RELAZIONI INTERNAZIONALI
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- Beatrice Motta
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1 RELAZIONI INTERNAZIONALI
2 Economia politica internazionale (EPI): le teorie classiche
3 Premessa: l EPI si occupa del rapporto fra politica ed economia, fra stati e mercati negli affari internazionali EPI analizza chi ottiene cosa nel sistema economico e politico internazionale (ricchezza e povertà) L interazione fra politica ed economia è complesso, se la prima riguarda il perseguimento del potere e la seconda quello della ricchezza il legame fra le due è stretto EPI nasce intorno agli anni 70 (problemi concreti, es. fine Bretton Woods, shock petroliferi, ecc.), fino ad allora nelle RI soprattutto studio della guerra/pace, conflitto/cooperazione
4 Le teorie classiche EPI: Mercantilismo (> realismo) Liberalismo Neo-marxismo
5 Il mercantilismo: il mercantilismo è connesso alla nascita dello stato moderno l attività economica deve essere subordinata all obiettivo di creare uno stato forte l economia è uno strumento della politica, un elemento del potere politico l economia internazionale è vista come un terreno di scontro tra opposti interessi nazionali (non un luogo di cooperazione) la competizione economica fra stati è un gioco a somma zero circolo virtuoso fra forza economica e potere militare
6 Il mercantilismo in poche parole Rapporto fra economia e politica Primato alla politica Attori/unità di analisi principali Natura delle relazioni economiche Finalità economiche Stati Conflittuali (gioco a somma zero) Potere dello stato
7 Il liberalismo (in campo economico) nasce come critica del mercantilismo il concetto di base è che l economia di mercato, lasciata a se stessa, funziona spontaneamente in conformità ad alcune leggi queste garantiscono un vantaggio per tutti coloro che partecipano al mercato il protagonista è l individuo (consumatore e produttore) nel mercato si incontrano individui (egoisti e razionali) per scambiarsi beni e servizi dello scambio ne beneficiano tutti (il mercato è un gioco a somma positiva!) e lo stesso avviene nel campo dell economia internazionale
8 Il liberalismo in poche parole: Rapporto fra economia e politica Attori/unità di analisi principali Natura delle relazioni economiche Finalità economiche Autonomia dell economia Individui e imprese private Cooperative (gioco a somma positiva) Massimo benessere individuale e sociale
9 Il neo-marxismo (nell EPI): gli stati non sono attori autonomi, li guidano gli interessi delle rispettive classi dominanti il comportamento degli stati capitalisti è determinato soprattutto dagli interessi delle rispettive borghesie le lotte fra stati, comprese le guerre, devono essere interpretate nel contesto economico della concorrenza fra classi capitaliste dei diversi stati il sistema economico capitalista è un sistema espansivo, sempre proiettato alla ricerca di nuovi mercati e profitti.prima come imperialismo e colonizzazione, poi come globalizzazione guidata dalle multinazionali
10 Il neo-marxismo (nell EPI): la storia dell EPI è la storia dell espansione capitalista in tutto il mondo il capitalismo produce sviluppo diseguale, disuguaglianze e conflitti radicate nel capitalismo lotta di classe trasversale, non confinata all interno degli stati
11 Nota: Differenza fra realismo e neo-marxismo: per entrambi gli stati vivono in una perenne condizione di concorrenza e di conflitto ma per i realisti è dovuta a stati indipendenti ed anarchia (una condizione perenne e ripetitiva) mentre per marxisti questa è una spiegazione astratta e astorica mancano la specificazione delle forze sociali che alimentano i conflitti fra stati (classi dominanti dei capitalisti che controllano e determinano il comportamento dei loro stati) il realismo invece critica la riduzione dello stato ad un semplice strumento nelle mani delle classi dominanti
12 Il marxismo in poche parole: Rapporto fra economia e politica Primato dell economia Attori/unità di analisi principali Classi Natura delle relazioni economiche Finalità economiche Conflittuali, gioco a somma zero Interessi di classe
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