Il Passante Autostradale di Mestre

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1 Il Passante Autostradale di Mestre Periodico di informazione sulla mobilità, infrastrutture, porti, interporti e aeroporti Numero 19 SpecialeNatale2007 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - DCB Venezia - Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Venezia n.147 del 2 aprile 2004

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5 Il Passante Autostradale di Mestre SpecialeNatale2007

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7 Il Passante autostradale di Mestre è ormai nel nostro domani. Non ho mai avuto dubbi, da quando abbiamo avviato l iter burocratico, sul fatto che questa grande opera si sarebbe realizzata. Ad agosto abbiamo inaugurato il primo tratto del Passante. Presto lo vedremo ultimato e consegnato finalmente ai viaggiatori italiani e stranieri che lo attendono da decenni. Con quella inaugurazione abbiamo voluto dare il segno della concretezza del fare mediante segnale forte, preciso, che fosse anche rottura con un passato politico ostile ai nostri interessi. Il Veneto da noi governato ha superato molte difficoltà nel realizzare quest opera, perché più di qualcuno nel corso del tempo ha cercato in ogni modo di bloccare questa infrastruttura, da noi ritenuta invece opera di pubblica utilità. Un ringraziamento particolare va sicuramente a chi ha voluto la Legge Obiettivo, uno strumento che ha permesso di ridurre di molto i tempi e gli ostacoli burocratici che per decenni hanno bloccato progetti e cantieri. Non tutti hanno colto questa possibilità, noi sì. Tanto che oggi il Passante è al 60 per cento della sua realizzazione, il Mose (il grande sistema di dighe mobili utili a preservare Venezia dalle acque alte) al 40 per cento, mentre altrove ci si dondola tra il 2 e il 6 per cento. Ci vuole fiducia nel proprio progetto, soprattutto se il progetto è utile, compatibile con ogni aspetto della qualità della vita e dell ambiente. In breve, sto dalla parte di coloro che non pensano solo al proprio immediato tornaconto, ma proiettano le loro idee, i loro obiettivi, lontano negli anni, così da poter rendere migliore la vita alle generazioni che verranno. Giancarlo Galan Presidente della Regione Veneto

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9 Recuperare il gap infrastrutturale accumulato nell ultimo trentennio del secolo scorso. Con questo obiettivo, qualche anno fa ho accettato la proposta del presidente Giancarlo Galan a seguire le Infrastrutture e le politiche della mobilità in questa Regione. Un imperativo che oggi inizia ad essere un po più realtà. Quello che siamo riusciti a fare in questi ultimi dieci anni è davvero tanto, ma non abbiamo ancora concluso, stiamo lavorando per mantenere quelle promesse che avevamo fatto il giorno del nostro insediamento. E le promesse, mi piace mantenerle. Il Passante Autostradale dunque, questi chilometri così difficili e così importanti per la vita, l economia, la socialità dei veneti, che prendono forma. Ve li vogliamo far vedere e con queste foto vogliamo ripercorrere sin dall inizio questa avventura che presto arriverà alla fine. Una storia a lieto fine che ci rende orgogliosi e sicuri che queste sono le strade che dobbiamo seguire per far crescere ancora di più la Regione. Oggi non voglio parlare né del partito del si, né di quello del no ma solo di quello del fare. Ad agosto abbiamo inaugurato il primo tratto, a fine anno 2008 inaugureremo tutta l opera e la festa, le foto, le immagini della fatica, dell impegno, della maestria, di tecnici, operai, impiegati, diventeranno parte di questa storia. Una parte della nostra storia. Renato Chisso Assessore Regionale alle Politiche della Mobilità e Infrastrutture

10 Il Via dei lavori Passante di Mestre - Il Via dei lavori

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14 Il Via dei lavori Passante di Mestre - Il Via dei lavori

