PROGETTO ARCOBALENO-GARANZIA GIOVANI-AVELLINO
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- Antonia Manca
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1 PROGETTO ARCOBALENO-GARANZIA GIOVANI-AVELLINO Settore di intervento: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE SPORTELLO INFORMATIVO Sede di attuazione del Avellino 11 Via Tagliamento 86/A progetto: Numero di volontari richiesti: 6 Attività di competenza dei I: AZIONE FORMATIVA ED INFORMATIVA DI SUPPORTO Volontari: Questa azione ha quale finalità l accoglienza, il facilitare l inserimento efficiente ed efficace all interno dei servizi dei volontari e la presentazione delle azioni e degli obiettivi progettuali. L accoglienza rappresenta sia il primo approccio significativo con l Agenzia e gli enti partner e la sua organizzazione, che l inizio del percorso formativo dei volontari. Verrà effettuata in parte presso un unica sede per tutti i volontari (prime giornate) ed in parte nella singole sedi di attuazione dal Responsabile di progetto, dagli OLP e dagli operatori. Per i dettagli della formazione afferente a questa azione si rimanda ad altri punti del formulario. II: AZIONE OPERATIVITÀ (AVVIO E REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ) Questa azione prevede l operatività reale del volontario, l avvio del progetto in senso stretto grazie alla collaborazione dei giovani in servizio civile. Le attività, realizzate nei Comuni di attuazione ed eventualmente nei comuni limitrofi, sono organizzate secondo tre aree di intervento e sono programmate per realizzarsi in luoghi diversi: -area sportello informazioni e orientamento; -area comunicazione Sarà cura, in tale fase, degli operatori dell équipe tecnica di riferimento predisporre delle riunioni per programmare e/o verificare l efficacia e l efficienza del percorso attivato. In tale ottica si svilupperà anche l attività di monitoraggio. III:AREA SPORTELLO INFORMAZIONI E ORIENTAMENTO In relazione all obiettivo A: Informatizzazione e orientamento all offerta di servizi presenti sul territorio per gli over 65, si realizza la seguente azione: Azione A: SPORTELLO INFORMATIVO Nell ambito di questa azione si prevede di realizzare le seguenti attività:
2 A. 1 Mappatura dei servizi territoriali; A. 2 Accoglienza; A. 3 Ascolto; A. 4 Informazione e orientamento alle risorse territoriali erogati dagli Enti pubblici e privati che operano sul territorio; A. 5 Informazione e assistenza sulle procedure di accesso; A. 6 Raccolta delle domande degli utenti che richiedono il servizio A. 9 Registrazione del numero di anziani che si rivolgono allo sportello; A. 10 Informatizzazione di strumenti e schede per l organizzazione e l archiviazione della documentazione cartacea e digitale; A.11 Connessione ed integrazione tra i servizi e le risorse; A. 12Monitoraggio e banca dati dell utenza, di domande inespresse, di bisogni sociali emergenti e sul grado di soddisfazione degli utenti. AREA COMUNICAZIONE In relazione all obiettivo B: Promozione e incremento dell accesso ai servizi rivolti alla popolazione over 65 del Comune di Avellino attraverso un azione di comunicazione del servizio di raccolta differenziata. L azione che si intende realizzare è la seguente: Azione B: CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE Questa azione prevede la realizzazione delle seguenti attività: B. 1 Studio ed analisi delle compagne di comunicazione già proposte dall ente; B. 2 Definizione di una nuova campagna di comunicazione; B. 3 Predisposizione di materiale informativo e promozionale (locandine, brochure, manifesti, giornali), web, social media, eventi ed incontri; B. 4 Attivazione scambi e confronti con enti e organizzazioni di cittadini; B. 5 Monitoraggio sull andamento della campagna di comunicazione; B. 6 Verifica dell andamento dei risultati distinti per Comune IV: AZIONE DI MONITORAGGIO, VERIFICA FINALE E DIFFUSIONE DEI RISULTATI Questa azione sarà costituita essenzialmente da 3 fasi: Monitoraggio, Verifica finale e Sensibilizzazione e diffusione dei risultati raggiunti. L obiettivo è in prima istanza quello di informare circa le attività e i risultati ottenuti, ma il vero significato è far prendere coscienza all opinione pubblica dell importanza di stimolare e sostenere i giovani alla partecipazione attiva del territorio e di come questi possano essere trasferiti e implementati in altri contesti simili. In
