presentano P.L.K. PROGETTO LABORATORIO KREATIVO PER LE SCUOLE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "presentano P.L.K. PROGETTO LABORATORIO KREATIVO PER LE SCUOLE"

Transcript

1 presentano P.L.K. PROGETTO LABORATORIO KREATIVO PER LE SCUOLE Questo progetto nasce dalla volontà di Giulia Staccioli, Direttore Artistico della Compagnia Kataklò Athletic Dance Theatre e Accademia Kataklò e di Paolo Benedetti, Responsabile Formazione Accademia Kataklò, di portare nelle scuole il Valore Educativo e Formativo del gesto sportivo-atletico combinato a quello artistico-teatrale. E proprio la passione nei confronti dell insegnamento che spinge Giulia Staccioli a fondare nel 2010 l Accademia Kataklò, la prima scuola di alta formazione in Italia con indirizzo di Athletic Dance Theatre. L applicazione del processo creativo sviluppato con la Compagnia fin dal 1995 unitamente all esperienza didattica in ambito universitario, scolastico, sportivo nonché artistico e teatrale, sono gli strumenti che l hanno portata alla definizione di un metodo globale che unisce una tecnica acrobatica contemporanea alla ricerca coreografica. L intento principale del P.L.K. è quello di creare un momento di scambio ed incontro tra studenti e studenti all interno degli Istituti scolastici, e di mostrare attraverso una breve performance dal vivo degli allievi dell Accademia Kataklò, come la matrice sportiva può collocarsi in un ambito artistico e non competitivo. La rappresentazione delle coreografie da parte degli allievi dell Accademia Kataklò può essere facilmente realizzata all interno della palestra della struttura scolastica e non necessita di nessun allestimento tecnico specifico. Le coreografie sono appositamente scelte a seconda dello spazio che l istituto scolastico ha a disposizione.

2 Il Progetto si articolerà intorno a tre punti cardine: 1. INTRODUZIONE: GIULIA STACCIOLI e PAOLO BENEDETTI introducono il lavoro ai docenti e gli studenti della Scuola. 2. MESSA IN SCENA: Realizzazione di un momento spettacolare per gli studenti, in cui la fisicità incontra l arte. (durata variabile) 3. DIBATTITO TRA PERFORMER, GIULIA STACCIOLI E GLI STUDENTI: Si dà spazio alle curiosità e alle domande degli studenti e dei docenti che possono rivolgersi direttamente ai protagonisti dello spettacolo. Si evidenziano così le singole esperienze, i sacrifici da intraprendere per inserirsi sia in un percorso artistico/atletico che in un progetto coreografico. FASE 1 INTRODUZIONE: Argomentazioni Artistiche: Dopo una breve illustrazione dell attuale panorama internazionale di Physical Theatre dove vengono messe in evidenza le macro differenze delle varie correnti, vengono esposti gli obiettivi che la creazione coreografica di Athletic Theatre si ripropone: - Togliere la matrice sportiva al gesto atletico significa destrutturarlo per poi ricomporlo attraverso un percorso artistico. - Mettere in relazione due mondi, quello dello sport e quello dell arte che pur utilizzando lo stesso strumento (il corpo) hanno difficoltà a dialogare. La musica in questo senso è l elemento fondamentale che crea la base per fare in modo che questa trasformazione e questo dialogo avvengano. Abbatte le barrire che si frappongono tra il gesto Atletico/Agonistico e quello Artistico/Coreutico; la musica permette al corpo di esprimersi liberamente senza codici predefiniti e di utilizzare il proprio bagaglio tecnico (anche il gesto Atletico/Agonistico) permettendogli di riempirsi di emozioni e morbidezze gestuali facendolo diventare Vero alla Scena. Verrà introdotto il processo creativo utilizzato da ormai 15 anni da Giulia Staccioli all interno della compagnia Kataklò Athletic Dance Theatre e da 2 anni nell Accademia Kataklò. La peculiarità di questo percorso artistico-narrativo non è la conoscenza di uno stile preciso di danza, bensì la trasposizione del gesto atletico differentemente eseguito in base all interpretazione richiesta dall azione coreografica. Togliere al gesto sportivo la finalità agonistica e analizzarlo nella forma estetica ed interpretativa. Elementi fondamentali per la Creazione Coreografica : Idea, Movimento, Musica. Idea - Come nasce una coreografia partendo da questi presupposti. Immagine coreografica

3 Scelta del tema Atmosfera Musica Movimento come nasce una coreografia singola e di gruppo; cooperazione tra il danzatore e il coreografo attraverso una prima fase di sperimentazione. Musica - identificazione dello stile musicale più consono all idea. Identificazione del ritmo. Definizione della durata. Per poter comprendere il percorso di una creazione coreografica è importante che tra i partecipanti ci sia una condizione di fiducia reciproca e di condivisione di esperienze. Poiché il gesto atletico è libero dalla forma coreutica, esso non è uno stile da conoscere bensì può essere espresso in diversi stili creando così un ampio vocabolario. Percorso di conoscenza. Esplorazione dello spazio. Scoprire e scoprirsi all interno di uno spazio che, anche se non direttamente con un contatto fisico, è luogo di condivisione. Il ritmo e la scoperta della parte espressiva. Le diverse modalità espressive dello stesso gesto. Gesto liquido e gesto solido. Sperimentazione del gesto attraverso l improvvisazione e parallela conoscenza del brano musicale. Con il gesto cogliere e sottolineare le sfumature sonore per la valorizzazione del brano musicale e del gesto stesso. Selezione del gesto più consono alla rappresentazione dell idea. Definizione del momento coreografico. FASE 2 MESSA IN SCENA FASE 3 DIBATTITO TRA PERFORMER, GIULIA STACCIOLI E GLI STUDENTI Come introdotto in precedenza in questa parte si sviluppa un dibattito tra gli Studenti, i Docenti e la parte Artistica (Performer e Direzione Artistica Kataklò)