15 Barriere Terminali Stazioni Controllate Interconnessioni Autostradali Terraglio Est VENEZIA BARRIERA DA ELIMINARE Quarto d'altino BARRIERA DA ELIMINARE Svincoli Liberi Martellago Passante Esterno Mogliano Veneto VENEZIA EST Quarto d'altino Ovest Marcon Dese Bazzera SS14 Bis Castellana Tangenziale di Mestre Tessera Spinea Crea BARRIERA DA ELIMINARE Miranese Marghera Borbiago Mestre Ovest AUTOSTRADE IN ESERCIZIO Sistema di gestione in chiuso Dolo VENEZIA OVEST AUTOSTRADE IN ESERCIZIO Sistema di gestione in aperto PASSANTE AUTOSTRADALE Sistema di gestione in chiuso

16 Il Via dei lavori Passante di Mestre - Il Via dei lavori

17 Il conto alla rovescia per la realizzazione del Passante autostradale di Mestre è iniziato il 21 settembre del Una data storica per il Veneto visto che stiamo parlando di una infrastruttura attesa da anni, un opera utile a risolvere i problemi del traffico in tutta l area centrale del Veneto e non solo. Qualcuno l ha definita la prima grande opera autostradale degli ultimi 30 anni e forse è proprio così. Il contesto di riferimento territoriale in cui si pone il Passante autostradale di Mestre è l ambito di interscambio dei corridoi plurimodali Barcellona Kiev ed Adriatico. Il sistema insediativo dell area centrale veneta costituisce una realtà metropolitana di tipo policentrico, dove le funzioni direzionali ed economiche tipiche della grande città non sono concentrate in un unico agglomerato urbano, ma risultano distribuite nel territorio. Questo fenomeno è esaltato dalla tendenza demografica di abbandonare i poli urbani maggiori di Venezia-Mestre, Padova e Treviso per rilocalizzare gli insediamenti nei centri esterni di

18 Il Via dei lavori Passante di Mestre - Il Via dei lavori cintura, con l effetto di sovrapposizione degli ambiti di influenza dei centri maggiori. Il sistema insediativo è posto a ridosso delle principali infrastrutture viarie ed il processo di decentramento dalle aree urbane di Mestre-Venezia ha visto crescere i centri di Mira - Dolo - Fiesso d Artico posti lungo la Riviera del Brenta; i centri di Chirignago, Spinea, Mirano posti sulla Miranese; i centri di Maerne e Martellago, Scorzè, Noale posti sulla Castellana; il centro di Mogliano posto sul Terraglio e, nel quadrante nord-est, i centri di Quarto d Altino e Marcon. Un decentramento che in una prima fase è stato quasi esclusivamente di tipo residenziale, e successivamente si è trasformato anche in una localizzazione di attività produttive, nonché di grandi strutture commerciali e di alcune polarità logistiche di rango metropolitano quali: il porto commerciale di Marghera, il porto turistico di Venezia, l aeroporto Marco Polo, l interporto di Padova. La difficoltà di gestire questo modello ha prodotto uno sviluppo urbanistico disordinato ed il mancato adeguamento della rete viaria, che ha finito per determinare situazioni di saturazione delle infrastrutture esistenti, non più proporzionate alla crescita della domanda di mobilità.

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20 Il Via dei lavori Passante di Mestre - Il Via dei lavori La tangenziale di Mestre, asse di collegamento tra i due segmenti della A4, è il caso più emblematico di questo fenomeno, infatti essa non è più in grado di sopportare l enorme mole di traffico che l attraversa (fino a veicoli/giorno). Le conseguenze sono inaccettabili sia per i residenti, per il livello di inquinamento a cui sono sottoposti e per la continua paralisi del traffico locale, sia per gli operatori economici, penalizzati per l incertezza e gli elevati tempi di percorrenza. L intera rete della viabilità locale, disposta radialmente verso la città, converge sulla tangenziale: la SS. 309 Romea, la SS. 11 dalla Riviera del Brenta, la SP 43 Miranese, la SS. 245 Castellana, la SS 13 del Terraglio e la SS. 14 Triestina. Tutti i traffici, generati dalla dispersione delle funzioni metropolitane, sono costretti ad usare la tangenziale come elemento di scambio, non essendovi nell area altra viabilità alternativa. Il riordino della rete viaria di quest area prevede una gerarchizzazione della rete, con la funzione di

