Controlli veterinari in aziende agricole: nuova strategia dal 1 gennaio 2014

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1 Amt für Lebensmittelsicherheit und Tiergesundheit Graubünden Uffizi per la segirezza da victualias e per la sanadad d animals dal Grischun Ufficio per la sicurezza delle derrate alimentari e la salute degli animali dei Grigioni Controlli veterinari in aziende agricole: nuova strategia dal 1 gennaio 2014 In occasione della revisione dell'ordinanza federale sul coordinamento dei controlli delle aziende agricole (OCoC), l'intervallo per i controlli veterinari nei settori salute degli animali, impiego di medicamenti veterinari e traffico di animali (controllo blu), è stato ridotto da 12 a 4 anni. Questa misura aumenta la sicurezza nella produzione di derrate alimentari di origine animale, richiede però molto impegno ai Cantoni per quanto riguarda l'onere relativo ai controlli e i mezzi a disposizione. Per questo motivo, la Confederazione ha creato nella stessa revisione legislativa le basi giuridiche per permettere anche ad assistenti specializzati ufficiali debitamente formati di svolgere i controlli veterinari. Nel Cantone dei Grigioni l'ufficio per la sicurezza delle derrate alimentari e la salute degli animali (USDA) è responsabile per l'esecuzione nell'ambito della produzione primaria. Essa include la legislazione sulla protezione degli animali e sulle epizoozie, nonché la legislazione nel settore dell'impiego di medicamenti veterinari e dell'igiene nella produzione di latte commerciale. Finora, i controlli sono stati svolti da veterinari ufficiali (controlli bianchi e blu). I controlli di protezione degli animali e i controlli dell'igiene nella produzione primaria sono stati svolti, su incarico dell'usda, da bio.inspecta e dal Servizio di controllo agricolo dei Grigioni (SCAGR). Affinché le nuove direttive possano essere attuate nel Cantone dei Grigioni e l'usda possa continuare ad assumere il ruolo di responsabile per l'esecuzione, è stata elaborata insieme al Servizio di controllo agricolo una nuova strategia per lo svolgimento dei controlli delle imprese agricole. A partire dal 1 gennaio 2014, una parte dei controlli veterinari in aziende agricole verranno svolti da controllori appositamente formati del SCAGR e di bio.inspecta. Questi controlli avverranno in parte nel quadro dei controlli ordinari dei pagamenti diretti in aziende agricole. Per il detentore di animali non risultano spese supplementari. Vantaggi per l'agricoltore: per molte aziende vi sarà ancora solo un controllore quale persona di riferimento nessun doppione nei diversi controlli nessun costo supplementare si evitano controlli da parte di persone diverse

2 Settore Protezione degli animali Numero di aziende Frequenza dei controlli fino al 2013 Numero di controlli all'anno Frequenza dei controlli dal 2014 Numero di controlli all'anno Differenza 2'395 4 anni anni Controlli blu 2' anni anni Controlli bianchi Igiene nella produzione primaria Controlli veterinari delle aziende d'estivazione Detentore di animali da reddito senza PD anni anni '395 4 anni anni con PLC 1 12 anni 4 anni anni 15 (in funzione dei rischi) 15 4 anni anni (valore limite >3 UBG e >0.25 USM 46 aziende) 12-3 Totale 1'634 2' Produzione di latte commerciale 2 Pagamenti diretti Tabella 1: conseguenze quantitative delle modifiche nella legislazione. In futuro, i controlli veterinari verrano svolti in parte senza preavviso. I seguenti documenti sono da tenere sempre a disposizione per il controllo: - un registro attuale degli animali - i certificati d'accompagnamento degli ultimi tre anni (entrate e uscite) - la convenzione sui medicamenti per uso veterinario - la documentazione delle visite all'azienda da parte del veterinario dell'effettivo (lista di controllo) - il giornale dei trattamenti e l'inventario - laddove disponibile, il certificato di abilitazione per castrazioni e/o decornazioni - se vengono tenuti cavalli, i passaporti per equidi o una loro copia - giustificativi dell'acquisto e della vendita di mangime Inoltre, nel caso di controlli relativi all'igiene del latte per aziende che producono latte commerciale: - i rapporti di servizio della mungitrice degli ultimi due anni - i documenti dei controlli sulla qualità del latte degli ultimi tre anni (tutti i campioni di latte, controlli delle mammelle di ogni vacca incl. documentazione della prova di Schalm) - nel caso di approvvigionamento idrico privato, l'ultimo risultato dell'esame batteriologico 2

3 A partire dal 2014 i risultati dei controlli non saranno più registrati su carta, bensì elettronicamente grazie a un piccolo computer. L'esito del controllo verrà comunicato a voce al detentore di animali alla fine del controllo e nei giorni successivi gli verrà recapitato per iscritto con indicazione dei relativi rimedi giuridici. Con questa misura si cerca di contenere l'onere amministrativo causato dai controlli. In questo modo, per i gestori aziendali non risulteranno oneri supplementari. Le seguenti questioni danno sempre adito a contestazioni: Quali condizioni devono essere soddisfatte in un locale del latte? Oltre agli standard igienici che devono essere soddisfatti in un'azienda che produce derrate alimentari (pulizia, nessuna piastrella del pavimento/delle pareti danneggiata, nessun asciugamano di stoffa, solo asciugamani usa e getta), devono essere soddisfatte le seguenti condizioni: - divisione spaziale tra la sala di mungitura e la stalla, in caso di accesso diretto alla stalla, porta a chiusura automatica, soglia o griglia, scolo lungo la stalla e una porta separata per uscire all'aperto - nessun collegamento diretto con la doccia e i servizi igienici - le porte devono essere dotate di serratura, locali non accessibili agli animali domestici e, se necessario, protetti dalle mosche - protezione da fonti di cattivi odori - ventilazione e, se necessario, impianto di refrigerazione - nessuna pompa a vuoto lubrificata nel caso di meno di due forniture di latte al giorno; evacuare l'aria di scarico delle pompe verso l'esterno - spiazzo antistante solido e pulito - sostegni e ripostigli adeguati per conservare le attrezzature per il latte Immagine 1: spazzola sporca dopo l'inserimento in un tubo dell'acqua. Si raccomanda di controllare regolarmente il tubo dell'acqua nel locale del latte e, se necessario, di sostituirlo. 3

