Provincia di Napoli 1

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1 Provincia di Napoli 1

2 INCOMING BUYER DA COREA DEL SUD E SINGAPORE SETTORE ABBIGLIAMENTO DONNA L Eurosportello, Azienda Speciale della CCIAA di Napoli, promuove la partecipazione delle aziende di Napoli e provincia a ITALIA@STYLE 2014, incoming di buyers provenienti da Corea del Sud e Singapore del settore abbigliamento donna, organizzato da PromoFirenze Azienda Speciale della CCIAA di Firenze. Gli incontri si svolgeranno a Firenze il giorno 25 novembre Saranno coinvolti 5/7 operatori dai Paesi su indicati del settore abbigliamento donna. MODALITA DI SVOLGIMENTO Gli incontri si svolgeranno secondo un agenda prestabilita, sulla base del matching tra le richieste degli operatori stranieri e l offerta delle aziende italiane partecipanti. La sede dell incoming sarà una struttura alberghiera (comunicata in seguito) a Firenze. Alle aziende partecipanti sarà assegnata una postazione esclusiva (scrivania) dove potranno ricevere gli operatori, ognuno accompagnato da interprete. Le imprese potranno portare materiale illustrativo e campioni, compatibilmente allo spazio a loro disposizione. COSTI E MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE: Per le aziende di Napoli e provincia il costo sarà pari a 280,00 + IVA. Le aziende interessate possono inviare il company profile e la scheda di adesione o scaricabile da sito web a: incoming@promofirenze.it e per conoscenza a v.foggia@eurosportello.na.camcom.it, entro giovedì 16 ottobre 2014, quindi in originale via pec (promofirenze@pec.it) o per posta (PromoFirenze, via Castello d altafronte, Firenze) entro il 31 Ottobre Il profilo sarà analizzato alla luce delle caratteristiche degli operatori stranieri selezionati. Solo successivamente, in caso di effettivo riscontro da parte degli operatori, l azienda potrà procedere al pagamento. Per maggiori informazioni è possibile contattare l Eurosportello: tel v.foggia@eurosportello.na.camcom.it L iniziativa si realizzerà al raggiungimento di un numero adeguato di imprese BANDO A SOSTEGNO DEL CONTRATTO DI RETE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE ANNO 2014 Nell ambito delle iniziative promozionali volte a favorire l internazionalizzazione del sistema economico locale, Eurosportello, Azienda Speciale della CCIAA di Napoli per l internazionalizzazione, intende promuovere la costituzione di contratti di rete con l obiettivo di: - consolidare, sviluppare e/o creare reti anche in filiera; - progettare, realizzare e produrre nuovi beni o servizi; - favorire e/o migliorare la presenza sui mercati esteri; 2

3 - migliorare i risultati in termini di innovazione e competitività grazie allo scambio di competenze e conoscenze. Gli interventi ammessi a contributo dovranno essere riconducibili a Start-up di reti : progetti imprenditoriali finalizzati alla costituzione di aggregazioni tra imprese nella forma del Contratto di rete o costituite da meno di 1 anno al fine di realizzare il Programma comune di rete da parte di PMI e dei loro investimenti innovativi strettamente connessi a detto Programma e ad attività di internazionalizzazione. Il contributo riconoscibile è pari 5.000,00 euro omnicomprensivi di cui il 50% dell importo complessivo per le spese ammesse ed effettivamente sostenute dalle imprese del raggruppamento per la realizzazione del progetto e di cui il 50% è sostenuto da Eurosportello attraverso la messa a disposizione di un manager di rete e di un manager esperto di marketing internazionale selezionati e forniti da Eurosportello. DOMANDE DI ADESIONE ENTRO IL 24 OTTOBRE 2014 Per maggiori informazioni su soggetti beneficiari, le spese ammissibili, etc. consultare il bando. Contatti : Per qualsiasi chiarimento ed informazione è possibile rivolgersi all Ufficio Eurosportello Azienda Speciale della CCIAA di Napoli tel fax e- mail : info@eurosportello.na.camcom.it GARANZIA GIOVANI: PRIME INDICAZIONI INPS Con decreto direttoriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali dell' , è stata data attuazione alle assunzioni incentivate di giovani ammessi al "Programma garanzia Giovani", cofinanziato dal Fondo Sociale europeo nell'ambito delle iniziative per favorire l'occupazione giovanile. Nel precisare che l'incentivo è ammissibile per le assunzioni effettuate a partire dal 3 ottobre 2014, nei limiti di risorse specificamente stanziate, si evidenziano le prime indicazioni operative fornite dall'inps. Beneficiari Sono ammessi all'incentivo tutti i datori di lavoro, imprenditori e non. Lavoratori oggetto dell'incentivo L'incentivo spetta per l'assunzione di giovani di età compresa fra i 15 e i 29 anni, registrati presso il portale Garanzia Giovani o presso il sito che risultino NEET (Not engaged in Education, Employment or Training) ovvero: -non inseriti in un percorso di studi; -non occupati; -non inseriti in un percorso di formazione. Tale condizione deve essere presente anche al momento dell'assunzione. Al riguardo, viene precisato che i minorenni devono aver assolto il diritto dovere all'istruzione formazione mentre il limite del requisito di età s'intende posseduto se il giovane, al momento della registrazione, non ha ancora compiuto i 30 anni. Ai fini dell'incentivo, il giovane deve comunque aver compiuto almeno 16 anni al momento dell'assunzione ma sono ammessi anche giovani che, in tale momento, abbiano già compiuto i 30 anni di età. 3

