Argomenti avanzati. La creazione di costanti definite dall'utente.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Argomenti avanzati. La creazione di costanti definite dall'utente."

Transcript

1 Argomenti avanzati In questa guida vedremo due argomenti che rientrano sotto il genere di utili, ma spesso non sono utilizzati. Il primo argomento discute la creazione di costanti definite dall'utente. Il secondo tema discute la necessità di adattare talvolta la scala riportata sugli assi cartesiani, ai dati da registrare sul grafico. La creazione di costanti definite dall'utente. Come sapete la costante P.GRECO () integrata viene utilizzata quando si vuole esprimere il valore di π. Excel permette anche all'utente di definire le sue costanti personalizzate. Ad esempio, molte delle formule della fisica che si incontrano prevedono l uso di molte costanti come g, l'accelerazione dovuta alla gravità. Alla nostra latitudine a Pesaro sperimentiamo una accelerazione dovuta alla gravità terrestre, che è uguale a g = 9,80 m /s 2 Quando si utilizza Excel, invece di digitare 9,80 ogni volta che si desidera esprimere l accelerazione dovuta alla gravità terrestre, è possibile definire la costante con un nome descrittivo o un simbolo, ad esempio in questo caso, 'g', pari a 9,80, poi basta utilizzare la costante definita g nelle formule. Per vedere come definire le nostre costanti personalizzate, illustriamo l idea con un esempio non fisico. Anche in questo caso, ci sono diversi modi per definire le costanti, ma questo è un metodo che, penso, sarà più utile. Supponiamo, ad esempio, che tu sia il proprietario di una bancarella di frutta e verdura e che desideri utilizzare Excel per calcolare l importo di ogni cliente. Tale importo dipende dal costo di ciascun articolo e anche dalla quantità acquistata. Diciamo, si vendono mele a 1,25, arance a 1,45 e le pere a 1,65 al chilo. Questi prezzi cambiano di giorno in giorno, quindi sarà utile essere in grado di cambiare rapidamente e facilmente i costi dei prodotti senza dover cambiare le formule per il costo totale. Il tuo primo passo è quello di creare una tabella di dati come quello a destra. Notate che la Casella Nome è circondato nella schermata a destra.ciò indica che la cella B3 è stata cliccata. Si deve anche essere consapevoli del fatto che la barra della formula indica che il valore per cella B3 è di 1,25. Ora vogliamo definire tre costanti che rappresentano il costo di ogni articolo. Cerchiamo di definire la nostra costante prima come "mela" per rappresentare il costo delle mele. Per fare questo, seguire la seguente procedura: 1. Fare clic sulla cella che contiene il valore numerico che si vuole definire con una costante. Nel nostro caso abbiamo cliccato sulla cella B3 - il costo delle mele. 2. Fare clic sulla freccia a discesa nella casella Nome. Questa freccia è circondata nella schermata a destra. Quindi digitare il nome desiderato della vostra costante nella casella Nome. Qui abbiamo scelto il nome "mele". 3. Dopo aver inserito il vostro nome descrittivo, è necessario premere il tasto <INVIO>. Questo farà sì che la vostra costante sia legata al contenuto della cella (nel nostro caso, B3). Se ora cliccate la cella B3, nella Casella Nome verrà visualizzato il nome della costante. 1

2 È possibile eseguire un breve test per vedere se la vostra costante è nominata con successo. Per farlo, fate clic in una cella vuota, digitare " = mela "e premere il tasto <INVIO>. Il valore di 1,25 dovrebbe apparire in quella cella! 4. Ripetere i passaggi 1 e 2 e definire le costanti per il costo delle arance e delle pere. 5. Ora create la vostra tabella dei dati. La nostra tabella di esempio è mostrata nella schermata qui sotto. Qui abbiamo tre clienti che hanno acquistato varie quantità di mele, arance e pere. Siamo ora pronti per creare una formula per trovare la spesa totale di ogni cliente. 6. La formula per la spesa totale di ogni cliente può essere espressa dalla formula seguente: = mela * B9 + arancio * C9 + pera * D9. Questo può sembrare un gran pasticcio, ma può essere molto utile se il valore delle vostre costanti varia spesso. Per esempio, diciamo che il costo delle pere scende a1,50. Per correggere correttamente il foglio di lavoro, tutto ciò che dovete fare è modificare il valore della costante "pera".per fare questo, è sufficiente modificare il valore della cella B5, che automaticamente cambia il valore della costante delle pere, che a sua volta automaticamente cambia i valori del costo totale. Non c'è bisogno di modificare alcun altro dato delle formule! 2

3 Se volete cancellare una costante, il modo più semplice è fare clic Inserisci>> Nome>> Definisci sulla barra del menu. Quindi selezionate la costante da eliminare e fate clic sul pulsante Elimina. Regolazione della scala del grafico. Spesso capita di tracciare grafici con dati quasi costanti. Per esempio, se si misura la velocità di un aliante su un percorso rettilineo questa sarà all'incirca costante come mostra la tabella a destra. Tuttavia, quando Excel fa il grafico dei dati, la scala dell'asse della velocità è tale che i dati sembrano essere molto variabili come indicato sotto. Per far sì che il grafico mostri un andamento più lineare, ovviamente, abbiamo bisogno di ampliare la scala dell asse verticale (velocità). Per farlo è sufficiente fare doppio clic sull'asse verticale e modificare la scala conformemente. Il risultato finale è il seguente: 3

4 Si noti che entrambi i grafici mostrano gli stessi dati! L'unica differenza nei grafici è la loro scala. Si noti che il massimo e minimo dell'asse sono stati inseriti manualmente come indicato dal cerchio rosso nella schermata qui sopra. Statistica Excel dispone di una vasta gamma di funzioni statistiche integrate che danno, ad esempio, la pendenza e l intercetta all origine di una linea di tendenza, la deviazione standard di un campione di dati e la media, mediana e moda di un insieme di valori. In questa guida ci occuperemo di alcune delle funzioni più comuni. LE FUNZIONI PIÙ COMUNI: (MEDIA, MODE, COUNT, MAX, MIN) Useremo l'esempio familiare dei voti di una classe per illustrare l'uso di alcune di queste funzioni, come MEDIA (), MODE () e MAX (). Supponiamo che la distribuzione dei voti di una classe sia la seguente: 8, 4, 10, 10, 10, 6, 10, 5, 10, 4, 8, 8, 5, 5, 8. Utilizzando la funzione MEDIA (), troviamo la media dei voti della classe (o media aritmetica) che è di 7,4. La sintassi per questa funzione è = MEDIA (numero1, numero2,...) e viene visualizzata nella schermata di seguito. Per ulteriori informazioni sulla funzione MEDIA, vedere la sezione aritmetica in questa guida. Tuttavia noi non otteniamo un quadro chiaro del rendimento della classe semplicemente guardando la sua media. Siamo in grado di analizzare ulteriormente i dati utilizzando la funzione MEDIANA (). La mediana indica il valore centrale di un insieme di numeri ordinati in senso crescente o decrescente e la sua sintassi è = MEDIANA (numero1, numero2,...).vediamo dalla schermata qui sotto che il valore centrale è 8, il che significa che la metà dei voti sono superiori a 8, e la metà sono inferiori a 8. Pertanto, nonostante la media della classe sia bassa, più alunni hanno avuto 8 e 10 piuttosto che 6, 5 e 3. Inoltre possiamo anche analizzare la distribuzione dei voti utilizzando la funzione MODA (). Moda dà il valore più frequente di un insieme di numeri e la sua sintassi è = MODA (numero1, numero2,...). Dalla schermata vediamo che il valore più ricorrente è 10, il che significa che il punteggio di 10 è stato il voto più 4