4 Quali condizioni devono essere soddisfatte se la cisterna per il latte non si trova nel locale del latte? - luogo pulito, protetto dagli agenti atmosferici e dai cattivi odori - pavimento liscio e stabile; pendenza sufficiente per consentire il deflusso dell'acqua - le aperture della cisterna devono potersi chiudere ermeticamente Immagine 2: la cisterna non è chiusa, ordine e pulizia insufficienti nella zona in cui si trova la cisterna In quali casi il latte delle vacche non può essere fornito (contrassegno degli animali!)? Nei casi di: - animali trattati per i quali il termine di attesa non è ancora scaduto - animali con mammelle visibilmente infiammate o che sono risultati positivi alla prova di Schalm - animali che presentano sintomi di una malattia trasmissibile all'uomo (zoonosi: ad es. tubercolosi, campilobatteriosi e salmonellosi) - animali colpiti da malattie che possono pregiudicare la qualità del latte - animali con ferite aperte e purulente nella zona delle mammelle - animali che producono latte nei primi otto giorni successivi all'inizio della lattazione - animali munti meno di due volte al giorno o che producono meno di due litri di latte al giorno - latte della premungitura 4

5 Immagine 3: il latte di vacche con ferite aperte e purulente nella zona delle mammelle non può essere fornito quale derrata alimentare. Immagine 4: il latte della premungitura deve essere eliminato. Cosa si deve osservare al momento del ritiro di medicamenti veterinari (Mvet) di scorta? - convenzione Mvet con il veterinario dell'effettivo. Per specie animale può essere stipulata una convenzione Mvet con un solo studio veterinario. - il Mvet deve essere etichettato con il nome del detentore di animali, il nome del veterinario e la data della dispensazione - applicazione secondo le istruzioni fornite dal veterinario - registrazione in un inventario se il Mvet non viene utilizzato entro 10 giorni (archiviazione min. tre anni) - registrazione del trattamento in un giornale dei trattamenti (archiviazione min. tre anni) 5

6 Cosa si deve osservare per il deposito dei Mvet acquistati come scorta? - inaccessibili per le persone non autorizzate, eventualmente riposti in un armadio chiuso a chiave - conservati in modo pulito, ordinato e chiaro - separati da attrezzi e sostanze pericolose come concimi, nonché separati da derrate alimentari nel caso di vendita di queste derrate a terzi - i medicamenti veterinari conservati devono essere indicati in un inventario Cosa si deve osservare se si vuole somministrare i Mvet tramite un abbeveratoio o un distributore di mangime automatici? - deve essere garantita l'assistenza di un veterinario dell'effettivo che ha seguito una formazione complementare (responsabile tecnico) - una convenzione Mvet per il ritiro dei medicamenti veterinari - un protocollo d'idoneità dell'impianto tramite il veterinario responsabile tecnico (esame dell'impianto) - utilizzo dell'abbeveratoio secondo le istruzioni del fabbricante - un protocollo di pulizia (pulizia finale importante) - un modulo della ricetta compilato dal veterinario responsabile tecnico, se vengono trattati più di 10 vitelli, più di 20 maiali e oltre 50 galline - la documentazione dei trattamenti nel giornale dei trattamenti Immagine 5: residui di Mvet sul pavimento. La precisione del dosaggio e l'adeguatezza dell'apparecchio sono messi fortemente in discussione (valutazione da parte del responsabile tecnico). 6

7 Per quanto riguarda i Mvet, cosa viene vietato al detentore di animali? - distribuzione di Mvet a terzi - vendita e utilizzo di Mvet non registrati (swissmedic) - introduzione di Mvet dall'estero - utilizzo di Mvet che contengono principi attivi proibiti secondo l'allegato 4 dell'ordinanza sui medicamenti per uso veterinario su animali da reddito (ad es. topic spray) È necessario annunciare ogni aborto? SÌ! Il detentore di animali deve annunciare al veterinario ogni aborto di animali della specie bovina, gravidi da tre o più mesi, nonché l'aborto di animali della specie ovina, caprina e suina. Dove posso trovare informazioni? Sui siti o haft/seiten/default.aspx trovate promemoria e moduli. Per ulteriori informazioni potete contattarci anche al numero o all'indirizzo info@alt.gr.ch, Ufficio per la sicurezza delle derrate alimentari e la salute degli animali, Planaterrastrasse 11, 7000 Coira I controlli veterinari ufficiali rientrano nella trasparenza sempre più richiesta nell'intera catena della produzione agricola di derrate alimentari e possono contribuire ad assicurare all'agricoltura svizzera un vantaggio relativo alla qualità rispetto alla concorrenza estera. Oggi la totale sicurezza delle derrate alimentari a partire dal produttore fino al consumatore - dalla stalla alla tavola - è indiscussa. Vi auguriamo di trascorre un piacevole periodo invernale e confidiamo in una buona collaborazione anche in futuro. Ufficio per la sicurezza delle derrate alimentari e la salute degli animali 7

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