4 ACCADEMIA KATAKLO MESSA IN SCENA: MOTIVAZIONI E UTILIZZO DIDATTICO Immagine di repertorio di Kataklò Atletic Dance Theatre PERCHE SCEGLIERE DI VEDERE KATAKLO? In Kataklò coesistono due realtà troppo spesso ampiamente trascurate nel panorama educativo e culturale italiano: lo sport e il teatro. Ecco perché la visione di una rappresentazione spettacolare dal vivo da parte degli alunni delle classi secondarie rappresenta un valido spunto di riflessione su entrambi gli argomenti. La visione del KATASHOW ha il compito di aiutare lo studente a prendere coscienza sia del valore del corpo inteso come condizione relazionale, comunicativa, espressiva e operativa che dello sport come valore umano a tuttotondo.

5 Il giovane spettatore si accorgerà che il gesto atletico, lo sport o più in generale l attività fisica non è semplicemente un azione motoria fine a se stessa, ma rappresenta, attraverso le sue innumerevoli sfumature, altrettanti modi diversi di soddisfare i tanti bisogni dell individuo: crescere, divertirsi, stare insieme, evadere, sentirsi bene, migliorarsi, mettersi alla prova, concedersi all altro, essere responsabili, impegnarsi e sacrificarsi. Il gesto atletico funzionale diventa narrativo e supera se stesso, si trasforma per ottenere un significato più profondo e le capacità dei performer accompagnano lo spettatore all interno di un percorso creativo e in atmosfere immaginifiche nuove. Una corsa che diviene puro ritmo, gambe che cantano in sincronia, sci che permettono di sfidare la gravità: visioni e variazioni capaci di cogliere nuove sfumature di discipline finalmente libere dalla tensione della competizione, ma anche Fisicità ed Atletismo che si amalgamano al gesto coreutico. Il tutto è visto, vissuto e reinterpretato con un tratto coreografico nuovo, non facilmente classificabile. L eleganza del movimento si vena di follia, il corpo raggiunge limiti lontani sovvertendo ogni regola. Una forma d arte nuova e universale che coinvolge e stupisce con un linguaggio semplice e comprensibile. Corpi di danzatori che giocano e creano, sfidano e sperimentano. L uomo viene visto attraverso i propri stessi limiti. Il traguardo raggiunto è una meta sudata. Il podio una conferma della passione e della dedizione.

6 Lo spettacolo rappresenta un esempio di lettura delle immagini la cui essenza è il movimento del corpo ed è grazie alla qualità/quantità di tali esperienze che si rende comprensibile l opera d arte e si aiuta il ragazzo a sviluppare il proprio pensiero creativo senza dimenticare che non vi è attività umana diffusa come lo sport, così eclettica nel pensiero, originale nelle forme, organica nella pratica e nel coinvolgimento planetario, capace di diffondere valori universali superando ogni barriera, sia essa culturale, razziale, linguistica o religiosa.

presenta P.L.K._Experience

presenta P.L.K._Experience presenta P.L.K._Experience ideato e diretto da Giulia Staccioli Direttrice Artistica Accademia e Compagnia Kataklò Questo progetto nasce dalle volontà di Giulia Staccioli e Paolo Benedetti di diffondere

Dettagli

Progetti extracurriculari Presso il nostro Istituto sono attivati percorsi per l ampliamento dell offerta formativa. Progetto-Laboratorio Teatrale

Progetti extracurriculari Presso il nostro Istituto sono attivati percorsi per l ampliamento dell offerta formativa. Progetto-Laboratorio Teatrale Progetti extracurriculari Presso il nostro Istituto sono attivati percorsi per l ampliamento dell offerta formativa. Per gli alunni della Scuola Primaria Pestalozzi di Brezza Progetto-Laboratorio Teatrale

Dettagli

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 Competenza n 1: Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Utilizza la lingua italiana per comprendere semplici enunciati e raccontare esperienze

Dettagli

Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso

Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso Progetto curriculare Anno Scolastico 2016-2017 Docenti referenti Conte Concetta Prastani Stefania Sport di Classe è un progetto, promosso e realizzato

Dettagli

ATTIVITA OPZIONALI A.S Scuola Primaria

ATTIVITA OPZIONALI A.S Scuola Primaria ATTIVITA OPZIONALI A.S. 2016 2017 Scuola Primaria PRESENTAZIONE Don Bosco dava molta importanza al tempo libero concependolo come uno spazio educativo nel quale il bambino può scoprire ed esprimere liberamente

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012 ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012 Scuola Primaria Paritaria Santa Luisa de Marillac Anno scolastico 2015 2016 PREMESSA L organizzazione del curricolo

Dettagli

SCUOLETTA DI TEATRO PER BAMBINI E RAGAZZI

SCUOLETTA DI TEATRO PER BAMBINI E RAGAZZI SCUOLETTA DI TEATRO PER BAMBINI E RAGAZZI Il Teatro di Cestello propone un ampia offerta di percorsi formativi teatrali rivolti alla cittadinanza, coprendo tutte le fasce d età (dai 4 anni in poi) e le

Dettagli

Competenze europee. Fonti di legittimazione

Competenze europee. Fonti di legittimazione europee Fonti di legittimazione Sezione A Classe prima Competenza chiave in.musica... Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18/12/2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2007 Indicazioni

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ANGELO MUSCO. Il teatro a scuola DESCRIZIONE MODALITA ORGANIZZATIVA SCUOLA PRIMARIA PROGRAMMAZIONE ATTIVITA