5 comune. Anche in questo caso, il docente della classe può farsi coraggio poichè, nonostante la media della classe sia bassa, più studenti hanno avuto 10. Senza entrare troppo nel dettaglio, possiamo anche utilizzare alcune delle funzioni integrate per determinare il numero dei partecipanti e il voto massimo e minimo della distribuzione. Le sintassi di queste funzioni sono riportate di seguito in elenco puntato e anche nella schermata. La funzione CONTA.NUMERI () dà il numero di celle che contengono numeri. La sua sintassi è CONTA.NUMERI = (valore1, valore2,...). La funzione Max () restituisce il valore più grande in un insieme di numeri. La sua sintassi è = MAX (numero1, numero2,...). La funzione MIN() restituisce il valore più piccolo in un insieme di numeri. La sua sintassi è = MIN (numero1, numero2,...). Equazioni di regressione lineare. (PENDENZA, INTERCETTA, CORRELAZIONE) Excel dispone di tre funzioni che consentono un terzo metodo per determinare la pendenza, intercetta, coefficiente di correlazione e R-quadro dei valori di un insieme di dati. Le funzioni sono PENDENZA (), INTERCETTA (), CORRELAZIONE () e RQ (). La sintassi per ciascuna delle funzioni è la seguente: Pendenza, m: = PENDENZA (y_nota, x_nota) Ordinata dell intersezione, b: = INTERCETTA (y_nota, x_nota) Coefficiente di correlazione, r: = CORRELAZIONE (y_nota, x_nota) R-quadrato, r 2 : = RQ (y_nota, x_nota) 5

6 Io uso queste funzioni per due ragioni. Primo, il loro utilizzo è più semplice e più veloce che tracciare il grafico dei dati e vedere l andamento della linea - anche se un grafico evidenzia l'andamento dei dati meglio di qualsiasi altro strumento; secondo, è spesso necessario conoscere la pendenza e l intercetta all origine della retta; utilizzando le funzioni di PENDENZA () e INTERCETTA (), queste permettono allo scienziato di conoscerle, evitando di trovarle manualmente dal grafico. Come esempio, esaminiamo l'equazione del moto, 2 v ax + = 2 v per una macchina che va a fermarsi. Se misuriamo la posizione della vettura e la velocità possiamo determinare la sua accelerazione e la sua velocità iniziale con l'uso della PENDENZA () e INTERCETTA (). L'equazione del moto ha la forma di y = mx + b, per cui se il quadrato della velocità della vettura viene portato lungo l'asse y e la sua posizione lungo l'asse x, allora la pendenza è 2 a, e l ordinata dell'intercetta è semplicemente v 0. Si noti che la funzione CORRELAZIONE () è stata usata per assicurare che i dati abbiano un andamento lineare - in caso contrario, i valori di pendenza e intercetta di y non hanno senso! E sempre una buona idea tracciare i dati così come utilizzare queste funzioni statistiche, perché a volte le tendenze non sono evidenti. Inoltre, un grafico dei dati ci permette di visualizzare dati ed errori gravi e i punti erranti sono facilmente rilevabili. Il grafico sottostante ci dice subito che i nostri dati appaiono ragionevoli. 6

7 Errore di strumenti di analisi. (DEVST) Supponiamo che abbiamo eseguito un certo numero di misurazioni ripetute di una quantità fisica, ad esempio la velocità del suono. Abbiamo trovato il valore medio, ma questo non ci dice nulla della precisione della nostra misura.per questo abbiamo bisogno di calcolare la deviazione standard dei valori misurati. Per determinare rapidamente la deviazione standard di qualsiasi misura, utilizzare la funzione DEV.ST () di Excel. Questo è illustrato nell'esempio seguente: Va notato qui che per trovare la precisione del valore sperimentale, è necessario determinare il suo errore percentuale dal valore accettato di 343.0m / s. Dati campionari Regressione lineare ed Excel Supponiamo di avere un insieme di dati,, mostrato a sinistra. Se abbiamo ragione di credere che esista una correlazione lineare tra le variabili x e y, possiamo rilevare i dati e tracciare il grafico relativo. Naturalmente questa relazione segue l'equazione y = mx + b. Possiamo quindi trovare la pendenza, m, e l intercetta all'origine, b, per i dati illustrati nella figura sottostante. 7

8 Inseriamo i dati mostrati sopra in un foglio di lavoro Excel, rileviamo i dati, creando una linea di tendenza e mostriamo la sua pendenza, l intercettazione con l asse y e il valore R al quadrato. Ricordiamo che il valore R al quadrato è il quadrato del coefficiente di correlazione. Il coefficiente di correlazione ci dà una misura della affidabilità della relazione lineare tra i valori di x e y. Valori vicini a 1 indicano eccellente affidabilità lineare. Equazioni di regressione lineare. Se ci aspettiamo che una serie di dati abbia una correlazione lineare, non è necessario per noi tracciare la retta per determinare le costanti m (pendenza) e b (intercetta all origine) dell'equazione y = mx + b. Invece potremo applicare un procedimento statistico noto come regressione lineare ai dati e determinare queste costanti. Dato un insieme di dati con n coppie di dati, la pendenza, intercetta all origine e il coefficiente di correlazione, r, può essere determinato utilizzando le seguenti formule: (Si noti che i limiti della somma, che sono i da 1 a n, e gli indici di sommatoria di x e y sono stati omessi.) 8

9 Applicazione implicita di regressione per i dati campionari. Può sembrare che le equazioni qui sopra siano abbastanza complicate, comunque senza verifica, vediamo che i loro componenti non sono altro che semplici manipolazioni algebriche dei dati grezzi. Siamo in grado di espandere il nostro foglio di calcolo per includere questi componenti. 1. In primo luogo, aggiungere tre colonne che saranno utilizzate per determinare la quantità xy, x 2 e y 2, per ciascun insieme di dati. 2. Successivamente, utilizzare Excel per valutare i seguenti: Σ x, Σ y, Σ (xy), Σ (x 2 ), Σ (y 2 ), ( Σx) 2, ( Σ y) 2. Ricordiamo che il simbolo, Σ, significa "sommatoria". Inoltre, il termine xy è il prodotto di x e y, cioè: x * y. Anche, il termine Σ (x 2 ) è molto diverso da quello del termine ( Σ x) 2. E' importante eseguire le operazioni nell'ordine indicato! 3. Ora utilizzare Excel per contare il numero di dati, n. (Per fare questo, utilizzare il CONTA.NUMERI() La sintassi per la funzione CONTA.NUMERI () in questo esempio è: = CONTA.NUMERI (B3: B8) ed è mostrato nella barra della formula nella schermata qui sotto. 4. Infine, utilizzare i componenti di cui sopra e le equazioni di regressione lineare dato nel paragrafo precedente per calcolare la pendenza (m), intercetta all origine(b) e coefficiente di correlazione (r) dei dati. Se state attenti, il vostro foglio di calcolo dovrebbe apparire come il seguente. Si noti che le nostre equazioni per la pendenza, per l intercetta all origine, e per il coefficiente di correlazione sono evidenziate in giallo. 9

