REALIZZATE PRIMA DEL 1 SETTEMBRE 1967 Non accatastate al momento dell esecuzione e prive di abitabilità agibilità
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1 MOD.11 Al Signor Sindaco del Comune di Andora Ufficio Tecnico Comunale Edilizia Privata Via Cavour, ANDORA (SV) REGOLARIZZAZIONE OPERE IN PARZIALE DIFFORMITA DA LICENZA EDILIZIA ORIGINARIA (ai sensi e per gli effetti dell articolo 48 comma 2 e seguenti della Legge Regionale 6 giugno 2008 n.16) REALIZZATE PRIMA DEL 1 SETTEMBRE 1967 Non accatastate al momento dell esecuzione e prive di abitabilità agibilità INTERVENTO SOGGETTO AL RILASCIO DELL AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA (qualora l intervento fosse assoggettato a vincoli di cui III del D. Lgs. n. 42/2004 ex legge 1497/ occorre presentare apposita istanza ) Il/la Sottoscritto/a (nel caso di soggetto giuridico indicare comunque il legale rappresentante) nato/a a il residente/domiciliato a in civ. n C.A.P tel. C.F./P.I. in qualità di dell immobile oggetto di intervento sito ad Andora in civ. n catastalmente individuato al N.C.E.U. al Foglio Mappale, COMUNICA che sono state eseguite opere in parziale difformità, per averlo accertato, al titolo abilitativo rilasciato in data n.ro, descritte come segue: e, tutte, riconducibili tra quelle di cui all articolo 48 comma 2 della Legge Regionale 6 giugno 2008 n. 16; D I C H I A R A 1
2 al fine della regolarizzazione delle opere suddette sotto il profilo amministrativo ed ai sensi dell articolo 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, consapevole delle sanzioni penali previste nel caso di dichiarazioni non veritiere e di falsità in atti previste dall articolo 76 del medesimo testo, che: 1) le opere di cui sopra sono state ultimate entro la data del 1 settembre 1967, ovvero erano in corso di esecuzione a tale data; 2) non rientrano nella definizione delle opere interne di cui all articolo 22 comma 2 della Legge Regionale 6 giugno 2008 n. 16; 3) concretano variazioni già accatastate all epoca della loro realizzazione; 4) non risultano aver conseguito il certificato di abitabilità e/o agibilità al momento della loro realizzazione; 5) concretano variazioni in aumento della superficie utile della costruzione / unità immobiliare eccedente la soglia di 20 metri quadrati; 6a) che le opere realizzate in parziale difformità non ricadono in area Beni Culturali e del Paesaggio); 6b) che le opere realizzate in parziale difformità, pur ricadendo in area Beni Culturali e del Paesaggio), non modificano lo stato esteriore dei luoghi, cosicché non vi è obbligo di acquisire preliminarmente l accertamento di conformità paesistico ambientale di cui all articolo 167 dello stesso D. Lgs. n. 42/2004; 6c) che le opere realizzate in parziale difformità, pur ricadendo in area sottoposta a vincolo ai sensi dell articolo 142 del D. Lgs. n. 42/2004 (Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio), non hanno obbligo di acquisire preliminarmente l accertamento di compatibilità paesistico ambientale di cui all articolo 167 dello stesso D. Lgs. n. 42/2004, in quanto realizzate in epoca antecedente all imposizione del suddetto vincolo; 6d) che le opere realizzate in parziale difformità, sono state eseguite in area sottoposta a vincolo di cui alla Parte III del D. Lgs. n. 42/2004 (Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio), vincolo ivi imposto con provvedimento e pertanto, unitamente alla presente, viene presentata istanza per l accertamento di compatibilità di cui all articolo 167, dello stesso D. Lgs. n. 42/2004, consapevole che fino all ottenimento di detto accertamento la presente è priva di effetti. Premesso quanto sopra, il sottoscritto si impegna a versare al Comune, secondo le modalità che verranno comunicate, l importo della sanzione amministrativa prevista dall articolo 48 comma 2 della Legge Regionale n. 16/2008, ovvero dall articolo 43 comma 1 della suddetta, pari al doppio 2