ISTITUTO COMPRENSIVO ANGELO MUSCO. Il teatro a scuola DESCRIZIONE MODALITA ORGANIZZATIVA SCUOLA PRIMARIA PROGRAMMAZIONE ATTIVITA ISTITUTO COMPRENSIVO ANGELO MUSCO Il teatro a scuola DESCRIZIONE MODALITA ORGANIZZATIVA SCUOLA PRIMARIA PROGRAMMAZIONE ATTIVITA Insegnante Enrica Mallo ANNO SCOLASTICO 2015/16 Premessa Il laboratorio è

Dettagli

Balancè Spazio d Arte

Balancè Spazio d Arte Balancè Spazio d Arte Corsi e Ricerca Aggregazione e Spettacolo BALANCE SPAZIO D ARTE Via Stamperia 25/2 Torre Pellice (To) 338-4497829 balancedanza@gmail.com www.balancedanza.it Associazione Culturale

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO AZZANO SAN PAOLO A.S. 2008/ Utilizzare tecniche e materiali diversi a fini espressivi. Obiettivi

ISTITUTO COMPRENSIVO AZZANO SAN PAOLO A.S. 2008/ Utilizzare tecniche e materiali diversi a fini espressivi. Obiettivi CLASSI QUINTE PITTORICO - MANIPOLATIVO ISTITUTO COMPRENSIVO AZZANO SAN PAOLO - Utilizzare tecniche e diversi a fini espressivi - Attività grafiche, pittoriche, manipolative strumenti Materiali di facile

Dettagli

Progetto di continuità Scuola Infanzia Arcobaleno Scuola Primaria Tommaso-Gulli Istituto Comprensivo Statale Europa Faenza-Ra

Progetto di continuità Scuola Infanzia Arcobaleno Scuola Primaria Tommaso-Gulli Istituto Comprensivo Statale Europa Faenza-Ra 1 2 L intelligenza musicale, secondo H.Gardner, rientra nella pluralità delle intelligenze, non è solo un attitudine individuale, ma può essere sviluppata attraverso un processo educativo significativo

Dettagli

Parallelamente si conduce un attento lavoro sulla creazione e trasmissione di un sistema di regole individuali e di gruppo, che da un lato garantiscan

Parallelamente si conduce un attento lavoro sulla creazione e trasmissione di un sistema di regole individuali e di gruppo, che da un lato garantiscan LABORATORIO DI TEATRO Coordinatore MARCO COLOMBO BOLLA OBIETTIVI Un laboratorio teatrale collocato in ambito scolastico mira a creare percorsi che consentano agli allievi di esplorare due territori: quello

Dettagli

Istituto Comprensivo. Le nostre sedi

Istituto Comprensivo. Le nostre sedi 15 gennaio 2015 Istituto Comprensivo Obiettivi formativi e didattici comuni Docenti che lavorano insieme in orizzontale e in verticale Condivisione di risorse e strutture Punto di riferimento nel contesto

Dettagli

Direzione Didattica Pierina Boranga 1 Circolo Belluno

Direzione Didattica Pierina Boranga 1 Circolo Belluno Nella pratica della musicoterapia il suono è vissuto come elemento che, coinvolgendo la persona nella sua globalità, esercita un azione a livello fisico, mentale, emotivo, spirituale, e può così influire

Dettagli

Il bilancio di competenze iniziale

Il bilancio di competenze iniziale Il bilancio di competenze iniziale GIUSEPPE SABAINI - Codice Fiscale : SBNGPP73C28E884N Data invio 07/03/2016 14:12:24 Profilatura In quale ordine di scuola insegni? Scuola Secondaria di II grado [A4]

Dettagli

Curricolo di Arte e Immagine

Curricolo di Arte e Immagine Allegato 1 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO STATALE ALVARO - MODIGLIANI Via Balla, 27 10137 TORINO Tel. 011/3111745 e-mail: alvaro.modigliani@virgilio.it Via Collino, 4 10137 TORINO Tel. 011/3113029 e-mail:

Dettagli

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE ATTENZIONE All interno sono presenti i due Esempi di prova : Esempio di prova Danza Contemporanea

Dettagli

Musica per i diritti umani

Musica per i diritti umani MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE MUSICIANS FOR HUMAN RIGHTS Musica per i diritti umani A n n o s c o l a s t i c o 2 0 1 1-2 0 1 2 Diritto alla salute A n n o s c o l a s t i c o 2 0 1 1-2 0 1 2 P r

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE: ARTE E IMMAGINE Classe 3 Scuola Secondaria di 1 grado

PROGETTAZIONE ANNUALE: ARTE E IMMAGINE Classe 3 Scuola Secondaria di 1 grado PROGETTAZIONE ANNUALE: ARTE E IMMAGINE Classe 3 Scuola Secondaria di 1 grado COMPETENZE SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA: 1- Esprimersi e comunicare o Ideare e progettare elaborati ricercando soluzioni creative

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA 2 CIRCOLO SASSUOLO (MO) PROGETTO INTEGRATIVO SCUOLE DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2011 / 2012

DIREZIONE DIDATTICA 2 CIRCOLO SASSUOLO (MO) PROGETTO INTEGRATIVO SCUOLE DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2011 / 2012 DIREZIONE DIDATTICA 2 CIRCOLO SASSUOLO (MO) PROGETTO INTEGRATIVO SCUOLE DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2011 / 2012 IL LABORATORIO DEL CORPO MOTIVAZIONE L arco temporale che va dai 2 ai 6 anni, è di importanza

Dettagli

REGOLAMENTO CHOREOGRAPHIC TEAM/DANZE FREESTYLE

REGOLAMENTO CHOREOGRAPHIC TEAM/DANZE FREESTYLE REGOLAMENTO CHOREOGRAPHIC TEAM/DANZE FREESTYLE SPECIALITÀ DI GARA Il settore Danze Freestyle/Choreographic Team è suddiviso in tre specialità: SPECIALITÀ DELLE DANZE FREESTYLE/ CHOREOGRAPHIC TEAM Synchro