10 Regressione lineare con funzioni integrate. Si vede subito che i valori di pendenza e intercetta all origine che sono stati calcolati utilizzando le tecniche di regressione lineare sono identici ai valori ricavabili dalla linea di tendenza nella prima sezione, cioè m = 0,5842 e b = 1,6842. Inoltre, Excel può essere utilizzato per visualizzare il valore R al quadrato. Ancora una volta, R 2 = r 2. Dal grafico vediamo che R 2 = 0,9488. Dalla nostra analisi di regressione lineare, troviamo che r = 0,9741, quindi r 2 = 0,9488, che è d'accordo con il grafico. Ora dovreste vedere che in Excel si può utilizzare una regressione lineare per calcolare la pendenza, intercetta all origine, e il coefficiente di correlazione. Excel dispone di tre funzioni integrate che consentono un terzo metodo per determinare la pendenza, intercetta all origine, il coefficiente di correlazione e R-quadrato dei valori di un insieme di dati. Le funzioni sono PENDENZA (), INTERCETTA (), CORRELAZIONE () e RQ (). La sintassi per ciascuna è la seguente: Pendenza, m: = PENDENZA (y_nota, x_nota) intercetta, b: = INTERCETTA (y_nota, x_nota) Coefficiente di correlazione, r: = CORRELAZIONE (y_nota, x_nota) R-quadrato, r 2 : = RQ (y_nota, x_nota) Ecco come potremmo analizzare i nostri dati utilizzando queste funzioni integrate di Excel. Anche in questo caso, le equazioni per ogni calcolo sono evidenziate in giallo. Quindi, in sintesi, possiamo determinare la pendenza, intercetta y e il coefficiente di correlazione di qualsiasi insieme di dati utilizzando tre metodi di Excel: 1. Rappresentare i dati e aggiungere una linea di tendenza; 2. Implicitamente utilizzare tecniche di regressione lineare; 3. Utilizzare le funzioni integrate di Excel. 10

11 Suggerimenti utili Bene, sei arrivato alla fine delle esercitazioni di Excel per il laboratorio di fisica. Spero che queste esercitazioni siano state utili ed informative. Ma prima di concludere, lasciate che vi offra alcuni suggerimenti utili che possono rendere la vostra esperienza di laboratorio più soddisfacente. Lavorare con attenzione. Uno degli aspetti entusiasmanti di un corso di laboratorio di fisica è che una volta che l'esperimento si è concluso e che avete lasciato la sala di laboratorio, non è possibile ricontrollare i vostri dati registrati. Prendete il vostro tempo e fare misurazioni accurate. (Qui mi viene in mente la regola del vecchio falegname: Misura due volte, taglia una volta. ) Durante la registrazione dei valori nel vostro notebook o tabella dati, fate attenzione a trascrivere i valori corretti. Confrontate i vostri dati con quelli dei compagni di laboratorio prima di lasciare il laboratorio, affinchè i dati registrati siano corretti. Esporre accuratamente il vostro lavoro. Utilizzate Excel per rendere i dati e l'analisi dei dati attraente e facile da leggere. Creare titoli e intestazioni per indicare chiaramente ciò che i dati rappresentano. Etichettare le colonne dei dati con unità di misura corretti. Utilizzare il numero appropriato di cifre significative. Enfatizzare un testo importante con grassetto e aggiungere i bordi. Evidenziare le celle che contengono formule. Visualizzare le formule campionarie. Mostrate il vostro lavoro con la visualizzazione di formule campionarie per ogni gruppo di formule. Se trascurate di fare questo, il docente non sarà in grado di seguire il vostro lavoro e correggere i vostri errori. Evidenziare le celle che contengono le formule per rendere la formula visualizzata ancora più evidente. Verificare il lavoro a mano. Non affidatevi della vostra formula di Excel che vi dà una risposta corretta: è infatti abbastanza facile (e comune) utilizzare impropriamente un foglio elettronico per eseguire calcoli complessi. Per evitare errori di distrazione, controllate ogni gruppo di formule a mano o con una calcolatrice tascabile. Inoltre, prendete l'abitudine di esaminare il vostro risultato finale per chiedervi: Questa risposta sembra ragionevole? Anche se non tutti gli esperimenti di laboratorio forniscono piccoli valori di errore percentuale in meno rispetto a, diciamo, 5%, si può dire che, se eseguita correttamente, i risultati dovrebbero essere entro il 50% di un valore accettabile. Se i risultati hanno mostrato valori di errore enormi, diciamo 200%, è probabile che abbiate fatto un errore di calcolo o non avete eseguito l'esperimento in modo corretto. 11

12 Suggerimenti per la stampa. Ecco alcuni suggerimenti per la stampa del foglio in modo che il docente possa facilmente valutare la vostra relazione (in modo da ottenere un buon voto!). Ridimensionare le righe e le colonne così i dati e il testo sono di facile lettura. Consultare il menu Imposta pagina per assicurarsi di stampare la griglia e le intestazioni di righe e colonne. Cercare di inserire i dati e le analisi su una pagina stampata. Ci sono diversi modi per farlo. A. Rendere il carattere più piccolo per permettere al testo di adattarsi alla pagina. B. Diminuire i margini della pagina facendo clic su File>> Imposta pagina>> Margini e regolando le lunghezze dei margini. C. Se si dispone di molte colonne, è possibile orientare la pagina in modalità orizzontale. Per fare questo, fare clic su File>> Imposta pagina>> pagina e modificare l'orientamento su Orizzontale. D. Infine, è possibile scalare la dimensione della pagina e obbligare Excel di stampare l intero foglio di lavoro in una sola pagina. Per fare questo, fare clic su File>> Imposta pagina>> Pagina e o Regolare le dimensioni della pagina di una certa percentuale di dimensioni normali, oppure, o Adattare il foglio di lavoro per un numero definito di pagine. Toh, è fatta! Avete raggiunto la fine delle esercitazioni di Excel. Spero che abbiate goduto lo spettacolo. Sono interessato a sentire da voi se avete commenti e / o dubbi sul formato, l'utilità o la leggibilità di queste esercitazioni, si prega di contattarmi. Grazie e buona fortuna a voi nel vostro laboratorio di fisica! 12

RAPPRESENTAZIONE GRAFICA E ANALISI DEI DATI SPERIMENTALI CON EXCEL

RAPPRESENTAZIONE GRAFICA E ANALISI DEI DATI SPERIMENTALI CON EXCEL RAPPRESENTAZIONE GRAFICA E ANALISI DEI DATI SPERIMENTALI CON EXCEL 1 RAPPRESENTAZIONE GRAFICA Per l analisi dati con Excel si fa riferimento alla versione 2007 di Office, le versioni successive non differiscono