21 dividere i traffici di media-lunga percorrenza, che utilizzano il sistema autostradale, da quelli di breve-media percorrenza, che si muovono sulla rete di gerarchia metropolitana. Con riguardo alla intermodalità passeggeri si segnala che è in corso di realizzazione il Servizio Ferroviario Metropolitano Regionale, che comporterà una migliore integrazione tra la rete viaria e quella ferroviaria, al fine di rendere più fruibile quest ultima verso i servizi offerti dai poli metropolitani maggiori. In questo quadro di riferimento si inserisce il Passante autostradale di Mestre che diviene, in particolare, l anello mancante della continuità autostradale chiusa, attraverso l eliminazione delle barriere per i traffici di attraversamento dell area. Ad integrazione di questo sistema di attraversamento dell area, vengono organizzate a rete le infrastrutture viarie che relazionano l ambito trevigiano con il veneziano e quindi con il padovano. In particolare si evidenzia come l attuale tangenziale di Mestre assume, una volta scaricata dal traffico di attraversamento e aperta alle relazioni urbane, un rango metropolitano.

22 L Infrastruttura Passante di Mestre - L Infrastruttura

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24 L Infrastruttura Passante di Mestre - L Infrastruttura

25 Il tracciato di progetto ha una lunghezza complessiva di 32,3 km da Pianiga a Quarto d Altino. Sono previsti 8 tratti in trincea dei quali 7 coperti (in galleria, la più lunga delle quali sarà di 445 m, mentre la più corta è di 100 m), per uno sviluppo complessivo di m, il tratto più lungo è in corrispondenza di Rossignago pari a circa m; la lunghezza totale dei tratti posti a quota inferiore al piano campagna è di 8240 m. Saranno realizzati 4 viadotti: in corrispondenza dei caselli di Spinea e Preganziol, sulla ferrovia Mestre Castelfranco e sul SIC della Fornace per complessivi 1515 m; 15 attraversamenti fluviali con ponti a singola campata di luci comprese tra 25 m e 35 m; 13 sovrappassi della sede autostradale; 19 sottopassi della sede autostradale;

26 L Infrastruttura Passante di Mestre - L Infrastruttura

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28 L Infrastruttura Passante di Mestre - L Infrastruttura 3 opere a sifone dei corsi d acqua Zerzenigo e Lusore (2); 3 caselli intermedi (Spinea, Martellago e Casale/Preganziol); 3 nuove barriere a Dolo, Mogliano e Quarto d Altin, con l arretramento delle barriere oggi esistenti; 3 interconnessioni con la rete autostradale (A4 - A27 A4). La sezione tipo sarà conforme alla categoria A Autostrade in ambito Extraurbano, con larghezza della piattaforma pari a m; la viabilità complementare inserita nel quadro economico di progetto verrà realizzata con una piattaforma tipo C, di larghezza 10,50 m. Gli accessi al sistema tangenziale di Mestre saranno complessivamente 15: Quarto d Altino, Marcon, Dese, Tessera, Generali, Terraglio, Castellana, Miranese, Carbonifera, Villabona Romea, Borbiago, Mirano, Dolo, Terraglio est/casale, Mogliano Veneto.

