La modernità di un settore maturo

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1 La modernità di un settore maturo Giampiero Pesenti Mediobanca The Italian Industrial Conference Milan, 1st October

2 Lo scenario internazionale del settore delle costruzioni Gli effetti di lungo termine sul settore del cemento Vincoli interni e opportunità del processo di internazionalizzazione Lo sviluppo sostenibile: una visione globale nella gestione dell impresa 1

3 Le costruzioni: solo apparentemente un settore maturo Le costruzioni crescono a saggi moderati nell insieme dei paesi più industrializzati Pil e costruzioni nel lungo periodo ( ; var. % media annua) In Europa la performance delle costruzioni è ancora più contenuta Fonti: Fondo Monetario Internazionale, Banca Mondiale, Cembureau, nostre elaborazioni 2

4 Le costruzioni: un fattore rilevante della struttura economica Le costruzioni pesano ancora per circa il 10% del Pil dei paesi industriali Il peso degli investimenti in costruzioni sul Pil (in %) Nell economia italiana degli anni 2000 un quarto della crescita del Pil generato dalle costruzioni Nei paesi emergenti, il peso delle costruzioni è più elevato Fonti: Fondo Monetario Internazionale, Banca Mondiale, nostre stime 3

5 Le costruzioni: caratteristiche strutturali della domanda Costruzioni: un mercato con determinanti di domanda complesse: culturali economiche demografiche Costruzioni come prodotto in continua evoluzione. Cambiano: la qualità abitativa la domanda di strutture non residenziali la domanda di infrastrutture 4

6 Le costruzioni: paesi maturi a differente velocità La migliore performance economica e le più favorevoli condizioni creditizie degli USA non spiegano completamente le ampie differenze che si sono prodotte anche nel settore delle costruzioni tra le due sponde dell Atlantico. Investimenti Residenziali* (var. % cumulata) Europa 7,5 Stati Uniti 30 * Dal 1997, punto di svolta del ciclo immobiliare La maggiore dinamica demografica statunitense è la principale chiave esplicativa 5

7 Le costruzioni: paesi maturi a differente velocità (2) Per vincoli di bilancio e di capacità realizzativa l Europa è in declino Infrastrutture Europa Piano Van Miert (220 mld di euro entro il 2020) Stati Uniti TEA-21 e Safetea (220 mld di dollari ; >250 mld di dollari ) 50 mld di euro/anno è l investimento aggiuntivo necessario per ripristinare in Europa i livelli di spesa infrastrutturale del passato 6

8 Il cemento: il consumo in Italia ed il posizionamento di Italcementi ITALCEMENTI: una società leader nel settore del cemento 1990 Consumo di cemento nazionale (Ktons) 7

9 Il cemento: le strategie di diversificazione Vincoli all espansione in Italia imposti dalle normative antitrust Strategia aziendale per una razionale diversificazione geografica multinazionale 8

10 Il cemento: finalità della diversificazione geografica L obiettivo perseguito è stato quello di equilibrare la presenza di Italcementi tra paesi maturi e paesi emergenti, sfruttando il loro diverso potenziale di sviluppo, derivante dalla combinazione di tre elementi vari fattori endogeni locali Il posizionamento strutturale del Paese sulla curva del ciclo di vita del prodotto; le fluttuazioni congiunturali; in un trend strutturale Forti crisi politiche Piani di sviluppo SVILUPPO MATURITA DECLINO SVILUPPO MATURITA DECLINO 9

11 Il cemento: sistema integrato di lungo termine Lo schema logico utilizzato per descrivere l evoluzione del consumo di cemento nel lungo periodo, studiato con la collaborazione dell Università di Bergamo, è basato su due sistemi di variabili: variabili socio-economico-demografiche l impiego specifico del cemento Incremento di opere qualificate e manutenzione Investimenti in nuove costruzioni Limitata domanda di prodotti normali (in sacco) Aumento della domanda di cemento sfuso; elevato uso di calcestruzzo preconfezionato In aumento la domanda di prodotti specializzati; offerta di pacchetti di servizi Forte incidenza della manutenzione SVILUPPO MATURITA DECLINO 10

12 Il cemento: le componenti cicliche del trend Alla componente tendenziale si sommano le fluttuazioni cicliche, condizionate da fattori economici e politici ma anche dalla composizione degli investimenti tra le diverse tipologie dei lavori e quindi dai coefficienti tecnici Il mercato del cemento nei paesi maturi (esempio Italia ) Posizionamento Posizionamento MATURITA MATURITA AVANZATA AVANZATA Sviluppo Maturità Declino Curva strutturale Consumo reale 11

13 Internazionalizzazione: una presenza multinazionale OGGI

14 Internazionalizzazione: le tappe di una crescita diversificata Cemento - Capacità produttiva* Milioni di tonnellate 12 > 70 Italia Paesi industrializzati Paesi emergenti India Egitto 42% 20 Marocco Tailandia Bulgaria Kazakistan 31% 1992 Marocco, Turchia USA, Canada Grecia, Spagna Belgio, Francia % 1998/ /2002 Oggi *Capacità totale società controllate e partecipate > 33% 13 13

15 Internazionalizzazione: l evoluzione del posizionamento strutturale Kazakistan 2003 India Bulgaria Turchia Marocco Tailandia Egitto Grecia Spagna USA Italia Belgio Francia Sviluppo Maturità Declino 2020 Nuovi mercati potenziali Turchia Marocco Tailandia Egitto India Kazakistan Bulgaria Grecia Spagna USAItalia Belgio Francia Sviluppo Maturità Declino 14

16 Internazionalizzazione: i valori 15 CULTURE ORGANIZZAZIONE RISORSE UMANE RETI TEAM

17 Sviluppo Sostenibile: le tre grandezze del SD Lo sviluppo sostenibile è quello sviluppo che consente alla generazione presente di soddisfare i propri bisogni senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri. Gro Harem BRUNDTLAND Presidente della Commissione mondiale su Ambiente e Sviluppo Il futuro di tutti noi, 1987 ECONOMICA AMBIENTALE SOCIALE Migliorare le performance economiche in un ottica di Sviluppo Sostenibile Sviluppare nuovi prodotti, processi e tecnologie al fine di ridurre l uso l di risorse non rinnovabili e preservare l ambiente Conoscere la necessità degli stakeholder al fine di rispondere alle loro attese 16

18 Sviluppo Sostenibile: la comunità degli stakeholder Gli stakeholder sono individui o gruppi che possono influenzare o essere influenzati dalle attività delle imprese Enti pubblici/comunità ONG Sindacati Media Investitori e Mondo finanziario Enti amministrativi/regolatori Clienti Fornitori Esterni Interni/ Esterni Shareholder Interni Lavoratori locali Dipendenti Sindacati 17

19 Sviluppo Sostenibile: una visione strategica Non deve essere una risposta alle restrizioni legali o ai vincoli posti dall opinione pubblica Non deve solo essere un programma o un insieme di azioni da mettere in atto Un approccio strategico coerente per integrare lo sviluppo e le performance economiche per preservare l ambiente e migliorare la qualità della vita 18