ATTIVITÁ CARATTERIZZANTI IL NOSTRO ISTITUTO

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1 ATTIVITÁ CARATTERIZZANTI IL NOSTRO ISTITUTO PROGETTO CONTINUITÀ: Prevede l attivazione di rapporti di collaborazione con le scuole primarie del territorio in cui è situata la scuola, finalizzati alla progettazione di percorsi comuni su tematiche educative e didattiche, all acquisizione di elementi di conoscenza degli alunni che frequenteranno la scuola secondaria di primo grado, al fine di formare classi prime equilibrate (per numero, abilità, bisogni degli alunni). Lo scopo fondamentale è creare condizioni di osservazione, ascolto e comprensione e quindi comunicazione efficace, fra realtà scolastiche diverse, ma unite nel processo formativo che mettono in atto. ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA Gli alunni delle classi prime sono avviati all uso corretto e responsabile del computer attraverso l acquisizione delle nozioni di base e di un graduale autonomia nell utilizzo dei programmi e delle periferiche. Grazie a questo approccio gli alunni possono costruire le

2 basi del loro percorso di formazione informatica che potranno ampliare e quindi utilizzare proficuamente nel corso del triennio nelle diverse situazioni. LINGUE COMUNITARIE La nostra scuola realizza da molto tempo progetti finalizzati ad un apprendimento significativo delle lingue comunitarie. Quest anno i nostri alunni potranno sviluppare le loro competenze in queste discipline con strumenti quali il CLIL, il Lettorato di madre lingua e il progetto Bob Dylan s Peace. CLIL (Content and Language Integrated Learning), apprendimento integrato di lingua e contenuto, si riferisce all'insegnamento di qualunque materia non linguistica per mezzo di una lingua seconda o straniera (L2). Il CLIL è un approccio educativo a supporto della diversità linguistica e pertanto a favore del plurilinguismo; è un approccio innovativo all'apprendimento, in quanto costituisce un tentativo per superare i limiti dei curricula scolastici tradizionali, favorendo l'integrazione curricolare e formando una conoscenza "complessa" e "integrata" del sapere.

3 Quest anno abbiamo scelto di utilizzare il CLIL per trattare argomenti normalmente svolti nelle ore curricolari di Storia e di Italiano. Le lezioni sono supportate da presentazioni in Power Point dei contenuti da affrontare. Per rendere più visiva e concreta le presentazioni dei contenuti, vengono utilizzate immagini, documenti filmati e registrazioni audio, anche per superare problemi derivanti dall uso della L2 e di eventuali linguaggi specialistici. Ai ragazzi sono sempre preventivamente forniti glossari relativi ai vari argomenti e ogni lezione si conclude con attività di consolidamento/rielaborazione di vario tipo. Lettorato di madre lingua L'esperienza scolastica del lettorato prevede una lezione di un'ora, per un totale di 5 ore per la lingua inglese e 4 ore per le altre lingue, con insegnanti di madrelingua. Questi insegnanti guidano la lezione nella loro lingua madre, ripresentando le strutture grammaticali e le funzioni linguistiche previste dalla programmazione di classe attraverso attività di ascolto e interazione orale. Da anni il dipartimento linguistico della nostra scuola porta avanti questa esperienza con ottimi risultati di coinvolgimento e gradimento degli studenti.

4 Bob Dylan s Peace. La scuola, che è palestra di tolleranza e luogo dove si gettano le fondamenta della società futura, non può trascurare il contributo civile e spirituale di Bob Dylan, un artista che ha saputo raccontare le grandi contraddizioni di un umanità soggiogata agli incubi della guerra, ma che da sempre desidera la pace. Bob Dylan s Peace è un progetto rivolto agli studenti delle classi Terze, la cui conclusione prevede un concerto eseguito dalla band diretta dal suo promotore all interno di uno spazio adeguato della scuola (palestra, atrio, ecc). Finalità principali del progetto sono quelle di potenziare la sensibilità e l interesse degli studenti verso i temi della pace e della giustizia e di consolidare le abilità linguistiche e arricchire il lessico letterario in lingua inglese. La fase iniziale del progetto prevede una presentazione cartacea o multimediale che racconta sinteticamente le fasi della carriera artistica di Bob Dylan, i principali avvenimenti a cui ha preso parte nel suo ruolo di cantautore, la produzione discografica. La seconda fase si concretizza con un approccio letterario ai testi proposti (metrica, rime, allitterazioni, assonanze, figure retoriche, immagini e riferimenti letterari, ecc); seguirà la fase storiografica nella quale gli studenti inseriranno nella linea del tempo gli eventi narrati nelle canzoni e l epoca in cui le stesse canzoni sono state scritte.