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30 L Infrastruttura Passante di Mestre - L Infrastruttura

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32 L Infrastruttura Passante di Mestre - L Infrastruttura

33 DATI CONTRATTUALI Ente Appaltante: Commissario Delegato per l emergenza socio-economico-ambientale nel Settore del Traffico e della Mobilità nelle località di Mestre del comune di Venezia Contraente: Associazione Temporanea d Imprese tra: Impregilo S.p.A. (mandataria) 51%, Grandi Lavori Fincosit S.p.A. 29% e Consorzio Cooperative Costruzioni 20% Società di Progetto: Impregilo S.p.A. (mandataria) 42%, Grandi Lavori Fincosit 19%, Fip Industriale 18%, C.M.C. 12% C.C.C. 4% Consorzio Veneto Coop 4% e Serenissima Costruzioni 1% Importo del contratto: ,71 Data approvazione Progetto Definitivo: 20/09/2004

34 L Infrastruttura Passante di Mestre - L Infrastruttura

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36 L Infrastruttura Passante di Mestre - L Infrastruttura

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38 L Infrastruttura Passante di Mestre - L Infrastruttura Progetto: Autostrada A4 Variante di Mestre - Passante Autostradale Barriere Terminali Stazioni Controllate Interconnessioni Autostradali Terraglio Est VENEZIA BARRIERA DA ELIMINARE BARRIERA DA ELIMINARE Quarto d'altino Svincoli Liberi Passante Esterno Mogliano Veneto VENEZIA EST Quarto d'altino Ovest Martellago Marcon Dese Bazzera SS14 Bis Tangenziale di Mestre Tessera Castellana Spinea Crea BARRIERA DA ELIMINARE Miranese Marghera Borbiago Mestre Ovest AUTOSTRADE IN ESERCIZIO Sistema di gestione in chiuso Dolo VENEZIA OVEST AUTOSTRADE IN ESERCIZIO Sistema di gestione in aperto PASSANTE AUTOSTRADALE Sistema di gestione in chiuso Tracciato: da Roncoduro a Quarto d Altino attraverso i comuni di Pianiga, Mirano, Mira, Spinea, Salzano, Martellago, Scorzè, Zero Branco, Mogliano Veneto, Preganziol, Casale sul Sile Committente: Commissario Delegato per l Emergenza Socio- Economico-Ambientale della Viabilità di Mestre Costruttore: Passante di Mestre S.C.p.A. Data stipula contratto: 30/04/04 Data approvazione progetto definitivo: 20/09/04 Data inizio lavori: 11/12/04 Durata lavori: giorni Primo tratto incantierato: collegamento con l A27 nel comunedi Quarto d Altino

39 Lunghezza complessiva tracciato: 32,3 km. Gallerie: 8 tratti per uno sviluppo complessivo di 646 m. Galleria più lunga: 400m. Galleria più corta: 60m. Viadotti: 4 per uno sviluppo complessivo di m, in corrispondenza dei caselli di Spinea e Preganziol, sulla ferrovia Mestre-Castelfranco e presso Salzano Attraversamenti fluviali: 14 con ponti a singola campata di luci tra 25 e 35 m Sovrappassi: 15 Sottopassi: 22 Interconnessioni con rete autostradale: 3 (A4 VE-PD a Pianiga/Mirano, A27 Mestre-BL a Mogliano, A4 VE-TS a Quarto d Altino) Caselli: 3 barriere all incrocio con tratti autostradali (Dolo, Mogliano, Quarto d Altino), 3 caselli intermedi (Spinea, Martellago, Casale/Preganziol) Viabilità complementare: ca m di sviluppo complessivo

40 L Infrastruttura Passante di Mestre - L Infrastruttura

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42 L Infrastruttura Passante di Mestre - L Infrastruttura

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48 L Infrastruttura Passante di Mestre - L Infrastruttura

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50 Aperto il primo tratto Passante di Mestre - Aperto il primo tratto

51 Principali caratteristiche del tracciato Il 6 agosto 2007 viene aperto al traffico il tratto di Passante Autostradale compreso tra il ramo est dell autostrada A4 e l autostrada A27. l apertura al traffico riguarda, in prima fase, la direttrice di traffico Trieste Belluno. Il tratto autostradale interessato si svolge prevalentemente in rilievo di altezza mediamente pari a circa 1,80 m dal piano di campagna, dall interconnessione con la A4 alle trincee dell imbocco della galleria prevista in corrispondenza dell intersezione con A27 che intercetta l autostrada circa 400m a sud dell esistente barriera di Mogliano. Il tratto aperto al traffico, con riferimento all asse principale direzione ovest, ha lunghezza pari a m da prog a prog La sezione tipo autostradale è conforme alla categoria A (autostrade