3 dell aumento del valore venale dell immobile conseguente alla realizzazione delle opere e comunque in misura non inferiore ad euro 516,00; nel caso di cui al comma 3 del detto articolo 48 non inferiore ad euro 5'164,00 nel caso di variazioni in aumento della superficie della costruzione o unità immobiliare fino alla soglia di mq. 10,00, non inferiore ad euro10 328,00 nel caso di variazioni in aumento della superficie della costruzione o dell unità immobiliare fino alla soglia di mq. 20,00, una somma da corrispondere e preventivamente determinata dal Comune di Andora, su richiesta dell interessato, tra un minimo di euro 15'492,00 ed un massimo di euro 46'476,00 tenendo conto delle caratteristiche dimensionali e funzionali della porzione interessata, nel caso di variazioni di maggiore estensione; consapevole che la presente comunicazione è priva di ogni effetto in mancanza del versamento delle somme come sopra definite. A L L E G A 1. autocertificazione attestante l epoca di realizzazione dei lavori, i dati catastali e quelli di abitabilità e/o agibilità (eventualmente acquisiti in epoca successiva alla realizzazione delle opere); 2. copia del documento di identità; 3. relazione descrittiva delle opere realizzate, corredata dagli opportuni elaborati progettuali in duplice copia, redatta dal con studio a in civ. n. iscritto all Albo Professionale de a al n.ro Codice Fiscale Telefono (eventuale cellulare ); 4. documentazione rilasciata dall Agenzia del Territorio, riportante i dati di avvenuta presentazione dell accatastamento nella consistenza come oggetto di regolarizzazione; 5. copia della licenza/concessione/autorizzazione edilizia, originaria afferente l immobile; 6. ricevuta dei diritti di segreteria pari ad 172,00 (centosettantadue/00); 7. ricevuta del pagamento della sanzione amministrativa pari ad euro (euro ) 8. Copia dell Autorizzazione Paesaggistica; 9. ricevuta del pagamento del Danno Ambientale ai sensi dell art. 15 della Legge n. 1497/1939 pari ad euro (euro ) 10. Titolo di proprietà; 11. Modello autocertificazioni Andora, lì Il Denunciante 3
4 B O L L O RELAZIONE DESCRITTIVA E DICHIARAZIONE Relativa a Opere eseguite in parziale difformità da licenza edilizia presentata ai sensi e per gli effetti dell articolo 48 comma 2 - della Legge Regionale 6 giugno 2008 n. 16 Il sottoscritto nato il domiciliato a in (Telefono - eventuale cellulare ), iscritto con il n. All Albo Professionale / Ordine della Provincia di, Codice Fiscale nella sua qualità di tecnico incaricato, in riferimento alla comunicazione di regolarizzazione di opere in parziale difformità da licenza edilizia originaria n.ro del resa da, realizzate antecedente la data del 1 settembre 1967; nell edificio / complesso immobiliare ubicato ad Andora in civ. n., censita al N.C.E.U. quale Mappale, del Foglio nell unità immobiliare ubicata ad Andora in civ. n., piano, censita al N.C.E.U. quale Mappale, del Foglio preso atto che, per quanto dichiarato dal proprietario, le stesse sono state realizzate nell anno e che queste consistono assevera consapevole che dichiarazioni non veritiere comportano sanzioni disciplinari, comminate dal competente ordine professionale, salvo che il fatto non costituisca più grave reato: 1. le opere di cui sopra sono state ultimate entro la data del 1 settembre 1967, ovvero erano in corso d esecuzione a tale data; 4
5 2. non rientrano nella definizione delle opere interne di cui all articolo 22 comma 2 della Legge Regionale 6 giugno 2008 n. 16; 3. concretano variazioni già accatastate all epoca della loro realizzazione; 4. documentazione rilasciata dall Agenzia del Territorio, riportante i dati di avvenuta presentazione dell accatastamento nella consistenza come oggetto di regolarizzazione (nel caso in cui sia avvenuta in epoca successiva alla realizzazione delle opere) 5. non risultano aver conseguito il certificato di abitabilità e/o agibilità al momento della loro realizzazione; 6. concretano variazioni in aumento della superficie utile della costruzione / unità immobiliare pari a metri quadrati; 7. non hanno recato pregiudizio alla statica dell immobile; 8. hanno rispettato le originarie caratteristiche costruttive dell edificio (limitatamente agli edifici ricadenti nelle zone omogenee di Tipo A di cui al D.M. 1 aprile 1968); 9. non hanno interessato immobili