Dettagli

Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo

Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo SCUOLA PRIMARIA SCUOLA DEELL INFANZIA a cura di GIUSEPPE DUMINUCO Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo Questo Corso di preparazione

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMO ANNO DELLA SCUOLA ELEMENTARE

SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMO ANNO DELLA SCUOLA ELEMENTARE SCUOLA ELEMENTARE STATALE DI RACCONIGI CURRICOLO DI MUSICA SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMO ANNO DELLA SCUOLA ELEMENTARE INDICATORE I Ascoltare, analizzare e rappresentare fenomeni sonori e linguaggi musicali

Dettagli

Progettazione curricolare di Musica Ambito Fruizione musicale

Progettazione curricolare di Musica Ambito Fruizione musicale Progettazione curricolare di Musica Ambito Fruizione musicale Dalle Indicazioni nazionali Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I grado Traguardi sviluppo delle competenze Sviluppare

Dettagli

Un corpo che non mente/ Stupidity testi originali del gruppo regia Silvia Scotti, Cosimo Gigante/ Francesco Marchi

Un corpo che non mente/ Stupidity testi originali del gruppo regia Silvia Scotti, Cosimo Gigante/ Francesco Marchi PREMIO SPECIALE TEATRO CIVILE LICEO G. MARCONI PARMA Un corpo che non mente/ Stupidity testi originali del gruppo regia Silvia Scotti, Cosimo Gigante/ Francesco Marchi Il Liceo Scientifico Marconi di Parma

Dettagli

Musica- CLASSI PRIME Scuola Primaria

Musica- CLASSI PRIME Scuola Primaria CURRICOLO VERTICALE DI MUSICA Musica- CLASSI PRIME Scuola Primaria Ascoltare, analizzare e rappresentare fenomeni sonori e linguaggi musicali Utilizzare in modo creativo la voce, oggetti vari, movimenti

Dettagli

A scuola di circo: i bambini protagonisti

A scuola di circo: i bambini protagonisti 3 Circolo Didattico di Perugia A scuola di circo: i bambini protagonisti Un esperienza di integrazione scolastica Anni 2009-2010 / 2010-2011 Da dove siamo partiti Laboratori di apprendimento per tutte

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO A. BATTELLI NOVAFELTRIA

ISTITUTO COMPRENSIVO A. BATTELLI NOVAFELTRIA ISTITUTO COMPRENSIVO A. BATTELLI NOVAFELTRIA Scheda progetto prevista dall art. 2 c. 6 D. 44del 01/02/01 Da allegare al Programma Annuale SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO A.OLIVIERI. Scuola Secondaria di primo grado P.O.F SINTESI

ISTITUTO COMPRENSIVO A.OLIVIERI. Scuola Secondaria di primo grado P.O.F SINTESI ISTITUTO COMPRENSIVO A.OLIVIERI Scuola Secondaria di primo grado P.O.F SINTESI ANNO SCOLASTICO 2015-2016 FINALITA E PROGETTI DELL ISTITUTO Il Profilo educativo, culturale e professionale rappresenta ciò

Dettagli

Laboratorio area antropologica

Laboratorio area antropologica Laboratorio area antropologica IDENTITÀ AUTONOMIA COMPETENZE CITTADINANZA In primo luogo, la scuola stessa deve essere una vita di comunità in tutto quello che implica questo concetto: le percezioni e

Dettagli

IC 15 BOLOGNA SCUOLA DELL'INFANZIA : IL FLAUTO MAGICO a.s. 2013/2014

IC 15 BOLOGNA SCUOLA DELL'INFANZIA : IL FLAUTO MAGICO a.s. 2013/2014 IC 15 BOLOGNA SCUOLA DELL'INFANZIA : IL FLAUTO MAGICO a.s. 2013/2014 PROGETTO DIDATTICO : L'alfabeto delle emozioni INSEGNANTI: Rosaria Leone MariaRosaria Lo Pinto ALUNNI: Bimbi di 4 anni della sezione

Dettagli

MUSICA. COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale

MUSICA. COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale MUSICA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale Specifico formativo della disciplina : La musica favorisce la comunicazione, lo sviluppo della dimensione estetica, l espressione

Dettagli

31 Congresso Nazionale ANIARTI. Davide Bove. Riva del Garda,

31 Congresso Nazionale ANIARTI. Davide Bove. Riva del Garda, 31 Congresso Nazionale ANIARTI Riva del Garda, 15.11.2012 Il laboratorio di Infermieristica Narrativa nell insegnamento dell Infermieristica in area critica e della Bioetica: un esperienza al III anno

Dettagli

Programmazione educativo-didattica anno scolastico 2013-2014 MUSICA CLASSE PRIMA PRIMARIA

Programmazione educativo-didattica anno scolastico 2013-2014 MUSICA CLASSE PRIMA PRIMARIA Istituto Maddalena di Canossa Corso Garibaldi 60-27100 Pavia Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1 grado Programmazione educativo-didattica anno scolastico 2013-2014 MUSICA CLASSE

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ISTITUTO COMPRENSIVO CASALE PROGRAMMAZIONE DI EDUCAZIONE MOTORIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO a.s. 2016 2017 1 Docenti: Prof.ssa M PAIS Prof. M PELLE 2 UNITA DI APPRENDIMENTO Nr. 1 IL CORPO E LO SPAZIO

Dettagli

Curricolo Verticale Scuola Primaria - Istituto Comprensivo Statale Via Libertà San Donato Milanese (MI) CLASSE PRIMA

Curricolo Verticale Scuola Primaria - Istituto Comprensivo Statale Via Libertà San Donato Milanese (MI) CLASSE PRIMA D Prevenzione e sicurezza C Il gioco, lo sport, le regole e il fair play B Il linguaggio del corpo come modalità comunicativoespressiva A Il corpo e la sua relazione con lo spazio ed il tempo CLASSE PRIMA