Dettagli

L analisi dei dati. Capitolo 4. 4.1 Il foglio elettronico

L analisi dei dati. Capitolo 4. 4.1 Il foglio elettronico Capitolo 4 4.1 Il foglio elettronico Le più importanti operazioni richieste dall analisi matematica dei dati sperimentali possono essere agevolmente portate a termine da un comune foglio elettronico. Prenderemo

Dettagli

Come costruire una distribuzione di frequenze per caratteri quantitativi continui

Come costruire una distribuzione di frequenze per caratteri quantitativi continui Come costruire una distribuzione di frequenze per caratteri quantitativi continui Consideriamo i dati contenuti nel primo foglio di lavoro (quello denominato dati) del file esempio2.xls. I dati si riferiscono

Dettagli

WORD 97 SCRIVERE UNA TESI DI LAUREA

WORD 97 SCRIVERE UNA TESI DI LAUREA WORD 97 SCRIVERE UNA TESI DI LAUREA PASSO 1 Per prima cosa pensiamo al formato generale della pagina: i margini richiesti da una tesi sono quasi sempre più ampi di quelli di un testo normale. Apriamo ora

Dettagli

Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Agro-alimentari

Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Agro-alimentari RIFERIMENTI Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Agro-alimentari Esame di Laboratorio di informatica e statistica Parte 3 (versione 1.0) Il riferimento permette di identificare univocamente

Dettagli

Prof.ssa Paola Vicard

Prof.ssa Paola Vicard Questa nota consiste perlopiù nella traduzione (con alcune integrazioni) da Descriptive statistics di J. Shalliker e C. Ricketts, 2000, University of Plymouth Consideriamo i dati nel file esercizio10_dati.xls.

Dettagli

per immagini guida avanzata Organizzazione e controllo dei dati Geometra Luigi Amato Guida Avanzata per immagini excel 2000 1

per immagini guida avanzata Organizzazione e controllo dei dati Geometra Luigi Amato Guida Avanzata per immagini excel 2000 1 Organizzazione e controllo dei dati Geometra Luigi Amato Guida Avanzata per immagini excel 2000 1 Il raggruppamento e la struttura dei dati sono due funzioni di gestione dati di Excel, molto simili tra

Dettagli

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,

Dettagli

Esame di Informatica CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO. Facoltà di Scienze Motorie

Esame di Informatica CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO. Facoltà di Scienze Motorie Facoltà di Scienze Motorie CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO Una tabella che contiene parole e numeri che possono essere elaborati applicando formule matematiche e funzioni statistiche. Esame di Informatica

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara - A.A. 2014/15 Dott. Valerio Muzzioli ORDINAMENTO DEI DATI

Università degli Studi di Ferrara - A.A. 2014/15 Dott. Valerio Muzzioli ORDINAMENTO DEI DATI ORDINAMENTO DEI DATI Quando si ordina un elenco (ovvero una serie di righe contenenti dati correlati), le righe sono ridisposte in base al contenuto di una colonna specificata. Distinguiamo due tipi di

Dettagli

Operazioni fondamentali

Operazioni fondamentali Foglio elettronico Le seguenti indicazioni valgono per Excel 2007, ma le procedure per Excel 2010 sono molto simile. In alcuni casi (per esempio, Pulsante Office /File) ci sono indicazioni entrambe le

Dettagli

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA BOZZA 23/07/2008 INDICE 1. PERCHÉ UNA NUOVA VERSIONE DEI MODULI DI RACCOLTA DATI... 3 2. INDICAZIONI GENERALI... 4 2.1. Non modificare la struttura dei fogli di lavoro... 4 2.2. Cosa significano

Dettagli

Nell esempio verrà mostrato come creare un semplice documento in Excel per calcolare in modo automatico la rata di un mutuo a tasso fisso conoscendo

Nell esempio verrà mostrato come creare un semplice documento in Excel per calcolare in modo automatico la rata di un mutuo a tasso fisso conoscendo Nell esempio verrà mostrato come creare un semplice documento in Excel per calcolare in modo automatico la rata di un mutuo a tasso fisso conoscendo - la durata del mutuo in anni - l importo del mutuo

Dettagli

Per effettuare la stampa di una cartella di lavoro si accede al comando. Stampa dal menu File o si utilizza il pulsante omonimo sulla barra

Per effettuare la stampa di una cartella di lavoro si accede al comando. Stampa dal menu File o si utilizza il pulsante omonimo sulla barra 4.5 Stampa 4.5.1 Stampare semplici fogli elettronici 4.5.1.1 Usare le opzioni di base della stampa Per effettuare la stampa di una cartella di lavoro si accede al comando Stampa dal menu File o si utilizza

Dettagli

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag.

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag. Gentile Cliente, benvenuto nel Portale on-line dell Elettrica. Attraverso il nostro Portale potrà: consultare la disponibilità dei prodotti nei nostri magazzini, fare ordini, consultare i suoi prezzi personalizzati,

Dettagli

Patente Europea di Informatica ECDL Modulo 4. Lezione 3: Grafici Impostazione e verifica del foglio Opzioni di stampa. Anno 2011/2012 Syllabus 5.

Patente Europea di Informatica ECDL Modulo 4. Lezione 3: Grafici Impostazione e verifica del foglio Opzioni di stampa. Anno 2011/2012 Syllabus 5. Patente Europea di Informatica ECDL Modulo 4 Lezione 3: Grafici Impostazione e verifica del foglio Opzioni di stampa Anno 2011/2012 Syllabus 5.0 Una delle funzioni più importanti di un foglio elettronico

Dettagli

per immagini guida avanzata Stampare i fogli di lavoro di Excel Geometra Luigi Amato Guida Avanzata per immagini excel 2000 1

per immagini guida avanzata Stampare i fogli di lavoro di Excel Geometra Luigi Amato Guida Avanzata per immagini excel 2000 1 Stampare i fogli di lavoro di Excel Geometra Luigi Amato Guida Avanzata per immagini excel 2000 1 Stampare un foglio di lavoro per immagini guida avanzata utilizzare la finestra di dialogo Stampa per scegliere

Dettagli

File, Modifica, Visualizza, Strumenti, Messaggio

File, Modifica, Visualizza, Strumenti, Messaggio Guida installare account in Outlook Express Introduzione Questa guida riguarda di sicuro uno dei programmi maggiormente usati oggi: il client di posta elettronica. Tutti, ormai, siamo abituati a ricevere

Dettagli

LABORATORIO-EXCEL N. 2-3 XLSTAT- Pro Versione 7 VARIABILI QUANTITATIVE

LABORATORIO-EXCEL N. 2-3 XLSTAT- Pro Versione 7 VARIABILI QUANTITATIVE LABORATORIO-EXCEL N. 2-3 XLSTAT- Pro Versione 7 VARIABILI QUANTITATIVE DESCRIZIONE DEI DATI DA ESAMINARE Sono stati raccolti i dati sul peso del polmone di topi normali e affetti da una patologia simile

Dettagli

DIAGRAMMA CARTESIANO

DIAGRAMMA CARTESIANO DIAGRAMMA CARTESIANO Imparerai ora a costruire con excel un diagramma cartesiano. Inizialmente andremo a porre sul grafico un solo punto, lo vedremo cambiare di posizione cambiando i valori nelle celle

