Protocollo d intesa per la l accesso al PORTALE WebGIS DEI SERVIZI DI INTERSCAMBIO DEL CATASTO NAZIONALE tra le Pubbliche Amministrazioni Locali del territorio della provincia di Cosenza. Premesso: che,

Dettagli

La riscossione volontaria e coattiva Proposte di Anci Toscana per le esigenze degli enti locali

La riscossione volontaria e coattiva Proposte di Anci Toscana per le esigenze degli enti locali Proposte di Anci Toscana per le esigenze degli enti locali Le esigenze da cui partiamo: - Richiesta da parte degli enti locali di poter disporre di soluzioni organizzative e tecniche per gestire il coattivo,

Dettagli