52 Aperto il primo tratto Passante di Mestre - Aperto il primo tratto

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54 Aperto il primo tratto Passante di Mestre - Aperto il primo tratto

55 in ambito extraurbano) con tre corsie per senso di marcia e larghezza complessiva minima complessiva dell intera piattaforma stradale pari a m. La suddivisione della carreggiata aperta al traffico è la seguente: tre corsie di marcia, ciascuna di larghezza pari a m 3.75; corsia di emergenza in destra di larghezza minima pari a m 3.00; margine interno di sinistra di larghezza minima pari a m 0.70 o maggiore a causa degli allargamenti per visibilità. Il Passante si stacca dall autostrada A4 alla progressiva 0+300, in località di Quarto d Altino, tramite due curve planimetriche di raggio m e 2.077,40 m rispettivamente, raccordate da un retti-

56 Aperto il primo tratto Passante di Mestre - Aperto il primo tratto

57 filo di lunghezza pari a 1.85 Km circa, il tracciato rimane quinti in superfice per circa 4,4 Km. Alla progressiva Km inizia la livelletta di approccio alla galleria di sottopasso dell autostrada A27. La trincea d ingresso, la galleria, e la successiva galleria si estendono, con riferimento all asse principale ovest, da prog. Km alla prog. Km 5+485, per un tratto di lunghezza complessiva di 865 m. Il tratto in galleria ha inizio alla prog. Km e termina alla prog , per una lunghezza di 68 m. La livelletta stradale è caratterizzata da due raggi convessi posti ad inizio e fine trincee, di raggio m, e due raggi concavi intermedi di raggio m. La pendenza massima della rampa di approccio è del 2%, quella in uscita del 1,5%. Il tratto centrale in galleria ha pendenza longitudinale del 0,2%. La pendenza trasversale della piattaforma risulta inizialmente del 4,20% per portarsi poi al

58 Aperto il primo tratto Passante di Mestre - Aperto il primo tratto

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60 Aperto il primo tratto Passante di Mestre - Aperto il primo tratto

61 2,5% nei tratti di rettifilo. Le trincee hanno tipologie differenti in funzione del dislivello tra piattaforma e piano campagna. In particolare sono state utilizzate sezioni in c.c.a, ad U quando la sede stradale ha quota compresa tra 0.00 e 4.50 m dal piano di campagna, mentre per i tratti più profondi sono stati realizzati solettoni di fondo in c.c.a vincolati a palandole metalliche e pali trivellati. I muri laterali in c.c.a sono stati previsti ove i vincoli imposti dal territorio circostante hanno consentito di aprire scavi di sbancamento tali da consentire l esecuzione. Quando la livelletta stradale raggiunge profondità maggiori di 4.50 m dal piano campagna, adotta i muri laterali realizzati con palandole.

62 Viabilità complementare Passante di Mestre - Viabilità complementare

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66 Numero 19 Speciale Natale 2007 Periodico di informazione sulla mobilità, infrastrutture, porti, interporti e aeroporti è una pubblicazione di: Veneto Strade S.p.A. Sede Legale e Direzione Centrale: Via Cesco Baseggio 5 AEV Terraglio Mestre Venezia tel fax Pubblicazione registrata presso il tribunale di Venezia n.1474 del 2 aprile 2004 Poste italiane S.p.A. Spedizione in Abbonamento Postale 70% - DCB Venezia Direttore Responsabile Fabrizio Conte f.conte@venetostrade.it Hanno collaborato: Sabino Cirulli Lamberto Fano segreteria@venetostrade.it Foto Unionpress Archivio Veneto Strade Impaginazione Unionpress Stampa Grafiche Carrer snc

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