4 Procedimento registrazione al programma La registrazione si effettua nel modo seguente: Il giovane interessato compila un modulo di adesione, da redigere e inviare esclusivamente in modalità telematica utilizzando il portale e i portali delle Regioni interessate; un centro per l'impiego o un soggetto privato accreditato a svolgere servizi inerenti il mercato del lavoro contatta il giovane per concordare, mediante colloqui individuali, le iniziative da svolgere in suo favore; a seguito di colloquio individuale, il centro per l'impiego o il soggetto privato accreditato attribuiscono al giovane un indice, detto "Classe di profilazione", che stima il grado di difficoltà del giovane nella ricerca di un'occupazione, in base alla seguente graduatoria: - classe di profilazione 1: difficoltà BASSA; - classe di profilazione 2: difficoltà MEDIA; - classe di profilazione 3: difficoltà ALTA; - classe di profilazione 4: difficoltà MOLTO ALTA. al termine dei colloqui individuali, il giovane "profilato" viene "preso in carico" dal centro per l'impiego o dal soggetto privato accreditato; la registrazione del giovane al Programma, le informazioni fornite e la classe di profilazione attribuita vengono trascritte informaticamente - a cura dei servizi informatici del Ministero del lavoro e delle Regioni interessate - in una scheda allegata alla Scheda anagrafico professionale del lavoratore prevista dal d.l.vo 181/2000 e successive modifiche e integrazioni. Rapporti di lavoro incentivati L'incentivo spetta per le assunzioni, effettuate dal 3 ottobre 2014 al 30 giugno 2017, a tempo indeterminato o determinato di durata pari o superiore a sei mesi, comprese, per entrambi i casi, quelle a scopo di somministrazione. L'agenzia che assume a scopo di somministrazione non può essere ammessa all'incentivo, qualora - per l'intermediazione e l'accompagnamento al lavoro culminanti nell'assunzione che essa stessa ha effettuato - le spetti una remunerazione nell'ambito del "Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani" o di altri programmi a finanziamento pubblico. In caso di lavoro part-time, ai fini dell'incentivo deve risultare concordato un orario di lavoro pari o superiore al 60% dell'orario a tempo pieno. Il rapporto di lavoro oggetto dell'incentivo si deve svolgere in una delle regioni o nella provincia autonoma elencate nel decreto direttoriale. Per i rapporti compresi quelli a scopo di somministrazione - che si svolgono in Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia o Puglia, l'incentivo spetta solo per le assunzioni a tempo indeterminato. Si precisa che l'agevolazione spetta anche se il rapporto di lavoro si svolge al di fuori della provincia di competenza del centro per l'impiego o dell'ambito territoriale di accreditamento del soggetto privato, responsabili dell'attuazione del Programma "Garanzia Giovani" nei confronti dello specifico giovane. Non è possibile fruire dell'incentivo per rapporti di apprendistato, di lavoro domestico, intermittente, ripartito e accessorio. Il beneficio può essere riconosciuto, per singolo lavoratore, per un solo rapporto: una volta concesso, non è possibile rilasciare nuove autorizzazioni né per proroghe dello stesso rapporto né per nuove assunzioni, effettuate dallo stesso o da altro datore di lavoro. E' possibile rilasciare una seconda autorizzazione per lo stesso lavoratore, in deroga al principio suindicato, unicamente nelle ipotesi di trasformazione a tempo indeterminato anche a scopo di somministrazione - di un precedente rapporto a tempo determinato, per il quale sia stato già autorizzato l'incentivo previsto dal decreto citato. In questo caso, qualora la sede di lavoro venga mutata, per la fruizione dell'incentivo è necessario che la stessa rimanga comunque nell'ambito della regione di svolgimento del rapporto a tempo determinato. E', inoltre, possibile rilasciare una seconda autorizzazione per lo stesso lavoratore in favore del datore di lavoro che assuma a tempo indeterminato il lavoratore precedentemente utilizzato mediante somministrazione già agevolata. Misura incentivo 4