Dettagli

FORMULE: Operatori matematici

FORMULE: Operatori matematici Formule e funzioni FORMULE Le formule sono necessarie per eseguire calcoli utilizzando i valori presenti nelle celle di un foglio di lavoro. Una formula inizia col segno uguale (=). La formula deve essere

Dettagli

LA FINESTRA DI OPEN OFFICE CALC

LA FINESTRA DI OPEN OFFICE CALC LA FINESTRA DI OPEN OFFICE CALC Barra di Formattazione Barra Standard Barra del Menu Intestazione di colonna Barra di Calcolo Contenuto della cella attiva Indirizzo della cella attiva Cella attiva Intestazione

Dettagli

Uso di base delle funzioni in Microsoft Excel

Uso di base delle funzioni in Microsoft Excel Uso di base delle funzioni in Microsoft Excel Le funzioni Una funzione è un operatore che applicato a uno o più argomenti (valori, siano essi numeri con virgola, numeri interi, stringhe di caratteri) restituisce

Dettagli

CREAZIONE DI UN DATABASE E DI TABELLE IN ACCESS

CREAZIONE DI UN DATABASE E DI TABELLE IN ACCESS CONTENUTI: CREAZIONE DI UN DATABASE E DI TABELLE IN ACCESS Creazione database vuoto Creazione tabella Inserimento dati A) Creazione di un database vuoto Avviamo il programma Microsoft Access. Dal menu

Dettagli

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:

Dettagli

GESGOLF SMS ONLINE. Manuale per l utente

GESGOLF SMS ONLINE. Manuale per l utente GESGOLF SMS ONLINE Manuale per l utente Procedura di registrazione 1 Accesso al servizio 3 Personalizzazione della propria base dati 4 Gestione dei contatti 6 Ricerca dei contatti 6 Modifica di un nominativo

Dettagli

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 12-Il t-test per campioni appaiati vers. 1.2 (7 novembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca

Dettagli

GENERAZIONE RAPPORTO XML

GENERAZIONE RAPPORTO XML E.C.M. Educazione Continua in Medicina GENERAZIONE RAPPORTO XML Guida rapida Versione 2.0 Luglio 2014 E.C.M. Guida rapida per la generazione Indice 2 Indice Revisioni 3 1. Introduzione 4 2. del report

Dettagli

A destra è delimitata dalla barra di scorrimento verticale, mentre in basso troviamo una riga complessa.

A destra è delimitata dalla barra di scorrimento verticale, mentre in basso troviamo una riga complessa. La finestra di Excel è molto complessa e al primo posto avvio potrebbe disorientare l utente. Analizziamone i componenti dall alto verso il basso. La prima barra è la barra del titolo, dove troviamo indicato

Dettagli

Come masterizzare dischi con Nero 11

Come masterizzare dischi con Nero 11 Come masterizzare dischi con Nero 11 Non c è dubbio che Nero è diventato un sinonimo di masterizzatore di dischi, data la lunga esperienza sul mercato. Molte persone pensano in questo programma nel momento

Dettagli

La schermata è divisa in due parti: a sinistra per registrarsi come nuovo utente ed a destra per fare il login se ci si è già registrati.

La schermata è divisa in due parti: a sinistra per registrarsi come nuovo utente ed a destra per fare il login se ci si è già registrati. INTRODUZIONE Il nostro sito www.vstrade.it è stato realizzato come strumento ad uso dei rivenditori. I prezzi esposti sono orientativi per la vendita al pubblico e servono solo come riferimento ai piccoli

Dettagli

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013]

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013] MOCA Modulo Candidatura http://www.federscacchi.it/moca moca@federscacchi.it [Manuale versione 1.0 marzo 2013] 1/12 MOCA in breve MOCA è una funzionalità del sito web della FSI che permette di inserire

Dettagli

Vademecum studio funzione

Vademecum studio funzione Vademecum studio funzione Campo di Esistenza di una funzione o dominio: Studiare una funzione significa determinare gli elementi caratteristici che ci permettono di disegnarne il grafico, a partire dalla

Dettagli

Guida all uso di Java Diagrammi ER

Guida all uso di Java Diagrammi ER Guida all uso di Java Diagrammi ER Ver. 1.1 Alessandro Ballini 16/5/2004 Questa guida ha lo scopo di mostrare gli aspetti fondamentali dell utilizzo dell applicazione Java Diagrammi ER. Inizieremo con

Dettagli

Prof.ssa Paola Vicard

Prof.ssa Paola Vicard Questa nota consiste perlopiù nella traduzione da Descriptive statistics di J. Shalliker e C. Ricketts, 2000, University of Plymouth Consideriamo come esempio il data set contenuto nel foglio excel esercizio1_dati.xls.

Dettagli

Questa guida è realizzata per spiegarvi e semplificarvi l utilizzo del nostro nuovo sito E Commerce dedicato ad Alternatori e Motorini di avviamento.

Questa guida è realizzata per spiegarvi e semplificarvi l utilizzo del nostro nuovo sito E Commerce dedicato ad Alternatori e Motorini di avviamento. Guida all uso del sito E Commerce Axial Questa guida è realizzata per spiegarvi e semplificarvi l utilizzo del nostro nuovo sito E Commerce dedicato ad Alternatori e Motorini di avviamento. Innanzitutto,

Dettagli

Il calendario di Windows Vista

Il calendario di Windows Vista Il calendario di Windows Vista Una delle novità introdotte in Windows Vista è il Calendario di Windows, un programma utilissimo per la gestione degli appuntamenti, delle ricorrenze e delle attività lavorative

Dettagli

Il sofware è inoltre completato da una funzione di calendario che consente di impostare in modo semplice ed intuitivo i vari appuntamenti.

Il sofware è inoltre completato da una funzione di calendario che consente di impostare in modo semplice ed intuitivo i vari appuntamenti. SH.MedicalStudio Presentazione SH.MedicalStudio è un software per la gestione degli studi medici. Consente di gestire un archivio Pazienti, con tutti i documenti necessari ad avere un quadro clinico completo

Dettagli

2.2.2.1 Identificare le diverse parti di una finestra: barra del titolo, barra dei menu, barra degli strumenti, barra di stato, barra di scorrimento.

2.2.2.1 Identificare le diverse parti di una finestra: barra del titolo, barra dei menu, barra degli strumenti, barra di stato, barra di scorrimento. Uso del computer e gestione dei file 57 2.2.2.1 Identificare le diverse parti di una finestra: barra del titolo, barra dei menu, barra degli strumenti, barra di stato, barra di scorrimento. All interno

Dettagli

I TUTORI. I tutori vanno creati la prima volta seguendo esclusivamente le procedure sotto descritte.

I TUTORI. I tutori vanno creati la prima volta seguendo esclusivamente le procedure sotto descritte. I TUTORI Indice Del Manuale 1 - Introduzione al Manuale Operativo 2 - Area Tutore o Area Studente? 3 - Come creare tutti insieme i Tutori per ogni alunno? 3.1 - Come creare il secondo tutore per ogni alunno?