3 questa logica si attua un processo di mainstreaming e l attività di diffusione diventa momento di riflessione per iltrasferimento delle buone prassi sul territorio. In particolare, il progetto prevede regolari momenti di monitoraggio dell attività dei volontari e sull attività svolta mediante: Incontri con cadenza mensile nei primi 2 mesi dall avvio e realizzazione attività operative (incontri per ciascun volontario, con cadenza mensile, in seguito con gruppi di volontari, con il Responsabile del Progetto o l Operatore Locale di Progetto (10 incontri totali); Riunioni di équipe per monitoraggio; Verifiche: il progetto prevede regolari momenti di verifica dell attività dei volontari sull attività svolta mediante: somministrazione del questionario di Autovalutazione e di Soddisfazione dell attività formativa e operativa; compilazione, da parte dell Operatore Locale di Progetto del questionario di Valutazione. Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: Formazione generale e Formazione specifica
4 Condizioni di espletamento e obblighi da parte dei volontari: Reti a sostegno del progetto(partners): Rispetto della legge sulla privacy (D.Lgs 196/2003) per le informazioni di cui si viene a conoscenza nello svolgimento del servizio civile volontario. Rispetto dei regolamenti interni e delle norme in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro; Svolgimento del servizio, in altri Comuni per un periodo non superiore a n. 30 Giorni, come disposto dal prontuario concernente la disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile nazionale al punto Obblighi relativi alla gestione ordinaria partecipazione alle riunioni nonché agli incontri di programmazione e verifiche sull andamento del progetto che si terranno nelle sedi principali dell Ente. Compilazione e tenuta dei documenti di gestione ordinaria. Consegna entro il giorno 5 di ciascun mese dei documenti di gestione ordinaria secondo quanto disposto dall Agenzia il giorno di avvio al servizio. Redazione di relazioni/report/articoli, su richiesta, concernenti le attività svolte. Disponibilità a trasferimenti in altre sedi, anche non accreditate, per gli incontri di formazione. Verifica periodica (bisettimanale della casella di posta elettronica e del sito istituzionale UNSC e Agenzia Agorà) Realizzazione delle attività previste dal progetto con orari 8-14 o in base alle disponibilità di apertura delle sedi Realizzazione delle attività previste dal progetto anche nei giorni festivi e prefestivi ed in orario serale, coerentemente con le necessità progettuali, fermo restando il mantenimento del lavoro su 5 giorni/settimana e dunque una diversa articolazione dell orario settimanale in base a questi particolari eventi. Utilizzo di almeno 5 giorni di permesso nel mese di agosto nei giorni del ferragosto e di ulteriori 5 giorni nel periodo natalizio a scelta tra natale e capodanno e tra capodanno all epifania; Utilizzo di un giorno di permesso nel giorno del Santo Patrono del Comune presso cui si presta il servizio. Guida del mezzo, se in possesso di patente di guida di tipo B, per il trasporto delle persone assistite. Ente no profit: WAC Tipologia: Agenzia di comunicazione Codice fiscale/p.iva: Azione: Comunicazione, Formazione specifica