Dettagli

Istituto Comprensivo Santo Stefano di Magra ISA 12 (SP) Curricolo verticale di Musica. Musica

Istituto Comprensivo Santo Stefano di Magra ISA 12 (SP) Curricolo verticale di Musica. Musica Istituto Comprensivo Santo Stefano di Magra ISA 12 (SP) Curricolo verticale di Traguardi per lo sviluppo delle competenze in uscita dai tre ordini di scuola Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola

Dettagli

NELL AMBIENTE, MA CON ENERGIA

NELL AMBIENTE, MA CON ENERGIA Istituto Comprensivo di San Paolo d'argon Scuola Primaria di Cenate Sotto NELL AMBIENTE, MA CON ENERGIA Il progetto realizzato nella scuola in questi anni, ha lo scopo di coinvolgere e sensibilizzare gli

Dettagli

ALLEGATO A LOTTO 1: Arte CIG B9

ALLEGATO A LOTTO 1: Arte CIG B9 LOTTO 1: Arte CIG 66878940B9 - fornire al bambino la conoscenza tattile e visiva di diversi materiali che compongono l ambiente che lo circonda, sperimentarne le possibilità di applicazione e trovare diverse

Dettagli

Progetto: insegnamento e apprendimento della musica emozionale

Progetto: insegnamento e apprendimento della musica emozionale Progetto: insegnamento e apprendimento della musica emozionale Esempio di lavoro progettuale che ha lo scopo di creare percorsi mirati per dare mezzi concreti atti al miglioramento della relazione tra

Dettagli

DOCENTI Ada d Adamo Studiosa di storia della danza Isabelle Binet Pedagogista musicale Marcelle Bonjour Consulente in Francia e in Europa per la

DOCENTI Ada d Adamo Studiosa di storia della danza Isabelle Binet Pedagogista musicale Marcelle Bonjour Consulente in Francia e in Europa per la Il corso si propone di formare figure professionali preparate a promuovere la dimensione espressiva del movimento nell educazione. DOCENTI Ada d Adamo Studiosa di storia della danza Isabelle Binet Pedagogista

Dettagli

Professionalità docente Relazione educativa e cura. Romina Nesti

Professionalità docente Relazione educativa e cura. Romina Nesti Professionalità docente Relazione educativa e cura Romina Nesti La nuova professionalità docente Nel corso della seconda metà del Novecento si è venuta a ridefinire più volte l identità della scuola e

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI DI GERMIGNAGA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MATERIA OGGETTO DELLA PROGRAMMAZIONE ARTE E IMMAGINE

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI DI GERMIGNAGA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MATERIA OGGETTO DELLA PROGRAMMAZIONE ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico 2016/2017 Responsabile programmazione Insegnanti Destinatari (Classe/Gruppo) Durata (dal-al) Ore settimanali CL. V Anno scolastico MATERIA OGGETTO DELLA PROGRAMMAZIONE ARTE

Dettagli

AREA LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA

AREA LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA AREA LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA Campo d'esperienza: Linguaggi, creatività, espressione TRAGUAR TRAGUAR TRAGUAR 1, 2, 3 anno della Scuola dell'infanzia l'alunno segue con attenzione e con piacere

Dettagli

LA SCUOLA IN FESTA. DESTINATARI Tutti gli alunni dell Istituto. TEMPO DI REALIZZAZIONE Intero anno scolastico

LA SCUOLA IN FESTA. DESTINATARI Tutti gli alunni dell Istituto. TEMPO DI REALIZZAZIONE Intero anno scolastico LA SCUOLA IN FESTA PREMESSA Anche durante l anno 2014/2015, la PROGETTAZIONE scolastica vedrà la realizzazione di MANIFESTAZIONI che potranno arricchire l offerta formativa e favorire il raggiungimento

Dettagli

TENDENZE RECENTI NELLA DIDATTICA DELL EDUCAZIONE MUSICALE

TENDENZE RECENTI NELLA DIDATTICA DELL EDUCAZIONE MUSICALE TENDENZE RECENTI NELLA DIDATTICA DELL EDUCAZIONE MUSICALE di Rosalba Deriu tratto da ENCICLOPEDIA DELLA MUSICA EINAUDI II VOLUME - IL SAPERE MUSICALE La moderna didattica musicale da una parte prosegue

Dettagli

IMMAGINI, SUONI, COLORI (ARTE E IMMAGINE)

IMMAGINI, SUONI, COLORI (ARTE E IMMAGINE) IMMAGINI, SUONI, COLORI (ARTE E IMMAGINE) COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE FONTI DI LEGITTIMAZIONE: - RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO 18/12/2006

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1.Sviluppare una buona coordinazione psico-motoria. 2.Utilizzare in modo creativo modalità espressive e corporee.

Dettagli

Erasmus+ - Mobilità a Malaga - 8/12 febbraio A febbraio ha avuto luogo la mobilità a Malaga, in Andalusia, prima delle quattro

Erasmus+ - Mobilità a Malaga - 8/12 febbraio A febbraio ha avuto luogo la mobilità a Malaga, in Andalusia, prima delle quattro Erasmus+ - Mobilità a Malaga - 8/12 febbraio 2016 A febbraio ha avuto luogo la mobilità a Malaga, in Andalusia, prima delle quattro mobilità previste nel progetto. A differenza del precedente incontro

Dettagli

I.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma

I.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma (al termine della Scuola dell Infanzia) ILCORPO E IL MOVIMENTO vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona

Dettagli

MACROAREA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE E VALUTAZIONE SAPERE DICHIARATIVO (CHE COSA) SAPERE PROCEDURAL E

MACROAREA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE E VALUTAZIONE SAPERE DICHIARATIVO (CHE COSA) SAPERE PROCEDURAL E ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PADRE ISAIA COLUMBRO TOCCO CAUDIO - FOGLIANISE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA / SECONDA Curricolo verticale di EDUCAZIONE FISICA COMPETENZA EUROPEA Competenze