Dettagli

Traccia delle lezioni svolte in laboratorio Excel 2003. Excel 2003 Excel 2010

Traccia delle lezioni svolte in laboratorio Excel 2003. Excel 2003 Excel 2010 Traccia delle lezioni svolte in laboratorio Excel 2003 Excel 2003 Excel 2010 INTRODUZIONE A EXCEL EXCEL è un programma di Microsoft Office che permette di analizzare grandi quantità di dati (database)

Dettagli

Il foglio elettronico. Excel 2013 3 PARTE

Il foglio elettronico. Excel 2013 3 PARTE Il foglio elettronico Excel 2013 3 PARTE Versione 15/10/2013 Le tabelle PIVOT Tabelle PIVOT Le tabelle pivot sono tabelle interattive che consentono all'utente di raggruppare e riassumere grandi quantità

Dettagli

Cominciamo dalla barra multifunzione, ossia la struttura a schede che ha sostituito la barra dei menu e la barra delle icone (Figura 1).

Cominciamo dalla barra multifunzione, ossia la struttura a schede che ha sostituito la barra dei menu e la barra delle icone (Figura 1). La barra multifunzione La barra multifunzione e il pulsante Microsoft Office Se avete lavorato per tanti anni con la suite da ufficio Office, questa nuova versione 2007 può disorientarvi davvero molto.

Dettagli

ControlloCosti. Cubi OLAP. Controllo Costi Manuale Cubi

ControlloCosti. Cubi OLAP. Controllo Costi Manuale Cubi ControlloCosti Cubi OLAP I cubi OLAP Un Cubo (OLAP, acronimo di On-Line Analytical Processing) è una struttura per la memorizzazione e la gestione dei dati che permette di eseguire analisi in tempi rapidi,

Dettagli

TEST: Word & Excel. 2014 Tutti i diritti riservati. Computer Facile - www.computerfacile.webnode.it

TEST: Word & Excel. 2014 Tutti i diritti riservati. Computer Facile - www.computerfacile.webnode.it TEST: Word & Excel 1. Come viene detta la barra contenente il nome del documento? A. barra del titolo B. barra di stato C. barra del nome D. barra dei menu 2. A cosa serve la barra degli strumenti? A.

Dettagli

Concetti Fondamentali

Concetti Fondamentali EXCEL Modulo 1 Concetti Fondamentali Excel è un applicazione che si può utilizzare per: Creare un foglio elettronico; costruire database; Disegnare grafici; Cos è un Foglio Elettronico? Un enorme foglio

Dettagli

Formattazione e Stampa

Formattazione e Stampa Formattazione e Stampa Formattazione Formattazione dei numeri Formattazione del testo Veste grafica delle celle Formattazione automatica & Stili Formattazione dei numeri Selezionare le celle, poi menu:

Dettagli

Utilizzo del foglio di lavoro con gli strumenti di disegno di Excel

Utilizzo del foglio di lavoro con gli strumenti di disegno di Excel Utilizzo del foglio di lavoro con gli strumenti di disegno di Excel Geometra Luigi Amato Guida Avanzata per immagini Excel 2000 1 Presentazione della barra degli strumenti di disegno La barra degli strumenti

Dettagli

Strumenti informatici 2.1 - Realizzare grafici e tabelle con Excel e SPSS

Strumenti informatici 2.1 - Realizzare grafici e tabelle con Excel e SPSS Strumenti informatici 2.1 - Realizzare grafici e tabelle con Excel e SPSS Realizzare un grafico con Excel è molto semplice, e permette tutta una serie di varianti. Il primo passo consiste nell organizzare

Dettagli

Questa guida vi illustrerà i principali passaggi da eseguire per l'inserimento dei Bandi di gara.

Questa guida vi illustrerà i principali passaggi da eseguire per l'inserimento dei Bandi di gara. Piccolo Manuale Manuale Pt 1ª Registrazione (Login) Questa guida vi illustrerà i principali passaggi da eseguire per l'inserimento dei Bandi di gara. Riceverete una email contenente: Link della vostra

Dettagli

Analisi della performance temporale della rete

Analisi della performance temporale della rete Analisi della performance temporale della rete In questo documento viene analizzato l andamento nel tempo della performance della rete di promotori. Alcune indicazioni per la lettura di questo documento:

Dettagli

[Tutoriale] Realizzare un cruciverba con Excel

[Tutoriale] Realizzare un cruciverba con Excel [Tutoriale] Realizzare un cruciverba con Excel Aperta in Excel una nuova cartella (un nuovo file), salviamo con nome in una precisa nostra cartella. Cominciamo con la Formattazione del foglio di lavoro.

Dettagli

Analisi sensitività. Strumenti per il supporto alle decisioni nel processo di Valutazione d azienda

Analisi sensitività. Strumenti per il supporto alle decisioni nel processo di Valutazione d azienda Analisi sensitività. Strumenti per il supporto alle decisioni nel processo di Valutazione d azienda Premessa Con l analisi di sensitività il perito valutatore elabora un range di valori invece di un dato

Dettagli

EXCEL ESERCIZIO DELLE SETTIMANE

EXCEL ESERCIZIO DELLE SETTIMANE EXCEL ESERCIZIO DELLE SETTIMANE 1. PREPARAZIONE 1. Aprire Microsoft Office Excel 2007. 2. Creare una nuova cartella di lavoro. 3. Aggiungere due fogli di lavoro come mostrato in figura: 4. Rinominare i

Dettagli

Foglio di calcolo con Microsoft Excel 2003 III

Foglio di calcolo con Microsoft Excel 2003 III Foglio di calcolo con Microsoft Excel 2003 III 1. Scrittura di formule con Autocomposizione Funzione 2. Tabelle Pivot per l'analisi dei dati 1. Scrittura di formule con Autocomposizione Funzione Somme

Dettagli

Guida alla configurazione della posta elettronica dell Ateneo di Ferrara sui più comuni programmi di posta

Guida alla configurazione della posta elettronica dell Ateneo di Ferrara sui più comuni programmi di posta Guida alla configurazione della posta elettronica dell Ateneo di Ferrara sui più comuni programmi di posta. Configurazione Account di posta dell Università di Ferrara con il Eudora email Eudora email può

Dettagli

Alcuni consigli per un uso di base delle serie di dati automatiche in Microsoft Excel

Alcuni consigli per un uso di base delle serie di dati automatiche in Microsoft Excel Alcuni consigli per un uso di base delle serie di dati automatiche in Microsoft Excel Le serie Una serie di dati automatica è una sequenza di informazioni legate tra loro da una relazione e contenute in

Dettagli

La Stampa Unione. Individuare la lista indirizzi per la Stampa Unione

La Stampa Unione. Individuare la lista indirizzi per la Stampa Unione La Stampa Unione La Stampa unione consente di personalizzare con il nome, il cognome, l'indirizzo e altri dati i documenti e le buste per l'invio a più destinatari. Basterà avere un database con i dati

Dettagli

USO DI EXCEL CLASSE PRIMAI

USO DI EXCEL CLASSE PRIMAI USO DI EXCEL CLASSE PRIMAI In queste lezioni impareremo ad usare i fogli di calcolo EXCEL per l elaborazione statistica dei dati, per esempio, di un esperienza di laboratorio. Verrà nel seguito spiegato:

Dettagli

Capitolo 6. 6.1 TOTALI PARZIALI E COMPLESSIVI Aprire la cartella di lavoro Lezione2 e inserire la tabella n 2 nel Foglio1 che chiameremo Totali.