5 La terza fase del progetto presenta i brani proposti in una versione live (chitarra acustica, armonica e voce). Agli studenti sarà dato un opuscolo che raccoglie i testi originali con la relativa traduzione a fronte. INTERCULTURA La nostra scuola, seguendo quanto indicato dalla normativa nazionale in merito all accoglienza degli alunni stranieri, attua, già da alcuni anni, sia percorsi linguistici di prima alfabetizzazione, per quanto riguarda gli alunni stranieri NAI (neoarrivati in Italia), sia laboratori di italiano L2, indirizzati ad alunni stranieri da tempo presenti nel nostro paese. Gli alunni partecipano alle lezioni in piccoli gruppi individuati per livelli di competenza linguistica secondo i parametri del QCER (Common European Framework of reference for Languages). Oltre al progetto d istituto, articolato attraverso azioni di sostegno linguistico e momenti di didattica interculturale e interdisciplinare, come l attività di letture in lingua madre supportate da immagini e musiche, realizzate a scuola dagli alunni nella Giornata mondiale del libro, la nostra scuola ha partecipato e partecipa a progetti di respiro nazionale e regionale quali Scuole Aperte, Art.9,

6 aderisce ad azioni di sostegno della scuola veneta e utilizza il servizio di mediatori linguistico-culturali messo a disposizione dalla Provincia di Venezia. Inoltre, è opportuno ricordare che, in collaborazione con le scuole del Distretto 47 di cui il nostro istituto è partner, è stato realizzato un protocollo per l accoglienza degli alunni stranieri, già operativo. Infine, l azione formativa in ambito interculturale rivolta a tutti gli insegnanti è promossa attraverso corsi organizzati sia dalla rete del Distretto sia all interno della nostra scuola. ORIENTAMENTO Il progetto di orientamento Terra in vista! elaborato dal nostro istituto, si ispira a un approccio pedagogico che ha tra le sue finalità, oltre alla dimensione informativa sul recente riordino dei cicli, approfondire la conoscenza di sé e far comprendere che qualsiasi scelta scolastica dev essere fatta in modo consapevole, tenendo conto degli interessi, delle capacità, delle attitudini, delle aspirazioni e del carattere di ciascun individuo. Gli obiettivi del progetto sono, dunque, il porre attenzione alla persona e al processo di apprendimento, guidare lo studente a prendere atto delle proprie caratteristiche evidenziate attraverso la

7 valutazione scolastica, facilitarlo nell integrazione delle informazioni ricevute. Per questo, nelle classi prime e seconde della Scuola Secondaria di Primo Grado Padre Reginaldo Giuliani e nella sez. staccata Gandhi, vengono realizzate delle attività didattiche sul metodo di studio e sull Orientamento che guidino l alunno ad analizzare i desideri e le aspirazioni personali, a riflettere sulla necessità di scegliere autonomamente, a riconoscere gli interessi e le attitudini individuali, ad analizzare le proprie abilità e incertezze. Per gli alunni di classe terza, sono previste attività di orientamento in aula, con visita dei siti relativi all orientamento, tenute da un docente esperto interno. Inoltre, nell ambito della transizione tra primo e secondo ciclo del sistema di istruzione e formazione professionale, gli alunni delle classi terze partecipano ai ministage presso gli Istituti Secondari di Secondo Grado di Dolo.

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