Dettagli

Con Camper e aereo.in giro per il mondo

Con Camper e aereo.in giro per il mondo SEZIONE BLU INSEGNANTE DANESE MARA Con Camper e aereo.in giro per il mondo Scuola dell infanzia S. Giovanni Bosco Anno scolastico 2016/17 MOTIVAZIONE A partire dall esperienza e osservazione dei bambini

Dettagli

CONTINUIAMO A FARE MUSICA

CONTINUIAMO A FARE MUSICA CONTINUIAMO A FARE MUSICA Progetto Continuità Premessa La continuità didattica è uno dei pilastri del processo educativo; essa, infatti, si pone come filo conduttore che unisce i diversi ordini di scuola

Dettagli

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola PRIMARIA. Anno scolastico 2016/2017 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe I

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola PRIMARIA. Anno scolastico 2016/2017 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe I Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura Scuola PRIMARIA Anno scolastico 2016/2017 Progettazione Didattica Disciplinare per la classe I MUSICA Docente: Milena Giannoni Preliminarmente alla presentazione

Dettagli

Nel dettaglio il Progetto si sviluppo a partire da una modularità triennale che ciclicamente percorre tre dimensioni culturali e di apprendimento:

Nel dettaglio il Progetto si sviluppo a partire da una modularità triennale che ciclicamente percorre tre dimensioni culturali e di apprendimento: Progetto educativo e didattico Il Progetto educativo e didattico è caratterizzato da un articolazione flessibile frutto di una scelta che assegna a tutte le attività comprese nel tempo scuola dall accoglienza

Dettagli

FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE UDA UNITA DI APPRENDIMENTO

FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE UDA UNITA DI APPRENDIMENTO FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Inventagioco Prodotti Giochi di squadra

Dettagli

I.C. AMEDEO DI SAVOIA AOSTA Martina Franca (Ta) Disciplina: arte e immagine a.s

I.C. AMEDEO DI SAVOIA AOSTA Martina Franca (Ta) Disciplina: arte e immagine a.s I.C. AMEDEO DI SAVOIA AOSTA Martina Franca (Ta) LINEE DI PROGETTAZIONE ANNUALE DELLA CLASSE Disciplina: arte e immagine a.s. 2012 2013 Docenti : prof.ri Palmisano Vita, Oliva Pietro, Iacovelli Assunta.

Dettagli

EDUCAZIONE MUSICALE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO.

EDUCAZIONE MUSICALE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO. ELENCO CONTENUTI SCRITTI IN MODO SCHEMATICO E GRADUALE in collaborazione con il Prof. Francesco Bellomi (docente Conservatorio di Milano) EDUCAZIONE MUSICALE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO. GRIGLIA

Dettagli

Campo di esperienza Ambito didattico Obiettivi I discorsi e le parole Immagini, suoni, colori

Campo di esperienza Ambito didattico Obiettivi I discorsi e le parole Immagini, suoni, colori Campo di esperienza Ambito didattico Obiettivi I discorsi e le parole Linguistico - ascoltare e comunicare con varie modalità esperienze e vissuti - analizzare e descrivere immagini ed eventi - ascoltare,

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria SCUOLA PRIMARIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTAGNOLA GRAMSCI. Curricolo verticale di MUSICA

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTAGNOLA GRAMSCI. Curricolo verticale di MUSICA Commissione Franca Gallo franca gallo@yahoo.it Paola Perrotta paola.perrotta@istruzione.it Silvia Tazzari siltazza@gmail.com SCUOLA DELL INFANZIA Traguardi per lo sviluppo della competenza (Indicazioni

Dettagli

TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO

TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO CURRICULUM TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO L alunno esplora, discrimina e riesce a classificare eventi sonori in base all altezza, alla durata, all intensità

Dettagli

IL LABORATORIO DEL CORPO

IL LABORATORIO DEL CORPO IL LABORATORIO DEL CORPO la danza nella pratica educativa un ciclo di seminari di formazione sulla danza educativa rivolti a insegnanti, educatori, animatori, attori, ballerini, persone che lavorano in

Dettagli

ll Progetto Teatro della Scuola Secondaria di Primo grado A. Brofferio in collaborazione con il

ll Progetto Teatro della Scuola Secondaria di Primo grado A. Brofferio in collaborazione con il ll Progetto Teatro della Scuola Secondaria di Primo grado A. Brofferio in collaborazione con il si pone come arricchimento dell offerta formativa in orario scolastico ed extra scolastico e viene proposto

Dettagli

I.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma CURRICOLO VERTICALE CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO

I.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma CURRICOLO VERTICALE CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO CURRICOLO VERTICALE Premessa Il Curricolo verticale d Istituto nasce dall azione congiunta della Commissione di valutazione, dei vari Dipartimenti disciplinari e dal confronto tra tutti i docenti dei tre

Dettagli

Un format per progettare e documentare le unità di apprendimento, ma anche per ottimizzare la professione docente

Un format per progettare e documentare le unità di apprendimento, ma anche per ottimizzare la professione docente LABORATORIO RED (Ricerca Educativa e Didattica) Centro Internazionale di Studi di Ricerca Educativa e Formazione Avanzata (CISRE). Università Ca Foscari di Venezia http://www.univirtual.it/red/ Un format

Dettagli

1 C i r c o l o D i d a t t i c o d i C a s a l n u o v o d i N a p o l i

1 C i r c o l o D i d a t t i c o d i C a s a l n u o v o d i N a p o l i 1 C i r c o l o D i d a t t i c o d i C a s a l n u o v o d i N a p o l i A. D e C u r t i s V i a D e C u r t i s 1, 8 0 0 1 3 C a s a l n u o v o d i N a p o l i T e l. 0 8 1 8 4 2 3 2 3 9 F a x 0 8