Capitolo 6. 6.1 TOTALI PARZIALI E COMPLESSIVI Aprire la cartella di lavoro Lezione2 e inserire la tabella n 2 nel Foglio1 che chiameremo Totali. Capitolo 6 GESTIONE DEI DATI 6.1 TOTALI PARZIALI E COMPLESSIVI Aprire la cartella di lavoro Lezione2 e inserire la tabella n 2 nel Foglio1 che chiameremo Totali. Figura 86. Tabella Totali Si vuole sapere

Dettagli

Statistica Sociale Laboratorio 2

Statistica Sociale Laboratorio 2 CORSO DI STATISTICA SOCIALE Statistica Sociale Laboratorio 2 Dott.ssa Agnieszka Stawinoga agnieszka.stawinoga@unina.it Le variabili qualitative ( mutabili ) Le variabili qualitative (mutabili) assumono

Dettagli

GUIDA ALL UTILIZZO DELL OSSERVATORIO DELLE PROFESSIONI PERMANENTE

GUIDA ALL UTILIZZO DELL OSSERVATORIO DELLE PROFESSIONI PERMANENTE GUIDA ALL UTILIZZO DELL OSSERVATORIO DELLE PROFESSIONI PERMANENTE A tutti i soci Assores Anno 2009 Carissimi soci, Vi presentiamo una guida dettagliata sull utilizzo dell Osservatorio delle Professioni

Dettagli

8.9 CREARE UNA TABELLA PIVOT

8.9 CREARE UNA TABELLA PIVOT 8.9 CREARE UNA TABELLA PIVOT Utilizziamo la tabella del foglio di Excel Consumo di energia elettrica in Italia del progetto Aggiungere subtotali a una tabella di dati, per creare una Tabella pivot: essa

Dettagli

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it Excel A cura di Luigi Labonia e-mail: luigi.lab@libero.it Introduzione Un foglio elettronico è un applicazione comunemente usata per bilanci, previsioni ed altri compiti tipici del campo amministrativo

Dettagli

Area Cliente Guida di avvio

Area Cliente Guida di avvio Area Cliente Guida di avvio 1. A proposito dell Area Cliente... 2 a. Nuove funzionalità... 2 b. Ripristino dei suoi documenti... 2 c. Migrazione verso l Area Cliente... 2 2. Accesso all Area Cliente...

Dettagli

Guida rapida - versione Web e Tablet

Guida rapida - versione Web e Tablet Guida rapida - versione Web e Tablet Cos è GeoGebra? Un pacchetto completo di software di matematica dinamica Dedicato all apprendimento e all insegnamento a qualsiasi livello scolastico Gestisce interattivamente

Dettagli

Tabelle 3.4. Unità didattica. Copyright 2009 Apogeo. Obiettivi. Prerequisiti

Tabelle 3.4. Unità didattica. Copyright 2009 Apogeo. Obiettivi. Prerequisiti Unità didattica 3.4 In questa unità realizzerai un annuncio da appendere in una bacheca per la vendita del tuo lettore MP3. Il tuo annuncio deve essere gradevole e armonioso in modo che, tra tanti altri

Dettagli

Obiettivi del corso. Creare, modificare e formattare un semplice database costituito da tabelle, query, maschere e report utilizzando Access 2000.

Obiettivi del corso. Creare, modificare e formattare un semplice database costituito da tabelle, query, maschere e report utilizzando Access 2000. ECDL Excel 2000 Obiettivi del corso Creare, modificare e formattare un semplice database costituito da tabelle, query, maschere e report utilizzando Access 2000. Progettare un semplice database Avviare

Dettagli

progetti guidati EXCEL Dalla tabella statistica al relativo grafico

progetti guidati EXCEL Dalla tabella statistica al relativo grafico EXCEL progetti guidati Dalla tabella statistica al relativo grafico L interpretazione di dati relativi all andamento di un particolare fenomeno risulta più agevole se tali dati sono rappresentati in forma

Dettagli

Guida alla compilazione delle schede di valutazione

Guida alla compilazione delle schede di valutazione Valutazioni 2013 Guida alla compilazione delle schede di valutazione Servizio di Programmazione e Controllo 2 INDICE 1 Introduzione... 4 1.1 Modalità di compilazione e di consegna... 4 1.2 Compilazione

Dettagli

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT.

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. Con l utilizzo delle procedure di iscrizione on line la società organizzatrice ha a disposizione tutti

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo

Dettagli

Appunti sugli Elaboratori di Testo. Introduzione. D. Gubiani. 19 Luglio 2005

Appunti sugli Elaboratori di Testo. Introduzione. D. Gubiani. 19 Luglio 2005 Appunti sugli Elaboratori di Testo D. Gubiani Università degli Studi G.D Annunzio di Chieti-Pescara 19 Luglio 2005 1 Cos è un elaboratore di testo? 2 3 Cos è un elaboratore di testo? Cos è un elaboratore

Dettagli

Appunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing

Appunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing Macchina di Turing Una macchina di Turing è costituita dai seguenti elementi (vedi fig. 1): a) una unità di memoria, detta memoria esterna, consistente in un nastro illimitato in entrambi i sensi e suddiviso

Dettagli

Appunti di: MICROSOFT EXCEL

Appunti di: MICROSOFT EXCEL Appunti di: MICROSOFT EXCEL INDICE PARTE I: IL FOGLIO ELETTRONICO E I SUOI DATI Paragrafo 1.1: Introduzione. 3 Paragrafo 1.2: Inserimento dei Dati....4 Paragrafo 1.3: Ordinamenti e Filtri... 6 PARTE II:

Dettagli

4.1.1.1 APRIRE UN PROGRAMMA DI FOGLIO ELETTRONICO

4.1.1.1 APRIRE UN PROGRAMMA DI FOGLIO ELETTRONICO 4.1 PER INIZIARE 4.1.1 PRIMI PASSI COL FOGLIO ELETTRONICO 4.1.1.1 APRIRE UN PROGRAMMA DI FOGLIO ELETTRONICO L icona del vostro programma Excel può trovarsi sul desktop come in figura. In questo caso basta

Dettagli

Procedura di iscrizione alla Piattaforma On Line

Procedura di iscrizione alla Piattaforma On Line PUNTO 1 Procedura di iscrizione alla Piattaforma On Line Accedere dal proprio browser internet al sito: http://www.qeselearning.it/ NOTA: è preferibile utilizzare Chrome o Firefox La schermata che le apparirà

Dettagli

METODI per effettuare previsioni con analisi di tipo WHAT-IF

METODI per effettuare previsioni con analisi di tipo WHAT-IF METODI per effettuare previsioni con analisi di tipo WHAT-IF 1. TABELLA DATI Una tabella di dati è un intervallo che mostra come la modifica di alcuni valori nelle formule ne influenza i risultati. Le

Dettagli

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una

Dettagli

COME FARE UNA RICHIESTA DI ASSISTENZA ON LINE (AOL)

COME FARE UNA RICHIESTA DI ASSISTENZA ON LINE (AOL) COME FARE UNA RICHIESTA DI ASSISTENZA ON LINE (AOL) Cos è l AOL? Pag. 2 Come inviare una richiesta AOL Pag. 3 La risposta dell assistenza Pag. 5 Come rispondere ad una risposta AOL Pag. 7 Ulteriori nozioni

Dettagli

Stampa su moduli prestampati utilizzando Reflection for IBM 2011 o 2008

Stampa su moduli prestampati utilizzando Reflection for IBM 2011 o 2008 Stampa su moduli prestampati utilizzando Reflection for IBM 2011 o 2008 Ultima revisione 13 novembre 2008 Nota: Le informazioni più aggiornate vengono prima pubblicate in inglese nella nota tecnica: 2179.html.

