Portobello: un progetto di comunità a favore delle famiglie vulnerabili

Transcript

1 Portobello: un progetto di comunità a favore delle famiglie vulnerabili

2 Perché un Emporio Sociale La crisi sociale ed economica iniziata alcuni anni fa ha incrementato i bisogni di sostegno per un numero sempre maggiore di famiglie. Queste persone non sempre sono attrezzate per affrontare la crisi e i modelli tradizionali non riescono a supportarle in modo adeguato. Per questo il mondo del volontariato ha deciso di organizzarsi, mettersi in rete e creare una risposta nuova attraverso il progetto Emporio Sociale Portobello Portobello è frutto del lavoro di 23 associazioni di volontariato e di più di 50 partner tra aziende ed organizzazioni, in rete con l amministrazione locale e ha iniziato le attività il 28 giugno 2013.

3 Finalità Dotare la città di Modena di un luogo il più rispettoso possibile della dignità delle persone, per la raccolta e la distribuzione di beni di prima necessità; Integrare lo spazio market con altre attività con spazi e tempi dedicati per costruire relazioni e offrire consulenze e strumenti alle famiglie; Ottimizzare sia le risorse umane, sia quelle alimentari ed economiche; Creare un partenariato diffuso con una molteplicità di soggetti della società civile, appartenenti ai tre mondi: istituzionale, profit e terzo settore; Combattere lo spreco ed educare la cittadinanza al consumo sostenibile e al riuso.

4

5 I servizi di Portobello Un MARKET dove le famiglie ricevono potere d acquisto. Possono fare la spesa scegliendo liberamente i prodotti necessari, pagando con un budget di punti assegnato in base al numero dei componenti. L autorizzazione viene concessa dai servizi sociali, previa verifica dei requisiti, anche allo scopo di evitare la sovrapposizione con altri tipi di sostegno già presenti sul territorio. La famiglia riceve tra il 50 e il 70% del fabbisogno. Un AMPIO MAGAZZINO, per ottimizzare la gestione dei beni alimentari disponibili e per la redistribuzione dei prodotti alle organizzazioni benefiche del territorio provinciale. Uno SPAZIO CONSULENZE per cercare di lavorare alla radici del problema, dove le persone possono usufruire della consulenza per la gestione del bilancio familiare, per la scelta dei fornitori più economici delle utenze domestiche, per la soluzione di problemi legati al lavoro e al sovra-indebitamento.

6 Il market

7 Zona relax e consulenze

8 Elementi innovativi L accesso al market è determinato dai servizi sociali, che individuano le famiglie sulla base dell ISEE (anche simulato) e con IRPEF minimo di Ad agosto 2016, è stato stabilito in accordo con i servizi sociali che per il secondo accesso è sufficiente un IRPEF minimo di 3500 euro; Tutta la gestione avviene con personale volontario; La maggior parte dei volontari sono entrati nel progetto dopo l apertura e non fanno parte delle associazioni promotrici; Il progetto coinvolge associazioni laiche e di ispirazione confessionale; Non sostituisce le altre distribuzioni alimentari, ma è in rete con queste: è un nuovo strumento per rispondere a nuove esigenze dei vulnerabili; Il magazzino rifornisce anche parrocchie e associazioni modenesi.

9 inoltre: Chi beneficia dei servizi di Portobello è invitato ad impegnarsi in attività di volontariato, sia presso il market stesso, sia presso altre associazioni. Le imprese possono costruire progetti di responsabilità sociale e di volontariato di impresa con impatto facilmente misurabile sul territorio

10 Volontari all opera

11 Portobello: alcuni numeri 6160 beneficiari, corrispondenti a 1678 famiglie. Oltre 80 clienti volontari Clienti: 43% famiglie italiane, 57% famiglie migranti oltre 30 organizzazioni beneficiarie di eccedenze Scambi regolari con empori di Soliera, Sassuolo, Parma e altre realtà non profit sul territorio nazionale. Più di 200 visite da parte di enti provenienti da tutta Italia 85 testate locali, nazionali, internazionali hanno parlato di Portobello dalla sua apertura a oggi Consulenza per la start-up di 3 empori sul territorio nazionale (Sassuolo, Sondrio, Brindisi) (dati aggiornati a febbraio 2017)

12 Le associazioni promotrici CAV-Centro d aiuto alla vita Arcisolidarietà Auser Associazione Papa Giovanni XXIII Ass. Noè TEFA Colombia Ass. Amazzonia Sviluppo Nicodemo Ingegneria senza frontiere Forum delle associazioni Coordinamento provinciale familiari della provincia di ANCeSCAO Comitati anziani Modena Rock No War onlus Insieme in Quartiere per la città Gap Up Ass. Progetto Insieme Donne nel Mondo CSI Modena volontariato Studenti all opera Gruppo Comunale Volontari di Ass. Carcere città Protezione civile di Modena Ass. SOS Mama AVIS Comunale di Modena We are Onlus AVPA Croce Blu Modena IDeal Coordinamento e sostegno: Associazione Servizi per il Volontariato Modena Ass. Porta Aperta Modena

13 Partner e donatori Comune di Modena Assessorato Politiche Sociali Fondazione Cassa di Risparmio di Modena Comitato paritetico provinciale Forum provinciale del Terzo Settore Fraternamente Nordiconad (Premio Sodalitas 2014) Coop Alleanza 3.0 Granarolo (Italian Fundraising Award 2015) Grandi Salumifici Italiani Parmareggio Reggiana Gourmet Piatti freschi Italia Legacoop MediaMo Soluzioni per comunicare Coop Cartai Modenese CCM Basiliko Kimberly-Clark HERA Gruppo Concorde Coordinamento provinciale ANCeSCAO Comitati anziani Caritas diocesana e Caritas parr. di Modena Biscottificio Bonomi Aliante Coop Sociale Gelostar Coswell (in grassetto i donatori regolari) Federconsumatori Adiconsum Confconsumatori CGIL CISL UIL Confcooperative Consorzio di Solidarietà Sociale Coldiretti Confagricoltura Club delle imprese modenesi per la RSI Rotary Club Modena Gi.Car Steelker Si.s.tem RCM - ASSMO Monari e Federzoni Borghi caffè CRM Progeo Ovomontano Eridania Panver Hellenic CocaCola Pasta Zara Tonno Nostromo Pasta Andalini ASD La Madama Gruppo Fini Heinz Banco popolare

14 Per approfondire Bc

15 Con il sostegno e il coordinamento di Associazione Servizi per il Volontariato di Modena Angela Artusi angela.artusi@volontariamo.it