Dettagli

Progetto Natale al museo

Progetto Natale al museo Progetto Natale al museo Motivazione Il progetto nasce dalla necessità di rendere operativa il focus dell istituzione scolastica Benessere del bambino inteso come equilibrio psico fisico, emotivo, relazionale

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE MUSICA IMMAGINI, SUONI, COLORI - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI

CURRICOLO VERTICALE MUSICA IMMAGINI, SUONI, COLORI - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI LA FRUIZIONE I SUONI : L ASCOLTO E LA PRODUZIONE CURRICOLO VERTICALE MUSICA IMMAGINI, SUONI, COLORI - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO ICOCCHI LICCIANA NARDI per i bambini dell ultimo anno COMPETENZE

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA PLESSO VIA NAZIONALE

SCUOLA PRIMARIA PLESSO VIA NAZIONALE SCUOLA PRIMARIA PLESSO VIA NAZIONALE CLASSI QUINTE SEZIONI A - B - C PROGETTO DI ATTIVITA TEATRALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 DOCENTI: CIOLLARO PIA FRANCESCA GALATI MARIA CARMELA GRAZIANO FILOMENA MORELLI

Dettagli

CENTRO GIOVANI GAV ATTIVITA

CENTRO GIOVANI GAV ATTIVITA Corso di danza Break Dance (livello principianti e avanzato) Il corso di break dance prevede l insegnamento di passi di base (basic fundation), in piedi e a terra (toprock, footwork), vari bloccaggi (freeze)

Dettagli

Via Makallè 18 Reggio Emilia Tel. 0522/ LICEO COREUTICO MATILDE DI CANOSSA Reggio Emilia

Via Makallè 18 Reggio Emilia Tel. 0522/ LICEO COREUTICO MATILDE DI CANOSSA Reggio Emilia Via Makallè 18 Reggio Emilia Tel. 0522/271223 www.liceocanossa.gov.it LICEO COREUTICO MATILDE DI CANOSSA Reggio Emilia IL LICEO COREUTICO Il Liceo Coreutico Canossa è indirizzato all apprendimento tecnico-pratico

Dettagli

LeggiAmo. Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano. Classe IV Sezione B Insegnante Chiara Arditi

LeggiAmo. Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano. Classe IV Sezione B Insegnante Chiara Arditi LeggiAmo Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano Classe IV Sezione B Insegnante Chiara Arditi Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano Classe IV Sezione

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA MONGINEVRO ARCORE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA MONGINEVRO ARCORE CURRICOLO MUSICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA A.1. Discriminare ed interpretare eventi sonori A.2. Attribuire significati a segnali sonori e musicali, a semplici sonorità quotidiane ed eventi naturali

Dettagli

95

95 94 95 96 97 98 SEZIONE A CURA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO L Istituto è costituito da due indirizzi: il Tecnico per Geometri ed il Liceo Artistico. Pur avendo connotazioni fortemente differenziate, i due indirizzi

Dettagli

Istituto Comprensivo Rovereto Nord. Offerta formativa. Scuola secondaria

Istituto Comprensivo Rovereto Nord. Offerta formativa. Scuola secondaria Istituto Comprensivo Rovereto Nord Offerta formativa Scuola secondaria ANNO SCOLASTICO 2016-2017 BENVENUTI ALLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Luigi Negrelli CHI È INTERESSATO I ragazzi che attualmente

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI MUSICA CLASSI SECONDE ANNO SCOLASTICO 2016/17

PROGRAMMAZIONE DI MUSICA CLASSI SECONDE ANNO SCOLASTICO 2016/17 Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Istituto Onnicomprensivo annesso al Convitto Nazionale C. Colombo Scuola primaria - scuole secondarie di I grado liceo scientifico Sede (uffici e scuole):

Dettagli

La ginnastica aerobica a scuola

La ginnastica aerobica a scuola Corso provinciale di aggiornamento Per gli docenti di Educazione Fisica e di sostegno con diploma ISEF o laurea in Scienze Motorie della scuola secondaria di I e II grado La ginnastica aerobica a scuola

Dettagli

OBIETTIVI FORMATIVI CLASSE PRIMA

OBIETTIVI FORMATIVI CLASSE PRIMA MUSICA TRAGUARDI DI COMPETENZA L alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. Gestisce diverse possibilità espressive della

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MATTEO RIPA - EBOLI

ISTITUTO COMPRENSIVO MATTEO RIPA - EBOLI ISTITUTO COMPRENSIVO MATTEO RIPA - EBOLI PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA LETTURA Anno scolastico 2014 / 2015 TITOLO: Il verbo leggere non sopporta l imperativo PREMESSA Il Progetto di Educazione alla lettura

Dettagli

CURRICOLO DI EDUCAZIONE MUSICALE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

CURRICOLO DI EDUCAZIONE MUSICALE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO DI EDUCAZIONE MUSICALE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Nucleo tematico Comprensione e uso dei linguaggi specifici Traguardi per lo sviluppo delle competenze Comprendere ed utilizzare gli elementi

Dettagli

EDUCAZIONE MOTORIA. Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

EDUCAZIONE MOTORIA. Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria EDUCAZIONE MOTORIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli

Dettagli

ORMACAMP SUMMER. Proposta di Conciliazione Scuola - Lavoro- Famiglia

ORMACAMP SUMMER. Proposta di Conciliazione Scuola - Lavoro- Famiglia ORMACAMP SUMMER Proposta di Conciliazione Scuola - Lavoro- Famiglia L Orma è L'Orma da 15 anni sviluppa e propone attività ludico-didattiche basate sul movimento per unire educazione motoria e gioia di