Dettagli

Relazioni statistiche: regressione e correlazione

Relazioni statistiche: regressione e correlazione Relazioni statistiche: regressione e correlazione È detto studio della connessione lo studio si occupa della ricerca di relazioni fra due variabili statistiche o fra una mutabile e una variabile statistica

Dettagli

I M P O S T A R E U N A C C O U N T D I P O S T A C O N M O Z I L L A T H U N D E R B I R D

I M P O S T A R E U N A C C O U N T D I P O S T A C O N M O Z I L L A T H U N D E R B I R D I M P O S T A R E U N A C C O U N T D I P O S T A C O N M O Z I L L A T H U N D E R B I R D C O N F I G U R A R E L A M A I L 1) Aperto il programma, cliccare su strumenti > impostazioni account. 2) Si

Dettagli

LA FINESTRA DI EXCEL

LA FINESTRA DI EXCEL 1 LA FINESTRA DI EXCEL Barra di formattazione Barra degli strumenti standard Barra del titolo Barra del menu Intestazione di colonna Contenuto della cella attiva Barra della formula Indirizzo della cella

Dettagli

Monitor Orientamento. Manuale Utente

Monitor Orientamento. Manuale Utente Monitor Orientamento Manuale Utente 1 Indice 1 Accesso al portale... 3 2 Trattamento dei dati personali... 4 3 Home Page... 5 4 Monitor... 5 4.1 Raggruppamento e ordinamento dati... 6 4.2 Esportazione...

Dettagli

Guida operativa per l utilizzo del tool

Guida operativa per l utilizzo del tool Guida operativa per l utilizzo del tool Il tool calcola la stima della spesa annua e mensile dell energia elettrica in base alle condizioni economiche del periodo in corso e per una abitazione residenziale.

Dettagli

Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.6 Preparazione stampa

Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.6 Preparazione stampa Università degli Studi dell Aquila Corso ECDL programma START Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.6 Preparazione stampa Maria Maddalena Fornari Impostazioni di pagina: orientamento È possibile modificare le

Dettagli

NAVIGAORA HOTSPOT. Manuale utente per la configurazione

NAVIGAORA HOTSPOT. Manuale utente per la configurazione NAVIGAORA HOTSPOT Manuale utente per la configurazione NAVIGAORA Hotspot è l innovativo servizio che offre ai suoi clienti accesso ad Internet gratuito, in modo semplice e veloce, grazie al collegamento

Dettagli

Laboratorio di Alfabetizzazione Informatica - Esame 20 settembre 2013.

Laboratorio di Alfabetizzazione Informatica - Esame 20 settembre 2013. Laboratorio di Alfabetizzazione Informatica - Esame 20 settembre 2013. Questo documento contiene le istruzioni per lo svolgimento dell esame. La durata della prova è 60 minuti e richiede lo svolgimento

Dettagli

MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE

MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE Gestione Archivi 2 Configurazioni iniziali 3 Anagrafiche 4 Creazione prestazioni e distinta base 7 Documenti 9 Agenda lavori 12 Statistiche 13 GESTIONE ARCHIVI Nella

Dettagli

Guida rapida per i docenti all'uso della piattaforma di e-learning dell'istituto Giua

Guida rapida per i docenti all'uso della piattaforma di e-learning dell'istituto Giua Guida rapida per i docenti all'uso della piattaforma di e-learning dell'istituto Giua Moodle è la piattaforma didattica per l'e-learning utilizzata dall'istituto Giua per consentire ai docenti di creare

Dettagli

Per studio di funzione intendiamo un insieme di procedure che hanno lo scopo di analizzare le proprietà di una funzione f ( x) R R

Per studio di funzione intendiamo un insieme di procedure che hanno lo scopo di analizzare le proprietà di una funzione f ( x) R R Studio di funzione Per studio di funzione intendiamo un insieme di procedure che hanno lo scopo di analizzare le proprietà di una funzione f ( x) R R : allo scopo di determinarne le caratteristiche principali.

Dettagli

Utilizzo delle formule in Excel

Utilizzo delle formule in Excel Utilizzo delle formule in Excel Excel è dotato di un potente motore di calcolo che può essere utilizzato per elaborare i dati immessi dagli utenti. I calcoli sono definiti mediante formule. Ogni formula

Dettagli

DOCUMENTO ESERCITAZIONE ONENOTE. Utilizzare Microsoft Offi ce OneNote 2003: esercitazione rapida

DOCUMENTO ESERCITAZIONE ONENOTE. Utilizzare Microsoft Offi ce OneNote 2003: esercitazione rapida Utilizzare Microsoft Offi ce OneNote 2003: esercitazione rapida MICROSOFT OFFICE ONENOTE 2003 AUMENTA LA PRODUTTIVITÀ CONSENTENDO AGLI UTENTI L ACQUISIZIONE COMPLETA, L ORGANIZZAZIONE EFFICIENTE E IL RIUTILIZZO

Dettagli

MS Word per la TESI. Barra degli strumenti. Rientri. Formattare un paragrafo. Cos è? Barra degli strumenti

MS Word per la TESI. Barra degli strumenti. Rientri. Formattare un paragrafo. Cos è? Barra degli strumenti MS Word per la TESI Barra degli strumenti Cos è? Barra degli strumenti Formattazione di un paragrafo Formattazione dei caratteri Gli stili Tabelle, figure, formule Intestazione e piè di pagina Indice e

Dettagli

2 Fortino Lugi. Figura Errore. Nel documento non esiste testo dello stile specificato.-3 -- Finestra attiva o nuovo documento

2 Fortino Lugi. Figura Errore. Nel documento non esiste testo dello stile specificato.-3 -- Finestra attiva o nuovo documento 1 Fortino Lugi STAMPA UNIONE OFFICE 2000 Vi sarà capitato sicuramente di ricevere lettere pubblicitarie indirizzate personalmente a voi; ovviamente quelle missive non sono state scritte a mano, ma utilizzando

Dettagli

Foglio di calcolo. Il foglio di calcolo: Excel. Selezione delle celle

Foglio di calcolo. Il foglio di calcolo: Excel. Selezione delle celle Foglio di calcolo Il foglio di calcolo: Excel I dati inseriti in Excel sono organizzati in Cartelle di lavoro a loro volta suddivise in Fogli elettronici. I fogli sono formati da celle disposte per righe

Dettagli

L amministratore di dominio

L amministratore di dominio L amministratore di dominio Netbuilder consente ai suoi clienti di gestire autonomamente le caselle del proprio dominio nel rispetto dei vincoli contrattuali. Ciò è reso possibile dall esistenza di un

Dettagli