5 L'importo dell'incentivo viene determinato con riferimento alla classe di profilazione attribuita al giovane ed al contratto di lavoro instaurato, come di seguito evidenziato: classe di profilazione RAPPORTO DI LAVORO BASSA MEDIA ALTA MOLTO ALTA rapporto a tempo determinato la cui durata è pari o superiore a sei mesi e inferiore a dodici mesi rapporto a tempo determinato la cui - durata è pari o superiore a dodici mesi rapporto a tempo indeterminato Appare evidente che non spetta alcun incentivo per l'assunzione a tempo determinato di qualunque durata di giovani cui sono attribuite la classe di profilazione "1-BASSA" o "2-MEDIA". Per i rapporti di lavoro a tempo parziale, gli importi indicati sono proporzionalmente ridotti e l'importo spettante si calcola moltiplicando l'importo pieno per la percentuale che indica l'orario parziale rispetto all'orario normale. Nell'ipotesi in cui un datore di lavoro trasformi a tempo indeterminato un rapporto a tempo determinato per il quale sia stato già autorizzato l'incentivo, spetterà al datore di lavoro un secondo incentivo, il cui importo è pari alla differenza tra la misura prevista per il rapporto a tempo indeterminato e l'importo già fruito per il tempo determinato; in tal caso si fa riferimento alla classe di profilazione utilizzata per la determinazione del primo incentivo. Ai fini della spettanza del secondo incentivo, la trasformazione può avvenire durante o dopo la scadenza del periodo (semestrale o annuale) di godimento del primo incentivo, purché entro la scadenza del rapporto a tempo determinato. Nel caso di assunzione a tempo indeterminato di un lavoratore già utilizzato mediante somministrazione agevolata, spetta al datore di lavoro in presenza dei previsti requisiti - l'incentivo previsto per il rapporto a tempo indeterminato, diminuito dell'importo già autorizzato in favore dell'agenzia di somministrazione, sempre con riferimento alla classe di profilazione utilizzata per la determinazione dell'incentivo concesso all'agenzia di somministrazione. L'incentivo spetta nei limiti delle risorse specificatamente stanziate per le regioni e la provincia autonoma; la regione ovvero la provincia autonoma di pertinenza sono individuate dal luogo di svolgimento della prestazione lavorativa. Allo scopo di consentire al datore di lavoro di conoscere con certezza la residua disponibilità delle risorse, prima di effettuare l'eventuale assunzione o trasformazione, il decreto direttoriale prevede un particolare procedimento per la presentazione dell'istanza, più avanti illustrato. Autorizzazione L'Inps autorizza la fruizione dell'incentivo in base all'ordine cronologico di presentazione delle istanze. Condizioni per concessione incentivo L'agevolazione è subordinata: alla presenza delle condizioni di cui all'art. 1 della legge 296/2006 ovvero: - adempimento degli obblighi contributivi; - osservanza delle norme poste a tutela delle condizioni di lavoro; - rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali nonché di quelli regionali, territoriali o aziendali, laddove sottoscritti, stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale; al rispetto dei principi stabiliti dall'articolo 4, commi 12, 13 e 15, della legge 92/2012; pertanto non è concessa: a. qualora l'assunzione costituisca attuazione di un obbligo preesistente, stabilito da norme di legge o della contrattazione collettiva; gli incentivi sono esclusi anche nel caso in cui il lavoratore avente diritto all'assunzione viene utilizzato mediante contratto di somministrazione; 5