5 Contributo del partner: -Pubblicare articoli, elaborati dai volontari in Servizio Civile -Concedere uno spazio redazionale autogestito dai volontari in Servizio civile dell Agorà e sottoposto alla super visione del direttore del quotidiano on-line -Certificare e riconoscere ai fini curriculari ai volontari la quantità di articoli pubblicati sul giornale nel corso dell anno di Servizio Civile; -Mettere a disposizione n.2 giornalisti pubblicisti al fine di svolgere tutte le attività sopraindicate e la supervisione dell attività di comunicazione svolta dai volontari -Un grafico esperto ed un esperto di comunicazione; -Rilasciare un attestato valido ai fini curriculari riconosciuto di certificazione della formazione specifica erogata ai volontari del progetto. Ente no profit: Anpas di Mirabella Eclano, con sede in Mirabella Eclano (AV), CAP Tipologia: Pubblica Assistenza Codice Fiscale: Azione: Azione Formativa ed Informativa di supporto, Formazione Generale e Specifica, Comunicazione Promozione e diffusione delle informazioni relativi gli interventi e servizi sociali. Contributo del partner: L ANPAS si impegna, a titolo gratuito, a: -Organizzare e gestire, entro i primi 60 gg dall avvio al progetto, un corso di formazione di figure addetto al pronto soccorso aziendale; -Predisporre le dispense relative ai moduli didattici e una verifica finale; -Certificare e riconoscere ai volontari la formazione acquisita attraverso la frequenza al corso valido ai fini curriculari e universalmente riconosciuto; -Garantire n.1 formatore Medico specializzato in Medicina Interna in possesso di attestati di specializzazione in Manovre di Soccorso Avanzato per lo svolgimento del corso; -Concedere n.1 locale idoneo e attrezzato, accreditato quale aula formativa ai sensi della normativa regionale e conforme alle disposizioni dettate in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; -Garantire idonei mezzi e strumenti per l esercitazione pratica BLS quali il manichino ed il proiettore; -Mettere a disposizione delle risorse umane dell Agorà gli strumenti, le attrezzature, i mezzi e quant altro di sua proprietà necessario
6 all espletamento delle attività menzionate e per la migliore riuscita delle azioni progettuali, in particolare un mezzi di trasporto per il servizio di accompagnamento che saranno assistiti dai volontari; Ente profit:cartil Tipologia:Profit P.iva/Codicefiscale: Azione: Segretariato sociale Contributo del partner: - risme di carta; - risme di carta bianca; - penne nere; - penne rosse; - matite; - forbici - spillatrice; - block-notes; - Materiale vario decorativo da concordare; - Stampare a colorii il materiale di comunicazione - Garantire un attività di consulenza e supporto informatico presso la propria sede a favore dei volontari in servizio civile; -Garantire ai volontari in servizio civile del progetto uno sconto pari al 10% Ente no profit: Cooperativa sociale Assel Onlus con sede in Via fratelli Bisogno n.5 Tipologia: Cooperativa sociale Codice fiscale/p.iva: Azione : Azione formativa ed informativa di supporto; Segretariato sociale; Integrazione sociale; Assistenza domiciliare Contributi del partner: Realizzare le attività progettuali di segretariato sociale, integrazione sociale ed assistenza domiciliare, offrendo: informazioni sulle procedure di accesso ed assistenza per la compilazione della modulistica d accesso, riproduzione cartacea e messa in rete, valutazione, raccolta e segnalazione delle richieste ai servizi sanitari e sociali, rilevazione dati personali sui cittadini che fanno richiesta di prestazioni. Supporto gli utenti e le loro famiglie attraverso informazioni, orientamento ed accoglienza ai servizi territoriali ed ospedalieri, promuovendo modelli di assistenza individualizzata più adeguati ali bisogni degli assistiti, realizzando sportelli di accoglienza/assistenza
7 all interno delle strutture partner, aiuto in presenza, telematico e telefonico nella sbrigo di pratiche sanitarie, compagnia durante l attesa per la fruizione dei servizi. Assistenza all anziano fragile privo di una rete familiare. Si mette a disposizione dei volontari: - coordinatore dei servizi - coordinatore delle attività - assistente sociale - animatori - psicologo - aula - locale - mezzo di trasporto Opel Zafira
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