Dettagli

IC BUDRIO E DD BUDRIO SCUOLA DELL INFANZIA

IC BUDRIO E DD BUDRIO SCUOLA DELL INFANZIA IC BUDRIO E DD BUDRIO SCUOLA DELL INFANZIA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE-ESPRESSIONE ARTISTICA E NUCLEI Comprensio ne COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE 1 Esplorare e discriminare

Dettagli

LABORATORIO. Classi seconde Plesso Anno scolastico /

LABORATORIO. Classi seconde Plesso Anno scolastico / LABORATORIO Classi seconde Plesso Anno scolastico / PROGETTAZIONE DIDATTICA Classe seconde LABORATORIO: SCUOLA IN FESTA Un anno da fiaba MOTIVAZIONE Le feste e le ricorrenze, che si susseguono ogni anno

Dettagli

La competizione si divide per quantità di elementi che compongono il gruppo: UNITÀ COMPETITIVE DELL HIP HOP

La competizione si divide per quantità di elementi che compongono il gruppo: UNITÀ COMPETITIVE DELL HIP HOP REGOLAMENTO HIP HOP PREMESSA La danza hip hop è una disciplina di ballo che proviene e aderisce ai principi culturali ed estetici del movimento Hip Hop. L Hip Hop comprende diversi stili di ballo contemporaneo,

Dettagli

qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdf

qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdf qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdf Scuola dell Infanzia ghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg hjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqw MUSICA ertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghj

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN PIETRO VERNOTICO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN PIETRO VERNOTICO ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN PIETRO VERNOTICO ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN PIETRO VERNOTICO /PLESSO G. RODARI CLASSE 5^D a.s.2013/2014 PROGETTO DI ARRICCHIMENTO/AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA Alla riscoperta

Dettagli

Obiettivi generali. Contenuti. Educazione fisica (Sport, educazione corporea)

Obiettivi generali. Contenuti. Educazione fisica (Sport, educazione corporea) Educazione fisica (Sport, educazione corporea) Obiettivi generali Il corso d educazione fisica prevede 2 ore settimanali dal primo al terzo anno. Gli obiettivi generali sono i seguenti: L insegnamento

Dettagli

PROGETTO LABORATORIO TEATRALE SI VA IN SCENA - SCUOLA PRIMARIA DI TRAVAGLIATO -

PROGETTO LABORATORIO TEATRALE SI VA IN SCENA - SCUOLA PRIMARIA DI TRAVAGLIATO - PROGETTO LABORATORIO TEATRALE SI VA IN SCENA - SCUOLA PRIMARIA DI TRAVAGLIATO - PREMESSA Il laboratorio teatrale nella scuola dà la possibilità agli allievi di realizzare, partendo dalla progettazione,

Dettagli

MUSICA COMPETENZE CHIAVE:

MUSICA COMPETENZE CHIAVE: MUSICA COMPETENZE CHIAVE: comunicazione nella madrelingua, competenza digitale, imparare a imparare, competenze sociali e civiche, consapevolezza ed espressione culturale Traguardi per lo sviluppo delle

Dettagli

Competenza chiave in... Competenza sociale e civica Imparare ad Imparare Spirito d'iniziativa e imprenditorialità Competenza digitale

Competenza chiave in... Competenza sociale e civica Imparare ad Imparare Spirito d'iniziativa e imprenditorialità Competenza digitale europee Fonti di legittimazione Classe Seconda Competenza chiave in... Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18/12/2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2007 Indicazioni Nazionali

Dettagli

Laboratorio espressivo Scopriamo il colore

Laboratorio espressivo Scopriamo il colore LABORATORI ASILO NIDO Laboratorio espressivo Scopriamo il colore Il laboratorio di scoperta ed esplorazione del colore fornisce ad ogni bambino l opportunità di esprimersi liberamente secondo le proprie

Dettagli

LINGUAGGI ESPRESSIVI

LINGUAGGI ESPRESSIVI I.C. Baccarini di Russi Scheda progetto prevista dall art. 2 c. 6 D. 44 del 01/02/01 Da allegare al Programma Annuale Scheda per progetti POF A.S. 2015/2016 LINGUAGGI ESPRESSIVI conservare lo spirito dell'infanzia

Dettagli

UNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORT. P.Piredda;M.Simonetti

UNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORT. P.Piredda;M.Simonetti UNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORT P.Piredda;M.Simonetti ASSI CULTURALI DI RIFERIMENTO COMUNI A TUTTI GLI ORDINI DI SCUOLA : Area comunicativo espressiva non verbale (corporeità) Area abilitativo prestativa

Dettagli

SCENOGRAFIA. Accademia di Belle Arti di Brera - Milano

SCENOGRAFIA. Accademia di Belle Arti di Brera - Milano SCENOGRAFIA Accademia di Belle Arti di Brera - Milano Ester Castelnuovo Alice: qualcosa dal Carcere - da L. Carroll Foto del modello di scena e costumi In copertina Erika Natati: Il Naso - D. Shostakovich

Dettagli

prevenzione, salute e benessere. a. Partecipa alle attività di gioco rispettando le regole. b. Organizza giochi spontanei con l utilizzo di attrezzi.

prevenzione, salute e benessere. a. Partecipa alle attività di gioco rispettando le regole. b. Organizza giochi spontanei con l utilizzo di attrezzi. Classe prima Curricolo di Educazione Fisica Scuola Primaria Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe prima L alunno: Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA OPERA PIA G. CAVALLINI PROGETTO LETTURA UN MARE DI STORIE

SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA OPERA PIA G. CAVALLINI PROGETTO LETTURA UN MARE DI STORIE SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA OPERA PIA G. CAVALLINI PROGETTO LETTURA UN MARE DI STORIE L utilizzo della fiaba consente al bambino di vivere esperienze emotivamente forti che correlano mente e cuore e

Dettagli

CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA IL SE E L ALTRO Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme 1. Iniziare a prendere coscienza della propria identità. 2. Superare gradatamente l egocentrismo.

Dettagli