vincolati ai sensi del D. Lgs. n. 42/2004 Parte II; 10. che le opere di cui sopra rispettano le norme di sicurezza vigenti; 11. che sussistono i requisiti igienico sanitari previsti dalle vigenti disposizioni in materia oltreché dal Regolamento Edilizio Comunale vigente; 12a) che le opere realizzate in parziale difformità non ricadono in area Beni Culturali e del Paesaggio); 12b) che le opere realizzate in parziale difformità pur ricadendo in area Beni Culturali e del Paesaggio), non modificano lo stato esteriore dei luoghi, cosicché non vi è obbligo di acquisire preliminarmente l accertamento di compatibilità paesistico ambientale di cui all articolo 167 dello stesso D. Lgs. n. 42/2004; 12c) che le opere realizzate in parziale difformità, pur ricadendo in area sottoposta a vincolo ai sensi dell articolo 142 del D. Lgs. n. 42/2004 (Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio), non hanno obbligo di acquisire preliminarmente l accertamento di compatibilità paesistico ambientale di cui all articolo 167 dello stesso D. Lgs. n. 42/2004, in quanto realizzate in epoca antecedente all imposizione del suddetto vincolo; 12d) che le opere realizzate in parziale difformità, sono state eseguite in area sottoposta a vincolo di cui alla Parte III del D. Lgs. n. 42/2004 (Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio), vincolo ivi imposto con provvedimento 5
6 e pertanto congiuntamente alla presente è stata presentata istanza ai fini dell accertamento di compatibilità paesaggistica di cui all articolo 167, dello stesso D. Lgs. n. 42/2004, consapevole che fino all ottenimento di detto accertamento la presente è priva di effetti In relazione a quanto sopra dichiarato ed asseverato, viste le relative norme di Legge, lo scrivente allega, contestualmente alla presente i seguenti documenti Numero Contenuto Note Estratto Cartografia del P.U.C. del Comune di Andora Vigente dal con chiara individuazione della ubicazione delle opere oggetto di intervento Estratto cartografia catastale aggiornata in scala 1:2000 / 1:1000 estesa ad un ambito limitrofo a quello d intervento con chiara individuazione della ubicazione delle opere Estratto cartografia del Piano di Bacino indicante: fasce di inondabilità (pericolosità idraulica e fasce di suscettibilità al dissesto (pericolosità geomorfologica) Rappresentazione delle opere in scala 1:100 riferita allo stato autorizzato: Piante, Sezioni e Prospetti Rappresentazione delle opere in scala 1:100 riferita allo stato attuale Piante di ogni piano debitamente quotate in ogni elemento (dimensioni esterne, dimensioni e superfici dei vani, spessore dei muri e dei solai, dimensione delle luci e delle vedute, rapporto tra superficie finestrata e superficie di pavimento, ecc.) e con chiara indicazione delle destinazioni d uso; Sezioni e Prospetti Elaborati di raffronto (piante, sezioni, prospetti) opportunamente colorati giallo/demolizioni, rosso/costruzioni tra la sistemazione attuale e quella di progetto Documentazione fotografica a colori dell interno dell unità immobiliare oggetto di intervento corredato da un unica planimetria in scala adeguata con l indicazione dei punti di ripresa fotografica Tavola sinottica con il raffronto delle superfici e dei volumi realizzati rispetto a quanto approvato Schema dimostrativo di conformità delle opere alle norme del Regolamento Edilizio Comunale vigente e segnatamente a quelle igienico sanitarie disciplinanti le dimensioni plano altimetriche dei locali in relazione alle funzioni ivi svolte Modello autocertificazioni Gli elaborati sopraelencati sono prodotti in un unico foglio ripiegato formato UNI cm. 21 x 29,7 in n.2 firmati e timbrati dal Professionista incaricato oltreché dal Richiedente, riportano le scale di rappresentazione, la data di redazione ed ogni altra indicazione necessaria alla univoca individuazione delle opere da realizzare, infine il numero di riferimento accordato alla soprastante tabella effettuato in base alla documentazione da presentare per il caso di specie.- Andora, lì Il Tecnico Asseveratore (timbro e firma) 6
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