6 b. qualora l'assunzione violi il diritto di precedenza, stabilito dalla legge o dal contratto collettivo, alla riassunzione di un altro lavoratore; ciò avviene anche nel caso in cui vi sia l'utilizzo di un lavoratore con contratto di somministrazione senza che l'utilizzatore abbia preventivamente offerto la riassunzione al lavoratore titolare di un diritto di precedenza; c. il datore di lavoro o l'utilizzatore con contratto di somministrazione abbiano in atto sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o riorganizzazione aziendale, salvi i casi in cui l'assunzione, la trasformazione o la somministrazione siano finalizzate all'acquisizione di professionalità sostanzialmente diverse da quelle dei lavoratori sospesi oppure siano effettuate presso una diversa unità produttiva; d. con riferimento a quei lavoratori che siano stati licenziati, nei sei mesi precedenti, da parte di un datore di lavoro che, al momento del licenziamento, presenti assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con quelli del datore di lavoro che assume ovvero risulti con quest'ultimo in rapporto di collegamento o controllo; in caso di somministrazione tale condizione si applica anche all'utilizzatore(vedi al riguardo com. Direzione centrale politiche del lavoro e welfare n. 34 del ); al rispetto dei limiti complessivamente previsti per gli aiuti di stato cosiddetti "de minimis", ai sensi dei regolamenti comunitari in vigore. Cumulabilità incentivo L'incentivo non è cumulabile con altri incentivi all'assunzione, di natura sia economica che contributiva. Laddove ricorrano i presupposti per l'applicazione della "garanzia giovani" e di sgravi contributivi in senso stretto, dovranno essere applicati questi ultimi. Nel caso, invece, sussistano i presupposti per l'applicazione della "garanzia giovani" e di altri benefici non contributivi, il datore di lavoro potrà scegliere l'incentivo da richiedere. Richiesta ammissione incentivo Per essere ammessi al beneficio, i datori di lavoro dovranno presentare domanda all'inps utilizzando il modulo "GAGI" attraverso l'applicazione "Diresco" del sito internet In caso di accoglimento dell'istanza, i datori di lavoro interessati riceveranno da parte dell'istituto, all'interno del modulo dell'istanza stessa, anche l'indicazione della misura complessiva dell'agevolazione spettante. GARANZIA GIOVANI PRESENTAZIONE DOMANDE AMMISSIONE-CHIARIMENTI INPS L'Inps ha reso accessibile sul proprio sito il modulo telematico "GAGI" che i datori di lavoro devono utilizzare per inoltrare la domanda di ammissione al beneficio relativo al programma "Garanzia Giovani" e per richiedere la prenotazione dell'importo spettante. Al riguardo, l'istituto chiarisce che le istanze relative ad assunzioni effettuate tra il 3 e il 9 ottobre 2014 dovranno essere trasmesse entro sabato 25 ottobre In questo caso, la verifica delle risorse disponibili ai fini dell'assegnazione del beneficio sarà effettuata secondo l'ordine cronologico di decorrenza dell'assunzione. Sarà, comunque, possibile inviare istanze per assunzioni effettuate tra il 3 ed il 9 ottobre 2014 anche dopo il 25 ottobre 2014 tenendo presente che, per tali istanze, il criterio di verifica della disponibilità delle risorse sarà quello del rispetto dell'ordine cronologico di presentazione dell'istanza stessa. Anche per ciò che concerne le istanze relative ad assunzioni effettuate a decorrere dal 10 ottobre 2014 in poi, la verifica ai fini dell'assegnazione delle risorse seguirà il criterio generale, cioè l'ordine cronologico di presentazione dell'istanza. In ogni caso, per qualsiasi esigenza di chiarimento o segnalazione, i datori di lavoro potranno inviare un quesito alla Sede Inps di competenza, avvalendosi della funzionalità "Contatti" del Cassetto previdenziale aziende. 6

7 RIDUZIONE CONTRIBUTIVE PER I CONTRATTI DI SOLIDARIETÀ PREVISTE DAL DM N /2014 (CIRC MINISTERO DEL LAVORO N. 23/2014). Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con la circolare n. 23 del 26 settembre 2014 ha fornito istruzioni per la concessione delle riduzioni contributive previste per i contratti di solidarietà dal Decreto Interministeriale n /2014. In particolare il predetto decreto ha stabilito che i contratti di solidarietà (ex legge 863/1984) stipulati dal 21 marzo 2014 o che siano già in essere in tale data possono beneficiare della riduzione contributiva qualora abbiano individuato strumenti volti a realizzare un miglioramento della produttività di entità analoga allo sgravio contributivo spettante sulla base dell'accordo ovvero di un piano di investimenti finalizzato a superare le inefficienze gestionali o del processo produttivo. Tale agevolazione è prevista con decorrenza 21 marzo 2014 per tutta la durata del contratto di solidarietà entro il limite massimo di 24 mesi. La riduzione della contribuzione a carico del datore di lavoro opera nella misura del 35% per i lavoratori che abbiano una riduzione oraria di lavoro in misura superiore al 20%. La domanda dello sgravio contributivo si riferisce al periodo previsto nell'accordo comunque non superiore a 12 mesi. L'impresa interessata può presentare la domanda di riduzione contributiva, unitamente al contratto di solidarietà e alla documentazione nella quale sono individuati gli strumenti di cui all'art. 1 del decreto, alla direzione generale delle politiche attive e passive del lavoro del ministero del lavoro. Contemporaneamente la stessa domanda deve essere presentata anche all'inps entro 30 giorni dalla stipula del contratto di solidarietà o per i contratti in essere entro il 26 ottobre 2014 Il Ministero specifica, infine, che dopo 9 mesi dalla decorrenza della domanda di integrazione salariale per contratto di solidarietà vengono effettuati gli accertamenti ispettivi per la verifica dei presupposti di cui all'art. 1 del decreto ministeriale sopra citato. 7